...Entrarono nell'appartamento e Nico la baciò ancora. Era come svegliarsi la mattina e sentire che il sole è caldo e ci sono le prime rondini sotto le grondale. Per la prima volta, dopo un'at¬tesa interminabile eppure così bre¬ve, erano l'uno vicino all'altro, con le bocche unite che si cercavano senza respiro. Per qualche attimo Nico credette di essere molto lontano da lì, in mezzo all'oceano o sulla cima di una montagna. Poi, mentre l'amava, sentì che il corpo della ragazza gli si irrigidiva fra le braccia e sgusciava da lui come un'anguilla dalle mani del pescatore. E si ritrovò di nuovo senz'a¬nima...