Il progetto del corso è stato elaborato da Fabio Cioffi Giorgio Luppi Emilio Zanette la realizzazione è stata curata con Ainedeo Vigorelli Fabio Cioffi ha scritto: le Unità 17, 25, 26, 27 e l'introduzione alla seconda Sezione Giorgio Luppi le Unità 7, 8, 10, 11, 21 Ainedeo Vigorelli le Unità 3, 13, 15, 20 Emilio Zanette le Unità 23, 24 30, 31, 32 1 e l'introduzione alla terza Sezione Hanno collaborato all'opera: Valerio Crugnola, Unità 6; 18, 29; Franco Gallo, Unità 12, 22; Fabio Minazzi, Unità 28; Stefano O'Brien, Unità 1, 2, 4 e introduzione alla prima Sezione; Guido Piazza, Unità 9, 19; Giuseppe Pirola, Unità 5; Emanuela Scribano, Unità 14, 16. Le SCHEDE e le SCHEDE.DILAVORO alle pagine 551, 621, 784, 886, 948; 971, 1013, 1Q40, 1056, 1124 sorto opera di Gioi:gio Giovannetti. Le SCHEDE alle pagine 519, 847.sono opera di Paolo Ferri, quella a pag. 312 di Monica Quagliotti e quelle di pag. 728 e 729 di · Mauro Traversa. · · Il volume è sfato. realizzato da . Paolo Ferri redazione Franco Malaguti Enrica Bofogni struttura grafica Angela Barea Toscan segreteria Alessandro di redazione Sor esini impaginazione Isabella Cav asino cartine Ristampa Anno In copertina: elaborazione grafica di una pagina 14 15 del manoscritto del Sidereus Nuncius di Galileo Galilei, La casa editrice; esperite le.pratiche per acquisire i diritti cli riproduzione dei bra~i prescelti, rimane a disposizione di quanti avessero comunque a vantsre ragioni in proposito. © 2000, Paravia Bruno Mondadori Editori . · .· Tutti i diritti riservati© Edizioni Scolastiche Bruno'Moi:J.dadori 1992 2 Stsmpato presso Legoprint S.p.A., Lavis (Trento) · · · Fabio Cioffi Giorgio Luppi Amedeo Vigorelli Emilio Zanette IL TESTO FILOSOFICO STORIA DELLA FILOSOFIA: AUTORI, OPERE, PROBLEMI 2 L'ETÀ MODERNA lll Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori ObieHivi e caratteristic•e dell'opera. ' L esigenz~ di.porre al centro· problemi, apertura e discussione di prospettive e · dell'insegnamento della filosofia la lettura con categorie linguaggio 'rigorosi. E in questo diretta dei testi è da tempo avvertita nella scuola "fare" che l'insegnamento della filosofia può italiana: questo corso di filosofia si propone meglio raggiungere il suo fondamentale come uno strumento per soddisfare tale obiettivo formativo, cioè lo sviluppo iil chi studia esigenza. Il progetto nasce dall'esperienza della capacità critica, della consapevolezza circa · maturata dagli autori all'interno della scuola · i propri ragionamenti, dell'attitudine secondaria, dell'università e delle attività di al dialogo e al confronto con punti di vista sperimentazione e aggiornamento nella didattica diversi. Un orizzonte formativo che si articola della filosofia. poi in precisi obiettivi cognitivi, quali la capacità N di astrarre-e di generalizzare, di analizzare ella pratica dell'ins~gnamento,_ la finali!à di problemi e di formulare e verificare ipotesi, di promuovere una conoscenza·diretta dei porre correttamente in relazione variabili, . testi si scontra con obiettive difficoltà. Da un lato, di utilizzare in modo pertinente linguaggi appare difficilmente percorribile la via di disciplinari. cori centrare l'attività didattica sulla lettura S integrale di opeie filosofiche, per evidenti e il testo filosofico può costituire un luogo ragioni di tempo: questa ipotesi, perseguita con privilegiato in ·ctii perseguire questi coerenza, non consente di fornire adeguat,i. obiettivi, occorre tuttavia co.struire le condizioni elementi di conoscenza della storia del pensiero di accesso al testo stesso, nei limiti in cui· ciò può filosofico e delle tradizioni che in esso si avvenire nell'ambit.o scolastico. In sintesi, costituiscono. Dall'altro, è senz'altro occorre mettere a fuoco i seguenti aspetti: gli insoddisfacénte la consuetudine di proporre alla elementi di contesto, storico-culturale e lettura scelte antologiche da utilizzare solo a teoretico, necessari a collocare e leggere ogni fianco dell'esposizione manualistica: il testo singolo testo; gli struQJ.enti fondamentali dì dell'autore perde in quesfo modo ogni . _lettura e di interpretazione; le strategie autonomia e specificità, riducendosi a mera argomentative e comunicative seguite illustrazione - o a disèutibile "certificazione" - dall'autore; il repertorio lessicale utilizzato dei contenuti di una narrazione che si sviluppa dall'autore stesso. del tutto indipendentemente da esso.· S L ·i è cercato, in questo corso di filosofia, di a soluzione che questo _corso propone è_ . fornire strumenti per lavorare in questa quella di operare con e sul testo filosofico direzione. Insegnanti e studenti potranno così integrando strettamente tale attività con la agevolmente riconoscere nell'impianto conoscenza degli elementi fondamentali della dell'opera, tre elementi costitutivi:· storia del pensiero e con l'acquisizione del lessico specifico della disciplina. . • un profilo storico del pensiero filosofico, Se vale, come vale, la celebre indicazione svolto nelle introduzioni alle Sezioni, nelle kantiana secondo cui si iiµ.para a «filosofare», introduzioni alle Unità e nelle $chede; non la «filosofia•, è nel momento della lettura diretta del testo che tale apprendimento può • un'ampia scelta di testi, sostenuta da un essere soprattutto sviluppato: perché è nella ·· apparato didattico (cappelli introduttivi ai applicazione dell'intelligenza al testo che ci si brani, note, schede di lettura, schede di allontana daff"imparare" la filosofia come lavoro); ripetizione di sintesi e di formule e ci si avvicina, 4 invece, a quel "fare" filosofia che è indagine di • un dizionario filosofico; P er quanto riguarda l'articolazione dei con Le UnitàAUTORI ' tenuti, il criterio che ha.guidato gli autori presentano il pensiero di un fi nella costruzione dell'indice è il seguente: si è losofo nella sua organicità, indi~ mantenuta, innanzitutto, la prospettiva storica, V:iduandone il nucleo teoretico, nella convinzione che essa sia, oltre che rispon-· gli elementi innovatiV:i e tradi dente alla pratica e agli indirizzi di insegnamen- zionali, le relazioni esistenti fra. . to caratteristici della scuola italia.na, quella che le diverse parti della dottrina, il meglio consente, al di fuori di ogni schematismo linguaggio. storicistico, di comprendere il costituirsi e l'e vol vere delle tradizioni filosofiche nel rapporto con ' Le Unità TEMI E PROBLEMI il proprio tempo. · affrontano tematiche e discus L'asse storico è scandito in ampie .Sezioni sulla sioni di particolare rilevanza base di una periodizzazione consolidata. Ogni nella storia del pensiero occi Sezione si apre con un quadro introduttivo, in dentale, mettendo in relazione e cui si richiamano le principali tendenze storico~ a confronto i diversi .approcci e culturali .del periodo in esame e gli orientamenti le· diverse ·strategie intellettuali . generali della sua filosofia, avendo cura di met attivati dalla comunità filosofica tere in luce il ruolo, la collocazione, il pubblico ·nell'impostazione e soluzione di ·della filosofia nella vita sociale e intellettuale del un problema determinato. tempo. Le Unità OPERE All'interno di ogni Sezione, i materiali sono pre analizzano una singola opera, sentati in Unità di lavoro organizzate secondo con particolare _attenzione al una tipologia differenziata, che mette a fuoco rapporto fra strutture teoriche e··· diverse dimensioni e chiavi di lettura della ricer scelte comunicative. Oltre a for ca filosofica in relazione a possibili obiettivi di- nire strumenti per !"'avviamento dattici. · · alla lettura" di un'opera filosofi ca, è così possibile tracciare una sorta di mappa dei generi filoso fici e porre in rilievo, in taluni casi, il ;rapporto esistente tra il filosofo e il suo pubblico. Le Unità BIOGRAFIE illustrano "casi" di itinerario biografico-filosofico, puntando a sottolineare la relazione tra "for me di Vita" indiV:iduali e colletti ve e prospettive teoiiche. Le UnitàlNTERSEZIONI mettono in luce le interrelazioni e le reciproche influenze, in luo ghi e momenti particolarmente significatiV:i della storia del pen siero, tra la filosofia e le scienze, della natura e dell'uomo. 5 Apparato didattico e dizionario . Q U uesto criteriò di organizzazione della mate na particolare attenzione è stata ri~olta al ria mira a rompere la rigidità di una presen . l'apparato didattico, che ha il compito di tazione puramente cronologica degli autori fornire strumenti per la lettura del testo. e a suggerire dimensioni di lettura della ricerca Esso consiste dei seguenti elementi: filosofica diversificate e, in· qualche aspetto, ge neralmente trascurate (come il rapporto biogra introduzioni .s i incaricano di raccordare il fia-pensiero o quello tra "còntenuto" e "forma" ai singoli brani testo antologizzato cori l'opera ·dell'opera filosofica). Si è voluto proporre tagli da cui è tratto e con il pensiero significativi di lettura che consentano di colloca complessivo dell'autore, re i testi entro ambìti problematici più circoscrit-· fornendo nello stesso tempo ti · e meglio definiti, di andare più a fondo di una prima, sommaria, questioni cruciali, di mostrare relazioni e circo indicazione di lettura; · lazione di idee all'interno della com,unità filosofi ca. In questo modo, tra l'altro, sarà anche possibi note al testo hanno funzione esplicativa e di . le rivalutate la presenza e dare senso allo studio essenziale commento dei dei cosiddetti "minori" e· suggerire (particolar- . luoghi più complessie mente ati:rave:i'so le Unità Temi e problemi e In significativi del testo e delle tersezioni) una corretta lettura della "contempo sue caratteristiche raneità" che caratterizza, in ciascuna epoca, il linguistiche; dibattito filosofico. Un obiettivo difficilmente raggiungibile con la sola presentazione degli au schede collocate in coda a testi tori in successione, anche quando si riesca a evi- di lettura particolarmente ardu! o densi, . tare il rischio della deprecata "galleria dei filo- . sono finalizzate a guidare in sofi". modo più analitico la lettura La realizzazione di questo. programma, infine, è del brano attraverso fo sue· stata possibile grazie alla costruzione di lin grup scansioni argomentative; po di lavoro all'interno del quale sono state valo rizzate le esperienze didattiche e le competenze bibliografia fornisce una essenziale specialistiche di autori e collaboratori. informazione privilegiando testi critici di agevole consultazione da parte dello studente; schede collocati a conclusione di ogni di lavorò Unità, questi materiali suggeriscono percorsi di riflessione e di rielaborazione che. sollecitino lo studente a "ritornare" sugli autori e sui testi in modo progressivo e guidato, concentrando l'a ttenzfone sulle relazioni concettuali fondamentali, sulle modalità argomentative rintracciabili nei testi, sul lessico. Lo studente potrà così Uso del corso ' L verificare in modo non idea di un corso di filosofia come un meccanico, ma più ancora . . materiale di grande facilità d'uso da approfondire e co.nsolidare, il percorrere e da utilizza.re nel lavoro didattico proprio apprendimento. quasi un piccolo "laboratorio" in cui sperimentare e confrontare stili di pensiero,. è dizionario ogni Unità, infine, presenta una sembrata agli autori la più vicina allo spirito di filosofico o più voci di un dizionario qµesta disciplina. filosofico. Si è inteso, con Q questo materiale, porre · uesto corso di filosofia :propone, infatti, . l'accento su uno dei problemi uno strumento carattenzzato da un'ampia fondamentali · flessibilità di utilizzo. La gamma e dell'insegnamento della larticolazione· dei materiali consentono filosofia, vale a dire quello all'insegnante di costruire il proprio percorso di dell'acquisizione e del corrE)tto lavoro in relazìoiie alle esigenze e agli indirizzi utilizzo del linguaggio di programmazione: questa possibilità riguarda specifico della disciplina. sia la scelta dei contenuti, sia il rapporto fra Si è posta i.ma particolare trattazione manualistica (attraverso le attenzione a questo problema introduzioni alle Unità e le Schede} e lettura in ogni luogo dell'opera, sia : diretta dei testi.L'apparato didattico facilita nelle parti introduttive ed . inoltre, là dove l'insegnante lo ritenga opportuno, espositive che nelle note ai una fruizione autonoma da parte dello studente, testi. Ma in particolare va in e quindi rassegnazione di lavori individualizzati questa direzione il Dizionario: di approfondimento, verifica o ricerca. E in quest'ultimo, evideitteinente, generale gli autori hanno ricercato, 11on pretende di illustrare fo: nell'esposizione, la mas.sima chiarezza possibile, modo.esaustivo il complesso pur nel rispetto della specificità e della precisione del lessico filosofico, ma si anche tecnica del linguaggio filosofico. · sofferma su alcuni termini chiave mostrandone l'origine e le variazioni di significato nel tempo e all'interno dei diversi paradigmi teorici. · NELL'ETA DELL'UMANESIMO E DEL RINASCIMENTO L'EPoCA E LA SUA CULTURA L'età umanistica e rinasci1118ntale • Il contesto storico 26 • Le forme e i luoghi della cultura umanistica e rinascimentale 31 • Filosòfi e filosofie dell'Umanesimo e del Rinascimento 36 LA DIGNITÀ Umanesimo civile e Umanesimo DELL'UOMO filosofico 44. Dignità e centralità dell'uomo Filosofia e filologia nella città umanistica 45 nel!' opera di Va lla 46 Il dibattito filosofico Il platonisµi.o rinascimentale .11 pfatonismo rinascimentale nell'Umanesimo italiano e la centralità dell'uomo nel cosmo 48 e l'ermetismo 50 del Quattrocento TESTI Salulall 1. Vita activa e vita contemplativa 52 Vitae opere 52 • Scheda di lettura . 56 .· Alllerti 2. L'homo faber e il tempo 58 Vitae opere 58 • Scheda di lettura 61 Ficino 3. L'anima come copula mundi 64 Vitae opere 63 Pico della Mirancloh[I 4. La libertà dell'uomo 69 Vita e opere 68 DIZIONARIO Microcosmo/Macrocosmo 74 SCHEDA DI LAVORO 74 BIBLIOGRAFIA 76 INFINITO Il problema dell'infinito 78 L'infinito nella·filosofia antica La visione e medievale 78 Cusano e la filosofia dell'infinito 80 rinascimentale L'infinito della conoscenza e la del cosm,o cosmologia dell'infinito in Cusano 81 L'universo infinito di · Giordano Bruno 83 L'inquietudine dell'uomo copernicano . . · 84 TESTI 1. Il problema dell'illfinito ela dotta.ignoranza · . 86 Vita,eopere 86 2. La critica della cosmologia classica 89 lll'Uno 3. L'infinità dell'universo dedotta dall'infinita potenza divina 93 DIZIONARIO Cosmo/Unive,.,;o 98 SCBEDA DI LAVORO 99. BIBLIOGRAFIA 100 8 GLIESSAIS La forma letteraria e i contenuti DI dell'opera 102 Il tema dello scetticismo MONTAIGNE negli Essais 104 L'uomo, la storia e la natura 105 Vitae opere 108 TESTI 1. Il metodo saggistico e quello autobiografico·. 108 • Scheda di lettura Ul 2. La miseria dell'uomo e il · paragone con gli animali· 112 • Scheda di lettura 114 3. La forza della consuetudine 115 • Scheda di lettura 117 4. Il pensiero della morte . 118 • Scheda di lettura 120 DIZIONARIO Morale 121 SCHEDA DI LAVORO. 122 BIBLIOGRAFIA 124 IPRINCÌPI Natura ·e-filosoffa della natura DELLA. nel pensiero rinascimentale 126 NATURA L'aristotelismo naturalistico. · di Pomponazzi 128 Iln aturalismo ani:qiistico di Tel_esio 130 L'aristotelismo rinascimentale 130 Filosofia; magia e sc_ie:riza Astrologia e magia nel Rinascimento · 132· nel Rinascimento ~ppa di Nettesheim magia rinascimentale ·134 Vesalio e la collaborazione Scienza e arte in tra sdenza e tecnica 135 Leonardo ·da Vinci 136 TESTI PompollllDI 1. La concezione della morale Vitae opere 138 e della religione 138 • Scheda di lettura 142 Telesio. 2. . I princìpi della nuova scienza della natura · 143. Vitae opere 143 _Agrippa di Nettesheim 3. La teoria della dignificazione ·146 Vita e opere 146 v. ..... 4. La necessità di coniugare teoria ed esperienza 149 Vita e opere 149 DIZIONARIO Animismo 152 . , SCHEDA DI LAVORO 153 · BIBLIOGRAFIA 154 9 ..... ., ___ _.•.•<' ., .. ._ •. ,~ , ... ": .: , ~j ~~~~.i+ ~· .~:>1~:~: ·-: . : _:)·. .• SCHEDE LIBERTÀ, Il problema della riforma Umanesimo europeo e Riforma GRAZIA della Chiesa 156 protestante 156 Le origini antiche del dibattito E sulla giustificazione 158 PREDESTINAZIONE Libero accesso al testo sacro e difesa del libero arbitrio in Erasmo da Rotterdam 160 Teologia e filosofia ·La dottrina luterana della Erasmo e Lutero sulla tra Riforma giustificazione 161 libertà del credente 162 e Controriforma Il dibattito sulla predestinazione: arminiani e gomaristi 164 Calvino e la dottrina della La riforma zurighese predestinazione 165 di Zwingli . 166 Fede e opere nella riforma cattolica 167 L'Augustinus di Giansenio Fede religiosa e il giansenismo · i 70 . e potere politico 172 TESTI Erasnlo da Rottercla1111 1. Li necessità etica del libero arbitrio 174 · Vitae opere 174 Lutero 2. La negazi!:me del libt;:ro arbitrio · 177 · Vita e opere 177 Calvino 3. La predestinazione 181 Vitae opere 181 DIZIONARIO Libero arbitrio 183 Teologia 184 SCHEDA DI LAVORO 185 BIBLIOGRAFIA 188 INTRODUZIONE SCHEDE RAGION Machiavelli e fa fondazione ~Cr~itic~a ~soc~ia~le ~e p~ac~ifi~sm-o --,~ DISTATO ci.ella scienza politica 190 in Erasino · 192 La fondazione della sovranità E inBodin. 194 DIRITTO Politica e religione in Botero 196 NATURALE L'utopismo teocratico di Campanella 198 L'utopia di Thomas More 198 Il giusnaturalismo di Althusius, Tradizione tomista e Controriforma Il pensiero politico Grozio e Pufendorl 201 nel pensiero politico spagnolo 206 nell'età della formazione dello stato moderno TESTI . Machiavelli 1. La concezione della storia 208 Vita e .opere .208 Boclin 2. La sovranità 211 Campanella 3. Religione naturale e religione cristiana 214 Grollio 4. l fondamenti. del diritto naturale 218 I maestri-d'èl giusnaturalismo .218 DIZIONARIO Giusnaturalismo 222 Ragion di stato 223 SCHEDA DI LAVORO 224 10 BIBLIOGRAFIA 225