Lo dice la Storia: Brooklyn, 15 anni, non ha senso del giudizio, nemmeno un briciolo.
Ogni volta che ha preso una decisione in autonomia, anche la più semplice, è finita in disastro. Quando l’amica Shayne, incontrastata regina della scuola, la scarica davanti a tutti, Brooklyn prende una decisione irrevocabile: basta decisioni.
Di nascosto da tutti apre un blog, in cui nel più profondo anonimato racconta la sua vita, ma soprattutto lancia ai naviganti dei sondaggi sui dilemmi che è costretta ad affrontare, con un’unica, semplice promessa: rispettare le decisioni che ne emergeranno. Il sistema funziona, e Brooklyn scopre finalmente il favoloso mondo delle persone di buonsenso che sanno scegliere per lei. Purtroppo quando le decisioni non riguardano più il libro da leggere a scuola, ma una serata da passare con i soliti compagni invece che in compagnia dell’affascinante Hunter Wallace Hamilton III, seguire la voce del popolo diventa più complicato…
“Credo di aver dimostrato a chiunque, perfino a me stessa, che non sono capace di fare le scelte giuste, quindi è ora che smetta di prendere decisioni. Da questo momento in poi Internet sarà la mia guida, i naviganti il mio faro. Metto la mia vita nelle loro mani: saranno loro a scegliere per me.”