All'inizio della Stagione in cui il Tuono dorme, insomma all'inizio di novembre il sergente della polizia tribale Jim Chee, un vero indiano d'America, un navajo che studia da sciamano ovvero da cantore o uomo di medicina, ma potrebbe anche entrare nell'FBI (è il suo dilemma) riceve da Rosemary Vines, seconda moglie del maggiorente locale Benjamin Vines, l'incarico di trovare una scatola di ricordi del marito. Non è roba di valore, ma lei la rivorrebbe prima che il marito esca dall'ospedale. Indagando, Chee comincia a sentire voci discordanti sul conto di Vines: sosteneva una setta indiana dedita agli stupefacenti, ma poi si era urtato con gli adepti ed essendo «uno stregone malefico» aveva gettato loro il malocchio, facendoli morire... Presto l'indagine diventa pericolosa per Chee, ma, si sa, l'uomo navajo è astuto e forte. Un giallo insolito con tanto di mistero da risolvere, tanto di sorpresa da apprezzare, tanto di folclore da gustare. Tony Hillerman è da tenere d'occhio e non a caso «Il popolo delle tenebre» nell'originale ha avuto un gran successo, tra lettori indiani e non indiani, americani e non americani.