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Il Tender n. 54 PDF

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T t notiziario della sat dlf udine Numero 54 Anno 14 (3) Settembre 2009 Ferrovie e gite SAT Una camminata in Val Rosandra Sabato 25 aprile abbiamo organizza- governo austro-un- to una camminata lungo l'ex ferrovia garico nel 1882 ed Trieste-Erpelle oggi trasformata in pi- i lavori, una volta sta ciclo-pedonale. L’idea è nata do- completati i proget- po la visita alla mostra organizzata ti esecutivi, comin- presso il Museo Ferroviario di Trieste ciarono nel 1885. Campo Marzio nel 50° anniversario L'apertura all'eser- della sua chiusura come occasione cizio avvenne il 5 per la scoperta di questo tracciato luglio 1887. Con la meraviglioso ed ha visto una nume- costruzione di que- rosa quanto inaspettata partecipazio- sta linea venne an- ne da parte di soci, famigliari ed a- che creata la se- L'ex stazione di Sant'Antonio-Moccò nei pressi della mici per un totale di 26 persone. conda stazione di quale ha preso il via la camminata della SAT La ferrovia Trieste-Erpelle, detta an- Trieste, denomina- (foto C. Canton) che della Val Rosandra dall'omonima ta Sant'Andrea, valle attraversata, fu concepita dalle che fu poi spostata nel 1906 più a t'Elia ed Erpelle sulla linea Divaccia- kkStb (le Imperial-regie Ferrovie del- nord ed unificata nella nuova stazio- Pola. Con l'apertura della Transalpi- lo Stato Austriaco) per non pagare il ne denominata Triest Staatbahnof, na la linea perse molta della sua im- pedaggio chiesto dalla Südbahn (la capolinea della Transalpina, che as- portanza e durante la prima guerra Meridionale) per il transito sul tratto sunse infine il nome di Campo Mar- mondiale fu usata solo per i trasporti da Trieste a Divaccia dei treni della zio. La ferrovia era lunga 20 km ed militari. Nel 1920 con i trattati di pace kkStB diretti a Vienna ed in Istria ed aveva una pendenza media del 25‰ la ferrovia passo all'Italia e nel 1930 anche per accorciare il percorso tra con punte del 33‰ per superare un fu data in gestione alle FS. Dopo la le due località ottenendo così un ri- dislivello di 489 metri. Le stazioni e- seconda guerra mondiale gli ultimi 5 sparmio di carbone. La concessione rano Trieste Sant'Andrea, Sant'Anna, km della linea passarono in territorio alla sua costruzione fu rilasciata dal San Giuseppe, Sant'Antonio, San- jugoslavo, cosicché S. Elia divenne praticamente il capolinea della ferro- via in quanto gli jugoslavi impediva- no il passaggio dei treni italiani sul loro territorio. Nel 1955 c'era solo u- na coppia di treni che percorreva l'in- tera linea. Quando infine gli jugosla- vi chiusero e smantellarono la tratta Sant'Elia-Hrpelje (Erpelle) la linea perse ogni sua funzione ed il 31 di- cembre 1958 l'esercizio venne sospe- so. Il primo gennaio 1960 fu dichia- rata la sua soppressione, mentre il decreto di chiusura fu promulgato nel 1961 e lo smantellamento avvenne nel 1966. Su questa ferrovia hanno operato lo- comotive a vapore dei gruppi 475, 476, 728, 729 (tutti ex kkStB), 740 L'ex ferrovia Trieste-Erpelle oggi si presenta così; ed 875; le manovre nella stazione di pista ciclo-pedonale (foto D. De Anna) Trieste Campo Marzio erano affida- La collaborazione di tutti i soci è particolarmente gradita 2 velletta al 29‰ andare a venderlo a Trieste! 350 me- con sulla de- tri dopo si incontra il confine di stato stra un bel pa- ormai ridotto ad un semplice cartello norama sul e la valle si fa più verde ed ampia; paese e la zo- poco in alto la chiesetta di Sant’Elia na industriale. è pure essa piuttosto lontana dalla Successiva- stazione. Dopo un percorso meno mente si inizia suggestivo rispetto alla prima parte ad entrare nel- si giunge sulla statale per Capodi- la vera e pro- stria che a sua volta passa sotto l’au- pria Val Rosan- tostrada che di fatto interrompe l'ulti- dra caratteriz- mo tratto della linea. L'unica traccia zata da un pae- rimasta in prossimità della stazione saggio carsico di Erpelle è un tronchino lato Capo- del tutto parti- distria usato per rimessare carri ci- colare: l’impres- sterna. Mezzo chilometro a piedi lun- Ciò che resta della stazione di Sant'Elia (foto D. De Anna) sione è di es- go la strada ci ha condotto nel cen- te alle locotender del gruppo 835. Dal sere fuori dal mondo in uno scena- tro di Erpelle dove abbiamo pranza- 1939 hanno prestato servizio anche rio da favola e stupisce che pochi to a pochi passi dalla stazione. Nel le automotrici ALn 556. minuti prima si vedesse il porto e le pomeriggio alcuni di noi sono rientra- In tempi recenti è stata trasformata fumate della ferriera di Servola. Inizia ti sempre a piedi lungo la ferrovia in pista ciclo-pedonale. quindi il tratto con una sequenza di mentre altri hanno preferito restare gallerie non particolarmente lunghe in stazione ad osservare un po’ di traf- che alternano strapiombi mozzafia- fico e rientrare in macchina al punto to. Si giunge quindi alla famosa “es- di partenza. Ci ha particolarmente im- se” di Draga Sant’Elia necessaria pressionato l’enorme traffico merci per superare l’orografia del terreno alimentato dal porto di Capodistria da/ e il forte dislivello. All’inizio di questo verso Lubiana e il nordeuropa soprat- tratto sulla destra si vedono i cippi del tutto se si pensa che è una linea tor- confine che passa rasente alla linea; tuosa a semplice binario; il confron- questo nel dopoguerra costringeva i to con la nostra Pontebbana è stato passeggeri a sedere dalla parte op- impietoso. Qui abbiamo potuto attra- posta per evitare gli spari dei grani- versare binari, fotografare treni e cam- ciari Jugoslavi. Giunti alla stazione minare fino ad una Taurus rimessa- di Sant’Elia si viene presi dallo scon- ta più avanti senza che nessuno di- forto nel vederla in condizioni pieto- cesse nulla: a Villa Opicina sarem- se di abbandono e ci si chiede per mo stati come minimo fermati dalla quanto possa reggere ancora. Da polizia! notare che questa stazione si trova Sono rimasti tutti molto soddisfatti da Cippo chilometrico posto a Draga ad una certa distanza e ad una quo- questa gita che è stata affrontata sen- Sant'Elia (foto C. Canton) ta molto più alta rispetto al paese di za difficoltà anche dai bambini e che Draga, che tra l'altro è situato al cen- consigliamo a tutti nel periodo miglio- La pista ciclabile inizia a Santa Ma- tro della esse e perciò sfiorato dalla re da marzo ad ottobre. ria Maddalena in quanto del primo linea; ciò costringeva ad una buona Un unico rammarico: non poter più tratto non rimane quasi nulla (addi- camminata i passeggeri dell’epoca; vedere una 476 o una ALn 556 ar- rittura ci hanno edificato sopra) ma soprattutto viene da pensare alla fa- rancare sulle dure rampe di questa noi abbiamo preferito partire nei pres- tica delle donne che coi pesanti bido- meravigliosa linea. si di San Giuseppe della Chiusa per ni del latte prendevano il treno per Daniele De Anna poter compiere i circa 10 Km fino a Erpelle (in Slovenia) in 2,5/3 ore. La pista ha le caratteristiche di una stra- da sterrata e fatta eccezione per al- cuni ponti demoliti possiede ancora le opere d’arte originali. L’unica per- La stazione di plessità è la coesistenza di bici e pe- Hrpelje-Kozina doni che si ostacolano a vicenda so- (Erpelle-Cosina) prattutto se le prime vanno a forte ve- sulla linea locità. La prima stazione che incon- Divaccia-Pola, ex triamo è quella di Sant’Antonio-Moc- capolinea della cò abitata da privati ed esteticamen- Trieste-Erpelle. te in condizioni non buone. Il vasto Da qui si dirama spiazzo di ghiaino rende riconoscibi- anche la linea le il vecchio piazzale con tre binari per Capodistria passato il quale inizia una lunga li- (foto C. Canton) 3 In gita col Treno Blu Il 1° maggio abbiamo effettuato una sue rive. Durante gita sul lago d’Iseo utilizzando la di- la seconda guerra smessa linea Palazzolo sull’Oglio-Pa- mondiale fu più ratico/Sarnico, detta “Ferrovia del volte bombardata. Basso Sebino”, con il cosiddetto “Tre- Nel tragico, per le no Blu” che in quel giorno era con ferrovie seconda- trazione a vapore e partiva da Ber- rie, 1966 fu sop- gamo. In testa c’era la 625.177 con presso il servizio dietro un convoglio di 9 pezzi forma- viaggiatori, mentre to da 2 bagagliai, un carro officina, quello merci conti- un carro merci Hcs-uvy, 2 carrozze nuò ancora fino al Centoporte, una carrozza Az 10000, 31 gennaio 1998. L'arrivo a Palazzolo del treno a vapore partito da una carrozza Bz 32000 ed una Cor- Dal 1994 l'Asso- Bergamo con la 625.177 (foto D. De Anna) bellini. Dopo aver fatto manovra di ciazione FBS - Fer- inversione sul binario per Paratico/ rovia del Basso Sebino gestisce il to dei gitanti domenicali! Abbiamo co- Sarnico siamo partiti alla volta delle traffico turistico del Treno Blu. sì deciso di andare a vedere dall’e- località lacustri. Il materiale è di Tre- Ritornando al treno del primo mag- sterno il deposito delle Ferrovie Nord nita(leia/o c coanrdroozttzoe d ?a? )personale Treni- gio la sua velocità è stata stimata Milano che è anche il deposito cen- talia con la collaborazione del grup- attorno ai 50 km/h. A bordo il treno trale per i mezzi diesel: oltre alle va- po ALe 883, mentre la controlleria e era al completo con circa 300 pas- rie automotrici tipo ALn 668 e 663 l’assistenza a bordo è svolta dai vo- seggeri, tra cui molte comitive. Alla c’erano infatti le loco D 753 “occhia- lontari della FTI (Ferrovie Turistiche stazione di Paratico-Sarnico si può an- lute” di cui una in livrea Del Fungo Giera probabilmente ceduta alle Nord. Col traghetto siamo quindi rientrati a Paratico dove il treno ci attendeva per rientrare a Palazzolo; qui dopo a- ver manovrato ha agganciato in co- da la E 645.104 in livrea verde ma- gnolia per la spinta fino a Bergamo. In stazione a Palazzolo c’è anche il D 143.3002, noto col soprannome di “bombardone”, assegnato dal 2006 al gruppo ALe 883 non funzionante. Il deposito di Iseo delle Ferrovie Nord Milano (foto D. De Anna) Il resto dell’estate questi treni sono effettuati con automotrici diesel e si Italiane). La linea è di RFI ed è ge- cora notare il raccordo per imbarca- può scegliere tra vari “pacchetti tutto stita a spola; è lunga circa 10 km ed re i carri sulle chiatte, ovviamente non compreso” con diversi giri del lago e è praticamente pianeggiante. Fu co- più utilizzato. Con una breve passeg- anche la possibilità di pranzare a bor- struita su richiesta di alcune industrie giata siamo passati dal paese di Pa- do. operanti sul lago d'Iseo per avere un ratico sulla sponda bresciana a Sar- Viene da constatare come qui, al pa- collegamento con la Milano-Venezia. nico su quella bergamasca attraver- ri di altre zone d’Italia, tutto somma- I lavori di costruzione iniziarono nel so il ponte che si trova allo sbocco to si riesca a fare un discreto nume- 1874 dalla società Gregorini, Cicogna del fiume Oglio dal lago d’Iseo. Da ro di treni storici con la collaborazio- & Mazzuchelli che ne aveva assun- qui con il traghetto siamo giunti a Clu- ne delle stesse FS, mentre sembra to la concessione. Dopo alcuni ritar- sone dove era previsto il pranzo in ri- che dalle nostre parti questo sia pra- di ai lavori la linea fu inaugurata il storante. Nel pomeriggio, sempre in ticamente impossibile! 31 agosto 1876 e l'esercizio, ancora traghetto, abbiamo attraversato il Daniele De Anna provvisorio, fu affidato alla SFAI. A lago giungendo ad I- causa di questi ritardi la società con- seo dove c’erano due cessionaria non fu in grado di rispet- ore a disposizione tare gli impegni, così nel 1879 fu co- per la visita della stituita una nuova società, la Socie- splendida località. Al- tà Anonima per la ferrovia Palazzo- cuni di noi hanno pre- lo-Paratico al lago d'Iseo, che portò ferito andare in sta- a termine i lavori ed ottenne la con- zione dove non è cessione definitiva l'anno successivo. passato neanche un Nel 1911 la gestione fu assunta dal- treno in quanto la do- le FS. Caratteristica di questa breve menica il servizio è ferrovia era il trasporto dei carri merci molto scarso; in com- su chiatte che attraversavano il lago penso le strade era- La D 143.3002 ricoverata su un tronchino della per raggiungere le ditte poste sulle no intasate dalle au- stazione di Palazzolo (foto D. De Anna) 4 Notizie Flash matica di ultima generazione nella babile aumento della pressione all'in- stazione. Anche gli altri comitati di terno dei serbatoi dovuto al caldo. a cura di Claudio Canton pendolari saranno consultati per mi- Per tranquillizzare la popolazione è gliorare il servizio. stato ribadito che non c'era alcun pe- Intanto però alla fine di settembre ricolo visto che l'anidride carbonica La giunta regionale ha stanziato al- hanno cominciato a circolare le pri- non è infiammabile, ne esplosiva ed è l'inizio di luglio 1,346 milioni di euro me indiscrezioni sul nuovo orario in- tossica solo quando satura ambienti a fa vore della società Alpe Adria S. vernale: pare che saranno soppressi chiusi. p.A., costituita dall'Autorità portuale tutti i treni a lunga percorrenza che di Trieste, da Trenitalia e dalla finan- interessano la regione. Si sono subi- Nella tratta Gemona-Carnia della Pon- ziaria regionale Friulia, per i servizi to avute proteste, ma Trenitalia riba- tebbana non sono stati sostituiti solo Ro-La Trieste-Salisburgo, Gorizia-Pa- disce che l'affluenza su questi treni i binari che erano posati sulla piatta- dova e Gorizia-Verona. In seguito al- non è sufficiente per mantenerli in e- forma di calcestruzzo senza massic- la fine di agosto ha stanziato un al- sercizio. ciata, ma anche le mensole che so- tro milione e mezzo di euro a favore stengono la linea aerea. Ora sono della stessa società Alpe Adria per Dopo l'incidente di Viareggio il comu- del tipo per l'alta velocità. spostare sulla ferrovia oltre 44.000 ne di Udine ha annunciato che biso- tir sulle direttrici di Padova, Milano, gna accelerare la dismissione degli La Pedemontana è rimasta chiusa Bologna, Bari, Villach, Monaco di Ba- scali cittadini, ma ritiene eccessive le per tutta l'estate dal 13 giugno al 6 viera, Ulm e Giengen, che si trova al richieste delle FS per la cessione del- settembre per lavori di manutenzio- confine tra la Baviera ed il Baden- le aree, inoltre non si è ancora trova- ne e di adeguamento della linea all'e- Württemberg. sercizio a spola, quindi sop- E come annunciato nei nu- pressione dei punti di incro- meri scorsi, la regione Friuli cio ed adattamento del se- Venezia Giulia ha definitiva- gnalamento. Come già rife- mente stanziato 79 milioni di rito nel numero scorso i sin- euro per l'acquisto di 8 nuo- daci della zona vedevano vi elettrotreni (il tipo però non questa sospensione dell'e- è ancora stato definito), men- sercizio come un modo per tre Trenitalia ne ha messi a risparmiare sui costi di ge- disposizione 29 per l'acqui- stione visto lo scarso traffi- sto di 4 convogli Vivalto e per co estivo e come nella peg- il restyling di 13 carrozze. gior ipotesi il preludio alla chiusura della linea, fatto Sono previste ristrutturazio- smentito sia da Trenitalia che ni nell'assetto della struttu- dall'assessore regionale ai ra organizzativa delle ferro- trasporti; infatti il servizio è vie in regione. Rimarrà solo effettivamente ripreso il 7 la Direzione Territoriale Pro- La Pontebbana ripresa a Venzone: si notano i settembre. duzione che si occuperà del- binari con massicciata e i nuovi bracci per la le infrastrutture, mentre la poligonazione della catenaria di tipo TAV I temporali del 7 e 8 luglio gestione della circolazione (foto C. Canton) hanno creato problemi sulla dei treni sarà assunta dal linea Venezia-Trieste; il 7 lu- Coer (Coordinamento Esercizio Re- to un sito dove realizzare un nuovo glio un fulmine caduto tra Portogrua- te) che avrà sede a Venezia. Sono scalo merci lontano dalle abitazioni ro e Latisana ha danneggiato il bloc- previste anche riduzioni di bigliette- e di comodo accesso per gli opera- co contassi, mentre il giorno dopo è rie, dell'assistenza ai viaggiatori e di tori. In ogni caso le ferrovie hanno ri- stato un albero caduto sulla linea a personale. Il Club Eurostar di Udine badito che negli scali udinesi non Ceggia a creare l'interruzione della è già stato chiuso. I sindacati sono vengono movimentate merci perico- linea. ovviamente preoccupati per queste lose. decisioni prese dal gruppo FS, che Anche il sindaco di San Giorgio di I passaggi a livello del raccordo fer- si ripercuoteranno sia sui ferrovieri Nogaro ha chiesto che il raccordo tra roviario tra la stazione ed il porto e la che sui viaggiatori. la locale stazione e la zona industria- zona industriale di San Giorgio di No- le sia spostato in una zona non abi- garo sono stati dotati di illuminazio- Il comitato pendolari della Udine-Ge- tata visto che quello attuale, dove ne a led che si attiva all'avvicinarsi del mona, che ha raccolto oltre 2000 fir- transitano molte cisterne di gas, pas- treno per aumentarne la sicurezza. me per richiedere il miglioramento del sa vicino alle case. servizio, la riapertura della bigliette- Ad aumentare le preoccupazioni c'è E' stato proposto di costruire il nuo- ria di Gemona e la soppressione del- stata poi la perdita di anidride carbo- vo teatro di Cividale nell'area della la tariffa regionale integrata treno+ nica da 4 cisterne nello scalo Parco vecchia stazione ferroviaria e di rea- bus, ha ottenuto di essere consulta- di Udine il 2 luglio. Il problema, che lizzare il museo delle famose mario- to per la stesura dei nuovi orari e che ha richiesto l'intervento dei vigili del nette “i Piccoli di Podrecca” nel di- venga installata una biglietteria auto- fuoco, era stato causato da un pro- smesso fabbricato viaggiatori. 5 Mistero sui binari nella stazione di Trainwatching Railjet trainato dalla locomotiva elet- Udine. Infatti a tarda sera del 12 lu- trica 1116 212 che ha marciato paral- glio un macchinista ha scorto una ra- lelamente al treno storico. Questi due gazza sulla massicciata nella zona Il 5 luglio si è tenuta a Mallnitz in Au- convogli hanno poi effettuato una cor- di via Buttrio. Dalle indagini della po- stria una cerimonia per ricordare il sa tra le due stazioni alle estremità lizia, la ragazza, un'americana che 100° anniversario dell'apertura della della galleria, Mallnitz e Böckstein. studia a Perugia e che è rimasta in tratta Bad Gastein-Spittal della linea La sera dello stesso giorno è partito coma diversi giorni, è caduta dal tre- dei Tauri Salisburgo-Spittal-(Villach). dalla stazione di Villach un EC diret- no diretto a Trieste. Non si capisce Infatti questa tratta, che comprende to in Slovenia trainato dalla Taurus però come può essere caduta visto la galleria dei Tauri (Tauerntunnel) 541-001 SŽ che presentava la livrea che le porte delle carrozze si blocca- di 8.371 metri, fu inaugurata proprio pubblicitaria Alpenkonvention. no appena il treno si avvia ed inoltre il 5 luglio 1909 alla presenza dell'im- Claudio Canton perché fosse su quel treno conside- peratore France- rato che doveva prendere il treno per sco Giuseppe. Venezia dopo aver partecipato al fe- I lavori di scavo stival reggae di Osoppo. Si presume della galleria erano che la ragazza abbia sbagliato treno iniziati il 15 settem- e che poi abbia tentato di scendere, bre 1901 ed erano ma la stessa non ricorda nulla dell'ac- terminati il 21 luglio caduto. 1907; all'inizio fu- rono eseguiti solo Nella stazione centrale di Villach a mano con un a- (Hauptbahnhof) nel mese di luglio e- vanzamento gior- ra in corso la sostituzione della pali- naliero di 60-80 ficazione con relativo cambio delle centimetri, poi con mensole e della catenaria. Inoltre è l'avvento delle per- in costruzione anche un tratto di bar- foratrici idrauliche Il treno speciale per i 100 anni della galleria dei Tauri riera antirumore. Denis Carlutti avanzarono molto trainato dalla 1020 018 sosta nella stazione di più velocemente. Mallnitz (foto C. Canton) La manifestazione I carri Eaos fin dalla loro apparizio- è stata abbastan- ne erano colorati in bruno o in rosso za contenuta ri- vagone. Poi gli svizzeri dipinsero al- spetto ai canoni cuni dei loro carri in rosa; dopo alcu- austriaci per que- ni anni tedeschi ed austriaci li fecero sto genere di com- in rosso vivo. Per non essere da me- memorazioni. no i paesi dell'est hanno iniziato a di- Infatti c'è stato so- pingere i loro Eaos in azzurro/blu e lo un treno spe- le nostre ferrovie in verde pantone. ciale a trazione e- Sembrava fosse finita, invece gli au- lettrica, con la lo- striaci hanno iniziato a dipingerli in comotiva 1020 grigio chiaro, quasi bianco. Esiste an- 018 in livrea aran- che la versione in grigio con fascia cione e carrozze rossa nella parte inferiore della Rail Schlieren, prove- Cargo Austria. Inoltre alcuni carri Eaos niente da Villach, austriaci di nuova costruzione man- dal quale è sceso tengono la livrea bruno, ma con due un attore che im- strisce gialle oblique in basso a sini- personava l'impe- stra dell'angolo del portellone di sini- ratore. Era inoltre stra. Infine questi carri presentano la presente un mo- marcatura TEN-RIV. derno convoglio Denis Carlutti Il convoglio Railjet presente a Mallnitz il 5 luglio 2009 per i festeggiamenti del 100° anniversario della galleria dei Tauri: locomotiva Taurus 1116 212 in livrea Railjet e carrozza pilota Premium denominata Spirit of Innsbruck (foto C. Canton) Locomotiva 541-001 SŽ in livrea Alpenkonvention in partenza da Villach la sera del 5 luglio 2009 (foto C. Canton) 6 In Austria si è chiusa un'altra pagina di storia delle ÖBB, infatti con l'inizio dell'anno sono stati radiati tutti i com- plessi 4010, meglio noti come Tran- La locomotiva salpin. Costruiti dal 1965 al 1978 in G 2000 36 SF 29 complessi, erano convogli per i in arrivo al P.M. servizi di prestigio delle ÖBB. Erano di Vat proveniente composti da una locomotiva dedica- da Gemona al ta, 4 carrozze, di cui una ristorante, termine della ed una pilotina. Dal 2000 avevano i- corsa prova dopo niziato un lento declino che si è con- l'installazione cluso il 31 gennaio 2009. Ora 10 di dell'SCMT. essi sono stati venduti ad una finan- 28 luglio 2009 ziaria USA, la RDC, che dopo averli (foto E. Ceron) fatti revisionare da una ditta tedesca vuole usarli in Norvegia e/o in Sve- L'SCMT è stato installato presso le Il 12 agosto a Udine Parco era pre- zia. Il complesso 4010 009 pare in- Officine della SERFER di Udine che sente un treno cantiere composto da vece sia destinato al servizio musea- ha in appalto dalla Vossloh la manu- 15 pianali con attrezzature per il tra- le. Denis Carlutti tenzione dei propri rotabili operanti in sporto e la posa di binari (anche com- Italia. Enrico Ceron pleti di traversine). La macchina del Sul numero scorso sono stati pre- convoglio (inattiva) era una 211 ex sentati i servizi Autozug. A comple- Nell'ex squadra rialzo di Udine sono DB. Il tutto era pronto per il trasfe- tamento dell'articolo si segnala che state ricoverate tra la metà di luglio rimento al traino di una E 656 nei nella loro composizione ogni tanto ed i primi di agosto più di una ven- vecchi colori. Denis Carlutti sono presenti dei carri porta auto in tina di carrozze tipo UIC-X in livrea livrea verde scuro, ovvero nella loro XMPR. Provengono da Venezia da Il 12 agosto è iniziato, durando poi un coloritura originale. Denis Carlutti dove sono state allontanate per ordi- mese, un servizio di trasporto legna- ne della questura in quanto veniva- me sminuzzato dal porto di Monfalco- Il 18 luglio è transitato per Udine un no utilizzate per spaccio di droga e ne (Porto Rosega) alla ditta Fantoni merci con un trasporto eccezionale; ricovero abusivo. Carlo Pravisano di Rivoli di Osoppo, che è dotata di era composto da due carri Ks come raccordo ferroviario. Infatti questa dit- scudo e da un carro ribassato con L'Allegro Johann Strauss del 1° ago- ta, produttrice di arredi e semilavo- carrelli a 4 assi caricato con quella sto, composto da 8 carrozze ed un rati del legno, importa legname an- che sembrava una parte di una torre bagagliaio, aveva 20 minuti di ritar- che dal Sudamerica (in questo caso di raffineria. Proveniva da Venezia ed do e varie carrozze senza aria con- 33.500 tonnellate di pino caraibico era diretto verso Tarvisio trainato da dizionata, perciò a Udine è stata di- del Venezuela) che arriva a Monfal- una E 652 in XMPR graffitata. stribuita acqua minerale ai passeg- cone via nave. Qui con il nuovo ser- Denis Carlutti geri. D. Narduzzi/M. Zamolo vizio esso è stato scaricato su un con- voglio composto da 25 carri pianale Il 28 luglio le due locomotive G 2000 Il 10 agosto è transitato nella stazio- delle ÖBB con 3 casse mobili per car- 33 SF e G 200 36 SF di Railion, han- ne di Udine un merci trainato da una ro della “Inno Freight DB Cargo”. I no effettuato la prima corsa prova do- E 656 in livrea XMPR composto da container, dipinti per la maggior par- po l'installazione dell'SCMT sulla di- 13 pianali FS, ognuno dei quali tra- te in giallo, ma qualcuno anche in rettrice Posto di Movimento di Vat- sportava due container della “FS Car- bianco, hanno una forma particolare Gemona della nuova Pontebbana. go Chemical”. Denis Carlutti che ricorda vagamente quella dei ten- der delle locomotive a vapore delle kkStB. La trazione del convoglio, che compiva un viaggio di andata e ritor- no al giorno era affidata alla In-Rail. E' stato calcolato che con il traspor- to via ferrovia sono stati tolti dalle strade 1200 TIR. Anche l'acciaieria ABS di Cargnacco ha trasportato via ferrovia, sempre tramite la controllata In-Rail, un cari- co di rottami ferrosi arrivati via nave al porto di Trieste. Denis Carlutti Il 6 settembre a causa di lavori che hanno interessato il P. M. di Vat la L'Allegro deviato in Pedemontana il 6 settembre 2009 transita Pontebbana è rimasta chiusa, per- nella stazione di Maiano con in testa una doppia di D 345 tanto l'EC 31 Allegro Johann Strauss (foto L. Klobas) è stato deviato sulla Pedemontana. 7 Alla sua trazione sono state destina- te due D 345 in livrea XMPR della ri- messa di Gorizia in quanto i D 445 Per tre settimane per il loro carico assiale non sono am- durante il mese di messi sulla Gemona-Sacile. Non es- settembre la sendoci così possibilità di fornire cor- locomotiva da rente le carrozze erano prive di cli- manovra 245.6017 è matizzazione. Michele Saro stata ricoverata davanti alla nostra L'11 settembre è transitato in stazio- carrozza. Si presume ne a Udine, con 45 minuti di ritardo, fosse guasta ed in un treno espresso straordinario diret- attesa di essere to a Lourdes. Proveniva da Košice portata in officina. in Slovacchia instradato via Bratisla- (foto C. Canton) va-Kittsee-Udine-Milano. La compo- sizione era di 14 carrozze tutte slo- vacche: 3 letti, 10 cuccette di 2ª clas- Giallo tra i binari saluzzesi! se ed una mista 2ª classe/bagagliaio. La trazione era affidata alla E 656. Causa il rinnovo dell'armamento del- che centinaia di metri, per poi torna- 064 in livrea XMPR. Denis Carlutti la linea Saluzzo-Savigliano nonché re in stazione a Saluzzo. Questo per del piazzale di stazione, dal 22 luglio consentire il normale traffico dei tre- Il 19 settembre è transitato a Bivio sono presenti nella stazione di Saluz- ni abituali. Un paio di anni fa era sta- Vat un merci di container diretto a zo diversi mezzi specifici, nella carat- to rifatto il tratto Saluzzo-Cuneo; per Tarvisio con alla trazione, dopo mol- teristica livrea gialla. Quelli non dota- quello con Moretta (Milanesio) non to tempo di assenza, una locomoti- ti di motore sono trainati da quattro sono riuscito ad avere notizie. va di Rail Traction Company, la 189. locomotive diesel ex CD, di produzio- Un ottimo spunto per ricreare qual- 016 RT. Denis Carlutti ne Skoda. Su questi mezzi sono an- cosa di originale sul plastico. La loco- cora presenti diverse scritte origina- motiva ex CD è stata a catalogo CS Il 24 settembre è transitata a Bivio rie (es: palivo = carburante). Presen- Train per anni, e diversi mezzi per il Vat proveniente da Tarvisio la loco- ti anche un paio di autoarticolati per lavoro dell'armamento sono a cata- motiva Bombardier Traxx 140 delle il trasporto della ghiaia per la nuova logo di Kibri, Bachmann e Lepri. FNM Cargo E 483.105 NC. massicciata. Ogni mattino il treno dei Lascio le parole alle immagini. La curiosità è che uno dei due mac- lavori parte verso le 8.00, dopo l'ulti- Alberto Isoardi chinisti era tutto sporto dal finestrino mo treno passeg- intento a fotografare il materiale pre- geri, per dirigersi sente nel piazzale dell'officina Serfer, in linea dove effet- tra questo c'erano ben 6 Vossloch tua il lavoro su po- 2000. Denis Carlutti Il piazzale della stazione di Saluzzo insolitamente "denso" di rotabili. 25 luglio 2009 (foto A. Isoardi) Sopra - Locomotiva ex CD (foto A. Isoardi) Sotto - Mezzi operatori vari (foto A. Isoardi) 8 Hobby Model Expo di Novegro 2009 L'edizione 2009 dell'Hobby Model Expo di Nove- gro ha visto come di consueto la presenza delle prin- cipali ditte che producono modelli ferroviari, con l'esclusione però della Roco, rappresentata in Italia dalla Gieffeci, assenza dovuta pare alla decisione della casa austriaca di vendere direttamente i pro- pri prodotti senza più passare per gli importatori nazionali. In ogni caso il catalogo Roco non preve- de novità per il mercato italiano. Assente anche Di- mo, casa collegata alla Gieffeci, rappresentante di Comofer, Piko, Heris, Sommerfeldt e Jordan. As- senti, oramai perenni, Corel (Fleischmann e Bra- wa) e Sticktoy (Märklin-Trix), ditte che non preve- dono novità per il mercato italiano. Non era pre- sente neppure la nuova ditta Big Model che ha rea- lizzato assieme a Mario di Fabio le elettromotrici ALe 803. Si avuta anche conferma che la Faller, al- tra casa rappresentata da Gieffeci, ha chiesto la messa in liquidazione per fallimento. Secondo il nostro parere quest'anno sono state pre- sentate un po' meno novità rispetto agli ultimi anni, anche se quelle viste mettono a dura prova i porta- fogli degli appassionati. Forse le ditte dovrebbero cominciare a capire che la situazione economica li- mita di molto la possibilità di spesa dei modellisti. Cominciamo questa volta da Os.Kar che ha presen- tato le novità più clamorose. Durante la conferenza stampa del venerdì mattina non solo ha presentato un campione della locomotiva diesel D 445, che vo- ci di corridoio davano già da tempo in programma, ma ha anche annunciato per l'anno prossimo l'ETR 250 Arlecchino e le automotrici ALn 990 OM. Nelle vetrine erano esposti l'ALTn 444.3001 Belvedere, nella versione prototipo presentata alla fiera di Mi- lano, praticamente definitiva, i campioni delle auto- motrici ALn 773, la locomotiva diesel D 341.4001 appena consegnata nei negozi, le locomotive die- sel D 341 completamente rifatte (entro Natale sa- Dall'alto in basso ranno sostituite quelle difettose prodotte due anni OS.KAR fa) e tutte le versioni dei rimorchietti LDn 24, tra que- Prototipi di D 445, D 341, ALn 773 sti ultimi anche il 334 di Udine in livrea a due tona- ALTn 444.3001 versione Fiera di Milano A sinistra ACME Motrice dell'ETR Frecciarossa Casse ed altri pezzi dell'ETR 300 Settebello A destra OS.KAR LDn 24 9 lità di verde che era stato adibito, assieme al suo gemello 303, a trasporto biciclette e che da pochi giorni era già in vendita. Altra ditta che sforna modelli a getto continuo è la Acme. Ha presentato l'ETR 500 in livrea Freccia- rossa, le locomotive elettriche E 646 navetta con baffo e con rettangolo arancione sul frontale (una di queste messa sul mercato proprio a Novergo), la locomotiva elettrica E 464.464 con la sua livrea spe- ciale, realizzata al vero per far risaltare il fatto che è la prima locomotiva italiana che nel numero pro- gressivo ripete quello della serie, la locomotiva e- lettrica E 645 (già nei negozi), anche in versione E 646 1ª serie nella livrea verde magnolia/grigio per- la d'origine, le carrozze UIC-X tipo 1964 (era espo- sta quella con livrea sperimentale azzurra conse- gnata proprio in concomitanza con l'Expo), i baga- gliai DI 90000 e DUz 95000 con in livrea rispettiva- mente verde e castano/isabella, il bagagliaio “Car- nera” in livrea grigio cenere, una serie di carri Hg ed altri carri F, di cui uno in versione UF per tra- sporto posta. Abbiamo saputo poi dai forum su In- ternet che il sabato (la nostra visita è avvenuta co- me sempre di venerdì) ha presentato anche il ba- gagliaio per treni merci Dm 99. Della novità più at- tesa, l'ETR 300 Settebello, erano esposte le prime stampate delle casse; la sua realizzazione è slitta- ta alla prossima primavera per dare la precedenza al Frecciarossa che sarà consegnato il 13 dicem- bre in concomitanza con l'apertura della nuova li- nea AV Bologna-Firenze. Vitrains ha presentato le elettromotrici ALe 840, che erano esposte aperte per far veder che il motore centrale è invisibile rimanendo sotto la riproduzio- ne dei sedili. Saranno nei negozi per Natale. Pre- sentate anche le carrozze MDVC nella versione at- tuale e perciò in livrea XMPR con logo FS rosso/ verde e con illuminazione interna di serie. Dovreb- bero essere in seguito prodotte anche quelle allo stato d'origine in livrea navetta, ma questo compor- terà una modifica degli stampi. Dei GTW Stadler in- vece non si è ancora visto nulla. Nelle vetrine di Hornby Rivarossi si è finalmente vi- sta la locomotiva a vapore Gr 743 (unica novità tra le vaporiere italiane vista a Novegro); ad una prima vista, e dalle dichiarazioni della casa, sembra mi- gliorata rispetto alla Gr 740; anche questo modello sarà in vendita entro Natale. Si è anche vista la lo- comotiva elettrica E 424 con citofono Perego, che secondo gli annunci della Rivarossi avrebbe dovu- to essere nei negozi già dall'estate. Erano esposte anche le locomotive elettriche E 402 A e B rivedute e corrette, perciò finalmente dovrebbero essere con- segnate anche le casse di ricambio per le E 402 B XMPR prodotte l'anno scorso senza la riproduzio- ne delle viti che fissano al vero la cabina alla cas- sa. Sono state presentate anche le locomotive die- sel “occhialute” D 753 di Sistemi Territoriali, RTC e Del Fungo Giera. Delle altre novità annunciate, co- ACME me la locomotiva elettrica trifase E 432 e la Litto- Dall'alto in basso rina ALn 556 Fiat, non si è ancora visto nulla, an- E 646 1ª serie, E 646 navetta, E 464.464 che se la loro realizzazione viene confermata. Carrozza UIC-X 1964 in livrea azzurra sperimentale Passando agli artigiani, Sagi ha presentato un car- Bagagliaio Carnera in livrea grigia di servizio ro Velz a piano ribassato per trasporti speciali con 10 cabine alle estremità, un carro L con garitta per tra- sporto scorie delle locomotive a vapore, un carro Ge con garitta per trasporto cavalli, i carri Mg tra- moggia a due assi per trasporto cereali (6 numera- zioni diverse per comporre treni completi), i carri ci- sterna Mni adibiti a trasporto acido nitrico (3 nume- razioni diverse) ed un carro FI completato giusto in tempo per Novegro. Finalmente si sono visti anche alcuni carri in scala N. Il GMR presentava sotto il marchio GT le automo- trici ALn 990 FIAT e OM, con il marchio HF l'elettro- motrice ALe 880 singola e come Artmodel la loco- tender Gr 898. Degli altri artigiani abbiamo solo ammirato i bei mo- delli esposti nelle vetrine, visto che il loro acquisto è alla portata di pochi. L'articolo è completato dalle foto di Claudio Can- ton, non sempre perfette perché il vetro delle vetri- ne qualche volta crea dei fastidiosi riflessi. C. Canton/V. Paoluzzi Sopra - RIVAROSSI - E 424 con citofono Perego Sotto - ARTMODEL - Locotender Gr 898 A destra, dall'alto in basso VITRAINS - ALe 840 e carrozza MDVC XMPR RIVAROSSI - Locomotiva a vapore Gr 743 SAGI - Carri per cereali, carro Velz e carro FI, carro per scorie e cisterna per acido nitrico Notiziario della Sezione Appassionati Trasporti del DLF Udine Direttore responsabile: Roberto Francescatto N° 54 - Anno 14 (N° 3 / 2009) Capo redattore: Claudio Canton Allegato al supplemento N° 8 al N° 1 - Marzo 2009 di Cronaca e Cultura Periodico culturale ed informativo del Dopolavoro Ferroviario di Udine. Direzione: via Cernaia 2 - Udine Redazione:Carrozza SAT - Stazione di Distribuzione gratuita. Aut. Trib. di Udine N° 9 del 21/06/94 Udine Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DBC UDINE Fotocopiato in proprio

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