Description:Mickey Spillane, indubbio anche se discusso dominatore della narrativa poliziesca prima dell'avvento di Ian Fleming, ha accusato il colpo? Il giorno delle pistole è, comunque, il primo romanzo della sua sfrenata controffensiva. Spillane ha messo a riposo il suo poliziotto privato Mike Hammer, e qui presenta per la prima volta il nuovo eroe Tiger Mann. Mann di cognome, Tiger di nome proprio, non di soprannome: insomma, un destino segnato sin dalla nascita. Il destino di uccidere con qualsiasi pretesto e di digrignare i denti e soffrire negli intervalli piuttosto rari, quando uccidere non è materialmente possibile. Tiger Mann non fa parte di nessuna organizzazione riconosciuta, non ha neppure la legalità clandestina di James Bond: è membro di un gruppo di terroristi per la patria americani, gente che non crede molto né poco nella democrazia, sospetta il governo di filocomunismo, e usa approfondire dubbi e indagini sparando o ricorrendo ai più mortali colpi dello judo. Un personaggio feroce, con il gusto della morte e del sesso: uno Spillane più scatenato che mai. Il giorno delle pistole, oltre che un romanzo a sensazione, è a suo modo il documento di una faccia dell'America. C'è l'America democratica, e c'è questa terra tumultuosa, violenta, di uomini stregati dai sogni crudeli dell'adolescenza, incapaci di riflettere, sempre pronti, persino troppo pronti ad agire.