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T t notiziario della sat dlf udine Numero 52 Anno 14 (1) Marzo 2009 La proposta di Legge Regionale n. 14 Nel mese di febbraio si sono svolti come fattore di traino per il turismo L’ex dirigente di Trenitalia Nicolini due importanti appuntamenti per la sull’esempio della Carinzia, dove le aggiunge una considerazione: se riat- nostra associazione che riguardava- due cose sono inserite nel marketing tivare una linea dismessa risultasse no entrambi la proposta di legge re- regionale, al contrario di noi dove o- troppo costoso, la si può riaprire co- gionale n° 14 per la valorizzazione gnuno agisce per proprio conto. Tra me linea tranviaria. Oltre ad essere delle rete ferroviaria a scopo turisti- Dobbiaco e Lienz il trasporto inte- più economica potrebbe integrarsi co- co-culturale: sabato 21, a Casarsa grato treno-bici crea un giro d’affari munque alla rete ferroviaria con l’u- della Delizia nell’ambito del conve- di 2.500.000 euro l’anno e solo nel tilizzo di tram-treni che possono cir- gno “Il treno come bene culturale” mese di agosto si trasportano 10.000 colare su entrambe. organizzato dal locale “Archivio Sto- biciclette. Nella nostra regione indi- Per il Centro Studi Turistici “Valussi” rico Ferroviario” e martedì 24, a Trie- vidua grosse potenzialità nel nodo di Gorizia prende la parola l’avv. Pu- ste, nel corso dell’audizione presso di Trieste, sulla Transalpina e sulla hali che fa un breve resoconto dei la Commissione VI del consiglio re- Pontebbana sfruttando l’integrazio- treni turistici sulla ferrovia Transalpi- gionale. ne con la ciclopista in corso di com- na: dal 2001 ad oggi sono stati tra- All’incontro di Casarsa siamo stati in- pletamento sulla vecchia linea. Stes- sportati 20.000 viaggiatori, che a dif- vitati assieme ad altre associazioni so discorso per la Pedemontana do- ferenza di quanto si pensa, non por- o realtà che si occu- tano soldi solo alla pano in diverso mo- Slovenia ma anche do della salvaguar- da noi, dato che si dia del patrimonio fermano a dormire ferroviario e della pro- nell’isontino e appro- mozione turistico-cul- fittano per visitare al- turale del treno. tre località regionali. Dopo il saluto delle Spiega che non ba- autorità ospitanti han- sta il viaggio in treno preso la parola il no storico in sé, ma dott. Paolo Garofalo, occorre raccontare la presidente di Incroci storia dei luoghi che Culturali in Friuli e il si attraversano per sig. Giovanni Paolo creare il mito; oltre a Polo presidente del- questo è necessaria l’Archivio Storico-Fer- una valida attività roviario di Casarsa Con la LR 14 rivedremo i treni a vapore in Pedemontana? promozionale che che hanno fatto una La 740.108 transita sul ponte sul Tagliamento tra Cimano e cerchi di fare siste- breve descrizione Cornino il 7 ottobre 1990 (foto D. Carlutti) ma per coinvolgere delle ferrovie casar- tutte le realtà territo- sesi e dell’attività dell’archivio, a cui ve ipotizza un treno a vapore ogni riali come si propone la legge in di- aderiscono 280 soci, ribadendo l’in- 15 giorni, con punti di ristoro e per scussione. Inoltre non bisogna farsi tenzione di acquisire l’ex rimessa lo- attività culturali in alcune stazioni in- prendere dallo sconforto quando una comotive per farne un museo. Sot- termedie e l’utilizzo di carrozze sco- attività è agli inizi: sulla Transalpina tolineano, inoltre, come la riapertura perte come accade in Svizzera. Sot- il primo treno aveva 21 viaggiatori e della Casarsa-Pinzano oltre ad asse tolinea come nell’immediato sia me- nonostante questo si è tenuto duro di collegamento col Corridoio 5 po- glio sfruttare le linee esistenti e che fino ad arrivare a punte di oltre 300 trebbe costituire una metropolitana solo in un secondo tempo, grazie an- a treno. Bisogna che le difficoltà ini- di superficie assieme alle altre linee che alla legge in discussione, si può ziali dovute all’”effetto novità” siano della destra Tagliamento. Per Treni- pensare al recupero di linee dismes- sostenute da aiuti pubblici e privati. talia Trasporto Metropolitano Regio- se. Al momento la provincia di Por- Da quest’anno ci sarà un nuovo ser- nale prende la parola il dott. Durì che denone ha stanziato dei fondi per ri- vizio organizzato dalla compagnia pri- considera questa legge straordina- pulire la Casarsa-Pinzano dalla ve- vata carinziana “WCS” tra Villach e ria per fare ciò che finora le ferrovie getazione che negli anni l’ha prati- Gorizia/Trieste con vagone ristoran- non hanno fatto: valorizzare il treno camente sepolta. te, a dimostrazione che sarebbe un La collaborazione di tutti i soci è particolarmente gradita 2 errore non puntare sul turismo tran- stema ferro-turistico. Auspica, inoltre, re le diverse realtà eliminando i cam- sfrontaliero. La linea Transalpina, se che si definiscano meglio le modali- panilismi. Individua due elementi for- nella parte bassa si collegherà al Cor- tà di funzionamento della conferen- ti nel Museo di Trieste Campo Mar- ridoio 5, nella parte alta rischia la sop- za dei trasporti storico-turistici, che zio, come sito per la conservazione pressione per scarso traffico, e que- ha funzioni consultive e propositive. dei rotabili storici, e nella linea di- sto sarebbe un peccato data la va- Il sig. Steffè di Ferstoria illustra l’atti- smessa Carnia-Tolmezzo l’infrastrut- lenza tecnico-paesaggistica della li- vità dell’associazione nell’organizza- tura esemplare per una prima valo- nea: si pensi solo al ponte di Salca- zione di treni speciali e nella gestio- rizzazione della rete ferroviaria regio- no che è il più lungo al mondo ad ar- ne dei rotabili. Chiede maggiori fon- nale, sostenendone la sua piena at- co in muratura. Al momento la Slo- di per la manutenzione degli stessi, tivazione. Assieme alla fortunata e- venia sta pensando di chiedere di in- sottolineando come i volontari non sperienza transfrontaliera della Tran- cludere la linea tra il patrimonio del- possano gestire da soli le infrastrut- salpina si verrebbe quindi a creare l’UNESCO. ture, necessitando quindi dell’aiuto un sistema in grado di calamitare su Segue l’intervento dell’ing. Carollo di- pubblico. Si sofferma anche sul fatto tutto il territorio un turismo in pro- rettore del Museo Ferroviario di Trie- che sia RFI sia Trenitalia sono di e- gressiva crescita, formato non solo ste Campo Marzio: quest’anno ricor- norme ostacolo per i treni speciali, da appassionati ma da un pubblico re il 25° anniversario del museo e in particolare tranfrontalieri, con co- interessato a scoprire il nostro terri- quel che preoccupa è che dopo la sti enormi e difficoltà burocratiche; torio. Non meno rilevante è poi l’atten- vendita, avvenuta tre anni fa, anco- porta come esempio il “Blauerblitz” zione che la proposta di legge riser- ra non si capisce di chi sia la pro- austriaco che un tempo circolava fi- va alla documentazione storica con- prietà dell’area; è solo grazie alle Bel- no a Venezia e oggi non può entra- servata nelle nostre biblioteche, in le Arti se il museo si è salvato, es- re in Italia. Chiede pertanto la rimo- particolare la “V. Joppi” di Udine, il sendoci il vincolo architettonico, quel- zione di questi ostacoli per riafferma- già citato museo triestino, ma anche lo sui beni esposti e quello sui bina- re il ruolo di internazionalità della no- l’Archivio Storico Ferroviario di Ca- ri. Ancora oggi la cultura tecnico- stra regione. sarsa. scientifico-ferroviaria ed archeologi- Per la biblioteca “V. Joppi” di Udine Per la FTMCT prende la parola Ro- co-industriale è considerata di serie interviene il dott. Romano Vecchiet berto Chiandussi che illustra il pro- B, nonostante nel museo triestino sia- che chiede il definitivo riconoscimen- getto per l’utilizzo a fini turistici della no raccolti cimeli e documenti di no- to del treno come “bene culturale”. ex ferrovia Carnia-Tolmezzo, che è tevole valore storico-culturale, che al- Spiega come nell’800 e ‘900 il turi- l’unica linea chiusa in regione anco- trimenti sarebbero finiti al macero. smo nasce proprio grazie alla ferro- ra dotata di un binario in parte già Con questa legge spera di giungere via ed ancora oggi può trarne giova- rinnovato e che pertanto necessita di a maggior coesione, unità e collabo- mento sia con servizi tradizionali, sia lavori non particolarmente impegna- razione tra enti e associazioni oltre con treni d’epoca nell’ambito della tivi per iniziare un servizio turistico- alla tutela di chi opera nel settore. cosiddetta “mobilità dolce”. Aggiun- museale. Fa un breve riepilogo dei La regione, inoltre, dovrebbe far sì ge inoltre come la legge dev’essere rotabili di cui l’associazione è già in che il museo diventi il fulcro del si- l’opportunità per unire e comprende- possesso e di quelli promessi, che spera di poter acquisire a breve dopo i necessari finanziamenti. Portan- do l’esempio di quanto accaduto sulla ex ferrovia S. Vito-Motta di Liven- za, trasformata in parte in pista ciclabile, sottolinea come per le ferrovie dismesse questa sia la soluzione e- strema, qualora la riattivazione risul- ti eccessivamente onerosa, salvan- dole comunque dal degrado. Anche Fabio Galimberti della SAT- DLF Udine ribadisce l’importanza di fare sistema lasciando da parte cam- panilismi e divisioni; riassume poi le attività del gruppo che vanno dalla di- vulgazione della storia e cultura ferroviaria alle pubblicazioni in materia, oltre all’organizzazione di mostre come quella del prossimo anno per i 150 anni della stazione di Udine. Chiude l’intervento del presidente del DLF di Portogruaro che illustra l’ulti- La Ferrovia Carnia-Tolmezzo è inserita nella proposta di LR. ma opera pubblicata “Le ferrovie a Il 5 giugno 1987 il treno inaugurale della ricostruzione della linea cavallo delle 3 Venezie” che secon- come raccordo ferroviario esce dalla galleria di Sassotagliato do lui sarà molto apprezzata. (foto C. Canton) A questo punto prende la parola il 3 consigliere Colussi che assieme ai consiglieri Baiutti, Camber e Valenti è firmatario della proposta di legge 14; nel ribadire la sua importanza e unicità nel panorama italiano assieme alla legge del Piemonte, alla quale la nostra si ispira, sottolinea che se le associazioni possono gestire questi servizi di tipo turistico, le istituzioni e le aziende ferroviarie devo- no impegnarsi a collaborare e ad am- modernare la rete ferroviaria, oltre ad acquisire le linee dismesse. Chiari- sce che senza le risorse non si va molto lontano e che comunque non dobbiamo aspettarci cifre particolarmente elevate; questa proposta di legge è comunque solo una traccia suscettibile di emendamenti e miglio- ramenti per renderla efficace. Alla successiva audizione del giorno Una linea ferroviaria oramai persa che sta diventando pista ciclabile. 24 presso la VI commissione cultura La stazione di Belvedere capolinea della linea Cervignano-Grado a Trieste erano invitati: Rete Ferro- ripresa nel 1987 (foto C. Canton) viaria Italiana, Trenitalia trasporto metropolitano regionale, Ferrovie Udine- ci; oggi venuto meno l’interesse per partire i treni per Bled dalla bassa Cividale, Museo di Trieste Campo questo utilizzo, il consorzio è dispo- friulana non ha funzionato per i costi Marzio, Ferstoria, Ferrovia Turistica nibile a concederlo per uso turistico enormi e che anche in Slovenia ulti- Museale Carnia-Tolmezzo, Archivio e la legge è fondamentale per con- mamente questi sono aumentati. Storico Ferroviario di Casarsa, Co- servare la struttura. Nel 2005, infatti, Per ultimi intervengono gli ing. Ge- sint di Tolmezzo, Biblioteca “V. Jop- i fondi per completare il rinnovo del novese e Barbina della direzione ter- pi” di Udine, Centro Studi Turistici binario sono stati dirottati per realiz- ritoriale nord-est di RFI: secondo lo- “Valussi” Gorizia, agenzia Club di zare la fibra ottica lungo la linea stes- ro la legge ha una visione romantica Most na Soči e Turismo FVG. Le va- sa, dove si pensa di realizzare an- della ferrovia; oggi le FS sono una rie rappresentanze hanno sostanzial- che un condotto fognario in pressio- moderna Società per Azioni che de- mente ribadito le stesse cose dette ne collegato al depuratore di Tolmez- ve guardare al bilancio e quindi chiu- nell’incontro di Casarsa illustrando zo. Auspica che anche la comunità dere linee ed impianti non remune- la loro attività e dando un parere sul- montana intervenga assieme alla re- rativi. Solo la pedemontana costa la proposta di legge; nell’intervento gione per lo stanziamento dei fondi 170.000 euro l’anno per la manuten- del dott. Vecchiet si chiede che la necessari, vedendo una possibile so- zione e non si ripaga certo con i pe- legge includa tra i soggetti interes- luzione anche nei finanziamenti co- daggi dato lo scarso traffico; per il sati anche il DLF di Udine che, at- munitari. Spiega inoltre di aver chie- traffico merci bisogna puntare sui traverso la Sezione Appassionati sto di utilizzare lo scalo di Carnia, vi- grandi “hub” (interporti) e sul traffico Trasporti, negli ultimi 26 anni ha or- sto l’interesse delle aziende locali, a medio-lunga percorrenza. Conte- ganizzato treni speciali in tutta la re- con la possibilità per Trenitalia di svi- stano in particolare l’art.2 della leg- gione e realizzato mostre e pubblica- luppare quel polo, ma le risposte so- ge che parla di acquisizioni di linee zioni di ottimo livello. no state negative e allo stato attuale dismesse, in quanto occorrerebbe u- L’ing. Leonarduzzi della FUC illustra l’impianto è dismesso; inoltre la Car- na montagna di soldi; criticano an- i notevoli investimenti fatti sulla linea nia-Tolmezzo non è più raccordata che il fatto di non avere una visione anche con l’aiuto della regione che alla rete nazionale. “in grande”: perché solo la Carnia- ne è proprietaria, e dice che le tre Il dott. Di Giovanni per “Turismo FVG” Tolmezzo invece dell’intera rete car- automotrici AD 800 ormai fuori uso dice di aver avuto degli incontri con nica a scartamento ridotto? Appare interessano a diverse associazioni e il dott. Durì sul progetto di Trenitalia chiaro che occorreranno anche finan- che anche la FUC è disponibile al- di cui sopra. La loro parte è quella ziamenti europei e che i pochi soldi l’effettuazione di treni storico-turisti- dell’ideazione, promozione e com- che verranno fuori dovranno essere ci. Aggiunge inoltre che l’agenzia per mercializzazione dei pacchetti turi- ben spesi. In pratica non dobbiamo la sicurezza ferroviaria è sempre più stici; consiglia inoltre che il comitato farci troppe illusioni. Mostrano an- esigente e che questo crea difficoltà tecnico non sia troppo ampio, e che che seri dubbi sulla professionalità ad effettuare treni speciali. i finanziamenti siano diluiti negli an- dei volontari nel gestire questi ser- Interviene poi il sig. Somma, presi- ni lavorando per lotti. vizi; secondo loro bisogna far fare i dente del COSINT di Tolmezzo, che Il sig. Skrt, titolare dell’agenzia Club treni alle aziende ferroviarie. Riguar- spiega come la situazione sia cam- di Most na Soči, ripete sostanzial- do ai loro investimenti annunciano biata da quando nel ’87 ha preso in mente le cose dette dall’avv. Puhali, l’installazione dell’SCC (sistema co- gestione la linea come raccordo mer- aggiungendo che il tentativo di far mando e controllo centralizzato) an- 4 che sulla Udine-Monfalcone e da qui ma da ingegnere ferroviario: la leg- lavori che impegnerebbero circa un a Latisana, sottolineando come la ge dà un primo elemento e cioè chie- milione di euro. Infine replica alle per- tratta internazionale Gorizia C.le-No- dere a RFI se prima di smantellare plessità sull’esercizio da parte di vo- va Gorica sia preistorica dal punto qualcosa non la si possa mantene- lontari: innanzitutto il personale sa- di vista della sicurezza utilizzando il re; la Merano-Malles è un esempio rebbe abilitato come previsto dalle sistema del giunto telefonico e che di nuova politica dei trasporti a fa- norme vigenti, il materiale certificato le ferrovie slovene non vogliono co- vore del ferro, mentre nelle FS la cul- e regolarmente manutenzionato, inol- fina nziare un ammodernamento tec- tura è pari a zero e contano solo i bi- tre anche la linea verrebbe certifica- nologico. lanci, basta vedere le chiusure indi- ta ed esercita in regime di raccordo Questi ultimi due interventi hanno scriminate di scali ed impianti negli con servizio a spola, quindi assoluta- scatenato una serie di repliche: per ultimi anni. mente sicura. primo prende la parola il consigliere L’avv. Puhali asserisce che la legge Il dott. Garofalo sottolinea come la Colussi che chiarisce come la legge non è frutto di “visionari”, d’altro can- legge non debba vedere solo le in- non sia fatta per il trasporto pubblico to anche lui è un manager; quando frastrutture ma anche l’aspetto divul- locale, ribadendo inoltre che sia sul si parla di 20.000 viaggiatori si parla gativo-bibliotecario-museale. piano dei finanziamenti che su quel- anche del turismo e del denaro che Conclude l’ing. Barbina di RFI citan- lo gestionale saranno coinvolti più as- questi muovono, ed è realtà, non fan- do uno studio per il potenziamento sessorati, e che il turismo è il pilone tasia. Se le FS non sono in grado di del nodo di Trieste, sia in funzione fondamentale della legge. Invita quin- fare ciò, lo faccia la regione. delle merci sia di una metropolitana di i presenti ad un’ulteriore discus- Il dott. Vecchiet replica alla “roman- di superficie. E’ necessario modifica- sione. ticheria” dicendo che anche la Cap- re il protocollo di servizio, aggiungen- Il consigliere Molinaro chiede quali pella Sistina è romantica, ma nessu- do che si può lavorare per lo stesso siano le condizioni per agire e quali no si sognerebbe di chiuderla o di discorso anche su altre linee. le relazioni con RFI/Trenitalia; da par- non sfruttarla a scopi turistici. E’ chia- Al termine dell’audizione il consiglie- te delle istituzioni c’è interesse a col- ro che non ci sono fondi sufficienti, re Camber, che presiedeva la Com- laborare. ma qui nessuno parla di ripristinare missione, ricorda come la legge ab- Alla domanda del consigliere Colus- linee e tranvie che non ci sono più, bisogna di modifiche e miglioramen- si se nella legge l’acquisizione di li- bensì di valorizzare quello che già c’è. ti per renderla più “politica” ovvero nee dismesse sia prioritaria, rispon- Roberto Chiandussi fa quindi un bre- più efficace, e che si sente fiducioso de Durì di Trenitalia: acquisire la pe- ve cenno storico sulle linee a scar- sulla sua approvazione che speria- demontana costerebbe 30 milioni di tamento ridotto della Carnia, nate per mo arrivi in tempi brevi. euro, molto meglio quindi spenderli scopi bellici e smantellate già nel Daniele De Anna per quello che già c’è e per fare treni. primo dopoguerra; anche la Cervi- Effettuare treni turistici su linee a scar- gnano-Belvedere ha avuto una vicen- so traffico sarebbe un bene per RFI da sfortunata ed è assurdo, quindi, Indagine Codacons perché coprirebbe parte dei costi. pensare di ripristinare strutture di cui Dura la replica dell’ing. Carollo che rimane quasi nulla. La Carnia-Tol- Il Codacons ha svolto un'indagine sui parla non come direttore del museo mezzo esiste già e necessita solo di tempi di percorrenza dei treni in Ita- lia considerando i collegamenti sulle lunghe distanze senza utilizzare la TAV. Il primato spetta al viaggio Ao- sta-Trapani che può richiedere fino a 38 ore e 45 minuti. Seguono il Tra- pani-Otranto che richiede fino a 23 ore e 46 minuti, l'Aosta-Reggio Ca- labria (fino a 23 ore e 8 minuti), il Reg- gio Calabria-Trieste (fino a 19 ore e 23 minuti) e l'Imperia-Taranto (fino a 18 ore e 14 minuti). Restando a Nord, anche viaggiare da Trieste a Cuneo può richiedere fino ad un massimo di 9 ore e 11 minuti. Anche l'orario di partenza può influire sui tempi di percorrenza; infatti viaggiare da Tra- pani a Messina può richiedere da 7 ore e mezza ad oltre 12 ore parten- do rispettivamente al pomeriggio o alla sera. Lo stesso succede sulla Foggia-Taranto con 7 ore e 17' al Un'immagine che non rivedremo anche in caso di approvazione della legge mattino e 11 ore e 15' la sera. regionale: treno speciale a vapore Udine-Villach del 21 maggio 1989 con in Infine le regioni dove i collegamenti testa la 740.108 in transito tra Carnia e Moggio sulla vecchia Pontebbana ferroviari sono più penalizzati sono (foto R. Chiandussi) quelle del Meridione. 5 Quel treno perso per Grado Sul numero scorso de il tender è Leggendo i diversi articoli apparsi sul l'anno; a fianco della stessa corre la stata pubblicata la notizia dei lavo- "Messaggero Veneto" nelle scorse pista ciclabile, con noleggio bici nel- ri di smantellamento della ex ferro- settimane, riguardanti i lavori di rea- le stazioni, dando un esempio di co- via Cervignano-Belvedere, che fu a- lizzazione della pista ciclabile Cervi- sa sia la vera intermodalità turistica. perta nel 1910 e chiusa nel 1937, gnano-Grado, nasce spontanea una Se questa scelta fosse stata presa con una riapertura durante la se- riflessione sull'ennesimo scempio fer- anche per la Cervignano-Grado oltre conda guerra mondiale e nel primo roviario o, per meglio dire, sull'enne- che per la Carnia-Tolmezzo, oggi si dopoguerra. I lavori hanno interes- sima occasione mancata di migliora- potrebbe andare dalla montagna al sato solo il tratto Aquileia-Belvede- re il sistema dei trasporti regionale. mare e viceversa con un unico mez- re dove sarà realizzata entro l'esta- Il fatto che questa ex ferrovia sia di- zo veloce, sicuro ed ecologico. Inve- te la “famigerata” pista ciclabile. Il smessa dal 1946 non significa che ce siamo costretti a incolonnarci con tratto Belvedere-Grado sarà realiz- non possa avere una sua funzione le auto in micidiali e puzzolenti ingor- zato creando un terrapieno a fian- anche nel XXI secolo; se infatti è ve- ghi, o impiegare molto più tempo con co della strada che attraversa la la- nuto meno il motivo della sua costru- le corriere costrette nei medesimi in- guna. Invece da Aquileia a Cervi- zione, ossia portare a svernare a Gra- colonnamenti; senza dimenticare che gnano (e Palmanova) la pista se- do la ricca aristocrazia mitteleuropea la linea Udine-Cervignano è chiusa guirà un altro percorso. Tutto il per- d'inizio '900, avrebbe invece un po- nei giorni festivi, dimostrando la to- corso tra Muscoli di Cervignano e tenziale enorme come linea locale a tale arrendevolezza delle nostre fer- Grado dovrebbe essere completa- servizio tanto dei pendolari quanto rovie. Il fatto poi che in mezza Italia, to entro l'anno con una spesa di 3 dei turisti, soprattutto in estate. E' così come nel resto d'Europa, si stan- milioni e 98 mila euro. vero che essa si fermava a Belvede- no rimettendo i tram laddove furono Intanto i sindaci di Aquileia e di Ter- re, ma dato che verrà realizzato un tolti cinquant'anni or sono, è la pale- zo di Aquileia hanno proposto di nuovo rilevato per giungere fino a se dimostrazione che quelle degli an- recuperare anche le vecchie stazio- Grado con la bici, non sarebbe stato ni ‘50-‘60 furono decisioni scellerate, ni di Aquileia, Terzo di Aquileia e impossibile costruirlo per il treno. anche alla luce del fatto che proprio Belvedere. Anche l'assessore pro- Bisogna inoltre considerare che i ci- in questi giorni si torna a parlare del- vinciale al turismo ha proposto di clisti sportivi utilizzano poco questi l'ennesimo blocco del traffico a cau- adibirle a posti di ristoro e a piccoli percorsi preconfezionati, con la moun- sa dell'inquinamento. Invece i nostri musei, creando però un contenzio- tain bike si va in fuori strada, mentre amministratori locali ci riempiono le so con il sindaco di Aquileia che il cosiddetto cicloturismo non muove orecchie di facile demagogia su stra- non è d'accordo con questa desti- certo enormi masse di persone spe- de intasate e pericolose, oltre che nazione. cialmente d'inverno; riguardo ai friu- sulle polveri sottili, inneggiando al rie- La stampa locale si è accorta nei lani poi, se può essere appetibile per quilibrio strada-rotaia, ma poi di fat- primi giorni di febbraio che la linea un cervignanese andare al mare in to finanziando solo ed esclusivamen- stava venendo smantellata per crea- bici, non credo che chi proviene da te opere stradali pensate sostanzial- re la pista ciclabile. Questo ha in- Udine o da più lontano sia disposto a mente per il traffico pesante. Non c'è dotto il nostro socio Daniele De pedalare per decine di chilometri per da stupirsi in una regione che non Anna a scrivere una lettera ai gior- un bagno al mare. Ma questa non è ha mai amato il treno, con le tariffe nali, che riportiamo a fianco, in cui certo una campagna contro la bici- ferroviarie tra le più alte d'Italia, do- contesta la trasformazione delle li- cletta, tutt'altro. Prendiamo ad esem- ve si continua a scontare la benzina nee ferroviarie dismesse in piste ci- pio la provincia di Bolzano: in Val e dove, a dettar legge, sono le poten- clabili, mentre sarebbe utile il loro Venosta hanno riattivato la linea Me- tissime lobby del trasporto su gom- ripristino. rano-Malles chiusa dalle FS nel '90, ma. Se mai ci si renderà conto degli La lettera, riportata di seguito, è sta- dimostrando la validità di questa scel- errori commessi, sarà ormai troppo ta anche firmata da Claudio Can- ta con oltre un milione di passeggeri tardi! ton, Denis Carlutti, Roberto Carol- lo, Roberto Chiandussi, Daniele Fi- lippig, Roberto Francescatto, Mar- co Miconi, Lucio Montagner, Valter Paoluzzi, Alessandro Puhali, Miche- le Saro, Leandro Steffè, Giampao- lo Scodellaro e Romano Vecchiet. Il Pontile per Grado, terminal della ferrovia Cervignano-Belvedere, raffigurato in una cartolina d'epoca 6 Notizie Flash Sono continuate anche in gennaio le nitalia ha replicato che la biglietteria prese di posizione contro la soppres- è rimasta chiusa a causa di una im- a cura di Claudio Canton sione dell'EC Allegro Stradivari, sia provvisa malattia dell'addetto che non da parte italiana che da parte au- è stato possibile sostituire all'ultimo striaca. In marzo ad una interroga- momento. Per quanto riguarda la bi- Con il primo gennaio sono aumenti i zione parlamentare, presentata da glietteria automatica e le obliteratri- biglietti degli autobus del 5,28%, di due onorevoli friulani, il ministro dei ci, queste erano state danneggiate conseguenza anche i biglietti ferro- trasporti ha risposto che la soppres- dai soliti vandali, mentre per quanto viari del trasporto integrato regiona- sione è stata decisa perché questo riguarda la manutenzione della sta- le e della Ferrovia Udine-Cividale so- treno era in perdita di 2,3 milioni di zione essa sta venendo eseguita da no aumentati della stessa percen- euro; in ogni caso ha ricordato che, una ditta. La fermata del Cisalpino è tuale. di comune accordo tra le ferrovie stata soppressa perché non c'era Nel 2008, inoltre, la FUC ha supe- italiane e quelle austriache, è stato molta richiesta per questo servizio. rato i 500.000 passeggeri, con un in- istituito il servizio con autobus tra Kla- Altra biglietteria criticata è quella del- cremento dell'8% rispetto al 2007. genfurt e Venezia. la stazione di Codroipo per i suoi o- Qualche giorno dopo la stampa si è rari limitati di apertura: solo dalle 6.35 La regione Friuli Venezia Giulia sta finalmente occupata di questo servi- alle 10.30 e dalle 12.30 alle 15.15. trattando con Trenitalia per arrivare zio di autobus pubblicando alcune Perciò nelle altre ore non è possibile al nuovo contratto di servizio. Tra le considerazioni delle ferrovie austria- comperare titoli di viaggio e nel bar novità che verranno introdotte ci so- che che precisano che la decisione si trovano solo i biglietti a fasce chi- no sanzioni per i ritardi e per i treni di sopprimere l'EC è dipesa solo da lometriche. Altra carenza di questa sporchi, sanzioni che verranno poi u- Trenitalia e che il servizio di autobus stazione segnalata dai viaggiatori è tilizzate per migliorare il servizio. è stato istituito da loro per mante- la mancanza di treni dopo le 22.00. Nei primi giorni di gennaio si sono nere i collegamenti con l'Italia. Han- Infine il numero di telefono della sta- susseguiti incontri tra le varie parti no poi aggiunto che durante l'inver- zione non è riportato sulla guida. interessate: la regione, Trenitalia e i no il servizio è stato in perdita e che pendolari; questi ultimi sono stati di- è stato soprattutto usufruito da au- Il 9 gennaio sono iniziati i lavori pre- chiarati soggetto attivo nelle trattati- striaci, ma con l'inizio della primave- liminari per l'innalzamento del ponte ve e nelle attività di verifica del ser- ra c'è stato un incremento delle pre- sul Tagliamento a Latisana sulla li- vizio. senze, tra le quali molte quelle di i- nea Trieste-Venezia. Prevedono le E' stato anche deciso uno stanzia- taliani, ben oltre quanto avevano pre- prime opere per l'innalzamento del mento di 103 milioni di euro (74 da ventivato. L'orario permette ai carin- rilevato con l'allargamento della sot- parte della regione, 29 da parte di ziani di andare e tornare in giornata tostante strada. Il ponte sarà portato Trenitalia) per l'acquisto di nuovo ma- a Udine e Venezia, mentre per i friu- poi ad una quota più alta di 1,10 me- teriale rotabile. Questo importo sarà lani ed i veneti la cosa non è fattibile tri rispetto all'attuale e sarà anche disponibile per la fine del 2011 e l'i- in direzione Villach e Klagenfurt non dotato di martinetti idraulici che ne nizio del 2012. essendoci un collegamento al mat- permetteranno un ulteriore solleva- Per quanto riguarda il trasporto pub- tino per l'andata ed uno nel tardo po- mento di altri 1,10 metri in caso di blico su gomma, le quattro aziende meriggio per il ritorno. E' stato anche forte piena. provinciali, Saf (Udine), Atap (Porde- pubblicizzato che il costo del bigliet- none), Apt (Gorizia) e Trieste Tra- to di andata e ritorno tra Udine e Kla- A metà gennaio è stato approvato il sporti, si sono riunite in una società genfurt è particolarmente convenien- progetto del secondo lotto del cen- cooperativa a responsabilità limita, te: solo 10 euro. tro intermodale di Cividale. Compor- denominata TPL FVG Scarl, per par- terà una spesa di 238 mila euro e tecipare alla gara europea per l'as- La chiusura della biglietteria della prevede le opere di finitura, quali l'a- segnazione del servizio regionale per stazione di Cervignano il 6 gennaio sfaltatura del piazzale esterno della il decennio che inizierà nel 2011. ha causato una serie di lamentele stazione e dei parcheggi. Questa decisione è stata presa per sul servizio offerto in questa località. poter competere alla pari con le prin- Infatti anche la biglietteria automati- Singolare incidente il 4 febbraio sul- cipali aziende italiane ed europee. ca era fuori uso, cosicché i viaggia- la linea Udine-Gorizia all'altezza del- tori di quel giorno festivo hanno do- l'ex fermata di Pradamano: una mac- I pendolari veneti, coadiuvati da una vuto mettersi alla ricerca di una riven- china operatrice che effettuava lavo- rappresentanza di quelli friulani, han- dita di biglietti esterna per non incor- ri di manutenzione del binario ed un no organizzato il 27 gennaio un cor- rere nelle sanzioni per chi sale in carrello della ditta impegnata nei la- teo dalla stazione di Mestre alla di- treno senza titolo di viaggio; per di vori si sono scontrati ostruendo il bi- rezione regionale delle FS. Una de- più anche alcune obliteratrici erano nario. Sono state necessarie tre ore legazione è stata poi ricevuta dalla fuori uso. Altre lamentele riguardano di lavoro per ripristinare la circolazio- dirigenza con la quale ha discusso le condizioni di manutenzione del ne con i conseguenti ritardi dei treni delle varie problematiche. Secondo fabbricato e l'assenza della pensili- dovuti al fatto che il servizio veniva quanto è stato poi riferito dai vari co- na che è stata rimossa. Altre prote- svolto su un solo binario. mitati, Trenitalia ha ammesso di a- ste riguardano la soppressione della vere commesso alcuni errori nella fermata del Cisalpino per Milano del Il 12 febbraio nello scalo di Cervi- compilazione degli orari. mattino. A queste contestazioni Tre- gnano si è registrata l'ennesima per- 7 dita di sostanze tossiche e infiam- il suo viaggio. Ovviamente si sono 50 anni fa mabili da una cisterna. Da tale car- sentite di nuovo le proteste per la ro, proveniente dall'Ungheria e diret- pericolosità del PL, mentre il diret- to a Mantova, durante le operazioni tore della linea ha ricordato che il “50 anni fa”, questo è il titolo di una di smistamento ha cominciato a fuo- PL è a norma per il codice della stra- rubrica che il Messaggero Veneto ha riuscire dell'etere etilbutilico a causa da ed ha invitato gli automobilisti a attivato recentemente in cui vengo- di una guarnizione difettosa. Tre ope- guidare con maggiore prudenza. no riportate alcune notizie apparse rai accorsi per verificare cosa stes- sul quotidiano nel 1959; tra queste se succedendo sono rimasti intossi- Il 7 marzo è stata inaugurata la nuo- anche alcune che riguardano il tra- cati. Quindi sono stati chiamati i vi- va centrale operativa dello scalo mer- sporto su rotaia. gili del fuoco, compresi quelli della ci della zona industriale di Rivoli di Il 5 marzo 1959 viene annunciato che speciale squadra di Mestre addestra- Osoppo. Questo scalo è uno dei più dal giorno successivo la tramvia U- ta per questo genere di interventi, che importanti della regione con i 40.000 dine-Tricesimo sarà limitata a Bran- hanno provveduto a mettere in sicu- carri movimentati ogni anno. co e che da maggio tutto il servizio rezza la cisterna e la zona e poi a sarà svolto con autocorriere. Tutto trasportare il carro nell'apposita area La mattina del 30 marzo gli altopar- ciò perché sul tratto da Branco a destinata alla gestione di questi e- lanti della stazione di Udine annun- Tavagnacco sarà realizzata una stra- venti, dove l'etere nei giorni seguen- ciavano che l'EN 237 Allegro Don Gio- da! Inoltre si precisa che con la chiu- ti è stato trasferito su due autobotti. vanni Wien Westbahnhof-Venezia sura della tramvia saranno tolti i bi- Per gestire la prima emergenza, la S.L. delle ore 6.36 aveva 360 minuti nari anche dai viali Volontari della Li- linea Cervignano-Palmanova è rima- di ritardo a causa di ferrovie estere! bertà e Tricesimo a Udine, “liberan- sta chiusa per 4 ore. do così da un pericolo l'importante Sulla linea Udine-Gorizia si stanno arteria”! Un nuovo incidente è avvenuto il 7 sostituendo i pali della linea aerea Nell'edizione del 12 marzo 1959 vie- marzo al passaggio a livello di Re- su entrambi i binari. I lavori iniziano ne presentato il nuovo orario che sa- manzacco dove la FUC interseca la a Bivio Pradamano e si estendono rebbe poi entrato in vigore il succes- strada statale Udine-Cividale. fino ad oltre Cormons. Denis Carlutti sivo 31 maggio. Si fa notare che ver- Anche questa volta un'auto condotta rà soppresso l'accelerato delle 7.28 da un'anziana ha travolto la barriera La ditta Milanesio di Moretta (Cu- per Tarvisio e che ciò comporterà regolarmente chiusa ed è finita con- neo), dichiarata fallita in novembre molte proteste. Viene poi ribadito che tro un'automotrice AD 900 che stava (vedi numero scorso de il tender) è ancora una volta non verrà applica- sopraggiungendo diretta a Cividale. stata acquista all'asta dal GTT - Grup- ta la coincidenza tra il diretto Vien- Fortunatamente i danni sono stati so- po Torinese Trasporti. Quando saran- na-Roma che ferma a Udine alle 7.45 lo materiali visto che l'auto è stata no risolte tutte le questioni in sospe- e l'automotrice per Cervignano-Gra- colpita di striscio grazie al fatto che so, tra le quali l'affitto del capanno- do che parte alle 7.42, danneggian- la strada interseca la ferrovia obliqua- ne sede della ditta, i 26 dipendenti do i molti turisti in arrivo dall'estero e mente. L'automotrice, dopo i rilievi potranno così ritornare al lavoro. diretti alle spiagge di Grado, Ligna- dell'incidente, ha potuto proseguire Alberto Isoardi no e Caorle. Infine viene fatto notare che sarebbero necessarie migliori comunicazioni sulla Pedemontana Gemona-Casarsa e Pinzano-Sacile. Come si vede nulla è cambiato in questi ultimi 50 anni, sembra quasi di leggere le notizie attuali! Claudio Canton Sopra. L'ETR 500 n. 28 in livrea Frecciarossa transita al Posto di Movimento di Vat, alla periferia udinese, al rientro da Tarvisio il 19 febbraio 2009 (vedi Trainwatching) (foto E. Ceron) A fianco. Il Frecciarossa in partenza dalla stazione di Udine per la corsa prova in Pontebbana (foto C. Canton) 8 Trainwatching sonale di scorta. La colorazione bian- co-rossa ha per un momento rotto la monotonia XMPR oramai dominan- te, FUC a parte. Daniele De Anna La E 652.139 è la prima locomotiva ad aver ricevuto la marcatura Il 19 febbraio scorso l'ETR 500 n. IMC CERVIGNANO, il deposito che 28, al termine della revisione presso ha preso il posto di quello di Udi- le OGR di Vicenza, dove gli è stata ne. IMC sta per Impianto Manuten- applicata la nuova livrea "Freccia zione Corrente, quello che una volta Rossa", ha effettuato una corsa pro- era chiamato DL, deposito locomo- va tra Vicenza-Udine-Tarvisio Bosco- Il rimorchio LDn 24.334, demolito in tive. Carlo Pravisano verde transitando sulla nuova Pon- febbraio, ripreso nel DL di Udine tebbana sede ormai abituale per que- subito dopo la sua trasformazione Il 24 gennaio è transitato per la sta- sto tipo di verifiche grazie alla sua per trasporto biciclette (arch. SAT) zione di Udine un treno speciale di- particolarità di linea di valico ad alta retto ad Auschwitz. Era trainato da velocità e capacità, e soprattutto al- una E 656 e composto da una de- la disponibilità di traccie orarie. I pri- Lo stesso discorso vale anche per cina di carrozze UIC-X cuccette, u- mi ETR 500 a ricevere la livrea "Frec- le 362 SŽ che non arrivano più allo na carrozza ristorante ed un baga- cia Rossa" sono stati il n. 26 e 30. scalo di Cervignano. Quindi si presu- gliaio. Il treno della memoria era or- Enrico Ceron me che non entreranno in Italia nep- ganizzato dalla CGIL Lombardia. pure le Taurus slovene; il loro utiliz- Michele Saro Il 6 marzo nella stazione di Cusano zo fino a Cervignano era stato venti- si è verificato un sorpasso usando la lato in gennaio. Il 4 febbraio è transitato al P.M. di banalizzazione della linea. Infatti il E. Ceron/C. Pravisano Bivio Vat verso le 9.45 un treno mer- Regionale 5979 Udine-Venezia effet- ci proveniente da Tarvisio e diretto tuato da un complesso ALe 801/940 Quattro locomotive G2000 (le nume- verso Trieste che aveva in compo- (ex “Fanta”) è stato deviato sul bina- ro 15, 18, 19 e 20) della ex ACT Reg- sizione due interessanti particolari- rio 1, illegale, in attesa del suo sor- gio Emilia (ora confluita nelle FER) tà: un carro pianale delle ferrovie passo da parte dell'EC 31 Allegro sono state noleggiate a Trenitalia che polacche (PKP) con i carrelli a 3 as- Johann Strauss che è passato dopo le utilizzerà in Friuli Venezia Giulia. si e carico di lamiere ed in testa la 5 minuti in forte ritardo. Essendo sprovviste di SCMT (ad e- locomotiva E 186.909 LI dell'impre- Giampaolo Scodellaro sclusione della 15) verranno utilizza- sa “Linea Smart Business Ways”. te per servizi di manovra pesante ne- (Le locomotive di “Linea” si vedono Il 10 marzo alla Serfer erano pre- gli scali di Cervignano, Udine, Osop- sempre più spesso in Pontebbana. senti 5 Vossloh G2000: una Ser- po, Monfalcone e San Giorgio di No- N.d.R.) fer, una Railion, una SBB Cargo e garo. Enrico Ceron Lo stesso giorno presso la Serfer 2 ACT Reggio Emilia. (ex Bulfone) di P.M. Vat era pre- Denis Carlutti sente una G 2000 Vossloh della SBB Cargo Italia. Denis Carlutti Per il momento non vedremo più Tau- rus circolare alla testa dei Ro-La in Agli inizi di febbraio sono stati de- regione perché l'interoperabilità è sta- moliti i due LDn 24 in carico al DL di ta sospesa per decisione di Trenita- Udine, il 303 ed il 334, che erano lia. Anche le E 412 non espatriano stati trasformati per il trasporto delle più in Austria via Tarvisio. biciclette. Avevano ricevuto un'inso- lita livrea a due tonalità di verde ed Locomotive G2000 ACT e Railion erano stati destinati ad essere trai- presenti presso le officine Serfer nati dalle ALn 668 sulla Pedemonta- di Udine il 10 marzo 2009 na, ma usati pochissimo a causa di (foto D. Carlutti) problemi di circolabilità. Valter Paoluzzi Il giorno 19 febbraio sono transitate nella stazione di Udine due automotrici della ditta polacca PESA in con- segna alle Ferrovie del Sud-Est e classificate ATR 220. Erano trainate da una E 652 e percorrevano le de- viate a 10 Km/h come previsto in questi casi. Una delle due aveva i moto- ri accesi per poter garantire il riscal- damento dato che a bordo c’era per- 9 Le novità modellistiche del 2009 Proponiamo la tradizionale carrel- per il mercato la E 405, in versione Prosegue poi l’impegno nel campo lata delle novità annunciate dalle ca- con testata rossa allo stato d’origi- delle locomotive TRAXX con la ver- se fermodellistiche per il 2009. Va ne (art. 60170) ed in una confezio- sione CROSSRAIL in livrea nera detto subito che a Norimberga non ne comprendente motrice + dummy (art. 60059), la E 481 in livrea EU- vi sono state sorprese da nessuno nella livrea definitiva (art. 60171). ROCOM (art. 60058) e BLS Cargo perché tutti i programmi erano stati Sono previste la E 645.011 di pri- (art. 60098) e di altre locomotive svelati per tempo e quindi si sape- ma serie in livrea castano isabella moderne di varie amministrazioni eu- va già tutto e niente di più è stato ep. IV (art. 60141) e la E 646.020 ropee quali la EA 3000 delle DSB comunicato. Si sono potuti vedere in livrea verde grigio d’origine (art. (art. 60110) e la classe 185 nella li- parecchi campioni di modelli che sa- 60150), una coppia di E 645 di se- vrea CARGO NET (art. 60076), PKP ranno disponibili in futuro, soprattut- conda serie in livrea castano isabel- (art. 60097), HGKin versione esclu- to in casa Acme e Rivarossi, ed an- la motrice + dummy (art. 60121) e siva per LEMKE (art. 60077). Poi che da Vitrains, mentre gli stand di una riedizione dell’autotreno ALn 442/ abbiamo la locomotiva diesel clas- Roco e Fleischmann erano decisa- 448 Breda TEE nella versione Mont se 246 in livrea METRONOM (art. mente sottotono rispetto agli anni Cenis (art. 70003) infine è previsto 60090) ed infine la locomotiva un- precedenti. gherese V63 Cominciamo da Gigant delle Acme che oltre MAV (ar t . alla novità a sor- 60180). presa del con- Nel campo del voglio ESCI con materiale rimor- locomotiva E chiato sono nu- 444R di nuova merosissime le fabbricazione novità, non so- e le carrozze ti- lo delle FS che po Z e GC (art. di seguito elen- 70008) e set ag- chiamo: due co- giuntivo di 3 car- fanetti di carroz- rozze art. 70009), ze SBB-CFF e ha presentato carrozze letti FS un catalogo 2009 riproducenti il decisamente convoglio Eu- corposo e nu- ronight LUNA, ACME proporrà il modello del Settebello. trito, degno del- uno con due Un ETR 300 in livrea pubblicitaria Ideal Standard le marche più carrozze tipo Z sosta a Udine il 26 marzo 1995 (foto C. Canton) blasonate: al- delle SBB e due l’interno di questo volume troviamo un lotto di 300 pezzi della loco E carrozze letti tipo MU ricostruita FS subito quello che sarà sicuramente 656.070 in livrea XMPR con il nuo- (art. 55034) e l’altro con due carroz- uno dei modelli più attesi per l’an- vo logo XMPR tricolore (art. 60086), ze cuccette tipo Z delle SBB ed u- no in corso ed il cui interesse var- una riedizione della locomotiva E na carrozza letti tipo MU non rico- cherà sicuramente i confini dome- 444.002 prototipo (art. 60102) e del- struita delle FS (art. 55035); il con- stici; stiamo parlando del treno che la locomotiva E 402A.028 in livrea voglio Eurocity Vindobona Vienna- rappresenta ancora oggi il simbolo rossa d’origine (art. 60013) ed E Praga-Dresda-Berlino-Amburgo in della ricostruzione post bellica ed è 402A.008 in livrea XMPR (art. 60022). un cofanetto di 4 pezzi composto un capolavoro del design italiano Per quanto riguarda il D 342 il pro- da una carrozza di 1ª classe, due cioè l’ETR 300 Settebello (art. 70020), getto va avanti; forse per l’Hobby carrozze di 2ª classe ed una carroz- che nei programmi dovrebbe esse- Model Expo di Novegro vedremo dei za ristorante delle ferrovie Ceche re pronto per il prossimo Natale. campioni costruttivi, ma la sua usci- CD; la carrozza FS tipo X di 2ª clas- Altra proposta totalmente inedita ta non avverrà prima del 2010. se versione 1970 con carenature Il convoglio ESCI presentato a sorpresa da ACME (foto ACME) 10 grandi e senza A.C. (art. 50730), le carrozze FS tipo X, versione 1968 senza carenature, tetto liscio in livrea rosso fegato e porte dello stesso colore di 1ª classe (art. 50753) e di 2ª classe con due numeri di servizio differenti (art. 50763 e 50764); le carrozze FS tipo X versione 1979 con tetto cannellato e carenature pic- cole in livrea XMPR della divisione Carrozza ACME tipo 1937 in livrea castano/isabella ep. II (foto ACME) passeggeri di Trenitalia di 1ª classe (art. 50773) e di 2ª classe (art. 50783); stano isabella ep. IIIa con numeri di un set di tre carri, un frigo Hg e un set di due carrozze FS tipo X romani atta anche al servizio inter- due carri tipo F, uno a passo lungo versione 1979 in livrea XMPR divi- nazionale (art. 50294); carrozza a con garitta ed uno a passo corto in sione PAX di 2ª classe trasformate cuccette FS tipo X versione 1975 ep. III (art. 45001); un carro frigo da esistenti carrozze di 1ª classe, con carrelli Fiat e carenature in li- Hg con garitta in ep. III (art. 40070); una con tetto liscio ed una con tetto vrea grigio ardesia (art. 50510) e un carro tipo F a passo lungo sen- cannellato (art. 55036); carrozze carrozza a cuccette FS tipo X ver- za garitta in ep. III (art. 40030); un ÖBB di 2ª classe tipo Bmz in livrea sione 1970 con carenature, carrel- carro tipo F a passo lungo senza rosso e nero ep. V con due numeri lo MD e livrea grigio ardesia (art. garitta immatricolato nel parco jugo- di servizio (art. 52601 e 52602); un 50510); carrozza tipo P immatrico- slavo delle JŽ in ep. III (art. 40098) bagagliaio ÖBB Dmsz in livrea ros- lata FS in versione anni '80 (art. un carro tipo F a passo lungo sen- so e nero ep. V (art. 52501); due 50105); carrozza tipo P in livrea o- za garitta immatricolato nel parco carrozze ÖBB di 2ª classe Bmz in riginale della CIWL in versione an- dell'ex URSS (art. 40099) ed un livrea rosso e grigio chiaro ep. V (art. ni '80 immatricolata nel parco FS carro tipo F isotermico in ep. III del- 52610 e 52611) ed un bagagliaio (art. 50103); carrozza letti MU ver- le FS (art. 40100). ÖBB Dmsz in livrea rosso e grigio sione 1964 in livrea CIWL immatri- Dopo la lunga carrellata di propo- chiaro ep. V (art. 52502); carrozze colata nel parco SBB-CFF (art. 50590) ste Acme veniamo ora al resto co- tipo Eurocity delle ferrovie unghe- e carrozza letti MU versione 1973 minciando da Brawa, che propone resi MAV in livrea azzurra bianca in livrea CIWL immatricolata nel par- anche lei i carri F ed H delle FS (an- ep. V di 1ª classe a compartimenti co FS (art. 50582); bagagliaio FS a cora un doppione!). Sono previsti (art. 52000), di 2ª classe a compar- due assi tipo 1927 serie DI 90000 due set contenenti ciascuno due car- timenti (art. 52010), carrozza cuc- in livrea grigio ardesia ep. IV (art. ri F ed uno H, rispettivamente in cette (art. 52020) e carrozza letti 50803) e stesso tipo ma in livrea ca- ep. III (art. 48550) ed in ep. IV (art. (art. 52030); carrozza delle ferrovie stano ep. III (art. 50802); bagagliaio 48551) e due carri F singoli, anche Jugoslave ep. III in livrea verde di FS tipo X versione 1975 in livrea essi in ep. III e IV (art. 48552 e 2ª classe ex tipo 1937 FS con car- grigio ardesia (art. 50520); baga- 48553). Presenta anche un carro relli FS 31 (art. 50275) e carrozza gliai postali FS tipo X versione 1976 doppio tipo S per trasporto contai- di 3ª classe ex Cz 34510 FS (art. in livrea grigio ardesia (art. 50030), ner della AAE con container della i- 50278); carrozza delle ferrovie gre- in livrea rosso fegato (art. 50031) taliana Fercam (art. 48102). che OSE di 1ª e 2ª classe in livrea ed in livrea XMPR (art. 50032). Rivarossi deve ancora consegnare blu, ep. III, derivata da vetture tipo Infine sono annunciati anche alcu- tantissime novità annunciate per il anni '50 delle FS atta al servizio in- ni tra i carri merci più rappresenta- 2008, però nonostante questo ha ternazionale (art. 50227) e carroz- tivi del parco FS degli anni passati, annunciato un programma per il za di 2ª classe (art. 50228); car- retaggio della vecchia produzione a 2009 di tutto rispetto, anche se va rozza della Germania Est - DDR - marchio LASER-Costruzioni Model- detto subito che molte cose alla fi- di 2ª classe ex serie 32000 delle listiche ed ora riproposti interamen- ne vedranno la luce solo nel 2010. FS in livrea verde (art. 50276); car- te in plastica stampata. Avremo quin- Il programma prevede principalmen- rozza mista di 1ª, 2ª e 3ª classe, ep. II in livrea verde tipo 1933 ABCz 61000 delle FS (art. 50284); baga- gliai postali tipo 1934 serie DUz 95000 nelle livree verde ep. II (art. 50363), castano isabella ep. III (art. 50361) e grigio ardesia ep. IV (art. 50362); set di due carrozze cento porte a cassa in legno tipo 1910 serie Cz 44000 di 3ª classe (art. 55037); carrozza tipo 1937, Cz 32000 di 3ª classe in livrea castano isabella ep. IIIa con numeri romani (art. 50266) e carrozza mista di 1ª e 2ª classe ABz 52000 tipo 1937 in livrea ca- Alcuni dei carri F e H proposti da ACME (foto ACME)