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Il Tender n. 38 PDF

2005·0.95 MB·Italian
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T t notiziario della sat dlf udine Numero 38 Anno 10 (3) Settembre 2005 La situazione della vecchia Pontebbana da Udine ad Arnoldstein ovvero ciò che resta di questa ferrovia Questo articolo è una fotografia del- Ha inizio dopo un centinaio di metri vecchio tracciato; anche qui sono sta- la situazione della vecchia ferrovia dalla fermata di S. Pelagio, il cui nuo- ti asportati più di 20 metri della sua Pontebbana (ciò che ne resta) a qua- vo fabbricato, per inciso, sorge po- sede. Poi per circa 2 km i due trac- si cinque anni dall’apertura dell’ulti- che decine di metri più a sud di quel- ciati si fondono ancora assieme. mo tratto della nuova linea che ha lo vecchio, ancora esistente. Da ricordare che sul vecchio traccia- comportato la definitiva chiusura del- La variante ha comportato 4 cambia- to c’era anche il sovrappasso della la vecchia. menti al vecchio tracciato. Il primo è tranvia Udine-Tarcento, i cui resti so- Per comodità di trattazione la linea proprio all’inizio della variante ed ha no ancora visibili. verrà suddivisa in tratte (scusate il comportato la distruzione di una de- gioco di parole). Queste corrispondo- cina di metri del vecchio rilevato; il Tratta Tarcento-Artegna no più o meno a quelle di attivazio- secondo dove si incrociano la nuova ne della nuova linea. La nuova stazione di Tarcento si trova all’in- Tratta Udine-P.M. Vat circa sulla sede della vecchia, ma ad una Questo breve tratto, tut- quota leggermente più to a binario unico, è an- bassa. Poi il vecchio cora sulla sede origina- tracciato, che si svilup- ria ed è l’ultimo tratto pa a tutto sinistra del con passaggi a livello vecchio, è stato pesan- in quanto si sviluppa temente intaccato. La praticamente quasi in- prima demolizione è teramente in ambito ur- dovuta all’innesto della bano (quello di Udine), variante e ad un caval- con interessanti scorci caferrovia che ne han- per i fotografi. no fatto scomparire un Esistono vari progetti buon centinaio di me- per il suo raddoppio, ma tri. La seconda, per un per il momento tutto è altro cavalcaferrovia, ha ancora sospeso. comportato l’asporta- Il Desiro rientra in Germania dopo le prove sulla zione di oltre 30 metri Tratta P.M. Vat- Udine-Cividale percorrendo il binario della “vecchia” Pontebbana di rilevato. Più avanti S. Pelagio/Tricesimo nei pressi del P.M. Vat il 9 marzo 2002 (foto D. Carlutti) uno scavo eseguito per la posa di tubi per un E’ tutta a doppio binario ed il raddop- e la vecchia linea, il cui tracciato è metanodotto ha tagliato il rilevato per pio è stato eseguito per semplice af- stato asportato per una ventina di una decina di metri. Infine ancora un fiancamento alla sede originaria, il cui metri. cavalcaferrovia ha fatto sparire altri binario è quello che i treni percorro- Voglio qui ricordare che, a meno di 30 metri della sede della vecchia li- no in direzione di Tarvisio. precise indicazioni, in tutte le tratte nea. A fianco del cavalcaferrovia del- Su questa tratta troviamo l’ex stazio- soppresse i binari, la linea aerea ed la strada che dal bivio Casote sulla ne di Reana. i segnali sono stati asportati. SS 13 porta a Tarcento esiste anco- Il terzo è presso l’ex stazione di Tri- ra il vecchio passaggio a livello con Tratta S. Pelagio/Tricesimo- cesimo, ancora esistente, dove c’e- una ventina di metri di binario an- Tarcento ra il passaggio a livello in leggera negati nell’asfalto. Dopo di che fino curva; c’è stato uno spianamento per al nuovo innesto non esiste più il ri- Qui abbiamo la prima variante impor- livellare la cunetta. L’ultimo è poco a levato; l’unica traccia che si può no- tante della linea. sud di Tarcento dove c’è l’innesto sul tare sono i resti di un ponticello in La collaborazione di tutti i soci è particolarmente gradita 2 cemento. Si tratta di circa 300 metri Tratta Gemona-Venzone rilevato. Nella zona di Portis i due fagocitati da sistemazioni agricole. tracciati coincidono per un paio di Dal ritorno sul vecchio tracciato fino Il tratto iniziale è praticamente lo stes- metri, poi ritornano indipendenti. Po- ad Artegna ci sono circa due chilo- so della nuova linea, ma come già co dopo Portis la linea vecchia si por- metri in cui le due sedi si fondono detto prima, l’originale è rimasto ad ta sull’altro lato della nuova interse- assieme. una quota inferiore. Dove la nuova li- candola. In seguito, fino all’ingresso nea si stacca dal vecchio tracciato, a Carnia, i due tracciati si sovrappon- Tratta Artegna-Gemona nei pressi di Ospedaletto, c’è stato gono. uno sbancamento di un centinaio Questo tratto di tracciato, come tutto di metri del rilevato. Nel paese di il precedente, resta a sinistra del nuo- Ospedaletto è ancora esistente il vo ed è anch’esso stato pesantemen- fabbricato della ex fermata omoni- te intaccato. Dove c’è il punto inizia- ma, che è esistita dal secondo do- le della variante è scomparso un cen- poguerra al 1960. tinaio di metri di sede; la variante, che Poco oltre, dove le due linee si in- è stata aperta in due tempi, si trova tersecano, la vecchia ha subito la ad un livello più basso del preceden- distruzione di una ventina di metri te. Più avanti sono stati demoliti due nel tratto in trincea a fianco della ponticelli con i quali la ferrovia scaval- strada statale. Seguono i due via- cava due stradine; questo ha com- dotti dei Rivoli Bianchi, quello vec- portato anche lo sbancamento di u- chio e quello nuovo, e le due linee na sessantina di metri del rilevato. hanno due sedi separate che cor- Un altro sbancamento di un centinaio rono affiancate fino a Venzone. Al di metri è avvenuto dove c’era il pas- posto della vecchia stazione di que- saggio a livello sulla strada che col- sta località, che sorgeva di fronte lega Artegna alla SS 13. Il rilevato all’attuale piccolo fabbricato, c’è so- della vecchia Pontebbana corre quin- lo un piazzale vuoto essendo sta- di affiancato al nuovo, ma ad un livel- to demolito il fabbricato originale. lo più basso di alcuni metri. A Gemona il tracciato della nuova Tratta Venzone-Carnia linea corrisponde a quello vecchio, ma la nuova sede ha cancellato quel- Questo tratto ha un andamento la vecchia perché la nuova stazione leggermente zigzagante rispetto a Il ponte di Dogna subito dopo la è stata costruita ad una quota più al- quello nuovo. I due tracciati sono più rimozione delle rotaie ta di 5 metri rispetto alla vecchia, in o meno paralleli ed ad un certo pun- (foto D. Carlutti) parte in rilevato ed in parte su via- to coincidono. dotto. Tuttavia accanto alla nuova sta- Partendo da Venzone la vecchia li- Tratta Carnia-Pontebba zione, verso nord, è possibile osser- nea corre parallela alla nuova fino vare ancora i resti del piazzale mer- quasi a Portis; in questo tratto sono Di questa tratta ci eravamo già oc- ci ed il piano caricatore del vecchio stati demoliti un paio di ponticelli e cupati nei primi numeri de il tender, magazzino della stazione originaria. sbancati una cinquantina di metri di ma il discorso viene ripreso per com- pletezza e per organicità dell’articolo. Il tratto iniziale per oltre 300 metri è stato tutto sbancato ed in parte è di- ventato il marciapiede del primo bi- nario della stazione di Carnia. Poi il tracciato è stato sconvolto dalla co- struzione di un sottopassaggio e di una strada di un centinaio di metri. Il resto del percorso non ha subito mo- difiche, ma è stato alterato in più pun- ti da molte frane cadute per l’alluvio- ne del 1996 fino a Moggio (ex sta- zione e sottostazione). Qui all’ingres- so lato Carnia c’è ancora un breve spezzone di rotaie rimaste sotto una frana che non è stata rimossa. Nel piazzale dell’ex stazione di Re- siutta c’è ancora un tratto di 30 me- tri di binario. Del posto di movimento di Rovere- La stazione di Chiusaforte durante i lavori di smantellamento do, già soppresso molti anni prima della linea nell’autunno 1995 (foto R. Chiandussi) della chiusura della linea, è stato 3 smantellato tutto, anche l’edificio! che era più alta rispetto alla nuova, La vecchia sede è stata in parte uti- Poco prima di Chiusaforte troviamo ha perso un centinaio di metri di ri- lizzata per ricavare la strada di ac- l’asportazione di una ventina di me- levato. cesso alla nuova stazione ed in par- tri di muraglione e di rilevato; questo Sulla sede della ferrovia, dall’ex fer- te trasformata in aiuola con alberi e è dovuto ai lavori di ampliamento di mata di Laglesie San Leopoldo fino cespugli; qui è stato anche demolito una casa, che tra l’altro sono fermi alla galleria Artificiale di Braida (cir- un ponticello, del quale rimangono da molti anni. ca 1,5 km), è stata costruita una stra- le spallette. Nell’ex stazione di Chiusaforte sono da forestale. Il resto della sede del- state dipinte le due colonne idriche, l’ex linea è ancora integro, con alcu- Tratta Valbruna-Tarvisio Centrale rimaste al loro posto su richiesta del ne eccezioni dovute all’alluvione del Comune; una ora è gialla e l’altra ros- 2003. Il ponte che si trovava dopo il La sede è ancora integra fino a Cam- sa. Anche qui esiste ancora un bre- sovrappasso sulla SS 13 in direzio- porosso, da qui in avanti è stata tra- ve spezzone di binario di circa 6 me- ne di Bagni è stato demolito ed ora sformata in pista ciclabile (inaugu- tri. viene ricostruito per ampliarne la sua rata all’inizio dell’estate di quest’an- Da qui in avanti non c’è nulla da se- luce in previsione della costruzione no. n.d.r.). A Tarvisio C.le tutto è sta- gnalare, neppure per l’ex stazione di della pista ciclabile che interesserà to asportato, anche il breve tratto Dogna, tranne che la natura si sta parte di questa tratta, per la quale dell’ex linea per Fusine, ed ora il gran- riappropriando, come del resto su tut- sono già stati stanziati finanziamenti de piazzale dell’ex stazione si pre- to il tracciato abbandonato, del ter- per 1,5 milioni di euro dalla provin- senta come una grande distesa di reno con la nascita di molti alberi sul cia di Udine. Anche la sede ferrovia- ghiaia. sedime, in alcuni punti quasi di un bo- sco, e che le gallerie ed i ponti, co- me su tutta la linea, sono stati recin- tati con la tipica rete rossa da cantie- re per impedirne l’attraversamento. Un commento personale: hanno det- to che è meglio fare la pista ciclabile per non lasciare che la natura si ri- prenda il terreno, in pratica l’asfalto è ecologico! Presso l’ex stazione di Pietrataglia- ta il passaggio a livello presenta an- cora 10 metri di rotaia ed il casello è stato ristrutturato. Poi c’è stata la ri- mozione del breve terrapieno che a- veva sostituito il ponte andato distrut- to nell’incidente del settembre 1992. Si arriva così a Pontebba. All’uscita della galleria San Rocco l’ex sede è stata asfaltata per una trentina di me- tri per renderla atta all’atterraggio La stazione di Valbruna inserita tra la vecchia ferrovia a destra dell’elicottero per eventuali emergen- ed il binario di raccordo costruito per i lavori sulla nuova linea. ze. 26 settembre 1993 (foto C. Canton) A questo punto il nuovo tracciato rien- tra su quello vecchio. Il piazzale del- ria da questo ponte al successivo Tratta Tarvisio Centrale- l’ex stazione italiana è stato deelet- passaggio a livello è scomparsa. Il Arnolstein trificato e si presenta coperto d’erba piazzale della stazione di Bagni di dopo l’asportazione dei binari. Il piaz- Lusnizza è stato completamente rico- Su questa ultima breve tratta la se- zale di Pontebba (ex Pontafel) è sta- perto da circa 60 cm di ghiaia ed al- de è ancora integra. L’unico punto to smantellato; sono rimasti solo 5 bi- tri detriti che sono stati qui deposita- dove ha subito delle modifiche è pres- nari. In futuro l’ex scalo diventerà il ti dopo i lavori di ripristino delle loca- so il confine, dove il tracciato è stato parcheggio della funivia che sarà co- lità colpite dall’alluvione di due anni sbancato per i lavori della nuova linea struita da Pontebba alla stazione scii- fa. Anche sul piazzale di Ugovizza so- per qualche centinaio di metri. stica di passo Pramollo. In entrambi no stati depositati detriti ed il ponte La stazione di Thörl Maglern ha per- gli scali sono state demolite tutte le sul rio Uque e 100 metri del rilevato so la sua caratteristica cabina scam- rampe di carico e quelle dove veni- in direzione di Pontebba sono scom- bi ed è stata ristrutturata nel piano va visitato il bestiame importato in I- parsi, probabilmente travolti dalla fu- dei binari. All’uscita c’era un ponte talia. ria dell’alluvione. in legno, che faceva tanto “old time”, Si arriva all’ex fermata di Valbruna: su di una trincea a binario unico e Tratta Pontebba-Valbruna la sede della vecchia linea è in parte molto verde, ora c’è un ponte in ce- sbancata e totalmente cancellata co- mento su 2 binari su una trincea an- Dopo l’uscita da Pontebba le due li- me pure il raccordo provvisorio che cora verde, ma un po’ meno di prima. nee si separano di nuovo. La vecchia, c’era tra la vecchia e la nuova linea. Andando verso Arnoldstein ci sono 4 state piccole varianti di tracciato ora non più individuabili in quanto sban- cate. Il ponte in ferro all’ingresso del- la stazione è stato demolito e sosti- tuito da uno in cemento realizzato a fianco del vecchio. Tratta P.M. Vat-Bivio Pradamano- Bivio Parco La stazione di Questa tratta è da considerarsi com- Tarvisio C.le plementare alla linea e perciò viene “ieri”. trattata in fondo. Maggio 1987 Fu costruita dai tedeschi nel 1943 (foto C. per collegare la Pontebbana con la Canton) linea per Trieste evitando la stazione di Udine soggetta a bombardamenti in base ad un progetto italiano degli anni ‘30. Il nuovo tracciato è stato realizzato in trincea e rispecchia quasi fedel- mente il vecchio che perciò è stato L’ex stazione completamente distrutto. Tutto ciò di Tarvisio che resta visibile del vecchio sedime C.le “oggi”. si trova presso i due bivi Pradama- (maggio 2004) no e Parco, dove sono stati allargati Attualmente è i raggi di curvatura abbandonando attraversata la vecchia sede. Del tratto verso Pra- dal nastro di damano (linea per Trieste) è ancora asfalto della in uso, provvisoriamente dal 1995, pista ciclabile parte del vecchio tracciato. (foto C. Denis Carlutti Canton) Le carrozze letti dell’Allegro Rigoletto Dalla fine di luglio sugli Exp 1234- 1235-1236-1237 "Allegro Rigoletto" c’è stata una maggiore presenza di carrozze ÖBB nella nuova livrea ros- sa e doppia tonalità di grigio (e ciò può rappresentare una novità scon- La carrozza letti tata visto il progressivo diffondersi di Liegewagen tale nuova livrea tra il materiale ÖBB); ÖBB tipo UIC inoltre le vecchie carrozze letti tipo Bcmz 51 81 59- MU delle ÖBB sono state sostituite 70 057-5 in dalle letti tipo T2S nella recente ver- composizione sione restayling. all’Exp1234. In composizione all’Exp 1234-1235 Firenze SMN del venerdì e domenica su Firenze 29 luglio 2005 S.M.N. c’è anche una cuccette UIC (foto S. Bacci) di costruzione Schlieren nella nuova livrea d’epoca Vª in colore rosso e ciatura nella nuova livrea rossa e dop- ni accessori posti direttamente all’in- doppia tonalità di grigio con la scrit- pia totalità di grigio con scritte e lo- terno dei 2 scompartimenti. Mi ver- ta Liegewagen posta sulle fiancate. ghi "ÖBB" coerenti all’epoca attuale rebbe da pensare magari alle toilet- In particolare si tratta della cuccette Vª, ma anche alcune opere di rituali- te interne per evitare la scomodità di tipo Bcmz con marcatura ÖBB A 51 ficazione interna che hanno consen- dover uscire dal proprio scomparti- 81 59-70 057-5. tito di creare 2 scompartimenti letti mento per accedere come nelle vec- La nuova versione della letti T2S (denominati Deluxe con posti letto chie letti T2S alle 2 toilette di estre- ÖBB è l’ennesima versione ristruttu- 75-73-71 e 76-74-72, in entrambi i mità, toilette di estremità che comun- rata delle letti ÖBB di questo tipo; casi per non fumatori) con solo 3 po- que esistono ancora in queste nuo- non presenta però solo una riverni- sti letto e molto probabilmente alcu- ve carrozze a disposizione degli altri 5 scompartimenti tradizionali, ovvero tografare l’interno di questa carroz- ratterizzate da avere 33 posti letto non Deluxe. za ed in particolare degli scomparti- con sostanziale modifica degli scom- Mi è parso di vedere e di capire da menti Deluxe. Questo signore sulle partimenti letti e della finestratura e- un esame effettuato dall’esterno del- prime mi disse che non c’erano pro- sterna lato scompartimenti (come rea- la carrozza lato corridoio dove sono blemi, poi gli venne in mente l’idea lizzato poi modellisticamente da He- visibili le porte di accesso ai singoli (risultata poi a me non fortunata) di ris-RailTopModell tanto per intender- scompartimenti che gli altri scompar- telefonare alla direzione di Vienna ci…) timenti non hanno subito alcuna mo- della Wagons Lits per avvallare la Ho qualche perplessità sulla numera- difica (fatta eccezione per un rinno- sua iniziativa personale e forse an- zione di queste letti. L’articoletto che vo generale dei volumi di soggiorno, che perché da buon mediterraneo annunciò la prima revisione di tali magari con accessori più moderni ed (noi italiani tale atteggiamento lo co- carrozze parlava di una ristruttura- adeguati agli standard europei attua- nosciamo bene…) lasciano decide- zione su di una carrozza ex DB ac- li ovviamente), così presentano 4 po- re un altro, affinché quest’ultimo si quistata di seconda mano dalle ÖBB. sti letto per scompartimento, come assuma le sue "responsabilità". Io credo comunque che le ÖBB in le tradizionali letti T2S. Purtroppo l’interlocutore a Vienna del- questi ultimi tempi ne hanno acqui- La modifica degli scompartimenti De- la Wagons Lits, a cui probabilmente state più di un esemplare (ricordo che luxe ha comportato una variazione nessuno gli disse che ero un inno- le DB avevano complessivamente 15 estetica significativa sulla fiancata e- cuo appassionato di ferrovie, ma so- unità di T2S nel loro parco sul finire sterna lato scompartimenti della car- lo un tizio che voleva fare delle fo- degli anni ‘70 e che, detratte alcune rozza letti. Infatti in unità andate alle corrispondenza di CFR romene in li- tali nuovi scompar- vrea interamente ce- timenti sono stati leste, sostanzialmen- "accecati" (per mo- te devono essere do di dire) due fine- state acquistate in strini esterni conti- massa dalle ÖBB, gui (per questo, co- ma non so sincera- me dicevo prima, mi mente quante). viene da pensare Inoltre le ÖBB han- che siano stati rica- no acquisito (mi pa- vati all’interno delle re di aver capito) toilette o magari dei tutte e 5 le unità T2S posti doccia e dispo- delle SBB CFF FFS sti in modo diverso sia in livrea blu e i letti). Ho provato a strisce violette, sia vedere se fossero in livrea blu notte e stati riportati all’e- stelle con mezza lu- sterno dei raccordi na. idraulici per le acque Così visto il numero Vista anteriore dell’Exp 1234 Allegro Rigoletto ripreso il reflue degli scarichi consistente che le 29 luglio 2005 sul binario 2 della stazione di Firenze SMN. di docce e/o toilette ÖBB dovrebbero al In primo piano la carrozza letti Deluxe ÖBB (foto S. Bacci) ma non ho visto nul- momento avere nel la, anche se non mi stupirei se fos- tografie all’interno della carrozza let- loro parco T2S mi pare logico che le sero stati realizzati dei raccordi nel ti, e con i tempi che corrono…mi ne- ÖBB numerino in modo progressivo sottocassa per convogliare tali resi- gò il permesso, aggiungendo che sa- il proprio parco di carrozze letti, al- dui verso la raccolta centralizzata dei rebbe stato possibile fare una tale meno differenziato per tipologia. rifiuti organici, secondo gli oramai dif- attività a seguito di una specifica ri- Ecco perché ho visto la 414, ovve- fusi (e giusti finalmente…) standard chiesta formale alla sua società. ro ben almeno 14 unità a partire dal- europei delle nuove e ristrutturate car- Così purtroppo la mia indagine su la 001 facente parte del lotto della rozze, (perfino di quelle italiane, il che quanto avvenuto negli scompartimen- prima fornitura del 1975-76 (le T2S è tutto dire…). ti Deluxe si è fermata qui. ÖBB costruite dal pool finanziario La sera di venerdì 5 agosto alla sta- Il sabato successivo ho avuto modo Eurofima nel 1975-76 erano solo cin- zione di Firenze SMN ebbi modo di di vedere che anche l’altro EN que). parlare con un addetto della Wagons 1236-1237 su Roma Termini non Se così fosse…complimenti ÖBB!!!! Lits (il servizio letti è gestito da que- aveva più la classica letti MU, ma Se non altro per quanto le ÖBB con- sta società con materiale rotabile queste nuove T2S. trocorrente credano nel futuro del ser- delle ÖBB) di origine tunisina che Questa ristrutturazione che ha pro- vizio letti in rispetto a molte altre Am- parlava appena appena l’italiano (co- dotto tali "nuove" letti T2S segue a ministrazioni ferroviarie europee (leg- munque un pochino ci si intendeva), pochi anni di distanza la ben più mar- gi SBB, SNCB, SNCF ecc…) che mentre le altre due signore della Wa- cata ristrutturazione delle 5 T2S letti pian pianino stanno dismettendo il gons Lits erano austriache non par- ÖBB originarie, di costruzione 1975, proprio materiale rotabile letti e tra- lavano affatto l’italiano. Gli chiesi se nella versione WLAm33 (in Italia non sporto autovetture al seguito. mi facevano la cortesia di farmi fo- vengono almeno al momento…) ca- Stefano Bacci 6 Manovre a Villach a causa di lavori Nella stazione di Villach Westbahnof dal 21 agosto al 4 settembre sono Salzburg stati eseguiti dei lavori che hanno St. Veit comportato la risistemazione del 2° e del 3° binario e di vari scambi ad linea merci essi collegati. Questi lavori hanno an- che interessato il ponte sulla Drava e precisamente quello con il binario di collegamento diretto tra la West- Villach Hauptbahnof bahnof e la Hauptbahnof, comportan- Wien do la sua conseguente chiusura. Tutto ciò ha comportato una serie di Tratta chiusa per i lavori manovre per i convogli passeggeri provenienti dall’Italia e dalla Slove- nia. Per esempio l’Allegro provenien- te da Venezia imboccava il ponte che porta alla linea per Salzburg ed alla Villach Westbahnof linea merci che passa dietro la Haupt- bahnof, quindi percorrendo quest’ul- tima tratta si immetteva sulla linea per Klagenfurt e si fermava. Dalla sta- Italia-Slovenia zione un locomotore usciva ad ag- ganciare questo treno e lo trainava sganciata; a questo punto la mac- Per i lavori veniva usata una gru su fino al suo binario; la locomotiva tito- china titolare era di nuovo in testa ed rotaie del tutto simile a quella pro- lare rimaneva in testa al treno. Poi il treno si avviava lungo la linea mer- dotta in scala 1/87 dalla Kibri ed an- la locomotiva di “manovra” si sgan- ci verso la stazione West per poi pro- che tutti i mezzi del treno cantiere ciava ed il treno ripartiva normalmen- seguire sul tracciato normale. (carri tramoggia, rincalzatrice e la te per Wien. Nel senso inverso l’Alle- Queste manovre comportavano un ri- macchina per la posa della massic- gro da Wien entrava in stazione nor- tardo dei treni di circa un quarto d’o- ciata) erano uguali a quelli prodotti malmente. Poi una locomotiva aggan- ra. dalla Kibri. La ditta che ha eseguito i ciata in coda eseguiva la manovra I treni da e per Salzburg invece non lavori era la Swietelsky: chissà se inversa: trainava il treno sulla linea avevano, ovviamente, nessuna varia- gli operai erano della Preiser? per Klagenfurt, si fermava e veniva zione di tracciato. Denis Carlutti La ferrovia più alta del mondo Tutti pensano che la ferrovia più alta Operai al lavoro per del mondo sia quella di Machu Pic- costruire la prima chu. Invece, come fa notare il vice- ferrovia tibetana presidente del DLF, essa si trova in (foto AFP) Perù e collega la capitale Lima a La Oroya. Essa raggiunge il punto più Sotto: La piantina elevato a Galera (4.780 metri). Qual- del Tibet con il che chilometro prima passa per la tracciato della linea stazione più alta del Mondo, Ticlio, che si trova a 4.758 m. Per salire le pendici delle Ande i treni devono i- do fino a 5.072 me- noltre invertire il senso di marcia per tri d’altitudine. Avrà un totale di 11 volte, nell’arco del tra- una lunghezza tota- gitto della linea. le di 1.142 km. Dopo una breve ricerca su Internet I lavori termineran- per una verifica, si scopre che presto no entro la fine del questa linea perderà il suo primato. 2005 e l’inaugurazio- Infatti l’anno prossimo sarà superata ne e l’inizio dei col- dalla prima linea ferroviaria tibetana. legamenti regolari av- Collegherà Lhasa con Golmud, nel- verrà il 1 luglio 2006. la provincia cinese di Qinghai salen- Claudio Canton 7 Notizie Flash ba all’una a causa di un probabile sur- quale aveva individuato il tipo ed al- riscaldamento del mezzo. I pompieri cuni numeri della targa. I RIS di Par- hanno dovuto lavorare per 4 ore sul- ma avevano inoltre rilevato le impron- la locomotiva, che era stata stacca- te digitali sulle bombolette abbando- Friuli ta dal treno e ricoverata su di un bi- nate dai graffittari. Ora vedremo se nario isolato; infatti, le operazioni di risarciranno il danno di 25.000 euro Dal 30 giugno la stazione di Tarcen- spegnimento sono state rallentate che hanno causato. Claudio Canton to è divenuta impresenziata e dal 20 dalla necessità dello smontaggio dei luglio anche Buttrio lo è diventata. pannelli laterali fissati con decine di Italia Inoltre, sempre il 20 luglio, si è avu- bulloni. ta la soppressione del posto di bloc- Il secondo fatto, avvenuto l’8 settem- co di Pradamano. Roberto Vassilich bre, ha riguardato il Regionale 11008 Il 4 settembre è entrata ufficialmen- Venezia-Udine. La locomotiva, una te in vigore la disposizione RFI n° 27 I lavori di ristrutturazione della sta- E 464, si è completamente bloccata del 16.5.2005; essa prevede che sul- zione di Udine sono terminati. Nell’ex poco prima della stazione di Cone- le linee con blocco elettrico i segnali atrio sono stati ricavati alcuni nego- gliano. La situazione è stata risolta fissi delle stazioni, relativi ai binari di zi, non ancora tutti aperti, e da esso grazie all’aiuto di un treno merci che corsa, devono essere disposti a via non si può più accedere ai binari: si ha spinto in stazione tutto il convo- libera per il transito anche per i treni può farlo dalla nuova biglietteria e glio. L’accaduto però ha bloccato tut- aventi fermata nella stazione stes- da un nuovo corridoio ricavato tra il ti i treni successivi, compreso l’Eu- sa. Uniche eccezioni saranno previ- bar ed il Club Eurostar. rostar, con le conseguenti proteste ste quando al treno dovranno esse- Claudio Canton dei viaggiatori. Claudio Canton re notificate prescrizioni di movimen- to, fermate facoltative e particolari si- Anche i treni merci della Cargo co- I vertici della regione Friuli-Venezia tuazioni d’impianto (per esempio, pas- minciano ad essere condotti da un a- Giulia, nell’annunciare che in settem- saggi a livello protetti dal segnale di gente unico. Roberto Vassilich bre sarebbero stati presentati i nuo- partenza). In pratica un treno passeg- vi mezzi per le ferrovie, hanno dichia- geri avente fermata, per esempio, a Nelle scorse settimane sono comin- rato che sono state comperate 8 lo- Gorizia o Casarsa sarà ricevuto con ciate anche a Udine le abilitazioni del comotive elettriche E 464 e dodici tutti i segnali disposti al verde e non personale di macchina del locale pre- complessi bicassa della Stadler, det- con la classica sequenza verde, gial- sidio Divisione Passeggeri alle loco- ti anche Minuetto. Forse non hanno lo, rosso. motive E 405 in vista di un turno del- le idee ben chiare perché i 10 Minuet- Si può ipotizzare che questa decisio- le stesse che si svolge in due giorna- to in consegna sono a tre casse e ne di RFI non solo complicherà il te in testa ai treni 87 Brennero-Vene- sono prodotti dalla Alstom, mentre i lavoro dei macchinisti, ma porterà an- zia, 239/236 Venezia-Portogruaro- 2 GTW per la FUC sono prodotti dal- che all’ulteriore chiusura e disabilita- Gorizia-Udine-Tarvisio B.V., 235 Tar- la Stadler ed hanno anch’essi a tre zione di altre stazioni. Inoltre metten- viso-Venezia e 86 Venezia-Brenne- casse (due per i passeggeri e quella do al verde i segnali vengono aggi- ro. centrale con i motori); inoltre questi rate le limitazioni di velocità imposte Le locomotive E 405 sono normal- ultimi sono stati ordinati dalla regio- dal sistema SCMT per l’approccio ad mente in testa, anche in doppia tra- ne Veneto per la FUC. Poi durante un segnale disposto al rosso ed i con- zione e comando multiplo per i treni la presentazione sono stati forniti da- seguenti perditempo. Gianni Viel più pesanti, a tutti i treni viaggiatori ti più esatti. Claudio Canton di materiale ordinario che percorro- Le continue trasformazioni di loco- no la linea Verona-Brennero, con la Il 27 agosto è stata inaugurata la nuo- motive E 656 in E 655 fanno sì che sola eccezione degli espressi nottur- va fermata di San Giovanni di Casar- sempre più spesso queste ultime si ni 924-925, Lecce-Bolzano e vicever- sa sulla linea Casarsa-Portogruaro. vedano in testa ai treni viaggiatori. sa, affidati ad una E 656 o ad una E Il treno inaugurale era costituito dal Essendo però limitate a 120 km/h di 444. Gianni Viel Minuetto diesel. Roberto Vassilich velocità massima ed i treni impostati a 150/160 km/h, si comprende come Sull’ICN 778 Tergeste, Trieste-Lecce, I carabinieri dopo un anno di indagi- il treno interessato sia destinato a ma- è stato istituito un posto di Polizia fis- ni sono riusciti a scoprire chi aveva turare ritardo…. Gianni Viel so. Uno scompartimento è stato riser- “graffittato” le automotrici della FUC vato alla Polfer che presenzia così u- in sosta a Cividale nella notte tra il 5 In un paese come il nostro dove chi no dei treni più presi di mira dalla ma- ed il 6 luglio 2004. I colpevoli sono non è tifoso di calcio o della Ferrari lavita. Claudio Canton due giovani milanesi che avevano è considerato un alieno, fa specie che partecipato al festival reggae di Osop- sia da poco sorta la “F.I.H.C.” Fede- Oltre ai soliti problemi dei mezzi di po e che per “passare il tempo” ave- razione Italiana Sport Handcar (rego- trazione, segnaliamo due fatti un po’ vano pensato di dedicarsi alla “pittu- larmente affiliata CSI), formata da ap- meno frequenti degli altri. Il primo ri- ra”. Le indagini sono state facilitate passionati che si cimentano in gare guarda l’incendio di una delle due dal fatto che un ferroviere, che si sta- con i carrellini ferroviari a pompa! locomotive che trainavano l’Allegro va recando al lavoro alle 5 del mat- Per chi volesse partecipare al primo Don Giovanni la notte tra il 23 ed il tino, aveva visto un giovane scappa- campionato italiano, i mezzi per ga- 24 luglio. Il fatto è avvenuto a Ponteb- re e salire su una macchina, della reggiare verranno messi a disposizio- 8 ne gratuitamente dalla federazione Trenitalia ad un grosso sforzo logi- nare anche in Italia i propri treni di stessa. stico per organizzare svariati treni materiale ordinario da locomotive po- La notizia è stata riportata su di un straordinari per trasportare, sia all’an- licorrenti SBB tipo Re 484 (di deriva- noto quotidiano sportivo nazionale data che al ritorno, centinaia di par- zione DB tipo E 189, già certificate sotto al titolo “In carrozza! E’ nato il tecipanti. Questi al ritorno si sono la- dal Cesifer). campionato italiano sui binari”. mentati dell’organizzazione germani- Trenitalia a fine agosto ha inviato in Gianni Viel ca (nonostante la presenza del pa- Svizzera un primo gruppo di capi de- pa tedesco la Germania è un paese posito istruttori per l’abilitazione alla Ruote Classiche, storico mensile che fortemente di religione protestante guida della locomotiva; essi, confor- si occupa di auto d’epoca, ha dedi- ed i rapporti fra questi ed i cattolici memente alle disposizioni di RFI, i- cato quattro pagine del numero di a- sono freddi...), ma anche il loro com- struiranno poi i macchinisti della Di- gosto ad un servizio con foto a colo- portamento non è stato dei migliori visione Passeggeri interessati dai tre- ri sui treni speciali, a vapore e die- perché sono stati visti abbandonare ni Cisalpino. sel, e alla loro attinenza con i raduni rifiuti sui marciapiedi delle stazioni do- Il servizio dovrebbe cominciare a me- e le manifestazioni di auto storiche. ve il loro treno faceva sosta o addi- tà settembre circa, all’inizio sulle trat- Gianni Viel rittura gettarli dai finestrini. te Milano-Domodossola e Milano- Che la benedizione papale non sia Chiasso e viceversa, per poi esten- Europa arrivata a tutti? Gianni Viel dersi alle altre tratte gestite da Cisal- pino (per esempio treni 171 “Canalet- Le giornate mondiali della gioventù, La società Cisalpino, che gestisce to” Sciaffusa-Milano-Venezia e 172 tenutesi a Colonia in agosto, hanno tutto il traffico viaggiatori tra l’Italia e Venezia-Milano-Zurigo). costretto la divisione passeggeri di la Svizzera, ha intenzione di far trai- Gianni Viel Trainwatching ne per ogni spedizione di rotabili che non siano talmente ingombranti da dover circolare come trasporto ecce- Il 25 giugno è partito dalla stazione zionale). Lorenzo Pantani di Udine il treno dei pellegrini diretti a Lourdes. Aveva una robusta com- Una 1216 ÖBB è giunta a Firenze posizione formata da undici vetture nella seconda quindicina di luglio a cuccette, un bagagliaio e due carroz- disposizione della "Sperimentale" del ze per trasporto ammalati. Il tutto e- Romito per le prove di abilitazione ra trainato dalla E 656.011. all’esercizio sulla rete ferroviaria ita- Lucio Montagner liana. Ha poi compiuto alcune prove in linea, ma se ne sono presto perse Le E 636 che sul numero scorso so- le tracce. Stefano Bacci no state segnalate presso la ex Bul- fone di Vat sono tra quelle noleggia- L’11 agosto dietro alla carrozza del te a Ser.Fer. da Trenitalia per svol- Ro-La transitato in serata a Bivio Vat gere i servizi tra Tarvisio e Gemona c’era stranamente in composizione con i treni destinati alle acciaierie di La E 645.021 ridipinta in verde un carro FS a 4 assi e pareti scorre- Rivoli di Osoppo. In quella occasio- magnolia e grigio perla in voli. Il convoglio dei carri per il tra- ne le macchine erano appena state deposito a Udine il 14 agosto sporto dei TIR era a pieno carico. consegnate ed erano in corso alcune 2005 (foto R. Vassilich) Denis Carlutti brevi operazioni di verifica in quanto presso l’impianto di Vat la Ser.Fer. Nei giorni precedenti il ferragosto e- non è abilitata a riparare locomotori sarà quindi una presenza fissa a U- ra presente in regione la locomotiva elettrici. Inoltre una E 636 è rimasta dine. Lorenzo Pantani E 645.021 riportata nella livrea origi- parcheggiata nello scalo della zona nale delle prime E 646. industriale di Osoppo: era una di quel- La Ser.Fer. ha preso a noleggio da Denis Carlutti le macchine che si sono guastate du- Trenitalia CARGO 10 unità del grup- rante il servizio e che per non sosta- po 235. Queste diesel da manovra, Presenza inconsueta a Udine il 17 a- re sui binari RFI è stata ricoverata che sono nate dalla ricostruzione da gosto; infatti la trazione dell’IC Cano- su quelli privati. Lorenzo Pantani parte della GRECO di una serie di va delle 15.30 per Roma era affida- locomotive da manovra della ABL, ta alla E 402B.115 che presentava la La G 2000.002 segnalata nello scor- verranno lentamente ricondizionate livrea pax, simile a quella delle car- so numero è giunta a Udine da Ro- e inviate ai vari "cantieri" gestiti dal- rozze. Denis Carlutti signano (Livorno) in quanto fortemen- l’azienda. I locomotori erano accan- te sottoutilizzata. Per ora solo la G tonati a Livorno e a Udine e per quan- Sono stati consegnati al TMR del Friu- 2000.001 è in uso sulla relazione to la Ser.Fer. sia controllata al 100% li-Venezia Giulia due nuovi convogli Monfalcone - San Giorgio di Nogaro da Trenitalia Cargo, i trasferimenti dei Minuetto: uno è l’ME 41 elettrico, l’al- mentre la 002 resterà per molto an- rotabili avvengono tutti via strada me- tro è l’MD 41 diesel. cora sottoutilizzata; per lungo tempo diante bilico ultrabasso (e ciò avvie- Roberto Vassilich 9 qualche E 464 dei convogli navetta che percorrono regolarmente la fa- mosa linea altoatesina. Ora invece L’ETR 500-45 viene ricoverato sempre nel DL di nella nuova Bolzano per la periodicità delle visi- livrea AV te macchina. Gianni Viel ripreso in stazione a Nel deposito locomotive di Bolzano è Udine la ancora accantonato il bagagliaio per mattina del treni merci Dm 98 909 dell’ex rimes- 21 settembre sa di Fortezza. Era utilizzato con i tre- 2005 (foto ni 5876-5877, ultimi treni a vapore E.Ceron) in turno fino alla metà degli anni ‘70 Il 25 agosto nel deposito locomotive del DL di Bolzano, l’ultimo circolante sulla linea della Pusteria. Caratteri- di Villach era presente una locomo- in Italia. Fino a qualche tempo fa so- stica è la specifica dicitura riportata tiva elettrica della serie 1163 ÖBB. stava in stazione a Fortezza per es- accanto alla marcatura d’esercizio Si tratta di locomotive da manovra sere utilizzato in caso di guasto a (vedi foto qui sotto). Gianni Viel pesante, ma anche atte ai servizi di linea, che normalmente sono in de- posito a Salzburg e a Wien Süd. Denis Carlutti Alla fine di agosto era presente a U- dine un ETR 500 nella nuova livrea Eurostar. M. Zamolo/R. Vassilich Lo stesso ETR, il n. 45, proveniente La scritta di da Vicenza, la mattina del 21 settem- assegnazione bre ha effettuato una corsa prova ai treni 5876- sulla Pontebbana fino a Tarvisio Bo- 5877 sul scoverde con rientro nel pomeriggio. Dm 98909 Questo ETR è il primo ad essere sta- (foto G. Viel) to modificato per il servizio sulle nuo- ve linee ad alta velocità ed aver rice- Hobby Model Expo di vuto la nuova livrea AV basata su due tonalità di grigio scuro con fascia ros- Novegro 2005 sa sul frontale. In particolare, sono state potenziate le due locomotive e dotate di due pantografi ciascuna. Edizione sotto tono quella del 29° ACME, oramai il principale prodotto- Enrico Ceron Hobby Model Expo di Novegro. Infat- re di modelli italiani, come aveva già ti quest’anno non c’è stata nessuna preannunciato, ha presentato una no- Domenica 25 settembre nello scalo presentazione e consegna a sorpre- vità non prevista nel catalogo di que- della stazione di Villach Westbahnhof sa di una novità eclatante, che certe st’anno: le carrozze UIC-Z di secon- era stranamente presente una loco- voci di corridoio davano per certa, e da serie (1ª e 2ª classe) che si ag- motiva E 189 della RTC; si presume tutta la manifestazione aveva un’a- giungono alla 2ª classe con scompar- che sia stata ricoverata a causa di ria un po’ “dismessa”, forse dovuta timento per handicappati e al baga- qualche guasto. Denis Carlutti anche alla situazione generale. gliaio già previsti. Sono nelle livree Ecco una breve carrellata delle prin- Intercity Plus e Cisalpino; seguiran- Per tutto il periodo estivo, dal 2 giu- cipali novità osservate nella giornata no anche le livree originali. gno al 2 ottobre, ogni domenica e di venerdì. Ha presentato anche la cassa di u- giorno festivo si è tenuto il Rondò di Trieste. Si è trattato di una serie di Le carrozze Z viaggi effettuati con le storiche elet- di ACME tromotrici ALe 840 del Museo di Cam- assieme alla po Marzio sul percorso Trieste C. M.- E 402A in Trieste C.le via Rozzol-Villa Opici- livrea XMPR na-Aurisina-Miramare e viceversa. (sulla sinistra Claudio Canton la livrea Intercity Plus, E’ ancora in regolare (seppur spora- dietro la livrea dico) servizio commerciale viaggiato- Cisalpino) ri sulla mitica linea della Val Puste- (foto C. ria il complesso ALe 840/Le 640.034 Canton) 10 na Corbellini mista del tipo 1951, la ranno a disposizione; cassa di una D 342 e le carrozze ti- fra queste le Tartarughe po 1937. Era esposto anche il muset- e la E 402A. to dell’ETR 500 e tutte le ultime no- Nello stand Gieffeci-Ro- vità già consegnate quest’anno; a No- co sono state presenta- vegro sono state consegnate le E te le casse delle E 444 402A nella livrea d’origine (bianco- ed E 444R che saranno rosso). Sono state annunciate anche pronte a febbraio 2006. le E 402 prototipo e le carrozze tipo OsKar ha presentato nu- 1933. Non si è invece visto nulla del- merose versioni dei car- la E 464 e delle carrozze a piano ri- ri a 2 assi Gbs e Gbhs bassato tipo 1965. con vari tipi di porte; il Nella scala N ACME propone, assie- primo modello, con due me a Fratix, le carrozze Gran Con- diverse numerazioni, è fort. stato consegnato a No- La nuova ditta Vitrains, costituita da vegro, gli altri seguiran- Le E 402A di ACME e sulla sinistra il musetto vecchi dipendenti Lima, ha presen- no con cadenza mensi- dell’ETR 500 (foto C. Canton) tato il modello del Minuetto elettrico, le. Erano esposte anche mentre quello diesel sarà in produ- le carrozze tipo 1946 nella livrea del gia a carrelli Vfacs: il telaio sarà in zione l’anno prossimo. E’ un model- treno azzurro. ottone e il cassone in plastica ABS. lo ben fatto e si nota subito lo stile Ferfix ha annunciato i kit del D 141 Passando alle produzioni artigianali della compianta Lima. Seguiranno e del D 143, mentre nelle vetrine del- Linea Model ha presentato le E 402 la E 464.177 del nostro TMR regio- la casa madre, la Safer, era esposto prototipo in ottone ed anche il simu- lacro della E 402.000. Da Top Train erano e- sposte la 683 semicare- nata e la 623; inoltre so- no state annunciate la 680 per il treno reale e allo stato d’origine, la 670 di 1ª e 2ª serie e la 672 carenata. Nella sca- Il Minuetto elettrico della Vitrains (foto C. Canton) la 0 è stata annunciata nale, le ALn 668.1400 e le carrozze il telaio e la caldaia di una 740. una 746. a due piani del Vivalto. Threingold presentava una nuova nu- Il GMR presentava la ALDUn 28, il Era presente la nuova Lima Hornby merazione del DDm, la versione con rifacimento del D 141, la D 356 e la che presentava molti modelli della ponti mobili dello stesso DDm e le ALn 556.1300. precedente produzione del gruppo Li- carrozze a piano ribassato in grigio Uteca ha riprodotto la Sampierda- ma ed alcune stampate di casse del- ardesia. rena, prima locomotiva costruita in- le locomotive italiane che presto sa- Sagi annuncia nuovi miglioramenti e teramente in Italia e Zanatta sta pre- nuove versioni dei suoi parando il Minuetto e le ALe 803. modelli, ma aggiorna i Alcune novità sono state presentate prezzi. Produrrà però an- nel settore editoriale, mentre il set- che una versione più eco- tore video è rimasto ancora statico. nomica del carro tramog- Claudio Canton L’angolo del fuochista La E 464.177, che sarà riprodotta da Vitrains, Qual’è la maggiore società che ripresa a Trieste C.le gestisce il trasporto ferroviario in il 19 giugno 2005 Italia? (foto C. Canton) TRENITA(G)LIA! Notiziario della Sezione Appassionati Direttore responsabile: Roberto Francescatto Trasporti del DLF Udine Direttore esecutivo: Marco Miconi N° 38 - Anno 10 (N° 3 / 2005) Capo redattore: Claudio Canton Allegato al Supplemento N° 1 al N° 2 - Set/Ott/Nov 2005 di Cronaca e Cultura Direzione: via Cernaia 2 - Udine Periodico culturale ed informativo del Dopolavoro Ferroviario di Udine. Redazione:Carrozza SAT - Stazione di Distribuzione gratuita. Aut. Trib. di Udine N° 9 del 21/06/94 Udine Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DBC UDINE Fotocopiato in proprio

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