ebook img

Il Gazzettino-Friuli 2022-07-18 PDF

33.1 MB·Italian
by  
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview Il Gazzettino-Friuli 2022-07-18

€ 1,20 ‘ANNO136-N°27 il Quotidiano DEL LUNEDI ILGAZZETTINO del NordEst Lunedi 18 Luglio 2022 FRIULI iii iil AMM 20 604478) Peste suina, la Regione istituisce Punita di crisi Bait a pagina V Vintervista Mantovani: <1] nostro “spirito” un distillato di Polesine» Pittalis a pagina 14 Volley Paola Egonu trascina le Azzurre, Brasile ko l'Italia per la prima vol vince la Nations League Sacca a pagina 20 www.gazzettino.it «Guerra del Prosecco? Danni enormi per tutti» P Zaia: «Si rischia di rovinare un sogno. Sospetto che ci sia qualche “manina” in azione» Alda Vanzan reoccupato: «Rischiamo di rovinare un sogno, dietro al Prosecco non c’é solo l'iden- tita del Veneto, c’é una pro- duzione strettamente connessa col turismo. Perplesso: «Nessuno ha percepito questo problema dei “nomi”, siamo stati distrattio cé altro?». Un pizzico maligno: «Ho l'impressione che qualche “manina” sia andata un po’ ol- tre», Comunque ferreo: «Quando si smette di parlarsi e si ricorre alle carte, é solo 'anticamera del- le cause». Fino a lanciare un mo- nito: «Nessuno ha pensato a qua- le sara la reazione dei consuma- tori? Arriveranno a chiedersi: co- sa abbiamo bevuto? Quali sono le bollicine vere? Ma secondo voi i produttori di Champagne si sa- rebbero mai fatti una guerra del genere?». Cosi Luca Zaia, presi- dente della Regione del Veneto. dopo aver appreso dal Gazzetti- no di un nuovo “Codice di autore- golamentazione’ (...) Continua a pagina Il UNESCO La colline del Prosecco Rovigo A 3 anni annegata nel canale, indagati i genitori della bimba LaProcura di Rovigo ha aperto un’inchiesta sulla morte di Yakout Affane, la bambina di3 anni scomparsa sabato pomeriggio dall’abitazione dialcuni amici difamigliaa Stanghella (Padova) e trovata morta poco dopoin una canaletta a qualche centinaio di metridi distanza. L’ipotesi direatoé al momento quella di omicidio colposo ei nomi iscrittisul registro degli indagati sono quelli dei genitori della piccola. De Salvador a pagina 12 MDs verso un’altra scissione >Una trentina in fuga, ci sono anche due ministri. Altolé di Berlusconi e Salvini: «Niente governo con i grillini» Il focus Litalia che chiede stabilita Carraro: «Deve restare» Sono sempre di piii le categorie che chiedono a Mario Draghi di restare. Dagli imprenditori che af- frontano una fase di drammati- che turbolenze dell’economia, agli amministratori locali che te- mono lo stop ai progetti e ai can- tieri perché senza riforme si fer- mera il flusso dei fondi del Pnrr. Tra le tante voci, spicca quella di Enrico Carraro, presidente della Confindustria del Veneto: «Siamo molto, molto preoccupati. Draghi deve rimanere alla guida del Pae- se. Ha uno standing che ci sta aiu- tando, che sta aiutando il Paese e l'haaiutato negli ultimi mesi». Va avanti a singhiozzi la resa dei conti grillina che da giorni si consuma nell’assemblea dei parlamentari stellati. E che, si prevede, potrebbe presto risol- versi in una nuova scissione. Ie- ri é esploso come I'aut-aut del centrodestra di governo: «An- dare avanti coi Cinquestelle é escluso — fanno sapere Salvini e Berlusconi ~ sono inaffidabi- li». E un’altra bordata, per un movimento gia dilaniato dagli scontri. Per i falchi é la confer- ma che «non ci vogliono al go- verno». Per le colombe (alme- no una trentina), un’ulteriore spinta a uscire. Tentati dalla fu- ga anche due ministri su tre. Draghi, intanto, «impressiona- to» e «lusingato» dalla valanga di appelli a restare a palazzo Chigi, riflette. Secondo una fon- te di governo, se il M5s si spac- chera ancora e di fatto Conte si rivelera «marginale» e «non pit rappresentativo» del Movi- mento, «Draghi potrebbe deci- Marmolada. Un boato, poi si forma un crepaccio di 200 metri Nuovo crollo nel ghiacciaio della strage CARTAO ta eet DIGITALE: see SCEGLI IL TUO ABBONAMENTO ILGAZZETTINO info: abbonamenti gazzettino@servizitalialS it L’analisi Quali norme per evitare i balletti della politica Carlo Nordio acrisi che minaccia di tra- volgere governo e parla- mento, economia e finan- ze, equilibri interni e cre- dibilita internazionale, ha molti padri ma una madre so- la. I padri sono noti, ed essen- zialmente di origine penta- stellata: un veggente estatico che ha illuso gli adepti di po- ter sostituire la politica con la teatralita vagabonda; un avvo- cato di suscettibilita ombro- sa, che non ha mai perdonato a Draghi di averne corretto le cantonate; una piattaforma di iscritti ispirati alla “volonté générale” di rousseauiana memoria, poi rivelatasi un’in- terpretazione scadente di dot- trine obsolete. Insomma un cocktail mal combinato dai maestri che poi é evaporato nelle mani dei discepoli. A queste si possono aggiungere altre paternita promiscue: la caduta di consensi delle due formazioni originariamente alleatesi dopo le elezioni del 2018, e l'ansia di risalir la chi- na con provvedimenti dema- gogici di finanza allegra; le vi- sioni difformi sulla politica estera, in particolare sulla guerra di Putin, e su quella in- terna, vedasi l'immigrazione. E potremmo continuare con le mille altre diffidenze reci- proche coronate dalle illusio- ni che il Primo Ministro, rite- nuto malleabile come tutti gli altri politici, potesse essere in- dotto a cambiar programmi con la sola minaccia di una non-fiducia. Un espediente meschino cui Draghi ha rispo- sto, com’era prevedibile, con il magistero arcigno di poche Evangelisti, Orsinie Ravarino dere diandare avanti». battute significative. apagina5 Da pagina 2a pagina7 IL DISTACCO Si é aperto un crepaccio di 200 metri profondo trai 25 ei 35. Zambenedetti a pagina 13 Continua a pagina 23 Passioni e solitudini — as ~~ ; Invecchiare bene asse di Treviso Invecchiare bene TUTTE LE FORME Dalla BME bloconta 2 Bristol da conoscere DEL GUSTO SS Disagi in Veneto AL 1898 Alessandra Graziottin Anche in Veneto disagi e voli ual é 'unico ormone che aumenta con I'eta? Il cor- tisolo. L’ormone princi- pe delle emergenze é unarma biologica a doppio taglio. Nelle situazioni acute di pericolo o danno, é un sal- vavita. Attenzione tuttavia: se la minaccia 0 la situazione di stress o danno persistono, diventa un poderoso nemico della salute e della longevita. Continua a pagina 23 pastadallacosta.it REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘"llprezo degli abbinamenti® agghuntvo al prezzo de"llGazzttno'efin ad esauriment,Lapromazion aida solo per area delta provincia di exivone.Speizione in abonamentopostale: OL 352/03 (conv. in Ln. 48 del.27/02/04) a. Veommal, VE 4 Guide deltestate-vol. 3" + 67,904 z/7i a cancellati. E del caos voli di que- sti giorni in Europa ne ha fatto le spese anche una classe di un istituto superiore di Treviso che si trovava a Bristol e che doveva rientrare ieri pomeriggio. Volo cancellato per l'impossibilita di atterrare. E il problema aggiun- tivo di ricollocare un’intera clas- se. Pochi posti liberi nei voli dei giorni successivi e l'impossibili- ta di far rientrare i ragazzi in or- dine sparso, “piazzandoli” nei voli dove c’erano posti vuoti. Apaginal0 2 Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| - Il centrodestra LA TRATTATIVA ROMA La decisione di vedersi la prendono subito dopo la diretta Facebook di Giuseppe Conte di sabato sera. Ottenere elezioni an- ticipate dando l’intera colpa ai toni ultimativi del presidente del MBs: un’occasione troppo ghiot- ta da sfruttare per Matteo Salvini che decide di chiamare Silvio Berlusconi, che sta trascorrendo un periodo di vacanza a Villa Certosa in Sardegna, per annun- ciargli l'intenzione di andarlo a trovare il giorno dopo. Il comuni- cato congiunto che ne segue é di fatto un passo in pit che porta verso le urne, ma non ancora il capitolo finale di questa crisi. I due leader ritengono che sia «da escludere la possibilita di gover- nare ulteriormente con i 5 stelle per la loro incompetenza e la lo- ro inaffidabilita» e spiegano che «le nuove dichiarazioni di Giu- seppe Conte, contraddistinte da ultimatum e minacce, conferma- no la rottura di quel “patto di fi- ducia” richiamato giovedi dal presidente Mario Draghi e alla base delle sue dimissioni». FACCIA A FACCIA Un incontro faccia a faccia dopo pranzo, alla presenza della sola Marta Fascina, che serve anche a ribadire che Lega e Forza Italia in questa crisi si muovono di co- mune accordo. E poco importa se in entrambi i partiti c’é chi la- vora perché il governo vada avanti, da una parte Giorgetti ei governatorie dall’altra in primis Gianni Letta. Perché il leader del Carroccio vuole che si voti dopo Yestate, solo che non vuole la- sciare le sue impronte digitali sulla fine del governo. Si spiega- no anche cosi i toni pit pacati usati soltanto il giorno prima, frutto delle pressioni ricevute dal mondo dell’imprenditoria. Eva letta cosi anche la postilla finale al comunicato congiunto, quando Salvini e Berlusconi si di- cono «pronti comunque a sotto- porsi anche a brevissima scaden- za al giudizio dei cittadini» ma allo stesso tempo spiegano di «at- tendere l’evoluzione della situa- zione politica». Ovvero, aspetta- no di capire cosa abbia davvero L’asse Salvini-Berlusconi «Niente governo con 1 5S» >Vertice in Sardegna: veto su Conte »Resta l’ipotesi di maggioranza con Si punta sulle elezioni anticipate CARROCCIO DIVISO, ECE CHI SOSPETTA UN ACCORDO TRA MATTEO E IL CAPO DEL MOVIMENTO PER ARRIVARE ALLA CRISI intenzione di fare Mario Draghi. Il presidente del Consiglio ha detto chiaramente che non an- dra avanti senza il M5s, ma que- sto paletto avrebbe ancora senso se Conte perdesse per strada al- tri trenta-quaranta parlamenta- ri? Perché a quel punto ci sareb- bero pitt pentastellati fuori che L’appello pro-Palazzo Chigi spacca il centrodestra Meloni: sindaci senza pudore ILCASO ROMA II nuovo fronte polemico centrodestra-centrosinistra ar- riva dai sindaci e dai governato- ridi Regione. In mille quelli che hanno firmato I’'appello al presi- dente del Consiglio, Mario Dra- ghi, affinché resti in carica. Fra loro anche qualche esponente del centrodestra, come il primo cittadino di Venezia, Luigi Bru- gnaro, quello di Genova, Marco Bucci, di Arezzo, Alessandro Ghinelli, o quello di Magenta, Luca Del Gobbo. L’iniziativa della lettera era partita dal pri- mo cittadino di Firenze, Dario Nardella, e ha ricevuto, secon- do il sindaco di Torino, Stefano Lorusso, l’appoggio di un mi- gliaio di sindaci, fra i quali an- che quelli di Roma, Roberto Gualtieri, e di Milano, Beppe Sa- la. Posizioni che non sono pia- ciute per niente a Fratelli d’Ita- lia che ha messo in campo l’arti- glieria pesante per criticare queste uscite. L’affondo parte dalla leader di FdI, Giorgia Me- loni: «Mi chiedo se tutti i cittadi- ni rappresentati da Gualtieri, Sala, Nardella o da altri sindaci e presidenti di Regione che si sono espressi in questo senso, condividano l’appello perché un governo e un Parlamento di- stanti ormai anni luce dall'Ita- lia reale vadano avanti imper- territi, condannando questa na- zione all'immobilismo solo per garantire lo stipendio dei parla- mentarie la sinistra al governo. E, indipendentemente da chi li ha votati, mi chiedo se sia cor- retto che questi sindaci e gover- natori che rappresentano tutti i cittadini che amministrano, an- DA FDI CRITICHE Al PRIMI CITTADINI DELLA COALIZIONE CHE HANNO FIRMATO: «MOSTRANO DI AVERE LE IDEE CONFUSE» I firmatari WUIGl BRUGNARO Il sindaco di Venezia ha anche inviato un video appello a Draghi MARCO BUCCI Anche il primo cittadino di Genova ha sottoscritto ildocumento ALESSANDRO GHINELLI Ilsindaco di Arezzo guida una giunta _ che ha anche Tappoggio di Fdl gli ex grillini. Gianni Letta media dentro il Movimento. Salvini e Berlusconi sono consapevoli che é in atto questo tentativo di mediazione e sanno bene che se mai Draghi dovesse accettare non potrebbero essere certo lo- roasfilarsi. Gli elettori non capi- rebbero e i governatori del Nord hanno provato a spiegarlo al se- che quelli che la pensano diver- samente, usino le Istituzioni co- si, senza pudore, come se fosse- ro sezioni di partito. La man- canza di regole e di buonsenso nella classe dirigente in Italia cominciaa fare paura>. In aggiunta alla Meloni, scen- dono in campo anche i governa- tori di FdI, Francesco Acquaroli (Marche), Marco Marsilio (Abruzzo) e Nello Musumeci (Sicilia) che, in una nota, affer- mano «Non condividiamo que- sta iniziativa, lanciata da alcuni colleghi, sia nel merito che nel metodo. Sono forzature che chi LA NOTA CONGIUNTA DA VILLA CERTOSA Silvio Berlusconi e Matteo S: gretario leghista durante una riunione venerdi scorso. Ma nel- la Lega divisa circola anche il so- spetto che Matteo Salvini, al dila di quello che dice pubblicamen- te, abbia in realta un patto con Giuseppe Conte per concludere lesperienza di Mario Draghi al governo. OPPOSIZIONE Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, ha criticato i sindaci (centinaia in tutta Italia) che hanno aderito all'appello per la prosecuzione del governo Draghi: «Usano le istituzioni senza pudore, come se fossero sezioni di partito» ricopre un ruolo istituzionale non puo permettersi, né tanto meno promuovere». Infine, an- che i capigruppo di Fdl in Sena- to, Luca Ciriani, e alla Camera, Francesco Lollobrigida, rinca- rano la dose: «Gli appelli al pre- sidente Draghia continuare co- me se nulla fosse accaduto; compreso quello dei sindaci, ri- velano lo stato di preoccupazio- ne del Pd all'idea di confrontar- si con l'elettorato», afferma il primo, mentre il secondo «Capi- sco i sindaci e i governatori del Pd che non vogliono votare per- ché sanno di perdere le elezio- Non molto diverso é il clima all'interno di Forza Italia, solo che nel partito di Silvio Berlusco- ni i panni sporchi si lavano in pubblico. Ancora una volta a esporsi contro la linea ufficiale é il ministro degli Affari regionali Mariastella Gelmini che, in un’‘intervista, sottolinea come «partiti che hanno avuto il senso di responsabilita di far nascere il governo Draghi non dovrebbero porre condizioni ma assicurare un sostegno leale fino in fondo». Le sue parole vengono bollate co- me mera «posizione personale» dal sottosegretario azzurro alla Difesa, Giorgio Mulé. C’é chi le attribuisce la sola volonta di ri- manere incollata al ministero. Ma il punto é che dentro Forza Italia é in atto la perenne lotta tra filo leghisti, che spingono Berlu- sconi ad assecondare Salvini da una parte, e i governisti dall’al- tra. Il capo dei quali é come sem- pre Gianni Letta, molto impe- gnato in questi giorni nel tentati- vo di convincere il leader di For- za Italia della pericolosita per il Paese del voto anticipato. VERTICI A RIPETIZIONE Matteo Salvini ci tiene a mostra- re la compattezza della Lega svolgendo continui vertici e an- che questa sera incontrera depu- tati e senatori. Nessuna riunione del gruppo di Forza Italia é inve- ce prevista per discutere la linea, maieri mattina Silvio Berlusconi si é confrontato via Zoom con ca- pigruppo e coordinatori. E, co- me ha anticipato allo stesso Sal- vini, prima di mercoledi inter- rompera le sue vacanze in Sarde- gna per spostarsi a Romae segui- re da vicino l’evolversi della cri- si. Barbara Acquaviti ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA ni, ma quei pochi firmatari che dicono di essere di centrodestra credo abbiano le idee veramen- teconfuse». Attendismo per ora dalle al- tre due anime del centrodestra: Lega e Forza Italia non si sono espresse sull’appello dei sinda- ci anche se, singolarmente, sia il governatore del Friuli, Massi- miliano Fedriga, che quello del Veneto, Luca Zaia, ritengono «fondamentale la stabilita» mentre l’azzurro Donato Toma (Molise), pur non firmando nes- sun appello, ribadisce la linea del partito di Berlusconi: «Dra- ghi pud continuare ma non é possibile governare con questi Cinque stelle». REPLICHE E CONTROREPLICHE Contro Fratelli d'Italia, la batte- ria degli esponenti del centrosi- nistra, da Osvaldo Napoli e Giorgio Trizzino (Azione) a Ni- cola Danti (Italia Viva), ai Dem Piero Fassino, Andrea Marcuc- ci, Matteo Ricci, Dario Nardella, Stefano Bonaccini, si alza una levata di scudi: dal «vuole voto per occupare poltrone» ad accu- se di «surrealismo» e di «analfa- betismo istituzionale». Con con- troreplica dei meloniani che parlano di «analfabetismo de- mocratico» visto che si chiedo- no le elezioni, cioé la parola al popolo. Fernando M. Magliaro (© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it Il futuro dell’esecutivo LE IPOTESI Ritiro delle dimissioni Mario Draghi mercoledisi presentain Parlamentoe, dopo aver ascoltato gli interventi dei partitidi sue dimissioni Voto su una risoluzione Ilpremier potrebbe chiedereallasua maggioranza di votareuna risoluzione che approvalesue comunicazioni: una sorta di nuovo voto difiducia. Confermato Yaddio Nellesue comunicazionialle Camere Draghi ribadisce la propria determinazionea lasciaree vaal Quirinale per confermare le sue dimissioni irrevocabili. Draghi valuta se restare con i fuoriusciti grillini Ma serve il si della Lega >I premier «<impressionato» dagli appelli: >I] nodo é Salvini: dovra impegnarsi a non potrebbe rimanere in carica senza Conte __ricattare il governo, ma é tentato dal voto ROMA Mario Draghi viene descritto «impressionato» e «lusingato» dal- la valanga di appelli a restare a pa- lazzo Chigi che gli piovono addos- so «dal Paese reale». E oggi, duran- tela trasferta ad Algeri per firmare nuovi accordi di fornitura di gas, il premier avra il tempo «per riflette- re», Valutando due novita che po- trebbero far vacillare la determina- zione a mandare tutti al diavolo maturata giovedi dopo che Giusep- peConte gli hanegatola fiducia. La prima: se il M5s si spacchera anco- rae di fatto Conte si rivelera «mar- ginale» e «non piii rappresentati- vo» del Movimento, come dice un’alta fonte di governo, «Draghi potrebbe decidere di andare avan- ti». La seconda: disinnescato di fat- toil nodo-M5s, iriflettori sono pun- tati su Matteo Salvini. «E’ dal capo della Lega, adesso, che devonoarri- vare garanzie chiare: deve promet- tere di smetterla di cannoneggiare e ricattare il governo», dice chi ha parlato con il premier. Impresa tutt'altro che facile. Nonacaso chiévicinoa Draghi av- verte: «Se non finiscono questi bal- letti, Mario mercoledi si dimettera definitivamente. Per ora non ci so- no le condizioni per restare». Tanté, che in mancanza di «novita sostanziali» Sergio Mattarella é de- terminatoa sciogliere il Parlamen- to entro venerdi in modo da porta- reil Paese alle elezionial pitt tardiil 2 ottobre. E pit di un ministro da il voto anticipato al 60-70%. Ma gia il fatto che uno dei nodi, quello di Conte, appaia in via disoluzione, «@ un passoavanti». Dietro alla potenziale nuova scissione del M5: Pd. E’ stato Enrico Letta venerdia lanciare l'ap- pelloaigrillini affinché sostengano Draghia prescindere da Conte, «ri- portando a bordo» della maggio- ranza, «tutti o una parte» dei 5Stel- le. Eora questo scenario sembra vi- cino a realizzarsi se l'ex premier confermera gli ultimatum all'indi- #¥ © @ CANALE 12 | udinesetv.it DUE GIORNI PER DECIDERE Mercoledi 0) aghi andra alle Camere per illustrare le ragioni delle sue dimissioni, respinte per ora dal capo dello Sta Dov decidere se confermare la sua uscita o accettare di proseguire il mandato LE ELEZIONI ANTICIPATE DATE ANCORA COME EPILOGO PIU PROBABILE, PERO SI TRATTA OGGI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AD ALGERI rizzo di Draghi. «L’assenza di Con- te dalla maggioranza sarebbe un elemento di chiarimento e potreb- be convincere il premier», confer- maunaltodirigente del Pd.«Tanto pitt chea quel punto Conte non rap- presenterebbe pit: il Movimento che nel febbraio del 2021 disse si al Nuova Prima Maglia Udinese Calcio 2022/23 SCOPRIAMOLA QUESTA SERA alle 21.15 governo di unita nazionale», ag- giunge un ministro di prima fascia, «e cosi si toglierebbe l'alibi a Salvi- niea Berlusconi di dire noal gover- nocon dentroi5Stelle...». La partita a questo punto é pro- prio questa. Come dice la forzista Anna Maria Bernini «noi al gover- nocon igrillini che si sono rivelato TONIGHT irresponsabili non ci possiamo pitt stare». Ma se il M5s si sgretola e al- tri 5Stelle passano con Luigi Di Ma- ioo formano uraltra new-co, Salvi- nieBerlusconiavrebbero difficolta abuttare gitt Draghi. I due, mai co- me in queste ore in sintonia tanto da incontrarsi ieri a Villa Certosa, vorrebbero andare sparatia elezio- ni. Entrambi sanno che contro un fronte progressista sgretolato «si vincerebbe a mani basse». Di pit: «Forza Italia é tornata a crescere, abbiamo la possibilita di un gol a porta vuota», confida Berlusconi. Ma sia il Cavaliere che Salvini non vogliono restare con il cerino im mano. Non intendono passare alla storia come quelli che hanno fatto cadere Draghi. I ceti produttivi, co- me dimostra la grandinata di ap- pelli di ogni settore produttivo (inclusi quelli del Nord-Est), invoca- no la permanenza a palazzo Chigi del premier. Chiedono stabilita. Pretendo- no lattuazione del Pnrr, delle misure anti-inflazione, del- leriforme della giu- stizia, concorren- za, fisco, etc. E se ne fregano dei pru- riti_elettorali dei leader leghista e di quello forzista. LE ELEZIONI Ecco perché Salvi- nie Berlusconi pro- vano a incassare le elezioniinvocando il Draghi-bis senza i5Stelle, ben sapen- do che questo sche- ma porterebbe drit- ti al voto: Draghi ha gia detto dinoe il Pd non accette- rebbe di sostenere un governo sbilan- ciato a destra. Ma se dawvero Conte si chiamera fuori e il MBs si sgretolera, per i Salvini e Ber- lusconi sarebbe dif- ficile staccare la spina. Cé da capire se Draghi accettera il gioco del cerino. Difficile. Il premier resta molto tentato dall'addio. «Non lo fara solo se pense- radi essere paragonato al capitano accusato di abbandonare la nave inun mare in tempesta», dice un al- troministro di prima fascia, «lasua via di fuga é rappresentata, a que- sto punto, proprio dagli sfracelli minacciati da Salvini Alberto Gentili (© RIPRODUZIONE RISERVATA TV UDINESE TV G Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it ALL’85%. Nel riciclo di carta e cartone, I’Italia é ai vertici in Europa: ha superato |'85% in anticipo sugli obiettivi del 2030. Eun grande risultato, evidenzia il lavoro di tutta la filiera del riciclo degli imballaggi cellulosici e nasce dall’impegno quotidiano di cittadini e Comuni, che fanno correttamente laraccolta differenziata. Ma possiamo ancora migliorare: aumentando la quantita e la qualita della raccolta e recuperando quanto ancora resta nel rifiuto indifferenziato. ~*~ Eee ewes | Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica Qconal ") Primo Piano G Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it . Gli appelli L'Italia che vuole 'Draghi II @ Matteo Ricci «Mille sindaci chiedono il bis per non fermare progetti e lavori» vari appelli che gli sono arrivati ein particolare da quello biparti- san dei sindaci. Stiamo superando quota mille firme. Cid che sta avvenendo é in- credibile. Solitamente quando scrivi que- sti appelli, devi inseguire le persone per avere adesioni. In questo caso, invece, da tutta Italia ci stanno cercando. Sindaci di tutti gli schieramenti. Citta grandi, me- die, piccole. Del Nord, del Centro e del Sud. Una cosa dawvero spontanea». Mat- teo Ricci, sindaco di Pesaro, Pd, é presi- dente di Ali (autonomie locali italiane). Perché voi sindaci vi state mobilitan- do? «Siamo in contatto con la realta, con chi lavora, con chi produce. Ascoltiamo le ansie e le preoccupazioni delle persone. Enon possiamo che chiedere a Draghi di restare. Siamo in una fase troppo delicata dal pun- to di vista geopo- litico e socioeco- nomico. E siamo solo a sei mesi dalla fine della le- gislatura. Perché interrompere Yoperato di un governo che é ga- rante con l’Euro- pa del Pnrr? Noi sindaci parliamo con le persone ve- re,non con gliad {L PRIMO CITTADIN detti ai lavori>. Se si andra ad DI PESARO: elezioni antici- NOl PARLIAMO ate cosa succe- ders? CON LE PERSONE, «<Vorrei fare una TUTT| TEMONO remessa, per- 14 thé ho visto che L'INCERTEZZA Giorgia Meloni ci attacca. Secondo me non si deve permet- tere di tappare la bocca ai sindaci. Han- no il diritto e il dovere di esprimere la propria opinione in un momento cosi de- licato per il Paese. Devono prendere gli ordini da qualcuno? In realta anche tanti sindaci di destra hanno firmato I'appel- lo». Dal punto di vista pratico cosa succede se il governo Draghi si dimette? «Siamo il Paese che sconta una lentezza strutturale. Noi dobbiamo complemen- tare le riforme, se non lo facciamo le al- tre tranche del Pnrr non arrivano. Senon c’é pit Draghi che fa da garante, lEuropa blocca i nuovi flussi. E i progetti non ven- gono finanziati. Un problema enorme che si aggiunge all’instabilita generale. Noi non abbiamo bisogno di decreti di scioglimento delle camere, ma di decreti che aumentino isalari degli italiani». Mauro Evangelisti ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA a quello che sappiamo il presi- « « dente Draghi é molto colpito dai @ Gabriele Muccino «Se si dimette il Paese finira in una fase di caos molto pericolosa» IL REGISTA: abriele Muccino, secondo lei Mario Draghi deve restare? «In un momento come questo, con la guerra, la crisi energetica, la pandemia e un’emergenza sociale come non ne ho vi- ste mai in 50 anni, non possiamo permetter- ci di perdere un presidente del Consiglio co- me lui, rispettato e ascoltato da tutta Euro- pa. Etemuto da Mosca». Quali conseguenze pre- vede nel caso lasciasse? «Se cade Draghi, Mosca ci entra dentro. Non con i carri armati, ma con la di- sinformazione e la mani- polazione delle coscienze. Perdere un governo forte apre a scenari pericolosis- simi: il Paese pud finire nel caos, e nel caos si pud infilare chiunque. Abbia- mo il demonio alle porte, un uomo che odia l’Occi- dente el'Europa». Conte pud rawvedersi? «Se non lo fara, oltre a fare } Mmalissimo al Paese di- LA RUSSIA POTRA struggera il Movimento 5 AGGREDIRC! CON stelle. Al momento possia- DISINFORMAZIONE Personas it “prestucnte E MANIPOLAZIONE Mawar ca Parse: Ch DELLE COSCIENZE dobbiamo tantissimo, Si sta facendo in dieci per ri- mettere sul solco un'Italia che, per il torna- conto di pochi individui sta deragliando drammaticamente. Grazie ai fondi europei, e grazie a Draghi, stavamo ripartendo. Non possiamo permetterci una crisi al buio. Dob- biamo essere italiani, e pensare alla salva- guardia del paese». Ilaria Ravarino ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA Lasocieta civile chiede a Mario Draghi di restare. Cisono gliimprenditori che affrontano una fase di drammatiche turbolenze dell’economia; gli amministratori locali che temono lo stop ai progetti e ai cantieri perché senza riforme si fermera il flusso dei fondi del Pnrr; gli operatori sanitari che da due annie mezzo combattono contro il Covid; e il mondo della cultura che vede deluse le speranze diun periodo di stabilita. Abbiamo intervistato unrappresentante di ciascuna categoria. Q Enrico Carraro «Votare é un rischio, rimanga alla guida Ma ora git il cuneo» Q Massimo Andreoni «Sulla pandemia servono le risposte di un governo stabile e affidabile» i aspetta un autunno difficile sia per la pandemia sia per la necessi- « ta di rafforzare il sistema sanita- rio. Medici e infermieri non vo- gliono una fase di instabilita». Il professor Massimo Andreoni é primario di infettivo- logia al Policlinico Tor Vergata di Romae direttore scientifico della Societa italiana di malattie infettive. In prima linea nella guerra al Covid, teme la fi- ne del governo Draghi. Condivide l’'appello di gli operatori sanitari che chiedono a Draghi direstare? «Totalmente. In questa fa- se di pandemia c’é l’esi- genza di un governo stabi- le. Vanno prese delle deci- sioni. Rapidamente. I prossimi mesi non saran- nosemplici». Draghi sulla pandemia ha abbandonato la stra- i ab tegia delle chiusure e i centivato le vaccinazio- || PRIM |ARIO ni. «Scelte basilari. Per que- Dl MALATTIE sto é fondamentale dare |NFETTIVE: Topportunita al governo h di proseguire con le rispo- PER LA SANITA ste alla pandemia che L'AUTUNNO NON non saranno pitt il lockd- won, ma decisioni strate- SARA SEMPLICE giche come l'ampliamen- to della platea per le quarte dosi». Lasanita ha opportunita di grandi inve- stimenti. Ed é urgente rafforzare il siste- ma. «Certo. Presto scadranno i contratti di molti precari che stanno contribuendo al funzionamento degli ospedali». M.Ev. © RIPRODUZIONERISERVATA IL PRESIDENTE messo che in demo DI CONFINDUSTRIA Stu’sane dette clezion: VENETO: C’E L'EMERGENZA ENERGIA DA AFFRONTARE iamo molto, molto preoccupati. E stato un fulmine a ciel sereno per- « ché sapevamo che c’era qualche problemino ma pensavano che poi il senso di responsabilita avrebbe por- tato il governo almeno fino al termine del- la legislatura». Enrico Carraro, presiden- te della Confindustria del Veneto, alla gui- da dell’azienda di famiglia, multinaziona- le dei trattori con oltre 600 milioni di fat- turato annuo e 3.500 dipendenti, si unisce agli appelli arrivati in queste ore da pitt parti per convincere il premier Mario Draghia restare alla guida del governo. Anche per voi imprenditori il presiden- te del Consiglio deve andare avanti? «Assolutamente si, secondo me deve ri- manere alla guida del Paese. Ha uno stan- ding che ci sta aiutando, che sta aiutando il Paese e I'ha aiutato negli ultimi mesi. E poi abbiamo da completare ancora molte partite, a cominciare dal cuneo fiscale. Quindi noi siamo i pri- mia dire che deve resta- rema poi ha bisogno an- che di una maggioran- za. Il nostro quindi é un appello a Draghi ma so- prattutto alla politica af- finché ritrovi quelle condizioni che c’erano al momento della for- mazione del governo per portare a termine la legislatura». Non sarebbe meglio andare a votare al pitt presto? «Premesso che in demo- il voto dopo lestate po- trebbe essere pericolo- so. Mancano solo pochi mesi alla fine della legi- slatura, ci sono ancora da sistemare diverse co- se, stanno arrivando i fondi del Pnrr, c’é il cuneo fiscale da ta- gliare, la legge di bilancio da fare e va evi- tato l'esercizio provvisorio. Bisogna tene- reconto di questo». Se Draghi si convincera a restare quali sono le cose le cose piii urgenti da fare? «C’é una questione energetica impellente. Si sta gia parlando di razionamento, di ri- serve molto sottili per l'inverno, quindi c’édaintervenire su questa emergenza». Poic’éilcuneo fiscale. «Certo, su questo ormai sembrava che ci fosse disponibilita da parte di tutti a inter- venire. II taglio del cuneo ricordo che ser- ve alle imprese ma serve molto di pitt an- che ai lavoratori. Oggi con I'inflazione che abbiamo rischiamo di avere un autunno pesante per tutti. Poi ci sono da mettere a terra ancora molti cantieri del Pnrr e c’é la legge di bilancio per l’'anno prossimo. Tutte cose importanti da portare a termi- ne>. Insomma é necessario che il premier continuiilsuo lavoro. «Si l'appello a Draghi perché resti deve es- sere forte. E la politica del fare, quella de- gli ami istratori, dei governatori e dei sindaci, di tutte le aree, é favorevole a Dra- ghi. Fra chi lavora per la comunita ’esi- genza che il premier rimanga é diffusa: il sindaco di Padova, la mia citta, Sergio Giordani, del centrosinistra, é favorevole, eanche il presidente Zaia, della Lega, é fa- vorevole. Il sostegno é trasversale». Jacopo Orsini ‘©RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G Lunedi18 Luglio 2022 weve gacze tin Jt I big in fuga dal Movimento Governisti verso la scissione >Due membri dell’esecutivo su tre tentati dall'addio: resterebbe soltanto Patuanelli LO SCENARIO 40 MA Fiduciaa Draghio non fidu- cla, ma anche deroga per fl terzo mandato o niente deroga, sono questi gli interrogativi che cireo- Jano da giorni tra j parlamentari de] Movimento 5 Stelle, neIatte- sa che il partito di Beppe Grillo metta a punto la linea definitiva da tenere quando i] presidente del Consiglio si presentera in Par- lamento mercolkdi prossimo per decidere le sorti del suo governa. Pol in bese a quello che scegliera il partito si apriranno k danze che porteranno a una nuova m+ grazione di circa 20 deputati ¢ una dozzina di se nator, eletti ne + Ja fla de] Movimento 5 Stelle, ad atterrare presso nuovi lidi. Infatti tra le opzioni dei tran- sfughi non c’t solo quella die ntra- re nei gruppi parlamentar! di In- sieme per i] Futuro, creatida Lui- giDi Mat.o di gruppi dialed par titiche possano garantire la riele- zlone. Ma anche = se 1 numeri lo permettessero = la costituzione di nuove formazioni all Camera e al Senato, disposte a sostenere Yesecutivo guidato delfex presi dente della Bee. In questo magma é impossibile fare nomi e numeri prec 6i anche perc hé non tutti co- low che sono in disaccordo con la linea di Giuseppe Conte an- dranno via, visto che chi ha fatto TRA COLORD CHE POTREBBERO GUIDARE LA ROTTURA IL CAPOGRUPPO CRIPPA TENTATI ANCHE | FRATELLI CANCELLERI yay ANGURIA un solo mandato elettivo con 15 Stelle potra essere ricandidato. Quindi ai novizi che vogliono es- sere rieletti in Parmentoconvie- ne rimanere con Conte, mentre tutti coloro che hanno fatto gia due mandatisono pli propensi a cambbre partito. Inoltre non tut- i quelli che vorre bbe ro andarse- ne potranno farlo perc he ¢ fonda- mentale lasciare qualche uomo ne le linee de Tavversario. In prima fila tra i sospettati di vokruscire dai gruppi M55 ci so- no giiattuall membride] governo Draghi, | minétri (tutti al secon- do mandato): Federico Dinca, Rapport! con i] Parlamento; Fa- biana Dadone, Politiche Giovant 1. Leunto minétro attualmente non inodordi addioal Movimen- to é quello dell’ Agricoltura, Ste fa- no Patuanelli, anche perché & >Esodo di deputati (almeno 20) e senatori (una decina) esclusi dal terzo mandato Tunico ad avere svolto fino adora un solo mandato parbme ntare. A questi vanno aggiunti isotto- segretari al secondo mandato: CarloSibiliaalMnterno (molto vi cino a Luigi Di Maio) ark Fon- tana alla Transizione ecolograe Giancarlo Cancelleri alle Infra- strutture e Mobilita sostenibile {al secondo mandato incluso que Ilo svolto presso i] Paramen- toregionale Siciliano). Alla Camera, i] gruppo penta- stellato guidato da Davide Crip- pa, {] quale é ormal in aperto scontro con la posizione assunta da Conte contro Draghi, potre bbe contare su una ventina dideputa- ti in uscita. In prim’ bo stesso Crippa, che ¢ alsecondo mandato come altri 24 deputati, tra cui spuntano big come l'ex ministro della Giustizia dei governiConte, Lavicepremier ucraina Vereshchuk: «Con Draghi a Palazzo Chigi noi vinceremo la guerra con la Russia» ~Con leader come MarioDraghi alGoverno,nolvinceremo questaterribile guerra. Iryna Vereshchuk, vicepremier ddl Ucrainae ministraperla Reintegrazionedeiterritori temporancamente occupati, noncheé volto simbolodella res btenza intervienecon YAdnkronos rispondendo in unavideo intervé tasullacrisidi governonel nostroPacse «Sonoucraina, non valutare MarioDraghieda membro del governo ucraino non voglioinfluenzare | persierieleemozionidicoloro che prenderannoledecisioni. TL SAPORE DELLA NATURA won .deimentesuropeit () PARTECIPA A AI GIVEAWAY a aor Ma parlando peril mioPacsee dacittadinadd mondo, mi permetto didireche Mario Draghi ¢unapersonadigrande cuore.Chedifattocin modo sincerohaalutatocaiutal Ucraina». ESCOPRI TUTTE LE SORPRESE PER TE HANNO DETTO «Mercoledi voter la fiducia: la gente fuori non ci ca No a salti nel buio» RGALBA CIMINO «Ci é stata chiesta responsabilita Oggi ¢ importante sostenere il governo» AZZURRA CANCELLERI «Al Paese serve un governo: la situazione economica é grave» STEFANO BUFFAGNI «Bisogna dare risposte ai cittadini e salvare le imprese L’unico modo é restare al governo» LUCA SUT ROTTRA I! presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte Alfonso Bonafede e i] sottose gre- tario alla preside nza del Consi- glio, Riccardo Fracearo. Anche un altro ex sottosegretarb alla presidenza del Consiglio ai tempi incul a Palz2o Chigic’era fl pre- mier pentastellato, sarebbe in uscita dal Movimento, Stefano Buffagni, che ¢ alsecondo manda- to, incluso que lio svolto in Regio- ne Lombardia. Nel caso di addio di Giancarlo Cancelleri al gruppo de] Movimento, a seguirlo ci sa- rebbe anche la sorel Azzurra, che non ha mai digerito Ja deci- sione diConte di non ricandidare {] fratello per consentirg!i di con- tendere a Nello Musumeci la gui- da della Regione siciliana. Anche Giult Grillo, un’altra siciliana al secondo mandato con Marialucia Loreficee Mark Marzana,sareb- be in predicato di lasciare i] grup- po pentastelbto allaCamera.Ma Ja pattug)ia dei deputati meridio- nalide] Movimentopronti alcam- bio di casacca non finisce qui. In- fattl cisarebbero anche tre parla- me ntarial primo mandato pronti alfaddio, fl sic iano Eugen® Sait- tae i calabresi Elisa Scutel& e Alessandro Melicch io, questi witi- mi conterranei di unaltra big pentastelbta che ha gia bsciato IM5s per iscriversi al gruppo di Di Maio, la sottosegretaria Dalila Nesci. ADODIIMMINENTI Insieme a loro si parla degliadd ii imminenti anche della de putata toscana Elisabetta Barbuto, del bokanese Maurizio Cattol e del sardo Mario Perantoni. Al Sena- to, invece, i senator! de] Movi- mento 5 Stelle in procinto di la- sciare sarebbero Sergio Puglia e¢ Ange Anna Bruna Pirulli. Ma non sono gli unici visto che | ru- mors parlano di 10-12 use ite in vi- sta, un numero phusibile visto che i senator! 5 stelle al secondo mandato sono 14, inclusa l'ex mi- nistra del Lavoro del Governo Conte, NunziaCatalfo. Carls Vanghertl (© FaPreCOLOn EAT Il leader resta tra due fuochi: 48 ore per un compromesso ILRETROSCENA ROMA Un‘altra notte di riflessio- ne. Davanti a sé k ultime 48 ore, primache sia troppo tardi. Un margine per provare atene- Tre insieme una tela, quella cel Movimento, che appare sem- pre pid sfilacciata. Quasi come Taccogliere l'acqua a mani nu- de. E deciso a provarei comun- que, Giuseppe Conte. Sa che una nuova scissione, dopo quella di Luigi Di Maio che git ha portato via un quarto cel parlamentari, per M5S sareb- be la pietra tom bale. E vuole fa- Te i] possibile per evitarla.Cosi si legge il mezzo dietrofrontdi due giorni fa, quando con il nuovo ultimatum a Mario Dra- ghi¢arrivata anche una mezza apertura sulla strada del gover- no, «se arriveranno risposte chiare». Troppo alto il rischio che un’altra pattuglia di depu- tati dia l'addio al gruppo a Montecitorio. Per questo alla fi- ne il punto di caduta ¢ stato Tuntco che perora mette d’ac- cordo tutti: né dentro né fuori, ilcerinoe inmanoal premier. LA MOSSA La mossa pero non ¢ bastata aevitare la possibilita di un al- tro stra ppo. Soprattutto dopo che nel bel meza dell’asse m- blea dei parlamentari di ieri (che avrebbe dovuto riaggior- narsi alle 18, poialle 20, infine slittata a questa mattina), ¢ esploso come un petardo Taut-autdel centrodestradi go- ver no: «Andare avanti coi Cin- questelle ¢escluso ~hanno fat- to sapere Matteo Salvini e Sil- vio Berlusconi da Villa Certosa ~ sono inaffidabilix, Un‘altra CONTE ANCORA NON ESCLUDE ILS! ALLA FIDUCIA. MA RISCHIEREBBE LA ROTTURA CON L'ALA DEI FALCHI bordata, perun Movimento gia dilaniato dagli scontri tra chi spinge accelerare la crisi (co- me isenatori barricade ros Pao- Ja Tavernae Mario Turco)e chi invece vorrebbe ricucire. Per i falchi, ¢ stata la conferma che «non ci vogliono al governo», quindi «tanto vale tirarne le conclusion! subito». Per le co- lom be, un‘ulteriore spinta a da- Te Taddio al Movimento, che appare sempre pil avvitato in discuss ionisenza fine ¢ incapa- ce di arrivare a una soluzione che non sia quella dell'+aspet- tiamo ris poste da Draghi». Se andiamo avanti cosi Conte e il suo cerchio magico ci portano al macello», ¢ Pumore che cor- Te tra le file deigovernisti. L'avvocato bsa, manon pwd permeticrsi fughe in avanti. Perche mostrarsi troppo tene- To con l'esecutivo vorre bbe di- Te scontentare la fazione degli oltranzisti, tanto sul piede di Tra quanto quella dei "re- sponsabili” Ieri, tra i due grup- pisempre pit in rotta, ha pro- vatoa lancfre up ultimo tenta- Primo Piano Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it ROMA Avanti con chi cista. Ai pia- ni alti del quartier generale del Pd lo ripetono da giorni: un pia- no B per far proseguire il gover- no Draghi non c’é. «O nella mag- gioranza tornano a bordo i Cin- questelle, o almeno una parte di loro — é il messaggio consegnato ai suoi del segretario Enrico Let- ta—oppure si va al voto». Ma é in quell’«almeno» che a largo del Nazareno si comincia a intrave- dere una strada. Una possibile via d'uscita per tenere in vita il governo e mettere il sicurezza i prossimi, eventuali mesi di navi- gazione di Mario Draghia Palaz- zo Chigi. LA SOLUZIONE La soluzione, a cui lavorano in queste ore molti colonnelli dem, sarebbe questa: isolare l’«alleato inaffidabile» Giuseppe Conte e buona parte dei suoi vice, a co- minciare dai “falchi” Paola Ta- verna, Riccardo Ricciardi e Ma- rio Turco. E puntare invece sui governisti tra i Cinquestelle. Scommettere quel gruppo di una trentina di “responsabili” (ma c’é chi assicura che col passare dei giorni potrebbero arrivare a 40-50) che, tra gli eletti penta- stellati, potrebbero essere dispo- sti ad assicurare il proprio soste- gno a Draghi. E pazienza se l’av- vocato, il «fortissimo punto di ri- ferimento dei progressisti» co- me I'aveva definito in tempi non sospetti l’ex segretario Nicola Zingaretti, si perdera per strada. Di fatto molti nel Pd gia lo con- siderano “irrecuperabile”. «Si é lanciato fin troppo avanti con le critiche a Draghi-siragionatrai I dem mollano Conte: responsabili” M5S la maggioranza va avanti >I] piano alternativo di Letta: spaccare »Nel Pd la richiesta di chiudere con il © 66 Con 1 il Movimento per isolare l’avvocato dem - Ce lo vedete a votargli la fi- ducia, con i senatori che lo conti- nuano a tirare per la giacchetta chiedendogli di strappare?». Eccola, la prospettiva che or- mai, al di 1a delle dichiarazioni ufficiali, viene ritenuta pili con- creta. Tenere dentro i Cinque- stelle “in blocco” non appare pitt possibile. Ma altrettanto difficile sembra convincere Draghi a re- idel Movimento. si spaccassero. ~si fanno i conti tra idem -, e se una buona parte di loro si dichia- rasse disposta a sostenerlo... I] premier alla fine potrebbe anche accettare». Aquel punto la palla passereb- be al centrodestra. E in molti, dalle parti del Pd, sono pronti a scommettere che Matteo Salvini e Silvio Berlusconi alla fine non potrebbero sfilarsi. «Salvini subi- sce la pressione dai governatori Per ilsia DraghiC ALFONSO BONAFEDE Ex ministro della Giustizia nel governo di Conte FEDERICO DINCA Ministro dei Rapporti con il Parlamento CARLO SIBILIA Sotto- segretario al ministero tivo di mediazione il ministro Federico D'Inca: «Serve una tregua tra Draghi e Conte», il senso del suo intervento su Zoom. «Non si pud mettere in difficolta il governo mentre vanno varate le riforme del Pnrr>. Ma c’é poco da fare, gli an- ti-draghiani vogliono la linea dura. «Traditori— hanno grida- to ieri ai rivali governisti — Se ve ne andate la gente vi sputera addosso». Conte ha ascoltato anche le repliche: «Come pen- sate di comunicare con Draghi, con le diretta Facebook? — si é sfogata la deputata Azzurra Cancelleri—Serve responsabili- ta». E poi, altri ancora: «Che senso ha convocare un’assem- blea quando la linea é gia deci- sa?». E una cacofonia di voci, Tuna _ sovrapposta _ all’altra. L’avvocato sta nel mezzo, tra DAVIDE CRIPPA Capogruppo dei Cinquestelle alla Camera FABIANA DADONE Ministra per le Politiche giovanili GIANCARLO CANCELLERI Sotto- segretarioa Infrastrutture e mobilita sostenibile Vincudine e il martello (ma or- mai nella sostanza pit vicino alla linea dura). «Fare opposi- zione non dara risposte a chi si lamenta—affonda!’ex ministra Giulia Grillo — per farlo si deve stare nel governo». Si adom- brano «tiratori scelti rimasti per completare la distruzione del Movimento», si intravedo- no trame e complotti: «C’é un piano per indebolire Conte e il MSS, un palese tentativo di di- struggerci» leri si é andati avanti cosi per ore. Poi @ arrivata bomba da Villa Certosa: «<Vediamoci do- mani mattina», sentenzia l’av- vocato. Preoccupato dai tenta- tivi di “scouting” tra i governi- sti portati avanti anche per conto di Luigi Di Maio. Telefo- nate, messaggi Whatsapp: con- tatti informali per capire quan- ti sarebbero disposti a dare del Nord - riflette una fonte de- mocrat ~ Come farebbe a dire mandiamo a casa Draghi e an- diamo alle urne, con Zaia e Fedri- ga contrari a questa prospetti- va?», Ecco perché nel Pd comincia- noauscire posizioni pit sfumate rispetto alla linea ufficiale, quel- la del «niente governo senza Cin- questelle». Il primo a esporsi é stato il senatore Andrea Marcuc- ci: «Il dibattito in corso nel M5S evidenzia la presenza di un’area fortemente antigovernista e di una pitt responsabile — osserva — Non credo che mercoledi riusci- remo ad avere tutto il Movimen- to, ma solo una sua componente. Che aggiunta ai numeri di Di Ma- io sara comunque significativa». Su questa linea é ormai schiera- to anche un esponente di punta come lex ministro Graziano Del- rio. Che si spinge oltre: «Se c’é an- cora una maggioranza importan- Ilcongresso Maraio eletto segretario del Psi Ilcongresso nazionale del Psi ha rieletto all’unanimita Enzo Maraioalla guidadel partito. La linea politica del partito, é «l’ancoraggio saldo al Centrosinistra, che deve allargarsi ai partiti moderati» ha detto Maraio, che rivolge un appello ai partitidi maggioranza: «Se se vogliono essere credibili, devono chiederea Mario Draghidicontinuare nell'azione di governo». Y'addioa Conte. L'ALLARME Le cifre ballano: chi dice 20, chi assicura oltre 30 tra deputati e senatori. Il ministro degli Este- ri continua il suo pressing: «Con la crisi di governo voluta dal partito di Conte gli effetti sul Paese sarebbero devastan- ti», ha lanciato lallarme ieri, elencando i «19 punti» che la caduta del governo lascerebbe “in eredita” agli italiani: «Salta- no gli obiettivi del Pnrr, addio salario minimo, niente taglio del cuneo fiscale», e cosi via. «Conte ascolti le parole dei sin- daci e delle categorie e faccia gliinteressi del Paese —l'appel- lo che gli rivolge il senatore di Ipf Sergio Vaccaro — L'Italia ha bisogno di stabilita. Un leader di partito deve assumersi le re- sponsabilita di una nazione: questo non é un gioco di socie- ta». L’avvocato ascolta. E medi- ta. In bilico tra la necessita di tener unito il Movimento e la tentazione di rompere tutto. A.Bul. (© RIPRODUZIONE RISERVATA campo largo: «Ex premier irrecuperabile» PD Il segretario Enrico Letta Fine, Art 25 MASSIME 2 SCEGLI SERIETA COMPETENZA RITIRIAMO VALUTAZION| _ INTERE EREDITA ACQUISTIAMO ANTIQUARIATO “OD EUROPEO —. IMPORTANT! EREDITA | SINGOLO OGGETTO GURALLI- GIADE - VASI CINESI » ACQUERELL! ORIENTAL! - ARGENTERL, 0 - SCULTURE IN MARMO E LEGNO + GRONZI CINESI-TIBETANI - PARIGINE IN BRONZO - MOBIL! DI DESIGN + MPORTANTI DIPINTI CONTEMPORANE! « LAMPADARI « VASIIN VETRO LLTURE DI DESIGN - OROLOG! USAT! ROLEX, PATEK PHILIPPE ECC... ORIENTALE ~ ANTICHI DIPINTI DAL “400 AL ‘9 CHIAMACI ORA ROBERTO 349 6722193 © OINVIA TIZIANO 348 3582502 © eee DELLE FOTO GIANCARLO 3483921005 @ = gerzctints, te in Parlamento si deve prose- guire». Avanti con chi ci sta, in- somma. Anche Piero De Luca, vi- ce capogruppo dem a Montecito- rio, si rivolge «a tutte le forze di maggioranza, affinché mettano da parte veti, ultimatum 0 tattici- smi di sorta: mollare ora —avver- te — sarebbe dawvero una follia incomprensibile». Parole da leg- gere come un invito ai responsa- bili tra i Cinquestelle. Ma anche alle forze del centrodestra. LAPARTITA «E una partita che si gioca in due tempi — la riassume un altro esponente dem - il primo tempo finira mercoledi, quando Draghi si presentera alle camere». Fino ad allora, la rotta resta quella di provare a tenere dentro i Cinque- stelle, tutti o quasi. «Poi perd co- mincia il secondo tempo. Eli tut- to é possibile». Tradotto: se dav- vero ci fosse una disponibilita del premier ad andare avanti an- che senza M5S, o almeno senza Conte, il Pd non direbbe no». E il piano B, che con il passare delle ore si sta trasformando in piano A. Il cambio di linea po- trebbe essere sancito martedi se- ra, nella riunione di deputati e senatori convocata da Letta per le 21,30. Anche perché, suggeri- sce qualcuno, al Nazareno han- no ben presenti gli scenari trat- teggiati dalle simulazioni You- trend in caso di votoa settembre. Con i collegi uninominali e l’al- leanza coi pentastellati sul pun- to di rompersi, nel Pd c’é tutto linteresse a rimandare le urne. Guadagnando cosi anche qual- che mese di margine per provare arimettere mano alla legge elet- torale. Andrea Bulleri © RIPRODUZIONERISERVATA @ www.barbieriantiquariato.i SOPRALLUOGHI GRATUITI IN TUTTA ITALIA PAGAMENTO NETWORK INTUTTAITALIA ANCHE DAFOTOGRAFIA| — IMMEDIATO DIESPERTI [email protected] Primo Piano Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it G| ILFOCUS ROMA Provateci voi. Ernesto Ma- ria Ruffini, direttore dell’'Agen- zia delle Entrate non cié andato liscio. La sfida é questa: far fun- zionare una qualsiasi azienda privata con poco pitt della meta del personale necessario. In quanti ci riuscirebbero? Pochi. Eppure la situazione in cui si trova ad operare, ormai da an- ni, il Fisco italiano é questa. La pianta organica prevede che ci siano 44 mila dipendenti impe- gnatia scovare gli evasori ea fa- re tutto il resto del lavoro. La realta dei fatti che a timbrare il cartellino ogni mattina ci sono solo 29 mila persone. I quindici- mila che mancano sono caduti sotto la mannaia decennale del- la spending review. «E come scegliere allegramente di sega- re il ramo sul quale siamo sedu- ti», ha commentato sarcastico Ruffini. Il caso del Fisco non & un caso isolato. E per renderse- ne conto, basta avere la pazien- za di sfogliare i Piao, i piani inte- grati delle amministrazioni vo- luti dal ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta. IL MONITORAGGIO In quasi tutti quelli pubblicati la “carenza” media degli organi- ci é del 30 per cento. A voler fa- reun conto della serva, siccome la Pubblica amministrazione ha poco pitt di 3 milioni di di- pendenti, significa che ne man- cano tra 900 mila e un milione. Un conto che pero é probabile L'AMAREZZA DI RUFFIN: «{ TAGLI Al POSTI DI LAVORO? E COME SCEGLIERE DI SEGARE IL RAMO SU CUI SIAMO SEDUTI» Il Pubblico impiego Manca uno statale su tre Uftici e sportelli in affanno >Nonostante assunzioni e sblocco del »Al Fisco servono 15mila dipendenti, turnover, la Pa € a corto di 900mila unita all’Inps altri 6mila, alla Giustizia 9mila Il numero dei dipendenti pubblici Conto annuale personale al 31 dicembre 2020 TOTALE: 3.243.499 1.259.602 Variazioni 2021/2020 Funzioni centrali Sanita | Funzioni locali -0,87% Istruzione e ricerca Personale in regime dijdiritto pubblico eee -0,84% Ego - Hub to le assunzioni sbloccando il rino, l'allora ventisettenne Said Mechaquat accoltello mortal- mente un passante, Stefano Leo. Il punto @ che Mechaquat era gia stato condannato a un anno e mezzo senza sospensione del- la pena. Non doveva stare per strada, ma gia da tempo in car- cere. «Ci sono quarantamila sentenze passate in giudicato che attendono di essere ancora eseguite», dice Massimo Batta- glia, segretario generale di Un- sa-Confsal, il pit grande sinda- cato della giustizia. «La carenza di personale di cancelleria é drammatica», aggiunge. Nei tri- bunali il Pnrr ha provato a dare una mano, inserendo 16.500 di- pendenti a termine, 8.125 dei quali gia in servizio. «Ma per ora», prosegue Battaglia, «non sta funzionando. Molti sono nelle cancellerie, molti altri messi a non fare nulla per ca- renze organizzative». Secondo il Piao del ministero della Giu- stizia, la dotazione organica do- vrebbe essere di 43 mila perso- ne, in servizio ce ne sono 34 mi- la. Mancano insomma, novemi- co del personale in servizio nel- la Pubblica amministrazione, la cui eta media é ormai di 50 anni. L’Agenzia delle Dogane ha compiti rilevantissimi. Dal controllo delle frontiere, all’am- ministrazione dei giochi, fino a tabacchi e alcol. Anche qui, pe- rd, la situazione é quella di una macchina a cui da anni manca una ruota. «La carenza media di personale», si legge nel Piao, «@ del 28%». |PASSAGEI La dotazione organica dovreb- be essere di oltre 12.500 perso- ne. In servizio ce ne sono 9 mila. Nemmeno la ripresa vigorosa dei concorsi per i prossimi tre anni bastera a colmare il diva- rio. Nel 2024 la previsione é di arrivare a poco pit di 10.600 di- pendenti. All'Inps i posti sco- perti sono 6 mila su 24 mial. «All’'agenzia delle Entrate man- ca un terzo del personale e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, che tra le altre cose é deputata alla protezione del Made in Italy dalle contraffazio- ni, siamo nelle medesime condi- zioni», dice Marco Carloma- gno, segretario generale della Fip. «E il resto della Pa», prose- gue, «soffre anzianita degli ad- detti e carenze endemiche. Di- venta difficile, in queste condi- zioni, anche solo garantire il ri- spetto dei diritti fondamentali di cittadini e imprese». Una ma- no dovrebbe arrivare anche in questo caso dal Pnrr. Per il pia- noil governo ha dato mani libe- read assunzioni a termine a va- lere sui soldi destinati ai proget- ti. Le amministrazioni ci stan- no provando in tutti i modi ad assumere, anche grazie allo sblocco del turn over voluto da non sia lontano dal vero. Qual- che tempo fa, ascoltato in audi- zione in Parlamento, Brunetta aveva spiegato che alla fine di questo decennio lui vedeva una Pubblica amministrazione pitt vicina ai 4 milioni di dipendenti che ai tre. Un milione in pit, ap- punto. E per questo ha rilancia- Giustizia Lallarme del ministero: «Organico inadeguato» ell’organico del ministe! ro della Giustizia sono previsti pit di 43 mila dipendenti. In servizio ce ne sono poco pit di34 mila. Tra cancellieri, funzionari, e altro personale, mancanoall'appello ben 9 mila persone. Che la situazione, al I pari di altre amministrazioni, sia difficile (un eufemismo), lo dice a chiare lettereanchelo stesso ministero all'interno del suo Piao, il Piano integrato dell’ammini: istrazione. «L’attuale dotazione organica dell’amministrazione giudiziaria», silegge nel documento, «risulta appena sufficiente, senon proprio inadeguata, per poter assicurare i rilevanti compiti istituzionalie i servizi all’utenza chealla stessa fanno carico». Unsollievo alla Giustizia, in realta, é arrivato dal Pnrr, il piano nazionale diripresae resilienza, che ha destinato oltre 2 miliardi di euro al ministero per assumerea tempo determinato un contingente complessivo di 16.500 lavoratoria termine. I primi 8.175 hanno gia preso servizio. Ma questi dipendenti, a cui sara riservata una corsia preferenziale nei concorsi dopo il 2026, dovranno lavorare soprattutto allo smaltimento dell’arretrato sia nei processi civili che in quelli penali. Nei prossimitre anni, il ministero ha programmato un piano diassunzioni per colmare le carenze di organi ico. ©RIPRODUZIONERISERVATA diziaria», c’é scritto, «risulta ap- lae passa dipendenti. turn over. Ma intanto la mac- china resta, come spiegano i Piao, in affanno. Prendiamo il Piano del ministe- ro della giustizia, illustrato una quindicina di giorni fa ai sinda- cati. «L’attuale dotazione orga- pena sufficiente, se non proprio inadeguata, per poter assicura- re i rilevanti compiti istituzio- nali e i servizi all’utenza che al- la stessa fanno carico». Mani in alto ci arrendiamo, insomma. Solo che é una resa a caro prez- Lo sblocco del turn over, pure fortemente voluto dal ministro Brunetta, pare non bastare a re- cuperare oltre un decennio di assunzioni congelate che han- no portato, tra le altre cose, ad Brunetta. Sempre pitt spesso pe- rd, non riescono a trovare le persone di cui hanno bisogno e iconcorsi non riescono a copri- re i posti messi a bando. Ma questa é un‘altra storia. Andrea Bassi nica dell’amministrazione giu- 20. Poco pit di due anni faa To- Previsti 1.200 funzionari In servizio solo in 750 el Piao, il piano integrato, del ministero del lavoro, la scopertura di organicoé del 36 per cento. In servizio ci sono 756 dipendenti, su una pianta organica che ne prevede invece quasi 1.200 (1.197 per la precisione). La scopertura di organico, insomma, é di 441 persone. Ma nel prossimo triennio, come emerge dal Piano presentato dal ministero del lavoro, i buchi dovrebbero essere coperti. O meglio, saranno coperti facendo entrare nell'amministrazione nuovi profili cosi come richiesto anche dalle nuove direttive della Funzione pubblica. I nuovi profili riguarderanno i settori della digitalizzazione, della razionalizzazionee semplificazione dei processi € dei procedimenti amministrativi; la qualita de servizi pubblici; la gestione dei fondi strutturalie della capacita di investimento; la contrattualistica pubblica; il controllo di gestionee attivita ispettiva; la tecnica di redazione degli atti normativie analisie verifica diimpatto della regolamentazione; e il monitoraggio degliandamentidi finanza pubblicae di bilancio. Entro il 2024, secondo il Piano del ministero del lavoro, l’organico dovrebbe essere riportato a 1.105 dipendenti sui 1.197 previsti dalla pianta organica. (@RIPRODUZIONE RISERVATA Es Livayg 0 dh Me un invecchiamento drammati- (RIPRODUZIONERISERVATA Istruzione Il caso dei dirigenti: ruoli scoperti all’84% numeri, bisognaammetterlo, fanno una certaimpressione. Nella prima area, quella degli operatori, la carenza di organico é del 60 per cento. Nella seconda area, quella che oggi sichiama degli assistenti, manca il 63 per cento dei dipendenti previsti dalla pianta organica. Nella terza area, quella che accogliei funzionari, manca pit di un dipendente su due, i154 per cento per l’esattezza. E la fotografia scattata dal Piao, il piano integrato, del ministero della Pubblica istruzione. E sei dati dei funzionarie degli amministrativi fanno impressione, allora meglio non guardare nemmeno quelli dei «dirigenti con funzioni tecniche». Manca1'84 per cento, si ottantaquattro, del personale previsto dalla pianta organica. Dopo annidivacche magre, é anche difficile riuscire a coprire le posizioni vacanti. Nelconcorso gestito dal Formez nel quale erano stati previsti 159 posti per il ministero dell'istruzione, sonostate effettuate assunzionisoltanto per 110 unita, paria circa il 70% del totale. Il motivo é semplice: sié tf dovuto ricorrere allo scorrimento della graduatoria a causa di un 30% dirinunce pervenute. Come mai? Perché la pubblicazione della graduatoria é avvenuta insieme a quelle di moltialtri concorsi. Insomma, c’é una categoria di “concorsisti” che partecipaa pitt bandiin contemporanea e poi sceglie quello che pit piace o che é pit vicino a casa. Dunque per il futuro meglio non farsi troppe illusioni. Anche con iconcorsi che saranno banditi nel triennio non siriusciranno a coprire tuttii buchi. (© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it flussi di gas dalla Russia ral- lentano ma non sono anco- raa zero. Luca Schieppati, managing director di Tap, il gasdotto che nel 2021 ha tra- sportato oltre 7 miliardi di metri cubi di gas azero in Pu- glia, il prossimo inverno sara difficile coprire i consumi in caso di stop totale da Mosca. L’Algeria fara un ulteriore sforzo per limitare i raziona- menti, anche voi e l’Azerbai- jancistate pensando? «Stiamo gia facendo di pitt an- che grazie alle aste a breve ter- mine. Abbiamo massimizzato i flussi di ingresso garantendo ca- pacita per 2,5 miliardi aggiunti- vi per quest’anno. Manterremo l'impegno, ma stiamo anche cer- cando di capire se é possibile fa- re un ulteriore sforzo con il cor- ridoio meridionale». Quanto in pitt? «Lo capiremo nelle prossime settimane, ma potrebbe trattar- sidirendere disponibile capaci- ta per un altro miliardo di metri cubisu base annua». Anche questo peré non basta per sottrarci ai ricatti di Pu- tin. Cosa serve per potenziare lacapacita del gasdotto? «Senza alcuna modifica del tu- bo si pud far crescere la capaci- ta, magari in due step, fino a tra- sportare oltre 20 miliardi di me- tri cubi, considerate anche le consegne in Grecia e Bulgaria. E previsto un market test, gia av- viato, che segue le regole euro- pee e il punto di partenza di que- sto processo complesso a cui partecipano gli operatori inter- connessi é la richiesta di capaci- ta aggiuntiva a lungo termine degli operatori. Un passaggio fissato nella fase vincolante di meta novembre e, presumibil- mente di luglio 2023. Gia que- st’autunno potrebbero essere ri- chiesti tra 1 e 2 miliardi di metri cubidiespansione, in 3-5 anni». Il caro energia Q Intervista Luca Schieppati Luca Schieppati, managing director del Tap, il gasdotto che dal 2021 porta in gas in Ue dall’Azerbaijan passando da Melendugno, in Puglia «Piti metano azero dal Ta per il taglio delle bollette» >I numero uno del gasdotto: «Fino a 3,5 miliardi di metri cubi di dote extra» ® AUMENTANDO LA LIQUIDITA SUL MERCATO SI PUO DARE UN CONTRIBUTO DECISIVO ANCHE ALLA RIDUZIONE DE! PREZZI Quali ostacoli cisono visto che il Tap ha gia conosciuto pesan- ti opposizioni soprattutto in Italia? «La situazione attuale rende le condizioni particolarmente fa- vorevoli all’espansione. Le cose sono molto diverse rispetto ai tempi dell’avvio del Tap. Quindi puntiamoachiudere in qualche mese un processo per il quale ai tempi della prima fase del pro- getto ci sono voluti anni. Per la prima espansione potrebbero bastare tecnicamente anche 3 Il premier vola ad Algeri, si cerca il gas per l’inverno LA MISSIONE ROMA La crisi energetica ha la precedenza su quella politica. Oggi il premier Mario Draghi vola in Algeria per rafforzare la partnership con il Paese norda- fricano, diventato sem- pre pili strategico per TItalia con i suoi 13,9 miliardi di metri cubi di gas forniti da inizio anno. L’azienda petroli- fera algerina Sonatra- ch ha annunciato che aumentera le sue forni- ture di gas all'Italia di altri 4 miliardi di metri cubi, che siaggiungono ai due miliardi supple- mentari gia decisi. Dun- que nel complesso que- stanno _arriveranno dall’Algeria 6 miliardi di metri cubi di gas in piu. Il gas algerino pas- sa dal gasdotto Tran- smed, che attraversa la Tunisia per arrivare a Mazara del Vallo. Pri- ma della guerra Algeri vendeva all'Italia 21 miliardi di metri cu- bi all’anno, contro i 29 miliardi della Russia. La missione di Dra- ghi non prevede tuttavia la fir- ma di nuovi contratti per le for- niture. Questa volta si tratta pitt che altro di avviare nuove colla- borazioni, anche a livello am- bientale e sociale. A causa della crisi di governo il premier ha do- vuto rivedere tuttavia i suoi pia- nie la visita é stata accorciata di un giorno. Al vertice intergover- nativo parteciperanno pure i ministri Luigi Di Maio, Enrico Giovannini, Luciana Lamorge- se, Marta Cartabia, Roberto Cin- golani ed Elena Bonetti. Previ- Draghi e Tebboune L'ATTENZIONE RIVOLTA ALLE DECISIONI DELLA RUSSIA: GIOVEDI E ATTESA LA RIAPERTURA DI NORD STREAM sto anche un incontro centrato sui rapporti economici tra i due Paesi al quale prenderanno par- te Eni, Enele Cdp. L'EUROPA Nel frattempo Roma ha supera- to Berlino come percentuale di stoccaggio delle riser- ve, che dovranno rag- giungere almeno I'80% entro ottobre. La chiu- sura per manutenzio- ne del Nord Stream, il gasdotto pili grande tra quelli che collegano Russia ed Europa, ha messo in ginocchio la Germania, che da quando sono iniziati i lavori, quindi dal 10 lu- glio, non é pit riuscita ariempire le riserve di cui necessitera in inver- no per riscaldare le ca- se e mandare avanti le fabbriche. Il gasdotto dovrebbe tornare ope- rativo giovedi 21 luglio, ma in questa situazio- ne il condizionale é d’obbligo. La russa Gazprom in- fattinon ha dato garanzie sul suo pieno funzionamento. II conto da pagare in caso di man- cata riapertura del Nord Stream sarebbe elevato. Secondo Banki- talia uno stop al gas russo si tra- durrebbe I’anno prossimo in una recessione del 2%. Francesco Bisozzi © RPRODUZIONERISERVATA >«E con il raddoppio a 20 miliardi l'Italia pud diventare il nuovo hub Ue» anni, con la possibilita di rag- giungere il raddoppio nel 2027. Dobbiamo aumentare la poten- zadicompressione del gas». Mi spieghi bene, non dobbia- mo temere movimenti no-Tap? «Dovremmo potenziare le due centrali di compressione esi- stenti, una al confine greco-tur- co e altra in Albania di fronte all’Adriatico e averne due nuo- ve, in Grecia e Albania». EinItalia nessun intervento? z IL CONFLITTO Aa -® «Sara necessario intervenire a Melendugno quando sara ope- rativo il raddoppio, per installa- re delle nuove linee di regolazio- nee misurazione. Un intervento molto semplice e interno all’im- pianto. Ma perché I’espansione vada a buon fine, inclusa la sti- pula dei contratti per la com- mercializzazione del gas, ci vuo- le un grande e tempestivo coor- dinamento tra Paesi, istituzioni eoperatori». Certo, l’instabilita politica del nostro Paese non aiuta. II giallo dell'aereo ucraino esploso e caduto in Grecia «Era carico di munizioni» ILCASO ROMA Un’esplosione tremenda e un violento incendio nella notte, a tagliare un campo di grano 60 chi- lometria ovest della citta di Kava- la, nel nord della Grecia. Poi un fungo di fumo e una strana polve- re bianca rimasta a lungo nell'aria. I testimoni parlano di proiettili d’artiglieria e detriti chiaramente di natura militare sparsi nella campagna. Il cargo Antonov An-12BK, di proprieta della compagnia ucraina Meri- dian, é precipitato poco prima di mezzanottel'altroieri, dopo cheil pilota aveva comunicato alle auto- rita di controllo greche problemi al motore e chiesto il permesso di compiere un atterraggio d’emer- genza. Tutti morti gli otto mem- bri dell’equipaggio, tutti ucraini. Inevitabileil giallo. L’Antonovera decollato da Nis, in Serbia, per Amman, Giordania. Destinazio- ne finale: il Bangladesh. E il mini- stro della Difesa serbo, Nebojsa Stefanovic, a fornire la versione ufficiale, anche per tacitare i me- dia nazionali che insinuavano si trattasse di un invio d’armi in Ucraina (improbabile, vista la po- sizione ambigua della Serbia, sto- IL VOLO PARTITO DALLA SERBIA, CHE CHIARISCE: «A BORDO SOLO MINE PER LE ESERCITAZIONI ACQUISTATE DAL BANGLADESH» «Finora abbiamo avuto pieno sostegno. E misembra che ci sia la piena consapevolezza di ga- rantire la continuita degli inter- venti. Serve pero stringere al massimoi tempi». Anche perché I'Italia si gioca il nuovo ruolo di hub Ue nel Me- diterraneo grazie al Tap. «LTtalia ha la grande opportuni- ta di diventare un Paese esporta- tore, oltre a poter gestire la di- versificazione delle fonti. Ma c’é un altro aspetto molto impor- tante: il contributo del Tap nel fornire la dote di liquidita neces- saria al mercato per riequilibra- re i prezzi, tra il riferimento del Ttf di Amsterdam e il Psv (Pun- to di scambio virtuale) italiano, storicamente ben pitialto. Paesi come Belgio e Olanda godono di prezzidecisamente migliori». Quindi il Tap potenziato pud calmierare le bollette. Ma cre- de davvero che I'Italia possa essere il nuovo riferimento di mercato anche per i prezzi? «Le condizioni ci sono». Eil colpo alla decarbonizzazio- ne? «Assolutamente no. II contribu- tocruciale nel breve e medio ter- mine alla diversificazione e alla sicurezza energetica é nel solco della rotta verso gli obiettivi di neutralita carbonica. Penso a quanto sara incrementata la connettivita con energia pitt so- stenibile di una regione, I'Ue, an- cora molto dipendente dal car- bone. Senza contare che il gas naturale resta il miglior partner per le energie rinnovabili, consi- derata la loro intermittenza. In- fine da gasdotti come il Tap pas- sera il futuro, quando siarrivera al trasporto dell’idrogeno e dei gas rinnovabili». Roberta Amoruso @RIPRODUZIONERISERVATA, ricamente vicina a Mosca). FORNITURA CONCORDATA L’aereo trasportava in effetti 11,5 tonnellate tra mine da esercitazio- ne e mine illuminanti prodotte dall’azienda privata serba Valir. «Fornitura concordata col mini- stero della Difesa del Bangladesh seguendo le regole internaziona- li. Noi esportiamo armamenti au- torizzati con acquirenti autorizza- ti», ha precisato Stefanovic. «E continueremoa fare cosianche in futuro». Smentiti i media serbi sulla destinazione in Ucraina. «Notizie assolutamente inesatte e in malafede». In realta, é stato a lungo impossibile avvicinarsi ai rottami. Due i vigili del fuoco rico- verati per aver respirato i fumi. «La gola mi bruciava e dal rumo- re mi sembrava all’inizio un eli- cottero», ha raccontato il proprie- tario di un chiosco nel villaggio di Antifilippi. Le indagini sul carico e sulla sua effettiva tossicita sono in corso. E su quella strana polve- re bianca si interrogano gli esper- ti greci per le armi nucleari, chi- michee biologiche. Mar. Vent. (© RIPRODUZIONE RISERVATA 10 Attualita G| Lunedi 18 Luglio 2022 www.gazzettino.it LA GIORNATA ROMA Una giornata da bollino ros- so per il trasporto aereo in Italia. Centinaia di voli sono stati cancel- lati e migliaia di passeggeri han- no perso denaro e pazienza. Le compagnie low cost che hanno in- detto quattro ore di sciopero, dal- le 14 alle 18 diieri, (Ryanair, Malta Air, la societa CrewLink, Easy Jet e Volotea) avevano annunciato la protesta gia da un paio di giorni, riproteggendo, almeno in parte, i passeggeri. Alla situazione nei cieli gia difficile, si é aggiunto lo sciopero indetto dai controllori di volo, che hanno protestato per il rinnovo del contratto scaduto da sette anni, e del personale del- Ja vigilanza privata e di sicurezza degli scali, che ha avuto forti ri- percussioni anche su compagnie che non scioperavano, come Vue- ling e Ita airways, che é stata co- stretta a cancellare 122 voli (tutti riprotetti oggi e domani). Dalle 14 alle 18, infatti, hanno incrociato le braccia piloti e assistenti di volo di Ryanair e CrewLink. II disagio, comunque, é stato abbastanza contenuto, sebbene i voli coinvol- tisiano stati circa 600, con conse- guenze negative per chi ha dovu- to posticipare o anticipare le par- tenze per le vacanze. Il problema maggiore I’ha vis- suto una classe di un istituto su- periore di Treviso che si trovavaa Bristol e che doveva rientrare ieri pomeriggio. Volo cancellato per limpossibilita di atterrare. E il problema aggiuntivo di ricolloca- re un'intera classe. Pochi posti li- beri nei voli dei giorni successivi e il no a far rientrare i ragazzi in ordine sparso, “piazzandoli” nei voli dove erano presenti alcuni posti vuoti. «O tutti o nessuno» hanno detto le insegnanti, che si sono date da fare per sistemare i ragazzi per le notti aggiuntive in terra inglese. Altri 34 ragazzini veronesi, bloccati ad Ashford, in Gran Bretagna. Hanno tutti meno di 14 anni e non possono volare senza l'accompagnamento di un adulto. Ad accompagnare il grup- po ci sono due professoresse del- Je scuole medie Bettelonie Caliari di Verona. Spiega l'insegnante Maddalena Basso: «II nostro volo di rientro a Verona era previsto ieri alle 12.50 da Stansted per Ber- gamo, 10 minuti prima dello scio- pero indetto dal personale Rya- nair. Mercoledi 13 invece abbia- mo ricevuto dalla compagnia il messaggio della cancellazione del nostro volo, con le istruzioni per procedere al rimborso 0 a Aeroporti, é caos partenze Europa in tilt per sciopero classi bloccate in Inghilterra >A terra studenti di Treviso e Verona »Centinaia di collegamenti cancellati un problema il ritorno tutti insieme per le proteste di controllori e low cost TREVISO Passeggeri bloccati dagli scioperi all’aeroporto Canova: 14 i voli cancellati | PIU COLPITI SONO STATI | VIAGGIATORI PROVENIENTI DALL’ESTERO E CHE SI SONO RITROVATI SENZA COINCIDENZA Una tratta su 10 “fantasma” e Palermo rimane un sogno | PROBLEMI VENEZIA Venticinque voli é costato lo sciopero di 4 ore dei dipenden- ti delle compagnie low cost, con- trollori Enav, addetti alla vigilan- za privata e ai servizi di sicurezza, che ieri dalle 14 alle 18 hanno in- crociato le braccia per problemi Javorativi come la carenza di per- sonale. Su 250 tra arrivi e parten- ze previsti in giornata al Marco Polo di Venezia la scritta “cancel- lato” & comparsa 25 volte. Le de- stinazioni maggiormente colpite sono state Lione, Amsterdam, Londra, Olbia, Manchester, Mi- norca, Napoli, Copenaghen, Pa- lermo e Catania. A ogni modo i vettori coinvolti dal disservizio, come Volotea, Easyjet e Ryanair, Malta Air e Crewlink assicurano di aver avvisato per tempo i pas- seggeri, che per la stragrande maggioranza non si sono presen- tati agli scali e potranno ottenere il rimborso del biglietto oppure prenotare nuovamente il viaggio usando le app delle compagnie. Ma non a tutti é sembrato arriva- reil messaggio d’awviso, come nel caso della tratta Venezia-Paler- mo a bordo di Wizz Air (5 voli cancellati in due giorni con 400 passeggeri), al cui check in si so- no ritrovati una trentina di viag- giatori a dir poco sorpresi dalla soppressione. «Ho provato a im- barcarmi a Trieste con Ita - rac- conta Giulio - ma ci hanno lascia- tia terra; adesso ci riprovo quie il risultato @ lo stesso». All’'arrivo degli operatori, nonostante la promessa di un albergo gratuito, ilrimborso, oppure la nuova pre- notazione tutto tramite app, qual- cuno inizia ad alzare la voce, se- gnalando il mancato avviso di VIAGGIATORI DI WIZZ AIR IMBUFALITI A TESSERA: «DISSERVIZI VOLUTI, GESTIONE DA INCAPACI» E ANCHE INFORMAZIONI CONFUSE E DISCORDANT! una nuova prenotazione. Cosa non scontata se hai da imbarcare un gruppo di 36 persone». COINCIDENZE SALTATE In generale le principali ripercus- sioni si sono verificate nei con- fronti dei viaggiatori che proveni- vano dall’estero (come Jonny cancellazione e problemi al sito web. «Ci adattiamo al sistema ma sono grandi disagi - dicono scon- solati Alessandra, Maurizio e Si- mone con in mano il foglio con la nuova procedura da seguire -. Ora dobbiamo trovare una solu- zione pure per quello che aveva- mo prenotato a destinazione, tra alberghi e trasferimenti. Arrab- biarsi comunque non serve pitt - aggiungono - perché alla fine ci sentiamo ancora peggio, quando invece le vacanze dovrebbero es- sere rilassanti». Poi si guardanoe affiorano altri pensieri: «Perd an- che se partiamo domani, il giorno in meno diferie non ce lo restitui- sce nessuno... Ma come siamo ar- rivati a questo punto? Io credo - conclude la donna - che i disservi- zi siano voluti, in tutti i settori, spesso gestiti da incapaci». CRITICITA A parziale conferma di alcune criticita gestionali, mentre cerca di “consolare” i malcapitati, arri- vano le parole di Caterina di Va- lue Group, che di mestiere affron- ta proprio le irregolarita nel setto- re trasporti: «Mancano le infor- mazioni ai passeggeri da parte delle compagnie, e quando ci so- no, talvolta, non risultano omoge- nee». Luca Bagnoli (© RIPRODUZIONE RISERVATA Depp arrivato in ritardo di ore al concerto dove doveva suonare) e che si sono trovati senza la coinci- denza prevista, 0 anche per i pas- seggeri stranieri ignari degli scio- peri. La parola “cancellato” sul ta- bellone di Fiumicino é rimasta ac- canto a un centinaio di voli fino alle 17,20. Poi, gradualmente, lo I NUMERI 600 Ivoliin partenza dagli scali italiani cancellatiieri, 80 solo da Linate e Malpensa, un centinaio a Fiumicino, quasi tutti su rotte interneo europee 7 | miliardi che le compagnie aeree, secondo il Codacons, perderanno in totale per l'agitazione di ieri. Due saranno spesi solo tra rristori e indennizzi. 200 gli euro per tutte le tratte sottoi 1500 chilometriche le compagnie devono rimborsare ai passeggeri non awvertiti almeno due settimane prima IRA DEI PASSEGGERI LUNGHISSIME FILE PER RITIRARE LE VALIGIE, CHE IN MOLTI CASI SONO STATE SMARRITE TREVISO Annullati 14 voli su 52 e c’é chi parla di incubo LA SITUAZIONE TREVISO Quattordici voli cancel- lati su 52. A cui si sono aggiunti iritardi di ore. E questa la sinte- si di una giornata di passione al Canova. Dalle 14 alle 18, infatti, hanno incrociato le braccia pi- loti e assistenti di volo di Rya- nair e CrewLink. I passeggeri, nella stragrande maggioranza dei casi, sono stati informati per tempo delle cancellazionie, quindi, non si sono presentati in aeroporto. La stessa comuni- cazione é stata fatta anche a chi ieri é riuscito a partire, pur con voliin ritardo. Sono felici. Bagagli fatti. Sor- risi ai genitori pronti. Abbracci frettolosi prima di salire su quell’agognato aereo che li ha portati a Dublino. I disagi dell’attesa? «Non li abbiamo sentiti» dicono gli studenti dell’'Itis Planck che ieri, in una giornata infernale per l'aero- porto Canova, sono riusciti a de- collare. Hanno in programma una vacanza di quindici giorni a “masticare” inglese e a vivere appassionatamente insieme ai loro compagni. «Siamo stati av- visati del ritardo del volo, che & stato spostato di 2 ore e mezza, quindi ci siamo presentati in ae- roporto con calma - dice una mamma - vedo mia figlia felice e pazienza per l'attesa. Penso che questa estate sara un po’ complicata per chi vuole viag- giare. Almeno, comunque, si ri- parte». «Noi siamo riuscite a partire, altri no» hanno confer- mato Caterina Guermani e Pa- trizia D'Arsié, professoresse di inglese all'Itis Planck che han- no dovuto fare i conti con un vo- PARTENZE E ARRIVI RITARDATE DI ORE MA MOLTI TURISTI SONO STATI AWERTITI PER TEMPO scalo é tornato regolare. Secondo le prime stime, negli aeroporti milanesi, Linate e Malpensa, so- no stati cancellati circa 80 voli in via preventiva, 37 quelli non ope- rati a Bari nella sola mattinata di ieri, una quarantina a Bologna. Negli scali di tutta Italia, dopo le 18, ¢ tornata una parziale norma- lita. Ma lo sciopero ha scatenato lira dei passeggeri. «Quello che é accaduto negli aeroporti é inac- cettabile - ha tuonato Raffaella Paita, presidente della Commis- sione Trasporti alla Camera -. Bi- sogna senz’altro lavorare perché ci sia un coordinamento europeo delle risposte che vengono date». Le associazioni che tutelano i consumatori ricordano che in ca- so di cancellazione del volo il pas- seggero ha diritto alla scelta tra 3 opzioni: - rimborso del prezzo del biglietto per la parte del viaggio non effettuata; imbarco su un vo- lo alternativo quanto prima possi- bile in relazione all’operativo del- la compagnia aerea, o infine im- barco su un volo alternativo in una data successiva pit! conve- niente per il passeggero. Se la can- cellazione del volo non é stata co- municata con almeno due setti- mane di preavviso, il passeggero ha inoltre diritto a una compensa- zione pecuniaria pari a 250 euro per tutte le tratte aeree inferiori o paria1500 km; 400 euro peri voli intracomunitari che superino i 1500 km e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 km e in- fine 600 euro per le tratte aeree superiori ai 3.500 km al di fuori della Ue. Ma il ragionamento é pit complesso quando, oltre alle low cost, a scioperare siano i di- pendenti pubblici. La giornata ha provocato anche interminabili fi- le e lo smarrimento dei bagagli. Danni quantificati intorno ai 7 miliardi, che hanno coinvolto an- che i principali scali europei per il personale ridotto per il timore di fare assunzioni col rischio di nuoviesuberia settembre. Accan- toalle disavventure gia evidenzia- te da Heathrow si sono aggiunte le difficolta di Zaventem a Bruxel- les, con il 72% dei voli in ritardoa luglio, seguito da Francoforte (68%) in Germania e da Eindho- ven (67%), nei Paesi Bassi. Per i voli cancellati i pitt colpiti sono stati in questo mese gli scali di Francoforte (7,8% di voli annulla- ti), Schipol Amsterdam (5,2%) e Lisbona (4,8%). Il ministro del Tu- rismo Garavaglia aveva parlato diuna possibile precettazione dei lavoratori. Alla fine lo sciopero, inizialmente previsto per 24 ore, éstato ridottoa 4. (© RIPRODUZIONE RISERVATA Jo in ritardo per Dublino. «Do- vevamo decollare alle 15,50 in- vece partiremo alle 18,25. L’im- portante, di questi tempi, é riu- scire ad arrivare e poia tornare. Spiace per l’altra classe trevigia- nache faticaarientrare». DISAGI Molti i disagi patiti dai pas- seggeri che, ieri, erano diretti a Tirana. Una giovane coppia era in fila al check in quando ha ca- pito che non sarebbe partita. Luilavoraa Treviso da anniela moglie é incinta di 3 mesi. «Ave- vamo programmato l'ecografia dicontrollo per il bebé a Tirana, nostra citta di origine. Invece é saltato tutto e dovremo correre all’ospedale di Treviso, speran- do di trovare un “buco” libero. Questa vacanza sta diventando un incubo» sbotta Sallay Ledio. Mentre il colombiano Alexan- der Rigo Vega, in viaggio con la numerosa famiglia di 9 compo- nenti, @ proprio sfiduciato: «Avevo programmato un tour in Europa di un mese ma sto fa- cendoi conti. E pitt il tempo che trascorriamo nei vari aeropor- ti, tra ritardi e voli cancellati, che quello del viaggio. Speria- mo che vada meglio la prossi- maestate>. V.L. ©RIPRODUZIONE RISERVATA,

See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.