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Il Gazzettino-Friuli 2022-03-20 PDF

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€ 1,20 ‘ANNO162-N" 67 DAL 1887 ILGAZZETTINO iii del NordEst 604478) IAL 771120 ° Domenica 20 Marzo 2022 FRIULI www.gazzettino.it muovono le acque della politica Pilotto a pagina VII Scatti & Riscatti L’omicidio Biagi, Pultima scia di sangue delle Br ormai sconfitte Nordio a pagina 16 LE GRANDI BATTAGLIE DELLA SERENISSIMA Calcio Inter, soltanto un pari e la vetta é pit: lontana Il Milan vince e allunga il passo A pagina 18 con IL GAZZETTINO L’analisi Difesa comune, una priorita per i quattro Grandi della Ue Romano Prodi entre la guerra in Ucrai- na continua con il suo crescente carico di trage- die, sono finalmente co- minciati i colloqui fra i prota- gonisti diretti e indiretti del conflitto: da un lato lo scam- bio di messaggi tra Russia e Ucraina e, dall‘altro, il lungo colloquio telefonico fra il Pre- sidente cinese Xi Jinping e il presidente americano Joe Bi- den. Nelle prime trattative tra Russia e Ucraina il passo in avanti consiste, da un lato, nel- la dichiarazione di Zelensky che il problema dell'adesione dell’Ucraina alla Nato non si pone e, dall’altro, che Putin ha finalmente messo sul tavolo le sue richieste, anche se sono ri- sultate del tutto inaccettabili da parte ucraina. La priorita non @ quindi ancora dettata dai negoziati, ma dai rapporti di forza sul terreno. Altrettanto poco conclusi- vo é stato il colloquio fra Biden e Xi. Da esso non é scaturito nessun progetto di mediazio- ne, ma sono stati tuttavia riba- diti i limiti e gli obiettivi della strategia delle due grandi po- tenze mondiali. La Cina chie- de il freno delle sanzioni ame- ricane che tanto danneggiano la sua economia e gli Stati Uni- ti vogliono che la Cina non porti alcun aiuto militare alla Russia. Alla fine Xi ha comun- que convenuto sulla necessita di tenere aperto il dialogo, di frenare la crisi umanitaria e ha auspicato uno sforzo per fa- re cessare le ostilita il pit pre- sto possibile, aggiungendo na- turalmente che la responsabi- lita é tutta americana. Continua a pagina 23 Sanzioni, Mosca sfida l’Italia »>«Conseguenze irreversibili». Attacco a Guerini: »Durissima replica di Draghi: «Parole odiose «Chiese aiuto sul Covid, ora é un falco antirusso» e inaccettabili, piena solidarieta al ministro» Rugby. Al Sei Nazioni, dopo 36 sconfitte TRIONFO L’Italia ha battuto in casa il Galles: 21-22. Mosca guarda all'Italia per mi- nacciarla. Dalla Russia parte un attacco al ministro della Di- fesa Guerini, accusato di essere «uno dei principali “falchi” nel governo italiano», dopo essere stato in prima fila nel chiedere aiuto alla Russia durante la Mariupol Battaglia nell’acciaieria che rifornisce il Nordest pandemia. Durissima replica I primocolpo-durissimo- Oral’esercito russo ha del premier Mario Draghi: «Pie- _ eragiaarrivatoconla pesantemente colpito na solidarieta al ministro. Il pa- _ chiusura del porto di acciaieria Azovstal, la pitt ragone tra l'invasione dell’Ucraina e la crisi pandemi- ca in Italia @ particolarmente odioso e inaccettabile». I] mini- stro degli Esteri Di Maio: «Mo- sca fermi la guerra invece di mi- nacciare». Da pagina 2a pagina6 Mariupol. Dali partivanole navi che facevano rottasu Monfalconee quindi verso il fondale asso del porto di San Giorgio di Nogaro, in provincia di Udine. Erano piene dibramme d’acciaio. grande d’Europa, legataa doppio filo conilsettore metallurgicoe siderurgico del Friuli Venezia Giulia, che orarischia sempre di pitt una carenza diacciaio prolungata. Agrustia pagina7 Confindustria “affonda” il decreto: «Deludente, servono misure sul gas» »«Insufficiente per ridurre la bolletta, meglio un tetto al prezzo» Azzurri, la prima volta: vittoria storica in Galles Antonio Liviero J improwviso, lincoscien- za. E in un colpo solo la meta, le lacrime, la sto- ria. Mai la piccola Italia del rugby era riuscita a trionfa- re in Galles. Lo ha fatto ieri nel santuario del Millennium Sta- dium di Cardiff, gremito (...) Continua a pagina 19 Il ritratto Garbisi, a 21 anni é gia il leader di una Nazionale a trazione Nordest Malfatto a pagina 19 E «deludente», secondo Confin- dustria il provvedimento contro ilcaro-energia approvato dal go- verno. Gli industriali, con lo stes- so presidente Bonomi, avevano chiesto con forza un intervento del governo, ma quello illustrato dal premier non li convince: le misure come il taglio delle accise e la rateazione delle bollette del- le imprese sono giudicate scarsa- mente efficaci. La strada suggeri- tada Confindustria é quella di un tetto al prezzo del gas, che do- vrebbe mettere le imprese al ri- paro dai rialzi a cascata anche sul prezzo dell’energia elettrica. Cifonia pagina6 Il focus Accise, taglio di 25 centesimi: non arrivera prima di martedi Automobilisti con il fiato sospeso. Losconto promesso dal governo difficilmente arrivera prima di martedi. I] decreto necessiterebbe ancora dialcune limature. Critiche le associazioni dei consumatori: <Insufficiente». Bisozzia pagina6 eee one pene acer SALTA AT ISOLA LA CAVITA DENTALE DANDO SOLLIEVO E RIDUCENDO LA SENSIBILITA DA SOLI E IN POCHI MINUTI | v DA SOLI E IN POCHI MINUTI y MULTIUSO v¥NON COMPROMETTIE IL SUCCESSIVO REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘ llprezzo deal abinamentié saniuntivo al prezzo de"llGazzettna'efino a esaurento, La promazion é aida solo perlarea della provincia di edizone. Spedizione in abbonamentopostle:DL 353/03 conv. inn. 48 del27/02/04) at. commal, VE 4 Rtratt Venevanvol. 5+ €7,90(soloetizione Venezia) + "LeGrand Battogle della Serenssima vol 3°+ €7,90- Lospedale come un museo Venezia apre ai capolavori Dopo quasi tre anni di studi e convegni l’occasione giusta per mostrare al mondo le ricchezze che gli ospedali storici celano dietro i propri ingressi arrivera ad ottobre quando le strutture verranno aperte ai turisti per delle giornate di visita. Una pri- maassoluta che potrebbe diven- tare una sorta di quotidianita riuscendo a conciliare le esigen- ze dicuracon quelle culturali. I] tutto con la regia dell’Ulss 3 Se- renissima. Tra i cinque ospedali italiani che sono parte del pro- getto, c’é l'ospedale Santi Gio- vannie Paolo di Venezia. Munaroa pagina ll Treviso Berlusconi rivede a Possagno i Canova “perduti” Elena Filini ilvio Berlusconi sara a Possagno per commemo- rare Antonio Canova il 5 maggio, giorno della morte di Napoleone. Vittorio Sgarbianticipa la notizia (...) Continua a pagina 17 2 Primo Piano G| Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it La guerra economica LASITUAZIONE = SITUAZIONE ROMA Al 25esimo giorno di guerra, Mosca guarda all'Italia. Per minac- ciarla. La questione gira intorno al- le sanzioni economiche usate dall'Occidente come pressione con- tro la crisi in Ucraina, ma anche agli aiuti che il nostro paese avreb- be richiesto alla sanita di Mosca du- rante l'epidemia di Covid. Due cose totalmente scollegate tra loro, ma che portano anche a un attacco di- retto e personale al ministro della Difesa Lorenzo Guerini, colpevole - secondo la voce di Mosca - di essere diventato «uno dei principali “fal- chi-anti Russia” nel governo italia- no», nonostante sia stato in prima fila nel chiedere aiuto all'inizio del- lapandemia. I SUGGERITORI Lentrata a gamba tesa arriva attra- verso il direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexej Paramonov. E mo- stra, dietro le sue parole, la mano del capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, se non dello stesso Vladimir Putin. L’attacco viene re- spinto «con fermezza» dalla Farne- sina. Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio replica: «Invece di minac- ciare, la Russia fermi la brutale ag- gressione all’'Ucraina». Al fianco di Guerini si schiera il premier Mario Draghi: «Esprimo piena solidarieta al ministro, vittima di attacchi da parte del Governo russo. II parago- ne tra l'invasione dell'Ucraina e la crisi pandemica in Italia é partico- Jarmente odioso e inaccettabile». L Europa valutera nel prossimo Consiglio europeo del 24 e 25 mar- zo nuove sanzioni per cercare di convincere Mosca al cessate il fuo- co, e l'esecutivo italiano ha messo in campo un pacchetto di interven- ti contro il caro energia. Da qui la lunga intervista all'agenzia Ria No- vosti, di Paromov che punta all’Eu- LE MINACCE IN UNA INTERVISTA DEL CAPO DIPARTIMENTO DEGLI ESTERI PARO MOLTO LEGATO AL MINISTRO LAVROV ropa, ma soprattutto all'Italia. «Le sanzioni - dichiara il direttore del Dipartimento - non sono una no- stra scelta. Non vorremmo che la lo- gica del ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire, che ha di- chiarato la “totale guerra finanzia- ria ed economica alla Russia”, tro- vasse seguaci in Italia e provocasse una serie di corrispondenti conse- guenze irreversibili», Tl sospetto corre alla decisione di Mosca di chiudere i rubinetti del gasall'Italia, ma il funzionario degli Esteri non si sbilancia: «La risposta alle sanzioni é in fase di elaborazio- ne» si limita a dire ricordando perd che la dipendenza dell'Italia dagli idrocarburi russi «raggiunge il 40-45%». Ed é proprio per togliere questa spada di Damocle dalla te- sta, che il governo italiano sta cer- cando di diversificare le sue fonti di approvvigionamento nel minor tempo possibile con il ministro Di Maio ieri in missione in Mozambi- co, dopo essere volato nelle ultime due settimane in Algeria, Qatar, Congoe Angola. Le minacce russe sono anche condite da una mozione degli affet- ti: «Ci aspettiamo che a Roma, co- me in altre capitali europee, torni- no comunque in sé, e ricordino gli interessi profondi dei loro popoli». Daultimo il legame tra Italia e Rus- sia, secondo Mosca, si é dimostrato «nell'assistenza significativa» che nel marzo-aprile 2020 i russi forni- rono all'Italia piegata dalla prima ondata del Covid, «una richiesta in- viata allora anche dal ministro del- la Difesa italiano Lorenzo Guerini - Sanzioni, Russia contro Itali «Conseguenze irreversibili» >Mosca attacca Guerini: «Chiese aiuto »Draghi: «Parole odiose e inaccettabili» per il Covid e ora fa il falco anti-Putin» Energia, Di Maio arruola il Mozambico aggiunge Paromov-, che oggié uno. dei principali “falchi” e ispiratori della campagna antirussa nel go- verno italiano». Un’accusa che il ti- tolare della Difesa liquida come «propaganda» invitando a non dar- vi peso. «Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popo- a lo ucraino - chiarisce Guerini -. Liltalia éa fianco dell'Ucrainae con- tinuera ad esserlo». In suo sostegno arrivano le reazioni di molti mini- stri. LE CAUSE Resta da chiedersi come mai la Rus- sia abbia voluto colpire I'Italia, mi- f>+- Q L’intervista Paolo Agnelli «Basta un taglio del 50% di metano perché le nostre industrie chiudano» on possiamo permetter- ci altre sanzioni dalla « Russia. Per le nostre in- dustrie sarebbe un disa- stro. Gia adesso tra caro materie prime ed escalation dei prezzi dell’energia siamo al limite. Se Mosca dovesse tagliare solo il 50% delle forniture all’Italia, non cisarebbe scampo». Non ha dubbi Paolo Agnelli, presidente di Confini industria, imprendito- re bergamasco di terza genera- zione, leader nel __ settore dell'estrusione — dell’alluminio con 13 aziende e 160 milioni di fatturato. E’ preoccupato per le minacce di Mosca? «Da Putin arriva il 42% del no- stro fabbisogno di gas e il 30% dell’alluminio. Se dalla parole si arrivasse ai fatti non riusciremo a reggere. Parlo dell'industria manifatturiera, delle aziende energivore, della spina dorsale della produzione. In molti sareb- bero costretti a chiudere e a li- cenziare. Per la Russia sarebbe un danno enorme, ma morire- mo economicamente prima noi. Sul fronte invece del riscalda- mento della case magari con la bella stagione si pud resistere». Macisono fontialternative? «Ci vorra tempo per attivarle. Ora invece paghiamo 20 anni di mancate scelte politiche, di “no” a ripetizione, di miopia assolu- ta. Penso al nucleare e alla scar- nacciando «irreversibili conse- guenze», visto che perfino la Svizze- ra ha superato la sua tradizionale neutralita, Una possibile spiegazio- ne sta nel fatto che Roma si batte in sede europea per imporre un “price cap” alle forniture di idrocarburi russe. Un notevole taglio di profitti per Mosca, indispensabili per finan- Paolo Agnelli L'IMPRENDITORE: PAGHIAMO 20 ANNI DI MANCATE SCELTE POLITICHE, SONO A RISCHIO MIGLIAIA DI POSTI ziare la guerra. A questo si aggiun- gel'aspetto politico: |'Italiaél'unico dei grandi paesi dell'Unione dove esiste un movimento di opinione pro Putin, contro l'espansionismo della Nato. Una parte di pubblico dove la propaganda russa sta pro- babilmente tentando di infilarsi per mettere in difficolta il governo, sa diversificazione delle fonti energetiche, alla burocrazia che blocca perfino le rinnovabili, Yeolico e il fotovoltatico all'as- senza di un piano nazionale. So- lo oggi, ed é incredibile, scopria- mo di aver rinunciato ad estrar- re sul nostro territorio circa 20 miliardi di metri cubi di gas che utilizzavamo nel 2010. Siamo passatia soli 3 miliardi. Ed ora si corre ai ripari, ma gli errori compiuti sono macroscopici. Un vero disastro». Meglio mettere un tetto al prezzo del gas? «Certo. Va fatto subito. Spagna, Francia e Romani gia lo fanno e sono meno dipendenti di noi dal- la Russia. Le misure del governo giocando sul ricatto energetico. A questo si aggiunge cheil presidente ucraino Volodymyr Zelensky si col- leghera martedi con il parlamento italiano: un’occasione troppo inte- ressante per non provare a pressa- resulla parte politica filo-russa. Cristiana Mangani ‘© RIPRODUZIONERISERVATA I volonta un centro umanitario mentre riposano in mezzo alle centinaia di buste piene di abiti di profughi ucraini, nella di Leopoli per le aziende sono modeste, non servono. Rateizzare i paga- menti delle bollette é semplice- mente ridicolo, cosi come il mini taglio delle accise sui carburanti. Qui rischiano di perdere il posto migliaia di lavoratori. Di chiude- re intere filiere produttive se la Russia alza ancora il livello dello scontro». Una tempesta perfetta? «Dopo il Covid, ci mancava la guerra. Che si somma alla caren- za di materie prime a livello glo- bale, al fatto che non si trovano nemmeno i container per I’espor- tazione». Pensate di bloccare la produ- zione? «Aspettiamo gli eventi. Speran- do che lo scontro scenda di tono. Abbiamo tanti ordini ma non sappiamo, mi creda, se riuscire- mo a rispettare i tempi di conse- gna». Umberto Mancini {© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it ROMA Le minacce dirette ad un membro del governo non se l'aspettavano a Palazzo Chigi. La sorpresa é pero relativa per- ché gia nei primi giorni dell’ vasione russa in Ucraina il mi stro degli Esteri russo Sergej La- vrov se l’era presa direttamente con il collega italiano al quale aveva ricordato, un po’ stizzito, che la diplomazia non silimitaa partecipare a cerimonie. L'ISOLAMENTO In questa strana idea della diplo- mazia, che pretende intese men- tre si sganciano bombe, si avver- te un bel po’ di impotenza e Ale- xei Paramonov, direttore del di- partimento europeo del ministe- ro degli Esteri russo, la esplicita in maniera disordinata metten- do insieme la pandemia e la guerra in Ucraina. Ma la sortita svela anche un altro problema che la nomenclatura russa ha cercato sinora di minimizzare. Owvero che le sanzioni funzio- nano e Paramonov lo dice espli- citamente quando mette in guardia I'Italia dal porne delle nuove insieme ai Paesi della Ue nel prossimo Consiglio euro- peo. Un awertimento destinato a cadere nel vuoto ma che sem- bra guardare anche alla propo- sta italiana di porre un tetto al prezzo del gas che rischia di “de- primere” i margini delle impre- serusse. Eppure I'Italia - prima dell’av- vio dell'invasione e dopo il rico- noscimento fatto da Mosca del- la due sedicenti repubbliche del Donbas - era stata insieme alla Germania fautrice di quelle “sanzioni graduali” che Vladi- mir Putin ha travolto attaccan- do l’Ucraina. Nei giorni che pre- cedettero T'invasione _russa dell’Ucraina Mario Draghi ave- va ben compreso quali sarebbe- ro state le conseguenze del man- cato accordo e, insieme al presi- dente francese Emmanuel Ma- cron e al cancelliere tedesco Olaf Scholz, ha tentato di evitare lo scontro sino a darsi disponibi- lead incontrare Putin a Mosca. Un viaggio che non é mai av- venuto per la scelta di Putin di invadere l'Ucraina ma che avrebbe voluto dare seguito alla posizione dell’Italia esplicitata SORPRESA PER L'ATTACCO DIRETTO A UN MEMBRO DEL GOVERNO ANCHE DI MAIO ERA FINITO NEL MIRINO iauguri per l’anniversario del Pontificato Mattarella: «{l Papa riferimento per la pace» La«sollecitudine» di papa Francesco sia «un punto di riferimento per far prevalerele ragioni della pace». Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviatoun messaggioa Bergoglioin occasione del nono anniversario del Pontificato, sottolineando come «nell’attuale situazionele invocazioni contro la guerra assumono la veste diunappello- rivoltoacoloro che hannoinmanoi destini dicosi tante vite umane- affinché si ritrovino le ragioni del dialogo» Gas calmierato, la sfida che allarma il Cremlino >La richiesta alla Ue del nostro premier >Il ricordo degli aiuti russi per il Covid é una seria minaccia finanziaria per Putin punta a dividere l’opinione pubblica «Assistenza russa all'Italia nel 2020» uerini ci chiese aiuto per il Covide oraé trai falchi»:é « Y'attacco del direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo Paramonov, ricordando il legame tra Italia e Russia che, secondo Mosca, sié dimostrato «nell’assistenza significativa» che nel marzo-aprile 2020i russi fornironoall'Italia piegata dalla prima ondata del Covid. mm f ¥ © @ CANALE 12 | Per vederci sul canale 12 «Vicini al popolo italiano» nel 2016 rontia dare sostegno concreto. Squadra di soccorritori gia « prontaa partire. E un’enorme tragedia, siamo vicini al popolo italiano». Queste le parole di Putin all’allora premier Renzi dopo la scossa diterremoto di magnitudo 6,0 che nella notte tra il 23 e 24 agosto del 2016 ha colpito il Centro Italia. Allorala Russia si fece avanti e offri il proprio aiuto alle zone devastate dal sisma. Dieci miliardi di commesse uanto valgonole esportazioni dell’'Italia verso la Russia? Attornoa 10 miliardi di euro, la fonte é il ministero degli Esteri, con macchinarie abbigliamento che fanno la parte del leone. E1'1,5% del fatturato delle imprese italiane. I macchinarie la tecnologia avevano “tenuto” anche negli ultimi due anni pandemici, meno lamoda che a sua volta rappresenta una voce importante del settore del lusso. televisore seguendo le istruzioni su udinesetv.it ae (ra ss in Parlamento I'8 febbraio. In quella occasione il ministro de- gli Esteri Di Maio parlo di san- zioni graduali, ribadi che I'Italia non avrebbe mai riconosciuto l'annessione della Crimea alla Russia, ma ricordd anche che Yarticolo 10 dell’Alleanza Atlan- tica prevede che per l'ingresso di un nuovo Stato occorre l'una- nimita degli alleati e infine solle- cit Kiev all’attuazione degli ac- cordi di Minsk. L’ultimo tentati- vo per evitare il conflitto lo fece il 17 febbraio lo stesso Di Maio che incontrd Lavrov a Mosca, ma tre giorni dopo Putin ricono- sce le due repubbliche separati- ste del Donbas confermando di fatto quanto da tempo andava sostenendo l’intelligence ameri- cana. LA NOMENCLATURA Nelle parole del responsabile dei rapporti con I'Unione Euro- pea del ministero degli Esteri russo si coglie la frustrazione per la compattezza dei Ventiset- te perché di fatto se la prende un po’ con tutti i Paesi europei che, come tali, rientrano nella sua competenza. All'Italia pero - for- se per essere stato console a Mi- lano - riserva un trattamento “speciale”. Prova a dividere lopinione pubblica italiana ri- cordando la missione umanita- ria russa di marzo 2020 mossa, a detta di Alexei Paramonov, dal «senso di compassione, un desiderio di aiutare il popolo ita- liano in uno dei momenti pit difficili della sua storia postbel- lica». Nel tentativo di uscire dal palese isolamento il direttore del ministero degli Esteri russo riesce ad annoverare tra «i fal- chi» il ministro Guerini minac- ciando anche I'Italia di chiudere irubinetti del gas. Ed é su questo punto, pit che sulla decisione italiana di au- mentare la spesa per la difesa, che probabilmente si addensa- no le preoccupazioni della no- menclatura vicina al Cremlino. La proposta, tutta italiana ma condivisa da Spagna, Portogallo e Grecia, di porre un tetto al prezzo del gas rischia infatti di decurtare i lauti guadagni la- sciando a Putin meno risorse per la guerra. Marco Conti © RIPRODUZIONERISERVATA, DRAGHI CONVINTO CHE LA REAZIONE DI MOSCA SIA LA PROVA DELL'EFFICACIA DELLE SANZIONI Conduce Nicola Angeli DIRETTA ore 21.00 ogg! su UDINESE TV 4 Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it Primo Piano ROMA Quando il 24 febbraio Putin ha ordinato l’invasione dell’Ucrai- na tutto era cominciato come la rassicurante denominazione di «operazione militare speciale». Piui di tre settimane dopo, i russi hanno annunciato di avere lan- ciato missili ipersonici, hanno spedito a Mariupol i brutali solda- ticeceni del signore della guerra Kadyrov che urlano “Allah ak- bar”, stanno chiamando altre mi- lizie anche dalla Siria, hanno bombardato in modo intenso la citta di Mikolaiv dove non riesco- no a sfondare, colpendo obiettivi militari ma anche civili, minac- ciano ogni giorno Kiev e distrug- gono palazzi dei quartieri resi- denziali. L'operazione militare speciale, usando il brand scelto dai creativi di Putin, doveva esau- rirsi in pochi giorni, si sta trasfor- mando in una guerra lunga e sfi- brante che sta causando distru- zione, vittime tra civili e militari ucraini, ma anche nell’esercito russo. Muoiono giovanissimi sol- dati spediti dalle regioni dell’estremo oriente della Russia, ma anche i generali (ieri la con- ferma del quinto, Andry Mordvi- chev). E c’é anche un costo economi- co elevato per la Russia, determi- nato non solo dalle sanzioni, ma delle spese per la guerra: il missi le ipersonico Kinzhal rappresen- ta la tecnologia pit! sofisticata e dispendiosa che ha a disposizio- ne l’esercito russo. Evidente il si- gnificato di avvertimento, il mo- nito, che c’é dietro questa azione, rivolto non solo agli ucraini, ma anche alla Nato. Mostrare i mu- scoli. ANNUNCIO Ha spiegato il portavoce del mini- stero russo della Difesa, Igor Ko- nashenkov: «II sistema missilisti- co dell'aviazione Kinzhal con mis- sili aerobalistici ipersonici ha di- strutto un grande magazzino sot- terraneo contenente missili e mu- nizioni aeronautiche nel villag- gio di Deliatyn, nella regione di Ivano-Frankivs». Siamo a un cen- tinaio di chilometri dal confine con la Romania. I missili Kinzhal sono stati lanciati da caccia Mig-31. Furono sviluppati all’ini- zio del decennio scorso e speri- mentati quattro anni fa, possono raggiungere una velocita pari a mach 10, hanno una gittata massi- ma di 2.000 chilometri e possono trasportare testate nucleari. Sono difficili da intercettare per i siste- mi di difesa missilistica perché possono viaggiare con una traiet- Il super-miss SOTTO LE MACERIE PER TRENTA ORE A Mykolaiv i soccorritori trasportano un soldato ucraino estratto vivo dopo trenta ore sotto le macerie di una scuo militare colpita dai r russi ile sull’Ucraina é un avvertimento alla Nato »Prima volta per l'ipersonico Kinzhal »Il razzo puo portare testate nucleari «Colpito un deposito di munizioni» toria molto pitt bassa rispetto ai missili balistici. Russia e Cina hanno investito molto su questo tipo di armi e il fatto che ieri Mo- sca abbia deciso di utilizzarle é al- lo stesso tempo una dimostrazio- ne di forza e l'ammissione che la fine delle operazioni militari in Ucraina non é dietro l’angolo. Se Putin si dimostra ancora pitt de- terminato, nel Regno Unito si usa- no toni sempre piti preoccupati e fermi. Boris Johnson, parlando alla conferenza dei Conservatori a Blackpool, ha detto: «L’invasio- ne dell’Ucraina é un barbaro at- tacco contro civili innocenti, co- menon se ne vedevano dagli anni Quaranta. Un successo russo in Ucraina significherebbe la fine di ogni speranza di liberta in Moldo- va e Georgia. Ci sono persone nel mondo, anche nei governi occi- dentali, che pensano sia meglio Mariupol, battaglia finale si combatte casa per casa «Migliaia deportati in Russia» ROMA Mariupol sta per cadere. Lesercito russo sta conquistan- do le strade del centro, dove si combatte, con i carriarmati che avanzano, i colpi di arma da fuo- co ad ogni angolo, i palazzi in gran parte anneriti dal fuoco 0 trasformati in macerie. E i civili che non sono riusciti a fuggire presi in mezzo. E il sindaco de- nuncia su Telegram: «Migliaia di residenti di Mariupol vengo- no portati in remote citta della Russia, deportati come fecero i nazisti durante la seconda guer- ra mondiale». Centinaia di per- sone sono ancora nel semi inter- rato del teatro, bombardato e crollato. Venerdi le autorita cittadine avevano detto che, miracolosa- mente, non c’erano state vitti- me, ma la verita é che non ci so- no certezze: mentre si spara, mentre infuriano i combatti- menti, € impossibile andare a soccorrere chi sta sotto le mace- rie, dunque servira tempo pri- ma di recuperare coloro che si erano rifugiati sotto l’edificio. Con la speranza che siano tutti vivi. Fino ad oggi nella cittadina sul Mar d’Azov, a sud est dell’Ucraina, sono morte alme- no 2.500 persone, i bombarda- menti non hanno risparmiato nulla, neppure l’ospedale con reparti pediatrici e di materni- ta. A Mariupol per lesercito ucraino (c’é anche il famigerato Battaglione Azov, d’ispirazione neonazista, una milizia che pe- ro é stata assorbita nella Guar- dia nazionale) é arduo resistere ancora a lungo. Lo dimostra an- che una nota dello Stato mag- giore: «Le forze russe sono riu- scite, nell'area operativa di Do- netsk, a privare temporanea- mente l’Ucraina dell’accesso al Mar d’Azov». Significa che per gli ucraini il controllo di Mariu- pol, dove solo un edificio su cin- que é ancora intatto, é sempre pitiimprobabile. In tanti stanno cercando di scappare, con i soldati russi che mettersi d’accordo con i tiranni. Credo abbiano profondamente torto. Normalizzare i rapporti con Putin dopo quanto é succes- so, come abbiamo fatto nel 2014, significherebbe ripetere lo stesso errore. Putin non crede affatto che l'Ucraina sarebbe entrata nel- la Nato né a quella roba semi mi- stica sulle origini del popolo rus- so... quel mix di Nostradamus e Wikipedia russa. Penso che tema ai check-point impongono agli uomini in fuga di mettersi a tor- so nudo, vogliono controllare se hanno tatuaggi che dimostrino lappartenenza al battaglione Azov. A questa milizia l’esercito TUcraina perché li ci sono libera stampae libere elezioni». E nel Regno Unito c’é chi va persino oltre: 140 personalita (ac- cademici, politici, giuristi ma an- che due ex primi ministri, Gor- don Brown, laburista, e John Ma- jor, conservatore), hanno firma- to un appello che chiede per Pu- tin e il suo entourage un nuovo tribunale internazionale con am- pi poteri, simile a quello del pro- I NEMICI S! SCOVANO ANCHE DAI TATUAGGI A Mariupol le forze russe iano le persone per presenza tatuaggi con simboli nazionalisti che li gare al Londra: una Norimberga per Putin cesso di Norimberga. Proprio ve- nerdi il presidente Usa, Joe Bi- den, aveva risposto «si» a chi gli chiedeva se considerasse Putin un criminale di guerra. Secondo il ministero della Dife- sa ucraino fino ad oggi «la Russia ha effettuato 1.403 attacchi aerei e ha lanciato 459 missili contro TUcraina». Mauro Evangelisti {© RPRODUZIONE RISERVATA di Putin sta riversando la re- sponsabilita di ogni attacco a Mariupol, a partire proprio dal bombardamento del teatro. M.Ev. © RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it ROMA Tira e molla. eri é toccato al presidente ucraino Zelensky spin- gere per il negoziato con un video filmato sullo sfondo della capita- le, Kiev, svuotata dal coprifuoco, nel quale ha detto che «é tempo di colloqui di pace, senza indugio». Zelensky vuole incontrare diretta- mente Putin. «Questa é l'unica possibilita per la Russia diridurre idannicausati dai proprierrori.E tempo di incontrarsi, ¢ tempo di parlare>. E fissa paletti alla tratta- tiva: «E tempo di ripristinare l'in- tegrita territoriale e la giustizia per l'Ucraina. Altrimenti, le perdi- te per la Russia saranno tali che impieghera diverse generazioni per riprendersi». Non é certo il di- scorso di un perdente, anche se ie- risisonorincorse tutto il giornole notizie sulla presa di Mariupol. Zelensky spinge, Putin frena. ILCOMIZIO Sui social, prende corpo sempre di pitt il sospetto che il taglio im- provviso del comizio televisivo dello Zar allo stadio laltro ieri fos- se dovuto ai fischi. In ogni caso, il capo dei negoziatori russi, Medin- sky, fa sapere che non ci sara nes- sun incontroal vertice se prima le delegazioni non avranno messo a punto un testo di trattato che «successivamente andra siglato dai ministri degli Esteri e approva- to dai governi». Solo a quel punto si potra parlare di faccia a faccia tra i Presidenti. E al Cremlino il ministro degli Esteri, Lavrov, insi- ste nell'attribuire agli Usa lo stallo del negoziato, dipingendo il lea- der ucraino e i suoi sherpa come marionette nelle mani di Biden. «Zelensky ha suggerito di tenere dei colloqui e il nostro presidente haaccettato», Putin ha ribadito la sua disponibilita ieri in una telefo- nata col primo ministro del Lus- semburgo, Bettel, al quale avreb- be confermato «la sequenza che potrebbe portare al cessate il fuo- co». C’é perd, secondo Lavrov, la «sensazione costante» che gli Sta- ti Uniti stiano «tenendo la mano della delegazione ucraina, impe- dendole di accettare richieste che consideriamo minime». Ancora pit esplicito il ventriloquo di Pu- tin, il presidente bielorusso Luka- shenko, per il quale la guerra po- trebbe finire molto rapidamente «TUTE PRO-UCRAINA» MA MOSCA SMENTISCE Si sono presentati con una divisa che ricorda i colori della bandiera ucraina, gli astronauti russi at sulla stazione spaziale internazionale. Ma Mosca fa subito sapere che é solo il colore dell’Universita Zelensky apre: trattiamo con lo Zar. Ma il Cremlino prende tempo se Biden chiamasse Zelensky, ma «non chiamera, perché la situa- zione che si sta sviluppando in Ucraina é molto vantaggiosa per gliamericani». Q L’intervista Nathalie Tocci «La Russia ha gia perso nel suo futuro non c’é Vladimir il regime dovra cambiare» oliticamente la Russia ha gia perso e nel suo futuro « non c’é Putin al potere, la guerra in Ucraina provo- chera l'accelerazione di un cam- biamento che probabilmente sara interno al regime. Potra non avve- nire subito, maé ineluttabile». Per Nathalie Tocci, direttrice dello Iai, l'lstituto Affari Internazionali, «il tempo che passa aiuta gli ucraini, perché il loro obiettivo é resistere, per la Russia invece é controllare e occupare l’Ucraina. Una guerra che non vince i] Cremlino é una guerra che vince Kiev, perché chi ha invaso é un Paese che cerca di annientare Tesistenza _ stessa del'altro, enon cistariuscendo». Ache punto é il negoziato? «Un punto non avanzato. II presi- dente Zelensky sta cercando di captare la volonta effettiva di Pu- tin di trattare. I segnali sono con- trastanti. Di fronte alla sconfitta politica come si pone la Russia? Otratta o allarga il conflitto. Fi- Nathalie Tocci LA DIRETTRICE DELL'STITUTO AFFARI [NTERNAZIONALI: MOSCA E DI FRONTE A UNA SCONFITTA POLITICA E VUOLE COINVOLGERE L'OCCIDENTE E LA CINA I quattro punti che Mosca con- sidera «ragionevoli e legittimi», sono quelli elencati dal portavoce del leader turco Erdogan, che a sua volta ha parlato ieri al telefo- nora la sensazione é che non ab- biaancora deciso». In che modo Putin puo allarga- reilconflitto? «Se il confronto fosse solo con T'Ucraina, la sconfitta di Mosca sarebbe devastante. II tentativo evidente di Putin é quello di al- largarlo al di 1a dei confini ucrai- nie creare un’escalation orizzon- tale coinvolgendo da un lato Eu- ropa Stati Uniti, dall’altro la Ci- na. E meno umiliante perdere con tutto I'Occidente piuttosto che solo con Kiev. Ecco perché il Cremlino e il bielorusso Luka- shenko dicono che basterebbe un cenno di Washington per mettere fine alla guerra, voglio- no far credere che non esista un soggetto autonomo ucraino che sta combattendo per la sua liber- ta. Ma ogni giorno che va avanti la resistenza, si sgretola questa narrazione russa». Eppure, alla fine la Russia po- trebbe prevalere... Putin fischiato allo stadio >Il presidente ucraino chiede un incontro >I discorso tagliato dalla tv russa per nascondere la contestazione sugli spalti nocon Putin. II primo é la neutra- lita dell’Ucraina, ovvero «la rinun- cia all’ingresso nella Nato» attra- verso la costituzionalizzazione di uno status simile a quello dell’Au- «E sbagliato soffermarsi solo sul- le capacita militari. Se anche conquistasse Mariupol e Odessa, la guerra sarebbe finita? Uno stu- dio di Harvard ha dimostrato che nel dopoguerra, nel 55 per cento dei casi il soggetto pit de- bole militarmente, attraverso una serie di tattiche militari compresa I'insurrezione, alla fi- nehavinto». Quali sono i Paesi in grado di mediare con Mosca? «Le grandi potenze. Stati Uniti, Europa e Cina. Non i Paesi che hanno evitato di schierarsi. In questa guerra ci sono un invaso- re e un invaso, é un conflitto per scelta, non per necessita. L’unica mediazione in grado di funziona- re @ la mediazione di potere, coercitiva, che pud esercitare una pressione usando il bastone ela carota. Con le sanzionie l'in- vio delle armi, l‘Occidente eserci- ta di fatto una mediazione di po- tere, ricreando l’equilibrio che non c’era e creando un incentivo per Mosca a trattare. La Cina probabilmente avrebbe preferi- to una guerra lampo, non ha in- teressi economici nel prolunga- mento del conflitto, ma non ha neanche interesse a vedere la sconfitta politica del suo alleato, la Russia. Ecco perché non ha an- cora preso una direzione chia- Ta». Nel merito, su cosa potranno accordarsi Putin e Zelensky? stria, poi il disarmo di Kiev e reci- proche garanzie di sicurezza. Ter- ZO, la «denazificazione» dell’Ucraina, che potrebbe ridursi alla messa al bando dei battaglio- «Sulla neutralita dell’Ucraina, con garanzie di sicurezza e un percorso di integrazione euro- pea, e forse sul riconoscimento dell’indipendenza della Crimea. Difficile, invece, immaginare un’intesa immediata sul Don- bass». Putin é stato razionale o emoti- ni estremisti sulla costa del Mar d’Azov. Infine, la rimozione agli ostacoliall'uso della lingua russa. LACINA Lavrov ha sottolineato che i lega- mi della Russia con la Cina «usci- ranno rafforzati> dalla crisi. «Sia- mo due grandi potenze». E Pechi- no é intervenuta per bocca del vi- ceministro degli Esteri contro le sanzioni occidentali, che non han- no «alcuna ragione» perché colpi- rebbero la gente comune, danneg- giando l'economia mondiale, e contro la politica espansionista della Nato verso Est, con la possi- bilita che un missile possa rag- giungere Mosca in sette-otto mi- nuti e scatenare «ripercussioni troppo terribilidaimmaginare». M. Vent. (© RIPRODUZIONE RISERVATA vo nelle sue decisioni? «Razionale, ma sulla base di un’idea pericolosa di stravolgi- mento della sovranita nazionale, che ci rifiutiamo di prendere sul serio. Questo é stato il nostro li- mite di comprensione». Marco Ventura @RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA MERAVIGLIOSA ro da Zevio, II Consiglio del Re, Basilica del Santo, Cappella di San Giacomo, 1375-1378 padovaurbspictaorg 6 Primo Piano G| Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it Le mosse del governo | PROVVEDIMENTI ROMA E «deludente» secondo Confindustria il provvedimento contro il caro-energia che il go- verno ha approvato venerdi se- rae che in realta deve essere an- cora limato e rifinito, tanto é ve- ro che potrebbe diventare ope- rativo solo intorno alla meta di questa settimana. Gli industria- li, con lo stesso presidente Bo- nomi, nei giorni scorsi avevano chiesto energicamente un inter- vento del governo, ma quello il- lustrato dal presidente del Con- siglio non li convince principal- mente per due motivi: da una parte le misure specifiche come il taglio delle accise e la ratea- zione delle bollette delle impre- se sono giudicate scarsamente efficaci, dall’altra la scelta - ri- vendicata da Draghi - di finan- ziare le misure attingendo ai maggiori profitti delle societa energetiche potrebbe risultare secondo Viale dell’Astronomia addirittura _ incostituzionale. Questo perché la nuova impo- sta (con un’aliquota del 10 per cento sui maggiori margini ri- spetto ad un anno fa) si basereb- be su «indici presuntivi». LE DIFFICOLTA La strada suggerita da Confin- dustria @ quella di un tetto al prezzo del gas, che dovrebbe mettere le imprese almeno par- zialmente al riparo dai rialzi a cascata anche sui costi dell’energia elettrica. In realta questa é la strada che anche il governo vorrebbe percorrere e che probabilmente sara al cen- tro di prossimi provvedimenti; ma le difficolta tecniche si sono dimostrate per ora insormonta- bili. I percorsi possibili sono due: quello europeo, che passa per un accordo con gli altri Pae- si, e quello nazionale. Il limite avrebbe nel primo caso una va- lenza continentale ma come ri- ASSOPETROLI MINACCIA LA MOBILITAZIONE: «RISCHIAMO PERDITE SU CARBURANTI GIA IMMAGAZZINATI» LE MISURE ROMA Automobilisti con il fiato sospeso. In molti aspettano il ta- glio dei prezzi dei carburanti per fare il prossimo pieno di benzina, ma lo sconto promes- so dal governo difficilmente si concretizzera prima di martedi. Il decreto taglia-prezzi, che per diventare operativo deve prima essere pubblicato in Gazzetta uf- ficiale, necessiterebbe ancora di alcune limature. In ballo una di- minuzione di 25 centesimi al li- tro sulle accise, che per effetto del conseguente alleggerimento dell'Iva si tradurra in uno scon- to di una trentina di centesimi per ogni litro di carburante che finira nel serbatoio della mac- china. Con i costi alle stelle di verde e gasolio, ormai netta- mente sopra la soglia dei due eu- ro, il tempo stringe. LE ALTERNATIVE Per questo il governo avrebbe pronto anche un piano B, nel ca- so in cui il provvedimento ta- glia-prezzi dovesse incontrare ulteriori ostacoli sul suo cammi- no. Se i tempi per la pubblicazio- ne in Gazzetta ufficiale del de- creto anti rincari dovessero al- lungarsi, allora si procedera in due fasi. Scattera prima uno sconto di 8,5 centesimi, grazie al decreto interministeriale Confindustria attacca «Misure insufficienti per ridurre la bolletta» »«Interventi temporanei e poco incisivi serve il tetto nazionale al prezzo del gas Il taglio delle accise Ultimo prezzo medio rilevato dal ministero (euro al litro) e riduzione di 25 centesimi delle accise @ COSTO DEL PIENO (40 LITRI) 2,184 2,15: Nettc BENZINA 1,148 GASOLIO LEADER Il presidente in carica di Confindu- stria, Carlo Bonomi 4 >> -25 centesimi delle accise BENZINA >Incostituzionale secondo gli industriali colpire i maggiori profitti delle imprese marcato da Draghi richiede un accordo tra i vari Paesi, che pe- rd hanno posizioni diverse a se- conda del mix energetico di cui dispongono. II tema sara co- munque sul tavolo dei futuri ap- puntamenti europei; I’Italia ha raccolto il consenso degli altri Stati mediterranei e cerchera di far sentire la propria voce. In alternativa (0 nell'attesa di una svolta) I’esecutivo potrebbe implementare una misura a ca- rattere nazionale, come chiedo- no gli stessi industriali. Anche qui perd non mancano proble- mie il primo haa che fare con la trasparenza nei contratti di for- GASOLIO LEgo-Hub «Inflazione verso il 6% e Pil in calo dell’1L,7%» CONFCOMMERCIO ROMA Inuoviostacolialla cresci- tasichiamano guerra, inflazio- ne, incertezza. Il Pil italiano a marzosegneraun calo dell'l,7% rispetto al mese di febbraio e nel trimestre la contrazione dell’economia sara attorno al 2.4%. Cosi, anche utilizzando le risorse del Pnrr difficilmente quest’anno si raggiungera una crescita superiore al 3%. Vola invece l'inflazione, toccando il 61%, con aggravi di 1.826 euro per una famiglia media. E un quadroa tinte fosche quelloche traccia Confcommercio nel nuovoreportsulla congiuntura a marzo. Proprio quando sem- brava intravedersi una possibi- le normalizzazione dell’econo- mia, in uscita dalla crisi pande- mica, l'avvio del conflitto in Ucraina riacutizza le incertez- ze e, insieme alle tensioni sui prezzi, pone nuovi freni alla ri- presa. «Serve una reazione pitt rapida, in raccordo con l'Unio- ne Europea come accaduto per la pandemia, per finanziare questa nuova e pitt grave emer- genza e per ridare altro ossige- noal sistema imprenditoriale», avverte il presidente di Conf- commercio, Carlo Sangalli, sot- tolineando come la guerra in Ucraina abbia «amplificato la crisi economica, che dura da dueanni, eilcaroenergia». M.DiBra. (© RIPRODUZIONERISERVATA Da martedi lo sconto al distributore Luce, bonus per 5 milioni di famiglie Mef-Mite attuativo dell’accisa mobile prevista nella legge di Bi- lancio del 2008, che é gia pron- to. Dopodiché, per portare l’asti- cella a 25 centesimi, arrivera l'integrazione prevista dal de- creto taglia prezzi. Quest’ulti- mo, nella peggiore delle ipotesi, dovrebbe entrare in vigore en- SI ATTENDE LA PUBBLICAZIONE IN GAZZETTA UFFICIALE PER IL TAGLIO DI 25 CENTESIMI AL LITRO SULLE ACCISE tro la fine della settimana pros- sima. Una decisione definitiva verra presa domani. Se lunedi il provvedimento annunciato da Draghi dovesse risultare ancora incagliato, allora il governo po- trebbe decidere di mettere in pi- staun primo salvagente controi rincari della benzina. C’é da con- siderare che al taglio di 8,5 cen- tesimi va aggiunto il 22% di Iva, il che porta lo sconto complessi- vo previsto dal decreto Mef-Mi- te a 10,4 centesimi. A ogni mo- do, le misure sulla benzina avranno una durata di 30 gior- ni: si naviga a vista e l'idea é di monitorare l’andamento dei prezzi prima di autorizzare eventuali proroghe. Fa i calcoli la Cgia di Mestre: «Con la ridu- zione di 25 centesimi del prezzo alla pompa, la verde é destinata a scendere da 2,18 a 1,93 euro al litro e il gasolio da 2,16 euro al li- tro a 1,91. L’operazione dovreb- be costare attorno agli 800 mi- lioni di euro». Ma la Cgia chiede di far risparmiare agli automo- bilisti 19 centesimi in pital litro per la benzina e 13 centesimi in piu per il gasolio. Critiche anche le associazioni dei consumatori, secondo cui il governo avrebbe usato le forbici per le unghie al posto del machete per tagliare i costi della benzina. Cosi Assou- tenti: «Taglio ingeneroso, i prez- zi dei carburanti sono cresciuti del 50% rispetto allo scorso an- no, e la durata del provvedimen- to, solo 30 giorni, appare insuffi- ciente». Ma il decreto taglia prezzi agisce anche sui rincari delle bollette. Con l’estensione del bonus sociale passeranno a 5 milioni le famiglie aiutate (1,2 milioni in pitt rispetto a oggi). Per le aziende la possibilita di E STATO ANCHE AUMENTATO A 12 MILA EURO IL TETTO ISEE PER AVERE | BENEFICI SULL’ELETTRICITA nitura: in particolare occorre sapere quanta parte delle im- portazioni é legata a contrattia termine, quindi gia pagati, e quanto invece sia acquistato sul mercato spot. La verifica é ne- cessaria per fissare un tetto ra- gionevole al di la delle oscilla- zioni giornaliere del prezzo. Su questo punto sono stati dati maggiori poteri all’Arera, l’au- torita per l’energia e le reti. Tra qualche settimana queste infor- mazioni potranno essere usate per un nuovo intervento, nel quale troverebbe posto anche la conferma delle misure in ri- duzione delle accise (che hanno fine aprile come orizzonte tem- porale) qualora nel frattempo le tensioni sul prezzo del greg- gio non si siano attenuate. An- che sulle accise Confindustria sollecita interventi pitt drastici e strutturali, accompagnati eventualmente da un taglio al- trettanto strutturale dell’Iva. In- tanto sulle possibili speculazio- ni indagano sette procure e la Guardia di Finanza. GLI EFFETTI Scontenta del decreto, per ra- gioni diverse, anche Assopetro- li: le aziende del settore dei car- buranti paventano una perdita economica per la svalutazione del prodotto gia immagazzina- to, sul quale l’accisa era stata versata ai livelli precedenti. La richiesta al governo é di com- pensare questi effetti. Nel frattempo proseguono gli sforzi del governo per diver- sificare le forniture: il ministro degli Esteri Di Maio e l'ammini- stratore delegato dell’Eni De- scalzi sono stati a Maputo, otte- nendo un impegno da parte del governo locale. «Anche in Mo- zambico abbiamo raggiunto l'accordo per rafforzare la part- nership energetica tra i nostri Paesi» ha detto Di Maio. Luca Cifoni © RIPRODUZIONE RISERVATA IL GOVERNO CONTINUA A LAVORARE PER UN TETTO AL PREZZO DEL GAS DOPO LE VERIFICHE DELL'AUTHORITY rateizzare le bollette per i consu- mi energetici. Pit nel dettaglio, per quanto riguarda le famiglie, per il periodo che va dal primo aprile al 31 dicembre di que- st'anno, il valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente per l’accesso ai bo- nus sociali elettricita e gas sali- ra da 8.265 a 12.000 euro. Lato imprese: quelle con sede in Ita- lia potranno richiedere ai pro- pri fornitori la rateizzazione de- gli importi dovuti per iconsumi energetici (ma solo quelli relati- vi ai mesi di maggio e giugno di quest’anno) che potranno esse- re corrisposti in 24 rate mensili al massimo. Un intervento pen- sato per venire incontro alle tan- te fabbriche che, per via dei co- sti esorbitanti dell’energia, in queste ultime settimane si sono ritrovate costrette a sospendere la produzione, in attesa di rine- goziare i prezzi dei prodotti in lavorazione con i clienti finali. Per contrastare la minore liqui- dita conseguente alle rateizza- zioni interverra Sace, che potra rilasciare garanzie fino a un massimo di nove miliardi di eu- roagliistituti di credito. Previsti poi vari crediti d'imposta a so- stegno delle attivita economi- che, per l’'acquisto di energia elettrica da utilizzare tra aprile e giugno e per le imprese che comprano gas. Francesco Bisozzi ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it UDINE Il primo colpo - durissimo - era gia arrivato con la chiusu- ra del porto di Mariupol, ormai assediato dall’esercito russo che martella la citta martire dell’Ucraina sulle rive del Mar di Azov. Da li partivano le navi che facevano rotta su Monfalco- ne (Gorizia) e quindi verso il fondale pitt basso del porto di San Giorgio di Nogaro, in pro- vincia di Udine. Erano piene di bramme d’acciaio, cioé i prodot- tisemilavorati ottenuti attraver- so la colata dei lingotti che rap- presentano il prodotto grezzo della filiera. La scorsa settima- na ha effettuato l'attracco l'ulti- ma nave. Ora lo stretto che di de il Mar di Azov dal Mar Neroé interamente sotto controllo rus- so. Non si passa pitt. Ma quello che é sucesso nella notte tra ve- nerdi e ieri ha peggiorato - se possibile - la situazione. L’eser- cito russo, con pesanti infiltra- zioni delle truppe cecene fedeli a Putin, ha colpito a pi iprese Yacciaieria Azovstal. E la pitt grande d’Europa e il materiale poi caricato sulle navi arrivava (ormai il passato é d’obbligo) quasi tutto da li. Le conseguen- ze, quindi, si faranno sentire an- che nel caso di una tregua 0 - sperabilmente - di una pace tra le Nazioniin guerra. L'IMPATTO Il polo dell’acciaio di Mariu- pol sembrerebbe essere conte- so, non ancora nelle mani del battaglione guidato dai ceceni per conto dell’esercito russo. Ma é stato pesantemente dan- neggiato durante i combatti- menti della scorsa notte. E tra- montata quindi anche la secon- da (e ultima) opzione di traspor- to delle bramme verso I'Unione europea, cioé quella che faceva riferimento ai collegamenti fer- roviari. La possibilita l’aveva confermata il ministero delle Ferrovie dell’Ucraina. Ora que- sta possibilita non c’é pit. Enon ci sono nemmeno tempi di recu- pero per la pitt grande acciaie- ria d’Europa, legata a doppio fi- lo con il settore metallurgico e siderurgico del Friuli Venezia Giulia, che ora rischia sempre di pitt una carenza di acciaio prolungata. «E un problema - ha confermato Anna Mareschi Danieli, al vertice del gigante dell'industria friulana che por- ta il suo cognome -, perché in Italia non soddisfiamo nemme- no la domanda interna e dalla Cina non possiamo importare perché la produzione non sod- disfa le normative legate alle emissioni di anidride carboni- ca». LE SOLUZIONI Il laminatoio di San Giorgio di Nogaro non ha piii acciaio “fresco” da poter lavorare. Di conseguenza le pitt grandi aziende friulane non possono pit contare su rifornimenti cer- ti e immediati. Le direttrici sul- le quali si lavora per sopperire almeno in parte all’assenza dell’acciaio ucraino (da ricorda- re che a causa delle sanzioni nonarriva nemmeno pit lama- teria prima russa) sono al mo- mento due: il mercato sudame- ricano e la produzione che arri- va dalla Serbia, sulla quale ci so- no delle novita recenti. Si parte pero dal Sudamerica, con i con- tatti tra le aziende friulane e il | LAMINATOI ITALIANI RISCHIANO DI NON RIUSCIRE A SODDISFARE PER LUNGO TEMPO NEMMENO LA DOMANDA INTERNA cee Battaglia nell’acciaieria che rifornisce il Nordest >Le imprese friulane per non chiudere devono sperare nei rifornimenti Serbi o Sudamericani >I combattimenti distruggono il pit' grande impianto europeo: il materiale non arriva pil COLOSSO Esplosioni nell’'acciaieria Azovstal, la mercato brasiliano che sono gia stati avviati. Proprio a San Giorgio di Nogaro é attesa pros- simamente una nave carica di bramme provenienti dal Brasi- pitt grande le. Ma c’é un oceano da naviga- d'Europa,a re e l'arrivo non é previsto pri- Mariupol in ma di tre settimane. Senza con- Ucraina: da tare un costo di trasporto prati- qui partiva la camente triplo rispetto alla trat- materia ta Mariupol-Monfalcone attra- prima per le verso Mar Nero, Egeo, Mediter- acciaierie raneo e Adriatico. Il mercato friulane serbo invece é in fibrillazione. = z GRIMALDI LINES SCONTO Ox DIRITTI FISSI, SERVIZI Di BORDO E SUPPLEMENTO CABINA MODIFICA E CANCELLAZIONE SENZA PENALE FINO A 20 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA PRI a OTAZIONI dal 01703 al:31/0372022) PARTENZE dal 01/03 al 31/12/2022 Maggiori dettagli su www.grimaldi-lines.com La Commissione europea, pro- prio per far fronte alla crisi dei materiali acuita dalla guerra in Ucraina, ha allentato la morsa commerciale su Belgrado, libe- rando quote aggiuntive di accia- io da Belgrado. E anche in Friuli éscattata la corsa all'acquisto. IBLOCCHI Intanto é alle porte un’altra settimana dura. La Zml di Ma- niago (Gruppo Cividale) sta la- vorando a singhiozzo con mol- te difficolta nella produzione dei componenti in ghisa e ope- raia rotazione in cassa. La stes- sa situazione si registra in alcu- ni colossi udinesi della siderur- gia come il Gruppo Pittini e l'Abs, nel gruppo Danieli. An- che per questo motivo il presi- dente regionale Massimiliano Fedriga ha annunciato che «a luglio nell’assestamento di bi- lancio adotteremo misure ma- stodontiche, dico mastodonti- che, per difendere la nostra eco- nomia e lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia». A patto che ba- sti. Marco Agrusti © RIPRODUZIONE RISERVATA Appalti, arriva la proroga per il “caro materie prime” ROMA Non solo gas e carburanti. La corsa dei prezzi scattata nel 2021 a livello planetario e accele- rata dall’invasione —_—russa dell’'Ucraina coinvolge molte al- tri materiali e rischia di bloccare il cantiere Italia, l’ondata di ope- re grandie piccole alimentate dal superbonus e dal Piano naziona- le di ripresa e resilienza. Ma an- che di mettere in gravissima diffi- colta le imprese interessate. An- che su questo aspetto il governo prova a correre ai ripari nel de- creto approvato venerdi sera dal Consiglio dei ministri. Le misure destinate a rispondere alle richie- ste del mondo delle costruzioni sono essenzialmente due. L'ACCELERAZIONE La prima consiste in un’antici- pazione delle risorse del fondo per I'adeguamento prezzi, istitui- to dal governo gia lo scorso anno. In particolare, con l’obiettivo di contenere gli effetti degli aumen- ti eccezionali sia dei materiali da costruzione che di gas energia elettrica e carburanti, é previsto che i] ministero delle Infrasti ture e della mobilita sosteni (Mims) possa riconoscere, nel li- mite complessivo del 50% delle risorse del fondo, un‘anticipazio- ne pari al 50% dell’importo ri- chiesto dalle imprese. Il secondo intervento ha un ca- rattere pili strutturale e prevede la sospensione o la proroga della prestazione in caso di aumento dei prezzi. Pit: nel dettaglio, la norma inserita nel decreto stabi- lisce che le variazioni in aumen- to dei prezzi di alcuni materiali da costruzione, rilevate sempre dal Mims, oppure gli stessi au- menti dei prezzi dei carburanti e dei prodotti energetici, accertati dal responsabile unico del proce- dimento nell’appalto in contrad- dittorio con l'appaltatore, posso- no essere valutati come causa di forza maggiore e di conseguenza dare luogo alla sospensione della prestazione. Questo nel caso in cui i rincari impediscano, anche solo parzialmente, il regolare svolgimento dei lavori oppure la regolare esecuzione dei servizi o delle forniture. © RIPRODUZIONE RISERVATA Contd su di nol Piu di 1000 prezzi bloccati. Siamo sempre convenient. (4) il valore della scelta Primo Piano G| Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it dal nostro inviato GERNO Non é un matrimonio, pe- ro Silvio Berlusconi e Marta Fa- scina ci sono andati molto vici- no. Lei indossava un abito bian- co di pizzo con quattro metri di strascico e stringeva tra le mani un bouquet di mughetti, la cop- pia si € scambiata promesse d'amore, gli invitati se ne sono andati con una bomboniera di confetti azzurri. Ma se i figli dell’ex premier hanno cercato con ogni mezzo di depotenziare un’unione che avrebbe dato uno scossone all’asse ereditario ed eroso i 6,4 miliardi di patrimo- nio, i fidanzati ce I'hanno messa tutta per trasformare la “festa dell’Amore” (copyright Berlu- sconi) in vere nozze. MANO NELLA MANO Considerando che Villa Gernet- to, una delle dimore dell’ex Ca- valiere nel cuore della Brianza, é grande 24 mila metri quadrati, ha un parco, un giardino terraz- zato, saloni e 60 camere dal let- to, lo spazio non mancava. E in- vece hanno scelto proprio la cap- pella interna decorata con bas- sorilievi di Canova, quanto di pitt somigliante a una chiesa per celebrare una cerimonia simile a un matrimonio. «Ci sono due sedie una accanto all’altra, ma mi pare a naso che mancasse Yofficiante. Io sono sindaco, di queste cose me ne intendo», rac- conta Vittorio Sgarbi dal tavolo del ricevimento. «II gelato é otti- mo - tiene a sottolineare - Lei sfoggia un grande diamante al dito». Sembrano vere nozze, l’at- mosfera é quella giusta. E sale la commozione quando, dopo il ta- glio della torta, Berlusconi pren- de la parola. «Marta, senza di te non posso vivere - dice tenendo- le la mano - Sei una consolazio- ne, un dono apparso dal cielo co- me imprevisto ma molto gradi- to. Mi hai aiutato e mi hai dato tanto amore». Lui ha 85 anni e lei 32, deputata di Forza Italia dal 2018 e fidanzata dell'ex pre- mier dal 2020. Dopo due anni in- sieme la relazione procedeva su binari stabili, la questione matri- monio era un tema di dibattito privato, se non che a fine genna- LEX PREMIER SLE ESIBITO ANCHE CANTANDO IN FRANCESE CON CONFALONIERI AD ACCOMPAGNARLO AL PIANOFORTE ROMA «<Inquieto». E questo l'agget- tivo pit benevolo cheasentire gli eletti cinquestelle, meglio descri- ve lo stato d'animo di Giuseppe Conte in questo momento. «Ha la sensazione che possa sfuggirgli tutto dalle mani, sbagliera altre mosse» azzarda un deputato di lungo corso, che perd di certo non é trai grillini vicini all’ex pre- mier. I segnali di nervosismo non mancano, specie sull’Ucraina. Ie- riinfatti Conte é stato costretto a richiamare i suoi dopo che alcu- ni parlamentari avevano lancia- to l'idea di far parlare Vladimir Putin a Montecitorio dopo che, domani, ci sara un intervento di Zelensky in videoconferenza. «La classifichiamo come una sciocchezza - ha spiegato - la li- nea M5S é chiara, non c’é da di- scutere», ed é condivisa da «qua- si tutti i parlamentari». Ma in questo momento «apprezzo quel- liche stanno in silenzio e rispet- tano il lavoro dei colleghi e delle colleghe». Insomma la lettura interna che danno moltigrillini non deve essere troppo distante dalla real- ta a giudicare dalla solerzia con La festa del Cavaliere Berlusconi e il Marta day manca solo Piersilvio Il duetto con D’Alessio >Cerimonia all’americana a Villa Gernetto >Lui in blu, lei in bianco: «Ringrazio Dio con 60 invitati: Salvini unico leader presente di averla». Poi il taglio della torta in giardino LO SHOW, GLI AMICI E GLI OSPITI GLI SCATTI DELLA CERIMONIA o Berlusconi, Confaloni questi, Sgarbi e Gianni Let Salvini col parru DAL PROSECCO AL PINOT, BRINDIS! CON | VINI ARRIVATI DAL VENETO vio Berlus ta Fi i. Nel corso del pranzo sono poi state s vinicola veronese Ane! 20 e Alto Adi e Pinot Ner: il iti, hanno brindato vo a base di Pros appate le bottiglie della he ha proposto l’Alto Adige Pinot Bianco 2 io al Nordest. con Fedele no, ha all to i suoi in foto con M in un frame di un video nche Vittorio . In basso Matteo hiere Vanchiel MBs, in arrivo il voto sulla leadership Conte sul dissenso: «Meglio chi tace» cui l'avvocato - dopo aver fatto approvare I'll marzo alcune mo- difiche dello statuto “congelato” dal Tribunale di Napoli per otte- nere il 2xmille - sié gia detto pronto a riconvocare gli iscritti sulla piattaforma SkyVote. «La prossima settimana ci sara la vo- tazione sulla leadership» ha spie- gato ieri. Un voto non ancora ca- lendarizzato che, nato per tenere salda la presa sul Movimento, ri- schia di trasformarsi in un boo- merang. Al voto di venti giorni fa hanno partecipato 38.735 votanti (pari al 31%) su una platea di 125.200 aventi diritto. Una platea di questo tipo non sarebbe una grande legittimazione. Non solo. Conte ha anche confermato che dopo le amministrative di giugno tornera sul tavolo anche la que- stione del terzo mandato. IRICORS! Intanto pero, in attesa del giudi- zio di merito in arrivo da parte L’ex premier Giuseppe Conte LAWOCATO PROVA A SERRARE | RANGHI E ATTACCA IL GOVERNO SUL CARO BOLLETTE: «(NTERVENTO MODESTO SULLE ACCISE» dei giudici napoletani il 5 aprile, c’é il rischio di nuovi ricorsi. Per l'avvocato peré le nuove votazio- ni su statuto e leadership non ri- schiano di essere contestate. «II provvedimento di Napoli, l’ordi- nanza che provvisoriamente ha sospeso le delibere sul nuovo sta- tuto e sulla nomina del presiden- te, é una ordinanza costruita sul- la mancanza» del regolamento che escludeva dal voto gli iscritti da meno dei sei mesi. «Questo re- golamento non si trovava, é venu- to fuori alla fine. Questo regola- mento c’é e lo abbiamo applica- to», spiega lex premier. Non la pensa cosi Lorenzo Bor- ré, legale degli attivisti che han- no presentato il ricorso che ha “congelato” i vertici del 5S, ma pazienza. Conte ora ha in mente solo di rafforzare la sua immagi- ne. Dentro al partito e con gli elet- tori. Tant’é che da giorni, tra po- st, interventi tv e dichiarazioni spinge su temi identitari per i 5S, come le energie rinnovabili e le politiche green, nel tentativo di distogliere l’attenzione della ba- se non solo dall’aver richiesto laccesso al 2xmille dopo anni di demonizzazione (ma le casse grilline sono vuote, e la campa- gna elettorale é alle porte), quan- to anche proprio sul si all’invio delle armi in Ucraina. Impossibi- le del resto dimenticare la cam- pagna condotta dai 5S contro gli F35 e la riduzione della spesa mi- litare pochi anni fa. Non a caso Conte ieri ¢ anche tornato ad attaccare il suo pre- mier, Mario Draghi, invitandolo prima a darsi da fare in Europa per imporre un tetto al prezzo del gas e poi bollando come «in- consistente» e «modesto» l'inter- vento sulle accise varato dall’ese- cutivo. F.Mal. {© RIPRODUZIONE RISERVATA io Berlusconi viene ricoverato al San Raffaele per una grave infe- zione: quattro giorni di coma e Marta non lascia mai la sua stan- za. Quando si riprende le chiede la mano. La lista degli invitati della festa di ierila dice lunga su cid che é successo dopo. I figli che si oppongono, gli amici pitt cari che lo sconsigliano, il matri- monio che viene derubricato a festa e Pier Silvio che diserta Tevento, ufficialmente per evita- re rischi da contagio Covid. GLIOSPITI Cosi si arriva a sabato 19 marzo, i pruni in fiore che punteggiano il parco e il catering in fermento. I fidanzati hanno trascorso la not- te separati, Marta con la fami- glia a Villa Gernetto e Berlusco- niad Arcore. Alle 10,50 Il’ex pre- mier varca i cancelli della ma- gione, cinque minuti dopo arri- va l'auto della sua assistente che accompagna il cane. Entrano il fratello Paolo, i figli Marina, Bar- bara, Eleonora e Luigi con i nipo- ti. E poi gli amici di sempre Gian- ni Letta, Marcello Dell’Utri, Fe- dele Confalonieri e Adriano Gal- liani, i dirigenti del partito Licia Ronzulli, Anna Maria Bernini e Antonio Tajani, l'imprenditore Diego Della Valle, l'avvocato Nic- colo Ghedini con la moglie. La grande sorpresa é Matteo Salvi- ni, unico politico presente, chia- mato a partecipare al taglio del- la torta e incoronato pubblica- mente: «E l'unico vero leader che c’é in Italia. Lui é una perso- na sincera», afferma il fondato- re di FI. Berlusconi, in completo di Armani blu con un mughetto all’occhiello, accoglie i suoi ospi- tie mostra la villa. Poi accompa- gna tutti nella cappella per le promesse: «Sono felice di avere le persone che mi sono care qui con me, ringrazio tutti per con- dividere la nostra gioia», dice. Tra 150 statue disposte nei giar- dini allitaliana, giochi d’acqua nelle fontane e getto a forma di torta, dopo l'aperitivo nella Sala dei passi perduti gli ospiti rag- giungono per il pranzo il Salone delle feste, accompagnati da un sottofondo di violini e arpa. Me- nu lombardo del tristellato “Da Vittorio”, con mondeghili di vi- tello al limone, gnocchetti di ri- cotta e patate allo zafferano, pac- cheri, tagliata di manzo e crema di carote alla cannella. Torta di panna a tre piani tanti quanti il loro amore, gran chiusura con Berlusconi che canta con Gigi D’Alessio e Fedele Confalonieri. Le invitate se ne vanno con un foulard ricordo, gli uomini con una cravatta, gli amici intimi conun orologio. Claudia Guasco {© RIPRODUZIONERISERVATA “Modello Verona” Letta spinge Tommasi: magari convince Renzi VERONA Enrico Letta, segretario del Pd,a Verona punta sul candidato sindaco del centrosinistra Damiano Tommasi, !’ex calciatore sostenuto, fra gli altri, da Pd, Azione, Pitt Europa, Partito socialista, Europa Verde, Demos e Movimento 5Stelle. Un campo largo, come dice Letta, puntandoa fare entrare nella partita anche Matteo Renzi? «Magari Tommasi sapra fare il miracolo. Sono molto ottimista e punto sul modello Verona anchealivello nazionale. I veronesi ci dicono che siamo della partita». Cosa significa “modello Verona”? «Vuol dire una forte connotazione locale- ha detto Letta -. Candidatura civica e coalizione larga, per noi qualcosa di molto importante. Dasempre lavoroin questa logica, e una coalizione largae inclusiva trovaa Verona, grazie allavoro di Tommasi, la caratteristica vincente». {© RIPRODUZIONE RISERVATA 10 Primo Piano Domenica 20 Marzo 2022 www.gazzettino.it rofessor Ricciardi il go- verno ha annunciato il calendario che, nel giro di due mesi, ci portera a dire addio al Green pass ealle restrizioni anti-Co- vid. Mascherine incluse. Cosa ne pensa? «Il passo fondamentale compiu- to dal governo é stato dare a questo calendario una graduali- ta e, soprattutto, sottolineare di essere sempre pronto ad adatta- rele proprie decisionialla curva epidemica. E importante per- ché gia oggi la circolazione del virus non é solo forte ma anche in crescita. Alla luce dei dati at- tuali gia a maggio ci troveremo a fronteggiare un momento deli- cato perché con l’eliminazione delle mascherine anche al chiu- so e la liberalizza- zione dei comporta- menti é probabile che una risalita dei contagicisara». Molti Paesi che hanno varato da tempo l’elimina- zione delle misure anti-Covid fanno ora i conti con un’impennata dei casi. L’Austria da domani_re-intro- durra l’obbligo di Ffp2 al chiuso. E lo stesso scenario in cui rischiamo di ri- trovarci? «Servira sempre at- tenzione o saremo costretti anche noi aun passo indietro. Lo scenario ele dinamiche sono chiaramen- te simili. Ed é per questo che, ad esempio, io resto del parere che noi dovremmo tenere le ma- scherine al chiuso (da maggio non pitt obbligatorie ndr) alme- no fino a giugno. Credo che pitt in 1a sara una decisione che il governo dovra prendere. Lo MMASSINE | RITIRLANAO VALUTAZIONI SERIETA INTERE EREDITA ORIENTALE LU URE LI DESER - ’andamento del virus Q L’intervista Walter Ricciardi «Mascherine al chiuso per salvare l’estate» > Il consulente di Speranza: «La curva risalira, soprattutto tra giugno e luglio» Il docente di Igiene alla Cattolica Walter Ricciardi stesso penso varra per il Green pass per i luoghi al chiuso e af- follati. Ma ripeto, si decidera al momento opportuno». Una delle poche misure non calendarizzate dal governo - ma introdotte da altri paesi-é @ www. l’eliminazione delle quarante- ne anche per i positivi. Troppi rischi? «Che la via inglese nell’affronta- re la pandemia sia da sconsiglia- re lo dimostrano i numeri. Nel Regno Unito la curva é ripartita in maniera forte, anche per quanto riguarda le ospedalizza- zioni. Per cui non avrebbe senso ragionare in questi termini ora anche in Italia». Omicron 2é gia diventata pre- valente in 7 regioni. Dobbia- mo preoccuparci? «Dobbiamo continuare a osser- vare. Questa variante é pill con- tagiosa, con il risultato che ora il Sars-Cov2 ha una contagiosita paragonabile a quella del mor- billo e ogni persona ne contagia 15016. Proprio per questo sotto- lineo che dobbiamo essere pron- tia reintrodurre alcune delle re- strizioni anti-Covid in caso di necessita. Diciamo che pero dal punto di vista delle ospedalizza- zioni sembra in tutto e per tutto simile a Omicron 1, per cui non toglie ne aggiunge preoccupa- zione. Tuttavia é chiaro che se arbieriantiquariato.it “ { SOPRALLUOGHI GRATUITI ACOUISTIAMO INTUTTA ITALIA IMPORTANT! BEACH init ee CPATIC my ATA ALTRN., PARER! DY STIMA ANCHE DA FOTOGRAFIA | ACQUISTIAMO ANTIQUARIATO ‘EUROPEO —. IN TUTTA ITALIA | PABAMENTO | | IMMEDIATO | tld ROLDGI USATI ROLEX. PATEK PHILIPPE ECC CHIAMACI ORA ROBERTO 349 672219) © OINVIA TIZIANO 348 3582502 DELLE FOTO GIANCARLO 348 3921005 © Ocina barbieriantiquariate. it > «Se serve il governo inasprira di nuovo» Da aprile via Cts e Figliuolo: «Ma io resto» viene lasciata dilagare portereb- be ad un aumento dei ricoveri, ma sono certo che non lo fare- mo». Dice che maggio saré un mese delicato. Teme per l’estate? «Potrebbe verificarsi che la risa- lita avvenga nei mesi estivi turi- stici e quindi qualcuno dei pro- grammi stabiliti per far riparti- re le imprese puo essere che an- dra rivisto. Del resto se togli le mascherine a maggio ci sara una risalita il cui picco é preve- dibile proprio tra giugno e lu- glio. Nonostante in estate si ten- daa stare pit all’aperto e quindi diminuiscono le occasioni di contagio, senza limitazioni, ri- spetto agli anni scorsi, anche la bella stagione nasconde delle in- sidie». 1131 marzo termina lo stato di emergenza. Come valuta la ge- stione della pandemia? Con due differenti governi a guida- re sono cambiati anche gli ap- procci. «Devo dire che entrambi i gover- ni hanno seguito l’evidenza scientifica. E quindi abbiamo evitato clamorosi errori a diffe- renza ad esempio dell'Inghilter- rama anche degli Stati Uniti, do- ve hanno avuto oltre un milione di morti, di cui 850mila evitabili perché non si sono vaccinati. Ci fossimo comportati in quel mo- do avremmo avuto anche noi il doppio o il triplo dei decessi. Tornando ai nostri governi, evidente che il secondo, quello guidato da Mario Draghi, si é ca- ratterizzato per una gestione ot- timale della campagna vaccina- le. Questa é stata la svolta che oggi ci permette di essere pitt tranquilli. Ed é per questo che ora mi preoccupa un po’ la chiu- sura della struttura commissa- riale che aveva_ garantito un’omogeneita di approvvigio- namento in tutto il Paese. Ora ci auguriamo resti cosi, ma le Re- gioni italiane sono molto diffe- renti tra loro. Speriamo non vi sia una disuguaglianza nelle possibilita offerte ai cittadini». Da aprile non ci saranno pitt né il Comitato tecnico scienti- fico né il commissario Figliuo- lo. Lei? Restera consulente? «Andrebbe chiesto al ministro (ride ndr). C’é stima e non lavo- riamo solo alla pandemia, per cui suppongo proprio di si». L’Oms e diverse altre autorita sanitarie hanno ripetuto pit volte che per sconfiggere la pandemia avremmo dovuto vaccinare il 70% del mondo en- tro la meta di quest’anno. Non cisiamo neppure vicini pero. «E la spada di Damocle che ci pende sulla testa. Nella prateria dei paesi poco vaccinati il virus continuera a diffondersi e pri- ma o poi una variante ce la fara pagare. Tutto perché non ci so- no abbastanza vaccini a causa dei brevetti. Ad esempio I'hub produttivo dell’Oms in Sud Afri- ca non puod entrare in funzio- ne». Allinizio della campagna vac- cinale si era provato, anche con molti investimenti pubbli- ci, a far diventare I'Italia un hub produttivo di vaccini in Europa. Com’é finita? «La nostra capacita decisionale rispetto all'intraprendenza di al- tri Paesi ci ha penalizzato. Fran- cia, Belgio, Olanda e Svizzera a differenza nostra hanno stretto accordi rapidamente. Da noi c’é stata buona volonta, ma la buro- crazia ha bloccato tutto». Francesco Malfetano @RIPRODUZIONERISERVATA, IN ITALIA ABBIAMO EVITATO ERRORI CLAMOROSI, SENZA PRUDENZA E VACCINI AVREMMO AVUTO IL TRIPLO DEI MORTI Effetto Omicron 2 in Veneto i contagi tornano a crescere IL BOLLETTINO VENEZIA In poco piii di un mese, la presenza di Omicron 2 in Ve- neto é aumentata di una dozzi- na di volte. Il dato emerge dall'attivita di sorveglianza con- dotta dall'Istituto superiore di sanita e condotta dall'Istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, fornendo riscon- tro virologico alle osservazioni cliniche, secondo cui i contagi sono in ripresa, ma non si ac- compagnano a un pari aumen- to dei ricoveri. Tuttavia la Fede- razione nazionale degli Ordini dei medici lancia l’allarme: «In questo momento - afferma il presidente Filippo Anelli-—i dati Covid non sono reali. Questo perché, con la possibilita di uti- lizzare i test fai-da-te, la mag- gior parte delle persone fa i tam- poni a casa, senza una registra- zione degliesiti». L’ANALISI Nell'ambito dell'indagine na- zionale, I'Izsve ha analizzato i tamponi positivi notificati in Veneto il 7 marzo. In questo mo- do é stato ottenuto il genoma completo di 209 campioni in- viati da 12 diversi laboratori di- stribuiti nella regione e tutti so- norisultati appartenere alla va- riante Omicron. All'interno di quest’ ultimasi distinguono quattro diversi “lineage”, vale a dire gruppi, fra cui il BA.2 e cioé Omicron 2. Ebbene rispetto alla precedente rilevazione del 31 gennaio, la frequenza di questa versione del virus é passata dal 3,3% 38,5%, diventando quella prevalente. La diffusione pre- senta oscillazioni significative tra le varie province: Rovigo 75%, Belluno 54,2%, Verona 47,1%, Padova 36,7%, Vicenza 33,3%, Venezia 28,6% e Treviso 21,7%. INUMERI Il primato del Polesine contri- buisce probabilmente a spiega- re l'incremento dei casi riscon- trato in questi giorni nella pro- IN POCO PIU DI UN MESE VARIANTE AUMENTATA DI UNA DOZZINA DI VOLTE MA LA SITUAZIONE DEI RICOVERI RIMANE SOTTO CONTROLLO vincia. Peraltro la tendenza é vi- sibile in tutto il Veneto, conside- rando il bollettino diieri,che ha contabilizzato 6.831 nuovi con- tagi, il secondo dato pitt alto del- la settimana, che porta a 1.414.989 il totale dall’inizio dell’emergenza. I degenti scen- dono a 731 (-33) in area non cri- tica, mentre salgono a 60 (+5) in Terapia intensiva. Altre 8 vitti- me aggiornano la tragica conta a 14.036. Parlando con I’Adn- kronos Salute, il presidente Anelli rinnova la preoccupazio- ne dei medici: «Chi fa l'auto-te- st,seé scrupoloso, in caso di po- sitivita rimane a casa fino a che non si negativizza. Ma se non & scrupoloso esce lo stesso. E quindi non possiamo pitt sape- rese la persona che cista vicina é positiva o non lo é». ‘@RIPRODUZIONE RISERVATA TAMPON! Continua I’attivita di diagnosi del Covid in Veneto

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