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€ 1,20 ‘ANNO136-N"55 il Quotidiano DAL 1887 ILGAZZETTINO del NordEst 4 iii) 6 MMI 771120 604478) Domenica 6 Marzo 2022 FRIULI a www.gazzettino.it Il Comune compra bici speciali per trasporta chi non cammina Pilotto a pagina V Scatti & riscatti L’altro 8 marzo dei bolscevichi che infiammo la Russia Nordio a pagina 17 Serie A Napoli-Milan sfida per la testa Udinese, 10 minuti per battere la Samp Gomirato a pagina 19 LE GRANDI BATTAGLIE DELLA In edicola il 1° vol. a € 7, con ILGAZZETTINO Sanzioni, la minaccia di Putin >Bombe sulla tregua, civili intrappolati in Ucraina >Lira dello zar: <Sono una dichiarazione di guerra» La nuova mediazione, a Mosca il premier israeliano Lanalisi Se gli eserciti sono pit efficaci dell'atomica Vittorio Emanuele Parsi uando si fermera Putin, e, soprattutto, chi lo fermera? Purtroppo, le ri- poste appaiono triste- mente scontate. Si fermera quando avra riportato l’inte- ra Ucraina sotto il suo tallo- ne, e non sara certo la Nato a impedirglielo. Questo non si- gnifica che il risultato sia gia scritto: il valoroso popolo ucraino sta facendogli pagare cara quella che comunque va- da sara una vittoria di Pirro, capace di svelare al mondo il suo vero volto. La smodata volonta di po- tenza dell’anziano inquilino del Cremlino costringe anche noi a riflettere, e parecchio, sulla solidita della nostra ar- chitettura di sicurezza. Il con- tinuo riferimento alla possibilita di una guerra nucleare, evocata talvolta apertamente talaltra elusivamente, é@ lo strumento attraverso il quale Putin si rivolge alle nostre opinione pubbliche, larga- mente schierate a fianco della vittima e contro il predatore, per spaventarle e per provare a vanificare il richiamo del presidente ucraino Zalensky ai comuni valori europei per cui il suo popolo si batte con tanto coraggio e per cui chiede il nostro aiuto. Segue a pagina 23 Finanza. Sigilli a beni per 143 milioni Ecco le ville e le barche confiscate agli oligarchi SANREMO Le fiamme gialle sequestrano lo yacht del magnate Gennady Timchenko Errante a pagina 9 I giornalisti via dalla Russia: «Si rischia il carcere» Lira dello zar che vede I’economia russa nella morsa dell’em- bargo: «Le sanzioni sono una dichiarazione di guerra», scandisce Vladimir Putin con una minaccia a tutto il mondo occidentale. Che, mentre le bombe devastano TUcraina, seminando panico e sangue, tenta ancora una mediazione: a farsene carico il premier israeliano Naftali Bennett che ieri é volato a Mosca. Intanto pero Yavanzata russa non si ferma e la fragile tregua per garantire corridoi umanitarié fallita, lasciandoi civili in balia dell’esercito di Pu- tin. Intanto le testate giornalisti- che occidentalilasciano Mosca. Da pagina 2a pagina ll A Nordest Psicosi nucleare in farmacia Caccia alle pastiglie di iodio «In Veneto le misurazioni della radioattivita in aria non evidenziano anomalie»,ma neanche questo é bastato per bloccare la psicosi nucleare. Da Padovaa Treviso é caccia nelle farmacie alle pasticche diiodio. Ein Friulila Regione chiede le scorte. Fais e Favaro a pagina 6 Grandi opere, é allarme appalti «Cosi si blocca la terza corsia A4» >Paniz (Autovie): gare a rischio per i rincari delle materie prime L’allarme arriva dal presidente di Autovie Venete, Maurizio Pa- niz: i rincari delle materie prime, a partire dall'acciaio, osta- colano la pitt grande opera in corso a Nordest, il completamento della terza corsia dell’autostrada A4. «I cantieri rischia- no una serie di rallentamenti, e questo pud succedere perché vanno deserti tutti gli appalti». Giaa fine 2021 il gruppo Autovie era stato costretto a ritoccare la data di consegna finale della terza corsia, spostandola almeno al 2026. Ma la guerra impone un’altra tabella di marcia. Agrustiapagina7 Solidarieta Luxottica, colletta per i 1.700 colleghi delle sedi ucraine Chi vuole pud donare il corrispettivo di un’ora di lavoro, maancheun giorno ounasettimana. Ela raccolta di fondi avviata da Luxottica tra idipendenti della sede bellunese a favore dei 1.700 colleghi in Ucraina. Gabrielia pagina 7 Profughi Veneto, il modulo per offrire alloggio e lavoro Profughi dall’Ucraina, pronto in Veneto il modulo dacompilare on-line per offrire un alloggio,ma anche un lavoro, achista scappando dalla guerra. Il questionario sul sito della Regione. Vanzan a pagina 6 NOCAI OTTURAZIONI DENTAL! PROVV! ISOLA LA CAVITA DENTALE DANDO SOLLIEVO E_ RIDUCENDO LA SENSIBILITA DA SOLI E IN POCHI MINUTI [a << INDGAVITY v DA SOLI E IN POCHI MINUTI v MULTIUSO vNON COMPROMETTE IL SUCCESSIVO REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘ llprezzo deal abbinamentié saniuntivo al prezzo de"llGazzettnae fina ad esaurimento. Le promazione é aida solo per are della provincia di eizione. Spedizione in abbonamentopostle:OL 353/03 om inn 46 det27/02/0) art. commal, VE + Rtratt Venenianvol 5+ €7,90{soloedizone Venezia) "LeGrand Battal della Serenssima vol." + 67.90 Colpi in 3 minuti: banda dei bancomat, Il arresti Ci mettevano solo tre minuti a far saltare in aria uno sportello bancomat o postamat, rubare migliaia di euro in contantie di- leguarsi a folle velocita a bordo di auto di grossa cilindrata. Quindici i colpi tra consumati e tentati in 6 province del Norde- st, quasi tutti nella primavera 2021, per un bottino stimato di circa 180mila euro. Sono i nu- meri della banda sgominata dai carabinieri del Nucleo investiga- tivo del comando provinciale di Treviso: 11 i giostrai finiti in ma- nette, di cui nove residenti nella Marcae due nel Veneziano. Pattaroa paginal5 Economia Crescita, 19 venete tra le mille aziende al top in Europa Sono 19 le imprese venete inserite nella classifica delle mille imprese che crescono di pit compilata dal Financial Times. Per Zaia il segnale che «l’economia veneta é vitale e ha saputo reagire alla pandemia». Crema a pagina 16 2 Primo Piano G| Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it In bilico tra razzi e diplomazia «Le sanzioni come una dichiarazione di guerra» ROMA «Le sanzioni sono come una dichiarazione di guerra» dice Pu- tin che sposta la portata delle minacce oltre i confini dell’Ucraina. E aggiunge: «L'imposizione di una no-fly zone avrebbe conseguenze colossali e catastrofiche non solo per!'Europa, ma per il mondo intero». La tregua promessa non regge, i bombardamenti continuano, si combatte e si muore in Ucraina a dieci giorni dall’inizio dell’invasione. Ma non ci sono solo le minacce, si apre pitt di una strada della diplomazia. Ieri pomeriggio il presidente russo ha accolto il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, volato a sorpresa, a Mosca, per tenta- re una mediazione. L'incontro @ durato tre ore eil leader israeliano sié mosso coordinandosi con Usa, Francia e Germania. Ha viaggiato nello Shabbat, il giorno di riposo ebraico, che si puo violare solo per salvare delle vite: l'obiettivo non pudcheessere quello di fermare la guerra. Al termine del colloquio, il Cremlino ha fatto sapere che non ci sarebbero stati commenti uffi- ciali, Bennett ha parlato al telefono con il presidente ucraino Zelensky ein aereo ha raggiunto Berlino, dove si é confrontato con il cancellie- re tedesco Olaf Scholz. Si é sentito anche con Macron. Quasi contem- poraneamente, al confine tra Ucraina e Polonia, il segretario di stato americano, Antony Blinken, ha incontrato il ministro degli TENSION Viadimir Putin ieri con alcune hostess dell’Aeroflot, preoccupate per la sospensione dei voli; nella foto piccola, il primo ministro israeliano Naftali Bennett BENNETT DAL CREMLINO CHIAMA ZELENSKY E POI VA DA SCHOLZ LA VIOLAZIONE DELLO SHABBAT CONSENTITA PER SALVARE VITE Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, che ha chiesto apertamente: la Na- to sia al fianco del mio popolo. «L'Ucraina - ha detto - vincera questa guerra, ma a che prezzo senza aiuti?». Blinken per alcuni minuti é stato in territorio ucraino, mentre vicino a lui, al posto di frontie- ra, c’erano centinaia di profughi in attesa di passare il confine. La tela della diplomazia é articolata. Oggi Putin sara al telefono con il presidente turco Erdogan, anch’egli in campo per fermarel'offensiva. Do- mani, infine, terzo round di negoziati russo-ucraini, secondo quan- to riferito da Ukrayinskaya Pravda che cita fonti dell’entourage di Ze- lenski. Ma le inon si placanoe il bilancio dei civili uccisi, secondo le Nazioni unite, é arrivato a quota 351, mentre sono 707 i feriti. Le sanzioni dell‘Occidente stanno colpendo duramente Mosca. E, dopo il mancato rispetto della tregua per i corridoi umanitari da Ma- riupol e Volnovak, ci sara un ina- sprimento. Andra a prendere di mira anche il settore energetico, bloccando importazioni di gas e petrolio. Putin teme questa mossa ereagisce con le minacce. Dirifles- so, domani la Francia effettuera voli di addestramento con jet velo- ci sulla Bosnia, la Polonia rafforza il sistema di difesa ai suoi confini. Il presidente russo rilascia una se- ———— tie di dichiarazioni che sembrano dire: ritirate le sanzioni perché io non restero a guardare. Primo av- vertimento: «Molto di cid che sta accadendo ora edicidacuistiamo assistendo e di cid che accadra & senza dubbio un modo per combattere contro la Russia. E queste sanzioni che ci vengono imposte sono come una dichiarazione di guerra». Per Putin non c’é distin- zione tra guerra economicae reale (bombardamenti, distruzione e uccisione anche dei civili). Secondo awertimento: «La Federazione Russa considerera qualsiasi tentativo da parte di altri Paesi di stabili- re una no-fly zone sull'Ucraina come una partecipazione alle ostili- ta». ILCIELO Per la Nato proibire il sorvolo dei cieli ucraini significherebbe af- frontare ed eventualmente abbat- tere i caccia russi. Zelensky sta chiedendo da giorni l'imposizione della no-fly zone, I'altro giorno su Twitter ha criticato la ritrosia della Nato, che cosi «ha dato via libera a nuovi bombardamenti di citta e vil- laggi». Ieri, in una videoconferen- za con alcuni senatori americani, ha invocato un’azione per impedire il sorvolo del territorio ucraino, ha chiesto armie il blocco dell'im- portazione del petrolio russo. Dal Regno Unito, pero, Boris Johnson OGG TELEFONATA TRA ERDOGAN E IL PRESIDENTE RUSSO PRESSING USA SULLA [aR URU CINA, CHE CHIEDE DI NON INTERFERIRE SU TAIWAN E il premier israeliano vola a Mosca per mediare esclude questa mossa: rappresen- terebbe «uno scontro diretto con Mosca dalla conseguenze incon- trollabili, imprevedibili». Una linea condivisa anche dagli Usa. Pu- tin, di fronteall'imminente salto di livello delle sanzioni (possibile) e all'ipotesi della no-fly zone (impro- babile) reagisce con toni sempre pit aggressivi: «Sono state distrut- te quasi tutte le infrastrutture militari dell’Ucrai- na e 'elimina- zione della difesa aerea é stata praticamente completata. Se dirigenza continua a fare quello che fa e non compren- de le nostre pre- occupazioni sulla possibilita che armi nucleari possano essere piazzate sul suo territorio, sta mettendo in questio- ne il futuro dell’Ucraina come Sta- to», Sintesi: Putin non ferma Yavanzata militare, minaccia la guerra totale contro le sanzioni, ma non chiude i canali della tratta- tiva, incontrando Bennet, parlan- do oggi con Erdogan, assecondan- do il proseguimento dei negoziati con'Ucraina. ORIENTE Ma nello scacchiere del mondo sempre piil rovente ieri c’é stata un‘altra telefonata importante: il segretario di stato americano Blin- ken ha parlato con il ministro degli Primo Piano G| Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it Domani il terzo round dei colloqui con gli ucraini, che in: istono per la no-fly zone. Ma lo Zar avwvisa: ’Occidente entrerebbe nel conflitto Esteri cinese, Wang-Hi. L’obiettivo chiede una sorta di tornaconto: Una donna ucraina con il figlio piccolo all’arrivo in Polonia; qui a fianco, nella lasciata d: cittadina non lontana da Kiev ROMA E stato ucciso perché era una spia, ma il giallo é fitto su chi fosse davvero Denis Kireyev, e soprattutto per chi lavorasse: i russi 0 gli ucraini? Certo é che era un banchiere, gia uomo di fiducia di Andriy Klyuyev, im- prenditore e braccio destro dell'ex presidente filo-russo Ya- nukovich, ma poi anche uno dei negoziatori ucraini nel primo round di colloqui coi russia Go- mel, in Bielorussia al confine con l'Ucraina. L’unico che a dif- ferenza dei suoi colleghi di Kiev, in mimetica o maglietta, era ve- stito in giacca e cravatta come gli emissari del Cremlino davan- tia lui. Adesso é morto. Per tut- toil giorno, ieri,sié pensato che fosse stato ucciso in quanto spia dei russi. Probabilmente fucila- to in strada, “ufficialmente” per- ché aveva resistito all’arresto da parte di una unita dei servizi se- greti ucraini, lo SBU. La descri- zione dei fatti nelle parole di Mario Dubovikova, analista po- litico indipendente: «Kireyev é stato ucciso nel centro di Kiev. Giustiziato, colpito alla testa all’ingresso del tribunale di Pe- chersk». Avrebbe dovuto ri- spondere dell’accusa di alto tradimento, per aver passato infor- oto grande, la distruzione bombardamenti russi a Stoyanka, una «Era la spia del Cremlino» II giallo del negoziatore ucciso dagli 007 di Kiev >Morto in circostanze poco chiare il banchiere Denis Kireyev: aveva partecipato al primo round delle trattative ™~ = 4 Denis Kireyev, nel tondo, fotografato durante i colloqui di pace dell’energia solare e affiliato di Activ Solar GmbH, azienda con sede in Austria che sviluppa centrali fotovoltaiche in Ucrai- na. E stato segretario del Consi- glio di sicurezza e difesa nazionale di Ucraina nel 2012-2014. E ha continuato a operare per il ri- torno a Kiev di Yanukovich, che oggi é segnalato a Minsk. Per le sue attivita anti-ucraine e per reati finanziari é stato sanziona- to da Svizzera, Liechtenstein, to delle telefonate, direttamente con Mosca. E dalla Duma parto- no dichiarazioni sul «nazismo» degli ucrai A Kiev, pitt ancora che nel resto dell’'Ucraina, il carattere «fratricida» della guerra com- porta una vera e propria psicosi della spia. E dell'infiltrato. Que- sto vale anche per personaggi che impropriamente vengono definiti «sabotatori», mentre si tratta realisticamente di incur- @ convincere Pechino a mediare I] caso Taiwan. «La Cina ritiene che per ri- mazioni a Mosca, fra le “ate Unione Europea e Canada. Il le-_ sorirussiaddestrati per operare con Putin 0, meglio ancora, anon. ——-—————__solvere la crisi ucraina sia ancora | @Nche intercettazioni telefoni- gameconKireyevéevidentedal _dietrole linee del “nemico”. dargli una sponda, isolando cosi_ Star del basket Usa — 2°°ess@tioagire secondo finalitae ane Suinetne’s tier diGo- Curriculum del banchiere, dal —_Inserata, ilcolpodiscena che Mosca. Blinken a Wang-Hi: «ll principi della Carta dell’Onu. II pri- mel, al tavolo dei colloqui si sa~_ 996 al 2008 vicedirettore gene- ribalta le versioni che si sono mondo sta guardando per vedere @rrestataa Mosca mo é rispettare e proteggere la so- rebbe dovuto sedere dal lato dei rale della SCM Finance, poi succedute per tutto il giorno, an- quali nazioni difendono i principi vranita e l'integrita territoriale di USSI. nell'azienda _austriaca__ di_ che da parte ucraina. In un fondamentali della liberta,dell'au- Nellaborsairicambiperla tutti i Paesi, il secondo é insistere Klyuyev e tra 2006 e 2012. Infi- Tweet, |’esercito ucraino confer- naz ‘ j. Sigarettaelettronica sulla risoluzione pacifica delle con- LAFOTO ne, dal 2010 al 2014, in quota ma T’uccisione, ma scrive: «Du- todeterminazione e della sovrani- Peon F ; a ge Hla fo i sete ‘ ei 4 ; bee ta. E sta agendo all'unisono per ri- contenentiolio dicannabis: troversie attraverso il dialogo». Nel la foto del primo tavolo ne- Klyuyev, nel Consiglio di rante l’esecuzione di compiti udiareerisponderelageressione [¢8alenegliUsa,manonin Quando Pechino parla di «<integri- | goziale, Kireyev é l'ultimo in Oschadbank. speciali, tre spie sono state ucci- P a P veal hen ° Russia.Unastardelbasket _—taterritoriale»éperchéritieneche | fondo sulla destra tra gli ucrai- _Difficile capire come Kireyev se, dipendenti della direzione phil iealan ay ci aes Pa- femminileamericano- Taiwan sia parte della Cina: «Gli ni, guarda il fotografo col volto sia potutoentrareafarpartedel principale del ministero degli 8) shen Pi calc aCinahasot BrittneyGriner,31anni-& Usa dovrebbero tornare al signifi- grosso, ovale, stempiato. Il det- gruppo di mediatori ucraini. Affari interni: Alexei Ivanovich, tolineatocheilcolloquio@avvenu- stataarrestataall'aeroporto _cato originario del principio della_| taglio della giacca e cravatta fa Chibineev Valery Viktorovich, to su richiesta americana. qjMosca.Eilcasopotrebbe “UnicaCina” esmetteredisostene- | pensare, ma é@ solo una sugge- LE PROVE Denis Borisovic Kireyev>. E an- Wang-Hi ha risposto con alcune —_ esasperareletensioni tra re l'indipendenza di Taiwan». Si stione. Kireyev aveva le sue “re- A riferire dell’uccisione, politici cora: «Sono morti difendendo frasi di circostanza («1 combatti- UsaeRussia.Ancheperché —_aggrava la crisi in Ucraina, ma | _lazioni pericolose” coni fratelli _e testate locali. Oleksij Goncha-_ 'Ucraina e il loro impegno ci ha menti si interrompano il prima Yaccusa(trasportodidroga urraltra si intravede all’orizzonte, Klyuyev. Andriy é@ un oligarca renko, parlamentare, sulsuoca- avvicinato alla vittoria». Denis possibile, tutelando le vite umane — sulargascala)prevedefinoa _nell’areaindo-pacifica. con un patrimonio di 227 milio-_ nale Telegram dice che il con- Kireyev, spia 0 eroe? ed evitando crisi umanitariesular- 10 annidicarcere. Mauro Evangelisti ni di dollari, palazzi in quel di trospionaggio aveva le prove Marco Ventura gascala») econ un passaggio in cui (@RIPRODUZIONERISERVATA rr. LTR g . a _>4 Ospiti e commenti sull'Udinese e la Serie A Vienna, fortissimo nel mercato del tradimento. Decisivo I’ascol- (© RIPRODUZIONERISERVATA CANALE 110 | udinesetv.it Ogg su “ UDINESETV DA MARZO SUL 12 conduce Nicola Angell NALE 12 jamo sul CA DIRETTA ore 21.00 in Carnia, Valcanale, Canal del Ferro e Valli del Natisone fyooa 4 Primo Piano G| Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it Falliscono ovunque i corridoi umanitari concordati tra russi e ucraini nei due round negoziali di Brest. Scene da tregenda, con grandi aspettative che si sono ri- velate soltanto illusioni, polve- rizzate dalla ripresa degli attacchi e dei bombardamenti tra le accuse reciproche di Mosca e Kiev. Cerano sulla carta sette ore di tempo per far uscire soprattutto da Mariupol, porto sulla costa del Mar d’Azov e obiettivo deirussi perché la sua caduta darebbe a Mosca la continuita territoriale tra il Donbass e la Crimea, 200mila_ civili. Altri 15mila erano pronti con i loro bagagli di fortuna a filtrare attraverso le linee, sotto la protezione della tregua e con la supervi- sione anche della Croce Rossa, dalla cittadina di Volkonavka, dove ci sarebbero cadaveri per le strade e un‘altissima percen- tuale di edifici colpita. Niente da fare anche qui. Il presidente Ze- lensky, dal suo bunker, aveva confermato il cessate il fuoco e assicurato che Yesercito ucraino avrebbe fatto «tut- to il possibile per il successo dei cor- ridoi_ umanitari». Aparte le donne, i bambini, gli an- ziani, i malati, per tutti gli altri, gli adulti in grado di combattere, l’appello era: «Chi puo restare, re- sti». Per difendere le citta, anche quelle sotto asse- dio. E nei centri ormai totalmente accerchiati che i Tussi vogliono conquistare e «mettere in sicurezza», Si sono vi- ste scene di famiglie che non riu- scivano a separar- si. I figli, i mariti, i fidanzati pronti a restare, armati, determinati a resi- stere. E le figlie, le mogli, le fidanza- te, le madri, in cammino verso un futuro incerto, lungo il corridoio traitankrussi. | CORRIDO! E stato subito chiaro che i corridoi non avrebbero funzionato, anche se qualche centinaio di civili é riuscito comunque a passare. Secondo gli ucraini, i russi hanno infatti ripreso a sparare, costringendo i sindaci e le autorita a interrompere il flusso. Centinaia nascond Kherson per salvarsi dai bombar bandiera uc! Il cessate il fuoco non regge Cannonate sulla tregua i civili sono in trappola E Kherson sfida i russi >Fallisce l’evacuazione da Mariupol e da altri centri. Scambio di accuse Kiev-Mosca Stando invece a Mosca, la re- sponsabilita é degli ucraini, in particolare dei gruppi estremi- sti (a Mariupol é di base un bat- taglione ultra-nazionalista) che avrebbero impedito ai civili di fuggire. Il timore é che una volta svuotate le citta, a restare sareb- RIFUGIATI SOTTO IL PONTE CROLLATO PER SFUGGIRE ALLE BOMBE cittadini di Irpin (nella regione di Kiev), costretti a sotto un ponte crollato menti qui sotto, un uomo issa la ina su un mezzo russo a L'INVASIONE DELLE FORZE DI MOSCA PROCEDE, MA IERI GLI UCRAINI HANNO RIPRESO MYKOLAYV CITTADINA NEL SUD bero solo i “combattenti” e a quel punto i russi potrebbero en- trare incuranti della carnefici- na, provocando una catastrofe “siriana” o “cecena”: distruggere la citta per poi occuparle brutal- mente. Una tattica che pero in Ucraina non funziona con la >Grande corteo nella citta occupata dagli invasori: bandiere ucraine sui tank nemici stessa crudele disinvoltura. I] ministro degli Esteri russo, La- vrov, dice che a Mariupol e Vol- novakha «non si é presentato nessuno». La risposta del ministero degli Esteri ucraino é chei civili non hanno affrontato il viaggio perché i russi stavano Aiuti umanitari nel mirino degli hacker ROMA I potenziali obiettivi sono le infrastrutture critiche, le aziende sanitarie e gli ospedaliere impe- gnati negli aiuti umanitari, 'eroga- zione di servizi essenziali. L’allar- meéstato lanciato ieri el livellodi allerta é massimo: I'Italia é a rischio di attacchi cyber, soprattut- to nella giornata di oggi. L’Anc, l'Agenzia nazionale di cybersicu- rezza guidata da Roberto Baldoni, ha diramato un avviso urgente, su segnalazione del Computer Secu- rity Incident Response Team Ita- lia, il Csirt. Sono stati allertati autorita politiche, enti pubblici e priva- ti,aziende. La segnalazione arriva dalla nostra intelligence. E fondamentale «alzare al massimo i livel- li di sicurezza», ponendo «massi- maattenzione alla posta elettroni- ca, all'antivirus, ai siti esposti verso Testerno. Purtroppo, anche queste, sono azioni di guerra», si legge in una comunicazione del Dirmei alle aziende sanitarie pie- montesi. Avvisi dello stesso tipo sono stati inviati anche nelle altre regioni. «[] Sistema sanitario regionale é in stato dimassimaallerta», ha detto lassessore alla Sanita della Regio- ne Lazio, Alessio D'Amato. LITALIA A RISCHIO SOPRATTUTTO OGGI TRA GLI OBIETTIVI AZIENDE SANITARIE, ENTI GOVERNATIVI E GRANDI IMPRESE ALLERTA Da oggi attenzione massima, quindi: l'Agenzia raccomanda di adottare tutte le misure di protezione degli asset informatici. Non si tratta del primo allarme. Il 28 febbraio il Csirt nazionale aveva gia pubblicato un messaggio inti- tolato «Innalzare la postura difen- siva in relazione alla situazione ucraina». Nel testo venivano se- gnalatiirischievenivanoelencate le azioni da adottare considerato «lacuirsi delle attivita malevole nello spazio cibernetico» in relazione alla crisi tra Russia e Ucrai- na. La guerra scatenata da Mosca, infatti, non viene combattuta solo con le truppe sul terreno e con i caccia: da giorni sono in azione anche le squadre di hacker legate al Cremlino, che potrebbero scatena- re un’offensiva contro la coalizio- ne che si é mobilitata per sostenere Kiev. Per tutelarsi, spiega il Csirt, é fondamentale considerare il fatto- re umano, cioé la preparazione del personale materialmente coin- volto nell’uso dei sistemi, che deve essere costantemente aggiornato: molte incursioni avvenute in passato sono state possibili grazie all’apertura di mail corrotte, 0 all'utilizzo di chiavette usb infette. Irischi principali sono sempre legati alla ricezione di file e link attraverso sistemi di posta elettroni- ca, ma anche tramite sms e sistemi di instant messaging. E neces- sario prestare attenzione alle mail di phishing, ai file alterati distri- buiti tramite piattaforme di condi- visione peer to peer, ai malware ri- lasciati da siti web appositamente creatio compromessi. Michela Allegri \©RIPRODUZIONE RISERVATA sparando: «Violando gli accordi raggiunti, la Russia continua a lanciare attacchi con missili e bombe su Mariupol, Volnova- kha e altre citta. I bombardamenti in corso hanno reso impossibile aprire corridoi umanitari per l’evacuazione in sicurezza dei civili, la consegna di farmaci, cibo». LO SCONTRO La guerra é ripresa ovunque, ma non sempre a vantaggio dei russi. Gli ucraini rivendicano la ri- conquista della citta portuale di Mylokayv, strategica perché é lungo la strada costiera del Mar Nero che porta a un altro obiettivo di Putin: Odessa. Al Nord, i russi continuano ad andare a ri- lento, anche perché la colonna di mezzi lunga decine di chilo- metri segnalata da diversi giorni sulla strada per Kiev é bloccata. I cingolati sono impantanati, le retrovie vengono attaccate con metodi da guerriglia mordi e fuggi. L'accerchiamento della capitale é tutt'altro che completato, e il tempo che passa signifi- ca nuove armi che arrivano ai di- fensori di Kiev. E la possibilita di riorganizzarsi. Lunedi ci sara un terzo round di negoziati nella foresta di Brest, ma forse anche prima ci saranno tentativi di creare vie di fuga per esempio da Kharkiv, tuttora sotto attacco. LA CENTRALE Monta la preoccupazione per- ché le truppe russe si stanno muovendo in direzione di un’altra centrale nucleare ucraina, dopo l'incendio in quella di Za- porizhizhia gia conquistata, nel tentativo di mettere le mani su tutti i rubinetti dell’energia del Paese. Intanto, 670 pazienti di un ospedale psichiatrico a Boro- dyanka sarebbero di fatto ostag- gio delle forze cecene prestate da Kadyrov a Putin, che si sarebbero insediate nell’edificio e da li sparano agli ucraini. Scene completamente diverse, e sor- prendenti, a Kherson, citta anch’essa sulla costa del Mar Nero, presa dai russie occupata, main un clima surreale di tensione. In qualche modo, infatti, Kherson resiste senza poter pit! combattere. E non capitola. Circa due- mila persone hanno sfilato a favore dell'integrita dell’Ucraina, inneggiando a Zelensky e urlan- do «Putin vattene», «Gloria all’'Ucraina» (la frase che Zelen- sky ripete sempre dal suo bunker). Strade e piazze gremite di gente che faceva la gimkana trai tank immobili e in apparenza impotenti. Uno dei manifestanti si é arrampicato fino alla torret- ta di un blindato sventolando una bandiera ucraina, un altro si é steso per terra per impedire il passaggio di un carro armato, senza scomporsi neppure quando un camion militare lo ha pun- tato. Le donne si sono rivolte direttamente ai soldati, avanzan- do e “costringendoli” a indie- treggiare. E anche questa é “resi- stenza di popolo”. Marco Ventura © RIPRODUZIONE RISERVATA PADOVA GLIOSA MERAVI & padovaurbspictaorg Primo Piano G| Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it Le storie DNIPRO «All'inizio della guerra eravamo tutto sommato tran- quilli. Poi i bombardamenti si sono fatti pit frequenti. La gente ha cominciato a morire e siamo rimasti bloccati in citta, praticamente senza via d'uscita». Volo- ske si trova a circa quaranta chi- lometria sud di Dnipro. Per arri- varci si deve percorrere la strada che porta a Zaporizhzhya e poi deviare a est, per arriva- re fin sulle sponde del fiume __ Dnipro. Una zona fatta di campi, bo- schi e case di villeggiatura costruite intor- no a un piccolo borgo. La scuola secon- daria del paese é stata trasfor- mata in un ri- fugio sicuro per chi scappa dai combatti- menti e soprattutto dai bombardamenti russi che colpi- scono Kharkiv ealtre citta. Una bambi- na ha un ba- stardino in braccio dal quale non si se- para mai. Lo stringe forte a sé quando parla. Nel magico mondo dei bambinia volte non serve parla- re, basta un sorriso per capirsi anche se si arriva da un paese lontano. IPICCOLI Ci sono tanti bambini qui, molti piccoli, di sei, sette anni, e poi a salire fino ai sedici, diciassette anni. Ci sono anche degli adulti, donne soprattutto. Olga Kosse, ventinove anni, lavora per Ukraine Child Rights Network, una Ong che aiuta i bambini nelle zone di conflitto. Otto anni fa viveva a Donetsk. Quando la guerra é scoppiata é rimasta li, nonostante la presa del potere da parte dei separatisti. In quel periodo lavorava per un‘altra associazione, “Responsable citi- zens”, che si occupava di aiutare IL RACCONTO DI UN RAGAZZO CHE VIVE IN ITALIA: «NON MI FANNO, PARTIRE PERCHE POSSO COMBATTERE» «Per giorni senza cibo nella citta fantasma» >Accolti a Voloske, vengono aiutati da una >II viaggio degli sfollati che hanno lasciato Kharkiv: «Un bombardamento senza tregua» Ucraini come fan anti a un pa iato dai amenti russi soprattutto i diversamente abili ei bambini presi nella morsa del conflitto. La sua Ong si era di- chiarata neutrale, ma nel 2016 i suoi uffici sono stati chiusi dalle autorita separatiste filorusse insieme a quelli di tutte le altre Ong presenti sul territorio. Per loro, erano tutte spie. Da quel momento é rimasta solo la Cro- ce Rossa Internazionale. Olga é nuovamente andata via dal Don- bas, da Kramatorsk, pochi giorni fa insieme al suo compagno. Non se la sentiva di rimanere li, perché potrebbe essere uno dei futuri obbiettivi dell’esercito russo che vuole tagliare in pitt sacche le citta dell'Est e isolare Yesercito ucraino e i volontari dal resto del Paese. Oggi continua a seguire i suoi bambini da Dnipro. Domani, chissa da dove. Un destino che accomuna ai tanti rifugiati che da qui passano per riposarsi e avere vestiti, un La lettera degli ambasciatori «Un’ora buia, restiamo tutti uniti» «Lo scorso 24 febbraio sié conclusa un’epoca. La sanguinosa bandiera della guerra hacominciatoa sventolare sull’Europa devastata dalla pandemiae dalla crisieconomica». Una «guerra criminale, senza senso. Una guerra basata sulle incommensurabili ambizioni imperialiste di Vladimir Putin». Inizia cosilalettera aperta degli ambasciatoria Roma di Lituania Ricardas Slepavicius, di Polonia Anna Maria Anders e di Ucraina Yaroslav Melnyksul boicottaggio di benie servizi russi. «In quest’ora pitt buia, un’ora di prova per tutta lEuropa, la civilta europea basata sull’autodeterminazione delle nazionie sul rispetto della vita umana potra essere salvata solo dall’unita». Nella lunga lettera, gliambasciatori ringraziano I'ltalia per l'impegno dimostrato. tetto e un aiuto e poi ripartire verso Ovest. Ad accoglierli ed aiutarli anche un’associazione che curava i bambini con la Clo- wn terapia. Dimitri Sokovich @ uno dei tanti in fuga. Viene da Kharkiv e era qui in Ucraina per rinnovare il passaporto. «Mia madre é arri- vata in Italia circa ventiquattro anni fa per cercare lavoro, e insieme a quello ha trovato anche lamore é si é sposata. Io I’ho rag- giunta circa dieci anni dopo. Vi- associazione che si occupava di clownterapia viamo a Montebelluna, in Vene- to. Ero tornato in Ucraina a fine novembre per trovare amici e parenti e invece mi sono ritrova- to in mezzo a questa tragedia». Dimitri racconta che in Italia ha fatto qualsiasi lavoro. «So fare un po’ di tutto», dice ridendo. «I primi tre giorni di conflitto non avevo paura di niente, ma quando é caduto un proiettile sulla mia casa e ’ha distrutta mi sono spaventato a morte. Non so che fare adesso, non posso andarme- ne in nessun modo dall’Ucraina perché in questo momento i ma- schi sopra i diciotto anni sono soggetti alla chiamata alle armi, siamo in guerra, ma io ho pro- blemi di cuore e alla schiena da annie spero che mi diano l’esen- zione cosi posso tornare a casa mia, in Italia». ILRIFUGIO Dimitri racconta che per una settimana é dovuto rimanere insieme a decine di persone in un ri- KK GRIMALDI LINES SCONTO Ox% DIRITTI FISSI, SERVIZI DI BORDO E SUPPLEMENTO CABINA ESCLUSI fugio, sottoterra. L’unico modo per sfuggire ai bombardamenti aerei e ai colpi dell’artiglieria russa. «Non avevamo da man- giare, né acqua né riscaldamen- to. Tante persone erano anzia- ne, molti avevano la tosse o la febbre. Faceva un freddo tre- mendo ed era umido. Vorrei solo tornare da mia madre. Lei mi chiama e piange. Le ho detto “mamma, io sono vivo, quindi va tutto bene”». Jan Tomas Ro- gala con la sua associazione faceva clown terapia per i bambini negli ospedali. «Tutto @ chiu- so a Kharkiv. Ci sono alcuni negozi di alimentari ancora aperti ma le file sono lunghissime. E cé scarsita di molti alimenti. La mia associazione, Pomogaem, faceva clown terapia per i bambini negli ospedali, ma da quando é iniziata la guerra ci siamo dedicati a recuperare civili in diverse zone del paese». Cristiano Tinazzi {© RIPRODUZIONERISERVATA ATBACHE MODIFICA E CANCELLAZIONE SENZA PENALE FINO A 20 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA PRENOTAZIONI dal 01/03°al, dal 01703 al — 51/05/2022. PARTENZE 31/12/2022 Maggiori dettagli su www.grimaldi-lines.com 6 Primo Piano G| Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it ILCASO VENEZIA «Le misurazioni della radioattivita in aria non evidenziano anomalie», ha tranquillizza- to l'assessore regionale alla Pro- tezione civile del Veneto, Gian- paolo Bottacin, ma neanche questo sembra essere bastato per bloccare la psicosi nucleare. Do- po l'attacco russo alla centrale ucraina di Zaporizhzhya, c’é chi fa scorta di pasta e scatolette, tanto pili che la raccomandazio- ne di avere almeno 9 litri di acqua per persona in casa é stata dettagliata dalla vicina Svizzera. E cé chi, come in Belgio, va a caccia di pastiglie di iodio. Il motivo: le compresse saturerebbe- rola tiroide di iodio “buono” im- pedendo che si accumuli quello radioattivo, in grado di provoca- re tumori. «II fai-da-te é sbaglia- to e rischioso», ha detto Franco Grimaldi, presidente dell’Asso- ciazione medici endocrinologi. «Semmai serve ioduro di potassio, ma quella é una sostanza che all’occorrenza viene erogata dallo Stato», ha aggiunto il presidente di Federfarma Veneto, An- drea Bellon. Eppure, la caccia alla pasticca é cominciata. E nel vicino Friuli é stata la stessa Regio- neachiedere scorte. PADOVA «Nel padovano segnaliamo una massiccia richiesta da parte dei cittadini dello ioduro di potassio che dovrebbe prevenire Yassorbimento delle radiazioni nucleari-—ha detto Andrea Colle- sei, rappresentante dei farmacisti non titolari di Padova -. Una situazione analoga accadde con il disastro Chernobyl, sembra di tornare indietro nel tempo. I no- stri pazienti sono molto spaven- tati, c’é anche chi chiede integra- L’emergenza a Nordest Psicosi nucleare in farmacia Caccia alle pastiglie di iodio >Veneto, Bottacin tranquillizza: «Non c’é »A Padova e Treviso richieste di ioduro radioattivita». Ma la gente vuole i farmaci_ di potassio. E il Friuli scheda le scorte L'ATTACCO La centrale nucleare di Zaporizhizhia, in Ucraina, ora sotto il controllo di Putin L'ALLARME DEI MEDICI: «lL FALDA-TE CONTRO LE RADIAZIONI E SBAGLIATO E PERICOLOSO» tori con iodio». La corsa alle compresse anti-radiazioni sta man mano esaurendo le scorte. Anche la storica farmacia pado- vana “Pianeri e Mauro”, a due passi dal Bo, segnala un boom di richieste: «Negli ultimi giorni sempre pill persone chiedono in- tegratori con iodio o addirittura Ecco il modulo da compilare per offrire alloggio e lavoro IL COORDINAMENTO VENEZIA Profughi dall’Ucraina, é disponibile il modulo per offrire un alloggio, ma anche un lavoro, a chi sta scappando dalla guerra. In questo modo la strut- tura del commissario veneto all’emergenza Ucraina, Luca Za- ia- che come gli altri governato- ri @ stato delegato dal capo dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio - raccoglie- ra tutte le offerte per poterle poi incrociare con le necessita a mano a mano che su territorio regionale arriveranno i profughi. Si tratta di un questionario disponibile nel sito della Regione (https://www.regione.vene- to.it/) e della Protezione civile del Veneto (https://www.regione.veneto.it/web/protezione-civile). La denominazione é: “Emergenza Ucraina raccolta disponibilita”. Gli interessati de- vono compilare online il modulo indicando obbligatoriamente la propria mail e la tipologia di offerta. Due le caselle disponibi- lida barrare: “alloggio e/o vitto” oppure “altro”. Nella categoria “altro” si trova un po’ di tutto, dall’offerta di lavoro alla possibilita di mettere a disposizione Energia per la casa Prociotts in Italia (Friuli con cuore austriace, 600 trasporti, traduzioni, attivita lu- diche, cura degli animali. «Nei giorni scorsi - ha detto Zaia - avevamo detto che sarebbe servito un coordinamento tra tutte le forze in campo, enti locali, prefetture, organizzazio- ni benefiche, per velocizzare e organizzare la grandissima solidarieta dimostrata dai veneti nei confronti del popolo ucraino. Lo strumento per concretiz- zare il coordinamento della macchina dell’ospitalita é@ atti- vo. Si tratta di una modalita di coordinamento diretto con cittadini e imprenditori che con- sentira di gestire al meglio una il farmaco — ha detto la dottores- sa Francesca Dall’Acqua -. Il consiglio é di fare riferimento al proprio medico. A parte alcune condizioni specifiche, non c’é nessuna indicazione ed é@ pitt che sufficiente I'uso del sale io- dato in cucina per mantenere un buon livello di iodio». IBAN ae " 1165G0200802047000) IL COMMISSARIO ZAIA: «COS! ORGANIZZIAMO VELOCEMENTE LA GRANDISSIMA SOLIDARIETA DEI VENETI> so AGRIPLANT Non solo concimi anche Icircolidel Pd «Noi stiamo con chi é aggredito» PADOVA Un no deciso all’aggres- sionerussa all’Ucrainaeuna mobilitazione straordinaria per accogliere i profughi. Sono leindicazioni uscite dalla prima assemblea deisegretari dicircolo del Pd, riunitaieria Padova, alla quale hanno partecipato oltre 260 persone. «Tutti vogliamo la pace, pero c’éunaggreditoeun aggressore. Stiamo dalla parte dichiéaggredito elo aiutiamo adifendersi», ha detto in videocollegamento il presidente della Commissione Esteri della Camera, Piero Fassino. «Vogliamo metterea disposizione tutta la nostra comunita - ha affermato il segretario regionale Andrea Martella - in favore degli aiuti e della solidarieta per il popolo ucrainoe dichista fuggendo dalla guerra». ©RIPRODUZIONERISERVATA macchina dell'accoglienza che finora ha gia visto centinaia di offerte, che si moltiplicano di ora in ora. La mobilitazione per l'accoglienza, per essere effica- ce, deve necessariamente essere organizzata. Solo cosi riuscire- mo a dare concretezza al grande cuore dei veneti e ad una ge- TREVISO «In caso di attacchi nucleari e di propagazione di radiazioni siamo prontia intervenire distri- buendo prodotti a base di iodio. Oggi non c’é motivo, ma se do- vesse servire siamo strutturati». Cosi Giuseppe Losego, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Treviso. Eppure la caccia alla pa- stiglia é gia iniziata. «<Abbiamo avuto molte richieste — ha confermato Franco Gariboldi Mu- schietti, presidente di Farma- cieunite — la situazione ricorda un po’ quanto accaduto con Chernobyl nel 1986». Intanto TOrdine dei farmacisti ha ricevu- to una richiesta di aiuto da Ro- man Klichuk, sindaco di Cherni- vtsi, citta del sud-ovest dell’Ucraina: «Le persone che sono state costrette ad abbandona- re le loro case adesso sono qui, servono medicine e kit di primo soccorso per salvare quante pitt vite possibile». L’Ordine si é or- ganizzato per inviare una serie diaiuti. PORDENONE In Friuli Venezia Giulia é stata la stessa Regione a chiedere alle farmacie, attraverso l’Ordi- ne professionale, una ricognizio- ne delle scorte di iodio stabile, non radioattivo. «La nostra risposta - ha precisato il presidente udinese dell’Ordine dei farmacisti, Luca Degrassi - dovra arri- vare entro lunedi, non c’é un problema di forniture». Anche in Friuli si é scatenata la corsa allo iodio: «Persone spaventate che pensano di mettersi al sicuro in questo modo. Ma solamente in caso di emergenza sanitaria lo iodio pud essere sommini- strato senza ricetta medica». Elisa Fais Mauro Favaro ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA SOLIDARIETA Il conto corrente della Regione Veneto per I'Ucraina nerosita che non conosce confini». IL QUESTIONARIO La possibilita di far lavorare i profughi ucraini é consentita dall'articolo 7 dell’ordinanza della Protezione civile, firmata dal capo dipartimento Curcio lo scorso 4 marzo: “Lo svolgimen- to di attivita lavorativa sia in for- ma subordinata, anche stagio- nale, che autonoma é consentita alle persone provenienti dall’'Ucraina a seguito della crisi in atto, sulla base della sola richiesta di permesso di soggior- no presentata alla competente Questura, in deroga alle quote massime definite dalla pro- grammazione annuale”. ALVa. (@RIPRODUZIONERISERVATA CONCIME CE dal 1986 pellet Scegll la qualita. | nestri prodotti sono di prima qualite. Chiama il tue fornitore di fiducia 6 approfitta delle offerte prima degli aumenti, NPK 10-24-24 CONCIME CE NPK 18-18-18 AGRIPLANT azemomatk Energia per lagricoltura Alto titolo minor costo unitario. agriplant.com | +39 0438 450458 Primo Piano Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it G| UALLARME PORDENONE Non é solo l’acciaio, che pur rappresenta l’elemento di preoccupazione numero uno nel paniere degli effetti scatena- tidal conflitto tra Ucraina e Rus- sia. Sono tutti i materiali legati all'edilizia a spaventare i merca- ti. E la guerra c’entra eccome, perché la crisi c’era gia, ma ha subito un’impennata negli ultimi giorni. Con conseguenze che potrebbero minare anche la tabella di marcia di una delle opere pitt importanti del Nordest, che interessa allo stesso modo Friuli Venezia Giulia e Veneto: il completamento della terza corsia sull’autostrada A4, L'IMPATTO La riqualificazione della “porta verso l'Est” rischia di subire importanti battute d’arresto proprio a causa di una crisi che arriva dall’Europa orientale. I lavori per l’allargamento delle due carreggiate dell’A4, in particolare tra Alvisopoli e Portogruaro. <A confermarlo é direttamente il presidente di Auto- vie, Maurizio Pa- \ niz: «I cantieri ri- schiano seriamente una serie di rallentamenti - ammette -, e questo pud succedere perché vanno deserti tutti gli appalti». Poi Paniz si immerge nei dettagli della crisi dei materiali, diventa- ta quasi inaffrontabile dal momento dello scoppio del conflit- to in Ucraina. «II problema - aggiunge - non riguarda solamente la crisi dell'acciaio, ma l’au- mento di tutte le materie prime I rincari frenano i lavori per la terza corsia dell’A4 >Lallarme del presidente di Autovie, Paniz: >In forse anche il ponte sul fiume Meduna aumentano le materie prime, appalti deserti «Per I’asfalto il costo é piti che raddoppiato» VENEZIA - TRIESTE Il presidente di Autovie Maurizio Paniz: «Coni rincari lavori terza corsia rallentati» IL COMPLETAMENTO DELL'AUTOSTRADA TRA VENETO E FRIULI E GIA SLITTATO AL 2026 MA CON LA GUERRA POSSIBILI ALTRI RITARDI legate al mondo dell’edilizia. E tutto questo é successo in tempi strettissimi». IL QUADRO Appalti deserti, acciaio che o non si trova o viene venduto a prezzi “folli”. Gia a fine 2021 il gruppo Autovie era stato co- Luxottica: raccolta di fondi per i 1.700 dipendenti ucraini E ospitalita in luoghi sicuri LAlUTO AGORDO (BELLUNO) Luxottica in campo a favore dell’Ucraina. E, in particolare, dei 1.700 dipendenti dei negozi e dei punti logistici del cavalier Leonardo Del Vecchio sparsi in varie citta dello Stato colpito dall'invasione russa. A loro, ma anche ai famigliari, viene offerto un ampio margine di aiuto. A cominciare dall’ospitalita negli scantinati delle sedi pitt sicure nei confronti delle incursioni aeree. Per proseguire con donazione di cibi, alimenti e soldi derivanti da una colletta partita tra tutti i dipendenti della multinazionale _dell’occhiale. Uniiniziativa simile era partita anche dagli addetti Electrolux di Susegana (Treviso) nei confronti dei colleghi ucraini. Nella grande famiglia Luxotti- ca, in particolare, il pensiero va ai circa 1.700 colleghi che in Ucraina lavorano in piti negozi e magazzini logistici e alle loro famiglie. E cosi che il presidente Del Vecchio ha manifestato fin da subito la volonta di prendersi cura di quelle che definisce «le nostre persone». Immediata, nei OGNI LAVORATORE PUO DONARE ANCHE UNA SETTIMANA DI PAGA E IL GRUPPO RADDOPPIA LA CIFRA, OCCHIALI GRATIS Al RIFUGIATI giorni scorsi, l'apertura delle sedi pit: sicure in Ucraina per ospi- tare le famiglie dei colleghi e for- nendo supporto immediato a co- loro che lasciavano il Paese con un team dedicato dai paesi confi- nanti. A questi dipendenti sono stati anticipati premio bonus per anno e assicurati gli stipendi a venire, nonostante l’interruzio- ne delle attivita. Tramite Vision Express Polonia, assieme a GrandVision, é iniziata inoltre la fornitura di montature, lenti a Solidarieta Intesa Sp e Agricole donano milioni Solidarieta per /'Ucraina in banca e nei negozi. Intesa Sanpaolo dona 10 milionialla popolazione che siaffianca alle iniziative gia attivate a sostegno delle persone impegnate nella controllata nel Paese Pravex. Un fondo di solidarieta di 10 milionié stato lanciato anche dal gruppo Crédit Agricole, mentre Coop é partita con una racoclta fondi per l’Ucraina. Fondazione Citta della Speranzae Ail Padova (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma) anno apertouna sottoscrizione a favore dei bambiniucraini. E Coin rispondeall’appello di Save The Children. contatto ed esami della vista gra- tuiti ai rifugiati fuggiti dall'Ucrai- na. Su questa strada, in particolare, Luxottica @ al lavoro per estendere ulteriormente queste iniziative a una pitt ampia platea. LA COLLETTA In momenti come questi, molti sentono il desiderio di contri- buire e agire in modo concreto. Tra questi l’Ad Francesco Milleri eilvice Ad Paul du Saillant che si sono fatti primi promotori di un'iniziativa di solidarieta inter- na, annunciando di donare parte del loro compensoa sostegno dei colleghi ucraini e delle organiz- zazioni che si stanno mobilitan- do sul campo, invitando il gruppo dirigente dell’azienda a fare altrettanto. L'iniziativa é@ ora aperta a tutti i dipendenti. Ognu- no potra offrire il proprio personale contributo, su base volonta- ria, donando un’ora, un giorno o fino a una settimana della retri- buzione. Per aiutare quante pit persone possibile, EssilorLuxotti- ca raddoppiera la donazione di ognuno. I lavoratori Luxottica sono stati avvisati che nei prossimi giorni riceveranno maggiori dettagli con le istruzioni su come aderire all'iniziativa. A questo proposito un comitato dedicatoé in fase di costituzione per la ge- stione e la distribuzione delle do- nazioni. Come ha sottolineato Luxottica, «ora pitt che mai siamo parte di una comunita globa- le, unita nel profondo sentimen- to di vicinanza e solidarieta ai no- stricolleghi colpiti dal conflitto». Raffaella Gabrieli (©RIPRODUZIONE RISERVATA con il tratto gia completato che si estende dal confine con il Friuli Venezia Giulia e lo svinco- lo di Palmanova, in provincia di Udine e in corrispondenza della biforcazione che segna il chilo- metro zero dell’autostrada A23 Palmanova-Tarvisio. LE OPERE IN FVG Il rincaro dei materiali e l’ef- fetto “booster” della guerra tra Russia e Ucraina fanno suonare Yallarme anche in Friuli Vene- zia Giulia, dove un’opera strategica vince per importanza sulle altre. Si tratta del nuovo ponte stradale sul Meduna, lungo la strada statale Pontebbana, la pit’ trafficata della regione. Lopera, che vale circa 25 milio- nidi euro mache gia conirinca- ri di fine 2021 sarebbe schizzata oltre quota 30 milioni, al momento é ferma alla fase di pro- gettazione. E a pesare in questo caso non ci sono solamente i rincari legati alla crisi dell’acciaio. «A preoccuparci - spiega infatti Cristina Amirante, assessore all'urbanistica del Comune di Pordenone (dove insistera il ma- nufatto) - é allo stesso modo la situazione legata ai carburantie all’asfalto». Si pensi non solo al manto stradale, ma anche alla necessita dei mezzi d’opera di ri- fornirsi con i costi attuali. «Am- pliando il ragionamento - prose- gue sempre l’amministratrice del Friuli Occidentale - rischia- mo diandare incontro ad un an- stretto a ritoccare la data di consegna finale della terza corsia (si intende in questo caso il completamento dell’opera, con la realizzazione dell’allargamento anche tra Portogruaro e San Do- na di Piave), spostandola alme- noal 2026. Mal’imprevedibilita diuna guerra che ha fatto schiz- MASSIME VALUTAZIONI RITIRIAMO SCEGLI. SERIETA E COMPETENZA INTERE EREDITA ~ ATICHI DIPINTI DAL “400 AL ‘9 * ERONZI CINESI-TIBETANI - PARIGI + MPORTANTI DIPINTI CONTEMPORANE! - LAMPADARI - VASIIN VETRO SCLLTURE DI DESIGN - OROLOG! USATI ROLEX, PATEK PHILIPPE ECC... zare ancora di pili verso l'alto il costo dei materiali (senza conta- re l'arresto delle forniture dalla Russia e dall’Ucraina), rischia ora di prorogare anche i termini dei lavori in corso, cioé quelli concentrati attorno al nodo di Portogruaro e alla connessione no intero praticamente senza asfaltature». Gli ultimi calcoli, riferiti proprio ai materiali bitu- minosi, parlano di un’impennata dei prezzi del 117 per cento. In- sostenibile. Marco Agrusti ‘© RIPRODUZIONERISERVATA @ www.barbieriantiquariato.it SOPRALLUOGHI GRATUIT. Bak ACQUISTIAMO E TANTO ALTRO.. 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I maxi sequestri eseguiti nella notte tra venerdi e sabato dal nucleo di polizia valutaria della Guardia di Finanza, con i mega yacht degli oligarchi russi Gen- nady Timchenko e Alexei Mor- dashov bloccati nei porti di San- remo e Imperia e i sigilli alle vil- Je milionarie, sono solo l'inizio perché i militari lavorano per individuare altri beni, anche quelli soltanto riconducibili agli uomini dell’entourage di Vladimir Putin, che hanno fatto dell'Italia la loro seconda casa. A cominciare da Alisher Usmanov, che ha subito il sequestro di un im- mobile del valore di17 milionia Golfo del Pevero, ad Arzachena, certo non l’unico in Sardegna e che, a Roma, attraverso la sua fondazione, “Art, Science and Sport” ha finanziato i restauri di monumentie opere d’arte. IBENI Oltre alla mega ville Sardegna di Usmanoy, da 17 milioni di euro, gli uomini del nucleo di polizia valutaria delegati dal Mef si sono presentati a Lucca, per mette- rei sigilliaallase- centesca “Villa Lazzareschi” di Oleg Savchenko, valore stimato 3 milioni di euro, quindi gli immobili di Vladimir Roudolfovitch So- loviev, a Como, per 8 milioni di euro. Ma il bene “congelato” di maggior valore é «Lady M», il super yacht di 65 metri dell’oligarca russo Alexei Mordashov (presidente di Sever- stal), ormeggiata nel porto di Imperia, vale 65 milioni di euro. Mentre ha un valore di 50 milioni di euro il mega yacht “Lena” del magnate russo dell’energiae delle infrastrutture Gennady Timchenko, amico di Putin. Liimarcazione é stata sequestrata nel porto di Sanremo. Valore totale 143 milioni di euro, mentre il Dilbar, la “nave” privata di Usmanov (156 metri) da 600 milioni, é stata sequestrata ad Am- burgo. LEINDAGINI I tesori immobiliari e i beni sul territorio italiano degli oligarchi vicini a Vladimir Putin sono nella maggior parte dei casi blindati in societa offshore, con sede nei paradisi fiscali, veicoli societari e trust che rendono quasi impossibile ricondurre i beni ai nomi dei miliardari rus- Ville e yacht degli oligarchi, la caccia € appena iniziata >Litalia congela le proprieta dei magnati »Le Fiamme gialle hanno sequestrato legati a Putin e finiti nella black list dell’Ue beni per un valore di 143 milioni di euro ALISHER USMANOV >Dilbar 2,sequestratoa Amburgo, vale 500 milioni >Usmanoy, diorigine uzberka, é nato nel 1953 >Haun patrimoniostimato di 22 miliardididollari si. Ma la Guardia di Finanza lavora per individuare gli inesti- mabili asset patrimoniali. Un’attivita che sarebbe stata resa me- no ostica se I'Italia avesse gia re- cepito la normativa europea che, per combattere il riciclaggi- po, un registro dei beneficiari >Lo yacht Lena, GENNADY TIMCHENKO valorestimato 50 milionidieuro,é stato sequestrato, ne! portodiSanremo anni, possiede il gruppo Volga stimatoédil0 effettivi di beni e societa. L’Airbus 340 di Usmanov, 68 anni, origine uzbeke e un patrimonio di 19,3 miliardi di dollari (secondo Bloomberg Billionai- res Index), é sfuggito al sequestro decollando da Monaco il 1 marzo e atterrando a Tashknet, La Rai si ritira da Mosca «Qui si rischia il carcere» LAGIORNATA ROMA Cala il silenzio su Mosca. Una ad una tutte le emittenti te- levisive e i giornali internazio- nali stanno abbandonando le proprie postazioni in Russia. Gli inviati sono ormai stati ri- chiamati alla base. Gli uffici di corrispondenza sono gia chiusi. Un esodo sofferto dettato dalla stretta imposta da Vladi- mir Putin attraverso un provve- dimento che prevede fino a 15 anni di carcere per chi parla di invasione russa in Ucraina o, piu in generale, per la pubblica- zione di notizie ritenute false dalle autorita del Cremlino. ILSIPARIO Di fatto quindi, la scelta di non mantenere pit giornalisti in Russia era inevitabile, anche se equivale ad abbassare il sipario su una porzione del mondo. Unascelta che ieri hanno preso anche i media italiani. Per prima la Rai, seguita a ruota da ANCHE IL TG5 E L'AGENZIA ANSA HANNO DECISO DI FAR RIENTRARE GLI INVIATI E | CORRISPONDENTI Tg5 e Ansa. «La misura si ren- de necessaria al fine di tutelare la sicurezza dei giornalisti sul posto e la massima liberta nell'informazione relativa al Paese» hanno spiegato i vertici della tv di Stato, assicurando che la copertura delle notizie continuera grazie ai professio- nisti dislocati nei Paesi vicini alla Russia e dall’Italia. Cosi se i quattro inviati dovranno tornare in Italia, ai due corrispondenti Viale Mazzini ha lasciato due opzioni: il ritornoa Romao le ferie da Mosca. Tra questi ultimi c’é Marc Innaro (l’altro corrispondente é Sergio Paini), al centro di pesanti polemiche negli ultimi giorni. L’accusa - >Timchenko, 70 >Ilsuo patrimonio miliardididollari partita con un’onda di indigna- zione sui social network e finita in Parlamento, con un’interro- gazione del Pd - é che il respon- sabile degli uffici della televisio- ne pubblica nella capitale russa fosse troppo vicino alla linea del Cremlino. Da ultimo il de- putato dem, Andrea Romano, OLEG SAVCHENKO > Villa Lazzareschi,a Capannori, Lucca, sequestrata dalla Gdf >La villa, del XVII secolo, secondo indiscrezioni, era stata acquistata per tremilionidieuro >Saychenko, 74 anni, éun oligarca vicinoa Putin ALEXEI MORDASHOV >Lo yacht “Lady M”é valutato sui50 milionidieuro >Mordashov, 56 anni, hacostruito un unimperonel settore siderurgico >Eluomo pit ricco diRussiaconun patrimonio di oltre 29 miliardi di dollari IN MIGLIAIA IN STRADA PER CHIEDERE LA PACE molti con le bandier arcobaleno in Uzbekistan. Ma difficilmente Yoligarca, che ha la cittadinan- za onoraria di Arzachena e nel 2016 é stato insignito dell’onori- ficenza di commendatore, non perdera aotri “pezzi”. In Sarde- gna, “Villa Romazzino”, appar- tenuta ad Antonio Merloni, oltre 1.500 metri quadrati, direttamente sul mare della Costa Sme- ralda, approdo privato e parco di 5 ettari. Campo da calcetto, tennis e un’enorme piscina. Poi “Villa Violina”, a Liscia di Vac- ca, dove il 18 agosto 2012, per fe- steggiare il compleanno della sorella di Vladimir Putin, ando in scena un concerto di Sting, con 200 invitati, fra cui Silvio Berlusconi. Ma Usmanov, considerato l'uomo pit ricco della Russia, ha agito anche attraverso la sua Fondazione, che perd ha sede a Mosca, dove ha finanziato anche i lavori di ristruttu- razione della nostra ambascia- ta. Cosi come ha donato 2006 2,6 miliardi di dollari per attivita diassistenza sanitaria ed edu- cazione. Tra queste anche il re- stauro della Fontana dei Dioscu- riin piazza del Quirinale e la sa- la degli Orazi e Curiazi dei Mu- sei Capitolini. ISEQUESTRI Il congelamento dei Beni dispo- sto dal comitato di Sicurezza fi- nanziaria, che dipende dal Mef, prevede il sequestro dei beni per sei mesi, rinnovabile di altri sei. Un atto che non haaltra motivazione se non quella della decisione dell'Ue di san- zionare 26 sostenitori del regi- me di Mosca, inseriti nella “lista nera” di Bruxelles perché consi- derati esponenti del potere rus- soin patria e all’estero e basilari nel sostegno economico e di consensi per il governo. Un elen- co che si aggiunge a 680 nomi- nativi e 53 tra societa e istituzio- ni. Isequestri, atti amministrati- vie non penali, potranno essere impugnati davanti al Tar del La- zioe al Consiglio di Stato. Valentina Errante @RIPRODUZIONERISERVATA | PROVVEDIMENTI IN SARDEGNA, LIGURIA LOMBARDIA E TOSCANA NEL MIRINO ANCHE MORDASHOV L'UOMO PIU RICCO DEL PAESE Jo aveva accusato di rilanciare «senza commenti la versione dei militari di Putin sulla man- cata catastrofe alla centrale nucleare di Zaporozhye». Anche il Tg5 ha deciso di richiamare il proprio inviato in Russia. Sky Tg24 non ha invece inviati nella capitale russa. I] Cremlino peraltro, su tutto il suo territorio, ha gia limitato l’accesso ai siti d'informazione non allinea- tie bloccato di fatto Facebook e Twitter. Sul fronte Usa Cbs News e Abc News si sono unite allo stop gia annunciato venerdi da Cnn e Bloomberg. Idem per le emittenti pubbliche tede- sche Ard e Zdf e quelle canade- si Cbce/Radio-Canada. L’Ansa ha deciso di far rientrare inviati e corrispondenti. I due principali media pubblici spagnoli, la radio-tv Rtve e l'agenzia di stampa Efe, hanno sospeso i servizi dei corrispondenti dalla Russia. Francesco Malfetano © RIPRODUZIONE RISERVATA 10 Domenica 6 Marzo 2022 www.gazzettino.it Al AIUTIAMO brea ee Con 100 punti [fa doni 1 euro Ali raddoppia a 2 EURO dal sito, App e in tutti i negozi | contributi raccolti verranno devoluti a (« F) per sostenere le attivita di primo soccorso e la distribuzione di beni di prima necessita. WeLovePeace www.alisupermercati.it | APP Ali | @ e (S) @alisupermercati