Daniela Forapani Alma Edizioni - Firenze Indice Introduzione pag. 4 Strategie di lettura e tecniche di memorizzazione del lessico pag. 6 1. Il sistema giuridico italiano pag. 8 2. Leggere le fonti pag. 14 3. La gerarchia delle fonti pag 19 4. Diritto Costituzionale - Le leggi ordinarie pag. 23 5. Diritto Costituzionale - 1 decreti-legge pag. 30 6. Diritto Costituzionale - 1 decreti legislativi pag. 35 7. Comparazione fra sistemi: civil law e common law pag. 41 8. Diritto Civile - La struttura del contratto pag. 47 9. Diritto Civile - Le obbligazioni pag. 60 10. Diritto Civile - Proprietà, detenzione, possesso e usucapione pag 66 11. Diritto Commerciale - Impresa, ditta, azienda... pag. 75 12. Diritto Commerciale - La s.n.c. pag. 80 13. Diritto Commerciale - La s.a.s. pag. 85 14. Il processo in Italia pag. 91 15. Il processo penale pag 104 Glossario dei termini giuridici pag. 112 Soluzioni degli esercizi pag. 118 Appendice - Siti internet di argomento giuridico pag. 127 Introduzione Cos’è Italiano per giuristi Italiano per giuristi rientra nel progetto Italiano per specialisti, la collana di Alma Edizioni dedicai all5insegnamento dei linguaggi specialistici. Questo volume tratta la lingua del diritto e si rivolge a studenti, ricercatori e professionisti stranieri che hanno bisogno di utilizzare l’italiano del diritto pa la loro attività (studenti Erasmus, studenti stranieri regolarmente iscritti alle Facoltà Giurisprudenza degli Atenei italiani, avvocati, notai, traduttori ed interpreti giuridici, ecc.). Italiano per giuristi si indirizza quindi ad un pubblico adulto già in possesso di una discrsa conoscenza dell5italiano standard (livello intermedio o avanzato) e del mondo giuridico in generai L5obiettivo è quello di fornire strategie utili per la comprensione di testi di argomento giuridico nai quali ricorra una fraseologia ed una terminologia specifica, cercando di unire il rigore scientifico eoa la necessità di rendere piacevole e stimolante lo studio di un argomento così complesso. Per la sua struttura il volume può essere utilizzato sia come testo di supporto per il linguaggi settoriale in corsi di italiano generale che come testo per Tautoapprendimento. Com’è strutturato Italiano per giuristi si articola in 15 unità di acquisizione che si sviluppano attorno ad argome^n tipici dell’ambito giuridico. La scelta degli argomenti, concordata con docenti di Diritto dell’Università di Parma, comprenda Il Sistema Giuridico Italiano, La Lettura delle Fonti, La Gerarchia delle Fonti, Il Diritto Costituziomskà La Comparazione fra il Diritto Romano-Germanico e il Diritto Anglosassone, Il Diritto Civile, Il Dir>zw Commerciale, Il Processo Civile, Il Processo Penale. Ogni argomento è adeguatamente introdotto da vignette o immagini che stimolano la formulazioi* di ipotesi di significato, o da diverse tipologie di attività per la spiegazione di terminologia specifica che facilitano la comprensione dell5input. Segue la presentazione del testo di lettura corredato da attività di comprensione globale e analitica (completare schemi o griglie con terminologia data, rispondere a domande generali, riordinare paragrafi di un testo, esercizi di vero/falso e di scelta multipla...), comprensione terminologia (collegare un termine al suo significato, ritrovare nel testo l'espressione tecnica corrispondente alU definizione data, scegliere il significato corretto fra diverse opzioni, confrontare il significato di uia parola nella lingua comune con quello nella lingua del diritto...) e fissazione terminologica (cruciverba, anagrammi, ritrovare le parole nascoste, cloze con terminologia data, ricostruzione i fraseologia...). Ogni unità poi, termina quasi sempre con un’attività di riflessione morfosintattica (.Riflettere sulla lingua). Infatti, anche se il testo non affronta volutamente aspetti di tipo grammaticale, si è optato per isolare, all’interno di esercizi specifici, alcuni aspetti di carattere principalmente morfologico rilevanti per la lingua giuridica: il ricorso alla passivazione, alla nominalizzazione e alla spersonalizzazione, la formazione delle parole attraverso l’uso di affissi e suffissi, il continuo e costante utilizzo di frasi idiomatiche, il diverso utilizzo di termini mutuati dalla lingua comune che assumono, nel linguaggio giuridico, un significato completamente diverso (famiglia, bene, principio, ...), ecc. Materiali supplementari All’inizio del volume, nella sezione Strategie di lettura e tecniche di memorizzazione del lessico, vengono forniti utili consigli per affrontare la lettura dei testi proposti nelle 15 unità. In fondo al volume si trovano un Glossario, le Soluzioni degli esercizi e uri Appendice sui siti Internet di argomento giuridico che fornisce strumenti on-line utili per la ricerca-azione del singolo studente: banche dati giuridiche (Eurodicautom), siti specializzati in diritto contenenti sentenze, giurisprudenza, modulistica oltre a indicazioni sui modelli culturali legati alla professione di Avvocato (Codice deontologico degli avvocati italiani). Credits Sono grata ai Proff. Giovanni Basini, Laura Pineschi e Antonio D’Aloja, dell’Università di Parma; a Riitta Tiirinlahti, Responsabile di Lingua Italiana, Università Commerciale di Helsinki, Finlandia; a Marcia Sarubbi, Docente Responsabile Lingua Italiana, NEELLE, Universidade do Vale do Itajaì - Santa Caterina, Brasile; a Camilla Pasqua della Scuola Superiore di Economia (Relazioni Internazionali), Università di Praga, Repubblica Ceca; a Stefania Gavazzi, Italia; all’Aw. Katia Boscaglia e a Massimo Naddeo per aver letto le varie parti del libro, corretto sviste e fornito preziose indicazioni metodologiche. La loro attenta revisione è stata per me occasione di confronti e riscontri molto fruttuosi, mentre la responsabilità per ogni eventuale errore o difetto riguarda solo la sottoscritta. Nella stesura del volume mi ha guidato l’intento di fornire uno strumento utile per gli studenti e la speranza di aver fatto qualcosa in favore di una migliore conoscenza della nostra lingua. Daniela Forapani Parma, luglio 2003 Strategie di lettura e tecniche di memorizzazione del lessico Nella lettura di testi specialistici, come ad esempio quelli proposti in questo libro, ti capiterà sicuramente di incontrare espressioni dal significato incomprensibile o poco chiaro che potrebbero compromettere la comprensione del testo o essere difficili da memorizzare. Obiettivo di questa sezione è: 1. illustrare un metodo per la lettura di testi specialistici, PSQ3R elaborato da Robinson nel 19701 e adattato ai fini di una lettura per scopi specifici; 2. suggerire alcune tecniche di memorizzazione del lessico specialistico2. 1. Il metodo SQ3R applicato ai testi specialistici SQ3R significa: Survey (osservazione), Questions (domande), Read (leggere), Reci te (ripetere ad alta voce), Review (revisione). Si divide in tre fasi: Fase 1 - Prima della lettura 1.1 S = Survey. • Prima di leggere il testo, osserva il titolo, il sottotitolo, le prime e le ultime frasi dei paragrafi, e i paragrafi che servono da introduzione o riassunto. 1.2 Q = Questions. • Durante la fase di pre-lettura prova a trasformare i titoli e sottotitoli in domande e cerca di trovare le risposte sulla base delle conoscenze che già hai. Fase Z - Durante la lettura 2.1 R = Read. • Durante la lettura cerca le risposte alle domande scritte durante le fasi S e Q. • Riguarda attentamente immagini, grafici, disegni... • Evidenzia tutte le parole in grassetto, corsivo o sottolineate. • Riduci la velocità di lettura. • Fermati e rileggi le parti che non ti sono chiare. Durante la lettura potresti incontrare alcuni problemi di comprensione. Di seguito trovi alcune tecniche che potresti applicare nella maggior parte dei casi. Problema: non conosco una parola. Tecnica: chiediti innanzi tutto se quella parola è veramente una parola “difficile”, cioè una parola-chiave, talmente importante che ti impedisce di andare avanti nella lettura. Se è così, prima di ricorrere al dizionario che, nel caso dei linguaggi specialistici, è uno strumento difficile da usare, osserva il contesto e chiediti: conosco le parole che precedono o seguono quest’espressione? Posso ipotizzare un possibile significato sulla base di altre informazioni del testo che già capisco? Problema: non capisco un termine. Tecnica: osserva la struttura del termine e chiediti: la parola è formata da altre parole o parti di parole (prefissi, suffissi) che conosco? Deriva da un verbo o da un aggettivo che conosco? Problema: conosco un significato, ma non sembra applicabile o conosco diversi significati ma non so quale applicare. Tecnica: scegli o adatta il significato che più si accorda con il contesto. Italiano per giuristi • Alma Edizioni Problema: non so a chi o a che cosa si riferisce l’espressione, o con quali altre informazioni ne va completato il senso. Tecnica: cerca le informazioni necessarie rileggendo quanto precede e/o proseguendo nella lettura. Problema: il significato che conosco non è sufficiente per chiarire il senso in questo caso. Tecnica: considera bene il contesto e l’argomento trattato e richiama alla mente le tue conoscenze in proposito. Fase 3 - Dopo la lettura 3.1 R = Recite. • Durante la lettura cerca l’idea centrale contenuta in ogni paragrafo e prendi appunti/riassumila utilizzando i termini specialistici a fianco. • Ripeti a voce alta, riutilizzando i termini specialistici, il riassunto di ogni sezione. 3. 2 R = Review. • Verifica da solo se hai capito il testo, cerca di rispondere alle domande della fase Q. • Scrivi una scaletta dei punti più importanti. Organizza un riassunto. Z. Tecniche di memorizzazione del lessico Chi impara una lingua spesso non sa come memorizzare le parole nuove e che continuano ad aggiungersi a quelle già conosciute. Ecco alcune tecniche utili. Parole a gruppi. Le parole si ricordano meglio a gruppi che non singolarmente. E perciò utile costruire blocchi di parole che si possono prendere come “strutture già pronte per l’uso” all’interno della frase. I gruppi possono essere costituiti da verbo + sostantivo, o sostantivo + aggettivo, ecc. (es. emanare una legge, sistema giuridico). Parole in famiglia. Può essere utile costruire una “famiglia” di parole, cioè parole aventi la stessa radice (es. possedere, possesso, possessore). Frase di esempio o definizione in lingua. Scrivere le parole all’interno di una frase può aiutare a ricordarne il significato o le peculiarità di utilizzo. La frase può provenire dal dizionario o da una lettura (es. La Corte giudica in terzo grado...). Una variante consiste nello scrivere una vera e propria definizione della nuova parola, presa da un dizionario monolingue o inventata (es. giudice unico = giudica da solo). Sinonimi e contrari. Spesso le parole si ricordano bene “a coppie”, cioè memorizzando parole che abbiano un significato simile o opposto (es. giudice/magistrato, avvocato/giudice). Immagini. Alcune parole si registrano meglio attraverso le figure, perché traduzioni e definizioni risultano troppo complesse e laboriose. E utile quindi disegnare personalmente o cercare le figure altrove, ritagliarle e incollarle. B note 1: www.iss.stthomas.edu/studyguides/texred2.htm. Vedi anche Organised Vocabulary Learning in, Resources 2, Eli, Recanati, 2002, Mariani, L., Strategie per imparare, Zanichelli, Bologna, 1990, p. 19. p. 5-8 (traduzione a cura del?autrice). 2: Scott-Monkhouse, A., Not just words! Learner Training and Alma Edizioni ® Italiano per giuristi Il sistem a giuridico italiano I Comprendere la terminologia giuridica In italiano il termine “diritto”può avere vari significati. Scegli quelli corretti. o n Diritto: 1. potere dello Stato sul cittadino □ a i 2. scienza che studia le norme giuridiche □ l 3. regolamento giuridico □ a 4; interesse tutelato dalla legge □ t i 5. insieme delle norme legislative □ o Z Leggere c Leggi il testo1. i d i r Classificazione del diritto italiano - Diritto privato u i g Il diritto dello Stato italiano si compone di due grandi branche, Diritto privato e Diritto . pubblico, ciascuno con le sue suddivisioni. a Diritto privato. Insieme delle norme che regolano i rapporti fra i privati, siano essi m atti personali (come i rapporti di famiglia), o gli atti di commercio (come i rapporti di e lavoro). Nel primo caso si parla di Diritto civile, nel secondo di Diritto commerciale e di t s Diritto del lavoro. i s Diritto civile. Insieme delle norme che regolano i rapporti tra gli individui, sia nella 10 famiglia, sia nella società come cittadini. E regolato dal Codice Civile. l I Diritto commerciale. Insieme delle norme che regolano i rapporti fra gli individui negli atti di commercio (es. titoli di credito, contratti commerciali...). E regolato dal Codice Civile. 15 Diritto del lavoro. Insieme delle norme che disciplinano i rapporti di lavoro, la tutela dell’attività lavorativa, l’attività sindacale. È regolato dal Codice Civile. 8 Italiano per giuristi • Alma Edizioni 9 Schematizzare Hai capito in generale quello che hai letto? Completa lo schema sul Diritto privato. PUBBLICO o n a DIRITTO i l ITALIANO a t i o c i DEL d PRIVATO LAVOBO i r u i g a m e t COMMERCIALE s i s Il si occupa dei rapporti tra gli individui CODICE CIVILE Alma Edizioni • Italiano per giuristi 9 4 Comprendere la terminologia giuridica Collega le espressioni del testo dell'esercizio 2 con il significato corretto, come nell'esempio. riga n. espressione del testo significato 4 a. insieme —^ 1. cittadini 4 b. norme \ 2. rapporti o 4 c. regolano V 3. protezione riconosciuta dalla legge n 4 O£h1 r^4. complesso, gruppo h a 5 e. atti 5. soggetti, persone i 9 f. individui 6. regole, disposizioni l a 10 g. Codice 7. disciplinano, ordinano t 16 h. tutela 8. libro che contiene le leggi che disciplinano in modo i sistematico una materia o c i d i r 8 Fissare la terminologia giuridica u i Sostituisci le espressioni sottolineate con le espressioni della lista che hanno lo stesso significato. g cittadini - complesso - disciplinano - disposizioni - protezione - i rapporti - regolano - i soggetti a m e Diritto privato. Insieme delle norme che regolano i rapporti fra i privati, siano essi atti personal t s (come i rapporti di famiglia), o gli atti di commercio (come i rapporti di lavoro). Nel primo caso i parla di Diritto civile, nel secondo di Diritto commerciale e di Diritto del lavoro. s Il Diritto civile. Insieme delle norme che regolano i rapporti tra gli individui, sia nella famiglia, sia nella società come cittadini. E regolato dal Codice Civile. Diritto commerciale. Insieme delle norme che regolano i rapporti fra gli individui negli atti di com mercio (es. titoli di credito, contratti commerciali...). È regolato dal Codice civile. Diritto del lavoro. Insieme delle norme che disciplinano i rapporti di lavoro, la tutela dell’attività la vorativa, l’attività sindacale. 10 Italiano per giuristi • Alma Edizioni 6 Completare Completa il testo2 con le parole della lista. amministrativo - civile - costituzionale - ecclesiastico - finanziario - internazionale - internazionale - militare - navigazione - penale - penale Classificazione del diritto italiano - Diritto pubblico o La seconda branca del diritto italiano è il Diritto pubblico, cioè l’insieme delle norme che hanno per n oggetto l’organizzazione dello Stato, di tutti i suoi organi, e dei rapporti tra tali organi e i privati. È suddiviso a in Diritto_____________e Diritto interno. i l a Diritto_____________. Comprende tutte le norme che regolano i rapporti fra gli Stati. Non è regolato da t un unico codice, ma da una serie di trattati internazionali, diversi a seconda della materia e dello Stato con i cui sono stipulati. Diritto interno. Si occupa dei rapporti fra i cittadini e lo Stato, e dell’organizzazione che regge tali rapporti. o È suddiviso in: c 10 i d Diritto___________. Insieme delle norme che disciplinano l’attività dello Stato e di tutti gli organi pubblici (Regioni, Province, Comuni). Quando uno di questi organi viola una norma si ricorre agli organi della i r giustizia amministrativa: i tribunali amministrativi regionali ( TAR) e il Consiglio di Stato. u 15 i Diritto ____________ . Comprende tutte le norme che regolano i diritti e i doveri dei cittadini e g l’organizzazione dello Stato, la distribuzione dei poteri e il funzionamento dei vari organi. Il fondamento del diritto costituzionale è la Costituzione (1948) sul cui rispetto vigila la Corte Costituzionale. a 20 Diritto della_____________. Insieme delle norme che regolano i trasporti per mare, per aria e per terra m disciplinate dal Codice della Navigazione. e Diritto___________. Disciplina i rapporti dello Stato italiano con la Chiesa; è diverso dal diritto canonico t che è il diritto interno alla Chiesa cattolica. s 125 i s Diritto__________ o tributario. Insieme delle norme che regolano i rapporti fra i cittadini e l’amministrazione finanziaria dello Stato, detta “il fisco”. Si occupa della riscossione delle tasse e delle imposte. I I Diritto____________ . Comprende tutte le norme relative ai reati e alle pene contenute nel Codice penale in 30 cui sono elencati i comportamenti considerati dannosi dallo Stato e stabilisce la pena in relazione al reato. 1 Diritto penale_____________. Si occupa dei reati commessi dai militari in servizio. I reati militari sono puniti in base al Codice Penale Militare. 35 Diritto processuale_____________. Regola l’amministrazione della giustizia nelle dispute che hanno per oggetto il diritto privato. E regolato dal Codice di procedura civile che tratta dei vari tipi di giudici civili (conciliatore, pretore, giudice unico, tribunale, Corte d’Appello), delle loro funzioni e inoltre espone le norme per lo svolgimento del processo. 40 Diritto processuale____________. Regola l’amministrazione della giustizia nelle situazioni di violazione del codice penale. E regolato dal Codice di procedura penale (1989) che stabilisce le funzioni dei giudici penali (pretore, tribunale, Corte d’assise, Corte d’assise d’Appello, procuratori della Repubblica) e le varie fasi del processo. Alma Edizioni • Italiano per giuristi 11
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