"Per quel che capisco, l'Italia per millecinquecento anni ha concentrato tutte le sue energie, tutte le sue finanze e tutta la sua operosità nella costruzione di meravigliosi edifici ecclesiastici, affamando metà dei suoi cittadini pur di riuscirvi. Al giorno d'oggi, è un grande museo di magnificenza e miseria. Il paese più disgraziato e principesco della terra."