Description:Questo straordinario resoconto militante uscì a Varsavia in forma di opuscolo alla fine del 1945, a cura del comitato centrale del Bund (Unione generale dei lavoratori ebrei) polacco. In esso il bundista Marek Edelman (1919 – 2009), il più anziano (ventidue anni!) tra i cinque componenti del comando della ZOB (Organizzazione Ebraica di Combattimento), fornisce una cronaca dell’occupazione nazista di Varsavia, della creazione del ghetto, della deportazione e dello sterminio dei suoi abitanti, fino alla disperata rivolta del 19 aprile – 16 maggio 1943. Sono pagine che non hanno bisogno di commento. Ci si limita a sottolineare: il collaborazionismo della polizia ebraica e delle istituzioni ebraiche che amministravano il ghetto; l’indifferenza degli alleati verso quanto vi accadeva e lo scarsissimo appoggio ricevuto dall’estero; i meccanismi di terrore e corruzione con cui i nazisti riuscirono a indurre la maggioranza della popolazione a farsi condurre a Treblinka quasi senza opporre resistenza; l’eroismo dei combattenti una volta vinta la “terribile apatia e disperazione” e assunta la decisione di prendere le armi.