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Il Gazzettino-Friuli 2022-04-21 PDF

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€ 1,20 ‘ANNO136-N°94 il Quotidiano DAL 1887 ILGAZZETTINO del NordEst ili ll! 771120 ° Giovedi 21 Aprile 2022 FRIULI www.gazzettino.it Uccise la compagn con 19 coltellate: pena di 24 anni Antonutti a pagina V Venezia Zelensky “irrompe” alla Biennale oggi il video-saluto del presidente Navarro Dina a pagina 16 Calcio La Juve liquida la Viola e ritrova l'Inter in finale di Coppa Italia Mauro a pagina 20 In edicola a €7,90* con ILGAZZETTINO Fincantieri, svolta del governo: finisce l’era Bono > Lascia il manager che ha risanato e rilanciato il gruppo Al suo posto Folgiero Finisce un’era: Giuseppe Bono, 78 anni appena compiuti, uno dei manager di pit lungo corso del mondo industriale italiano, lascia Fincantieri dove, dall’apri- le 2002, ha ricoperto ininterrot- tamente il ruolo di ad. Al suo po- sto andra Pierroberto Folgiero, oggi alla guida di Maire Techni- mont, mentre presidente é stato designato il generale Claudio Graziano. E’ un cambio radicale che fa voltare pagina alla multi- nazionale globale della cantieri- stica, visto che nessuno dell’at- tuale board é stato confermato. Teri il cda straordinario di Cdp, che tramite Cdp Industria pos- siede il 71,32% di uno dei pit im- portanti complessi cantieristici al mondo e il primo per diversifi- cazione e innovazione, ha indi- cato le nomine anche al vertice di Autostrade, Ansaldo energia e alcune societa minori. In Aspi, confermato al timone Roberto Tomasi, mentre alla presidenza @ indicata Elisabetta Olivieri, presidente di Sagat Spa. Dimitoa paginal4 MANAGER Giuseppe Bono, 78 anni, dal 2002 ad di Fincantieri L’emergenza Shanghai, porto chiuso per Covid L Electrolux rischia di fermarsi Illockdown blocca loscalo di Shanghai, il principale porto cinese e del mondo dove ogni annotransitano ben quattro milioni di tonnellate di merce, e questo sta scatenando una tempesta perfetta sulle filiere produttive di mezzo mondo. Daifarmacialle auto, la produzione é in crisi ovunque. AnchelElectrolux ha un filo diretto con Shanghai: quisi trova uno degli stabilimenti che inviaa Porciaalcune schede usate nelle lavatrici prodotte nel sito pordenonese. Pironea pagina ll Russia, la sfida del missile >Mosca testa il lancio di “Satana 2”. Putin: «Fara riflettere chi ci minaccia». Gli Usa: «Nessuna paura» Nordest Ospitano a casa i profughi, nessun aiuto: famiglie in crisi Marco Agrusti iu di 300 euro al mese se si scelto di ospitare un solo pro- fugo ucraino. Tre volte tanto se invece sull’onda emotiva della solidarieta si @ deciso di aprire la porta di casa a un’intera famiglia di sfollati. Fanno quasi mille euro al mese. E dal governo, per ora, nemmeno un centesimo. Chi ha scelto di accogliere i profu- ghi privatamente, mettendo a di- sposizione un alloggio di proprie- ta, é rimasto a secco. E adesso in Friuli il problema sta esploden- do, con decine di famiglie a cui i continon tornano pil. E un messaggio che deve «for- nire spunti di riflessione per coloro che cercano di minac- ciare il nostro paese». Putin ha riconosciuto le sue intenzioni intimidatorie senza mezzi ter- mini, poco dopo aver assistito al lancio del Sarmat (detto an- che “Satana 2”), il nuovo missi- le balistico intercontinentale che prende il posto del vec- chio Voyevoda dell’epoca so- vietica. I] lancio @ avvenuto ie- ri, con tragitto verso est e la pe- nisola di Kamchatka. Le rea- zioni del Pentagono sono state pacate, per vari motivi, primo fra tutti il fatto che i satelliti spia hanno identificato il tra- gitto del missile e dedotto che non rappresentava una minac- cia per gli Usa o gli alleati. Ma c’é da notare che Mosca stessa aveva seguito la regola che vuole che quando una poten- za nucleare fa simili esperi- menti ne avverta gli altri Paesi nucleari, onde evitare qualche catastrofico fraintendimento. Veneto. I commercianti di carne: «<Accostamento inaccettabile» «Putin macellaio», lira dei ‘ ‘colleghi” La storia Cortina, aria di Olimpiadi: tutti vogliono fare il sindaco Marco Dibona Cortina d'Ampezzo c’é un grande fermento, in vista delle elezioni ammi- nistrative del 12 giugno, con quattro liste che hanno gia preannunciato la candida- tura, in attesa di formalizzar- la a meta maggio. E evidente la voglia di concorrere per es- sere il sindaco dei Giochi olimpici e paralimpici inver- nali Milano Cortina 2026. Nel- lacorsa si ripresenta Gianpie- tro Ghedina, dopo il primo mandato (...) Segue a pagina 8 Il commento Magistrati uno sciopero due volte folle e dannoso Carlo Nordio ellimminenza della di- scussione, e della probabi- le approvazione, della ri- forma Cartabia, I’Associa- zione Nazionale Magistrati ha minacciato lo sciopero. Ormai é un riflesso quasi pavloviano. Tl sindacato delle toghe, tanto pitt conservatore quanto pit si proclama progressista, ripu- dia ogni modifica dell’ordina- mento giudiziario, recitando la petulante litania dell’indi- pendenza della magistratura, della cultura della legalita e del monopolio oracolare dell’esegesi della Costituzione. Apagina7 Guaitaa pagina4 OFFES| Commercianti di carne contro I'uso della parola macellaio accostata a Putin. Dal Cin a pagina 7 Segue a pagina 23 Padova Sanita a PASTA 1 Ve t Minacce no vax Il Veneto recupera, a Zaia e Giordani TUTTE LE FORME Datla Costa 'clisted’attesa denunciati in due DEL GUSTO ~~ iniziano a diminuire AL 1898 Cinque blitz di evidente Un anno fa, con l’ennesimo stampo No Vax conun blocco a causa della pandemia unico obiettivo: insultare pesantemente il premier Draghi, il governatore Zaia eilsindaco Giordani arrivandoa paragonarliai gerarchi nazisti. Le scritte sono apparse a Padova. 1 carabinieri hanno coltoin flagrante un 36enne di Faenzaeun 37enne di Foggia. Zaia: «<Sfregio tanto becero quanto inutile». Pipia a pagina 9 pastadallacosta.it REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘"llprezzo deal abbinamentiésaniuntivo al prezzo de"llGazzettno fino a esaurento. La promazion é aid solo perarea della provincia di edizone. Spedizione in abbonamento postale:DL 353/03 conv. inn. 48 del27/02/04 at. lcommal, VE “San Marco.Un Santo, un Simbolo, una Gente” €7,90 “Le Grandi Bataglie della Sereissima-vol.4" + €7,90. i771) w da Covid-19, le Ulss venete ave- vano oltre mezzo milione di prestazioni sanitarie da recupe- rare. Visite specialistiche, esa- mi, interventi chirurgici non urgenti, per non dire di tutta lattivita di screening per la pre- venzione di alcune malattie. Unanno dopo la mole di presta- zioni attese dai veneti si € un po’ ridotta: ora sono 319mila le cure non urgenti ancora sospe- se. Vanzana pagina9 2 Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| ROMA Sono usciti dalla citta con un piccolo convoglio di autobus. Decine di civili hanno abbando- nato Mariupol attraverso un cor- ridoio umanitario concordato con la Russia. Ma nessuno di questi proviene dalle acciaierie Azovstal. Li é tutto fermo, immo- bile, perché ogni gesto inconsul- to potrebbe costare la vita. Resta- no all'interno dell’impianto an- cora tanti civili, oltre agli uomini del battaglione Azov, anche se ormai la resistenza é senza spe- ranza. II piano pensato dall’intel- ligence ucraina per fare arrivare i rinforzi non sembra aver fun- zionato e ora che anche il nuovo ultimatum lanciato da Mosca é stato fatto cadere nel vuoto, in tanti sanno che non avranno scampo. L’APPELLO Teri, un disperato appello é arri- vato anche da uno dei combat- tenti pitt valorosi, il comandante della 36a Brigata asserragliata all'interno, Sergey Volyn. Un messaggio che sembrerebbe pre- ludere alla resa. «Questo potreb- be essere il nostro ultimo appel- lo - ha dichiarato -. Siamo, forse, di fronte ai nostri ultimi giorni, se non ore. II nemico ci supera in numero di 10 a1. Hanno un van- taggio in aria, nell’artiglieri nelle loro forze a terra, nell’equi- paggiamento e nei carri armati. Noi stiamo difendendo l'impian- to Azovstal, dove oltre al perso- nale militare, ci sono anche i ci- vili, che sono caduti vittime di questa guerra». E ancora: «Fac- ciamo appello e supplichiamo tutti i leader mondiali di aiutar- ci, Chiediamo loro di utilizzare la procedura di “estrazione” (i corridoi umanitari) e di portarci sul territorio di un altro Stato». La citta, dunque, sembra per- sa. E si sta cercando di fare il pos- sibile per salvare chi é ancora rinchiuso in quei bunker. Ieri, in- fatti, Kiev ha fatto un ulteriore passo avanti nella trattativa e ha dichiarato che i negoziatori ucraini, gli stessi che stanno di- scutendo l'accordo per la pace, sono prontia recarsi a Mariupol per discutere con i russi le eva- cuazioni di civili e militari dalla citta, anche con il supporto di Paesi terzi. A comunicarlo é sta- to il vice comandante del reggi- mento Azoy, il capitano Svyato- slav Palamar, in un videomes- saggio su Telegram. «Abbiamo parlato con la massima leader- ship politica - afferma -. Sono Da- vid Arahamiya e Mykhailo Podo- lyak e si dicono pronti a venire a trattare con Medinsky e Slutsk Yevacuazione della _restante guarnigione militare. In modo da poter fare uscire i feriti, prele- vare i corpi dei morti e seppellir- li con onore nel territorio non controllato dalla Russia. Tutto questo, pero - ribadisce Palamar -non vorra dire che abbiamo in- tenzione di accettare gli inviti russi ad arrenderci. Noi conti- nueremoacombattere». Lultima- tum per la re- sa lanciato dal- le truppe di Mosca risale a ieri pomerig- gio alle 14. An- dei separatisti filo-russi han- no continuato a mostrare sia l'acciaieria deser- ta che soldati arresi e civili eva- cuati. Ma in questa guerra la realta dei fatti non é mai troppo chiara. Nessuna certezza su co- me stiano andando realmente le cose in quel territorio massacra- to. Di corridoi umanitari e di al- lontanamento dei civili dalle zo- ne delle bombe ne aveva parlato LULTIMA OFFERTA DI ZELENSKY: UNO SCAMBIO DI che se, nel frat- PRIGIONIERI PER pol o Ilarea tempo, video PORTARE IN SALV! dell'acciaieria di propaganda MILITARI E CIVILI sono false». IL BATTAGLIONE AZOV SI PREPARA wet ALL’ESTREMA DIFESA Mariupol, ultima resistenza dopo che I’z stata prati Isoldati del battaglione jupol in un punto di iaieria Azov Mosca: festeggeremo in citta >Dalla centrale-fortezza non esce nessuno »Falliti di nuovo i corridoi umanitari Il comandante dei marines: «Ore finali» ieri mattina anche il sindaco del- la citta portuale Vadym Boy- chenko, che aveva precisato qua- le fosse l'intenzione, e cioé di evacuare circa seimila persone con 90 bus. Secondo Boychenko nella citta assediata restano an- coraalmeno 100mila civili. Il suo vice Sergei Orlov alla Bbc ha ri- cordato che nell’acciaieria man- ca praticamente tutto, dall’ac- qua ai medicinali. «Con la Rus- sia che impedi- sce qualunque cosa - eviden- zia -. Tutte que- ste notizie sulla possibilita di andarsene e di lasciare Mariu- Il consigliere del primo citta- dino, Petro An- dryushchenko, aggiunge altri particolari drammatici: i milita- ri russi minacciano di fucilare coloro che non vorranno metter- si il nastro bianco al braccio. «Gli occupanti - specifica - dalle proposte “morbide” di far indos- sare nastri bianchi ai civili in se- gno di “distinzione”, sono passa- tialle minacce dirette di aprire il fuoco su chiunque si trovera in La Russia ora vuole riaprire al dialogo : «Inviata una bozza chiara per riprendere subito i colloqui» L’Ucraina: «La stiamo ancora analizzando» strada senza tali segni distinti- vi». Madri, mogli e figli dei difen- sori della citta pregano e scrivo- no al Papa perché faccia «il pos- sibile e limpossibile» per salva- rei loro cari e tutte le persone di Mariupol. Kiev resta comunque convin- ta che Mosca voglia spingere gli ucraini fuori dalle regioni orien- tali e mantenere il «corridoio di terra» verso la Crimea prima del- la data fatidica del 9 maggio, in cui la Russia celebra con una pa- rata la Giornata della vittoria, in memoria della sconfitta della Germania nazista al termine del- la seconda guerra mondiale. Una tesi che sembra conferma- ta dalla vicesindaca della citta, nominata dai russi, Viktoria Ka- lachova, che dice alla Tass: «Le forze russe organizzeranno a Mariupol una grande parata mi- litare il 9 maggio. Avverra sen- za alcun dubbio. La popolazio- ne aspetta questo evento. E in attesa della parata del “Reggi- mentoimmortale”». I MILIZIANI E proprio per accelerare il pitt possibile i tempi, lo zar ha chie- sto ai suoi generali di ampliare ilcontingente reclutando anche ex combattenti da Siria, Libia, Afghanistan e Cecenia. Circa ventimila mercenari sarebbero gia in azione sul territorio, so- prattutto nell’est. E per combat- tere percepirebbero un lauto sti- pendio: da 800 a 3.000 dollari. Sulle condizioni dei civili a Mariupol ha lanciato l’'allarme anche il presidente ucraino Vo- lodymyr Zelensky che ha am- messo: «Le cose nella citta non stanno andando come sperava- mo. Non so quando riusci- remo a sbloc- care la_situa- zione. Tutti i nostri ragazzi vogliono la vit- toria e che la citta venga li- berata. Ma non ci sono molte vie, sol- tanto due: ar- mi serie e pe- santi sulle quali contiamo. E la seconda via, quella diplomatica, ma la Russia non é d’accordo su questo. Noi siamo anche prontia scambi di prigionieri: hanno la- sciato dietro cadaveri, perd pure persone vive. Siamo pronti a qualsiasi scambio». OFFENSIVA AUMENTATA In attesa di vedere come si evol- IN CAMPO Ni | MERCENARI ARRIVATI DA E SIRIA: RICEVONO DA MOSCA FINO A 3MILA DOLLARI AL MESE Proposta di Kiev: facciamo li i negoziati vera la situazione nella citta mar- tire, continua l’offensiva dei mili- tari russi nell’est con un’intensi- ficazione dei combattimenti nel Donbass. Gli attacchi mostrano Yintenzione di Mosca di cercare di interrompere il flusso dei rin- forzi e delle armi ucraine. E Kiev - dove ieri é arrivato il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel - ha spiegato che i russi si stanno raggruppando per prose- guire la loro of- fensiva per il pieno control- lo del territorio delle regioni orientali. Dopo qual- che settimane distop, ieri, sié tornato a parla- re dei negozia- ti. La Russia di- ce di aver con- segnato all'Ucraina una bozza di docu- mento sui colloqui “formulata chiaramente” e che adesso atten- de la risposta. Poi, il ministro de- gli Esteri Maria Zakharova so- stiene: «Comunque non credia- mo pit nei negoziatori ucrai Da Kiev, perd, la replica: «La stia- moanalizzando». Cristiana Mangani {©RIPRODUZIONERISERVATA L DONBASS LIBIA Primo Piano Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it ROMA C’é una parte di Mariupol che resiste, combatte, non molla. E un’altra che, in mezzo alla di- struzione e alle macerie, prova a vivere. Tra i palazzi carbonizzati della citta martire che, da setti- mane é sotto bombardamenti pe- santissimi, compaiono mercati- ni, bancarelle, spazi dove scam- biare gli oggetti di prima necessi- ta. Per qualche minuto non sem- bra nemmeno di trovarsi con la morte che ti insegue e le bombe prontea fare strage. Euna scena quasi irreale, quel- la che si vede per le strade disa- strate della citta. Decine di perso- ne aspettano di poter collegare Yalimentatore del loro cellulare a un generatore improvvisato. Qualche intraprendente mecca- nico ha tirato fuori dal suo gara- ge una grossa batteria e I’ha col- locata in mezzo a una strada dis- sestata collegandoci decine di prolunghe, con altrettanti telefo- niattaccati. In epoca di guerra, di fame, ogni idea é buona per poter racimolare qualche sol- do. E cosi, ricaricare il proprio smartphone, unico contatto con il re- sto del mondo, ha un costo piuttosto alto: 40 grivna ucraine (circa 1,25 euro). Un prezzo da pagare per sentirsi parte della comunita, per condividere le pro- prie esperienze, e pen- sare di poter ancora avere una vita norma- le, nonostante si viva in una citta dove non esi- ste pit niente. Pochi metri pit in 1a, una decina di cassette di pesce sono il bottino di qualche pescatore. Uncibo pitt che preliba- to da poter mangiare per chi ha ancora una Pesci, uova e caricabatterie I mercatini per sopravvivere »>Tra le bancarelle in cerca di cibo ec’é chi vende pigiami e t-shirt estive Una bambina con un cappuc- cio rosa in testa tiene lamamma per mano e trascina una sorta di piccola carriola con all'interno una valigia rossa. In quanti po- tranno ancora rimanere nelle lo- ro case? Ogni giorno si aprono ipotetici corridoi umanitari, di evacuazione di almeno centomi- la persone che sono rimaste bloc- cate nella citta martire. E nel frattempo, l'ingegnere Kostyantyn Ivashchenko, il sin- daco filorusso nominato in pun- ta di cannone, é gia al lavoro per organizzare i festeggiamenti del 9 maggio. Una parata voluta da Vladimir Putin che metta il sigil- lo su una conquista considerata fondamentale per la Russia. Ed é per questo che sta ripulendo il percorso dell’esibizione dei pri- gionieri nella citta conquistata. Lo ha fatto Stalin con i nazisti, ora vuole farlo anche Putin con gliucraini. Mariupol é il “collegamento” tra il territorio separatista filo- >Nelle strade compare un generatore: a pagamento si puo caricare il telefono we. russo del Donbass con la regione della Crimea che Mosca ha an- nesso nel 2014. Per questo la resa é estremamente importante per la Russia. In una citta sotto asse- dio da circa otto settimane, i resi- denti rimasti sono costretti ad ar- rangiarsi come possono. Non c’é acqua né elettricita né gas. Si so- prawvive. E va da sé che trai beni essenziali rientri una presa di corrente: rara e garantita esclusi- vamente da generatori elettrici. Cosi i mercati allestiti in fretta e furia, insieme al cibo offrono energia. ITIMORI La fila é lunga per chi vuole rica- ricare il proprio cellulare. Nell’at- tesa ci si scambia qualche parola. Ma ogni rumore strano desta al- larme. Gli sguardi si incupisco- no, si teme qualche nuovo raid sulla citta. E allora, i pochi acqui- sti si fanno in fretta, ci si guarda intorno con paura. Una saluto ra- pido prima di fuggire a casa, con la speranza di potersi presto rin- contrare. C.Man. {CRIPRODUZIONE RISERVATA Fiori d’arancio sotto le bombe: 22 mila nozze in piena guerra KIEV Céchilo ha fatto al fronte, in mimetica con un bouquet improwvisato e un velo di fortu- naattaccato all'elmetto, e chiin- vece nelle citta, facendosi im- mortalare nella foto dirito trale macerie dei bombardamenti: laguerranon ha fermatol'amo- casa. E poi, uova, pata- te, bistecche, pasta, ci- polle, verdure miste e persino MPM a L'INFERNO DI FUOCO be frame del video che mostra ree la voglia di guardare avanti ’inferno di missili russi a ‘ ; SU MARIUPOL sono abbattuti sull’acci : con oltre 22 mila matrimonire- Pee seas ' aie % z gistrati in Ucraina dallinizio RM SI TROVAND | BEN ELAPPELLO = giNarupa Socotsorelo eae provvisato, DI PRIMA NECESSITA 36ma brigata ucraina eo AEH AIS) aN | BANCHETTI nascita di una nuova vita. La cit- Céanche chi ha provare ad apri- re il proprio negozio e vende pi- giami, magliette, camicie colora- te, pantaloni pit leggeri. Fa anco- raun gran freddo in Ucraina, no- nostante Mariupol sia una citta di mare abituata ai turisti, al sole. E ora nessuno sembra ricordare pit i periodi sereni. Vanno tutti veloci in questa gara per la so- pravvivenza: comprano qualco- sa e tornano al riparo, mentre non lontano da loro, all’acciaie- ria Azovstal, si continua a com- battere per la liberta della citta. E simuore. Mi This could ta vive! Nella capitale nascono ogni giorno nuove famiglie e nuove vite», ha scritto su Face- book il vice capo dell’ammini- strazione della capitale, Myko- Ja Povoroznyk, parlando anche delle nuove nascite: 1.500 bam- bini venuti al mondo sotto le bombe. E, come accade spesso in tempi di guerra, anche i no- mi sono legati ai difficili giorni che I'Ucraina vive da quasi due mesi: tanti i neonati chiamati Jevelin, Javelin, Jav o Javelina inomaggioa quei missili arriva- tidagli Stati Uniti. ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA PER VEDERCI SUL 12 RISINTONIZZA IL TELEVISORE E GLI ALTRI DISPOSITIVI DI RICEZIONE DEL DIGITALE TERRESTRE UDINESE TV 4 Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| Se pom : L’incubo nucleare IL CASO NEW YORK E un messaggio che de- ve «fornire spunti di riflessione per coloro che cercano di mi- nacciare il nostro paese». Vladi- mir Putin ha riconosciuto le sue intenzioni intimidatorie senza mezzi termini, poco dopo aver assistito al lancio del Sarmat, detto anche “Satana 2”, il nuovo missile balistico intercontinen- tale che prende il posto del vec- chio Voyevoda dell’epoca sovie- tica. ILLANCIO Il lancio é avvenuto ieri, nella Russia del nord, con tragitto ver- so est e la penisola di Kamchat- ka. Le reazioni del Pentagono sono state pacate, per vari moti- vi, primo fra tutti il fatto che i satel- liti spia hanno identificato il tra- gitto del missilee dedotto che non rappresentava una — minaccia per gli Usa o gli alleati. Ma c’é da notare che Mo- sca stessa aveva seguito la regola che vuole che quando una po- tenza nucleare fa simili esperimen- ti ne avverta gli altri Paesi nu- cleari, onde evita- re qualche cata- strofico frainten- dimento. In for- ma non ufficiale, il Pentagono ha anche fatto nota- re che gli Usa era- noal corrente da anni della prepa- razione di questo missile di ecce- zionale potenza e portata. II lan- cio, si spiega, viene interpretato pitt come un messaggio simboli- co, secondo la tradizione puti- niana di creare una «ambiguita strategica» che tenga i nemici in costante allarme. Nel frattempo pero anche i partner occidentali Q Lintervi Lultima minaccia di Putin testato il missile “Satana 2” Gli Usa: «Non ci fa paura» >I] Cremlino lo preparava gia dal 2018 »A Kiev armi da Canada e Slovacchia «Fara riflettere chiunque ci minacci» vars durante militare sulla Pi: Ros: gic le prove in vista della parata del 9 maggio stanno cambiando la loro strate- gia, e stanno inviando al fronte quegli armamenti pesanti che avevano rifiutato all'inizio dell'invasione. Zelensky ha nota- to il mutamento di rotta e ieri, dopo aver lamentato che se a Mosca. In questi ni si stanno svolgendo avesse avuto queste armiall’ini- zio gli ucraini avrebbero «gia ri- stabilito la pace e liberato il no- stro territorio dagli occupanti», ha riconosciuto che «l'Occiden- te ha un atteggiamento pitt cal- do verso l'Ucraina». A Washing- ta Marco Bertolini Il Regno Unito invia batterie anti-nave § ‘ ton intanto Joe Biden non solo ha adottato nuova sanzioni con- tro una banca commerciale rus- sa, ma ha anche annunciato un altro paniere di 800 milioni di dollari di aiuti militari, che fa se- guito a quello gia approvato la «I militari dell’acciaieria si arrendano Solo cosi si pud evitare una strage» saurite le capacita operati- ve, é giusto e anche onore- « vole abbandonare il com- battimento. Non ha senso tenere dei soldati a combattere a Mariupol, che ormaié nel controllo dei russi. Zelensky dovrebbe ordi- nare la resa. E possibile una sortita dalle acciaierie per riconquistare la citta? No, allora un capo deve saper dire “basta, arrendetevi’». Nessun dubbio su che cosa dovrebbe fare il presidente ucraino. Per il generale Marco Bertolini, gia comandante del Coi (Centro operativo interfor- ze), della Brigata Folgore e del Col Moschin, sul campo in Libano, So- malia, Kosovo, Afghanistan, «i combattenti del Reggimento d’Azov hanno dimostrato di essere forti e determinati, hanno conteso il territorio in maniera dura, valoro- sa. Questo era il loro compito, far perdere ai russi molto tempoe mol- tiuomini. Che cos‘altro devono fare operativamente?» Rimane questa ridotta nell’accia- ieria... «Si, la questa resistenza ha buon gioco a tenere duro perché un’ac- ciaieria é un ambiente compai mentato, che consente a chi si di- fende di organizzarsi bene, poi ci GENERALE Marco Bertolini a) E UNA ZONA DESTINATA A ESSERE SOPRAFFATTA NON SI POSSONO RICEVERE RINFORZI E RIFORNIMENTI sono ampie zone sotterranee per cui é difficile venirne a capo. Ma é una ridotta destinata a essere so- praffatta, queste forze non possono ricevere rinforzi, rifornimenti, né essere portate fuori». Un loro comandante ha chiesto Yestrazione... «Un’operazione di estrazione la puoi condurre in un ambiente se- mi-permissivo 0 permissivo, ma a Mariupol é impossibile che arrivi un elicottero a portare via chic’é, ci hanno gia provato e lo hanno ab- battuto. Icombattenti ucrainia Ma- riupol non hanno alternative alla resa, insistere nel farli restare sino alla fine non avrebbe un significato militare, ma propagandistico. Non cambia la situazione che resistano qualche giorno o una settimana in pitt. Dovrebbero arrendersi, questo equanto». I russi avrebbero difficolta a spazzar via le sacche di resisten- za? «Prendere Mariupol é stata un'im- presa difficile, ha richiesto l'impie- go e la perdita di molte forze. Ora, essendo l'acciaieria un obiettivo puntiforme, non ci sarebbe biso- gno di grandi manovre, basterebbe un forte intervento aereo. Ma non vogliono farlo per non pagare il prezzo politico delle vite umane, di civilie militari insieme. Ai russi ba- sta aspettare: nessuno pud recupe- rare quei soldati e alla fine dovran- nouscire». Cisonoicorridoi umanitari... «Servono per i civili. I militari han- no solo un modo per uscire: com- battere aprendosi la strada con le armi, 0 arrendersi. I corridoi uma- nitari hanno poi lo svantaggio che se vanno via tutti i civili, a quel pun- to arriva sul serio il missile sgom- bra-pensieri che uccide tutti quelli chesonorimasti». Cébisogno di martiri? «Zelensky potrebbe ritenere che la resa incrini un po’ l'aura dei com- battenti ucraini disposti a tutto; inoltre sea Mariupol morissero tut- ticombattendo sarebbe un’altra co- sa da imputare ai russi. A prescin- dere da ogni dietrologia, é una si- tuazione che é successa anche a noi: Mussolini diede l'ordine a Pan- telleria di arrendersi perché aveva avuto informazioni sbagliate sul fatto che ormai dovesse capitolare, secondo lui era inutile perdere vite umane per niente, in realta era un’isola fortezza, difficile da con- quistare. A Mariupol a maggior ra- G20, Usa e Ue via quando parla la Russia Litalia resta ILCASO NEW YORK Sedie vuotee schermi spenti al G20 in protesta contro Ja Russia. Quando il ministro delle finanze di Mosca Siluanov prende la parola, il segretario al Tesoro americano Yellen e il suo omologo ucraino Marchen- kosialzanoelasciano la sala, se- guiti da diversi ministri e gover- natori fra i quali il presidente della Bee Lagarde. Altri presenti virtualmente spengono invece Te telecamere dei loro schermi. Ad abbandonare il tavolo é an- cheil commissario europeo per gli Affari Economici Paolo Gen- tiloni. La delegazione italiana, gui- data dal ministro Franco, ¢inve- ce rimasta per svolgere il suo Tuolo istituzionale come mem- bro della troika insieme a Indo- nesia e India: un’occasione per biasimare pubblicamente [’at- tacco della Russia. Altri paesi hanno seguito la strada dell'Ita- lia e sono rimasti ad ascoltare Mosca. Fra questi Giappone e Spagna mentre per la Germa- nia, presidente del G7,érimasto il ministro delle finanze. Pro- prio Lindner ha spiegato la sua scelta di restare, per « non la- sciare alla Russia un palco per diffondere la sua propaganda e lesuemenzogne». Una reazione quindi in ordi- ne sparso quella del G20 di fron- te. Lescelte di protesta dei singo- lipaesirischiano di far scivolare il forum in una crisi profonda. E la direttrice del Fondo moneta- rioKristalina Georgievaricorda che la cooperazione é necessa- ria, e che nessuno puo uscire fuori dalfattualecrisi da solo. Flavio Pompetti (©RIPRODUZIONERISERVATA gione. La distruzione di una citta é gia un prezzo molto alto, l'uccisio- ne di molti civili é orribile, e la per- dita di combattenti valorosi, per niente, non ha senso. Il responsabi- Je ultimo delle decisioni ¢ sempre politico» Conquistare tutto il Donbass scorsa settimana, che contene- va l'invio anche di elicotteri da combattimento. Invece, sulla questione dei caccia, John Kirby portavoce del Pentagono ha ta- gliato corto, limitandosi a spie- gare che «oggi in Ucraina ci so- no molti piti caccia di due setti- mane fa», mentre sulle voci se- condo cui gli ucraini avrebbero ricevuto da un aereo spia Usa le coordinate per colpire l’incro- ciatore russo Moskva il Pentago- no oppone un totale silenzio. GLI AIUTI MILITARI Sempre ieri il Presidente del Consiglio Europeo Charles Mi- chel ha confermato che la Ue fornira a sua volta altri aiuti mi- litari per il valore di 1.5 miliardi dieuro. Vari Paesi che mandano a Zelensky le armi che chiede con insistenza vogliono perd aiutare senza esporsi, soprattut- to dopo le minacce di Putin. Elo stesso Zelensky preferisce che non si sappia troppo, per con- servare l’elemento della sorpre- sa che tanto gli é stato di aiuto fi- nora. Si sa tuttavia che ogni gior- noallo “United States European Command”, I’Eucom, a Stoccar- da, in Germania arrivano fra gli 8 ei 10 voli e non solo dagli Usa. Quelli di cui si sa per certo, ulti- missimi nella lista, sono stati dal Canada, con Yinvio di artiglieria pe- sante, dalla Gran Breta- gna che ha appena tra- sferito missili Brimsto- ne, dal governo ceco car- ri armati T-72 e veicoli corazzati BMP-l, men- tre la Slovacchia ha for- nito un sistema missili- stico antiaereo S-300 dell’era_ sovietica. La Germania si é invece ap- pena distanziata, soste- nendo di «non poter pitt intacca- re le riserve necessarie alla dife- sa della Germania», e che da ora in poi, ha spiegato il ministro de- gli Esteri Annalena Baerbock, «mentre gli altri partner forni- ranno artiglieria, noi aiuteremo addestrando i soldati ucraini e facendo lavoro di mantenimen- to». Anna Guaita ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA non sara facile... «Le truppe ucraine che fronteggia- no le due repubbliche separatiste sono li da otto anni, in posizione fortificata e interrata. Non si tratta di operare contro truppe allo sco- perto, ma di avere la meglio su uni- ta predisposte alla difesa. Probabil- mente non si tendera a spazzarle via con un’offensiva, ma a tagliarle fuori dal resto del paese, prenden- doleallespalle». A Mariupol non si faranno pri- gionieri? «La resa da garanzie al soldato ne- gli eserciti moderni e regolari, é un istituto previsto e normato dal dirit- to internazionale bellico. E i russi hanno interesse a non creare situa- zioni da ritorcere contro di loro. Non vorranno passare per orchi. Diverso il caso delle formazioni ir- regolari, che operano fuori dal dirit- tointernazionaleenonrispondono acatene gerarchiche precise». Marco Ventura | CORRIDO! UMANITARI SERVONO Al CIVILI PER | MILITARI CE SOLTANTO L'USO DELLE ARMI OPPURE LA CATTURA Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| continentale (Icbm) é dotato di armamento termonucleare. A propellente liquido, pesa 200 tonnellate e, secondo quanto ri- Il missile Sarmat ILnuovo missile balistico a raggio intercontinentale della Russia: andra a rimpiazzare U'SS-18 (il pil grande e mortale dei missili sovietici della Guerra Fredda) LA MINACCIA ROMA «Quest’arma non avra pa- rial mondo per lungo tempo», Pubeffettuare Scr EnaENcs Diss alata Regt sper tere ferito, é in grado di scatenare i ia di imi ees Sn Lunghezza: Eda | PRCT CES dodici grandi testate termonu- la minaccia di Vladimir Pu- e colpire bersagli 3 nucleari Ogni Mirv (Multiple Independently “I §) ees tinm, che si é complimentato _dal’altra parte m ‘Targetable re-entry Vehicles) pud colpire Cleari con una resa esplosiva fi- I iain i del pianeta da 9 y bud cole! ilotoni. Li con il ministero della Difesa §j--ian* 200 tonnellate un bersaglio diferente, 0a 750 kilotoni. La bomba ato- russo, passa attraversol'annun- _jinsospettabili : Mach 20.7 (25.000 km/h) _ Ha una potenza esplosiva di 750 kilotoni mica di Hiroshima era di circa cio della Tass: la Russia ha te- _ entro un’ora i 10.000+km_ (La bomba di Hiroshima ne aveva15) 15 kilotoni. Il Sarmat o Satan 2 stato con successo un nuovo missile balistico intercontinen- tale, il Sarmat o Satan 2, capace di «penetrare ogni sistema di di- fesa missilistica esistente o futu- ra». Per Putin il nuovo missile dara garanzie di sicurezza alla Russia e «fara riflettere coloro che, nel fervore di una retorica frenetica e aggressiva, cercano di minacciare il nostro Paese. Un messaggio chiaro, rivolto al- la comunita internazionale ma anche all’opinione pubblica russa. «Naturalmente - ha detto Putin sottolineando che il vetto- re é interamente prodotto in Russia - cid semplifichera la produzione in serie del com- plesso da parte delle imprese dell'industria della difesa e ne accelerera il trasferimento all'arsenale delle forze missili stiche strategiche». E cosi il Cremlino si é rivolto anche agli industriali russi preoccupati per il blocco di componenti di alta tecnologia voluto dall’Occi- dente. ILLANCIO Il lancio é stato effettuato dalla base di Plesetsk, 800 chilometri a nord di Mosca, alle 15.12 ora locale e, sempre secondo il Cremlino, «E stato il primo di una serie programmata e una volta che il piano sara comple- tato, il sistema missilistico Sar- mat entrera in servizio nelle Propulsore PDU-99 motore a combustibile tiquido alta velocita, la bassa traiettoria e la manovrabilita Fonte: Global Security, Csis, Makeyev Rocket Design Bureau, Jane's 360 eloce, preciso e letale: «Puod cancellare un Paese» >leri il primo lancio dal nord della Russi. un volo di5 mila chilometri in 15 minuti Forze missilistiche strategi- che». I primi missili dovrebbe- ro rimpiazzare i R-36M2 Voevo- da della base di Krasnoyarsk, nella Siberia centrale. Ieri Sa- tan 2 ha sorvolato gran parte dello sterminato territorio rus- so per colpire il poligono di Ku- ra Missile Test Range, nella re- gione della Kamchatka, nell’Estremo Oriente. Tempo impiegato: per percorrere 5.450 chilometri, ossia l’intera Russia, 15 minuti. Il video mostra l’enorme mis- sile di 115 piedi lanciato da un si- dell’'Avangard Lo rendono immune alle intercettazioni del sistema di difesa americano THAAD | 23.860 km/h (20 volte la velocita del suono) IL Sarmat pud anche trasportare i nuovi Avangard (veicoli plananti ipersonici) capaci di portare il carico nucleare a LEgo-Hub >A bordo del razzo 15 testate nucleari Capace di distruggere l’intera Francia lo sotterraneo, innescando un’enorme palla di fuoco. Vladi- mir Putin nel famoso discorso alle Camere, pronunciato il pri- mo marzo 2018, a meno di tre settimane dalle elezioni presi- denziali che lo hanno riconfer- mato, aveva annunciato la pre- parazione della nuova arma, lanciando un messaggio agli Stati Uniti: «Ora ascoltateci». E cosi gli Usa, adesso, non mo- strano alcuna sorpresa. SARMAT Il nuovo missile balistico inter- Italiadomani | PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA puo consegnare anche il nuovo veicolo di planata ipersonico (Hgv) Avangard. L’alta velocita, la bassa traiettoria e la mano- vrabilita a meta volo di Avan- gard potrebbe diventare immu- ne all'intercettazione del siste- ma di scudi Thaad americano, semplicemente ricorrendo ad una traiettoria che passi al di so- pra del polo sud terrestre, zona non coperta da alcun apparato radar di early warning 0 siste- ma missilistico difensivo. Con una portata di oltre 18mila chi- lometri, il Sarmat pud effettua- re un volo circumterrestre e col- pire obiettivi dall’altra parte del pianeta da direzioni impreviste entro un’ora. Ed é in grado di di- struggere un paese intero come la Francia. La produzione in se- rie del missile RS-28 Sarmat sa- rebbe iniziata nel 2020, a due anni dall’annuncio di Putin, ma Tarma é stata sviluppata a parti- re dal 2011 per sostituire il pre- cedente R-36M. Valentina Errante © RIPRODUZIONE RISERVATA ILMESSAGGIO ALUOCCIDENTE E ANCHE UNA RASSICURAZIONE PER LE AZIENDE: «SARA INTERAMENTE PRODOTTO IN CASA» Trieste Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza I progetti e i vantaggi per i cittadini e le imprese. Gli investimenti da realizzare e le modalita per accedervi. 22 aprile 2022, ore 12:00 Centro Congressi del Porto Vecchio comune di trieste 6 Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| Il caro-bollette LASTRATESIA ROMA II governo prova ad accele- rare ancora sulle rinnovabili. Contro il caro-bollette, dopo gli interventi per calmierare i costi diluce, gas e carburanti, l’esecuti- vo studia una serie di misure per rendere piii facile l'installazione di impianti per produrre energia da fonti green. E fra le ipotesi, da inserire in un nuovo decreto in ar- rivo nei prossimi giorni, c’é an- che quella di nominare un com- missario straordinario per velo- cizzare le richieste di autorizza- zione. Si punta in particolare a eli- minare i vincoli imposti dalle Re- gioni e dalle sovrintendenze, enti dove spesso finiscono impantana- te le domande per la costruzione di nuoviimpianti. LE MISURE «Faremo un decreto energia, io credo che in questo momento ser- vaun plus dideterminazione», ha confermato ieri il ministro della Pubblica amministrazione, Rena- to Brunetta, in audizione in Parla- mento. «Il presidente Draghi lo hadetto che nel prossimo decreto ci dovranno essere drastiche sem- plificazioni soprattutto per sbloc- care quanto si é accumulato nel tempo e per rendere fisiologico Timpianto delle energie rinnova- bili», ha proseguito il ministro che poi ha aggiunto: «<Abbiamo un milione di edifici pubblici, pensate cosa vuole dire mettere sui tetti, dove é possibile, il foto- voltaico, pensate all’autonomia, al risparmio energetico» che si avrebbe, ha sottolineato ancora Brunetta. «Noi - sono state anco- ra le parole del titolare della Pub- blica amministrazione - abbiamo come scopi legati agli obiettivi del Pnrr la semplificazione di 600 procedure amministrative in cin- que anni. E una cifra enorme». Nel testo preparato da Brunet- ta per l’'audizione si parla espres- samente di «misure specifiche per una semplificazione drastica sul fronte delle energie rinnovabi- li». Tra queste il ministro cita «la liberalizzazione dell'installazio- ne di pannelli solari, termici 0 fo- tovoltaici, sugli edifici» (ad ecce- zione soltanto di quelli individua- ti come tutelati, dove sarebbe co- munque sottoposta a procedura semplificata). Si valuta poi la defi- nizione per legge delle aree e del- la tipologia di edifici sui quali di default é possibile produrre ener- Decreto rinnovabili, per liter piu rapido arriva il commissario >Si studiano nuove regole per facilitare »Si punta anche alla liberalizzazione lo sfruttamento di fonti green e alternative dell’installazione di pannelli sugli edifici Lenergia rinnovabile in Italia La produzione negli impianti esistenti FOTOVOLTAICO I mix energetico italiano Fonte: Terna, laborazioni ISP! su dati BP 42% LOBIETTIVO.E SBLOCCARE QUANTO SIE ACCUMULATO NEL TEMPO E RENDERE PIU SEMPLICE LA CREAZIONE DI NUOVI IMPIANTI EOLICO Potenza MW 0-1,000 fi 1.000-2.500 @>2.500 36% gia da fonti rinnovabili, a partire dalle aree industriali dismesse e da quelle agricole abbandonate o non produttive da oltre 5 anni. Tra le proposte al vaglio c’é an- che «la nomina di un commissa- rio straordinario del governo per lo smaltimento delle giacenze ri- guardanti le richieste di autoriz- Stop a rigassificatori ed eolico, cosi 'energia made in Italy viene bloccata dalla burocrazia IPALETTI ROMA Ci sono quelli che preferi- sco i ciottoli del paleolitico ai pannelli solari, chi dice no ai ri- gassificatori per non offendere la memoria di Luigi Pirandello e chi si oppone all'eolico offshore perché in fondo al mare ci sono tesori risalenti all’antica Cartagi- ne. Benvenuti nell'Italia che non fa pace con la transizione energe- tica e che chiude gli occhi davan- tialla minaccia di un blocco del- Je forniture di gas russo. Partia- DA AGRIGENTO A BIELLA TUTTI | PROGETTI FRENATI PER ANNI DAGLI ENTI LOCALI E DALLE LUNGAGGINI DELLE SOVRINTENDENZE mo dal rigassificatore di Porto Empedocle, in provincia di Agri- gento, fermo dal 2006: i tre rigas- sificatori in funzione in Italia non bastano a lavorare i nuovi volumi in arrivo grazie al “tour del gas” in Africa del governo. Ecco perché Enel si é detta pron- taariprendere in mano il proget- to dell’impianto di gnl in Sicilia, ma Legambiente e cittadini si op- pongono. II sito scelto per realiz- zare il rigassificatore é troppo vi- cino alla Valle dei Templi e alla dimora storica di Pirandello. Nel frattempo la licenza per la co- struzione dell’impianto é scadu- ta e dalla Soprintendenza di Agrigento fanno sapere che non risultano avviati procedimenti per il rilascio di nuovi pareri. GNL DA USA, EGITTO E QATAR All'Italia servono anche due ri- gassificatori galleggianti da cir- ca5 miliardi di metri cubi ciascu- no e il governo conta di piazzare una delle due unita galleggianti in Puglia e pit precisamente nei porti di Taranto o Brindisi. Do- vra fare perdi conti con i sindaci delle due citta, che hanno gia det- to di essere contrari. Di questo passo, il gnl_proveniente dall’Africa rischia di rimanere sulle metaniere una volta giunto nei nostri porti. I rifiuti continue- ranno a essere trasferiti all’este- ro, dove al momento gia spedia- mo 58lmila tonnellate di scarti Yanno. E la crescita delle rinno- vabili proseguira con il contagoc- ce: entro il 2030 vanno installati almeno 70 gigawatt di potenza da fonti rinnovabili, ma il tasso annuo diinstallazione é oscillato negli ultimi sette anni tra 0,8 e 1 gigawatt di potenza media. Col- pa della burocrazia, dei movi- menti Nimby (non nel mio corti- le) e del fenomeno Nimto (non nel mio mandato). Renexia vuole costruire al lar- go delle Egadi un parco eolico Potenza MW f@ 0-1.000 fi 1.000-2.500 H>2.500 | MGas naturale (| Petrolio MM Carbone fl Nucleare MM Idroelettrico MH Rinnovabili 4% 7% 11% LEgo-Hub zazione sin qui presentate, con potere di superare i veti delle so- vrintendenze (e subcommissari a livello regionale da individuare nella figura del presidente di Re- gione o diun suoassessore). Quella del commissario é una richiesta avanzata anche dalle aziende del settore, come ha sot- Inuoviaccordi Gas, da Angola e Congo 65 miliardi di metri cubi Accordo fatto anche per le nuove forniture digas dall’Angola. E con la firma prevista oggi, anche in Congo. La doppia missione nei due Paesiafricani vale finoa6,5 miliardi di metri cubi di gas, secondole ultime cifre circolate. Una dote chesi aggiunge ai 9 miliardiin pit chearriveranno dall’Algeria (dicui3 miliardi nel 2023) per sostituire poco piii di meta del gas russo venduto all'Italia (29 miliardi di metricubi). «Si trattadiunimportante accordo che daimpulso alla partnership fra Italiae Angola nelle rinnovabili, nei biocarburanti, nel Gnle nella formazione inambito tecnologico ed ambientale», ha spiegato il ministro della Transizione Roberto Cingolani, in missione insieme al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, e all’amministratore delegato dell’ Eni, Claudio Descalzi.<A un mese esatto dalla mia prima visita in Angola, si confermal'impegno dell'Italia adifferenziare le fontidi approvvigionamento energetico. Un’azione costante a difesa delle famiglie e delle imprese italiane», ha affermato Di Maio. (© RIPRODUZIONERISERVATA ROVIGO Il rigassificatore al largo della costa polesana galleggiante capace di generare energia elettrica sufficiente a co- prire il fabbisogno di 3,4 milioni di famiglie: presentera la richie- sta per la valutazione di impatto ambientale prima dell’estate, no- nostante l’Assemblea regionale siciliana si sia gia espressa a sfa- vore nelle scorse settimane. Nell’area in cui verrebbe realiz- zatoil parco eolico offshore sono presenti i resti di imbarcazioni affondate e risalenti all’epoca de- gli scambi con I’antica Cartagi- ne. A Centuripe, in provincia di Enna, per non recare dannoa dei ciottoli del paleolitico inferiore, la Soprintendenza ha deciso l'an- no scorso di bloccare il progetto di una centrale fotovoltaica da 384,1 megawatt di potenza sola- Te. tolineato Agostino Re Rebauden- go, presidente di Elettricita Futu- ra, l'associazione delle imprese italiane del settore elettrico. Liidea é quella di affrontare e ri- solvere l'emergenza energetica con gli strumenti gia usati per la pandemia e la ricostruzione del Ponte Morandi di Genova. Il com- missario, secondo Re Rebauden- go, dovrebbe agire «in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale» e «provvedere alle occupazioni di urgenza e alle espropriazioni delle aree su cui installare gliimpianti>. L'ESAME Tl provvedimento ancora allo stu- dio arriva dopo il decreto Energia gia approvato dalla Camera e at- tualmente all’esame del Senato. Nel testo, che deve avere il via li- bera definitivo da Palazzo Mada- ma entro la fine del mese, sono gia state inserite altre norme per agevolare le imprese nel proces- so di installazione di nuovi im- pianti fotovoltaici per contrasta- re il caro-bollette. Si stabilisce fra laltro che vengano dichiarate im- mediatamente idonee per la posa di pannelli solari le aree che si trovino entro 300 metri dai centri di consumo di energia e quelle adiacenti alla rete autostradale e ai siti nella disponibilita dei gesto- ridiinfrastrutture ferroviarie. Sa- ranno snellite anche le autorizza- zioni necessarie per l'utilizzo di terreni industriali, cave e discari- che recuperate. Intanto anche la Commissione europea lavora a una proposta di revisione della direttiva sulle rin- novabili per accelerare il proces- so di autorizzazione, considerato Yostacolo principale per una maggiore diffusione delle energie pulite nell’Ue. La proposta inclu- dera disposizioni per rendere la produzione da fonti rinnovabili «di interesse pubblico prevalen- te» e per 'identificazione delle aree pitt idonee a ospitare gli im- pianti. Jacopo Orsini ‘©RIPRODUZIONERISERVATA BRUXELLES LAVORA A UN PACCHETTO DI NORME PER ACCELERARE LA CONCESSIONE DEI PERMESSI Il premier Draghi nei giorni scorsi ha messo gli italiani da- vanti a un bivio con quel «prefe- rite la pace o i condizionatori», maa giudicare dai tanti progetti per la diversificazione delle fonti di approvvigionamento che ri- sultano fermi al palo verrebbe da chiedersi se gli italiani preferi- scono salvare i ciottoli del paleo- litico o non rischiare di subire i razionamenti sull’energia. E an- cora. Nel porto di Genova, sulla nuova diga foranea, sarebbe do- vuto sorgere un parco eolico, ma dal momento che andrebbe a de- turpare il paesaggio, il progetto non ha ricevuto il via libera della Soprintendenza speciale per il Pnrr. Peccato, perché le turbine alte 50 metri avrebbero coperto il 6,5% del fabbisogno energetico del porto genovese. In provincia di Biella, nel Comune di Cava- glia, é in fase di valutazione am- bientale un progetto per realizza- re un termovalorizzatore da 110 megawatt e capace di smaltire 278mila tonnellate di rifiuti l'an- no. L'impianto é stato proposto da A2A, ma associazioni e citta- dini hanno chiesto una serie di modifiche: se non arriveranno entro settembre il progetto verra archiviato. Altri investimenti an- dati in fumo. Francesco Bisozzi ‘©RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it L'ALLARME TRIESTE Pitt di 300 euro al mese se si @ scelto di ospitare un solo profugo ucraino. Tre volte tan- to - é aritmetica - se invece sull’onda emotiva della solida- rieta si é deciso di aprire la por- ta di casa a un’intera famiglia di sfollati. Fanno quasi mille euro al mese. E dal governo, per ora, nemmeno un centesi- mo. Tutti i finanziamenti, in- fatti, sono stati dirottati verso la branca pubblica dell’acco- glienza, quindi sulla rete delle Prefetture e dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria). Chi ha scelto di accogliere i profughi privatamente, met- tendo a disposizione un allog- gio di proprieta, é rimasto a secco. E adesso in Friuli il pro- blema sta esplodendo, con de- cine di famiglie a cui i conti non tornano piii e centinaia di rifugiati scappati dalla guerra costretti a rivolgersi alla rete dell'accoglienza pubblica. Con un solo risultato: i posti a di- sposizione stanno finendo. LA PROTESTA Sindaci, privati cittadini, perfino i prefetti chiamati ad agire in pressing sul governo. In Friuli monta la protesta. La regione é stata la prima a tasta- re con mano gli arrivi dei rifu- giati ucraini. I due confini ter- restri con I’Austria e la Slove- nia sono finiti sotto pressione gia a fine febbraio. «Non pos- siamo fare tutto da soli», aveva ammonito il presidente Massi- miliano Fedriga. Forse la Re- gione non é rimasta del tutto sola, ma le famiglie si. «Ogni giorno - ha spiegato il sindaco di Pordenone, Alessandro Ci- riani - riceviamo le richieste dei cittadini che hanno deciso di ospitare privatamente pro- fughi ucraini: ci chiedono un aiuto economico per sostenere icosti quotidiani. Ma il Comu- ne di altri soldi in questo mo- mento non ne ha». «Fatichere- mo gia a chiudere il bilancio a causa dei costi dell’energia», gli ha fatto eco il primo cittadi- no di Gorizia, Rodolfo Ziber- na. LAFUGA «Le famiglie che non riesco- no pitt a mantenere (si parla del vitto e del vestiario, ndr) i Zero fondi dallo Stato a chi ospita i profughi: la rivolta delle famiglie >Non arrivano gli aiuti per vitto e alloggio >In Friuli Venezia Giulia solo 150 posti Il prefetto di Udine: «Siamo in sofferenza» a disposizione per l’assistenza pubblica rs i = DEI 300 EURO AL MESE PER PERSONA RESTA SOLO LA PROMESSA «LA SPESA INCIDE SULLE NOSTRE TASCHE E ORA SI FA SENTIRE» oft 7 profughi accolti in casa - spie- gaachiare lettere il prefetto di Udine, Massimo Marchesiello - si stanno rivolgendo sempre piu frequentemente alla rete pubblica dell’accoglienza. Che sta andando in sofferenza». Si, perché sin dall'inizio dell’ emergenza umanitaria, in La protesta dei macellai: «Basta associarci a Putin» ILCASO VALDOBBIADENE I macellai, sul “piede di guerra” contro la guer- ra. La provocazione parte dalle colline dell’Unesco da Cesare De Stefani dell’Osteria senz’Oste, oste e macellaio di professione: «Assieme ai miei colleghi ho de- ciso di dire basta all’uso impro- prio della parola macellaio - si sfoga De Stefani-. Da quando é iniziato il massacro in Ucraina abbiamo visto troppe volte il no- me “macellaio” venire associato a Putin e ai suoi squadroni. Ci sentiamo feriti e offesi. Il nostro éun lavoro che prevede una pre- parazione e una conoscenza e associarlo inadeguatamente a chi ammazza la gente é inaccet- tabile». A dargli manforte Ric- cardo Zanchetta, presidente tre- vigiano della Fida (Federazione italiana dettaglianti dell’alimen- tazione) e membro del consiglio nazionale: «Sono assolutamente daccordo con Cesare. E ora di cambiare strada. Con tutti i vo- caboli esistenti nella lingua ita- Tennis Niente Wimbledon per russi e bielorussi LONDRA I tennisti russi e bielorus- sinon potranno partecipare alla prossima edizione di Wimbledon il torneo pitiantico e pitticonico al mondo. La decisione, drastica e senza precedentinel mondo del tennis, é stata presa dal comitato organizzatore in accordo conil governo britannico. E questo nonostante diversi big del tennis russo, da Medvedeva Rublev, avessero espresso illoro dolore invocando la pace, anche se senza mai condannare esplicitamente le scelte di Putin. Tra le tenniste coinvolte le bielorusse Aryna Sabalenkae Victoria Azarenka.Immediata lareazione del Cremlino, che parla di «decisione inaccettabile». (© RIPRODUZIONE RISERVATA liana non é accettabile che si possa attribuire a chi uccide in maniera scellerata e crudele l'appellativo di “macellaio”. Il mestiere di macellaio affonda le sue radici nella notte dei tempie si é evoluto fino ai nostri giorni con una conoscenza e una pro- fessionalita che richiede una preparazione specifica e accura- ta. Ci saranno a breve delle ini- ziative perché si smetta di usare questo termine per associare al nostro mestiere chi uccide indi- scriminatamente donne e bam- bini». MESTIERE NOBILE Concorda anche il friulano Fa- brizio Nonis, volto noto della te- levisione: «Inaccettabile questo accostamento. Ci scandalizzia- mo per molto meno. Non riesco acapire perché molti si ostinino ad usare la parola “macellaio” per riferirsi a Putin e ai suoi sol- dati. Non mi permetterei mai, per esempio, di associare una persona con il diverso colore del- la pelle a certe parole che giusta- mente sono proibite. Perché al- MSs SITUAZIONE CRITICA Un gruppo di profughi arrivati in Friuli, i posti pubblici si stanno esaurendo Friuli 1'80 per cento dei rifugia- ti fuggiti dal conflitto ha trova- to posto da lontani parenti o semplicemente da cittadini animati dalla solidarieta pit pura. E un aumento della pres- sione sulla rete pubblica ri- schia di diventare semplice- mente non sostenibile. In tutta L'INIZIATIVA DEL TREVIGIANO CESARE DE STEFANI CON UN GRUPPO DI COLLEGHI: «SBAGLIATO USARE IL NOME DELLA NOSTRA PROFESSIONE PER CHI AMMAZZA LA GENTE» Vicenza, armi sequestrate ad aspiranti combattenti LE INDAGINI VICENZA Dal Veneto all’Ucrai- na, si allunga la lista dei “fo- reign fighters” o aspiranti ta- li, sui quali si sta accentran- do l'attenzione delle questu- re, nella regione che ha gia visto morire sul campo il mi- liziano veneziano Edy Onga- ro, combattente con le forze separatiste del Donbass. La Questura di Vicenza ha sequestrato nelle scorse set- timane armi e munizioni a residenti che avrebbero ma- nifestato sui social l'intenzio- ne diandare a combattere in Ucraina. Ma l'indagine po- trebbe coinvolgere un nume- ro pit. ampio di persone. Da quanto trapela un sequestro di armi é stato effettuato nei confronti di una guardia giu- rata di 40 anni. Si tratta di due pistole regolarmente de- tenute e usate per lavoro. I] quarantenne avrebbe espres- so sui social la volonta di re- carsi in Ucraina a combatte- re per laresistenza. lora dobbiamo essere penalizza- tinoi dovendo subire un accosta- mento che ci fa ribrezzo con mercenari e soldati senza scru- poli che massacrano la gente». «II nostro - continua il macellaio friulano - é un lavoro nobile che serve come nutrimento. Spero si arrivi a capire da parte di tutti la provincia di Udine rimango- no solamente 41 posti liberi nella “macchina” dell’assisten- za pubblica. E questo conside- rando anche l'ultimo bando ge- stito dalla Prefettura del capo- luogo, che ha individuato ulte- riori 200 spazi per gestire lemergenza. Le persone fuggi- te dal conflitto provocato dalla Russia e accolte attualmente dal sistema pubblico dell’ospi- talita, in provincia di Udine so- no 213. Con pochi posti liberi si rischia di non farcela. «E all’orizzonte - ha chiarito il prefetto Marchesiello - non ci sono nuovi bandi». Si attendo- no solo le misure promesse dal governo, in poche parole. La si- tuazione é del tutto simile an- che in provincia di Pordenone. Nella Destra Tagliamento, in- fatti, secondo i dati diramati ufficialmente dagli uffici della Prefettura, di posti liberi ne ri- mangono circa quaranta, co- me accade cioé in provincia di Udine. Sono 192 i profughi ucraini ospitati dal sistema pubblico dell’accoglienza, a fronte di 1.290 presenze totali sul territorio. I minorenni so- no 729. Situazione in peggiora- mento, quando a disponibilita di posti, anche in provincia di Trieste, dove i posti liberi nella macchina dell’accoglienza pubblica sono rimasti in tutto 62. In definitiva, in tutto il Friu- li Venezia Giulia sono meno di 150 i posti ancora liberi per ga- rantire un rifugio di natura pubblica ai cittadini ucraini che ancora oggi scappano dal- la guerra in corso. A breve non basteranno pitt. LA TESTIMONIANZA «Io ho scelto di accogliere tre persone dai 31 ai 37 annieil peso economico inizia decisa- mente a sentirsi - racconta Da- rio Sartor, un pordenonese che ospita profughi ucraini -. Devo sostenere anche un affit- to per l'alloggio, abbiamo com- prato loro alcuni vestiti. Tutte azioni che abbiamo compiuto assolutamente volentieri, ma che ora iniziano a pesare sulle nostre tasche. Ci aspettavamo un aiuto diverso. Abbiamo fat- to i calcoli e vanno via circa mille euro al mese per le tre persone ospitate». Marco Agrusti © RIPRODUZIONE RISERVATA IL TELE-MACELLAIO Fabrizio Nonis, protagonista dietro il bancone del suo negozio e anche in televisione si ribella all’accostamento con il presidente russo Vladimir Putin che bisogna dissociare le due co- se». Il risentimento della catego- ria va oltre i confini del Veneto. In Toscana il macellaio da cin- quant'anni Dario Cecchini, dive- nuto famoso per aver celebrato il funerale della costata fiorenti- na, spiega: «La nostra é una pro- fessione onesta e celebra da se- coli il “cum vivium” stare insie- me, il cibo come sublimazione della vita dell’animale onoran- dolo per il dono di se». Walter Stecca é uno dei macellai storici del cuore di Treviso. «Se il con- sumatore dice di andare dal ma- cellaio di fiducia, ci sara una ra- gione. La nostra professione non pud e non deve essere asso- ciata ai signori della guerra, ope- ratori di massacri e distributori di dolore. Sono grato a Cesare per aver sollevato il problema e sono d'accordo assolutamente che si faccia subito qualcosa per- ché non si continui a usare il no- me della nostra categoria inade- guatamente». PioDalCin (G RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it AMMINISTRATIVE CORTINA A Cortina d'Ampezzo c’é un grande fermento, in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno, con quattro liste che han- no gia preannunciato la candida- tura, in attesa di formalizzarla a meta maggio. E evidente la voglia di concorrere per essere il sinda- co dei Giochi olimpici e paralim- pici invernali Milano Cortina 2026. Nella corsa si ripresenta Gianpietro Ghedina, dopo il pri- mo mandato, che I’ha visto gesti- re la complessa organizzazione dei Campionati del mondo di sci alpino 2021. Ghedina viene da una lunga esperienza in ammini- strazione, che dura da_ oltre vent'anni: prima fu consigliere e assessore con i sindaci Paolo Franceschi e Giacomo Giacobbi; poi visse nove anni all’opposizio- ne di Andrea Franceschi; quindi divenne sindaco nel 2017. Il suo principale oppositore dovrebbe essere Gianluca Lorenzi, nel 2017 era nel suo schieramento con in- carichi importanti in amministra- zione, prima la delega al turismo, dopo essere stato assessore nella amministrazione di vent’anni fae aver ricoperto anche la presiden- za della locale associazione alber- gatori. Ghedina volle Lorenzi nel consiglio di amministrazione del- Ja partecipata comunale Servizi Ampezzo e gli affidd in particola- re Cortina Marketing, il ramo d’azienda che si occupa della pro- mozione turistica, da cui si é di- messo un paio di settimane fa, quando ha deciso di correre pro- prio contro Ghedina. I nomi dei candidati consiglieri non sono an- cora noti, ma dovrebbe esserci la migrazione di alcunielementi, da una lista all'altra, da Ghedina a Lorenzi, con il coinvolgimento anche della attuale minoranza, affiancati da alcuni nomi della La politica in Veneto ortina, la grande corsa per il sindaco dei Giochi >L’uscente Ghedina se la vedra con almeno >Il voto che garantisce una visibilita mondiale altri 3 candidati: in palio le Olimpiadi 2026 —deciso da 5mila elettori: fioccano i pretendenti ELEZIONI Il municipio di Cortina e, sotto, in sindaco uscente Gianpietro Ghedina PRINCIPALE SFIDANTE L'EX ASSESSORE LORENZI CHE HA CAMBIATO SCHIERAMENTO IN CAMPO ANCHE GLI AMBIENTALISTI TRIBUNALE DI TREVISO FALL. 3/2009 - IMMOBILE CON BENEFICIO 110% CORDIGNANO (TV) — Strada Privata dei Vettorel n.1 — Lotto 2, unita abitativa con area scoperta di mq. 1040 circa. Libero. Prezzo base Euro 86.016,00. Rilancio minimo in aumento Euro 2.000,00. Vendita tramite procedura competitiva il giorno 12/05/2022 alle ore 12:00 nell’ufficio secondario del Notaio Giuseppe Scioli, sito in Corte delle Rose n. 68 a Conegliano (TV). Offerte presso il medesimo Studio entro le ore 12:00 del giorno 11/05/2022. Ogni ulteriore informazione potra essere acquisita presso il Curatore dott. Riccardo Da Re con Studio in Conegliano (TV) Via Maggior Piovesana n. 41 int. 11 tel. 0438 418548. www.tribunale.treviso.it, www.asteannunci.it, www.asteawvisi.it, www.canaleaste.it, www.rivistaastegiudiziarie.it COOPERATIVA AGRICOLA ACLI S. BIAGIO SCRL Sede in VIA SAN PIO X N.12 - 30025 FOSSALTA DI PORTOGRUARO (VE) Capitale sociale Euro 18,408,00 di cui Euro 16,018,00 versato Codie Fiscale e Partita va 00287760276 Iscrita al Registro Imprese di Venezia Rovigo Iscritta all’Albo delle Cooperative a Mutualita Prevalente con il numero A 102377 Convocazione Assemblea Fossalta di Portogruaro, 13 aprile 2022 Ai signori Soci; Ai membri de! Consiglio di Amministrazione; ‘Ai membri del Collegio Sindacale. Oggetto: Convocazione di assemblea | signori soci sono convocati in assemblea in prima convocazione per il giorno 29 aprile 2022 alle ore 06.00 ed occorrendo in seconda convocazione il giorno 18 maggio 2022 alle ore 18.30, presso la sede sociale in Fossalta di Portogruaro, via San Pio X n. 12, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno 1- presentazione ed approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2021 deliberazioni inerenti e conseguenti; 2- nomina degli amministratori in scadenza; 3- nomina del Collegio Sindacale per il triennio 2022 - 2024 (fino all'assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2024) e determinazione del relative compenso; 4- nomina del revisore legale per il triennio 2022- 2024 (fino all'assemblea di approvazione del bilancio chiuso al 31/12/2024) e determinazione del relativo compenso; 5- varie ed eventual. Modalita di partecipazione all’assemblea Ai sensi dell'articolo 106, comma 6 del DL n. 18/2020 (OL Cura Italia) I’intervento dei soci in assemblea avverra esclusivamente attraverso il Rappresentante Designato. La delega e le istruzioni di voto possono essere richieste agli uffici della cooperativa, anche per mail (amministrazione@cooperativasanbiagio. it) Per il Consiglio di amministrazione II Presidente Paolo Re Viale IV Novembre, 28 TREVISO Tel. 0422/582799- Fax. 0422/582685 email: [email protected] Puss1icitTA LEGALE vecchia amministrazione del sin- daco Andrea Franceschi, in cari- ca dal 2007 al 2016, quando si di- mise. ILNODO CONSIGLIERI A Cortina ci sono poco pit di cinquemila elettori, per cui le li- ste devono essere composte da un minimo di nove a un massimo di dodici persone; la rappresen- tanza di entrambi i generi deve consistere in almeno un terzo dei candidati e c’é pertanto la necessi- ta di avere almeno quattro donne in lista, che sta creando qualche difficolta ad alcuni coordinatori. Con Lorenzi ci sara Roberta Alve- La polemica Roma Capitale fa litigare la Lega VENEZIA Denuncia il capogrup- po leghista in Veneto, Alberto Villanova: «Grazie al Pd,a Romain temporecord éstata approvata la riforma costituzionale per dare pitt poteriallacapitale».Peccato che il provvedimento in Commissione Affari costituzionali della Camera sia passato con i votidella Lega. Lo rimarcal’ex leghista Paolo Franco: «C’é pure il commissario veneto del Carroccio Alberto Stefani». Stefani ribatte: «In commissioneierinonc’ero, maavrei votatoa favore,é decentramento amministrativo, il Venetoé molto pitt avanti». [1 Pd ci sguazza: «Cortocircuito Lega». E Forza Italia, con Gelminie Brunetta, intanto organizza unconvegno: “II futuro di Roma Capitale”. (al.va.) ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA ra, che per questo si @ sospesa dall’incarico di presidente dell’as- sociazione albergatori, che ha svolto con capacita e dinamismo, per diversi anni. Un’altra donna guidera una lista alternativa, di impronta ambientalista: la disce- sa in campo di Roberta de Zanna non é una novita, poiché fu consi- gliera comunale per due anni, dal 1996 al 1998, durante l’'ammini- strazione del sindaco Paolo Fran- ceschi, in staffetta con Silverio La- cedelli. Questa lista é indicata co- melo sbocco naturale di un lungo impegno nella tutela dell’ambien- te, del territorio. Per la composi- zione cisirifaal gruppo storico di ambientalisti, attivi da oltre trent’anni. Si punta a raccogliere ilmalcontento della popolazione, di quanti sono preoccupati per gli interventi previsti per le Olimpia- di e Paralimpiadi invernali 2026, oppure sono del tutto contrari a quel grande evento sportivo. OUTSIDER Ha preannunciato una propria lista anche Roberto Pompanin, noto in paese come “Bortel”, dal soprannome ampezzano di fami- glia. Appassionato sportivo, pilo- tadi bob, sciatore, atleta del chilo- metro lanciato, ha appena con- cluso l'attivita professionale di pi- lota Alitalia. Aveva provato ad al- lestire una lista gia nel 2017, ma allora preferi continuare e con- cludere la sua carriera di coman- dante; oggi ha tempo e voglia di dedicarsi al paese natio, dove é tornato a vivere. E’ ancora del tut- to incerta la composizione di una quinta lista, alla quale sta lavo- rando da tempo Gianfrancesco Demenego, sindaco di Cortina ne- gli anni Ottanta, poi consigliere provinciale e infine presidente delle Regole d'Ampezzo, la mille- naria istituzione proprietaria dei boschie dei pascoli della conca. Marco Dibona © RIPRODUZIONE RISERVATA Anas, Veneto Strade e 700 km congelati Cosi la norma sui trasporti ¢ “decaduta” ILCASO VENEZIA Ci sono proposte di legge che rimangono in un cassetto per una vita e altre che alla velo- cita della luce vengono approva- te, solo che non sortiscono esito alcuno. E il caso della legge re- gionale veneta numero 4 del 2021, primo firmatario il gover- natore Luca Zaia: approvata dal consiglio regionale pitt di un an- no fa, la legge di Zaia dava man- dato alla giunta di Zaia di adotta- re entro i successivi dodici mesi “un disegno di legge di riordino organizzativo ed operativo” nel settore delle infrastrutture e dei trasporti. All’epoca l’opposizio- ne aveva fatto notare la singolari- ta dell’operazione: «Si possono fare leggi stupide perché non c’é scritto da nessuna parte che uno non puo fare una legge stupida, ma rimane una legge stupida», aveva detto la dem Vanessa Ca- mani. Tant’é, la legge venne ap- provataa maggioranza, solo che, passati i previsti 12 mesi, dell’at- teso “riordino” non s’é vista una riga. «La strana storia di una leg- ge fatta per fare una legge che non si fa», ironizza il capogrup- po del Partito Democratico, Gia- como Possamai, autore di una in- terrogazione con cui chiede «per quale ragione la giunta Zaia non abbia ancora dato adempimento alla legge regionale voluta dal consigliere Zaia, ovvero perché non abbia ancora adottato il di- segno di legge di razionalizzazio- ne e riordino della “governance” nel settore delle infrastrutture e dei trasporti». Appunto, perché? LA SPIEGAZIONE Interpellata, l'assessore ai Tra- sporti e alle Infrastrutture, non- ché vicepresidente della giunta regionale del Veneto, Elisa De Berti, ammette che la legge 4 del 2021 non ha sortito effetto alcu- no. I motivi - spiega - consistono nel fatto che la norma in questio- ne era stata pensata in vista del riordino di Veneto Strade e di Cav. Che ancora non ci sono stati enon sisa se ci saranno. In Vene- POSSAMAI A ZAIA: «LA STRANA STORIA DI UNA LEGGE FATTA PER FARE UNA LEGGE CHE NON SI FA» DIBATTITO L’assessore Elisa De Berti el'ad di Veneto Strade, Silvano Vernizzi. Sotto, il dem Giacomo Possamai S <<. La programmazione Piano dello sport Stanziati 1,8 milioni VENEZIA La Giunta regionale del Veneto ha approvato il Piano esecutivo annuale per lo sport 2022. Si tratta di 1.827.500 euro di cui 827.500 per interventi di spesa correntea favore dell'incentivazione della pratica motoriae sportivae 1.000.000 per interventi di spesa in conto capitale finalizzatial miglioramento dell’offerta impiantistica sportiva (di cui 650.000 euro anche per ilsuperamento delle barriere architettoniche). ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA toStrade, la societa costituita nel 2001 per volonta della Regione, delle sette Province e di quattro Societa autostradali, doveva en- trare Anas: in base a un protocol- lo del 2018, la societa ora del Gruppo Fs avrebbe dovuto rile- vare un pacchetto di azioni, tan- to pitt che era stato deciso di tra- sferirle 700 chilometri di strade venete. Non se neé fatto niente: il verbale di consegna tra Anas e Vebneto Strade non c’é mai stato. Idem l’allargamen- to societario: la spa ve- neta resta controlla- ta dalla Regione per i176,42%, mentre la Citta metropolita- na di Venezia e le Province di Bellu- no, Padova, Treviso hannoil 23,58%. «Ho avuto a che fare con tre ministri e tre ammi- nistratori delegati di Anas, non @ ancora stato definito se Anas pud o non puo entrare in Veneto Strade», dice De Berti. E se il progetto non andasse in por- to? «In quel caso Veneto Strade restera cosicom’é». E poic’é Cay, la societa parteci- pata al 50% da Regione e al 50% da Anas che gestisce il Passante di Mestre e la cui concessione scadra nel 2032. L’obiettivo di Palazzo Balbi é di rinnovare la concessione fino al 2062: «Cav sta approvando il piano econo- mico finanziario, appena pronto sara mandato a Roma per aprire Vinterlocuzione con l'Europa». In questo quadro, e con lo stal- lo che perdura, la norma che la giunta doveva predisporre non é& pit arrivata. La legge 4/2021 é let- tera morta. Alda Vanzan ‘© RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it «Per l’autunno fine delle liste d’attesa La sanita e il virus >Veneto, recuperate 13lmila prestazioni tra visite, ricoveri e attivita di screeening sulle 450mila che erano state sospese SALUTE VENEZIA Un anno fa, con l’ennesi- mo blocco a causa della pande- mia da Covid-19, le Ulss venete avevano quasi mezzo milione di prestazioni sanitarie da recupe- rare. Visite specialistiche, esa- mi, interventi chirurgici non ur- genti, per non dire di tutta l’atti- vita di screening per la preven- zione di alcune malattie. Un an- no dopo la mole di prestazioni attese dai veneti si é ridotta: ora sono 319mila le cure non urgen- ti ancora sospese. IDATI «Nel primo trimestre del 2022 - dice l'assessore alla Sani- ta della Regione del Veneto, Ma- nuela Lanzarin - siamo riuscitia recuperare 13lmila prestazioni delle 450mila che erano state so- spese a causa della pandemia. Di queste, il 22% riguarda visite specialistiche e ricoveri, mentre il 45% riguarda gli screening». Di fatto il recupero di queste 13lmila prestazioni c’é stato in poco piti di due mesi, visto che la circolare del direttore genera- le della Sanita del Veneto, Lucia- no Flor, per lo smaltimento del- le liste d’attesa risale allo scorso 8 febbraio. «Per meta anno contiamo di accelerare ulteriormente - dice GLI ATTACCHI PADOVA La sede di Azienda Zero, lente che governa la sanita regio- nale. Ma anche la direzione dell’Agenzia delle Entrate, i muri della facolta di Biologia e quelli di Matematica ed Economia. Cin- que blitz di stampo No Vax a Pa- dova con un unico obiettivo: in- sultare il premier Mario Draghi (scritte sono apparse anche a Ve- nezia), il governatore Luca Zaiae il sindaco Sergio Giordani arri- vando a paragonarli ai nazisti. E successo nella notte tra martedie mercoledie non é affatto la prima volta che capita, ma questa volta gliimbrattamenti sono accompa- gnati da due altre notizie. La pri- maarriva dai carabinieri: un tren- taseienne di Faenza e un trenta- settenne di Foggia sono stati colti in flagrante all’una e mezza di notte con in mano la vernice acri- lica davanti all’Agenzia delle En- trate. Sono stati denunciati per danneggiamento, deturpamento, imbrattamento e vilipendio. La seconda notizia arriva dalla pre- fettura: é stato convocato un ver- tice per disporre una misura di vi- gilanza per i luoghi interessati da- gli imbrattamenti e soprattutto | NUMERI 49 Le attivita di ening recuperate nell’arco di due mesi dalle Ulss venete 22% Le visite specialistiche ei ricoveri effettuati nel primo trimestre del 2022 319.000 Le prestazioni sanitarie accumulate in due annie ancora da smaltire 3 Glistop alle prestazioni sanitarie in Veneto dal febbraio 2020 per il Covid T'assessore Lanzarin - e per l'au- tunno dovremmo riuscire ad az- zerare quasi tutte le liste d’atte- sa». Il piano di recupero messo a punto da Palazzo Balbi aveva dato come scadenza il 31 dicem- bre 2022 con un controllo e una verifica dei risultati conseguiti dalle singole Ulss ogni tre mesi. Tutto questo a fronte di un im- pegno di spesa di 45 milioni dieuro. LACIRCOLARE Le prestazio- ni ambulato- riali_ speciali- stiche, i ricove- ri programma- ti non urgenti e le attivita li- bero-professio- nali intramoe- nia avevano subito tre sto a causa della pandemia: du- rante la prima ondata del coro- navirus nell’inverno/primavera 2020, durante la secondae terza ondata _ nell’autunno/inverno 2020/2021, durante la quarta on- data e cioé all'inizio del 2022. Lo scorso 8 febbraio, acquisito il parere del Comitato tecnico scientifico, il direttore generale della Sanita veneta aveva revo- cato le disposizioni di sospen- SPRAY ROSSO >Gliinsultia Zaiae Giordani. A destrale scritte all’Agenzia delle entrate ASSESSORE Manuela Lanzarin >L’assessore Lanzarin: «Dopo l’estate contiamo di smaltire gli elenchi». La Regione ha stanziato 45 milioni di euro sione. La giunta aveva poi approva- to i budget annuali per ciascun anno dal 2022 al 2024, da asse- gnare alle strutture private ac- creditate esclusivamente ambu- latoriali. Si tratta di 119 milioni 480 mila euro per ciascun anno, da suddividere tra le macro aree “Laboratorio” (12 milioni 031 mi- la euro), “Me- dicina Fisica e Riabilitazio- ne” (24 milioni 187 mila euro), “Diagnostica per Immagini” (61 milioni 469 mila euro), “Branche a Vi- sita” (16 milio- ni 550 mila eu- ro), “Ossigeno- terapia Iperba- rica OTT” (5 mi- = lioni 240 mila euro). Una ri- sposta - aveva detto Lanzarin - anche ai disagi e alle attese causate dall’emer- genza Covid, prevedendo che le singole Ulss possano chiedere Taccesso a quote aggiuntive per recuperare le liste d’attesa delle prestazioni sospese per la pan- demia, o poste in galleggiamen- to in attesa di ripartire con le at- tivita>. Lo smaltimento delle liste Insulti e minacce no-vax a Draghi, Zaia e Giordani Due trentenni denunciati per il sindaco di Padova. Non si tratta di una scorta come quella prevista a gennaio per l'immuno- loga Antonella Viola dopo la rice- zione di un proiettile, bensi di passaggi costanti delle forze dell’ordine sotto casa del sindaco edavanti al municipio. «Zaia carnefice nazista». «Zaia e Giordani nazisti criminali». «1 vax uccidono». Questo il tenore IMBRATTATI A PADOVA | MURI DI AZIENDA ZERO DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE | E DI TRE FACOLTA UNIVERSITARIE dei messaggi. I bersagli regionali e universitari sono chiari, gli ad- detti dell’Agenzia delle entrate vengono presi di mira perché «eli- minano il contante per un con- trollo costante». Nei mesi scorsi imbrattamenti simili erano stati fatti al centro vaccini di Rubano, alla sede della Cgil e sui manifesti con I'appello del sindaco a vacci- narsi. I] prefetto Raffaele Grassi annuncia che «i responsabili sa- ranno raggiunti dai provvedi- menti diallontanamento disposti dal questore» e poi condanna fer- mamente: «II dissenso si deve esprimere nelle forme e nei modi riconosciuti dall’ordinamento». A Padova il fronte di protesta “No Green Pass” é stato nei mesi scorsi molto caldo con continue manifestazioni di piazza, ma que- sti due imbrattatori “in trasferta” aderirebbero ad un altro movi- mento, chiamato “VV per la liber- tae i diritti”, attivo in tutta Italia. LE REAZIONI Zaia lo definisce «uno sfregio tanto becero quanto inutile, ulti- mo dinumerose testimonianze di un clima d’odio che sta avvele- nando il Paese, che certo non riu- LA PREFETTURA AUMENTA LE MISURE DI VIGILANZA MESSAGGI DI SOLIDARIETA DAL MONDO POLITICO dattesa prevede che i pazienti vengano richiamati e che venga loro proposto un nuovo appun- tamento: val la pensa sapere che se la data proposta non viene ac- cettata il conteggio si azzera e dunque chi aspetta ad esempio da due mesi una visita e dice no per qualsiasi motivo, é come se si fosse appena messo in coda. LA PROPOSTA Resta poi il problema della ca- renza di medici. A partire dai medici di base. <Servono misu- re straordinarie - ha detto la vi- cepresidente della Commissio- ne sociosanitaria Anna Maria Bigon (Pd) -. Una di queste sta nel dare ai medici che frequen- tano il corso di formazione la possibilita di acquisire, a titolo di attivita pratica, fino a 800 as- sistiti il primo anno di frequen- za del corso e fino a 1.500 assisti- ti il secondo e il terzo anno. La misura é stata recentemente in- trodotta dalla Regione Toscana. Si tratta di un provvedimento che da solo non basta per risol- vere l’emergenza ma che diven- ta importante al fine di incre- mentare i numeri di accesso al- la facolta di medicina e chirur- gia, di aumentare le borse di specializzazione riformando il sistema della formazione di que- ste figure professionali». ALVa. \RIPRODUZIONE RISERVATA sciraa scalfire l'impegno di istitu- zioni e amministratori. Questi in- civili non hanno imparato la pri- ma lezione della democrazia, che é contrastare le idee con altre idee e non con la violenza». Per Giordani sono «atti sconsiderati che non devono intimorire. La scelta di stare dalla parte della scienza é una scelta di campo che ho compiuto senza indugi. Que- sto clima di odio preoccupa e dob- biamo occuparci anzitutto di tu- telare chi lavora sul campo per battere il virus». Solidarieta da tutto il mondo politico: la presi- dente del Senato Maria Elisabetta Casellati («La liberta di pensiero non travalichi i confini del rispet- to umano»), il ministro Federico D'Inca («Parole gravi e vigliac- che»), il senatore Antonio De Po- li, il presidente Anci Veneto Ma- rio Conte, i consiglieri regionali Arturo Lorenzonied Elisa Ventu- rini, il segretario del Pd veneto Andrea Martella («Chi non ha ar- gomenti ricorre a minacce»), la rettrice Daniela Mapelli («L’ate- neo che fu di Galileo é la casa di chi riconosce il valore fondamen- tale della scienza. Non di chi si as- sume l’'arroganza, con insoppor- tabili toni d’odio, dinegarla»). Gabriele Pipia ‘© RIPRODUZIONERISERVATA, Positivo il candidato sindaco Tommasi I CONTAGI VENEZIA Damiano Tommasi come il premier Mario Dra- ghi. L’ex centrocampista del- la Roma tra la fine degli anni Novanta e l'inizio degli anni Duemila, oggi candidato sin- daco del centrosinistra nella citta di Verona dove si votera il 12 giugno, ha comunicato di essere risultato positivo al Co- vid-19: «Sto bene con sintomi lievi, grazie anche al fatto di aver completato il ciclo vacci- nale. Sono in casa in isola- mento ma continuo a lavora- redaqui». Nelle ultime 24 ore c’é stata una impennata di nuovi casi di Covid-19 in Veneto: il bollet- tino regionale segnala 9.754 positivi in pit, con il totale a 1.609.854 contagi da inizio pandemia. Pesante anche il bi- lancio delle vittime, con 20 morti e il totale a 14.361. E in discesa comunque l'indicato- re degli attuali positivi, che so- no 72.608 (-1.404). Negli ospe- dali prosegue la salita di rico- veri in area non critica, che so- no 917 (+14), mentre scendo- no quelli in terapia intensiva, che sono 34 (-2). Prosegue a rilento la cam- pagna vaccinale con 2.052 do- si somministrate nella giorna- ta di martedi, in gran parte (1.881) terze dosi. Solo 45 le prime somministrazioni, 126i richiami. La popolazione coperta con il ciclo completo, cioé con due dosi di vaccino, é 1'88,7%, con dose booster il 74,3%. Nel- la fascia pediatrica dai 5 agli ll anni il 30% ha completato il ciclocon il richiamo. @RIPRODUZIONERISERVATA, AZIENDA REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA SALUTE ‘ARCS ha indetto le seguenti procedure aperte: Scadenza 05/05/2022 ore 12:00. ID19PRE009.2 procedura_aperta per \'affidamento della fomitura di Kit per agoaspi- rato EBUS-TBNA 19 G. Importo €.162.000,00 + €153.900,00 per opzioni_contrattua Apertura 09/05/2022 ore 10:00. IDZ0PRE0021 proceduraaperta per Vaffidamento della fornitura di stent, aghi e altro. materiale per emodinamica. ‘Importo €1.915.440,00 + € 1.915.440,00 per opzioni contrattuali. Apertura 10/05/2022 ore 10:00. Procedure espletate in modalitatelematica su https://eappalti.regione.fvg.it. II Direttore SC Acquisizione Beni e Servizi dr.ssa Elena Pitton Vendi mobili mobiliari e fallimentari 0712149811 0832 2781 0415320200 02 757091 Napoli 081 2473111 Roma 06 377081 www.legalmente.net Mestre Milano G Giovedi 21 Aprile 2022 www.gazzettino.it SONO | RISULTATI RAGGIUNTI A PARLARE. - Oltre 8 miliardi di euro di dividendi - Aumento del titolo oltre 1’80%’, superiore ai competitor e al FTSE-MIB - Total Shareholders’ Return oltre il 140%", il migliore del settore Il piano degli ultimi tre anni ha incluso oltre 3 miliardi di euro investiti in acquisizioni strategiche e un Buyback™ per tutti gli azionisti pari a 500 milioni di euro. | Nel 2021_f - Risultato operativo e utile netto normalizzato pit alti della storia - Raccolta premi a oltre 75 miliardi di euro, leader in Europa - 67 milioni di clienti nel mondo - 19,9 miliardi di euro di premi da prodotti a valenza sociale e ambientale - Solidita finanziaria ai vertici del settore, con il Solvency Ratio al 227% - Lancio di una nuova strategia triennale orientata alla sostenibilita é alla trasformazione digitale, che portera a un’ulteriore crescita di utili e dividendi Scopri di pili su generali.com *Dall’investor Day 2016 **Sottoposto all’approvazione dell’ Assemblea degli azionisti 2022

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