i.Pul'kina E. Zach ava-Nekrasova «- EIмD РЧE FS*^"T*1* ИЛулышна Е.Захава-некрасова практическая грамматика с упражнениями 3-е издание, стереотипное Москва Генуя «РуССКий ЯЗЫК* 1991 1991 LPul'kina EZachava-Nekrasova Grammatica pratica con esercizi 3 -a edizione, stereotipata Mosca Genova Edizioni «Russkij jazyk» «EDEST» 1991 1991 ББК 81.2Р-96 П-88 Traduzione dal russo di G. Bianchirli Redattore del testo italiano A. Prefumo EDEST Libreria Edizioni Estere 16124 Genova —Via Cairoli, 12/4 Tei. 297703 © Издательство «Русский язык», перевод на итальянский язык, 1988 ISBN 5-200-01864-1 INTRODUZIONE Questo libro è destinato agli studenti-, che già conoscono i fonda- menti della lingua russa: la struttura della frase semplice, i tipi di relazione esistente fra le parole in una proposizione, le regole basilari della coniugazione e della declinazione. Gli studenti di russo vi troveranno perciò una breve esposizione del materiale già studiato che sarà utile sia ai fini di un ripasso, sia per migliorare il livello del proprio russo parlato. Si è prestata particolare attenzione agli argomenti che di solito risultano i più difficili per gli studenti stranieri: il significato e l'uso dei casi, i verbi russi produttivi ed improduttivi, gli aspetti dei verbi, i verbi di moto, l'uso dei pronomi, il significato e l'uso delle congiun- zioni e delle parole sintattiche nelle proposizioni e nei periodi. Il libro comprende parecchi esercizi che aiuteranno lo studente ad automatizzare l'uso delle costruzioni grammaticali e ad acquisire una conoscenza pratica del russo. Gli esempi ed i primi esercizi, studiati per favorire l'assimilazione di una determinata regola grammaticale, sono basati su semplici espres- sioni d'uso quotidiano, per facilitare la comprensione; tuttavia, negli esercizi illustrativi sono state incluse frasi ed estratti della narrativa russa contemporanea affinchè Io studente possa conoscere il russo di oggi. Abbreviazioni Аж. — В, Н. Ажаев М. Г.—А. М. Горький Икс.—С. Т. Аксаков М.-С.— Д. Н. Мамин-Сибиряк А. К. Т. —А. К. Толстой Марш.—С. Я. Маршак Алиг.—М. И. Алигер Маяк. — В. В. Маяковский Ант.—С. П. Антонов Михалк.—С. В. Михалков А. Остр. —А, Н. Островский Мих.—М. Л. Михайлов Аре. — В. К. Арсеньев Н. — Н. А. Некрасов А. Т. —А. Н. Толстой Ник. — И. С. Никитин Бар. — А. Л. Барто Н. О. — Н. А. Островский Бел.—В. Г. Белинский Овеч. — В. В. Овечкин Бл,—А. А. Блок Oui.—Л. И, Ошанин Б. Пол.— Б. Н, Полевой /7.— А. С. Пушкин Буб.—М. С. Бубеннов Павл. — П. А. Павленко Г. — Н. В. Гоголь Пав. — И. П. Павлов Гайд. — А. П. Гайдар Пан. — В. Ф. Панова Гарш.— В. М. Гаршин Пауст. — К. С. Паустовский Гонч. — И. А. Гончаров Пмщ. — А. Н. Плещеев Горб. — Б. Л. Горбатов Приш.—М. М. Пришвин Гриб. — А. С. Грибоедов С.-Щ.—M. É. Салтыков-Щедрин Долм. — Е. А. Долматовский Сераф. — А. С. Серафимович Исак. — М. В. Исаковский С.-М. — И. С, Соколов-Ми китов //. ,.9.—И. Г. Эренбург Твард.—А. Т. Твардовский Кат. — В. П. Катаев Тих. — Н. С. Тихонов Кольц. — M. E. Кольцов Тург. — И. С. Тургенев Кор.— В. Г. Короленко Тютч. — Ф. И. Тютчев Кр. — И. А. Крылов Фад.—А. А. Фадеев Купр.^А. И. Куприн Фед. — К. А. Федин Леб.-К,. — &. И. Лебедев-Кумач Фурм.—Д. А. Фурманов Л. Т. — Л. Н. Толстой Черн. — Н. Г. Чернышевский Л. — М. Ю. Лермонтов Ч. — А. П. Чехов Майк.— А. Н. Майков Шол. — М. А. Шолохов Morfologia COGNIZIONI GENERALI SULLE PARTI DEL DISCORSO Nel russo troviamo parole variabili ed invariabili. Le prime indicano oggetti (мальчик ragazzo, стол tavolo, карандаш matita), qualità degli oggetti (красивый bello, большой grande, синий blu), quantità degli oggetti (два due, три tre, десять dieci), azioni (пишет scrive, бегает corre, учится studia), qualità delle azioni (хо- рошо bene, плохо male, быстро rapidamente, тихо piano). Le seconde, invece, esprimono le relazioni esistenti fra le parole variabili o le proposizioni: Книга и журнал лежат на // libro e la rivista sono sopra столе." il tavolo. Я приехал из Италии. Sono venuto daW Italia. Товарищ не пришёл в универ- // compagno non è venuto all'uni* ситет, потому что заболел. versità perché si è ammalato. (In queste frasi le parole invariabili sono: и e, на sopra, из da, не non, » a, потому что perché.) Le parole, a seconda del loro significato, della maniera in cui mutano, del ruolo che hanno nella proposizione, si dividono in gruppi chiamati parti de' discorso. Ogni parola, sia variabile che invariabile, appartiene ad uno di tali gruppi. Nel russo sì distìnguono dieci parti del discorso: 1. Sostantivi. Per es.: ученик alunno, стол tavolo, внимание attenzione' 2. Aggettivi. Per es.: красивый bello, большой grande 3. Numerali. Per es.: один uno, два due, первый primo 4. Pronomi. Per es.: я io, ты tu, он egli, тот quello, мой mio 5. Verbi. Per es.: читать leggere, сидеть sedere, учиться studiare 6. Avverbi. Per es.: хорошо bene, завтра domani, здесь qui 1. Preposizioni. Per es.: в a, in, на $w, из da, около vicino a 8. Congiunzioni. Per es.: и e, но та, что che, потому что perché 9. Partìcelle. Per es.: разве davvero, veramente (Разве ты не придёшь ко мне сегодня? Davvero non vieni da me oggi?), ли parti- celta interrogativa (Читал ли ты эту книгу? Hai letto questo libro?), ведь rafforzativo, же rafforzativo od avversativo (Ведь я же говорил тебе об этом. Eppure te ne avevo parlato) 10. interiezioni. Per es.: увы ahimè, ax! ahi, ой! ahi\ Sei parti del discorso—sostantivi, aggettivi, pronomi, numerali, verbi ed avverbi — sono variabili e possono fungere da membri della proposizione (per quanto riguarda questi ultimi v. p. 446). Tre parti del discorso —preposizioni, congiunzioni e particeli e—- sono invece invariabili e non possono avere il ruolo di membri della proposizione. Le interiezioni non appartengono né alla categoria delie parole variabili, né a quela delle parole invariabili. COMPONENTI DELLA PAROLA In russo le parole si suddividono in parti chiamate morfemi. Ognuna di queste parti ha un determinato significato. La parte fondamentale di una parola è rappresentata dalla sua radice, nella quale è contenuto il significato essenziale della parola stessa. 1. La parola può essere costituita unicamente dalla radice: двор cortile, дом casa, стол tavolo. 2. La parola può anche consistere di radice e suffisso: дворник portinaio, домик casetta, столик tavolino. Nella parola дворник двор- è la radice e -ник il suffisso. In questo caso il suffisso -ник viene usato per formare una nuova parola indi- cante persona. Il suffisso -ник ha il medesimo significato nelle parole колхозник cotcosiano, помощник aiutante, ecc. Nelle parole столик tavolino, домик casetta il suffisso -ик serve per formare diminutivi: столик piccolo tavolo, домик piccola casa. Il suffisso -ttK ha lo stesso significato diminutivo in parole come садик giardinetto, карандашик matitina, ecc. Un suffisso può essere usato anche per creare delle forme gramma- ticali: per es., nella parola дал да- è la radice e -л il suffisso con l'aiuto del quale si ottiene la forma del passato. Nella parola красивее la radice è rappresentata da красив-, mentre -ее è il suffisso tramite il quale si forma il comparativo dell'aggettivo. Il suffisso è insomma quella parte della parola che si trova dopo la radice e serve a creare nuove parole o forme di parola. I suffissi conferiscono alla parola i più svariati significati. 3. La parola può essere costituita da radice e prefisso: перелёт volo, trasvolata (перелёт через океан volo attraverso Г oceano). In перелёт la radice è лёт, che contiene il significato fondamentale della parola; tate radice è presente nelle parole летать volare, лётчик 'aviatore, летная (погода) favorevole al volo (tempo), ecc. In перелёт пере- è il prefisso con l'aiuto del quale si ottiene una parola con un nuovo significato (attraverso/sopra qualcosa). Questo prefisso ha la medesima funzione nelle parole переходить (через горы) attraver- sare (le montagne), перебежать (через улицу) attraversare di corsa (la strada). Il prefisso è dunque quella parte della parola che si trova prima della radice e serve soprattutto per formare nuove parole. I prefissi conferiscono alla parola Ì più svariati significati. 4. Il tema. Radice, suffisso, prefisso compongono il tema di una paròla. Ogni tema ha una radice. 8 Il tema può essere costituito dalla sola radice: двор cortile, дом casa, стол tavolo. Tali terni vengono chiamati primari. I temi contenenti prefissi o suffissi vengono invece chiamati deri- vati: дворник portinaio, домик casetta, перелёт volo, trasvolata. Nel tema possono essere presenti più di un prefisso o suffisso: per es., nella parola понастроить costruire in quantità (понастроить много домов construire molte case) troviamo due prefissi (no- e на-); nella parola исследователь ricercatore la radice è след, il prefisso (ite-) e dopo la radice ci sono due suffissi (-oea- e -тель). La parola può d'altronde presentare più di una radice: in пароход piro- scafo troviamo per es. due radici, пар vapore e ход movimento. Simili parole si chiamano composte. 5. La desinenza. La parte della parola che è posta dopo la radice ed indica la relazione esistente fra le parole si chiama desinenza. Una medesima parola può avere svariate desinenze. Differenti relazioni fra una certa parola ed altre vengono espresse con differenti desinenze. Я взял журнал брата. Но preso la rivista di mio fratello. Я взял журнал брату. Но preso la rivista per mio fratello. In queste proposizioni il sostantivo брат fratello ha differenti desinenze che indicano differenti relazioni fra le parole: nella prima si dice che ho preso una rivista che appartiene a mio fratello (чей журнал? dì chi è la rivista?—-журнал брата la rivista di mio fratello), mentre nella seconda si afferma che ho preso la rivista per mio fra- tello (ком$? per chi?— брату per mia fratello). L'aggettivo большой, большая, большое, grande prende differenti desinenze a seconda del genere del sostantivo con cui si concorda: большой мальчик un grande ragazzo, большой стол un grande tavolo (maschile), большая девочка una grande bambina, большая книга un grande libro (femminile), большое собрание una grande riunione, большое письмо una grande lettera (neutro). Nel verbo писать scrivere — пишу scrivo, пишешь scrivi, пишет scrive, пишем scriviamo, пишете scrivete, пишут scrivono il tema è nutu- e le desinenze sono -у, -ешь, -em, -ем, -eme ed ~ym. Tali desinenze indicano la persona ed il numero del verbo. La suffissazione. Con l'aiuto dei suffissi da un tema possono essere ottenute parole di categorie grammaticali diverse. Per es., читать leggere è un verbo, читатель lettore, чтение lettura, читка lettura, читальня sala di lettura sono sostantivi, читательский (билет) di lettore (tesserino), читальный (зал) di lettura (sala) sono invece aggettivi; строить costruire è un verbo, строитель costruttore, строи- тельство costruzione, строение costruzione, edificio, постройка co- struzione sono sostantivi, mentre строительный (материал) da costru- zione (materiale) è un aggettivo. Ogni parte del discorso è caratterizzata da determinati suffissi e questi ultimi sono ricchi di significati, soprattutto i suffissi dei so- stantivi e degli aggettivi. I suffissi si differenziano tra di loro per produttività: i suffissi produttivi formano parecchie delle parole comunemente usate nel russo contemporaneo. I suffissi non produttivi, dal canto loro, danno luogo ad un numero limitato di parole. •i I suffissi produttivi dei sostantivi sono: -ец (боец combattente, борец lottatore); ~ик, -(н)ик (ударник lavoratore d'assalto, отличник ottimo alunno, колхозник colcosiano): -ник. -щак (переводчик tra- duttore, заказчик cliente, каменщик muratore); -аии(е), -ени(е) (внимание attenzione, задание compito, наблюдение osservazione} ed alcuni altri. I suffissi maggiormente produttivi degli aggettivi sono: -«- (лет- ний estivo, вечерний serale, местный locale, фабричный di fabbrica, aziendale), -ск- (городской urbano, крестьянский contadino, армей- ский dell'esercito) e diversi altri. -> L a prefis.sazione. . prefissi permettono di formare nuove parole da quelle appartenenti alla medesima categoria grammaticale: si possono per es. ottenere verbi da verbi (писать scrivere — перепи- сать riscrivere, списать trascrivere, выписать compilare, ecc.); aggettivi da aggettivi (вкусный buono—безвкусный insipido, мудрый saggio — премудрый saggissimo, весёлый allegro—развесёлый allegrassimo, научный scientifico — антинаучный antiscientifico). I prefissi (a parte alcuni, principalmente d'origine straniera) caratterizzano i verbi (на- писать scrivere, перестроить ricostruire, уехать partire, ecc.) ed i sostantivi formatisi dai verbi (приходить arrivare — приход arrivo, взмахнуть sbattere—взмах battito). I prefissi conferiscono alle parole i più diversi significati. Peres., il prefisso вы- coi verbi indica movimento dall'interno (выходить из аудитории uscire dall'aula; выезжать из города uscire dalla città; выносить что-то из комнаты portar via qualcosa dalla camera; выво- зить товары из страны esportare merci dal paese, ecc.). ma in unione con altri verbi lo stesso prefisso вы- può significare anche "far arrivare l'azione fino ad un certo risultato" (лечить больного curare un malato- вылечить больного guarire un malato, просить у товарища книгу chiedere ad un amico un libro — выпросить книгу ottenere a furia di preghiere un libro), "estrarre una parte da un tutto" (вырезать кар- тинки ritagliare delle illustrazioni, ecc.). I prefissi, come dei resto i suffissi, si differenziano fra di loro per produttività. Con l'aiuto di molti prefissi, come, per es., npit-, пере-, с- si possono formare parecchi verbi composti dai vari signi- ficati, mentre utilizzando altri prefissi, quali, per es., вз~, вое-, si ottiene un numero limitato di verbi. Es. 1. Ricopiate le seguenti parole e sottolineatene le radici. 1. Родина, родители, родной; 2. земля, подземный, земляк, землячество; 3. новый, новость, новатор; 4. лететь, лётчик, полёт; 5. цена, ценить, ценный, оценка. Es. 2. Trascrivete le parole aventi radici comuni. 1. Вот сад. В саду работает садовник. Он посадил красивые садовые цветы. 2. Скоро рассвет. На горизонте светлая полоса. Небо светлеет./Скоро солнце осветит поле и лес. 3. Мы идём по 10