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Il Tender n. 4 PDF

6 Pages·1997·0.41 MB·Italian
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Anno 1 Numero 2 Giugno 1996 Rico rre in questi giorni il 110º anni- vers ario dell'inaugurazione della fer- (cid:0) / )(5529,$ rovi a Udine-Cividale. In attesa del- l'au torizzazione all'effettuazione di un t reno rievocativo a vapore con la 8’,1 (cid:16) &,9,’$/ 880 .051 proponiamo questo articolo (cid:1) (cid:2) (cid:3)(cid:4)(cid:3)(cid:6)(cid:5) ded icato alla storia di questa linea. $11 ’ 6725,$ (cid:7) (cid:7) Son o passati ormai centodieci anni La ferrovia Udine-Cividale, che fu co- che decine di metri dall'estremità est da q uel 24 giugno 1886 quando il pri- struita con lo scartamento normale della stazione di Cividale. In seguito mo convoglio, raggiunse Cividale trai- dell'epoca di 1445 mm ed armata essa è stata soppressa in quanto il nato da una locomotiva a vapore con rotaie Krupp del peso di 36 kg/m, prolungamento della linea interessa- dec retando l'inizio del servizio rego- lunghe 6,5 m, posate su traversine in va una strada molto trafficata. lare sulla breve linea ferroviaria, che legno con chiodatura diretta, è una ti- Purtroppo, per quanto concerne i pri- anc or oggi congiunge Udine a Civi- pica linea secondaria di pianura con mi anni di esercizio della Udine-Civi- dale . Il successivo 4 luglio avvenne pendenze minime (l'ascesa massima dale, non ci sono molti dati: si sa che la c erimonia ufficiale d'inaugurazione è del 5,8 per mille sulle rampe del erano in esercizio 6 coppie giornalie- con la partecipazione di 1.700 per- ponte sul torrente Torre nei pressi di re di treni. La vita della linea proseguì son e giunte a Cividale con treni spe- Udine). Questo ponte in muratura di poi regolarmente fino allo scoppio ciali . 13 arcate di 13 m ciascuna è l'unica della grande guerra, evento che coin- La linea fu realizzata dalla Società opera d'arte di una certa importanza volse direttamente la ferrovia vista la Ven eta Ferrovie (SV) che aveva otte- della linea, un altro ponte in muratura, sua posizione (praticamente sul fron- nuto la concessione per la costruzio- che rispecchia le caratteristiche di te) e dalla quale non ne uscì indenne. ne e l'esercizio per 90 anni di questa quello sul Torre, supera il torrente Da un orario datato 20 luglio 1918, re- ferro via. Il costo complessivo per le Malina ed uno a travata metallica di 8 datto dall'esercito austroungarico, si esp ropriazioni, le opere, l'armamen- m il torrente Ellero, entrambi nei pres- rileva che i treni a disposizione erano to e gli impianti venne valutato in £ si di Remanzacco. I ponti in muratura solo 4 (2 coppie), il che dimostra l'u- 1.38 5.000, circa £ 92.000 al km. Il pro- sono in comune con quelli della stra- tilizzazione esclusivamente da parte gett o fu redatto dall'ing. Gabelli della da statale Udine-Cividale. dell'esercito. SV fu approvato dal Consiglio Supe- La ferrovia, che è lunga 15.120 metri, Durante la prima guerra mondiale riore dei Lavori Pubblici nel 1880. Il ha origine dalla stazione FS di Udine venne costruita per usi militari la fer- prog etto esecutivo fu poi eseguito (108,7 m s.l.m.); a circa 1,5 km da rovia a scartamento ridotto (750 mm) dall 'ing. Vianello sempre della SV. Il questa stazione, a fianco della linea, Cividale-Caporetto. Questa linea e dec reto approvante la convenzione hanno sede la direzione d'esercizio, la Udine-Cividale, con l'arretramento tra l o Stato e la SV venne firmato il 12 il deposito locomotive e le officine per del fronte dovuto alla battaglia di Ca- giug no 1884 dal re Umberto I, e pre- la manutenzione del materiale rotabi- poretto, vennero totalmente perdute ved eva una sovvenzione annua da le; inoltre troviamo anche un raccordo assieme ad una parte del materiale part e dello stato di £ 1.000 il chilome- con una caserma. Proseguendo si rotabile della SV e vennero assunte tro p er 35 anni, oltre a £ 20.000 annue incontrano le stazioni di Remanzacco in temporaneo servizio e riattivate dal- da p arte della provincia di Udine e dei e di Moimacco, la fermata di Botte- l'amministrazione austroungarica. com uni interessati, sempre per 35 an- nicco per arrivare infine al capolinea Non erano trascorse che poche ore ni. T ra i progetti, poi accantonati, ri- di Cividale (133,53 m s.l.m.), sede del dall'armistizio del 3 novembre 1918, gua rdanti questa linea, uno prevede- Dirigente Unico di esercizio; a questa che già i treni cantiere della SV erano va i l suo prolungamento fino a S. Lu- stazione è raccordato l'adiacente ce- all'opera per ripristinare le linee inter- cia di Tolmino per congiungersi con mentificio (oggi in disuso). Da questo rotte dai contendenti negli ultimi gior- la T ransalpina, mentre quello ex au- stabilimento, agli inizi del secolo, ave- ni delle offensive. Il 6 novembre i tre- stria co della "ferrovia del Predil" pre- va origine una ferrovia a scartamento ni ripresero a circolare sulla Udine- ved eva che il suo prolungamento lun- ridotto, gestita dalla stessa Società Cividale. go l e valli del Natisone e dell'Isonzo Italcementi, che serviva a collegare le La Cividale-Caporetto, dopo i gravi e co n l'attraversamento in galleria del cave di Antro con il cementificio. Era danni subiti, venne riaperta il 1° ago- Pre dil raggiungesse Tarvisio, crean- denominata popolarmente il "trenin sto 1921, prolungata di 3 km dal vec- do u na sorta di raddoppio in variante de ponca". chio capolinea di Susida a Caporetto. dell a ferrovia Pontebbana ed il col- Un tempo esisteva anche la fermata di Affidata in concessione all'impresa legamento di Cividale con Cormons. Cividale Centro che era posta a po- Eredi Binetti di Cividale, che trovò 2 sulla linea 7 locomotive, 11 vetture la 270 era denominata "Friuli". Esse mibarriere comandate dal treno e dei e 86 carri per il trasporto merci, verrà prestarono servizio fino all'arrivo del- relativi segnali, sia lato ferrovia, sia sop pressa nell'estate del 1932, dopo le locomotive diesel. lato strada, essendo stati tali attraver- alcu ne saltuarie sospensioni dell'e- Negli anni '20 entrarono in servizio le samenti spesso causa di incidenti, al- serc izio, per difficoltà finanziarie dopo nuove carrozze a 2 assi a terrazzini cuni anche gravi. che era caduto qualunque interesse della serie 800 che disponevano di 50 Nel 1981 la SVA (Società Veneta Au- di in tervento pubblico. posti a sedere e che prestarono ser- toferrovie, nuova denominazione del- Gli anni del dopoguerra furono bur- vizio fino agli anni '70. C'erano inoltre l'azienda assunta nel 1969) costituì rasc osi per i vertiginosi aumenti dei una decina di carrozze sempre del delle aziende controllate che rag- prez zi del materiale e dei costi del tipo a terrazzini, però a carrelli con 88 grupparono le linee in base all'area pers onale a cui non fu possibile con- posti a sedere denominate "Norim- di servizio: diventò così operativa la trap porre un adeguamento delle ta- berga" dal nome della città dove S.p.A. FNE (Ferrovie del Nord-Est) riffe , bloccate per legge. erano state costruite. Completavano la per la gestione dei percorsi Adria- Sup erate anche queste difficoltà e ri- dotazione 3 bagagliai a 2 assi. I carri Mestre e Udine-Cividale. pris tinato il normale esercizio, il po- per il trasporto delle merci furono In questi anni l'obsolescenza delle li- mer iggio del 22 novembre 1938 si rinnovati adottandone 11 del tipo in nee, dei rotabili e la passività della veri ficò la tragedia più grave della uso sulle FS. Questi carri sono an- gestione, coperta da finanziamenti stor ia della linea: causa una piena si cora in dotazione alla linea (anche pubblici, fa avanzare alla SVA l'idea di ebb e il crollo di due arcate del ponte se quasi tutti accantonati): tra questi recedere anticipatamente dalle con- sul t orrente Torre mentre transitava il si segnalano 2 pianali utilizzabili co- cessioni. Infatti, come si legge nei tren o. La locomotiva, 3 vetture bilanci d'esercizio 1982 delle ed a lcuni carri precipitarono nel- FNE "la decisione fu assunta le a cque limacciose causando quando apparve chiaro che, la m orte di 21 persone, tra cui per una visione sociale del 3 fe rrovieri. L'esercizio fu ripreso trasporto pubblico, l'attività prov visoriamente costruendo un svolta non solo non avrebbe gua do sul Torre. Ricostruito il mai potuto apportare alcuna pon te, riprese la normale rou- modesta remunerazione al ca- tine fino allo scoppio della se- pitale investito, ma non sareb- con da guerra mondiale. be stato più possibile conse- Dop o l'8 settembre 1943 le infra- guire neppure uno stentato pa- stru tture di trasporto vennero reggio del conto economico sotto poste a massicce distruzio- cosicché il proseguirla avrebbe ni a d opera di entrambe le parti Disegno delle locomotive gruppo 27 portato al paradosso che la in g uerra, anche se per opposti nostra attività privata avrebbe mot ivi: i nazisti distrussero i ponti e le me spartineve ed una cisterna usata sovvenzionato la politica sociale pub- insta llazioni per creare ostacoli agli ora come carro diserbante, costruita blica, e senza indennizzo alcuno". inse guitori, i partigiani per ritardarne in Austria nel 1892. Si arrivò invece al 1986, naturale sca- la fu ga, mentre gli alleati mitragliava- Agli inizi degli anni '60, quando i costi denza della concessione, quando il no e bombardavano tutto. I rischi per i della trazione a vapore divennero 27 settembre un decreto del Ministe- viag giatori aumentarono ed il rispetto troppo onerosi, si provvide ad acqui- ro dei Trasporti dispose il passaggio deg li orari fu pura utopia. Alla fine il stare dei mezzi a motore diesel: giun- in gestione della linea allo Stato tra- rego lare esercizio venne soppresso sero così le locomotive diesel-elettri- mite un commissario dipendente dal- su tu tte le linee della Società Veneta. che DE 424 e le automotrici diesel la Direzione Generale della Motoriz- Giun ta la pace si constatò che la fer- della serie ADn 700, numerate 801÷ zazione Civile e dei Trasporti in Con- rovi a Udine-Cividale era l'unica a non 803, che portarono un sensibile mi- cessione; la ferrovia assunse così la ess ere interrotta, in quanto i danni glioramento del servizio, sia sotto il denominazione Gestione Commissa- prod otti dagli alleati venivano pron- profilo del confort, sia sotto quello riale Governativa per la Ferrovia Udi- tam ente riparati dall'organizzazione della velocità. ne-Cividale (in breve FUC). Il primo Tod t tedesca. Anche i rotabili erano La guerra del Kippur nel 1973 portò gennaio 1990 nasce la Gestione in b uone condizioni e non subirono ad un rilancio del trasporto collettivo Commissariale Governativa delle grav i perdite. come quello ferroviario con un au- Ferrovie Venete che raggruppa le ex Il m ateriale rotabile era costituito agli mento del traffico causato dai nuovi gestioni della Udine-Cividale, della inizi da due locomotive a vapore del costi del trasporto privato. Da questa Adria-Mestre e della Parma-Suzzara. grup po 22 e 2 del gruppo 23 (ro- situazione trassero vantaggio le fer- La direzione d'esercizio della FUC digg io 0-2-1T) e da vetture "multi- rovie secondarie che avendo final- rimane a Udine. port e" a due assi con garitta per il mente a disposizione degli stanzia- Con la legge finanziaria del 1987 so- fren atore sul tetto denominate "Con- menti poterono apportare migliora- no stati stanziati 7 miliardi in favore sorz iali". I carri merci erano di costru- menti sui rotabili e nell'armamento. della FUC. Questo denaro viene uti- zion e inglese e piuttosto piccoli (lun- La ferrovia Udine-Cividale subì alcune lizzato per rinnovare la linea, gli im- ghe zza di circa 5 m). All'inizio del se- modifiche, con particolare riguardo ai pianti, il materiale rotabile e di con- colo furono consegnate le 6 locomoti- numerosi passaggi a livello che fu- seguenza valorizzare e migliorare la ve a vapore del gruppo 27: di queste rono dotati di moderni impianti di se- potenzialità di questa ferrovia. 3 Son o stati eseguiti i lavori di manu- della circonvallazione merci di Udine Mittelfest, che si tiene a Cividale. tenz ione del deposito locomotive. (ipotesi poi abbandonata). Dal 1° gennaio 1997 la FUC dovreb- Nell a stazione di Remanzacco è stata Nel gennaio del 1992 è entrata in ser- be passare sotto la gestione del Tra- amp liata la sala d'attesa e restaurato vizio la nuova automotrice diesel AD sporto Locale delle FS ed in seguito l'edi ficio, sono stati rifatti i marciapiedi 904 con la relativa rimorchiata pilota è prevista la sua gestione da parte ed i nstallate le pensiline per il riparo Bp 373 di costruzione FIAT. Questi della regione, come quella di tutte le dei viaggiatori e l'impianto centraliz- mezzi fanno coppia con le unità ge- linee secondarie. C'è molta preoccu- zato per il comando degli scambi e melle AD 901 e Bp 372 acquistate pazione per l'avvenire di questa fer- dei segnali (ACEI). nel 1984, prime automotrici di tipo rovia in quanto la regione sembra po- La v ecchia stazione di Moimacco è ALn 663 FS in servizio sulle ferrovie co interessata al traffico su rotaia pre- stat a chiusa e spostata di 500 metri concesse. ferendo quello su strada. in u na posizione più centrale rispet- E' previsto l'acquisto di un'ulteriore Si spera invece che questa linea, che to a l paese con la costruzione di u- automotrice, questa volta senza ri- nella rete ferroviaria italiana è di tipo na b anchina con pensilina. morchiata. secondario, rimanga invece di primo A B ottenicco è stata realizzata una L'adozione dei nuovi rotabili rientra piano per le località che essa tocca ferm ata a richiesta in corrispondenza nel programma di miglioramento del e per l'importanza socio-economica dell' XI zona industriale del Cividalese; servizio mirato soprattutto a vantag- che essa riveste; del resto genera- qui è stato costruito anche uno scalo gio del traffico pendolare. zioni di Cividalesi e di abitanti delle mer ci che serve le fabbriche di questa L'introduzione dell'orario di tipo ca- valli del Natisone e dei paesi attra- loca lità ed anche quelle delle zone denzato ha trasformato l'esercizio del- versati dalla ferrovia hanno legato adia centi tramite il servizio di car- la linea in una vera e propria metro- ad essa un pezzo della loro vita in rella mento dei carri merci; in seguito politana di superficie. momenti belli ma anche meno pia- qua lche industria potrà essere rac- Attualmente le corse sulla Udine- cevoli della storia di questa zona del cord ata direttamente con la ferrovia. Cividale sono 36 (18 coppie) al giorno Friuli. Son o state restaurate le 3 carrozze a e per percorrere i 15,120 km della Per concludere sono da segnalare, gran de capienza acquistate usate in linea ad una velocità massima di 90 nella storia della Udine-Cividale, i Ger mania nel '74, che dopo una de- km/h i treni impiegano 16 minuti, con- festeggiamenti per il centenario, te- cina d'anni di servizio con i treni per tro i 40, nelle ore di punta, delle auto- nutisi nel 1988 con due anni di ritardo gli s tudenti erano state accantonate. corriere. a causa di problemi organizzativi, e In s eguito queste 3 rimorchiate sono Nel corso del 1994, con l'aumento del celebrati con un treno rievocativo con state concesse in uso alla FAM (Fer- traffico merci per la zona industriale trazione a vapore realizzato dalla rovi a Adria-Mestre). di Bottenicco, è entrato in servizio SAT con la collaborazione della di- Nel 1993 è stato rifatto l'armamento sulla FUC il DE 341.501 (ex D 341 rezione della FUC e dei Comuni at- da R emanzacco a Cividale con la so- 1020 FS) ottenuto in prestito dalla traversati dalla linea. Il convoglio era stitu zione delle rotaie con altre di tipo ferrovia Bologna-Portomaggiore in costituito dalla 880.051 e da tre car- 50 U NI a rotaia lunga saldata e posata cambio del DE 424.05. E' ritornata a rozze a terrazzini delle FS, non es- su t raversine in cemento armato pre- Udine anche la AD 805, che però è sendo più disponibili rotabili storici com presso, è stato sostituito il ponte inutilizzata in quanto bisognosa di la- che hanno prestato servizio su que- in fe rro sul torrente Ellero e rinforzati vori di restauro. sta linea. gli a ltri ponti di questa tratta. Ora su Nel 1994 è anche scomparso l'incro- Nella stessa occasione alcuni soci que sta tratta la portata è di 22,5 t/as- cio a 90° con la linea di circonvalla- della SAT hanno curato il restauro se, mentre sul resto della linea è di zione merci di Udine delle FS; ora del carrellino di servizio a funziona- 22 t /asse. questa linea di cintura, il cui piano del mento manuale appartenente a que- Per il completamento dei lavori, rima- ferro è stato abbassato in trincea, sot- sta ferrovia e costruito nell'800. ne da sostituire l'armamento da topassa la FUC. L'augurio è di festeggiare in futuro Udin e a Remanzacco e quello della Una curiosità: durante la recente adu- ancora un'infinità di anniversari sui staz ione di Cividale. nata degli Alpini a Udine la composi- binari di questa linea ferroviaria. Da segnalare le ipotesi circolate tem- zione dei treni della FUC era di 4 uni- Claudio Canton po f a di un prolungamento della linea tà, le due coppie di AD 900 viaggia- fino a S. Pietro al Natisone e del suo vano accoppiate, e sono state istituite (con la collaborazione di inte rramento nel tratto urbano di Udi- corse straordinarie. Corse straordina- C. Bortotto, G. Cornolò, R. Chiandussi, ne nell'ambito della ristrutturazione rie vengono pure istituite durante il M. Miconi ed E. Ceron) Principali caratteristiche delle locomotive a vapore della Udine-Cividale Gru p- Rodiggio Numeraz. Numeraz. Anno di Pot. V max Peso Passo Lungh. Distribu- Timbro Sup. gri- Costruttore po definitiva primitiva costruzione CV km/h t mm mm zione kg/cm² glia m² 2 2 0-2-1T 220÷8 41÷49 1878÷86 165 55 22 3.500 7.775 Allan 9 0,80 Esslingen 23 0-2-1T 230÷5 50÷55 1887 165 55 22 3.500 7.775 Allan 9 0,80 Esslingen 27 1-2-0T 270÷5 61÷66 1902-03 375 55 42 4.200 9.640 Allan 12 1,52 Henschel 4 autorevole esperto dei trasporti fer- le scuole. I successivi problemi, che NOTIZIE FLASH roviari. Diventò così consulente del- erano dovuti al biellismo, sono già l'Associazione Industriali della Provin- stati risolti. cia di Udine per i trasporti su rotaia. La 625.100 invece si è ben comporta- Fu autore di innumerevoli saggi sulle ta sulla Pedemontana pur essendo Dimissioni nella SAT ferrovie friulane, dell'introduzione del fuori prestazione a Pinzano (in que- libro "Il centenario della ferrovia Pon- sto tratto il peso delle carrozze supe- Il R esponsabile della SAT Loris To- tebbana" e del libro "Ferrovie in Friuli. rava di 28 t quello massimo trainabile neg uzzo ha rassegnato le dimissioni Da Udine verso Venezia - sulla ferro- dalla locomotiva) e tutto ciò grazie dall' incarico, motivandole con indero- via Pedemontana" editi dal nostro alla professionalità dei macchinisti gab ili impegni di lavoro e di famiglia. DLF. Ultimamente stava lavorando ad P. Zucchini e G. Grandin coadiuvati Il C onsiglio Direttivo della SAT ed il una pubblicazione sulla SV in Friuli e per l'occasione da un altro macchi- Pres idente del DLF hanno cercato di precisamente sulle ferrovie della Car- nista che aspira ad avere l'abilitazio- far recedere dal proposito l'interes- nia e sull'Udine-Cividale. ne per la trazione a vapore. sato , ma visto la sua irremovibilità Si era sempre battuto per la salva- La locomotiva è arrivata a Travesio han no dovuto prendere atto della si- guardia delle ferrovie e anche, in ac- senza acqua nel tender; infatti il ten- tuaz ione. Inoltre hanno pregato Loris cordo con la SAT, per il ripristino di der della 625 ne contiene solo 12 di r imanere in carica fino alla con- quelle dismesse come la Casarsa- m³ che non sono sufficienti a coprire voca zione del Consiglio Direttivo stra- Pinzano o la vecchia Pontebbana, pur i consumi di questo viaggio e tutti i ordi nario che nominerà il Respon- evidenziandone la difficoltà, se non rifornitori della linea sono stati tolti ad sab ile pro tempore fino alle prossime l'impossibilità del loro riuso anche so- esclusione di quelli di Maniago e di elez ioni che si terranno in autunno lo per scopi museali o turistici cono- Pinzano (questo però è inutilizzabile con il nuovo statuto (attualmente in scendo bene l'ambiente delle FS. poiché era a fianco del 1º binario che fase di stesura). Un rammarico lo tormentava, come è stato eliminato). A Travesio è stato Anc he Roberto Chiandussi, che, pur ebbe modo di farmi notare ai tempi perciò organizzato un rifornimento non essendo consigliere, aveva avu- della collaborazione per la prepa- volante di un po' d'acqua per poter to a norma di statuto un incarico spe- razione del libro "Ferrovie in Friuli",: così arrivare fino a Maniago: è stato cial e per le gite e i treni a vapore, ha l'essere stato proprio lui, come diri- usato un normale tubo per innaffiare rass egnato le dimissioni da questo gente delle FS, a chiudere al servizio l'orto collegato ad un rubinetto della inca rico, motivandole con la sua con- le "sue" ferrovie Casarsa-Pinzano e stazione. Problemi di rifornimento si vinz ione di essere diventato causa di S. Vito al Tagliamento-Motta di Li- sono avuti anche a Maniago poiché pres unte interferenze nei programmi venza nel 1967. la portata del rifornitore era scarsa ed e ne lla gestione del gruppo dopo le Claudio Canton a Casarsa perché il braccio del ri- rece nti polemiche. fornitore è bucato e perciò ci sono Ess endo anch'egli irremovibile nei delle vistose perdite d'acqua. Come suo i propositi, le dimissioni sono Treno a vapore sempre è stata spettacolare la gira- stat e accettate. sulla Pedemontana tura della locomotiva a Casarsa. Nonostante tutti questi contrattempi il treno ha registrato solo 25 minuti Br eve ricordo di Il treno a vapore del 9 giugno sulla di ritardo all'arrivo a Udine. Pedemontana ha ottenuto una buona Cesare Bortotto affluenza di partecipanti. I posti erano occupati all'80%, ma questo ha age- Pontebbana: Lo s corso 7 marzo ci ha lasciati il dott. volato i viaggiatori che hanno potuto Carnia-Pontebba Ces are Bortotto autorevole storico così sistemarsi più comodamente addio dell e ferrovie in Friuli. sulle carrozze che erano state rese Era nato a Casarsa della Delizia nel incandescenti dalla giornata torrida. 192 3. Insigne poeta e letterato, fu tra i Ha avuto un successo oltre le pre- Stanno procedendo velocemente i fond atori assieme all'amico di sem- visioni anche la grigliata organizzata lavori di smantellamento del tratto pre Pier Paolo Pasolini e ad altri poe- a Maniago. Carnia-Pontebba della vecchia ferro- ti de ll'Academiuta de Lenga Furlana Una sorpresa ha accolto i parte- via Pontebbana. Questi lavori, che nel 1945. cipanti: la locomotiva titolare del treno sono incominciati con la demolizione Nel 1943, dopo pochi mesi di inse- non era la 740.108 ma la 625.100. La della linea area, avvengono in senso gna mento, fu assunto nelle Ferrovie sostituzione della macchina è avve- discendente da Pontebba a Carnia. dello Stato alla stazione di Postumia. nuta poiché la 740.108 si è guastata La catenaria e pali sono stati quasi Dive ntò partigiano e dopo la guerra mentre era impegnata nei giorni pre- tutti tolti, presto comincerà lo sman- ripre se il servizio in ferrovia. cedenti in riprese cinematografiche tellamento del binario. Pur lavorando, riuscì a laurearsi in let- a Budoia. Non sono serviti a nulla gli appelli tere all'università di Urbino nel 1956. Fortunatamente la 625.100 era già in fatti dai comuni attraversati per la Dal '59 al '74 aveva avuto incarichi deposito a Udine, avendo già sosti- salvaguardia di questa ferrovia che dirig enziali nelle FS. tuito la 740 quando questa era rima- può essere benissimo considerata La s ua passione per la ferrovia lo ha sta bloccata dalla fusione delle bron- un bene di archeologia industriale portato a diventare uno storico ed un zine del 1º asse durante le corse per essendo passati più di cento anni 5 dall a sua costruzione. Si è infine saputo che ora (!) la pro- vinc ia ha commissionato uno studio per la possibilità di un riuso ferroviario dell a linea dopo che per mesi si era parl ato di trasformarla in un'assurda pist a ciclabile, pericolosa da percor- rere per gli stessi ciclisti. Infatti la pre- sen za di gallerie che sarebbero state da i lluminare e con la volta da rifare, di lu nghi tratti da proteggere con bar- riere e parapetti, nonché la presenza GITE di lu nghe livellette costanti, che non favo riscono i cicloturisti della dome- nica , avrebbe comportato delle spese 7 luglio 1996 alle funicolari di fara oniche per un uso che sarebbe stat o molto probabilmente sporadico. REISS ECK Ra ddoppio Mossa- Cormons nei pressi di Spittal in Austria Si tratta di tre funicolari che portano a dei laghi Sono finalmente ripresi i lavori per a 2200 m di altezza. Gli ultimi chilometri vengono completare il raddoppio del tratto percorsi con un trenino a scartamento ridotto Cormons-Redipuglia della linea Udi- ne-Gorizia-Trieste. Dopo lo smantella- mento del doppio binario avvenuto 11 agosto 1996 alla durante la seconda guerra mondiale, questo tratto era rimasto a semplice binario. Solo qualche anno fa si era GURKTALBAHN provveduto a ripristinarne il doppio binario. Rimanevano però ancora da completare alcuni chilometri sul tratto Mossa-Cormons. Finalmente i lavori ferrovia a scartamento ridotto sono ripresi con la pulizia delle ster- paglie che avevano invaso la sede nei pressi di S. Veit in Austria stradale e con la posa dei pali per la linea aerea. Invece molto probabilmente rimarrà Per entrambe le gite un'opera incompiuta, con spreco di partenza da Udine ore 8.00 denaro, la variante, che eliminava l'an- sa d i Gorizia, Cormons-Redipuglia. Tutt e le opere sono pronte, restereb- Informazioni e adesioni: be solo da posare il binario! durante le riunioni o Lucio Montagner Claudio Canton - tel. 0432 480143 Roberto Chiandussi - tel. 0432 500714 Ult ima ora. Dem olita a Tricesimo la stazione del tram. Al suo posto sorgerà un anonimo Segnaliamo i treni a vapore sulla condominio. TRANSALPINA in SLOVENIA Avviso ai soci studenti Inv itiamo i soci studenti a co- Sono in programma ogni settimana mu nicarci il risultato dell'anno sc olastico in modo da poter pre- Il 15 agosto 1996 è previsto l'incontro a Most na Soci dis porre il previsto omaggio per (S. Lucia di Tolmino) di due treni speciali, la promozione. uno proveniente da Jesenice e uno da Trieste 6 Sono di nuovo disponibili L' S.D.R. & Co. ricorda le sue le videocassette LOKORAMA videocassette sui treni speciali della regione e delle regioni vicine. PONTEBBANA Stanno per uscire quella del treno a vapore Portogruaro- Gorizia e quella sui festeggia- Pontebbana I (Udine-Pontebba dalla cabina) menti di Celje dei 150 anni Po ntebbana II (Pontebba-Villach dalla cabina) della prima ferrovia in Slovenia Pontebbana Special (riprese della doppia trazione con ben 20 locomotive a vapore. 740.108 + 740.038 dalla strada, Per informazioni Claudio Canton, dal treno, dalla cabina) tel. 0432/480143 Il nostro socio Paolo Piovan Sono disponibili le videocassette ha realizzato la videocassetta con le registrazioni delle lezioni del corso sulla trazione vapore VAPORE IN CADORE tenutesi nei mesi scorsi. Le cassette sono 3 con durata che contiene immagini dei treni a vapore di circa 3 ore ciascuna e pos- re alizzati dal DLF di Treviso sulla linea di Calalzo. sono essere abbinate con la La cassetta, che è realizzata professionalmente, dispensa del corso. Per le è disponibile in carrozza. prenotazioni rivolgersi a Claudio Canton durante le Giuseppe De Rosa sta per iniziare riunioni o allo 0432/480143. la costruzione della locomotiva D 143 TRUMAN in scala 5" con mo- tori elettrici alimentati da un gene- Lo Stabilimento di Costruzioni Ferrovia- ratore di corrente a scoppio. Chi è rie MG offre la sua esperienza per la interessato ad avere una di queste costruzione, a prezzi modici, di modelli in locomotive, che, se fatte in più e- scala 5" di locomotive tipo DE con motore semplari, verranno a costare di a scoppio ed elettrico. Per informazioni meno, può contattarlo allo 0432 281744. telefonare allo 0434 868747 (Giorgio). 403830, 403821, 403843 - scambio dx - tel. 0432 - 509425. MERCATINO + sx + traversata; Rivarossi 1486 - E 652 dep. Ud., 1148 - 835 vecchio tipo, CERCO E 626 senza biellino. 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