Description:Un elfo, esiliato dal suo regno sulla terra perché ha imprudentemente atteso l’alba e visto la luce del sole che nessun elfo deve contemplare, si ritrova in una radura nel bosco e fa conoscenza con le piante e gli animali che lo popolano. Riccio, biscia, rana, civetta, gatto, volpe, quercia, acero... tutti hanno un’individualità precisa, raccontano le proprie avventure, i loro piccoli e grandi drammi.Dopo quest’esperienza nel mondo dei boschi, l’elfo potrà tornare a vivere nel suo regno, redento dalla sua trasgressione, che null’altro era se non un’espressione di amore per la natura. Essa così diventa anche per il lettore un’esperienza vissuta, il regno privilegiato e intatto dei grandi valori del vivere insieme, della generosità, del disinteresse.
Waldemar Bonsels, nato il 21 febbraio 1880 presso Amburgo e morto il 31 luglio 1952, incomincia giovanissimo, a 17 anni, a viaggiare attraversando non solo la Germania e l’Europa, ma spingendosi anche in India, Egitto, California e Brasile.Spirito neo-romantico, aspira ad un’esperienza di estatica comunione con il cosmo; spinto dal desiderio di sentirsi vicino alle mirabili forze della natura, scrive storie di animali e di piante.Il suo grande successo letterario, tradotto in moltissime lingue, è L’Ape Maia.