L’ eredità di Annibale. Vol. 2: Roma e il Mediterraneo dopo Annibale.

1004 Pages·2017·60.734 MB·Italian

by  Arnold J. Toynbee

L'eredità di Annibale
Le conseguenze della guerra annibalica nella vita romana
I
Roma e l'Italia prima di Annibale
II
Roma e il Mediterraneo dopo Annibale
J.
Arnold Toynbee
L'ereddiAi ntnài bale
II
Roma e il Mediterraneo dopo Annibale
Giulio Einaudi editore
Traduzione italiana dall'edizione originale Hannibal's Legacy.
The Hannibalic War's Ef!ects on Roman Li/e. Rome and Her Neighbours Alter Hannibal's Exit
Copyright© 1965 Oxford University Press, London
Il:
Copyright© 1983 Giulio Einaudi editore s.p.a., Torino
Edizione italiana a cusa di Ugo Fantasia;
bibliografia e aggiornamenti bibliografici a cusa di Giorgio Camassa.
Traduzione di Fausto Codino per le pp. xnr-XIV, 3-225, rivista da Giorgio Camassa, Ugo Fantasia
e Mario Lombardo; di Ugo Fantasia per le pp. 226-4.57; di Andrea Zambrini per le pp. 4,8-,9,;
di Mario Lombardo per le pp, ,96-905.
ISBN 88-06-05322-1
Indice
p. xm Prefazione dell'autore al secondo volume
Roma e il Mediterraneo dopo Annibale
3 I. Gli effetti disgregatori della duplice guerra del 264-201 nell'Italia
peninsulare e in Sicilia
14 II. La devastazione dell'Italia sud-orientale e della Sicilia
nella seconda fase della duplice guerra
III. Sradicamento del ceto rurale dell'Italia peninsulare per effetto
del servizio militare nella seconda fase della duplice guerra
e nelle operazioni che la seguirono
44 1. Attendibilità delle cifre cli Livio
51 2. Cifre complessive delle truppe romane e alleate sotto le armi nel periodo
218-133 a. C.
63 3. Le rispettive esigenze di ciascun fronte militare
68 4, Le perdite umane
75 'j. Periodi cli servizio
83 6. Malcontento e insubordinazione tra le truppe
89 7. Le crescenti difficoltà nel reclutamento delle truppe romane
102 IV. I8l. pLeeg cgoinosreagmueennzet oec doenio rmaipchpeo, rptei rt rlaa pReonimsoala e, di esluloo is raaldleicaatmi eitnatoli cdie lla clas-
se rurale italica
come risultato della seconda fase della duplice guerra
e dei suoi postumi
I.
126 IL MUTAMENTO DEL CLIMA PSICOLOGICO
II.
IL TRATTAMENTO INFLITTO DA ROMA AI RECALCITRANTI E AI SECESSIONISTI
I 3 5 1. Il trattamento delle colonie latine recalcitranti
Vili Indice
p1.3 7 2. Itlr attamdeonpltonao u ,os voat tomidsesgailloilns eeea,ct eis nseilon-isti
1t'aIsll uad -orientale
139 3.It lr attdameetinrm teuo n ircoimpsaien cie ssCiaopnCuiaasl,teaz Ai it:ae lla
III.
144 RIPARTDIEZLILO'NEDO ENSLEE RER VMIIZLIIOTT RARAREO MAEAN LIL EATI
DOPOL AG UERARNAN IBALICA
IV.
LAC ONTPEESIRALP OTENMZIILAILUTEMAA NROET RRAO MEAI S UOAIL LEATI
151 I. Effepotltiitd ieclcilo an tpeeisrpola t enziuamlaneo
152 2.L er estriimzpioaoslntlie' emigrdazeciiio tnteda edinigS lit altaite di engil i
alSttraaitl il eati
157 3.Ig lo verronmoana ob bandlopanr aa dtfiio cnad caorleol naitei ne
184v . Le nuove opportunità ed esigenze economiche,
nell'Italia peninsulare e nella sua appendice cisalpina,
in età postannibalica
VIL.a politica agraria del governo romano (211-a.1 C3.) 4
I.
226 LAD ISTORDSEILOPLNRAEO SPENETLTLINEVO AS TPREO NDTIII N FORMAZIONI
II.
228 UNAN UOPVOAL IETUN I VCIAC COILEOC O
III.
245 LARI PRESDAE LPLRAO DUZGIRAONNAEINRI SAI CILIA
IV.
L'UTILIDZEZNIAZU IOTOVRNIAE DT IATG IE PRU 1!LICUS
NELILT'A SLUIDA- ORIENTALE
259 1.D ifferleocnzanele ilpo llai tdiegcloa v errnoom ano
260 2.L ar ipdreeslcealr ae alinceollltC'uaArmgape anrru osm ano
264 3.L ap arziarlees taudreazlilo'neruecr oansloueml ila' aslatnonpiitanioc o
267 4.L 'gueistidàe lalses egnazoipoenrdiaag tloe v enrneols luceeo lolnaitei ne
dellTh'uArgieenrn u esBl ru zio
270 5. pelr' imcparpeistapa rliiinvs Aatptiuacel ai i Lnau cania
V.
277 LALMa iAsseNr-fCaiRrAe ETSAT AURDAZEILOLNE' ECROUNROATMLRIEAA D IZIONALE
NELPLIEA NDUERLEL 'CIETNATLRIAAL E
VI.
LAC ONQUDIESNLTO AR D-OVEST
1.Le c ondidzeilGolanaliC l iisaa eld peilLnliaag uCriisaa plrpiidmneaal la
conquriosmtanaa
2. Lac onquriosmtadane alG laal Cliisaa ledp eilnLlguaiar iCai salpina
a)L as trartoemganiaa
b)L aco nqu(i2s2t4aa- C.2. e2)l 2 ra i con(q2u0i3sa-Ct.1.a r9) o1 m adneal ­
lGaa lCliisaa lpina
IX
Indice
d)
c) Le difese naturali della Liguria Cisalpina
La conquista romana della Liguria Cisalpina
Il nuovo allevamento nomade nell'Italia peninsulare
e) Il varco nella frontiera nord-orientale della regione cisalpina
d'età postannibalica
345 VvmII. . La nuova agricoltura a piantagione nell'Italia peninsulare
d'età postannibalica
359 Le insurrezioni di schiavi nell'età postannibalica
382 IX.
x. Urbanizzazione e industria nell'Italia peninsulare
407
in età postannibalica
I nuovi uomini d'affari romani
XI.
Risposte religiose a dure prove spirituali
418
La creazione di una letteratura latina sul modello
XIII.
458 XII. della letteratura greca
510 L'impatto di Roma sul mondo ellenico
XIV.
xv. La sfida alla classe di governo romana dall'interno
534 dei suoi stessi ranghi
596
608
1. Delitto e castigo
2. Il corso della storia
«
Appendici al capitolo primo
639 1. I soci navales » di Roma
645 li. Le perdite navali nella prima fase della duplice guerra
647 armi anni 212-211
Appendici al capitoldo etle rzo C.
1. Il numero delle legioni sotto le negli a. C.
652 li. La legio classica 216 a.
654 111. Le legioni urbane durante la guerra annibalica
659
Appendice al capitolo quarto
Le colonie di Lucca e Luni !
670
Appendice al capitolo quinto
Gli antecedenti preannibalici della rivoluzione agraria in Etruria
675
Appendici al capitolo sesto
I. La descrizione dionigiana dell'industria forestale sulla Sila
677 II. Gli interessi degli alleati di Roma nell'ager publicus romano in epoca post­
annibalica
687 III. 133
x Indice da
697
p. La data e i termini della legge vigente nel a. C., che poneva dei limiti al-
699 l'utilizzazione dell'ager publicus romano allap arte di singoli individui
IV. La descrizione della Riviera ligure in Strabone e quella dei Liguri in Diodoro
v. La documentazione archeologica relativa politica agraria postannibalica
del governo romano nell'Italia peninsulare
705
708 AII.p pendici al capitolo settimo
I. La descrizione varroniana della vita di uno schiavo pastore
L'allevamento nomade nella parte continentale del Regno delle due Sicilie
716
728 AII.p pendici al capitolo ottavo
I. Le funzioni di un vilicus secondo Catone, Varrone e Colwnella
La rivoluzione romana dal punto di vista della flora
747
Appendice al capitolo nono
Il tentativo di Aristonico di assicurarsi la successione attalide
757
Appiel ndice al capitolo quindicesimo
Un elenco in ordine cronologico delle azioni compiute da magistrati romani tra
761 2 II e il 12 3 a. C., che costituirono delle trasgressioni a giudizio della classe
762 di governo romana
772 1. L'esecuzione di cinquantatr e membri del Senato capuano
773 2. L'inchiesta senatoria del 204 a. C. sull'o1pe96r ato di Scipione in Sicilia
773 3. Il saccheggio del tempio della Persefone locrese
775 64.. L'assassinio del beotarca Brachilla, nel a. C. 189
777 5. L'assassinio di un esponente della nobiltà boia I\
Il saccheggi1o8 d9i Ambracia da parte di M. Fulvio Nobiliore nel a. C.
7. I saccheggi compiuti da Cn. Manlio Vulsone nella sua scorreria in Asia
187 C.
minore nel a. C.
9. 183
8. La decisione del pretore M; Furio Crassipede di disarmare i Cenomani nel
186
a.
La distruzione nel a. C. ad opera di M. Claudio Marcello di una città
costruita sin dal a. C.
L.
ro. L'estorsione ad opera di Ti. Sempronio Gracco, nel 182 a. C., di donativi
173
da parte di alleati italici e dl sudditi non italici di Roma
173
r r. La corvée imposta al governo di Preneste dal console romano Postumio
Albino nel a. C.
13. gli 173-172
12. La spoliazione del tempio di Era Lacinia nel a. C. ad opera di Q. Ful­
vio F1acco, durante la sua censura
14. 171
Le ostilità provocate da M. Popilio Lenate con Stazielli nel
a.e.
15. 171
I superficiali processi intentati a Roma nel a. C. contro tre ex gover-
16. natori della Spagna 171 da
17. I maltrattamenti inflitti a Coronea e Ti1sb71e nel a. C.
Le requisizioni di grano fatte ad Atene nel a. C. P. Licinio Crasso
I maltrattamenti inflitti a Calcide nel a. C. dal comandante della flot­
ta romana in Grecia, C. Lucrezio Gallo
XI
Indice
P-791 18. I maltrattamenti inflitti ad Abdera nel 170 a. C. dal comandante della flot­
ta romana in Grecia, L. Ortensio
senatus consultum
791 19. Gli abusi commessi nell'Illirico da C. Cassio Longino, uno dei consoli del
171 a. C. praetor peregrinus
792 20. Il del 169 a. C.
793 21. Il tentativo non autorizzato, compiuto nel 167 a. C. dal
M'. luvenzioTalna, di istigare il Popolo romano a dichiarare guerra a Rodi
AJiquot praetores a provinciis avaritiae nomine accusati damnati sunt
793 22. Il prestito di truppe romane nel 167 a. C., da parte del comandante della
guarnigione romana in Etolia, M. Bebio
793 23. « »
25.
793 24. L'ingiustificata e non autorizzata aggressione ai Vaccei da parte di L. Li­
cinio Lucullo
794 Il proditorio massacro, nel 150 a. C., da parte del governatore romano del­
795 la Spagna Ulteriore, Servio Sulpicio Galba, di alcuni gruppi di Lusitani
795 che gli si erano arresi
795 26. L'assoluzione, nel 138 a. C., di L. Aurelio Cotta
27. L'aggressione ai Salassi da parte di Appio Oaudio Fulcro
28. Il suicidio di D. Giunio Silano, governatore romano della Macedonia nel
141 a. C.
29. L'ingiustificata aggressione ai Vaccei nel 136 a. C.
30. La fustigazione, poco prima del 123 a. C., di M. Mario
31. La fustigazione, poco prima del 123 a. C., per le stesse ragioni, di uno dei
questori di Ferentino
797 32. La fustigazione a morte, poco prima del 123 a. C., di un inoffensivo citta­
dino della colonia latina di Venosa
Bibliografia
Glossario
849 Tavola cronologica
863 Carte
881 Indice analitico
897
907

Prefazione dell'autore al secondo volume
Gli ultimi cinque capitoli di questo volume sono stati scritti a Grin­
nell, nell'Iowa, nel corso del secondo semestre dell'anno accademico
1962-63 mentre avevo l'onore e il piacere di essere Heath Visiting Pro­
fessor al Grinnell College.
Volando, come facevo, da Londra all'Iowa attraverso il Venezuela,
potevo portarmi appresso solo i miei appunti per questi capitoli. Li ave­
vo presi nella speranza che, al Grinnell College, avrei trovato le opere
di consultazione senza le quali non potevo trasformare le mie annotazio­
ni in un testo compiuto. Per mia fortuna, questa speranza si è piena­
mente realizzata. Il Grinnell College fu fondato nel decennio che va
dal 18 50 al 1860; in quel periodo, le lingue e le letterature greca e latina
costituivano il cardine dell'educazione superiore in tutte le comunità
occidentali del vecchio e del nuovo mondo. La biblioteca del Grinnell
College era dunque ben fornita, dall'inizio, dei testi di scrittori greci e
latini e delle basilari opere moderne di storia, diritto, letteratura e arte
greca e romana. Questa sezione -come pure la restante parte -della bi­
blioteca del Grinnell College sono state costantemente aggiornate. Al
il
Grinnell College, perciò, ho provato piacere di usufruire di un'eccellen­
te biblioteca classica a dieci minuti di cammino dal luogo in cui vivevo,
mentre a Londra devo spostarmi da Kensington a Bloomsbury per poter
lavorare nella sala di lettura del British Museum e nella annessa bibliote­
ca della Società per la Promozione degli Studi greci e romani. Fu, questa,
una delle molte attrattive che mia moglie ed io abbiamo trovato al Grin­
nell College durante un felice soggiorno.
Sono vissuto tanto da terminare quest'opera all'età di settantacin­
que anni. Nel concluderla, penso - e lo faccio spesso -a tre giovani le
cui vite sono state stroncate quando essi ancora erano non meno di
cinquant'anni piu giovani di quanto io ora non sia. Uno di loro era mem­
il
bro del Balliol College di Oxford: Arnold Toynbee. lo ne sono nipote
e ne ho preso il nome. Gli altri due erano membri del New College di
Oxford: Leslie Whitaker Hunter e Guy Leonard Cheesman. lo ero con-