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Il Tender n. 42 PDF

2006·1.2 MB·Italian
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T t notiziario della sat dlf udine Numero 42 Anno 11 (3) Settembre 2006 I 100 anni della Transalpina Si sono svolti tra il 14 ed il 19 luglio, in Piazza Transalpina a Gorizia, i fe- steggiamenti “100 Anni di Transal- pina”. La manifestazione è culmina- ta sabato 15 luglio con l’arrivo nella stazione omonima di due treni stori- ci: uno proveniente da Trieste Cam- po Marzio, composto da un baga- gliaio/postale a due assi in livrea gri- gio ardesia e da due carrozze cen- toporte ed una Corbellini in castano isabella, l’altro proveniente da Jese- nice. Quest’ultimo presentava una composizione di una decina di vei- coli, praticamente quasi tutto il par- co di carrozze storiche delle Ferro- vie Slovene (SŽ). Si potevano quin- di ammirare le vetture ex italiane ti- po centoporte e tipo 32000, nonché L’arrivo a Nova Gorica del treno proveniente da Trieste le carrozze più antiche a due assi e con in testa la locomotiva 644-019 (foto D. De Anna) a carrelli di costruzione austro-unga- rica e tedesca. Purtroppo, a causa del gran caldo e quest’ultima ha trainato il treno slo- presso l’Hotel “Alla Transalpina” a conseguente siccità, sono mancate veno in coppia con la 25 SŽ da Je- Gorizia. Inoltre nel piazzale antistan- alla festa le vere protagoniste: le lo- senice a Most na Soci. N.d.R.). te la stazione, in un tendone, era pre- comotive a vapore. Le Ferrovie Slo- Oltre al numeroso pubblico presente sente una mostra di cartoline stori- vene hanno ritenuto più prudente ef- in stazione e sui treni, sono interve- che. Si sono tenute anche delle ma- fettuare i due treni con le loro carat- nute anche personalità politiche ita- nifestazioni collaterali che compren- teristiche locomotive diesel serie 644 liane e slovene. devano la proiezione di alcuni filmati e 664, onde evitare il rischio di inne- Da segnalare infine le mostre fer- che avevano come tema comune la scare incendi con le vaporiere (era- modellistiche e fotografiche allestite Ferrovia Transalpina e due concerti no annunciate la 728 FS e la 06 SŽ; presso il Municipio di Nova Gorica e di musica classica. Lucio Montagner Per l’occasione è stato stampato il volume Transalpina 100 anni, raccol- ta di tutte le cartoline della mostra, ed è stata fatta la ristampa anasta- tica del “Panorama della Linea”, che è la veduta prospettica della linea, pubblicazione in uso un secolo fa. Il treno proveniente da Jesenice trainato dalla locomotiva 664-116 (foto D. De Anna) La collaborazione di tutti i soci è particolarmente gradita 2 La Transalpina La storia della Ferrovia Transalpina - Wocheinerbahn (in tedesco) - Bohi- njska Proga (in sloveno) inizia nella seconda metà dell’800. Dopo l’aper- La stazione di tura del primo collegamento tra Vien- Trieste na e Trieste nel 1857 - la Südbahn Sant’Andrea (Meridionale) - si cominciò subito a capolinea pensare ad una nuova linea che con- meridionale giungesse il porto austriaco sull’A- della driatico con le città e le industrie del- Transalpina l’impero ed in special modo quelle vista dal porto dell’Austria occidentale e della Bavie- (coll. Senaus) ra. In questo modo, senza passare per Lubiana e Graz, si sarebbero ri- dotti di molto i chilometri e quindi i tempi di percorrenza. Si cominciò co- sì a parlare dei due progetti condor- La stazione di renti della linea della Pontebba e del- Jesenice la linea del Predil. capolinea Ma a seguito della terza guerra di in- settentrionale dipendenza l’Austria nel 1866 perde- della va il Lombardo-Veneto ed i nuovi con- Transalpina in fini con l’Italia nordorientale veniva- una cartolina no fissati a Cormons e a Pontebba. d’epoca Nel frattempo, nel 1864, era stata a- (coll. Senaus) perta la Maribor-Klagenfurt-Villach (che poi nel 1871 raggiungerà For- re realizzata per motivi strategici. merose: ponti, viadotti, gallerie, trin- tezza via San Candido). Fu anche Finalmente nel 1900 il governo au- cee, rilevati si susseguono su tutto il costruita la Rudolfbahn (Ferrovia Ru- striaco presentò il progetto “Alpen- percorso. L’opera più significativa è dolfiana): nel 1868 fu aperto il tratto bahnprogramm” che comprendeva la galleria di Bohinj (Wocheiner Tun- da Sankt Michael a Villach, nel 1870 la costruzione di una serie di linee nel) tra Podbrdo (Piedicolle) e Bohi- il tratto da Lubiana a Tarvisio e nel per il nuovo collegamento con il por- njska Bistrica (Feistritz-Wocheiner- 1873 l’ultimo tratto da Tarvisio a Vil- to di Trieste. L’anno dopo questo pro- see), che era lunga originariamente lach. getto venne approvato e subito ven- 6.339 metri con sagoma già predi- Nel 1871 il consiglio comunale di Trie- nero iniziati i lavori affidati alla dire- sposta per il doppio binario, perché ste proponeva la costruzione della zione dell’ing. Wurmb, Direttore Ge- in Austria le gallerie lunghe più di 5 linea Servola-Laak; quest’ultima lo- nerale delle costruzioni ferroviarie km venivano costruite a doppio bina- calità si trova sulla linea Lubiana-Tar- delle Ferrovie Statali Austriache. rio per motivi di sicurezza e di aera- visio. I lavori di tutto il programma si pro- zione visto che ai tempi era attiva so- Nel 1879 veniva aperta la Ponteb- trassero per 5 anni impiegando fino lo la trazione a vapore. Dopo il 1945 bana (linea internazionale). a 70.000 operai. I lavori del tracciato la galleria risultò lunga 12 metri in Nel 1883 l’imperatore dell’Austria ri- della Transalpina furono ritardati dal- meno perché il portale nord fu fatto conosce l’importanza della costruzio- la natura dei terreni, per buona parte saltare durante la seconda guerra ne della linea dei Tauri, ma dichiara di montagna, attraversati dalla linea. mondiale e poi ricostruito senza la che la linea del Predil non può esse- Le opere d’arte costruite furono nu- monumentalità dell’originale. Un’altra opera imponente è il ponte di Salcano (Solkan) che presenta un arco centrale in pietra naturale di 85 metri. Nel frattempo, nel 1904, venne dato inizio ai lavori di costruzione della stazione di Trieste S. Andrea (oggi Campo Marzio), capolinea della fer- Il ponte di Salcano rovia. Un raccordo costruito sulle ri- attraversato da un ve collegò poi questa stazione a quel- treno storico con in la della Meridionale (oggi Trieste Cen- testa la locomotiva trale). 33-037 SŽ Finalmente il 19 luglio 1906 l’arcidu- (ex BR 52 DR) ca Francesco Ferdinando inaugurò (foto Club) la ferrovia Transalpina, che il succes- 3 varia tra il 2 e il 3‰ fino allo sbocco nord. Il punto più alto della linea si trova nella stazione di Vintgar (Dobrawa) 576,83 m s.l.m.. Treno storico L’apertura della Transalpina compor- con in testa la tò un notevole aumento del traffico locomotiva nel porto di Trieste e la sua impor- 25-026 tanza si notò anche dai treni passeg- in partenza geri che la percorrevano, ben 12 cop- dalla stazione pie al giorno, equamente divise tra di Nova Gorica locali ed espressi. Ma solo pochi an- il 27 agosto 2006 ni dopo, nel 1914, con lo scoppio del- (foto C. Canton) la prima guerra mondiale la linea ven- ne a trovarsi sui luoghi del conflitto sivo 23 luglio entrò in regolare eser- La Transalpina è una classica linea ed il 25 maggio 1915 il traffico civile cizio. di montagna che presenta in alcune venne sospeso tra Opčina StB. e Pod- Nello stesso anno, il 30 settembre, zone tratti molto pendenti; la penden- melec. La linea venne utilizzata per i venne aperto anche il tunnel delle Ca- za massima viene raggiunta tra Trie- rifornimenti alle truppe e vennero co- ravanche (Karawankentunnel) che col- ste Campo Marzio e Opicina con il struite due ferrovie militari a scarta- lega Jesenice con Rosenbach (7.976 27‰, con un picco del 28‰ all’in- mento normale che si diramarono metri a doppio binario) e la stessa gresso della stazione di Opicina, e dallo scalo di Dutovije/Skopo verso Ferrovia delle Caravanche (Karawan- nei pressi di Štaniel (S. Daniele del Kostanjevica e Kreplje e Povir/Britof. chenbahn) che da Rosenbach si di- rige da un lato a Villach, e quindi ver- so la linea dei Tauri (Tauernbahn) per Innsbruck e Salisburgo, e dall’altro a Klagenfurt, e quindi verso la Ferro- via della Pyhrn (Pyhrnbahn) per Linz e Praga e la Ferrovia Meridionale (Südbahn) via Semmering per Vien- La stazione di na. Most na Soči Il 5 luglio del 1909 venne aperta la affollata di linea dei Tauri, naturale completa- partecipanti al mento della Transalpina, termine che treno a vapore del però secondo qualche autore dovreb- 27 agosto 2006 be indicare tutto l’asse ferroviario (foto C. Canton) České Budějovice (Boemia)-Trieste o, secondo altri, solo la tratta Glan- Carso). Un altro tratto dove la linea Tra l’8 e il 9 agosto 1916 l’arcata cen- dorf (Carinzia)-Trieste di questa di- raggiunge pendenze elevate, il 26‰, trale del ponte di Salcano venne fat- rettrice. In ogni caso la linea Assling è quello tra Grahovo e Podbrdo ta saltare dagli austriaci in ritirata e (Jesenice)-Trieste era denominata (Piedicolle). La lunga galleria di Bo- nei mesi di settembre e ottobre dello Wocheinerbahn (Ferrovia della Wo- hinj ha un breve tratto con penden- stesso anno venne costruita una di- chein) o Bohinjska Proga in sloveno za dell’11‰ all’imbocco sud, poi ramazione dalla linea nei pressi dei tra Assling e Gorz (Gorizia) e Karst- prosegue con il 10‰ fino al suo cul- ponti sul Vipacco a Batuje per evita- bahn (Ferrovia del Carso) tra Gorz e mine posto a 2.777 metri dal portale re la stazione di Prvacina colpita dal- Triest St. Andrea. di Podbrdo, in seguito la pendenza l’artiglieria italiana. Dopo la rotta di Caporetto tra la fine di gennaio e la fine di aprile 1918 i genieri austriaci allestirono una travata metallica di ti- po Roth Waagner per ripristinare il ponte di Salcano. Alla fine della guer- ra la linea presentava vari danni. Con i trattati di pace nel 1920 la li- nea venne suddivisa tra le ammini- strazioni italiana (da Trieste a Piedi- colle), jugoslava (da Piedicolle alle Caravanche) ed austriaca (oltre le Caravanche). Questo comportò una notevole diminuzione del traffico, La stazione di rimasero solo alcuni servizi locali del- Bled Jezero le due amministrazioni e due treni in- (foto C. Canton) ternazionali. Questi ultimi furono sop- 4 pressi nel 1931 per poi essere ripri- stinati alla fine degli anni ’30. Le locomotive austro-ungariche con- tinuarono però a percorrere la Tran- salp ina perché molte di loro diven- nero preda bellica degli italiani e de- gli jugoslavi. Sul tratto italiano circo- Locomotiva larono anche locomotive italiane qua- JŽ 118-005 li le 730, 735, 740 e 940. Il servizio ex FS 940.015 passeggeri fu effettuato anche con monumentata le ALb 56 e le ALn 556. nella stazione di Tra il 1926 ed il 1927 le FS ricostrui- Nova Gorica rono l’arcata centrale del ponte di (foto C. Canton) Salcano utilizzando ancora la pietra, anche se c’era stata la proposta di Molte locomotive a vapore italiane, le ALn 668). Nel 1984 entrarono in realizzarla in calcestruzzo armato se- ex preda bellica, passarono alle fer- servizio le locomotive diesel del grup- condo i nuovi metodi adottati negli rovie jugoslave e continuarono il ser- po 664 costruite dalla jugoslava Dju- anni ‘10. A differenza dell’originaria, vizio sulla Transalpina. I treni pas- ro Djakovic, sempre su licenza GM. la nuova arcata presenta 4, invece seggeri svolsero solo un servizio lo- Nel 1986 iniziarono i primi viaggi con di 5, archi di alleggerimento dei tim- cale tra Sežana e Jesenice. il treno storico sulla linea, che poi dal pani. Nel 1968 e nel 1976 a causa della 2001 diventano una presenza costan- Si arrivò così alla seconda guerra chiusura della Pontebbana, rispetti- te per tutta l’estate. mondiale quando dopo l’8 settembre vamente per il crollo del ponte di Do- Attualmente la Transalpina costitui- 1943 la Venezia Giulia divenne una gna e del terremoto del Friuli, venne sce la linea 70 delle SŽ, le Ferrovie provincia tedesca chiamata “Adrati- dirottato sulla Transalpina il traffico Slovene. E’ lunga 129 km e collega a binario unico non elettrificato Se- žana con Jesenice passando per No- va Gorica, dove è raccordata alla sta- zione di Gorizia Centrale tramite una breve linea lunga 7,5 km. Partendo da Sežana attraversa il Carso, le val- li del Vipacco, dell’Isonzo, dell’Idria Automotrici e del Baccia per giungere a Jeseni- del gruppo ce, dove attraverso il tunnel delle Ca- 814 in sosta a ravanche si collega alla rete austria- Nova Gorica ca. (foto D. E’ percorsa da treni locali effettuati De Anna) con le automotrici rinnovate e da tre- sches Küstenland” e tutte le ferrovie internazionale. ni merci trainati dalle locomotive die- del compartimento di Trieste passa- La trazione a vapore venne soppres- sel. E’ anche in funzione un servizio rono alle DR (Deutche Reichsbahn). sa nel 1974 e sostituita con locomo- di trasporto auto tra le stazioni di Fino alla fine della guerra la Transal- tive diesel, gruppo 644, costruite in Most na Soči e Bohinjska Bistrica che pina fu soggetta a continue azioni Spagna dalla Macosa su licenza a- permette un’agevole comunicazione partigiane. mericana GM e da automotrici co- tra la valle dell’Idria e quella del Bac- Dopo la fine della guerra la linea ven- struite in parte dalla FIAT ed in par- cia, altrimenti collegate da un impe- ne gestita dal Governo Militare Allea- te dalla jugoslava TAM su licenza gnativo passo montano. to, come del resto tutta la Venezia FIAT (gruppi 813 e 814 derivati dal- Claudio Canton Giulia; essa provvide alle opere di ripristino da Trieste a Kanal (Canale d’Isonzo). Dopo la costituzione del Territorio Li- bero di Trieste nel settembre del 1947 La locomotiva la tratta Piedicolle-Monrupino passò 644 008 con la all’amministrazione jugoslava. carrozza per gli Nel 1948 venne costruita la tratta Kre- autisti ed i plje-Sežana per mantenere la linea passeggeri delle collegata alla rete jugoslava in quan- auto attende to i nuovi confini tagliarono la Tran- di agganciarsi al salpina nei pressi della stazione di treno navetta Monrupino. nella stazione di Nel 1949 la linea venne completa- Most na Soči. mente riaperta al traffico su tutto il 27 agosto 2006 percorso. (foto C. Canton) 5 I 100 anni della Karawankenbahn Come già accennato nell’articolo sul- la Transalpina, quest’anno ricorreva anche il centenario della ferrovia del- le Caravanche (Karawankenbahn) che collega Villach a Klagenfurt via Rosenbach. Il tratto da Klagenfurt a Feistnitz Im Rosental fu aperto il 31 maggio 1906, mentre il restante trat- to entrò in funzione il successivo 30 settembre. La Nostalgiebahnen in Kärnten (NBiK) ha così organizzato 4 treni speciali il 20 luglio ed il 3, 17 e 31 agosto sul tragitto Ferlach-Weizelsdorf-Rosen- bach-Faak am See e ritorno. Sono state effettuate 2 corse al giorno con il treno storico della NBiK trainato dal- la locomotiva a vapore SŽ 25-026 La locomotiva 88.103 della NBiK a fianco della 25-026 SŽ (ex BBÖ 270.164) e dalle 88.103 e nella stazione di Weizelsdorf (foto NBiK) 93.1332 della stessa NBiK. Inoltre il 20 agosto la tradizionale zionante, anche se con qualche pro- giornata della Nostalgie Total della blema di avvio alla partenza. Inoltre NBiK è stata dedicata a questo av- hanno sfilato un Köf, la locomotiva venimento. Oltre ai tradizionali treni diesel 2061.201, la draisina X 614 Ferlach-Weizelsdorf è stata organiz- ed un motociclo su rotaie. zata una parata di tutto il materiale Il collegamento tra la stazione di Fer- funzionante dell’associazione. Sono lach ed il locale museo Historama così sfilate le locomotive a vapore veniva effettuato non solo con i tra- 93.1332 e 88.103 e, novità, la loco- dizionali autobus d’epoca, ma anche motiva a vapore di tipo tranviario n. con la locomotiva tranviaria (di tipo 5 "Adele" del 1889 perfettamente fun- “Gamba de Legn”) che trainava una piccola carrozza. Nel museo Historama erano esposti molti automezzi d’epoca, tra questi La locomotiva a vapore tranviaria spiccavano una Daimler del 1886 per- n. 5 Adele pronta a partire dal fettamente funzionante e un rullo com- museo Historama. A fianco pressore a vapore, anch’esso in pres- l’autopompa d’epoca dei pompieri sione e circolante. che l’ha rifornita d’acqua Claudio Canton (foto C. Canton) Le locomotive a vapore 93.1332 e 88.103 affiancate Il motociclo su rotaie e la draisina nella stazione di Ferlach (foto C. Canton) (foto C. Canton) 6 La Daimler del 1886 (foto C. Canton) Il rullo compressore a vapore (foto C. Canton) Il ritorno del vapore sulla Pedemontana Dopo un’attesa durata 8 anni è ricom- parso in Friuli il treno a vapore. In- fatti, dopo il treno speciale organiz- zato dalla FUC per festeggiare il 120° anniversario della Udine-Cividale, è partito il 9 luglio il secondo dei due treni che il Dopolavoro Ferroviario di Il treno a Udine aveva messo in calendario vapore quest’anno. Ha compiuto il classico pronto a partire giro circolare che partendo da Udine dalla stazione raggiunge Gemona per immettersi di Udine sulla Pedemontana Gemona-Sacile, (foto D. per poi rientrare a Udine via Porde- De Anna) none-Casarsa. Oltre 200 persone hanno così rivis- organizzativo ai conduttori della lo- ducevano i convogli ai tempi glorio- suto l’esperienza di un viaggio d’e- comotiva. Infatti, il personale addet- si del vapore. poca su una carrozza Centoporte del to all’accudienza della macchina (al- Il treno si è così diretto a Gemona: museo di Trieste e su due Corbellini cuni volontari del museo triestino) è la ferrovia in salita, qualche acciac- provenienti da Verona alla cui tra- giunto a Udine a bordo di un baga- co della vecchia locomotiva, che pre- zione c’era la locomotiva a vapore gliaio ricavato negli anni ’80 per i ser- sto sarà sottoposta a revisione, e la 740.108 costruita nel 1914, vecchia vizi navetta dalla trasformazione di necessità di risparmiare acqua han- conoscenza degli appassionati udi- una carrozza serie 30.000 (tipo 1921), no consigliato un’andatura che a qual- nesi. Sostituiva la prevista 728.022 che era stato attrezzato per l’occa- cuno è sembrata troppo lenta, ma che non aveva ancora ottenuto tutte sione a dormitorio e mensa. Oltre al una volta si viaggiava così, sia per i le necessarie autorizzazioni alla cir- bagagliaio era agganciato alla loco- limiti imposti dalla tecnica, sia per- colabilità; inoltre questa macchina a- motiva anche un carro che vrebbe avuto problemi di rifornimen- trasportava il carbone ne- to visto che il suo tender ha una ca- cessario per il viaggio e pacità di soli 15 m³ di acqua e che per il ritorno della macchi- sulle linee che ha percorso è rima- na a Trieste. Infine c’è sta- sto attivo solo il rifornitore di Mania- to qualche problema per go. rifornire di acqua la vapo- La 740.108 è giunta a Udine dal mu- riera sia a Udine che du- seo ferroviario di Trieste Campo Mar- rante il percorso. zio, dove ora è ricoverata, il sabato Questo ha comportato un sera per essere pronta al mattino a ritardo nella partenza del ripercorrere linee che l’hanno vista treno, che era condotto da protagonista per molti anni quando giovani macchinisti anco- prestava servizio regolare. ra poco esperti nella con- La carenza di attrezzature per la tra- duzione di tali locomotive, zione a vapore, dovuta alla sua sop- essendo oramai tutti in La 740.108 in corsa verso il P.M. Vat pressione una trentina d’anni fa, ha pensione i vecchi macchi- (foto D. De Anna) creato qualche problema logistico e nisti e fuochisti che con- 7 ché i ritmi della vita erano meno fre- ne la manovra di appoggio al carro Notizie Flash netici. spintore, che ora è impresenziato. Il Dopo la manovra a Gemona per ri- 23 agosto si è verificato di nuovo lo portare in testa al treno la locomo- stesso inconveniente. La prima ipo- Friuli tiva il convoglio ha imboccato la Pe- tesi sul fatto imputava ai tranvieri la demontana. Qui, a causa del ritardo, non corretta manovra dello scambio, non si è potuto presentare l’ecomu- Il Codacons ha citato Trenitalia per che ora è di loro competenza, poi in- seo delle acque, ma i promotori del- inadempienza degli obblighi previsti vece si è verificato che a causa di ra- l’iniziativa sono saliti sulle carrozze dal contratto di trasporto. La società diofrequenze parassite lo scambio im- dove hanno parlato della loro attivi- dovrà presentarsi davanti al giudice pazzisce. Claudio Canton tà. di pace di Udine il 23 ottobre. Tutto La successiva fermata è avvenuta questo a causa dei continui disagi su- Dall' 11 giugno al 10 settembre è en- a Forgaria dove è stata presentata biti dai viaggiatori. trato in vigore sulla FUC un orario la locale riserva naturalistica in cui è Ultimamente, oltre ai soliti problemi, "estivo" che non prevedeva nessun stato reintrodotto il grifone. hanno creato ritardi durante l’estate incrocio a differenza del solito. Que- Lentamente il convoglio si è poi di- guasti agli impianti dovuti ai fulmini sto per risparmiare sul personale in retto verso Maniago, dove era prev- dei temporali di fine giugno e fine a- gran parte impegnato nei corsi di a- ista la sosta per il pranzo e per la vi- gosto, guasti ai passaggi a livello del- bilitazione per la rete RFI. Dall' 11 sita della cittadina. Qui il rifornimen- la Udine-Palmanova e della Udine- settembre è rientrato in vigore l'ora- to, parziale, dell’acqua alla locomo- Venezia con i treni che procedeva- rio "invernale". tiva è avvenuto grazie all’intervento no a marcia a vista, l’incendio della Nella giornata di domenica 27 ago- dei vigili del fuoco perché la colonna E 646.133 a Torviscosa il 3 agosto, sto il servizio tra Bottenicco e Civida- idraulica a causa della lunga inatti- l’abbattimento del meccanismo di le è stato sostituito con autocorse per vità è risultata inutilizzabile: l’acqua chiusura del passaggio a livello di i lavori di posa dei binari nella nuova c’era, ma non è stato possibile gira- Santa Caterina da parte di un auto stazione di Cividale. Gli scambi so- re il braccio verso il tender. l’11 agosto ed un ubriaco che ha im- no però bloccati su un unico itinera- Nel pomeriggio il treno è ripartito per boccato con la sua auto la ferrovia in rio che porta al binario 1 della vec- Sacile, dove i partecipanti al viaggio direzione di Venezia sempre al pas- chia stazione, dove l'ACEI comanda hanno ricevuto l’accoglienza del Con- saggio a livello di Santa Caterina. oramai solo il passaggio a livello e i sorzio Valli Pordenonesi, che ha of- Claudio Canton segnali di protezione e partenza. La ferto un rinfresco per presentare le nuova stazione di Cividale dovrebbe proprie proposte turistiche nella zona. Dopo gli ennesimi disagi patiti dai presumibilmente essere aperta nei Con un piccolo ritardo il treno si è passeggeri sul treno violetto per Lour- primi mesi del 2007. poi avviato verso Udine, dove, dopo des, l’Unitalsi ha deciso di organizza- Domenica 10 settembre, invece, l'in- una breve fermata a Casarsa per re il pellegrinaggio a Loreto con gli terruzione ha riguardato il tratto Re- permettere ad un treno in servizio autobus. Non tutti però sono rimasti manzacco-Cividale per la sostituzio- ordinario il sorpasso del convoglio scontenti del servizio, ci sono anche ne di alcune traversine fessurate a storico, è giunto un po’ ansimante, state lettere ai giornali che trovava- causa del cosiddetto "cancro del cal- con le riserve d’acqua e carbone a- no eccessive le critiche alle ferrovie. cestruzzo". gli sgoccioli, in tempo per permette- Claudio Canton Proseguono, nel frattempo, i lavori re ai viaggiatori di assistere alla fi- di ammodernamento della linea con nale dei campionati mondiali di cal- Il 26 luglio, dopo oltre un anno dal- l'installazione di nuove barriere di ti- cio. l’inizio dei lavori di rinnovo, ha ripre- po RFI ai passaggi a livello per risol- Invece la locomotiva, dopo il riforni- so servizio la tranvia Trieste-Opicina. vere i problemi che i vecchi P.L. ave- mento di acqua e carbone, è rien- Qualche giorno dopo, il 31 luglio, si vano in occasione dei temporali con trata durante la notte al museo di è avuto il deragliamento di una mo- disagi alla circolazione. Saranno inol- Trieste. Claudio Canton trice in piazza Scorcola dove avvie- tre installati nuovi segnali multipli di protezione dei P.L. come quelli sulle linee secondarie RFI. Già installate in linea le boe dell'SCMT accoppiate al segnale di protezione di Udine ed al relativo segnale di avviso. Questo apparato sarà installato sui nuovi con- vogli Stadler, mentre ci sono dei pro- blemi tecnici per l'installazione sulle AD 900 e sulle analoghe ALn 663 L’attraver- Trenitalia. Daniele De Anna samento del ponte sul La linea Casarsa-Portogruaro è ri- torrente masta chiusa dal 24 luglio al 9 set- Meduna tembre per lavori di manutenzione. (foto D. Anche la linea Udine-Cervignano è De Anna) rimasta chiusa dal 7 al 26 agosto per i 8 lavori di sistemazione del piano dei que da 55 metri, e viadotti d’acces- di manovra in quanto la stazione di binari e dell’installazione dell’ACEI so in travi di cemento lunghi tra i 500 Cividale è limitata a 2 binari ed il de- nella stazione di Palmanova. I treni e i 600 metri. Claudio Canton posito di via Peschiera a Udine è af- sono stati sostituiti con autocorse. follato di rotabili. Le motrici erano le Claudio Canton AD 901 e 910 anche perché la 904 Europa era in riparazione dopo l'incidente al Il 5 agosto nella stazione di Tarvisio passaggio a livello sulla S.S. 54 a Boscoverde si è registrata la perdita Il 2 settembre alle 16.02 la locomo- Remanzacco la mattina del 15 luglio di benzene da una cisterna prove- tiva politensione Taurus 1216 050 quando un'auto ha sfondato la bar- niente dall’Ungheria. Il carro è stato delle ÖBB ha stabilito il nuovo record riera. Oltre alla AD 904 e alla sbarra subito portato in una zona isolata do- mondiale di velocità per locomotive ci sono stati dei danni anche agli ap- ve tre giorni dopo i vigili del fuoco raggiungendo la velocità di 357 km/h parati sulla linea che è rimasta chiu- del gruppo NBCR (nucleare, biologi- tra Allersberg e Kinding sulla nuova sa alcune ore. Fortunatamente salvo co, chimico, radioattivo) di Mestre linea tra Norimberga-Ingolstadt sot- il conducente che dice di essere sta- hanno provveduto al travaso del ben- to la linea aerea di 15 kV 16⅔ Hz. to abbagliato dal sole. Il sindaco di zene in un'altra cisterna. Era dipinta con una livrea argento e Remanzacco ha ribadito la pericolo- Claudio Canton trainava una carrozza dinamometri- sità di quel P.L. non solo per i ciclisti ca. Il precedente record era stato (nello stesso punto qualche giorno L’Eurostar Trieste-Roma del 7 ago- stabilito il 29 marzo 1955 dalla BB prima un altro automobilista aveva sto è partito con quasi un’ora di ri- 9004 SNCF con 331 km/h. abbattuto la sbarra, senza però fini- tardo perché l’ETR 500 era provvi- Daniele De Anna re sui binari. NdR) e che è inutile a- sto del pedale dell’uomo morto e la vere nuovi treni superveloci se poi maggior parte dei macchinisti si ri- Le ferrovie portoghesi (CP) hanno non ci sono le condizioni di sicurez- fiuta di utilizzarlo. A seguito di que- ordinato alla Siemens 15 locomotive za. Intanto, proprio per rendere si- sto fatto e della soppressione di al- Taurus tipo 1216 ÖBB, ma con i curo l’attraversamento del P.L. da cuni treni per lo stesso motivo la Pol- carrelli delle E 189 Railion. Saranno parte dei ciclisti, saranno create due fer ha interrogato alcuni dei macchi- numerate 4701÷4715. mini piste ciclabili che intersecheran- nisti protagonisti del rifiuto a seguito Daniele De Anna no perpendicolarmente i binari all’al- delle denunce dei viaggiatori per in- tezza delle due sbarre. terruzione di servizio pubblico, ma Trainwatching Daniele De Anna pare che non ci sia nessun procedi- mento penale in corso. Ad inizio estate la AD 910 FUC ha Claudio Canton In occasione del Mittelfest, tenutosi subito un intervento di restyling agli a Cividale nel mese di luglio, sulla interni con l'installazione di tessuti La biglietteria automatica della sta- Ferrovia Udine-Cividale sono state blu per i sedili e per le tendine, mol- zione di Basiliano è stata scassinata effettuate 3 coppie di treni straordi- to somiglianti a quelli di Trenitalia! dai soliti ignoti nella notte tra il 9 e il narie gratuite nella notte di sabato Daniele De Anna 10 agosto. Pare non sia il primo ca- 15 luglio. Il convoglio era composto so che si verifica in regione. da una doppia di automotrici AD 900, Sulla Villach-Wien fanno servizio tre- Claudio Canton cosa inusuale in quanto normalmen- ni ICE 3 con la marcatura delle fer- te viaggiano isolate o accoppiate al- rovie austriache. Claudio Canton Domenica 17 settembre è entrato in la loro rimorchiata. Analoga curiosi- vigore un aggiornamento degli orari tà si è verificata nel pomeriggio di Le automotrici “Talent” 4023 delle di alcuni treni in servizio regionale. domenica 23 luglio per far fronte al- ÖBB fanno ora servizio anche sulla L’orario 2007 entrerà invece in vigo- la richiesta di una comitiva. La solu- Salzburg-Villach e da Villach a Je- re il 10 dicembre. Claudio Canton zione è stata adottata per semplicità senice in Slovenia. Daniele De Anna Italia Il 31 agosto è stato inaugurato a Pon- telagoscuro il raddoppio del ponte sul Po della linea Padova Bologna. I lavori si sono svolti in due tempi: pri- ma si è costruito un nuovo ponte a Il treno fianco di quello vecchio ad un bina- “rinforzato” rio (terminato nel 2001), poi è stato del 23 luglio rifatto quest’ultimo portandolo alla quo- in partenza ta di quello nuovo, che è superiore dalla di 3 metri alla precedente per permet- stazione di tere un migliore deflusso delle acque Remanzacco in caso di piena. Ha nove travate me- (foto talliche, quattro da 75 metri e cin- D. De Anna) 9 Hobby Model Expo di Novegro 2006 La 30° edizione dell’Hobby Model Ma veniamo alle principali novità os- ed aveva un prezzo da artigiano. Se- Expo di Novegro si è svolta all’inse- servate negli stand. guirà anche la versione mista ABDT gna del gran caldo, però non nel sen- ACME è l’unica ditta che ha presen- 66200. so di novità bollenti, ma di un padi- tato varie novità, in ogni caso in nu- Erano esposti i prototipi dell’ETR 500 glione centrale, dove si trovano gli mero ridotto rispetto agli anni scorsi. PLT (per ora tre pezzi), che dovreb- espositori fermodellistici, senza l’aria Ma oramai ci ha abituati a presenta- be essere pronto per Natale, e delle condizionata. Infatti i lavori di ripristi- re e praticamente mettere subito in E 484 e E 483, la prima svizzera e no parziale della parte di copertura vendita modelli non previsti nel ca- la seconda di Angels Trains. Inoltre danneggiata dalla neve erano termi- talogo novità, come è successo que- ha presentato le carrozze Euro City nati la sera del giovedì con la stesu- sta estate con le carrozze Gran Con- Italia, le carrozze TUI del Ferien Ex- Sopra: le carrozze a terrazzini BT 46000 di ACME A fianco: l’ETR 500 PLT e le carrozze EC Italia di ACME (foto C. Canton) ra di un telone, si presume provvi- fort tipo 1986. press, che univa la Germania alla ri- sorio. Novità a sorpresa le carrozze a ter- viera adriatica, prodotte assieme a Per quanto riguarda il nostro settore razzini serie BT 46000 in plastica che, L.S. Models e le prove di stampo si trattato di una manifestazione sen- nella versione grigio ardesia, saran- delle piano ribassato condizionate. za nessuna pretesa: forse siamo rien- no in vendita nei primi giorni di ot- La carrozza ABCz 61000 tipo 1933 trati nella normalità dopo alcuni anni tobre in una confezione da tre; se- sarà prodotta anche in livrea verde di vacche grasse. Mancavano anche guiranno le altre livree, sempre in vagone. alcune ditte che sembrano scompar- set. Non si tratta della riedizione del VITRAINS presentava le carrozze a se nel nulla, quali MGM, Walscha- primo modello della ACME, che fu doppio piano, che nella versione in erts, Trheingold e gli importatori di proprio la carrozza a terrazzini: quel- livrea navetta sono pronte. Sono mol- alcune firme estere. la era in metallo con tetto in resina to ben rifinite. Era anche esposto lo stereolito della ALn 668 1400, che potrebbe es- sere pronta per Natale. Nella sezione esteri c’e- ra la cassa della locomo- tiva 250 della RENFE. Le carrozze a due piani di VITRAINS (foto C. Canton) 10 Il campione della Gr 740 di Hornby/ Rivarossi (foto C. Canton) Sorpresa nello stand della COMO- riparlerà l’anno prossimo in quanto a due assi serie PPaut (ep. III) e Lekqs FER: anche questa ditta presentava la consegna è prevista per Natale (ep. IV), le carrozze a terrazzino se- le carrozze a due piani, che ad un 2007. Si è visto il D 341 corretto, ma rie CT 38000, nuove versioni dei car- primo approccio non hanno fatto un sempre con una livrea dalle tonalità ri frigorifero a due assi, e del carro buona impressione, specialmente se non proprio esatte. Erano esposte Poz con garitta rialzata per trasporto come indicato nella didascalia sono anche nuove edizioni di carri, il si- binari. Inoltre ha inserito in catalogo in consegna il mese prossimo. Si è stema di binari Hornby e un gradito le carrozze a terrazzini. visto finalmente l’E 464 di questa nuo- ritorno: gli Start Set. TOP TRAIN consegnerà a Natale le va realtà: presenta molte parti in fo- ROCO, al solito, esponeva una car- locomotive dei gruppi 670 e 671 ed toincisione, ma probabilmente è ar- rellata dei modelli consegnati negli ha annunciato i Gr 470, 471, 683 ultimi tempi, ma nessun campione Franco Crosti semicarenata; inoltre delle novità previste. a Natale consegnerà le carrozze n. OS.KAR presentava nuove versioni 21 e 22 del treno reale ed annuncia dei carri Gbs, dei Gabs (anche in co- la locomotiva Gr 680 con stemmi e lorazione giallo miele) e dei pianali. bandiere reali. Le Corbellini grigio ardesia e casta- Per finire si segnalano le automotrici no sono solo annunciate. ALn 990 di GT, ALe 880 e ALn 72 di LILIPUT presentava un set di carroz- HF, ALe 883 di LINEAMODEL, le lo- ze FS con una Be 72000 e due Ce comotive D 343/443 di LOCOMO- 74000 in livrea verde vagone di e- DEL e E 330 di LINEAMODEL, l'ETR poca II; si tratta di carrozze ex au- 450 di MARCIANO e l’ETR 500 PLT striache di preda bellica. in livrea grigio AV di ZANATTA, del SAFER esponeva un campione del- quale era esposta la sola locomo- la cassa della E 630 Skoda delle tiva. Il musetto della “Fanta” di FNM e il campione ancora incomple- Probabilmente qualcosa ci è sfuggi- COMOFER (foto C. Canton) to della Gr 740. to, ma noi ci basiamo su quello che Passando agli artigiani, SAGI ha pre- vediamo esposto nelle vetrine non rivata fuori tempo massimo. Molto sentato i tramoggioni in plastica ABS avendo contatti diretti con le varie dit- ben fatto invece il musetto delle “Fan- (che costano circa la metà di quelli te presenti. ta” le elettromotrici ALe 801/Le 108/ tutti in metallo), i carri trasporto auto C. Canton/V. Paoluzzi ALe 940. Nello stand della HORNBY era espo- sto un campione molto grossolano della Gr 740 dipinto in livrea grigio fotografico. L’impressione è che si trattasse del vecchio prototipo pre- sentato tre anni fa dalla Rivarossi, ma sui forum di Internet è precisato che è un misto tra il vecchio ed il nuovo modello preparato per Nove- gro; per esempio la caldaia è nuova ed in scala esatta. Comunque se ne Carro per trasporto auto a due assi di SAGI (foto C. Canton) Notiziario della Sezione Appassionati Trasporti del DLF Udine Direttore responsabile: Roberto Francescatto N° 42 - Anno 11 (N° 3 / 2006) Capo redattore: Claudio Canton Allegato al Supplemento N° 2 al N° 4 - luglio 2006 di Cronaca e Cultura Periodico culturale ed informativo del Dopolavoro Ferroviario di Udine. Direzione: via Cernaia 2 - Udine Redazione:Carrozza SAT - Stazione di Distribuzione gratuita. Aut. Trib. di Udine N° 9 del 21/06/94 Udine Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DBC UDINE Fotocopiato in proprio

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