€ 1,20 ‘ANNO136-N°92 DAL 1887 ILGAZZETTINO ° iil 771120 ll! Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it Udine Calcio Il lutto Redditi, Frenata scudetto Catherine Spaak, S AN HA i 0 eiaueenensces per il Napoli sex symbol di classe UN SANTO. UN SINBOLO imwoucenms La Roma L’ex marito: «<Amava UNA GENTE ‘ i friulani pareggia al 91’ molto Venezia» : * A pagina II Trani a pagina 19 Amadori Satta a pagina 11 In edicola a €7,90* con ILGAZZETTINO L’analisi e e e e e e iedivorion RUSSIA, aut alle aziende italiane (da superare) della societa | »In arrivo crediti d’imposta e ristori >Previsti sostegni fino a 400mila euro globalizzata per 13mila imprese bloccate dal conflitto In Veneto il crollo dell’export é del 26,2% Paolo Pombeni . i 3 i Bruxelles é pronta a dare l’ok er scoprire Fimportanza | Venezia. La rassegna al via: le proposte di tutto il mondo | 2!!!tatia sui sostegni economici Il Cael , della globalizxeazione non 13mila aziende italiane in affari E Putin premia fe ime eae meigacee. i macellai di Bucha tga tect. ope a bial a font serdats (aeceal | “DEigata ErOIca» te infatuazioni per qualcosa 40% e finoa im aselmo di400 —_‘ L’ultimoaffronto di Putiné che sembrava segnare un al- mila euro) per le imprese che _ ilpremioal repartodi tro passo avanti in quella spe- cie di progresso eterno che tanti sognano ne veniamo sco- prendo molte ambiguita. Prima di tutto é crollata di nuovo I’illusione che una for- te interdipendenza economi- ca fra le nazioni fosse la sicu- ra base se non per la pace per- petua, per una marginalizza- zione della “grande guerra”. II mondo ha gia conosciuto que- sta fase negli anni precedenti lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, perché anche allo- ra fioriva una letteratura sull'impossibilita che le gran- di nazioni europee che sem- pre pili commerciavano e scambiavano beni con grandi vantaggi reciproci potessero pensare di mettere tutto in gioco per tornare ai confronti fra “potenze”. Sappiamo come é andata a finire. Certo oggi la globalizza- zione é qualcosa che va oltre lo scambio di merci e beni, perché coinvolge spostamen- ti massicci di individui e so- prattutto, grazie alle tecnolo- gie informatiche, ha creato quello che banalmente viene ARTISTA Gian Maria Tosatti esporra le sue opere nel Padiglione Italia Biennale, viaggio nei sogni hanno realizzato negli ultimi tre anni un fatturato medio pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale con operazioni di esportazione diretta verso Russia, Bielorussia e Ucraina. Peril Veneto il crollo dell’export éstato del -26,2%. DiBrancoa pagina6 stanza a Bucha, accusato di crimini di guerra, insignito del titolo di«Guardia». Una decisione, chiaramente provocatoria, motivata dal Cremlino per «l’eroismo di massa». Guasco a pagina 2 Popolare di Vicenza, nessun accordo: parte il maxi appello > Accusa e difesa rinunciano al concordato a Mestre in aula bunker Zonin e gli altri vertici Nessun patteggiamento per gli imputati finiti sotto accusa per il crac della Popolare di Vicenza. Pubblica accusa e difesa, dopo al- Lago di Braies Cede il ghiaccio, definito il villaggio globale, * cuni contatti preliminari, hanno iecti 7 ‘ . dove, con un po’ dlesagerazio! Francesca Catalano La curatrice Il restauro concluso che non c’é spazio per 14 turisti italiani isonoi i «eee ae A Ilo che t te si chia- paar ene n'edizione di guerra, con. | “Lempi difficili, Palazzo Manfrin, fis eaueredaterdd Ines, & cadono in acqua traddistinta dall’assenza 9, “ ” A repeecetay 6 su tutto. 2 : quanto pare, irisarcimentimilio- | Quattordici turisti (tra cui Proprio in questi mesi diffi- della Russia e dalla dedica ina nell'arte apre la Casa nari rivendicati dai circa 8milari- _ un bimbo) sono caduti nel cili siamo stati messi di fronte bade oat cea po cesempre veneziana sparmiatori. Si pure venerdi, — lagodiBraies, in Alto Adige, alla (molto relativa) novita anci A . . nell’'aula bunker di Mestre. In pri- | mentrecamminavano sulla che tutti possonoesseremani- | St-Covid. Molte sono le idee ei una speranza» di Anish Kapoor mo grado erano stati condannati __ superficie ghiacciata. i i tenuti (... 0 : polati da tutti. contenuti (...) Navarre Dinge pacina le paeinaty Gianni Zonin e altri manager. Noeeineo Continua a pagina 23 Continuaa pagina 15 Amadoria paginal4 SAI CHE SPAZZOLI SOLO ime EM Con la bici nel fiume, Questa sera ore 21.45 x Conduce STEFANO GIOVAMPIETRO UDINESE TV REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 la morte e il mistero Stava rincasando per il pranzo. Ma Andrea Buosi, operaio 47en- ne, é rimasto vittima di un inci- dente dai contorni ancora tutti da chiarire, mentre era in sella alla sua mountain bike alle chiu- se di Voltabarozzo (Padova). Forse il manubrio della sua bici si sarebbe agganciato alla spal- letta del ponte: il ciclista é stato sbalzato di sella, oltre il parapet- to, finendo nel Bacchiglione do- po un volo di una decina di me- tri. Aperta un’inchiesta. Secon- do i parenti, in quel punto il pa- rapetto sarebbe troppo basso. Lucchina pagina 8 Lo sport Nordic walking, primato veneto per gli allenatori Ilnordic walking compie un quarto disecoloedé boom di praticantia Nordest. In tutta Italia sono attivi 858 tecnici e 276 di questi si trovano in Veneto, prima regione in classifica. Pederiva a pagina 13 IL 60% DEI DENTI? hikoent SCOVOLINI INTERDENTALE E RAGGIUNGI IL 100% DELLA SUPERFICIE INTERDENTALE! PRATIC! COME UNO STUZZICADERTI PIU EFFICAC! DEL FILO INTER DENTALE de AMO IN FARMACIA www. Amosrl.|t ‘4 "llprezo degli abbinamenti®agghuntvo al prezode"IlGazzttno’ efi ad esauimento,Lapromazion aida solo per area delta provincia di eizone.Speivione in abbonamentopostle:DL 353/03 (conv. inn. 48 del.27/02/04) a. Veommal, VE 4 “San Marco. Un Santo, un Simbol, una Gente” + €7,90 + Le Grandi Bataglie della Sereissima-vol.4”+ €7,90 2 Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| ray ROMA La guerra di Vladimir Putin uccide, distrugge e irride il nemico. Non c’é onore delle armi, perché le vittime sono soprattutto civili. Col- piti con una pallottola alla testa, le mani legate dietro alla schiena, get- tati in fosse comuni e con tanto di medagliaa chi ha sparato. L’ultimo affronto del presidente russo é il ri- conoscimento assegnato al repar- to di stanza a Bucha, accusato di crimini di guerra sui quali indaga la procuratrice generale ucraina Irina Venediktov: 64esima bri- gata fucilieri motorizzati é stata in- signita del titolo di «Guardia». Una decisione, chiaramente provocato- ria, motivata dal Cremlino per «leroismo di massa, coraggio e for- zacheé stato dimostrato dai milita- rinelle azioni belliche di difesa del- la patria e degli interessi di Stato». Operazioni che comportano il lan- cio di missili sulle citta. Ora i russi muovonoaEst, l'attacco «é iniziato ed éun inferno», fa sapere il gover- natore di Lugansk Sergiy Gaidai, a proposito della cosiddetta Fase 2 dell’offensiva russa. IMISSILI Lallerta aerea é stata dichiarata in quasi tutte le regioni del Paese. Ieri il bersaglio é stato Leopoli, almeno sette morti e undici feriti tra cui un bambino di tre anni. «Artem era fuggito con sua madre da Kharkiv - racconta il sindaco Andriy Sadovyi - Lavittima pili giovane ha trent'an- ni, Quello che vediamo oggi é un genocidio, é un’azione deliberata per uccidere gente pacifica. Pian- giamo i primi morti nella nostra citta, ma dobbiamo essere il pitt vi- gili possibile». L’allarme antiaereo ha suonato per 45 minuti, «i russi hanno sparato quattro razzi tre dei quali hanno colpito dei magazzini e uno un garage», fa il punto il go- vernatore della regione, Maksym Kozytsky. «“Sembrava un terremo- to, le porte di casa hanno tremato nonostante abitiamo a distanza di dieci chilometri dall’esplosione», dicono i residenti. «<Siamo in ansia, abbiamo il vuoto dentro. Perché noi? Non capiamo a cosa serva tut- to questo», si dispera Myroslava. Gliattacchi russi hanno colpito an- che la stazione ferroviaria nei pres- si della citta che, come spiega don Taras Zheplinskyi, «€ un punto sen- sibile in questa parte dell’Ucraina: é qui che arrivano i rifugiati che si muovono da Norde da Est diretti in Europa». Uno snodo che i russi considerano soprattutto un obietti- vo strategico, come molte altre in- frastrutture, per bloccare l'afflusso diarmi dall'Occidente all'Ucraina. VIA ALL'OFFENSIVA Al di 1a degli attacchi missilistici sulla capitale e sull‘Ovest, il bari- centro della guerra si é spostato sul fronte orientale. Nella regione di Lugansk é stata conquistata Kre- minna: «Hanno sparato sulla gen- te, quattro persone sono morte e ora hanno il controllo del centro abitato. Impossibile evacuare i civi- li», annuncia su Telegram Sergiy Gaidai. Due missili sono caduti su Dnipro, causando feriti, altri han- no colpito i distretti di Synelnykive Pavlograd. «Possiamo ora afferma- re che le truppe russe hanno inizia- tola battaglia per il Donbass, per la quale si stavano preparando da tempo. Una grande parte dell’eser- cito russo é ormai consacrato a questa offensiva», ha rilevato Volo- dymyr Zelensky, che chiede armi all'Occidente definendo ogni ritar- do nelle forniture come un «per- ZELENSKY: «DEPORTATI MILA BAMBINI» UN UFFICIALE SCRIVE AL PAPA: «Cl AIUTI A SALVARE | CIVILl> La bandiera ucraina sventola tra gli edifici distrutti dai bombardamen- ti, nella citta ucraina di Borodianka, nella regione di Kiev , Putin premia imacellai di Bucha Parte loffensiva a Est >Onorificenza-choc del Cremlino »Missili su Leopoli. Zelensky: alla brigata accusata dei massacri «Nel Donbass é una battaglia» messo alla Russia per uccidere». Fonti del Pentagono informano che lesercito invasore muove «arti- glieria pesante e velivoli» verso oriente e il portavoce del ministero della Difesa del Cremlino, il colon- nello Oleksandr Motuzyanyk, con- ferma: «Le forze russe hanno com- pletato il raggruppamento delle truppe in vista dell’offensiva». Le autorita del Lugansk hanno invita- toi residenti a evacuare immedia- tamente la regione sudorientale: «La prossima settimana potrebbe essere difficile. Questa potrebbe es- sere l'ultima volta che abbiamo an- cora la possibilita di salvarvi», av- verte Gaidai. Nel frattempo gli inva- sori non allentano la presa su Ma- riupol. «La battaglia continua. II ne- mico sta prendendo d’assalto il porto», é l'informativa quotidiana diramata dallo stato maggiore ucraino. L’assedio @ sempre pitt serrato, con bombardamenti mar- iS OLENA, LA DOTTORESSA Olena Kushnir, medico, tra le cent MORTA A MARIUPOL donne in prima linea nella difesa di Mariupol, é stata uccisa in battaglia. tellanti sulle acciaierie di Azovstal, e nei rifugi sotterranei, dove le au- torita comunicano la presenza di almeno mille civili. Mariupol é alla fame ma cerca di resistere. «II 20% della citta é ancora nostro», é 'ag- guerrita dichiarazione del vice sin- daco. E il battaglione Azov lancia sui social un video dei combatti- menti: «Continua la difesa di Ma- riupol. Nonostante le forze schiac- cianti del nemico, icombattenti del reggimento Azovcontrattaccano». BAMBINI SCOMPARSI L’approccio dei russia Mariupol, si legge nell’ultimo rapporto dell'in- telligence britannica, é lo stesso adottato «in Cecenia nel 1999 e in Siria nel 2016: gran parte delle in- frastrutture sono state distrutte e ci sono molte vittime tra gliabitanti». Aparlare per tutti é il maggiore dei marines Sergiy Volyna, che ha scritto una lettera a papa France- sco affinché «salvi la popolazione allostremo, égiuntoil momentoin cui solo le preghiere non bastano pit». E proprio dalla Crimea giun- gel'allarme di un gruppo peri dirit- tiumani secondo cui i soldati russi avrebbero portato via con la forza da Mariupol 150 bambini, 100 dei qualieranoricoverati in ospedalee la maggior parte strappata ai geni- tori. «Sono stati trasferiti dall’eser- cito nel Donetsk occupato e nel Ta- ganrog russo», denuncia Olha Skrypnyk, responsabile dell'asso- ciazione. Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariu- pol, racconta che «alcuni dei bam- bini rapiti hanno perso i genitori nei bombardamenti, ma hanno co- munque tutori nei territori non oc- cupati 0 sono sotto la protezione dello Stato». Gli orfani, invece, in- sieme con il personale dell'istituto della citta, erano stati evacuati da Mariupol trail 24 eil 25 febbraio. Al grido d’allarme dei volontari si aggiungono le accuse del presi- dente Zelensky, il quale afferma che dall'inizio dell'invasione 5.000 bambini sono stati «deportati» in Russia dalla regione di Mariupol. L’esercito russo porta solo devasta- Zione, dice il sindaco di Bucha Ana- toliy Fedoruk. «Durante l’occupa- zione é stato ucciso un abitante su cinque. Personalmente, come mi- gliaia di miei concittadini, provo odio per coloro che hanno tortura- toe ucciso i pacifici abitanti di que- sto posto». Claudia Guasco {© RIPRODUZIONE RISERVATA IL VICESINDACO: «lL 20% DI MARIUPOL E ANCORA NOSTRO» IN MILLE RIFUGIATI NEI SOTTERRANEI DELLE ACCIAIERIE Primo Piano G| Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it - La legione straniera F I due prigionieri inglesi in tv: «Scambiateci con loligarca» La guerra (non solo) per soldi g =~ > < A Sean Pinner e Aiden Aslin, i due britannici >Sul canale russo propaganda »Dalla Wagner al battaglione che sie uennyg. misonetdetrustcombacvan con e la contropartita Medvedchuk ispira al dio Svarog: molti con Mosca ILCASO Gli schieramenti DI ESSERE LIBERATI diessere liberati in uno scambio con Toligarca Medvedchuk, arrestato a Kiev fronte opposto, oltre ai ceceni di Ka- dyrov militano decine di gruppi pa- oe . Battaglione ramilitari ultranazionalisti russi e ROMA Compaiono alla tv di Stato _ Alcuni dei gruppi mercenari in guerra. Sparta religiosi ortodossi, e i contractor “Russia 24” idue prigionieribritan- Le cifre si riferiscono al numero di elementi schierati Volontari siriani —, del gruppo neonazista Wagner, fi- ee 18000 pelea chiedono al premier boris Johnson ‘ Pravyi 4 zhin,, 1 G ur e pr tal di favorire lo scambio con Viktor Regaimento Seld Y . delsuo catering. Medvedchuk, oligarca amico di Pu- Azov ektor Guardia Mercenari Molte milizie sono nate dal Movi- tin e presidente del partito filo-rus- 4.000 repubblicana PRO Gampagnia mento Pamyat, ersten orcs so Scelta Ucraina, detenuto dagli di Donetsk RUSSIA W. py ron A. pet io conazional le ucraini. Lo stesso chiede, sempre in 3.000 agner all'Esercito ortodosso russo, al Mo- pa ta acon aep pees eae scors Medvedchuk ‘prigioniero . tonazionale e socialista siriano che 5 echisty ak , Battaglione ha combattuto pure in Libia, al Bat- aveva invece so! lecitato josca a Legione S h fl * A scambiarlocon imilitarieresidenti PRO varozich confluito _taglione Sparta attivo a Donetsk, di Mariupol assediata. Inevitabile 22hokhar- Straniera $ nella Brigata Vostok fondato da Arsen Baviey det Mo- che prima o poi qualche occidenta- Dudaev UCRAINA 12.000 Milizie cecene 1.700 ben sesso nel 2016 eet cap le cadesse nelle mani dei russi. Nel- 300 ary di Kadyrov fone pace 5 ae tain ergs lege emer cl 10.000 glia di Volnovakha (Putin lo ha insi- mercenario solo militanti per la li- ae nerusy llgiorestobetain oes bert dell'Ucraina, vi sarebbero ca- saa sate Ree Grapes 4 nates olandesi, estoni, britanni Legione GRUPPI a bandieraimperiale russa nero-gial- rancesi, italiani, svedesi, polacchi, ‘ Distaccamento lo-bianca. americani... «Signor Boris John- Sheikh Georgiana Esercito PAMYAT Jovan Sevic I Battaglione Svarozich schiera- son, sono Sean Pinner», esordisce Mansour ortodosso russo (volontari serbi va, invece, 1.200 adoratori paga- uno det britanmici, «Sono sucresse 300 4.000 cetnici) 450 ni del dio slavo Svarog assorbiti molte cose nelle ultime 5-6 settima- conten poi dalla Brigata Vostok, che ar- ne, non sono aggiornato ma per quel che ne so Medvedchuk é in cu- stodia. Aiden Aslin e io vorremmo essere scambiati con lui. Grati per Taiuto». LARETE DI MERCENARI In Ucraina opera un arcipelago di decine e decine di migliaia di paramilitari da una parte e dell'altra della barricata: merce- nari e volontari russi e occidentali, nazionalisti, estremisti religiosi, neonazisti, cetnici, comunisti, co- sacchi, ex minatori militarmente inquadrati, ceceni pro-Mosca e al- tri pro-Ucraina, osseti, georgiani, si- riani, gruppi criminali, terroristi- ci... La paga va dai mille ai 2.500 eu- ro, Per il direttore della Scuola di giornalismo dell’Universita “Catto- lica” di Milano, Marco Lombardi, grande esperto di guerra ibrida, «se anche Putin e Zelensky dovessero stringere oggi un accordo per il ces- sate il fuoco, é dubbio che tutti que- sti miliziani smobilitino e accettino di non esser pit pagati, difficile. Avremo anni e anni di combatti- menti sul campo in Europa, indi- pendentemente dagli accordi tra Ucrainae Russia». Il reggimento d’Azov, una mili- zia originariamente neonazista im- pegnata nel Donbass controiribelli Tussi, che ostentava lo stemma del- la divisione delle Waffen SS Das Reiche ha datoil pretestoa Putin di definire neonazista l'intera Ucrai- na, negli anni é stato via via “epura- to” degli elementi pit: estremisti e attualmente conta fino a 4mila sol- dati d’élite che operano a Mariupol e Kharkoy, divisi in un battaglione diricognizione e un altro di ricogni- zione e sabotaggio. Ultranazionali- sti ucraini di destra sono i “partigia- ni” di Pravyj Sektor, formazione na- ta nel novembre 2013 con le prote- ste di Euromaidan. La brigata inter- nazionale (0 “Legione straniera”) conta circa 12mila uomini. Cé poi una Legione georgiana a cui haade- rito un ex ministro della Difesa georgiano. CECENI IN CAMPO A favore dell’Ucraina si battono perfino due battaglioni ceceni, “Dzhokhar Dudaev” e “Sheikh Mansur”, nemici dei ceceni di Kady- rov che invece sostengono i russi e sono il perno della sicurezza perso- nale di Putin. Il comandante del bat- taglione “Sheikh Mansur”, Muslim Cheberloevsky, filo-ucraino, ha sul- la testa una taglia di Kadyrov da 500mila dollarie tra le sue fila ha in- gusci, balcari, azeri, daghestani, ca- bardini, circassi, osseti.. La sua bandiera é quella anti-russa della Repubblica cecena di Ichkeria. Sul ruola pure italiani, sia comunisti sia di estrema destra. Pro-Putin i “Cosacchi registrati” della Federa- zione russa (che in patria sono guardie forestali), il Battaglione Al- ba dei bolscevichi, i bulgari di Alba ortodossa, gli spagnoli della Brigata Carlos Palomino, i cetnici del Di- staccamento Jovan Sevic, gli un- gheresi ultranazionalisti della Le- gione di Santo Stefano, oltrea pitidi 16mila volontari arruolati in 14. cen- tridireclutamentosiriani, ea quelli ingaggiatiin Libiae Centro Africa. Marco Ventura { RIPRODUZIONERISERVATA "rix ISSIQHE MGT EIDE FING AL 28 APRILE Quaflita Italiana KINDER PEPSI 4 BRIOSS COLA CORONA Latte Regular Extra Caffé SPLENDID hla Miweegsr a . Classica alhy €709 ablitro € 2,70 Q g250x2 siky € 4.98 woTay Ma EMT E 4 Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| Il fronte della resistenza issione corridoi umanita- ti. «<Abbiamo chiesto al Papae al cardinale Pietro Parolin di intercedere con Putin per riuscire ad evacuare i 100 mila civili intrappolati a Mariupol. Ormai é una corsa contro il tempo, si tro- vano in una condizione grave. Senza acqua, cibo, medicine». Ti guarda dritto negli occhi tratte- nendo le emozioni. E spiega di es- sere a Roma con una piccola de- legazione di parlamentari ucrai- ni per esporre nel dettaglio alle autorita italiane e vaticane come stanno le cose sul terreno e forni- re loro informazioni precise al di la della propaganda dilagante. Ivan Fedorov é il giovane sindaco di Melitopol, citta di 150 mila abi- tanti - tanti quanti Livorno - nell’oblast di Zaporizhia, sotto Toccupazione dei russi dall’ini- zio del conflitto. E’ considerato uno dei simboli della resistenza dopo essere stato rapito, sottopo- sto a sei giorni di «torture psico- logiche pesanti> e rilasciato me- diante uno scambio di prigionie- ri. Perché hanno sequestrato pro- priolei? «La mia citta é stata occupata gia al terzo giorno di guerra. I russi erano convinti che sarebbero sta- tiaccolticon gioiama non é stato cosi. Pensavano che le autorita avrebbero manifestato I'intenzio- ne di collaborare ma nessuno lo ha fatto. II clima si é fatto subito pesante. La gente é scesa in piaz- za, coraggiosamente. I russi sono rimasti spiazzati e hanno reagi- to, Come sindaco sono divenuto, di conseguenza, un bersaglio. Va considerato che Melitopol é una citta che offre un buon esempio di governo secondo le tradizioni e gli standard europei. Negli ulti- mi otto anni sono stati realizzati asili, scuole, strutture sportive, educative. Sta cambiando la men- talita dei nostri cittadini. E chia- roche se io avessi dichiarato pub- blicamente che i russi erano buo- nie bisognava collaborare, molti altri sindaci avrebbero fatto lo stesso». Da una telecamera si vede ® «ABBIAMO CHIESTO AL PAPA DI INTERCEDERE CON PUTIN PERCHE CONSENTA DI EVACUARE TUTTI CIVIL ANCORA INTRAPPOLATI» LASTORIA ROMA Ma cosa é successo ai 510 membri dell’equipaggio della Mo- skva, l'incrociatore affondato nel Mar Nero con un epilogo umilian- te per la Russia e per Vladimir Pu- tin che fa tornare alla mente la tragedia del sommergibile Kur- sk? Le autorita russe, che hanno sempre sostenuto la tesi dell’inci- dente (un incendio, secondo il Cremlino, ha causatol’esplosione delle munizioni a bordo) non dei missili lanciati dagli ucraini, fino a ieri erano state a dir poco reti- centi. Hanno affermato che erano stati <evacuati» e mostrato imma- gini generiche dei soprawvissuti, senza specificare in quanti si fos- sero realmente salvati. Ma dai fa- miliari dei giovani marinai nelle ultime ore sono trapelate notizie che hanno abbattuto la propagan- da del Cremlino. Novaya Gazeta Europa ha intervistato i genitori di un marinaio della Moskva che hanno spiegato: «Mio figlio mi ha Q L’intervista Ivan Fedorov «Mariupol é allo stremo in 100mila rischiano la vita Ma non saremo mai russi» >Il sindaco di Melitopol fu rapito per giorni «Ho subito torture psicologiche pesanti» SINDACO Ivan Fedorov LA PRIMA FOTO DELLA MOSKVA IN FIAMME nel g quando viene condotto via in pieno centro. Dove la hanno portata? «Nella stazione di polizia di Meli- topol dove sono stato trattenuto per sei giorni. E stato pericoloso, pesantissimo dal punto di vista psicologico. Ho capito che la mia vita e quella dei civili non valeva nulla. Ogni notte venivano da me cinque 0 sei sette soldati ar- mati per interrogarmi». Tortura? «Non fisica ma psicologica». esser stata colpita dai 0 di due ore la nave »>«La mia citta aveva standard europei ma adesso per meta é stata distrutta» Ha ancora contatti con i suoi cittadini? «Si, l'ultima volta un’ora fa. Non c’é cibo nella mia citta. Non c’é una farmacia. Meta della mia cit- ta é distrutta. Pili di 200 persone nelle zone occupate sono state rapite. Non é sicuro camminare per le strade perché hanno rapi- to uomini d’affari, politici, vice- sindaci, deputati. Penso che vo- gliano far diventare Melitopol parte della Federazione Russa, mala gente non lo vuole». Perché é andato dal Papa e dal cardinale Parolin? «Il mio obiettivo principale era esporre in modo veritiero quale élareale condizione delle nostre citta, e qual é la prospettiva di guerra. La situazione umanita- ria é pesantissima. Abbiamo tra- sferito loro informazioni e il Pa- paaveva molte domande». Che tipo di informazioni? «Ho implorato, assieme alla dele- gazione, di fare tutto il possibile per evacuare i civili da Mariupol Ilricovero A Padova un bambino colpito da una bomba PADOVA E arrivato ieri dall’Ucrai- na, ed éstato ricoveratoa Padova, un bimbo di circa 10 anniconunascheggia dibomba nel torace. «Difronteacerte atrocita, che non avremmo mai pensato di vedere nel 2022, Tunica cosa che serve é la pace, perchéé intollerabile ricoverare in ospedale un bambino colpito dauna bomba»: queste le parole commosse del governatore Luca Zaia. Sbarcato daunaereo della Guardia Costiera, il bimbo éstato trasportato con il padre, cheattualmente soffre distress post traumatico,su un’ambulanza del Suem fino all’Azienda Ospedaliera di Padova. «La sanita venetanon lasciaindietro nessuno nell’emergenza, specie i bambini», ha concluso Zaia. (@RIPRODUZIONE RISERVATA Dal Kursk al Movska: famiglie in rivolta «Almeno 40 morti, ci dicano la verita» detto che l'incrociatore era stato colpito da terra, dalla parte ucrai- na. Un incendio non sarebbe scoppiato senza motivo. Ci sono stati dei morti, dei feriti, altri so- no scomparsi. Mio figlio é soprav- vissuto e mi ha chiamato quando ha trovato un telefono. Una qua- rantina di persone sono state uc- cise. Tra i feriti, c’é chi ha perso gliarti, perché ci sono state molte L'UMILIAZIONE DELL'INCROCIATORE AFFONDATO RIAPRE LA FERITA DELLA TRAGEDIA DEL SOMMERGIBILE esplosioni». Mano a mano che passavano le ore, la cortina di re- ticenza del Cremlino é stata aggi- rata: la nave é stata colpita il 13 agosto, i russi prima hanno nega- to che fosse affondata, poi che fos- se stata danneggiata dai missili ucraini, infine, non hanno dato informazioni sul numero di vitti- me. DENUNCE Ma sui social, anche quelli russi, sono comparse le prime testimo- nianze delle famiglie dei marinai morti o dispersi. «Devono dirci la verita». Il sito Meduza racconta che Dmitry Shkrebets, di Yalta, «é stato il primo a denunciare la scomparsa del figlio in servizio sulla Moskva, «é indicato come disperso, ¢ un marinaio di leva che non avrebbe dovuto parteci- pare a una guerra».Altre tre fami- glie hanno contattato Shkrebets dicendo di trovarsi nella stessa si- tuazione. Anche Anna Syromya- sova, di Sverdlovsk, ha denuncia- to la scomparsa del figlio in servi- zio sulla Moskva. Oltre ai morti, secondo Meduza ci sono almeno 100 feriti gravi. Di fronte all'im- possibilita di arginare le notizie, solo ieri (dunque a cinque giorni dall’evento) le autorita russe han- no cominciato a informare i pa- renti delle vittime. Yulia Tsylova, madre di Andrei, marinaio dileva di 19 anni, ha ricevuto una telefo- nata dal Ministero della Difesa russo in cui le hanno riferito che il figlio era morto dopo l'affonda- mento della Moskva. E visto che la tesi dell'incidente non regge e py Il comandante dell’incrociatore Moskva, Anton Kuprin, morto nell’attacco ucraino perché é completamente occupa- ta ei russi stanno cercando di di- struggere tutto. Ci sono bambini, donne, anziani. Ho chiesto al Pa- paealcardinale Parolin di parla- rea Putin al fine di ottenere una risposta concreta, ad una doman- da molto semplice». Quale? «Se puod garantire un corridoio umanitario 0 no? Sio no. Se si, co- sa dobbiamo fare. Parolin ha det- to che parlera con Putin quando sara possibile. Non ci ha detto quando. Noi gli abbiamo chiesto di fare domande secche. E molto importante perché di solito Putin risponde con un: ‘non so, forse si, forse no’. Stavolta c’é bisogno di una risposta semplice, chiara». Avrete invitato il Papa a Kiev... «Sarebbe il pitt grande segnale che il mondo cattolico pud forni- re. I] Papa é una autorita globale indiscussa. Forse lui pud davvero fermare questa guerra. Tutte le persone con autorita devono fare il possibile perché ogni minuto, ogni ora, ogni giorno é preziosoe c’éla gente che sta morendo». Tl Papa e Parolin vi hanno rispo- sto? «Ci stanno pensando, non vedo- noYora, ma non abbiamo una ri- sposta concreta». Vi sarebbero le condizioni per effettuare un viaggio simile? «Possiamo organizzarlo a Kiev, a Leopoli,a Karkov, a Mariupol». Mariupolé occupata... «La zona di Mariupol no, a 50 chilometri da Mariupol possia- mo organizzare il viaggio». Cosa ne pensa della Via Crucis al Colosseo dove una donna ucraina e una russa sono state scelte per portare assieme il pe- so della croce? «Stando ai sondaggi I’87 per cen- to della popolazione russa é d’ac- cordo con questa guerra contro gli ucraini. Bisogna fare tutto il possibile per fermarla». Franca Giansoldati «f RUSSI CREDEVANO CHE SAREBBERO STATI ACCOLTI CON GIOIA, MA SONO RIMASTI SPIAZZATI DALLA REAZIONE DELLA POPOLAZIONE» comunque appare persino piil umiliante del missile ucraino, ora dal Cremlino si stanno facendo circolare altre voci. Sergei Mar- kov, commentatore politico ed ex consigliere di Putin, ha detto alla Bbc: il missile che ha colpito e af- fondato la Moskva era della Nato. Questa storia riapre un‘altra feri- ta, quella del Kursk, il sommergi- bile nucleare che il12 agosto 2000 affondo nel mare di Barents du- rante un’esercitazione: tutti i membri dell’equipaggio moriro- no. Fu una macchia per Putin, giovane presidente, ci furono fu- riose polemiche per il ritardo dei soccorsi e per le versioni contrad- dittorie diffuse. Secondo I'intelli- gence ucraina oggi il Cremlino ve- de scricchiolare il consenso mo- nolitico alla guerra, nonostante il controllo dei media. Ci sono sol- dati che si rifiutano di andare a combattere in Ucraina, ma le au- torita minacciano ritorsioni con- troiloro familiari. Mauro Evangelisti C©RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it Le sanzioni a Mosca IL DUELLO BRUXELLES I] forte impatto delle sanzioni sull’economia russa «co- mincia a farsi sentire»; anzi no, «il blitz dell’Occidente é fallito». Le restrizioni decise contro Mo- sca in risposta all'invasione dell’Ucraina evidenziano le pri- me crepe ai gradi pit alti dell’establishment russo, mentre gli Stati Uniti e gli alleati europei annunciano la volonta di aumen- tare la pressione economica sul Paese, in vista del G20 finanziario che si terra nei prossimi giorni a Washington, a margine dei lavori del Fondo monetario internazio- nale. Sul tavolo Il’embargo Ue al petrolio e I'affondo contro Sber- bank, mentre la Banca mondiale taglia le stime di crescita globale per il 2022 dal 4,1 al 3,2%. Ieri & stata una giornata di botta e ri- sposta a distanza tra la governa- trice della Banca centrale russa Elvira Nabiullina e il capo del Cremlino Vladimir Putin, che a stretto giro ha sentito la necessita di correggere il tiro rispetto alle dichiarazioni e alle previsioni a tinte fosche - tra scarsita di valuta e chiusura ai mercati stranieri - fatte dalla banchiera centrale du- rante un’audizione alla Duma, la Camera bassa del Parlamento. «Nel secondo trimestre dell’anno e nell’inizio del terzo», la Russia dovra affrontare «cambiamenti strutturali della sua economia» prodotti dalle sanzioni imposte da una cinquantina di Paesi al mondo, cambiando il suo «model- lo di business», é la fotografia in scale di grigio scattata da Nabiul- lina. L'ECONOMISTA Economista con studi a Yale, la governatrice della Banca di Rus- «Economia in sofferenza» Elvira, la governatrice che smentisce Vladimir >La Nabiullina guida la Banca centrale: »Gli Stati Uniti chiedono agli alleati colpiti duramente. Putin: no, blitz fallito un nuovo giro di vite contro la Russia sia ha ammesso che «é finito il tempo in cui la nostra economia puo vivere di riserve composte da oro, yuan e altri asset non esposti ai rischi legati alle sanzioni»; so- prattutto adesso che le misure, «che hanno finora colpito il mer- cato finanziario», si comuniche- ranno «con un impatto piu forte all’economia nazionale». L’istitu- tocentrale, perd, non «provera ad abbassare l’inflazione a ogni co- sto» - l'aumento dei prezzi al con- sumoa marzo ha toccato il 17% su base annua rispetto allo stesso pe- riodo del 2021 -, e anzi apre a un nuovo taglio dei tassi d’interesse dopo il maxi rialzo dal 9,5% al 20% a fine febbraio e la successi- va riduzione del 17% a inizio apri- le: «Dobbiamo avere la possibili- ta di creare le condizioni per au- mentare la disponibilita di credi- to». Rinviato ulteriormente il rag- giungimento del target del 4% di inflazione al 2024: intervenire adesso, ha aggiunto Nabiullina, I 5 per mille moltiplica la ricerca e dona speranza a chi, come me, affida la propria vita all'Istituto Oncologico Veneto. Mi chiamo Adriano e da piu di 10 anni sono seguito dall’Istituto Oncologico Veneto. Quando mi é stato diagnosticato i] tumore per me e per i miei cari @ stata una doccia fredda; una notizia tanto inaspettata, quanto indesiderata che mi ha gettato nello sconfor- to. Avevo ancora molto da fare: molti sogni nel cassetto per la mia famiglia, il lavoro che amavo, a cui dedicavo tutto me stesso, e tanti progetti che desideravo portare a ter- mine. Davanti a me c’era un futuro tutto da realizzare, con uno spazio per la mia passio- ne piu grande, la lettura: mi piaceva imma- ginarmi immerso nei miei adorati libri, libri che magari avrei letto a quel nipotino che desideravo tanto e speravo arrivasse presto. Invece, allimprowviso, é arrivata la diagnosi e mi sono sentito smarrito. All'Istituto Oncologico Veneto, perd, ho tro- vato ascolto, umanita, medici competenti e, soprattutto, terapie innovative che mi hanno consentito di essere qui, oggi, a raccontarvi la mia storia. Verona II Donbass infiamma la campagna elettorale ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO Se ho potuto passare tutti questi anni as- sieme ai miei cari @ stato proprio grazie alle terapie sperimentali messe a punto dallo IOV attraverso la ricerca. La cura @ nella ricerca, ma per sostenere la ricerca é necessario l’aiuto di tutti, anche il tuo: con il tuo 5 per mille puoi moltiplicare la ricerca e donare speranze a chi, come me, é in cura all'Istituto Oncologico Veneto». Aiuti e politica, polemica per il gazebo filo Putin Un gazebo con le bandiere delle autoproclamate repubbliche di Donetske Lugansk, nel Donbass, infiammalacampagna elettorale a Verona. «Un chiaro segnoa favore della spietata invasione russa in Ucraina», denuncia Pit Europa. In Municipio precisano che la domandaé arrivata dall’associazione Dex che ha distribuito materiali dell’Associazione Aiutatecia salvare i bambini. Algazebo (foto dalla pagina FbdiNex) eintervenuto anche il consigliere regionale Stefano Valdegamberi. «limiterebbe Yadattamento dell’economia» alla nuova situa- zione contraddistinta dalle san- zioni occidentali. | DISSAPORI Il racconto della banchiera cen- trale fa perd a pugni con la realta descritta poche ore dopo da Pu- tin, che durante una riunione con dei top manager russi ha mini- mizzato i rischi posti dalle misu- re dell’‘Occidente: «La guerra lam- po (economica, ndr) dell’'Occiden- te é fallita», ha sentenziato I'uo- mo forte del Cremlino, citato dall’agenzia di Stato Tass: «La speranza, disattesa, era quella di scuotere rapidamente la situazio- ne finanziaria ed economica nel nostro Paese, provocare il panico nei mercati, il collasso del siste- ma bancario, una carenza su lar- ga scala di beni di consumo». Se- condo Putin, che é parso allonta- nare la scure del default, le san- zioni sono semmai un autogol per le economie che le hanno im- poste «e che adesso stanno sof- frendo», mentre in Russia «l'infla- zione si sta stabilizzando e il ru- blo sta tornando sui livelli di cam- bio anteriori all'inizio della guer- Ta». Non éla prima volta in cui vengo- no a galla dissapori tra la gover- natrice e il Cremlino: secondo al- cune ricostruzioni, a fine febbra- io Nabiullina avrebbe cercato di dimettersi dal ruolo contestando la decisione di invadere I'Ucrai- na, ma la sua richiesta sarebbe stata respinta da Putin. Le indi- screzioni trapelate descrivono pe- roun clima irrespirabile all'inter- no della Banca centrale, dove pre- vale il timore di rimanere intrap- polati in un’istituzione sempre pit isolata dal resto dell’econo- mia mondiale. Gabriele Rosana ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA Informazione pubbicitaria REGIONE ont VENETO GRAZIE AL TUO 5X1000 POSSO CONTINUARE A PROGETTARE LA MIA VITA Primo Piano G| Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it Draghi positivo, bloccato in Umbria Per il gas africano trattera Di Maio L'ANALISI ROMA La pandemia non é finita. A testimoniarlo stavolta non sono i dati dei contagi o delle ospedaliz- zazioni ma la positivita annuncia- ta ieri da Mario Draghi. Il pre- mier infatti é risultato positivo ad un tampone effettuato in mattina- taa Citta della Pieve, dove l’ex nu- mero uno della Bee é solito tra- scorrere imomenti di relax e le fe- stivita in famiglia. Qualche so- spetto del resto c’era stato gia do- menica quando - proprio com’era accaduto lo scorso anno - Draghi e la moglie Serenella, magari ac- compagnati da alcuni dei nipoti- ni, erano attesi alla messa officia- ta nel comune umbro alle 18 dal cardinal Bassetti. Nulla da teme- re pero. Come sottolineano fonti di Palazzo Chigi il premier é asin- tomatico e sta bene. Tuttavia, al pari di qualunque altro residente in Italia vaccinato (ha ricevuto la terza dose quasi 5 mesi fa, il 24 di novembre), ora Draghi dovra sot- toporsi ad almeno 7 giorni di iso- lamento. Cosi non partira per le missio- ni programmate per mercoledi e giovedi in Congo e Angola. Le visi- te ufficiali non sono state perd an- nullate. Come confermato dalle stesse fonti di governo, a Luanda e Brazzaville voleranno il mini- stro degli Esteri Luigi Di Maio e il titolare della Transizione ecologi- ca Roberto Cingolani. I due sareb- bero stati comunque presenti ma ora porteranno avanti in prima persona le trattative per ottenere nuove forniture di gas dai due paesi africani. Si tratta di una nuova tappa - dopo il viaggio in Algeria della scorsa settimana e lintesa appena siglata con l’Egit- to per un surplus di tre miliardi di metri cubi - del lungo percorso IL PREMIER STA BENE ED E ASINTQMATICO MA SALTERA IL VIAGGIO IN CONGO E ANGOLA PER DIVERSIFICARE IL MIX ENERGETICO necessario a portare a termine il piano di diversificazione delle for- niture di gas. Entro l'inverno biso- gnera infatti riempire gli stoccag- gi per far fronte ai mesi freddi e nell'arco di 2 0 3 anni, liberarsi della dipendenza dei 29 miliardi di metri cubi di gas che importia- mo dalla Federazione russa. Tant’é che per i primi di maggio, mentre proseguono anche le trat- tative con il Qatar, é gia previsto un ulteriore viaggio in Mozambi- co. Per ora c’é riserbo a Palazzo Chigi sui quantitativi di gas ag- giuntivi che arriveranno dall’Afri- ca, sui costi e sui dettagli dei con- tratti (ha fatto scuola il coinvolgi- mento di Eni ad Algeri, per la ven- dita di tecnologie e know-how per la ricerca di nuovi giacimen- ti). E pero molto probabile che ad accompagnare la delegazione in partenza dalla Penisola ci sara lad di Eni Claudio Descalzi, gia in visita nei due Paesi africani insie- mea Di Maio nella prima meta di marzo proprio per impostare la trattativa con il presidente della Repubblica congolese Denis Sas- sou N’Guesso e quello angolano Joao Lourenco. Nona caso il cane a sei zampe é gia presente in en- trambi in Paesi con attivita di ri- cerca. In Angola estrae ogni anno 33 milioni di barili di greggio e mezzo miliardo di metro cubo di gas. In Congo invece 18 milioni di barili e 1,4 miliardi di metri cubi di gas. Tant’é che secondo alcune voci vicine ai tavoli delle trattati- ve, i contratti potrebbero portare circa 6,5 miliardi di metri cubi di gas in piil. Cinque dal Congo e 1,5 dall’Angola. Cifre perd tutte da ve- rificare e comunque, al pari delle forniture algerine o azere, in arri- vo entro il prossimo biennio. LA SETTIMANA DEL PREMIER Non solo!'Africa. Quellaal via-al netto dell’assenza fisica del pre- mier - si annuncia come una setti- mana particolarmente intensa. II nodo energia infatti é sempre sul tavolo. E nonostante le tensioni tra Pd e Azione, il decreto gia li- cenziato da Montecitorio con vo- to di fiducia, approdera giovedi al Senato il decreto. Appuntamenti importanti anche sul Def, la cui IL PREMIER Mario Draghi nel corso dell’ultima conferenza stampa A SIGLARE L’INTESA PER CIRCA 6,5 METRI CUBI Dl METANO Cl SARA IL MINISTRO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA CINGOLANI relazione domani passera al va- glio della Camera in mattinata (nel pomeriggio a Palazzo Mada- ma). In pit gia oggi sbarchera in Aula anche il testo di riforma del Csm (approvato giovedi in Com- missione Giustizia). Francesco Malfetano CORIPRODUZIONERISERVATA LE MISURE ROMA Bruxelles é prontaa dare l'ok all'Italia sul pacchetto di sostegni economici messi a punto per aiuta- re le aziende italiane in affari con i Paesi protagonisti del conflitto ucraino. Da oltre un mese, il Mini- stero degli Esteri ha preparato un mix di misure destinato ad allevia- re le perdite causate dalle sanzioni e dall’inevitabile calo di fatturato patito dalle circa 13 mila aziende che lavorano nei territori teatro della guerra. Gli uffici della Farne- sina, che attendono in queste ore il via libera della Commissione Euro- pea (“E’ ormai certo” spiegano fon- ti degli Esteri e del Tesoro), hanno previsto finanziamenti a tasso age- volato e contributi a fondo perdu- to (finoal40% e finoaun massimo di 400 mila euro) per le imprese che hanno realizzato negli ultimi treanniun fatturato medio pariad almeno il 20% del fatturato azien- dale totale con operazioni di espor- tazione diretta verso Russia, Bielo- russia e Ucraina. Questi fondi con- sentiranno alle imprese di non chiudere ed esplorare mercati di destinazione alternativi. Entrambe le misure (i finanzia- menti agevolati ei contributia fon- do perduto) poggiano sulle risorse stanziate con la legge di Bilancio (che ha incrementato la dotazione del Fondo 394/81 per le Pmi di1,5 miliardi di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 edi 150 milio- ni di euro annui per la sua compo- nente a fondo perduto) e beneficia- no delle deroghe al regime ordina- rio degli aiuti di Stato introdotto dal Temporary Framework appro- vato dalla Commissione europea il 23 marzo scorso che consente di fornire contributi a fondo perduto alle “undertakings affected by the crisis”. Rapidi i tempi di realizzazione del progetto che, dopo il disco ver- de di Bruxelles, dovrebbe essere LOBIETTIVO PRIORITARIO E QUELLO DI EVITARE CHIUSURE TRAUMATICHE E DI FAVORIRE IL RICOLLOCAMENTO SU ALTRI MERCATI Aiuti alle nostre aziende che operano in Russia >In arrivo crediti d’imposta e ristori per 13mila imprese bloccate dal conflitto in base alla perdita di fatturato registrata LE OPERE ARTISTICHE ito da Bologna, é Estintori, mate dimballaggio e di protezione, generatot bank e 100 T i ne dati del patrimonio culturale digitalizzato messi disposizione dall Nazionale di Nucleare. ione di volontariato che si occupa del soccorso dei patrimoni culturali in area di e di emergenza. rea obet varato attraverso un decreto ad hoc o inserito dal governo nel “De- creto Aprile” in preparazione per contrastare l’emergenza economi- ca. Fontialle prese con questo dos- sier spiegano che il governo punta nei prossimi mesi ad ampliare la portata di questo strumento, an- che per sostenere le imprese colpi- >Previsti sostegni fino a 400 mila euro VOLONTARI La squadra di Chief che ha caricato il camion e, in alto, il magazzino a Leopoli con gliaiuti te dalle difficolta o dai rincari degli approvvigionamenti, e per favori- re la ricerca di fonti alternative di materie prime e semilavorati. Per questa ipotesi, tuttavia, é necessa- rio attendere la disponibilita di un nuovo veicolo normativo. Gli aiuti sono attesi con particolare atten- zione da molti settori nevralgici Per il Nordest un export di oltre un miliardo IDATI VENEZIA Sanzioni e crisi han- no portato l’export del vene- to in Russia a calare decisa- mente l'anno scorso. Nei pri- mi tre trimestri, cioé fino a settembre, mentre le vendi- te all’estero della regione au- mentavano decisamente sul 2020 in generale, su Mosca il dato scendeva di oltre il 26% a974 milioni. Per capire, nel 2013 (prima delle sanzioni scattata per l'annessione del- la Crimea) l’export veneto ammontava a 1,32 miliardi. Un dato che era stato quasi raggiunto nel 2019 pre pan- demia, quando il Veneto ave- va registrato esportazioni in Russia per 1,3 miliardi, il 2% dell’export regionale. Le im- portazioni erano di 324 mi- lioni. A spiccare in quell’an- no vendite di macchinari per 383,4 milioni, l'abbiglia- mento valeva 169,5 milioni; i mobili 105,7 milioni. Impor- tanti anche le vendite di vi- no, Il Friuli Venezia Giulia nei primi tre trimestri dell’anno scorso in totale ha invece registrato vendite in Russia per oltre 156 milioni. (© RIPRODUZIONE RISERVATA dell'industria italiana (il presiden- te di Confindustria, Carlo Bonomi, ha parlato di “imprese abbandona- tease stesse”): meccanica, moda e agroalimentare in testa. Le sanzio- ni imposte alla Russia, come gia negli anni passati, si stanno riper- cuotendo molto pesantemente sul- le imprese italiane. Secondo i dati di Confartigianato, I'Italia é infatti al quarto posto, tra i Paesi dell’Ue, per il valore delle esportazioni sui mercati russo e ucraino: nel 2021, ha venduto prodotti per 9,8 miliar- di milioni di euro complessivi. Sempre nel 2021, nel settore della moda, I'Italia si é confermata in te- sta tra Paesi Ue per I'esportazione in Russia per un valore di 1,4 mi- liardi. Un altro settore rilevante nelle esportazioni a Mosca, lo scor- so anno, é stato quello dei mobili, con 333 milioni. Per quanto riguar- da l'Ucraina, le vendite di made in Italy nel 2021 ammontanoa 2,1 mi- liardi di euro, in crescita del 20,6% rispetto al 2019. LE PMI Pesantissimol'impatto sulle picco- le imprese: i settori italiani con la maggiore concentrazione di mi- cro e piccole imprese (soprattutto alimentari, moda, mobili, legno, metalli) vendono in Russia prodot- tiper 2,7 miliardi, pari al 34,9% del- le nostre esportazioni nel Paese. Occorre tra l'altro ricordare che le prolungate sanzioni economiche alla Russia, tra i] 2013 e il 2021, han- no fatto calare del 22,2% l'export europeo verso Mosca, con una maggiore penalizzazione dell’Ita- lia (-28,5%). In 8 annile nostre ven- dite sul mercato russo hanno accu- mulato perdite per 24 miliardi di euro. Tra i prodotti maggiormente venduti dalle imprese italiane in Russia, la diminuzione é stata pe- santissima per la moda (-41,8%), seguita dai macchinari (-25,8%). A livello territoriale, gli effetti piti gravi in termini di crollo dell’ex- port verso la Russia tra il 2013 e il 2021 si sono registrati in Abruzzo (-75,9%), nelle Marche (-59,6%), in Toscana (-40,4%). Forti cali anche per Lombardia (-30,4%), Veneto (-26,2%) ed Emilia-Romagna ( -25,2%). A livello provinciale, l'ex- port manifatturiero in Russia pesa maggiormente a Vercelli, Fermo, Vicenza, Reggio Emilia, Frosino- ne, Treviso, Bolognae Piacenza. Michele Di Branco ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it L’emergenza energia IL PROVVEDIMENTO ROMA Sara pitt facile per le im- prese installare pannelli foto- voltaici per produrre energia e contrastare il caro-bollette. La nuova semplificazione é conte- nuta nel decreto approvato la settimana scorsa alla Camera che contiene misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale. I] provvedimento, va- rato dal governo il primo mar- Zo scorso, é ora all’esame del Senato che dovra dare I’ok defi- nitivo entro la fine del mese. LE AREE IDONEE «Le Commissioni attivita pro- duttive e ambiente hanno ap- provato alcuniemendamential decreto energia che renderan- no pitt semplice e conveniente installare impianti fotovoltaici, un passo in avanti importantis- simo verso la riduzione delle bollette e della dipendenza energetica dall’estero oltre che ovviamente per partire final- mente con un piano reale e pro- SI POTRANNO USARE ANCHE LE AREE ADIACENTI ALLA RETE AUTOSTRADALE E| SITI DEI GESTORI DELLE FERROVIE Caro bollette, pit facile montare pannelli solari >Le imprese potranno costruire impianti vicino alle aree industriali Inmiliardi di metri cubiil gas importato 29 I miliardi di metricubi importati dalla Russia 4% Ilgas comprato dall'Italia all’estero Lorenzoni attacca Zaia: «Veneto inadempiente E il nucleare non serve» LAPOLEMICA VENEZIA «Scivoloni buoni per lo short track alle Olimpiadi di Cor- tina (e di Baselga di Piné!), ma non per guidare il Veneto». Cosi Arturo Lorenzoni, componente del Gruppo Misto in consiglio re- gionale del Veneto nonché do- cente di Economia dell’energia all'Universita di Padova, com- menta le dichiarazioni del gover- natore Luca Zaia in tema di ener- gia nell'intervista a II Gazzettino. Nucleare: «Parlarne - dice Lo- renzoni - non ha alcun senso né economico, né ambientale: costa almeno tre volte rispetto alle fon- tirinnovabili e comporta una se- rie di costi sociali (rete di radiori- levamento, costi di logistica, ap- provvigionamento del combusti- bile dall’estero) che sono di ne- cessita coperti con i soldi dei con- tribuenti, una soluzione geniale per chi invoca l’autonomia. E non da risposte concrete prima dil5 anni. E solo un modo per fa- re confusione, per legittimare, nel caos della discussione, le scel- OPPOSIZIONE Arturo Lorenzoni «S| CHIEDA Al COMUNI DI DEFINIRE LE AREE PER IL FOTOVOLTAICO INVECE DI ACCANIRSI PER AVERE LE ZONE NON IDONEE» te di qualcuno, comode, ma non sensate nell’ambito della politica energetica europea: dicono nulla le trivellazioni in Adriatico?». Rinnovabili: «Affermare che non sono sufficienti significa non avere la misura della partita in gioco. Certo, per il 2023 no, ma per il 2050 certamente si, se ci muoviamo subito invece di invo- care i soldi del Pnrr o le politiche romane per dare risposte alla cri- si energetica. Attivando gli inve- stimenti, a cominciare dall’effi- cienza energetica, la fonte piti pu- lita e meno costosa a nostra di- sposizione». Lo speaker dell’op- posizione (che recentemente ha specificato di parlare a titolo per- sonale vista la campagna eletto- rale per le Comunali) contesta anche la richiesta di un tavolo na- zionale: «Ma Zaia non sa che le norme su scala nazionale ci sono (Dm 199/2021 e i decreti attuativi in corso di pubblicazione), ma in- vece é proprio il Veneto, tra i po- chi in Italia, senza il Piano ener- getico e ambientale regionale? In Veneto la Giunta regionale il 29 ottobre 2015 ha approvato un do- cumento parziale, mai passato in Consiglio e mai completato. E chiede al Governo un piano?». «Eppure - dice Lorenzoni - le proposte sono state fatte. Zaia metta in atto la mia proposta di chiedere a tutti i Comuni del Ve- neto, nel processo di definizione delle aree idonee per il fotovoltai- co, di indicare una superficie di 15 mila mq per un impianto foto- voltaico da 1 MW (sui tetti, nei parcheggi, nelle discariche, an- chea terra in caso), per alimenta- re le utenze pubbliche, invece di accanirsi a chiedere loro di defi- nire tramite le provincie le aree non idonee. Avremmo 563 MW gia dal prossimo anno, circa 670 GWh di energia elettrica pulita ed economica, sviluppata in par- tenariato coi privati o diretta- mente dai comuni». (al.va.) ‘© RPRODUZIONE RISERVATA mettente di riduzione delle emissioni climalteranti», ha sottolineato Paolo Rocco Vi- scontini, presidente di Italia So- lare. Una delle nuove norme, ri- battezzata «Solar Belt» (cintura solare), stabilisce che vengano dichiarate immediatamente idonee all'installazione di pan- nelli solari, purché senza vinco- li culturali, le aree (anche agri- cole) che si trovino entro 300 metri dai centri di consumo di energia per uso produttivo. In >Con le nuove norme per il via libera bastera una dichiarazione di inizio lavori questo caso sara sufficiente de- positare al Comune una sempli- ce Dichiarazione asseverata di inizio lavori (Dila) per installa- re impianti fino a 1 MWp. Se i pannelli sono in modalita agri-voltaica (cioé montati a una altezza sufficiente a garan- tire la coltivazione del terreno) e si rimane nel limite di 3 km dalle aree produttive la poten- za installabile pud salire a 20 MWp. «Questa norma - rileva anco- ra Italoia Solare - appare parti- Google Trova notizie di cul ti puoi fidare. Con Google. Lavoriamo con una grande varieta di editori per aiutarti a colarmente utile per favorire la realizzazione di impianti per autoconsumo a servizio delle imprese, consentendo di di- sporre di energia a costi bassi e non volatili». Il decreto stabili- sce inoltre che siano dichiarate subito idonee le aree adiacenti alla rete autostradale e ai siti nella disponibilita dei gestori di infrastrutture ferroviarie. Sa- ranno snellite anche le autoriz- zazioni per gli impianti da in- stallare su terreni industriali, cave e discariche recuperate. Nello stesso decreto c’é an- che un’altra norma che permet- tera alle imprese di realizzare impianti a fonti rinnovabili a terra per autoconsumo con un collegamento tramite linea elet- trica privata lunga fino a10 km. Le imprese energivore potran- no cosi risparmiare non solo sul costo della materia prima ma anche sui servizi di traspor- toe dispacciamento. Alcuni osservatori hanno cri- ticato il fatto che le nuove misu- re riguardino solo lelettricita prodotta dalle imprese per au- toconsumo. «Si va nella giusta direzione e si consentiranno ri- sparmi in bolletta per famiglie e imprese», é invece l’opinione delle associazioni dei consuma- tori. «Grazie a queste misure - ha rilevato il presidente di Con- sumerismo No profit, Luigi Ga- briele-sara ora pit semplice la realizzazione di impianti per autoconsumo» permettendo a cittadini e aziende di avere «energia a costi bassi, contra- stando le speculazioni sui mer- catie la volatilita dei prezzi». Jacopo Orsini (© RIPRODUZIONE RISERVATA scoprire storie affidabili da diverse fonti attendibili. Questo é il nostro impegno per fornirti notizie di cui ti puoi fidare. Scopri come Google G vaccino covid | Notizie principali > e4q@\3 funzionano le notizie su g.co/notizie 8 Attualita Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it G| Urta la spalletta del ponte, | ciclista annega nel fiume I parenti: «Fare chiarezza» Padova, assurda fine di un 47enne operaio »Chiesti accertamenti sulla dinamica Era atteso a casa per il pranzo di Pasqua LA TRAGEDIA PADOVA Doveva essere una Pa- squa di festa in famiglia, ma il pranzo si é trasformato in una veglia funebre. Con la rabbia dei familiari per una morte che con- siderano assurda. Gil dentro al Bacchiglione, dopo essere rima- sto incastrato con il manubrio sulla spalletta del ponte. Cosi & morto, annegato, Andrea Buosi, 47 anni, originario di Treviso, ma da due anni residente a Pado- va assieme alla fidanzata Mihai- la Gheorghita. Un incidente dai contorni ancora tutti da chiari- re, mentre era in sella alla sua mountain bike, alle 9 didomeni- ca alle chiuse di Voltabarozzo. La compagna e i parenti voglio- no chiarezza: «La balaustra era bassa, per quello é finito in ac- qua eannegato». UN SALTO DI 10 METRI Il 47enne stava percorrendo la strada che delle chiuse va ver- so via Asconio Pediano, quando il manubrio della sua mountain bike si sarebbe agganciato alla spalletta del ponte: il ciclista é stato sbalzato di sella, oltre il pa- Te: FinegArt e nn MASSIME VALUTAZIONI RITIRIAMO SCEGLI. SERIETA E COMPETENZA ULL INTERE EREDITA ORIENTALE IMPORTANT! EREDITA ° SINGOLO OGGETTO CQOUERELL! ORIENTAL! « ARGENTERL4, ~ ANTICHI DIPINTI DAL ‘400 AL ‘900 - SCULTURE IN MARMO E LEGNO fi. ERONZICINESI-TIBETANI - PARIGINE IN BRONZO MOBIL! DI DESIGN (ANE! LAMPADARI « VASIIN VETRO ISAT! ROLEX, PATEK PHILIPPE ECC... QURALLI - GIADE + VASI CINESI « A\ ~ MPORTANT! DIPINTI CONTEMPOR, SCLLTURE DI DESIGN - OROLOGI U: rapetto, finendo nelle acque del Bacchiglione dopo un salto di una decina di metri. Probabil- mente Buosi ha sbattuto la testa e ha perso conoscenza perché, una volta nel fiume, é andato a fondo senza alcuna resistenza e cosi é annegato in pochi minuti. Lungo il corso d’acqua alcuni te- stimoni hanno assistito alla sce- «Parapetto troppo basso in quel punto» na, ma non hanno potuto fare al- tro che telefonare al 118: in quel punto, sotto la superficie che pa- re cheta, la corrente del Bacchi- glione é impetuosa e il rischio di venire risucchiati dai mulinellié molto concreto. Ci é voluta un ora perché i pompierie gli agen- ti della Polizia locale riuscissero aportare a riva il cadavere. @ www.barbieriantiquariato.it SOPRALLUOGHI GRATUITI od ACQUISTIAMO E TANTO ALTRO... CHIAMACI ORA ROBERTO 349 6722193 © OINVIA TIZIANO 348 3582502 © DELLE FOTO GIANCARLO 348 3921005 @ PARERI DI STIMA INTUTTAITALIA | ANCHE DA FOTOGRAFIA ACQUISTIAMO ANTIQUARIATO FU EUROPEO —. IN TUTTA ITALIA PAGAMENTO IMMEDIATO NETWORK DIESPERTI © [email protected] TREVIGIANO DI ORIGINE Qui sopra Andrea Buosi, 47 anni. A sinistra il recupero del corpo dal Bacchiglione Sulla faccenda il pm ha deciso di aprire un fascicolo per chiari- re, come chiede anche la fami- glia, la dinamica dell’incidente. Secondo i parenti, infatti, nel punto dove Buosi é caduto, il pa- rapetto sarebbe troppo basso. La fidanzata dell'uomo ha rac- contato che domenica mattina Andrea aveva deciso di fare un HA BATTUTO LA TESTA ED E ANDATO A FONDO SENZA RIPRENDERS| giro in bicicletta. Lo aspettava un’oretta dopo, per iniziare a preparare il pranzo, ma alle 10.30 il compagno non era anco- ra tornato. Cosi la donna ha chia- mato il fratello Jonut molto al- larmata: «Andrea é uscito in bici ma non é ancora tornato e non risponde al telefono». Il cognato della vittima, dunque, ha inizia- toa cercarlo in auto, finché non si é imbattuto nel capannello di soccorritori e curiosi lungo la sponda del fiume. Proprio nel punto in cui Buosi é caduto in ac- qua, il familiare ha visto una chiazza di sangue e un accendi- no che subito ha riconosciuto come quello del fidanzato della sorella. Poi ha scorto i soccorri- tori che riportavano a riva un corpo, e l'inquietante sospetto é diventato una tragica realta. «Andrea aveva avuto esatta- mente un mese fa, il 17 marzo, l'uomo avrebt del ponte. Sbe battuto la testa e perso i sensi un incidente in auto - ha spiega- to il cognato - e per questo ulti- mamente utilizzava la bici che si era portato un paio d’anni fa da Treviso, quando si é trasferito qui, ed era rimasta fino a ora inutilizzata in garage». Il 47enne lascia due genitori anziani, per cui la nuora é molto preoccupata, tanto che la donna ésubito corsa a Treviso, domeni- ca nel primo pomeriggio, per po- ter stare vicina ai suoceri. Buosi lavorava da moltiannialla Zorzi inox di Rustega di Camposam- piero. Quando sono iniziati i loc- kdown per via del Covid si é defi- nitivamente trasferito a Padova con la fidanzata, prendendo la residenza. Sul luogo dell’inci- dente ieri mattina la suocera ha posto dei fiori bianchi e delle candele: «Addio Andrea». Marina Lucchin © riproduzione riservata Italiana uccisa nel ristorante in Lussemburgo per rubarle i tremila euro dell’incasso ILCASO ROMA Il corpo di Sonia Di Pinto era nel seminterrato del ristoran- te dove lavorava, in Avenue JF Kennedy, una strada a scorri- mento veloce a Kirchberg, il quartiere residenziale a nord di Lussemburgo sede delle pitt im- portanti istituzioni europee. Sa- bato sera, Sonia, 46 anni, origina- ria di Petacciato, in provincia di Campobasso, aveva finito il suo turno di responsabile di sala del ristorante della catena Vapiano. Era tardi, come accadeva sem- pre, sabato perd, qualcuno l'avrebbe attesa e colpita alla te- sta con un oggetto molto pesante per rubare l’incasso. Forse la donna che aveva praticato arti marziali ha reagito e la rapina é finita male. A dare l'allarme, do- poil mancato rientroa casa della donna, era stato Sauro Diogeni- ci, il compagno con il quale So- nia viveva a Esch-sur-Alzette, a circa venti chilometri da Kirch- berg. L’autopsia, disposta dalla magistratura, chiarira le cause del decesso. La famiglia ha rice- vuto la drammatica notizia il giorno di Pasqua, al ritorno a ca- sa dopo la messa. In contatto con il funzionario dell’ambasciata d'Italia a Lussemburgo, i genito- ri sono subito partiti. Ad atten- derli Sauro Diogenici che, incre- dulo, in queste, ore ha postato di- versi ricordi su Facebook: «Non posso ancora crederci. Eravamo felici, mi hanno strappato I’ani- ma, sei stata sempre la migliore tra noi due, non riesco ad accet- tarlo»— ha scritto in un breve po- st condividendo la foto di Sonia. LARAPINA Le indagini sono ancora in corso, l'autopsia chiarira anche la dinamica dell’aggressione. Ma sembrano esserci pochi dubbi sul fatto che possa essersi tratta- to di una rapina, la polizia locale ha verificato infatti che manca- no tremila euro, ossia gli incassi del ristorante nella serata di sa- bato. Secondo la prima ricostru- zione, Sonia aveva appena finito di lavorare e stava uscendo dal locale quando é stata colpita alla ASSASSINATA Sonia Di Pinto SABATO SERA NEL SEMINTERRATO DEL LOCALE E STATA COLPITA DA UN FENDENTE ALLA TESTA CHE LE HA FRACASSATO IL CRANIO testa. Il cadavere della donna é stato ritrovato otto ore dopo la fi- ne del turno. Adesso saranno le telecamere di sorveglianza, gia acquisite dalla polizia, a fornire ulteriori elementie forse anchea svelare di pit sui responsabili. «Non me I'hanno fatta vedere, mi hanno solo detto che un gran colpo le ha fracassato il cranio. Domani ci sara l'autopsia», rac- conta Diogenici Penso a una ra- pina, non credo sia stato preme- ditato. Era una persona tranquil- la. Faceva il suo lavoro e lo face- va bene - dice Diogenici - Convi- vevamo da 5 anni, ci saremmo dovuti sposare il 14 maggio. Lei era solita rientrare tardi, quando io gia dormivo. Ieri al mio risve- glio non c’era, ho pensato fosse uscita. Aspettavamo amici a pranzo, invece I’hanno uccisa». Sonia era partita cinque anni da Petacciato per trasferirsi in Lus- semburgo. Oral'intera comunita ésconvolta. «E sempre stata sem- pre una ragazza che si é distinta per la sua voglia di fare ma an- che l'impegno sociale. Assurdo morire cosi. Assurdo. Difficile capacitarsi», ha commentato il sindaco Antonio Di Pardo. La Protezione civile di cui faceva parte, piange la sua scomparsa: «La notizia ci ha sconvolti, non si pud morire cosi», hascrittoin un post su Facebook. Cordoglio an- che dalla scuola di Kung Fu, do- ve Sonia era diventata cintura marrone: «Ha perso la vita in modo assurdo, per una rapina sul posto di lavoro, per una man- ciata dieuro». Valentina Errante ‘©RIPRODUZIONERISERVATA Attualita G| Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it ILDRAMMA BOLZANO Un bimbo di 4 mesié ri- coverato alla clinica universita- ria di Innsbruck, dové entrato in grave stato di ipotermia ma é stato poi dichiarato fuori perico- lo, dopo essere caduto nel lago di Braies. Ma é solo una delle 14 persone che, fra Pasqua e Pa- squetta, sono finite nel gelido specchio d’acqua dell’Alto Adi- ge. Per questo i vigili del fuoco di Bolzano hanno dovuto ribadire, ancora una volta, di non arri- schiarsi a percorrere la superfi- cie ghiacciata. IERI leri sono precipitati in 8 nel bacino della Val Pusteria. Oltre al piccolo, sono cascati dentro al lago anche i suoi genitori, ar- rivati in vacanza da Milano, quindi un 44enne albanese che si é tuffato salvando la vita al piccino e poi altri quattro turi- sti, uno dei quali é stato soccor- so in condizioni gravi. Ecco spie- gata la massiccia operazione at- tuata nel cuore delle Dolomiti, in un posto reso famoso anche dal fatto di essere stato sede di riprese della serie televisiva “Un passo dal cielo”, poi spostata in Veneto. La stupenda giornata primaverile ha innalzato la co- lonnina di mercurio, invoglian- do cosi i visitatori a passeggiare sul lago. Ma la superficie ghiac- ciata, diventata ormai sottile | VIGIL! DEL FUOCO RACCOMANDANO DI NON PASSEGGIARE SULLA SUPERFICIE GHIACCIATA, RESA SOTTILE DAL CALDO Lago di Braies, il ghiaccio cede: precipitano in 14, ure un bimbo di 4 mesi >Bolzano, incidenti a Pasquae Pasquetta »Coinvolti altri 5 turisti. Tre giovani friulani Il piccolo cade in ipotermia con i genitori _rifiutano il ricovero. Ferita famiglia milanese INTERVENTO I soccorsi prestati ieri al lago di Braies (foto ANsA/ASSOCIAZIONE SUDTIROLESE DEI VIGIL! DEL FUOCO) roprio a causa dell’aumento delle temperature, ha ceduto inesorabilmente. Il bambino é stato portato in elicottero all’ospedale austriaco, dove si trova ora ricoverato in pericolo di vita, alla pari di una seconda persona. Le altre sei sono state accompagnate nei nosocomi di Brunico e Bressanone. Alle atti- vita di recupero hanno perso parte gli uomini del Soccorso al- pino e quelli del Soccorso fluvia- le, i vigili del fuoco volontari di Braies, Campo Tures e Monguel- fo, nonché gli elicotteri Pelikan 1 e Pelikan 2. DOMENICA Questo incidente si é aggiun- to ai due che si erano gia verifi- Pordenone Soccorso alpino, tecnico muore nel Meduna PORDENONE Un tecnico del Soc- corso alpino della stazione di Maniagoieri pomeriggio ha perso la vita nel greto del torrente Meduna, a Tramonti di Sotto (Pordenone). A tradire Andrea Dal Farra, 45 anni, di Vajont, probabilmente é stato un masso pericolante, di quelli usati per rinforzarel’arginee che gliha fatto perdere l'equilibrio. E caduto per circa tre metribattendo la testae finendo in una pozza d’acqua. Asoccorrerloeadare lallarme éstatala compagna Claudia Colledani, unita cinofila del Cnsas. Poco dopoa Tramontidi Sotto sono arrivati l’équipe dell’elisoccorsoe gli stessi compagni del Cnsas. Dal Farra lavorava alla Roncadin diMeduno. Rimasto orfano del padre, originario di Belluno, quando aveva solo quattro anni, lascialamadreeun fratello. ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA cati domenica. Nel primo caso una signora milanese aveva por- tato a spasso il cane sulla super- ficie ghiacciata del lago di Bra- ies, che si é incrinata “inghiot- tendo” la donna e la bestiola. Nel tentativo di salvarle, erano finiti in acqua anche il marito 60enne ela figlia 30enne. Tutti e tre erano stati recuperati dai Fir- st Responder di Braies e portati all’ospedale di San Candido, con ferite leggere e un principio di ipotermia. Il secondo allarme era invece risuonato alle 14, quando tre giovani turisti di Udi- ne avevano sfondato il ghiaccio nello stesso punto sulla sponda occidentale dello specchio d’ac- qua. Messi in salvo da alcuni passanti, i friulani avevano pero rifiutato il ricovero in ospedale. Nell’occasione erano intervenu- ti i vigili del fuoco volontari di Welsberg, il Soccorso alpino dell’Alta Pusteria e il Soccorso inacqua. POLEMICHE Gli episodi hanno acceso viva- ci polemiche sui social, dove so- no stati postati commenti come questo: «Se un turista a meta aprile cammina su un lago ghiacciato e ci cade dentro si puo parlare di incoscienza. Ma quando in un fine settimana so- no 14 che cosa si pud dire?». A questa domanda, pitt di qualcu- no ha risposto: «Addebito dei costi di soccorso». © RIPRODUZIONE RISERVATA LA DONNA LOMBARDA AVEVA PORTATO A SPASSO IL CANE, | RAGAZZI DI UDINE SONO FINITI GIU NELLO STESSO PUNTO INFORMAZIONE PUBBLICITARIA La sindrome del colon irritabile é stata per lungo tempo un vero mistero. Chi ne soffre lamenta disturbi intestinali ricorrenti come stitichezza o diarrea, flatulenza, gonfiore o dolori addominali. Tali sin- tomi si presentano spesso in maniera alternata, ma a vol- te anche in contemporanea. Milioni di italiani soffrono di intestino irritabile. Esiste un aiuto: Kijimea Colon Irritabile PRO, un prodotto disponibile in farmacia (senza necessita di prescrizione medica). QUAL E UNA DELLE POSSIBILI CAUSE DI UN COLON IRRITABILE? I tipici disturbi intestinali legati al colon irritabile NOTA potrebbero essere anche cau- sati da una barriera intestinale danneggiata. Attraverso una barriera intestinale danneg- giata sostanze nocive e germi possono penetrare nella parete intestinale e produrre urirri- tazione dell’intestino. Da cid possono derivare i tipici sin- tomi della sindrome del colon irritabile come stitichezza, diarrea 0 flatulenza. KIJIMEA COLON IRRITABILE PRO PUO FORNIRE UN AIUTO Kijimea Colon Irritabile PRO contiene un ceppo di bifido- batteri specifico - denominato B. bifidum HI-MIMBb75 che si insedia direttamen- te sulla parete intestinale. Simboleggiando si pud Kijimea Colon Irritabile PRO é disponibile solo in farmacia. Nel caso in cui la Vostra farmacia ne fosse sprovvista, sara in ogni caso possibile ordinarlo in tempi rapidi. Milioni di italiani interessati Il mistero del colon irritabile immaginare che Kijimea Colon Irritabile PRO aderisca alla parete intestinale come una sorta di cerotto. I nostri esperti parlano in questo caso proprio di “effetto cerotto”. I disturbi dei pazienti affetti da colon irritabile sono leni- ti e possono anche in alcuni casi scomparire. Ma non é& tutto: grazie a Kijimea Colon Irritabile PRO, la qualita della vita dei soggetti interessati pud migliorare. Per ottenere risul- tati buoni, si consiglia l’assun- zione per quattro settimane, meglio ancora per dodici. Se i sintomi persistono consultare il medico. Per la Vostra farmacia: Kijimea Colon Irritabile PRO (PARAF 978476101) un dispositivo medico CE 0481. Leggere attentamente le avvertenzeo le istruzion per uso, Autorizzazione ministeriale del 01/10/2020. @kiyimea tata PD Oy G Martedi 19 Aprile 2022 www.gazzettino.it SONO | RISULTATI RAGGIUNTI A PARLARE. - Oltre 8 miliardi di euro di dividendi - Aumento del titolo oltre 1’80%’, superiore ai competitor e al FTSE-MIB - Total Shareholders’ Return oltre il 140%", il migliore del settore Il piano degli ultimi tre anni ha incluso oltre 3 miliardi di euro investiti in acquisizioni strategiche e un Buyback™ per tutti gli azionisti pari a 500 milioni di euro. | Nel 2021_f - Risultato operativo e utile netto normalizzato pit alti della storia - Raccolta premi a oltre 75 miliardi di euro, leader in Europa - 67 milioni di clienti nel mondo - 19,9 miliardi di euro di premi da prodotti a valenza sociale e ambientale - Solidita finanziaria ai vertici del settore, con il Solvency Ratio al 227% - Lancio di una nuova strategia triennale orientata alla sostenibilita é alla trasformazione digitale, che portera a un’ulteriore crescita di utili e dividendi Scopri di pili su generali.com *Dall’investor Day 2016 **Sottoposto all’approvazione dell’ Assemblea degli azionisti 2022