I celti esistono ancora. O almeno, esiste una "differenza" celtica che in Irlanda, in Galles, in Bretagna, continua ad accendere passioni. Celti furono i primi veri, temibili "barbari" con cui i romani si scontrarono; i primi rivali la cui civiltà non si fosse formata nella domestica e variopinta ressa degli scali sul Mediterraneo, ma nelle cupe foreste che coprivano gran parte del continente, in vaste pianure nebbiose traversate da fiumi maestosi, sulle fredde coste settentrionali e sotto cieli bassi. Strabone e Diodoro Siculo raccolsero le notizie e gli stupori che, a proposito dei celti, circolavano nel mondo