Introduzioneaimetodiinversi Rodolfo Guzzi Introduzione ai metodi inversi Con applicazioni alla geofisica e al telerilevamento Springer RodolfoGuzzi OpticalSocietyofAmerica UNITEXT-CollanadiFisicaeAstronomia ISSNversionecartacea:2038-5730 ISSNelettronico:2038-5765 ISBN978-88-470-2494-6 ISBN978-88-470-2495-3 (cid:11)(cid:72)(cid:37)(cid:82)(cid:82)(cid:78)(cid:12) DOI10.1007/978-88-470-2495-3 SpringerMilanDordrechtHeidelbergLondonNewYork (cid:2)c Springer-VerlagItalia2012 Quest’operae`protettadallaleggesuldirittod’autoreelasuariproduzioneancheparzialee`ammes- saesclusivamenteneilimitidellastessa.Tuttiidiritti,inparticolareidirittiditraduzione,ristampa, riutilizzodiillustrazioni,recitazione,trasmissioneradiotelevisiva,riproduzionesumicrofilmoaltri supporti,inclusioneindatabaseosoftware,adattamentoelettronico,oconaltrimezzioggicono- sciutiosviluppatiinfuturo,rimangonoriservati.Sonoesclusibrevistralciutilizzatiafinididattici ematerialefornitoadusoesclusivodell’acquirentedell’operaperutilizzazionesucomputer.Iper- messidiriproduzionedevonoessereautorizzatidaSpringerepossonoessererichiestiattraverso RightsLink(CopyrightClearanceCenter).Laviolazionedellenormecomportalesanzionipreviste dallalegge. Lefotocopieperusopersonalepossonoessereeffettuateneilimitidel15%diciascunvolumedie- tropagamentoallaSIAEdelcompensoprevistodallalegge,mentrequelleperfinalitdicarattere professionale,economicoocommercialepossonoessereeffettuateaseguitodispecificaautoriz- zazionerilasciatadaCLEARedi,CentroLicenzeeAutorizzazioniperleRiproduzioniEditoriali, [email protected]. L’utilizzo in questa pubblicazione di denominazioni generiche, nomi commerciali, marchi regi- stratiecc.,anchesenonspecificatamenteidentificati,nonimplicachetalidenominazioniomarchi nonsianoprotettidallerelativeleggieregolamenti.Leinformazionicontenutenellibrosonoda ritenersiveritiereedesattealmomentodellapubblicazione;tuttavia,gliautori,icuratoriel’editore declinanoogniresponsabilitlegaleperqualsiasiinvolontarioerroreodomissione.L’editorenonpu quindifornirealcunagaranziacircaicontenutidell’opera. Immaginedicopertina:AnnaRebecchi,Bologna Layoutcopertina:SimonaColombo,Milano Impaginazione:CompoMatS.r.l.,Configni(RI) Stampa:GECAIndustrieGrafiche,CesanoBoscone(MI) StampatoinItalia Springer-VerlagItaliaS.r.l.,ViaDecembrio28,I-20137Milano SpringerfapartediSpringerScience+BusinessMedia(www.springer.com) Prefazione None` faciledefinirechecosae` unproblemainversoanchese,ognigiorno,faccia- mo delle operazioni mentali che sono dei metodi inversi: riconoscere i luoghi che attraversiamo quando andiamo al lavoro o passeggiamo, riconoscere una persona conosciutatantianniprima.Eppurelanostraculturanonhaancorasfruttatoappie- no queste nostre capacita`, anzi ci insegna la realta` utilizzando i metodi diretti. Ad esempioaibambinivieneinsegnatoafaredicontoutilizzandolequattrooperazio- ni.Guardiamoadesempiolamoltiplicazione:essae` basatasulfattochepresidue fattoriemoltiplicatitradilorosiottieneilloroprodotto.Ilcorrispondenteproblema inversoe` quelloditrovareunpaiodifattorichedianoquelnumero.Noisappiamo che questo problema puo` anche non avere una unica soluzione. Infatti nel cercare diimporreun’unicita` dellasoluzione,utiliziamoinumeriprimiaprendounmondo matematicocomplesso. Probabilmenteilpiu` anticoproblemainversoful’interpolazionelinearedescritto daErodotonellasuastoriasull’Egitto.Ilproblemadiretto,quellodicalcolareuna funzionelineare,fornisceunrisultatoimmediatoquandosicongiungonoduepunti conunaretta;ilproblemainverso,comequellodell’interpolazionelinearetradueo piu` punti,invece,puo` avereunasoluzione,nessunasoluzioneoinfinitesoluzioniin relazionealnumeroeallanaturadeipunti. Ilproblemadirettoe`quellodicalcolarel’outputdatodall’inputconvolutoconla descrizionematematicadelsistema.Ilgoaldelproblemainversoe` quellodideter- minarel’inputoilsistemachedannoluogoall’outputmisurato.Ilproblemainverso nascedallanecessita`dideterminarelastrutturainternadiunsistemafisicoattraver- soilcomportamentodelsistemamisuratooppureneldeterminarel’inputincognito cheda` luogoall’outputdiuncertosegnale. Poiche´ esiste una stretta dipendenza tra il problema diretto e quello inverso, e` buona norma impratichirsi con il problema diretto prima di affrontare il problema inverso.Questoapprocciorichiedeche,soprattuttoquandosihaachefareconmo- dellifisico-matematici,sisviluppiunastrategiasulmodellodiretto,utilizzandotutti glistrumentidellaconoscenza.Adesempiocercarelesoluzionidituttelepossibi- licombinazionichepossonoessereottenuteutilizzandovaridatidiinput;fareuna presentazionegraficadeirisultatichecipermettono,daunaopiu`curve,diricavarei vi Prefazione limitidiutilizzabilita`delmodelloequindicidannoun’ideadellepossibilisoluzioni nell’intornochevogliamoanalizzare. Sullabasediquesteconsiderazionisipuo` affermarechepartendodalproblema direttosiapronodueproblemiinversi. UnochedefiniremoCausaleel’altrochedefiniremoIdentificativo.Datal’equa- zione y=Kx, (0.1) ilproblemadirettoconsistera` neltrovareunarelazionefunzionaleKtral’inputxe l’outputyo,inaltritermini,quelloditrovareKx,ilvalorediunoperatoreneipunti xdelsuodominio.Ilprimoproblema,quelloCausalepartedall’assunzionechese conosciamol’outputydiunmodelloKpotremodescrivereilproblemainversocer- candoilvaloredixchehacausatoquell’output.Seilmodelloe` invertibileavremo chesipotra` ottenerexattraversoK−1,masenonloe` siapreunaseriedisoluzioni chesonodescritteinquestolibro,utilizzandodifferentimodalita` matematiche. L’altroproblemainversoe`quellocheabbiamochiamatoIdentificativo,chesorge nel momento in cui la causa e l’effetto sono noti e si vuole dare una identita` al modello. SeKe`unoperatore,alloradatouninputnelsuodominio,sihaunoutputchefas`ı cheilproblemainversoabbiaun’unicasoluzione.Tuttavianonc’e`garanziaassoluta cheilprocessocausaleequelloidentificativoabbianoun’unicasoluzione.Inoltrese l’operatore K e` continuo allora la soluzione e` stabile rispetto ai piccoli cambi che si possono fare all’input, ma cio` puo` non essere vero nel processo inverso, perche´ l’operatoreinversopuo` esserediscontinuo. I problemi inversi hanno avuto una notevole influenza sulla scienza, anche se l’approccioconvenzionalee` quellodiprivilegiareilproblemadiretto.Tuttaviacon l’avvento dei calcolatori i problemi inversi hanno beneficiato di parecchi vantaggi tra cui quello di meglio controllare le instabilita` computazionali e quello di poter meglio affrontare problemi che richiedono un grande sforzo computazionale. No- nostantequestolepercentualidisuccessoperlasoluzionedeiproblemiinversisono ancora basse e quindi c’e` la necessita` di un nuovo e piu` approfondito lavoro che questolibrotratteggiafornendolostatodell’artedellascienzadeiproblemiinversi. La struttura del libro e` stata pensata per fornire un’ampia trattazione, possibil- menteomogenea,dichecosasonoiproblemiinversiecomesonoepossonoessere impiegatinelTelerilevamentoeinGeofisicadellaTerrasolidaefluida. ICapitoli2e3trattanodeiModelliDiretti,valeadirediqueimodellichepermet- tonodiimitarelarealta`.Imodellidirettisonoessenzialiperinterpretarelemisure, maanchepercrearegliscenarisucuipoicostruireimodelliinversi. Laconoscenzadellafenomenologiadiunprocessonascedallanostraesperien- zaedallanostracapacita` dimodellarlo.Questaconoscenzasiottienefacendouna sperimentazionecontinuasuimodellieconfrontandoliconlemisurecomevedremo nelcapitolisuccessiviedinparticolarenelcapitolodedicatoall’Assimilazione. I modelli su cui ci soffermeremo sono legati alla Geofisica: quello relativo ai processiradiativiall’atmosferaequellorelativoaiprocessidinamicidellaTerraso- lida.Inentrambiicasinonc’e`nessunaintenzionedisostituirciailibrichetrattanoi Prefazione vii dueargomentiinmodopiu` esaurienteedapprofonditodiquestocapitolo.Lanostra intenzione e` invece quella di fornire uno strumento di conoscenza che permetta di utilizzare i modelli fisici che trattano gli argomenti corrispondenti e nel contempo di fornire quegli elementi di base per comprendere quei modelli che si trovano in reteechemoltevoltenonsonoadeguatamentechiarisiadaunpuntodivistafisico sia matematico. Inoltre ci siamo limitati a trattare questi due campi di ricerca an- cheperche´ sonostrettamentecollegatiaiproblemiinversidefinitinelcapitolodelle Applicazioni. Il Capitolo 4 tratta dell’equazione integrale di Freedholm di primo tipo e delle tecniche di espansione e decomposizione ai valori singolari; tratta dei processi di instabilita` edeimetodipertrovarelasoluzioneutilizzandolacurvaL. IlCapitolo5e`un’introduzionealletecnicheBayesianeealleRegolediProbabi- lita`erappresentaun’introduzionealCapitolo6cheaffrontailproblemadeiMetodi OttimaliperModelliLinearieNonLineari. Il Capitolo 7 tratta delle catene di Markov Monte Carlo e degli algoritmi svi- luppati per affrontare vari e differenti problemi inversi. Il Capitolo 8 tratta del si- gnificato e dell’applicazione dei filtri di Kalman. Il Capitolo 9 tratta dei metodi di AssimilazionedeidatiincampoGeofisico,perlopiu` nelcampodellaMeteorologia edellaOceanografia. IlCapitolo10trattadelmetododellaDiffusioneInversa.Questometodohaavuto molteapplicazioniincamponucleareeperlostudiodeisolitoni,solorecentemente stanno nascendo delle applicazioni nella geofisica della Terra solida e fluida e per questointeressantiinGeofisica. IlCapitolo11introducealcuneApplicazioniincampoatmosfericoedellaTerra solida che hanno origine nei capitoli dei Modelli Diretti. Il Capitolo 12 introduce leAnalisialleComponentiPrincipali,lecosiddetteFunzioniEmpiricheOrtogonali (EOF).IlCapitolo13introduceimetodidiKrigingediAnalisiOggettivautiliper laricostruzionedelcampodeidati. Infine,inAppendice(dallaAallaF)sonoraccolteespiegateletecnichematema- ticheutilizzateneivaricapitolidellibro.EssespazianodaivarimetodidiMinimiz- zazione,utiliperconfrontareidaticonimodelli,alleCaratteristichedelleMatrici, agli Integrali di Gauss, alle Variabili Casuali, al Calcolo Variazionale, agli Spazi Funzionaliedall’integrazionediMonteCarlo. Il libro si rivolge ad un pubblico che ha conoscenze di matematica solitamente impartite in Analisi I e Analisi II dei corsi di laurea ad indirizzo scientifico, con aggiuntadelcalcolomatricialeedellaprobabilita` statistica(adesempio[104]). RingrazioicolleghiGiulianoPanzaeStefanoGresta,perlarevisionefattasulla partediGeofisicadellaTerrasolida,eWalterDinicolantonio,perlapartediappli- cazioni di Telerilevamento atmosferico, e per gli utili consigli che mi hanno dato durantelastesuradellibro.Ringrazioancheimolticolleghi,italianiestranieri,con cuihoavutounoscambiodiopinionimoltoutiliapianificarelastrutturadellibroe adefiniremegliogliargomentideisingolicapitoli.Datalamoledellepubblicazio- ni nei settori che questo libro tratta, ho selezionato quelle piu` importanti in modo da permettere di approfondire i singoli argomenti. Inoltre ho selezionato vari siti viii Prefazione suwebcheriportanodocumentazioneesoftwarededicatiagliargomentitrattatinel libro,riportandone,allafinedeirispettivicapitoli,gliindirizzidirete. Dueparolesullacopertinadisegnatadall’artistaAnnaRebecchi,acuivailmio doveroso ringraziamento. Il disegno nasce dalla necessita` di far capire, in modo visivoeintuitivo,cosasianoiproblemiinversi.Visivamenteparlandosonolaproie- zionediunoggettoinunaltrospazio,matematicamentesidirebbeilmappaggiodi quell’oggetto.L’artistahaquindiinterpretatoquestooggettomisterioso,quelpape- rogiganteinvolochesiportailfardellodiuncastello(ledifficolta` dellascienza), mappandolosuvaripiani.Ilrisultatovadiparipassoconl’intuizionedifondolega- toaiproblemiinversi,fornendounsensodimisteroallamateriadellibrocongrande gustoartistico;indefinitiva,amioavviso,uneccellenteconnubiotraarteescienza. Roma,gennaio2012 RodolfoGuzzi Indice 1 Introduzione................................................... 1 2 Modellidiretti:ilmodelloradiativodell’atmosfera................. 7 2.1 L’equazioneditrasferimentoradiativoperladiffusionedellaluce inunaatmosferaplanetaria................................... 9 2.2 Diffusionesempliceemultipla ............................... 11 2.3 SoluzioneapprossimatadellaIntensita` diradiazione ............. 13 2.3.1 Atmosferaomogenea................................. 24 2.3.2 Atmosferanonomogenea ............................. 25 2.4 Trasferimento radiativo per la componente ad onda lunga emergentedaunaatmosferaplanetaria......................... 26 2.5 AccoppiamentodellasoluzionedellaRTEconigas.............. 29 2.5.1 Metodiadistribuzionekedistribuzionekcorrelata........ 29 2.6 Calcolodelladiffusionedovutoalleparticelle................... 31 2.6.1 CalcolodeipolinomidiLegendredaicoefficientidiMie ... 35 2.7 Modelliradiativiinrete ..................................... 38 3 Modellidiretti:lateoriadelraggiosismico........................ 41 3.1 L’equazioneelastodinamica.................................. 41 3.2 Soluzionedelleequazioniiconali ............................. 47 3.3 Soluzionedell’equazionedeltrasporto......................... 49 3.4 Approssimazionedeiraggiparassiali .......................... 51 3.5 Modellidellateoriadelraggiosismicoinrete................... 54 4 Regolarizzazionediproblemimalposti ........................... 55 4.1 L’equazioneintegralediFreedholm ........................... 57 4.2 Espansioneaivalorisingolari(SVE) .......................... 58 4.3 Discretizzareilproblemainverso ............................. 60 4.4 Decomposizioneaivalorisingolari(SVD) ..................... 60 4.5 Cercareunasoluzione....................................... 64 4.5.1 Soluzioneaiminimiquadrati .......................... 64 x Indice 4.5.2 Matricedivarianzacovarianza ......................... 66 4.6 Imetodidiregolarizzazione.................................. 67 4.6.1 LadecomposizioneaivalorisingolaritroncataTSVD...... 67 4.6.2 LaregolarizzazionediTikhonov-Phillips ................ 68 4.6.3 IlcriteriodellacurvaL ............................... 70 4.7 Laregolarizzazioneinrete................................... 72 5 Teoriadell’inversionestatistica .................................. 73 5.1 MetodiBayesiani........................................... 73 5.1.1 Ipotesiesaustiveedesclusive.......................... 76 5.2 Assegnarelaprobabilita` ..................................... 78 5.2.1 Casodiunparametro................................. 78 5.2.2 Casoincuisiacoinvoltopiu` diunparametro ............. 80 5.2.3 Generalizzazioneadunamultivariata.................... 83 5.2.4 Rumoregaussianoemedie ............................ 85 5.2.5 Teoriadellastima.................................... 86 5.2.6 Assegnarelaprobabilita` .............................. 90 5.2.7 IlrasoiodiOckhamelaselezionedelmodello............ 93 6 Metodiottimaliperproblemiinversilinearienonlineari ........... 99 6.1 Formulazionedelproblemainverso ........................... 99 6.1.1 Inversioneottimalelineare ............................100 6.1.2 IlmetododiBackuseGilbert ..........................106 6.1.3 Inversioneottimalenonlineare.........................108 6.1.4 Soluzionealsecondoordine ...........................110 6.1.5 Metodiiterativinumerici .............................113 6.2 StatisticaBayesianainrete...................................115 7 MarkovChainMonteCarlo.....................................117 7.1 LecatenediMarkov ........................................118 7.1.1 CatenediMarkovdiscrete(DTMC).....................119 7.1.2 CatenediMarkovcontinueneltempo(CTMC) ...........120 7.1.3 Matricediprobabilita` ditransizione.....................121 7.1.4 Glialgoritmiperlasoluzionediunintegraleconilmetodo MonteCarlo ........................................121 7.1.5 L’algoritmodiMetropolis-Hastings....................123 7.1.6 Simulazioneconilmetododell’annealing................125 7.1.7 L’algoritmodiGibbs .................................127 7.2 MarkovChainMonteCarloinrete ............................129 8 IfiltridiKalman...............................................131 8.1 Sistemilinearielorodiscretizzazione..........................134 8.2 CostruendoilfiltrodiKalman ................................136 8.3 AltrifiltridiKalman ........................................140 8.3.1 IlfiltrodiKalmanestesoEKF .........................140 8.3.2 SigmaPointKalmanFilter(SPKF) .....................142 Indice xi 8.3.3 UnscentedKalmanFilter(UKF)........................150 8.3.4 EnsembleKalmanFilter(EnKF) .......................153 8.4 IfiltridiKalmaninrete .....................................156 9 Assimilazionedeidati ..........................................159 9.1 Cosasiintendeperassimilazione .............................159 9.2 Assimilazionecomeproblemainverso .........................160 9.3 L’approccioprobabilistico ...................................163 9.4 Metodistazionari...........................................167 9.4.1 Metododidiscesadelgradiente ........................167 9.4.2 Interpolazioneottimale ...............................167 9.4.3 Approcciovariazionale:3-DVAR ......................168 9.5 Metodievolutivi ...........................................168 9.5.1 Metodo4D-Var .....................................169 9.5.2 FiltrodiKalman .....................................172 9.6 Stimadellaqualita` dell’analisi................................173 9.7 Assimilazioneinrete........................................174 10 Ilmetododelladiffusioneinversa ................................175 10.1 Evoluzionedegliautovalorieautofunzioni .....................176 10.2 Latrasformatadelladiffusioneinversa.........................182 10.3 Ladiffusioneinversainrete..................................186 11 Applicazioni ...................................................187 11.1 Contenutoinformativodiunrisultato ..........................187 11.2 Gradidiliberta`.............................................188 11.3 Applicazioniincampoatmosferico............................192 11.3.1 Applicazioniperlaselezionedellerigheutiliamisurarei gasnellebandediassorbimento ........................192 11.3.2 Analisideicanaliutiliadottenereilcontributoatmosferico degliaerosolecalcolodelladistribuzionedimensionale ....194 11.3.3 Definizionedelmodellodiradianzadell’atmosfera ........196 11.3.4 Preparazionediunmodelloveloceperilcalcolodella radianza ...........................................199 11.3.5 Il problema inverso per ottenere i parametri fisici dell’atmosfera.......................................202 11.3.6 MisuradeigasintracciamediantelatecnicaDOAS .......203 11.3.7 Misuradellapressioneallacimadiunanubemediantela bandaAdell’Ossigeno................................210 11.3.8 Studio del profilo di aerosol utilizzando la banda A dell’Ossigeno .......................................213 11.4 ApplicazionidiproblemiinversiingeofisicadellaTerrasolida: Tomografiasismica .........................................217
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