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Il Gazzettino-Friuli 2022-02-19 PDF

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€ 1,20 ‘ANNO136-N" 42 il Quotidiano ( DAL 1887 ILGAZZET del NordEst T Re) Sabato 19 Febbraio 2022 FRIULI INO iil ti ll! ° Tragedia in A4 con tre vittime La comunita é sotto choc A pagina III Venezia L’imprenditore e il “beato” Bartali «Ecco cosa diro al Vaticano» Coppola a pagina 17 www.gazzettino.it Calcio Z| Mat Juve, nel derby ancora un pareggio E domanil’Atalanta Sade Ld puo agganciarla bes ? A pagina 19 L’analisi La scommessa rischiosa per la sorte del Paese Paolo Balduzzi ssumersi un rischio é spesso sintomo di gran- de forza, autostima, am- bizione e volonta di su- perare i propri limiti. E cosi nel mondo dell’impresa, dove proprio i pit grandi innovato- ri fanno fatica a trovare inve- stitori che credono in loro e dove un errore pud costare la perdita del proprio intero pa- trimonio; é cosi anche nell’al- pinismo, dove percorrere una nuova via significa mettere in conto di poter non ritornare indietro; e il pensiero va a Wal- ter Bonatti che, 57 anni fa, (...) Continua a pagina 23 Le idee Maggioranza “strabica”, occhi al premier e alle elezioni Bruno Vespa iavvolgiamo il nastro. Per valutazione quasi unanime, Mario Draghi era la persona giusta ar- rivata al governo al momento. giusto. Noi ingenui pensava- mo che i partiti avrebbero ri- cambiato la cortesia mandan- dolo al Quirinale. Non é anda- ta cosi, anzi, per dirla tutta, non c’é stato un solo momen- to in cui abbiano pensato di farlo. Per due ragioni: il timo- re che un cambio a palazzo Chigi avrebbe portato alle ele- zioni anticipate — aborrite dai "| Ss CARTAO DIGITALE: SCEGLI IL TUO ABBONAMENTO ILGAZZETTINO info: abbonamenti.gazzettino@serviziitalialS it Caro-gas: ecco sconti e incentivi >Per l'energia 6 miliardi: aiuti e tagli sulle bollette »Ma il premier Draghi awvisa i partiti: «Adesso E un fondo per l'auto da un miliardo fino al 2030 _ barra dritta, un altro strappo e si va tutti a casa» Il caso. La protesta dei pubblici esercizi E Padova spegne le luci contro la stangata elettrica «Mettiamo in campo quasi 8 mi- liardi, di cui 6 per provvedimenti dell’energia e lo facciamo senza scostamento di bilancio». Sono interventi «poderosi» quelli an- nunciatiieri da Draghial termine del Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto per affronta- reilcaro energia: dai tagli sull’Iva e sugli oneri accessori, aiuti alle famiglie (bonus sociale) e alle im- prese. Fondo da un miliardo fino al 2030 per l'auto. Draghi ha an- che mandato un avviso ai partiti dopo le tensioni che hanno fatto tremare la maggioranza: «Tenia- mo dritta la barra del timone. Un altro strappoe sivaacasa». Da pagina 2apagina4 Il caso Asse Emilia-Romagna e Veneto «Autonomia, é la volta buona» «Autonomia, questa sara la volta buona. Ciaspettiamoa breve una convocazione», dicono Luca Zaia e Stefano Bonaccini, riuniti per strutturare un «asse strategico Veneto-Emilia Romagna», basatosu temi condivisi come le concessioni demaniali, la viabilita autostradale, il Po, le ciclovie e, appunto, la riforma. Zaia: «Abbiamo perso i 24 mesi del Covid, perché non ci sembrava il caso di fare battaglia sull’autonomia e di contarei mortinello stesso tempo. Ma ora penso chei tempisiano maturi». Pederivaa pagina7 La pandemia presenta il conto «Al Veneto é costata 1,7 miliardi» »Zaia: «Finora 600 milioni dallo Stato, aspettiamo il resto» Lunedi saranno due anni dall'ini- zio dell’incubo. E il Veneto pre- senta il conto: 1,7 miliardi. A tan- to ammontano i costi sostenuti per l'emergenza Covid: «Finora lo Stato ci ha rimborsato 600 mi- lioni, ma é fondamentale che ci sia il ripianamento totale delle spese sostenute», dice il presiden- te Zaia, nelle ore in cui il Governo annuncia nuovi stanziamenti per le Regioni. «In questi due an- ni in Veneto abbiamo assunto 2.253 medici. Ma poi ci sono an- che i contratti degli altri sanitari, gli acquisti di attrezzature e di- spositivi, il recupero delle liste d'attesa. Per questo mi aspetto La storia Scuole, gite, pizze e aperitivi: le vite parallele dei no-vax Marco Agrusti uello che hanno creato nel segreto (si fa per dire) delle chat su Telegram, é pratica- mente un mondo parallelo. Ede fatto di tante attivita che al- trimenti non sarebbero cosi fa- cili da praticare per chi é contra- rioai vaccinieal Green pass. due terzi (...) PADOVA Lampioni spenti in piazza dei Signori: protesta dei che arrivino i fondi dallo Stato». Continua a pagina Il Continua a pagina 23 gestori dei pubblici esercizi per il caro bollette. A pagina 2 Pederivaa paginal0 Treviso ANSIA LIEVE Puoi provare Brindisi Carolina, l’ex miss f - ott Traghetto in fiamme lereseeache—_ESONNO DISTURBATO? mien ha stregato Vlahovic = ancora otto dispersi Elena Filini ple dare etn Terrore per un gravissimo inci- ella, riservata, paparaz- zatissima. Ha deposto la corona da miss, Carolina Stramare, ma di certo non si sono spenti i riflettori sulla sua vita. Sentimentale soprattutto. Lo — scorso week-end ha dato spolvero ad una finale non facile di miss Italia sul web passando il testimone a Zeudi di Pal- ma. Continua a pagina 18 REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘4 llprezo degli abbinamenti®aggiuntvo al prezzo de"llGazzettno'efin ad esaurimento,Lapromazion aida solo per area della provincia di exivone.Spelzione in abonamentopostale: OL 352/03 (conv. inn. 48 del27/02/04) a. Veommal, VE 4 ILLbra delle Meravigled MarcoPolo’,+€7,90 “Calendario Barbanera2027'+ €290 4 “Cronache dl Plombo"+ oloessgrabied! uends Di sposio aie vfe. CHIEDI CONSIGLIO AL TUO FARMACISTA Legere ateriament fogs Lala un medial senza oblig di rescizone (SOP che pu essere consegato sol dl famacst. Acta itu farmaca Aut Mn. 09/9/202 dente a bordo di un traghetto del- la Grimaldi, andato in fiamme tra Igoumenitsa e Brindisi. Man- cano ancora all’appello 9 perso- ne fra i passeggeri e i membri dell’equipaggio. Sarebbero greci e bulgari, nessun italiano. Diecii feriti: sono all'Ospedale dell'iso- ladi Corfii, dove tutti gli altri pas- seggeri e membri dell’equipag- gio sono stati portati. Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero partite dalla stiva do- ve eranoi Tire i loro autisti. Apaginal3 30 2 Primo Piano G| Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it LAGIORNATA ROMA «Avete visto che bravi mi- nistri che ho...E un bellissimo governo». E un Mario Draghi per niente abbattuto quello che si é presentato ieri in conferen- za stampa dopo aver varato - all’unanimita - una serie di de- creti su caro bollette, regole del Superbonus e aiuti al settore dell’auto. Con accanto i fedelissi- mi ministri Daniele Franco dell’Economia, Giancarlo Gior- getti dello Sviluppo economico e Roberto Cingolani della Tran- sizione ecologica, il premier é apparso determinato pit’ che provato dalle fibrillazioni che hanno fatto tremare la maggio- ranza giovedi. Tant’é che, tra linput alla redazione di una «road map» per l’eliminazione delle _restrizioni anti-Covid e qualche riflessione cauta sulla tensione Russia-Ucraina, il pre- mier non abbassa affatto i toni dopo I'aut aut gia consegnato ai capidelegazione («Cosi non si va avanti»): «Con il massimo ri- spetto ho detto le cose che ho detto ieri. Non puo che essere cosi. Il governo e io abbiamo sempre offerto la massima di- sponibilita. Possiamo rivedere le modalita di confronto, ma te- niamo dritta la barra del timo- ne». I MESSAGGI Inaltre parole il premier sottin- tende, senza neanche lasciare troppo all'immaginazione, che una fase cosi delicata non pud essere soggetta alle sbandate po- litiche dei partiti. Poco importa se questi iniziano a sentirsi in clima elettorale. E lo ha fatto ri- badendo I'intero messaggio gia recapitato giovedi: «Ho sempli- cemente ricordato quello che é il mandato del governo, creato dal presidente della Repubbli- ® HO SOLO RICORDATO QUALE E IL MANDATO DI QUESTO GOVERNO L'OBIETTIVO RESTA IL RILANCIO DELLA CRESCITA L'APPELLO PADOVA Piazza dei Signoria Pado- va si é spenta per cinque minuti. Le luci si sono abbassate e l'uni- ca fonte di illuminazione erano le stelle e le torce che tengono caldo ai clienti. L’Associazione provinciale pubblici esercizi (Appe) padovana, facendo da apripista in Veneto, ha lanciato un appello alle istituzioni e al Governo perché vengano intra- prese azioni che contrastino il caro energia nella giornata inter- nazionale del risparmio energe- tico. «Non stiamo protestando, il nostro é un appello verso i rap- presentanti politici perché fac- ciano delle politiche energeti- che di largo respiro — ha detto Fi- lippo Segato, segretario provin- SEGATO (APPE): «GLI STANZIAMENTI NON BASTANO, OCCORRE PENSARE A RINNOVABILI E NUCLEARE» I nodi dell’esecutivo Draghi avvisa i partiti: «Governo bellissimo e adesso barra dritta» >L’esecutivo vara il maxi-decreto bollette » La battuta: «Visto che bravi ministri...» Il premier: «Faremo tutto cid che serve» ca, per affrontare certe emer- genze e conseguire certi risul- tati». D’altro canto chi chiede ri- spetto e un nuovo cambio di metodo, ha spiegato, deve an- che comportarsi con rispetto: «Per un cambio di metodo - ha evidenziato il premier indivi- 26) duando gia i possibili nodi in arrivo, e cioé delega fiscale, concorrenza e codice - bisogna chiedere anche all’altra parte... Tutto quello che serve, il gover- no e io lo faremo». Un “whathe- ver it takes” in salsa romana. Del resto rallentare proprio ora sarebbe un disastro. Si rischie- E poi: il cambio di metodo? Si fa in due rebbe che le riforme richieste per accedere ai fondi del Pnrr (e soprattutto le numerose scaden- ze previste) non vengano porta- te a casa e, specie ora, che I'im- patto del caro energia finisca per pesare su imprese e fami- glie. E cosi, dopo aver rimarcato IL RITORNO DEL “WHATEVER IT TAKES” Per difendere la posizione assunta giovedi nei confronti dei partiti, Draghi ha rispolverato, in salsa pronunciato ai tempi della Bee: «Tutto quello che serve, il governo e io lo faremo». anche l'arrivo di una stretta sul Superbonus con maxi multe e carcere per i tecnici che falsifi- cano le asseverazioni, Draghi ha annunciato: «Interveniamo in maniera strutturale per au- mentare la produzione di gas italiano e per velocizzare e sem- plificare l'installazione di im- Padova spegne le luci (per 5 minuti) «Servono politiche di largo respiro» ciale dell’'Appe -. Il Governo ha stanziato dei finanziamenti ma finora sono serviti a poco. Biso- gna guardare al medio e lungo periodo per poter avere un bri- ciolo di fiducia nel futuro verso le energie rinnovabili e, perché no, al nucleare e a ulteriori tri- vellazioni». ICALCOLI Ad aderire sono stati tutti i lo- cali della piazza ma l’appello era rivolto a tutta la citta e la provin- cia. Al loro fianco anche l'ammi- nistrazione comunale, che ha deciso di abbassare le luci della piazza per cinque minuti. «Un gesto forte — ha sottolineato I’as- sessore al Commercio, Antonio Bressa —. Abbiamo deciso assie- meal sindaco Sergio Giordani di dare una dimostrazione di vici- nanza spegnendo le luci, per qualche minuto per non creare disagi ai cittadini. Siamo a fian- co delle imprese, ci uniamo al lo- ro grido d’allarme». Secondo i calcoli dell’Appe, i circa 1.400 AL BUIO Piazza dei Signori ieri sera (foto ROBERTO SILVINO / NUOVE TECNICHE) bar che operano in provincia di Padova rischiano di pagare per le utenze energetiche, nel corso del 2022, il doppio di quanto spe- so l’'anno precedente (da 5milaa 10mila euro). Quasi le medesime proporzioni per i circa 1.500 ri- storanti, trattorie e pizzerie, che passeranno da Ilmila a 19mila euro spesi nell’anno solare. «Vo- gliamo sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni riguar- do l'aumento spropositato del costo della luce e del gas — ha det- to Giuliano Lionello, vicepresi- dente dell’Associazione provin- ciale pubblici esercizi-. Proprio ora che stavamo ripartendo e NEL 2022 11.400 BAR RISCHIANO DI PAGARE IL DOPPIO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO: TOMILA EURO INVECE DI SMILA pianti di energia rinnovabile». Come? Con un nuovo maxide- creto che arginando gli aumenti delle bollette non solo corre in soccorso degli enti locali o delle famiglie e sostiene il settore au- to,ma-appunto-elabora anche una strategia energetica di pitt lungo termine, basata sul poten- ziamento delle rinnovabili da un lato e sull’aumento della pro- duzione di gas nazionale dall’al- tro. Senza ricorrere perd a nuo- ve trivellazioni, che diventereb- bero facilmente oggetto di un potenziale nuovo scontro politi- co, Il tutto mettendo in campo ben 8 miliardi di euro senza «nessuno scostamento di bilan- cio». La stanghetta del deficit per quest’anno rimarra quindi fissa al 5,6% del Pil perché, per coprire in nuovi interventi, ba- steranno i margini di manovra aperti dal buon andamento dell’economia e delle entrate. Il governo, ha sottolineato infatti Daniele Franco, «una ripresa pitiaccentuata». L’obiettivo del resto é sempre lo stesso: «Rilanciare una cresci- tasostenuta, equa e sostenibile» ha spiegato ancora Draghi. Ri- marcando peré come sul merca- to del lavoro ci siano gia «buone notizie». Il numero degli occu- pati é cresciuto «fra gennaio e dicembre di oltre 650 mila unita e il tasso di occupazione é au- mentato di 2,2 punti percentuali ritornando al livello di prima della pandemia». Con delle criti- cita «a cui ci siamo abituati e a cuinon dobbiamoabituarci». LE REAZIONI Inevitabile qualche reazione al- le parole del premier. E cosise la Lega apprezza l'impegno sul fronte caro-bollette, il numero due di Forza Italia Antonio Taja- ni minimizza lo scontro («Qui stiamo parlando di emenda- menti che non sono fondamen- tali per la tenuta del governo»), il capodelegazione M5s nel go- verno Stefano Patuanelli invece attacca: «Non c’é stata una stri- gliata da parte di Draghi, ma una presa di coscienza che il go- verno é qui per fare le cose». «L’esecutivo ha dato risposte concrete» esulta il presidente di Italia Viva Ettore Rosato. «Non é il momento delle divisioni ma della responsabilita» spinge in- vece Simona Malpezzi, presi- dente dei senatori dem. Francesco Malfetano (©RIPRODUZIONERISERVATA Teconomia stava piano piano tornando a girare, ecco che ci piomba addosso questo fardel- lo. Difficilmente lo potremo sop- portare. Dopo due anni di pande- mia proprio non ci voleva». LE AZIONI Lassociazione ha stilato un elenco di buone pratiche che gli esercenti possono mettere in at- to per cercare di risparmiare quanto possibile. Le azioni indi- cate sono in tutto 14. Si parla, per esempio, di prelevare i prodotti dalle celle frigorifere in modo cumulativo, evitando continui apri-e-chiudi, di organizzare e ottimizzare le forniture per tene- re spenti quante pitt celle e frigo- riferi, di evitare di lasciare porte e finestre aperte oltre il tempo necessario al normale ricambio aria, di valutare la sostituzione di lampadine a incandescenza 0 neon con lampade led. L’associa- zione consiglia di spegnere tutte le luci del locale quando é chiu- so. Meglio preferire cotture a bassa temperatura e valutare la possibilita di chiudere determi- nate sale nei giorni di minore af- fluenza, evitando di doverle ri- scaldare ed illuminare. Silvia Moranduzzo © RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it HANNO DETTO La tenuta del governo non é mai stata in discussione: non é stato sfiduciato ANTONIO TAJANI E il momento della responsabilita non delle divisioni Solo chi vuole male al Paese pud volere la crisi SIMONA MALPEZZI se " if Larrivo di Draghi ha fatto finora la differenza: dall’esecutivo sono arrivate risposte concrete ETTORE ROSATO L'APERTURA | SUL METODO E SOLO “TATTICA”: TUTTE LE MISURE VENGONO GIA VAGLIATE PRIMA DEL VARO E Mario non media piu: un altro strappo e vado via >L'ultimatum del premier: i provvedimenti_ »E c’é subito il primo banco di prova: votati dal Cdm, vanno difesi in Parlamento «La delega fiscale non pud cambiare» ILRETROSCENA ROMA Non devonotrarre in ingan- noi toni morbidi scelti da Mario Draghi. Quando dice, dopo averli strigliati appena ventiquattr’ore prima, «avete visto che bravi mi- nistri che ho?! E un governo bel- lissimo», il premier punta a ri- compattare e a motivare la sua squadra uscita malconcia dalla sfuriata di giovedi. Ma I'avverti- mento lanciato ai partiti, dopo aver visto il governo bocciato per ben quattro volte in Commissio- ne, resta agli atti. E scolpito sulla pietra: «Se il governo voluto da Mattarella non riescea fare le co- se, io non ci sto. Non sono quia scaldare la sedia o per tirare a campare». Tant’é, che un‘autore- vole fonte di governo certifica: «Quello del Presidente non é sta- to un “al lupo al lupo”. Se ancora una volta verra bocciato in Parla- mento un provvedimento votato all’unanimita dal Consiglio dei ministri, Draghi prendera, salira al Quirinale, salutera e se ne an- dra. Ha 74 anni, tanta storia alle spalle, non é tipo da farsi prende- reingiro». Ecco perché il premier, in con- ferenza stampa, parla di «barra dritta», della necessita di «conse- guire i risultati» e sottolinea quanto importante sia «rispettar- si». Per poi lanciare un awverti- mento: «La delega fiscale é stata approvata all'unanimita, difficile possa essere cambiata». Draghi, insomma, non ha alcuna inten- zione di vedere i provvedimenti essenziali per incassare i miliardi L'INCONTRO ROMA Matteo Salvini rivendica i risultati del governo, Giorgia Meloni continua a pressarlo: «Vogliamo sapere le larghe in- tese sono effettivamente una parentesi, serve chiarezza. Aglialleati chiederemo lealta». La presidente di Fratelli d'Ita- lia detta la linea: «E il momen- to di giocare in attacco», dice alla direzione nazionale allar- gata a parlamentari e coordina- tori regionali. Ma soprattutto invia messaggi al leader della Lega e a Berlusconi: «Voglia- VOGLIAMO ANCHE TE NELL'ARENA del Pnrr, come la legge sulla con- correnza e appunto la riforma del fisco, bocciati o bloccati in Parlamento. In piu, la sua apertura a un «cambio di metodo» nel confron- to é pit tattica che di sostanza. «Perché», dice una fonte vicina al premier, «sulla delega fiscale, so- lo per fare un esempio, abbiamo fatto almeno quattro riunioni al Mefe due o tre a palazzo Chigi. E stato cercato tutto il consenso possibile. Ma quella delega é an- cora ferma in Commissione. Dunque non é una questione di metodo parlamentare, é una que- stione politica». Per dirla con Draghi: «Il governo e io abbiamo sempre offerto la massima dispo- nibilita». Invece le forze politi- che, Lega e 5Stelle in primis, fin qui spesso si sono messe di tra- verso. NIENTE SUMMIT Cid non dovra pitiaccadere, pena Ja crisi. Concetti e avvertimenti La conferenza stampa del governo a Palazzo Chigi. Insieme al premier, al tavolo, c’erano i ministri dell’Econo- mia Daniele Franco, quello della Transizione ecologica Roberto Cingolanie quello dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti che Draghi ripetera al segretari di partito che lo vorranno incon- trare («gia li vedo regolarmente, non é che debba dare uno sforzo aggiuntivo»). Ma senza alcun ver- tice plenario di tutti i leader del “governo di tutti”. «Ma quale ver- tice...», sbotta un’altra fonte vici- naal premier. Di fatto Draghi mette i soci di maggioranza, in particolare Mat- teo Salvini, davanti a un bivio: ga- rantite sostegno i] Parlamento al- lemisureealleriformevarate dal E Meloni punzecchia gli “alleati” «Basta inseguire le sirene di sinistra» mo sapere quali siano le regole diingaggio della coalizione. Ea loro che va chiesto se e come intendono ricucire lo strappo con gli elettori di centrodestra. Basta inseguire le sirene della sinistra». IL POST COLLE La ferita del Quirinale é ancora aperta. Perché la Meloni é con- vinta che «se il centrodestra fosse stato compatto e unito avrebbe frantumato il campo avversario. Questo — osserva - avrebbe cambiato la storia e avrebbe dato un segnale di slancio per i cittadini che ci chiedono di rappresentarli con orgoglio». Ed é proprio sull’or- goglio che la presidente di Fdi fa leva nel motivare il partito: «Con I'attuale legge elettorale senza FdI non si vince in nes- sun collegio uninomimale». E se in Parlamento dovessero im- porre «il proporzionale Fratel- li d'Italia potrebbe affermarsi come primo partito ed essere il perno sul quale costruire un nuovo governo». Alla base di queste riflessioni gli ultimi son- daggi. «Ma — argomenta la Me- loni-non mi interessa eleggere 10 parlamentari in pitie gettare I'Italia nel pantano». In ogni ca- so Fdi ha tutte le carte in regola per governare il Paese: «<E un partito che non ama il Palazzo ma I'Italia». Chiara rivendica- zione rispetto a chi ritiene che Fdi sia capace solo di distrugge- Consiglio dei ministri, oppure cri- si ed elezioni anticipate. Un ulti- matum che non é frutto di uno scatto d'ira, ma é seguito a un col- loquio con Sergio Mattarella. Dunquehalavallo del Capo dello Stato. Il premier in sostanza ha scrit- to due copioni. Ora sta ai partiti decidere quale interpretare. E dif- ficile che Salvini & C. rinuncino alle proprie bandierine identita- riea un anno dalle elezioni. Ma é altrettanto improbabile che vo- gliano intestarsi la crisi con l'ad- dio di Draghi. Il Pd con Enrico Letta ha deciso di svolgere il ruo- lo di “guardia repubblicana” del- la stabilita. 1 5Stelle sono sempre pitiallosbandoe Giuseppe Conte ha bisogno di tempo per provare a riorganizzare il Movimento. Forza Italia guarda alle urne co- mea Natale il cappone al pentolo- ne. L’unico tentato di andare a elezioni anticipate era Salvini, ma il capo della Lega si é fatto molto pili prudente: i sondaggi non lo premiano e danno il sor- passo di Giorgia Meloni ormai consolidato. Meglio percid per il leader leghista, anche sulla spin- ta del bacino elettorale del Nord-Est, lavorare alla realizza- zione del Pnrr da oltre 200 miliar- di. Conclusione: tutti i partiti, in base al buon senso, dovrebbero rientrare nei ranghie rispondere obbedientiall'autaut di Draghi. IL PERICOLOSO CRINALE Le pulsioni elettorali sono perd pit forti della ragione. Ed é nel Dna di Salvini giocare a tirare la corda. Percid l'epilogo probabile é che i provvedimenti varati dal governo verranno votati dal Par- lamento per evitare la crisi e le elezioni. Con Draghi che dovra pero continuare a sopportare le sparate propagandistiche, so- prattutto della Lega e dei 5Stelle. Una partita giocata su un crinale pericoloso. Dunque, se dovesse accadere un altro incidente, se dovesse verificarsi un casus belli, il premier prendera e salira sul Colle per dimettersi. Senza ulte- riori avvertimenti. Questo, alme- no, dice chi lo conosce molto be- ne. Alberto Gentili (© RIPRODUZIONERISERVATA re e non di costruire: «La no- stra opposizione non é stru- mentale o fine a sé stessa ma & sempre accompagnata da una proposta. Perché non siamo il partito del no come dicono molti signor si: noi siamo il par- tito che vuole rappresentare con orgoglio il campo del cen- trodestra». Il primo banco di prova sara la manifestazione dal 29 aprile al 1 maggio: «Di- mostreremo che Fratelli d’Ita- lia é un partito aperto che pud offrire una squadra di governo autorevole». Emilio Pucci (© RIPRODUZIONE RISERVATA 26" GIORNATA SERIE A 2021/2022 - UDINESE LAZIO 20 febbraio ore 20.45 =ACIA ARENA 4 Primo Piano Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it Luce rrivail nuovo taglia bolletta per famiglie eimprese. In vista degli aumentitariffari attesi anche nel secondo trimestre dell’anno!’Areraannullera per tutti, famiglieeimprese, anche per aprile, maggioe giugno gli oneri di sistema che includonotra glialtrigliincentivialle rinnovabili. Sitratta di unatassa fissa, non legataal costo dellelettricita, che pesa sulle bollette circa il 10%. Certo, con 'impennata dei prezziil costo della materia prima ha raggiuntoun pesoin bolletta ben superiore al 50%. Per Facile.itil beneficio di questo taglionell'ultimo trimestre 2021 é stato di 28 euro. Perazzerare queste spese accessorie serviranno3 miliardi. Gas/1 Iva ridotta fino al 5% M% onfermato anche il taglio dell’Iva sul gas. Lesomministrazioni digas metano usato per combustione per usicivilie industriali contabilizzate nelle fatture emesse per iconsumi stimatio effettividei mesi di aprile, maggioe giugno 2022 -silegge nel testo della bozza- sono assoggettate all'aliquota Iva del 5 per cento. Mase «le somministrazioni di cuial primo periodo sonostate contabilizzate sulla base di consumistimati», spiega il provvedimento, Taliquota Iva del5 per cento si applica anche alla differenza derivante dagliimporti ricalcolati sulla base dei consumieffettivi riferibilial secondotrimestre. Gas/2 rriva un taglio nettoancheaglioneri di sistema sulle bollette del gas del secondo trimestre prossimo. In questo caso, non sitratta diunazzeramento, madiuna riduzione dei costifissiin bolletta«finoa concorrenza dell'importo di 480 milioni di euro», dice il decreto. Solo un pezzo degli aiuti previsti perinucleifamiliariéarrivatoa circa 4,9 miliardi. Eppure per Assoutenti, non éabbastanza. Oltre agli effetti diretti del caro-bollette, dice l Associazione, i maggiori costi energetici stanno producendorincaria cascata nei prezzial dettaglio, con ricadute complessive pernon meno di38,5 miliardi sui consumatori. Oneri di sistema ancora azzerati Taglio secco ai costi accessori Famiglie IMPIANTI SPORTIVI IN CRISI PER | RINCARI DELL'ENERGIA gli impianti ualto Bollette, ecco i tagli ey tra sconti e sostegni piano da 8 miliardi >Quasi 6 miliardi gli interventi dedicati a famiglie e imprese, oltre un terzo degli aumenti che arriveranno tra aprile e maggio LE MISURE ROMA «Mettiamo in campo quasi 8 miliardi di euro, di cui 6 per provve- dimenti dell’energia e lo facciamo senza scostamento di bilancio». So- no interventi «poderosi» quelli an- nunciatiieri da Mario Draghial ter- mine del Consiglio dei Ministri che ha approvato il nuovo decreto per affrontare in particolar modo Temergenza del caro energia. E val- gono uno sconto di un terzo delle bollettein arrivo tra aprile e giugno. Una fetta importante di aiuti va alle famiglie, 2,6 miliardi,nell'ambitodi «un ampliamento» per i] secondo trimestre dell’anno delle misure previste nei primi mesi dell’anno. Mac’ anche un «intervento strut- turale per aumentare la produzio- ne di gas italiano che pud essere LA SVOLTA ROMA Gli sconti in fattura e la cessione dei crediti dei bonus edilizi possono ripartire. Con un decreto di soli tre articoli, il governo ha messo nero su bian- co le norme attese per far ripar- tire le operazioni, soprattutto da parte di Poste e di Cdp, le due societa pubbliche tra le protago- niste del mercato degli sconti e che avevano chiuso i rubinetti dopo le truffe per 4,4 miliardi di euro e la conseguente stretta del governo. II decreto approva- toieri dal consiglio dei ministri, prevede che i crediti potranno essere trasferiti per tre volte, STRETTA PENALE SU PROFESSIONISTI LE ASSEVERAZIONI FALSE SARANNO PUNITE CON IL CARCERE FINO A CINQUE ANNI venduto a prezzi pitt bassi». E c’é la spinta per «velocizzare l'installazio- ne diimpianti di energia rinnovabi- le», dice Draghiillustrandoanche le risorse in arrivo per l'auto (1 miliar- do) «al centro della transizione in corso», L'intenzione é «intervenire sin da ora per evitare che il rincaro dell’energia si traduca stabilmente in minor potere d’acquisto per le fa- miglie e una minore competitivita perleimprese». Del resto, anche sei DRAGHI: INTERVENIAMO PER EVITARE CHE | RINCARI IMPATTINO STABILMENTE SU PORTAFOGLI E COMPETITIVITA» prezzi si sono un ridimensionati a gennaio rispetto a dicembre, riman- gono sempre molto pit altri rispet- toaunanno fa. E dunque la sfidada affrontare resta importante. A ricor- darlo sono le stime snocciolate dal ministro dellEconomia Daniele Franco che ha anche sottolineato l'intervento crescente del governo. Secondo i dati Arera, nell’ultimo tri- mestre del 2021 i rincari per fami- glie e imprese sono costati circa 21 miliardi rispetto all‘anno preceden- te, contro un sesto di aiuti, 3,5 mi- liardi. E ancora, rispetto ad altri 21 miliardi di rincari del primo trime- stre 2022, sono arrivati circa 5,5 di aiuti, un quarto. Invece, sui 14-15 mi- liardi diaumenti previstitraaprilea giugno, l’intervento sara di circa 5,5 miliardi, paria oltre un terzo. Roberta Amoruso ‘©RPRODUZIONERISERVATA —_ Fragili as. Bonus sociali rinforzati “eancheilrinforzo del bonus sociale luce e gas previsto perimenoabbienti possonoinoltre usufruire. «Per il secondo trimestre del 2022le agevolazioni relative alle tariffe perla fornitura di energia elettrica riconosciute ai clientidomestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domesticiin gravi condizioni di salute» saranno integrate dall’Arera utilizzando finoa500 milioni di euro. Va ricordato chesolo bonus integrativo peril primotrimestre del 2022é pariinmediaa 200 euro perlalucee400 euro peril gas, riuscendocosiad assorbirei rincari diinizio 2022. Isee Non cambiano le soglie ‘analisi degli ennesimi rialzi dei prezzi digas eluce ha spintoil governoauna valutazione attenta delle vie per andare dawvero incontroalle famiglie in difficolta. In questa ottica é stato valutato anche l’allargamento della platea dei beneficiari al bonus sociale, luce e gas. Masié deciso di soprassedere. Dunque le agevolazioni previste rimangono riservate alle le famiglie con Isee inferiore a8.265 euro. Per nuclei con almeno 4 figli acarico invece non si devono superarei 20.000 euro di Isee. Gli incentivi spettano anche alle famiglie che percepiscono reddito 0 pensioni di cittadinanza. ae Contributo Ec Salva-servizi SEELY per i Comuni alvareiservizi per le famiglieé stata un’altra priorita per il governo. Non pud mancarelaluce perle strade,o Yelettricitae il riscaldamento nellescuole enegliuffici pubblici. Cosinel decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri ci sonoancheaiuti per glientilocali, circa 700 milioni, per Regioni, Province e Comuni. II realta come ha spiegato il vice ministro dell’Economia e delle Finanze, Laura Castelli ilsostegnoarrivaa 1,7 miliardi di euro, sesi considera anchel'integrazione del Fondo per laRigenerazione urbana (900 milioni) eil Fondo per la revisione dei prezzi dei materiali neicontratti pubblicialtri100 milioni. Bonus 110%, sbloccata la cessione crediti potranno scontarli anche le assicurazioni contro il singolo passaggio at- tualmente in vigore. Alle impre- se sara consentito un unico “sconto”. Poi il credito potra cir- colare per altri due passaggi tra gli istituti sottoposti a vigilanza della Banca d'Italia e, questa é la novita, anche tra le imprese di assicurazione. Non é un det- taglio. Le banche hanno in pan- cia gia circa 20 miliardi di credi- ti derivanti dai bonus. Questo si- gnifica che la loro capacita di assorbimento é ormai al limite. Servono, insomma, altri sogget- tiper far ripartire il mercato. IL PASSAGGIO La seconda novita, anche que- sta attesa, é la “bollinatura” del credito da parte dell’Agenzia delle Entrate. La certificazione “doc” entrera in vigore pero, soltanto per i crediti che saran- no caricati sulla piattaforma dell’Agenzia a partire da mag- ALTRI 100 MILIONI CONTRO I RINCARI di alcuni mate! ida costruzione gio. Il tempo per permettere al Fisco di adeguare i propri siste- mi. La certificazione si porta dietro un altro corollario: i cre- diti non potranno pit essere venduti in forma “frazionata”. Nella truffa da 1,25 miliardi sco- perta dalla procura di Roma era emerso come un singolo credito di 500 milioni di euro fosse stato pitt volte diviso in crediti minori per poter essere incassato. Non sara pit possibi- le. Terza novita: arriva una stretta penale sulle truffe. I pro- fessionisti che firmano false as- severazioni dei lavori, rischie- ranno tra 2 e 5 anni di prigione e una multa fino a 100 mila eu- ro. Non solo. Ai professionisti non bastera pit dotarsi di una assicurazione fino a 500 mila euro, ma la polizza dovra copri- re l'importo complessivo di ogni singolo lavoro asseverato. Il quarto e ultimo capitolo ri- uarda invece il destino dei 2,3 miliardi di crediti sequestrati dalle procure. Banche, Poste, Cdp e altri soggetti che li hanno in pancia, potranno comunque incassarli una volta che i seque- stri saranno stati revocati. E c’é anche una norma. E c’é anche un comma “salva confische”. Misure che dovrebbero permet- tere alle societa pubbliche di riavviare le piattaforme per lo sconto dei crediti. Nel provvedi- mento é entrata anche la nor- ma-Orlando che prevede il ri- spetto dei contratti di lavoro per le ditte edili che utilizzano il Superbonus. Andrea Bassi (© RIPRODUZIONE RISERVATA SEQUESTRI E CONFISCHE NON BLOCCHERANNO | RIMBORSI DA PARTE DELL'AGENZIA , UN BOLLING GARANTIRA LE OPERAZIONI Primo Piano Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it G| Aree idonee Per il solare solo un documento ralenorme disemplificazione c’é anche «!’estensione del modello unico semplificato» per gliimpianti dipotenza superiorea 50 kWefinoa 200 kW, la regolamentazione dello sviluppo del fotovoltaico in area agricola, la semplificazione per impianti rinnovabili in aree idonee nell'ambito del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee (Pitesai), la razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative per gli impianti offshore e semplificazioni per impianti a sonde geotermiche purché a circuito chiuso. Rinnovabili Fast track per impianti in mare Idecreto dedica un articolo alla “razionalizzazione e semplificazione delle procedure autorizzative per gli impianti offshore”. In particolare vengono tagliati di un terzo i tempi di autorizzazione nelle aree non sottopostea vincoliincompatibili con l'insediamento diimpianti off-shore. Inoltre viene precisato che, mentre si cercanole aree idonee, nelle more della loro individuazione, non possono essere disposte moratorie ovvero sospensioni dei termini dei procedimenti di autorizzazione per le domande gia presentate in aree non sottoposte a vincoli. Energia green Un fondo per le Pmi energia elettrica rinnovabilee T'autoconsumo per le Pmi nasce il «Fondo Rinnovabili Pmi» con una dote di 267 milioni. E arriva il credito d'imposta per le imprese che effettuano investimenti per l'efficienza energetica e promuovono la produzione di energia da fonti rinnovabili nelle regioni del Sud, paria145 milioni di euroall’anno per il biennio 2022 e 2023. Rientrano nell'agevolazione «gli investimenti per conseguire» maggiore «efficienza energetica e per l'auto produzione di energia da fonti rinnovabili nell'ambito delle strutture produttive». P er promuovere invece la produzione di Per l'auto | miliardo l'anno fino al 2030 Avanti su elettrico e chip made in Italy , Imprese Piu gas e solare, via alle gare veloci Aiuti a Sud e Pmi >La Confindustria: «Sul metano la direzione é giusta ma per settore elettrico servono misure pit strutturali» LASVOLTA ROMA Cé la conferma del taglio de- glioneridisistemae della riduzione dell'Iva. Ma arriva anche Iestensio- ne del credito d'imposta, con uno sconto del 20% in bolletta, anche per circa 1.000 imprese gasivore (per 522 in piti milioni) che si ag- giungono alle 4.000 energivore gia beneficiarie (per 700 milioni). Tut- to compreso, si parla di 2,9 miliari per l'industria. Ma i veri aiuti per le imprese guardano piii al futuro. «Sono quattro gli interventi struttu- rali per il panorama energetico del- Janazione». Su questo punta il mini- stro della Transizione ecologica Ro- berto Cingolani per affrontare l'im- prevedibile nei prossimi anni, una nuova crisi, o un altro inverno diffi- cile. Cé dunque una «formidabile semplificazione» per gli impianti rinnovabili, in particolare nel sola- re. Si parla di impianti fino a 200 ki- lowatt, di dimensione media, da in- stallare ovunque, sui tetti, sui ca- pannoni, sugli edifici pubblici e pri- vati. Sono impianti per autoconsu- mo per i quali ci sara un modulo unico semplificato. Di qui anche un Fondo per le Pmi. E gli incentivi per il Sud. Ma ci sono semplificazioni anche per gli impianti geotermici CINGOLANI: «UNA FORMIDABILE SEMPLIFICAZIONE PER GLI IMPIANTI RINNOVABILI FINO A 200 KILOWATT» L'intervento contro il caro bollette Variazioni delle tariffe tutelate in % (Q)tuce 455 per 480 milioni OWOO|S @ © per 500 milioni Mm Vv 1 Trimestre Trimestre _Trimestre 2021 2021 2022 Riduzione dell'Ilva sul gas al 5% per circa 590 milioni Riduzione degli oneri sul gas Rafforzamento del bonus sociale Credito di imposta per le imprese energivore per 700 milioni e per le imprese gasivore per circa 500 milioni per progetti sotto i 2 megawatt. Poi, cé aumento della produzione di gas nazionale per circa 2,2 miliardi di metri cubi, tra il Canale di Sicilia, le Marche e la zona di Ravenna. Nessuna nuova trivellazione, ma una svolta verso il taglio delle espor- tazioni di gas portando la quota na- zionale oltre i 5 miliardi. E qui arri- va il vantaggio per le imprese: que- ste riserve saranno distribuite attra- verso il Gse con delle gare a prezzi «estremamente vantaggiosi» ad aziende energivore e Pmi. La terza gamba della svolta guarda agli stoc- caggi di gas arrivati a livelli critici in Europa. L'Italia li manterra sempre al 90%. Infine, ci sara una spinta ai biocarburanti. Bene sul gas, ma ser- vono misure strutturali anche sullelettricita per Confindustria. R.Amo. ‘© RPRODUZIONE RISERVATA LEgo-Hub Gli interventi sulle bollette contenuti nel decreto varato dal Consiglio dei ministri valgono in totale 5,8 miliardi Azzeramento degli oneri di sistema sull'elettricita sia per le famiglie che per le Pmi e le imprese piu grandi per 3 miliardi OLY ROMA Un fondo da un miliardo l'anno, per otto anni, per favorire la transizione verde della filiera dell’auto. E altre risorse fresche per rilanciare la presenza del no- stro Paese nel settore dei micro- processori. Spunta anche la politi- ca industriale nel decreto Ener- gia, approvato per tamponare gli effetti del caro-bollette sul siste- ma produttivo e sulle famiglie. Il provvedimento contiene poi an- OBIETTIVO: AIUTARE LA RICONVERSIONE DELLA FILIERA IN ARRIVO | NUOVI INCENTIVI, ANCHE PER | MODELL! IBRIDI che un rafforzamento del Fondo istituito per accompagnare l’au- mento dei prezzi delle materie prime, che rischia di penalizzare ilavori pubblici proprio nella de- licatissima fase di attuazione del Piano diripresa e resilienza. L'INTERVENTO L’automotive, uscito a pezzi dal periodo piii intenso della pande- mia, dovra affrontare nei prossi- mi anni una transizione ecologi- ca che si preannuncia difficilissi- ma. Le risorse messe in campo dall’esecutivo, come spiegato dal ministro dello Sviluppo economi- co Giorgetti, puntano ad agire sia sul lato dell’offerta che su quello della domanda. Nel primo caso si tratta quindi di accompagnare la necessaria ristrutturazione in particolare verso lelettrico, nel secondo di aiutare gli italiani che vogliono acquistare un nuovo vei- colo. E in arrivo un decreto pro- prio del dicastero dello Sviluppo insieme a quello della Transizio- ne ecologica che conterra i detta- gli della nuova operazione. Gliaiuti riguarderanno non soloi mezzi elettrici ma anche quelli ibridi, L’intervento annunciato dal governo é stato salutato con soddisfazione dall’Anfia, l’asso- ciazione nazionale filiera indu- stria automobilistica, che parla di un «primo importante passo a so- stegno della transizione della fi- liera automotive». Quanto ai mi- croprocessori, secondo Giorgetti UN ALTRO FONDO E DESTINATO A SOSTENERE LA PRODUZIONE DI MICROPROCESSORI NEL NOSTRO PAESE «é qualcosa che non fa solo riferi- mento alla dimensione industria- le ma anche a quella strategica, all'autonomia strategica dell'Ita- liae dell’ Europa». Si tratta di investimenti «non solo stranieri ma anche gia esi- stenti sul territorio nazionale», che si riferiscono a «componenti fondamentali non solo per l’auto- motive ma in tantissimi altri stru- menti di uso ormai quotidiano». Proprio la carenza di chip, e la di- pendenza dalla Cina per le relati- ve forniture, hanno contribuito ad aggravare in questi mesi le dif- ficolta del settore auto. Ci sono infine ulteriori 100 mi- lioni, per il 2022, che andrannoa compensare gli eccezionali au- menti dei prezzi dei materiali da costruzione, che rischiano di ave- re un impatto pesante sulle gare per le opere pubbliche. In base al meccanismo messoa punto, la compensazione per i Autonomia Inviti sul metano e tariffe a sconto ‘Talia potra contare su circa 2,2 miliardi dimetricubiin pit digas nazionale per arrivarea circa 5,5 miliardi complessivi su 70 consumi dagli italiani. Questo serviraaridurrealmenoun po'la dipendenza dall’estero. Ma servira soprattuttoa permettere «prezzi equi» ben pitt bassi di quelli di mercato, da offrire alle impreseenergivore ealle Pmi. SarailGsea gestire questo meccanismoinvitandoi produttori di gasad adireal nuovoschema dipotenziamento della produzionecon offerta di tariffe a sconto. Vada séchei tempi delleautorizzazioni agli impianti sarannoridottiall’osso. Massimo 6 mesi. Sicurezza 4 Riserve di gas almeno al 90% ortare le capacita di «stoccaggio nazionali disponibili» a un livello di riempimento di almeno il 90% per aumentare la sicurezza delle forniture di gas naturale. Una norma anti-crisi considerata necessaria ora pitt che mai visto che le riserve Ue si sono ridotte drasticamente con le manovre di Gazprom. II ministro della Transizione ecologica entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto adottera dunque misure ad hoc per permettere di avere le riserve «sempre piene anche durante T'uso» ed evitare inverni difficilida gestire. Pa Pannelli su uffici e caserme Ipannelli fotovoltaici e solari potranno essere installatianche sulle caserme. II decreto prevede infatti che i beni del demanio militare o «a qualunquetitoloin usoal ministero» della Difesa, «anche per il tramite di Difesa Servizi spa», possono essere affidati dal ministero stesso «in concessione o utilizzati direttamente per installare impianti di produzione di energia da fontirinnovabili». Per gli oneri, il ministero potra usare «le risorse del Parr, inaccordoconil Mite. I palazzi degli uffici pubblici potranno awvalersi del supporto dell’Agenzia del Demanio peri piani di efficientamento energetico. AL SETTORE INCENTIVI PER | PROSSIMI 8 ANNI Il nuovo fondo ha Yobiettivo di accompa fi domanda con incentivi ai truttu nare la ione della era e di sostenere la contratti in corso sara determina- ta applicando le variazioni in au- mento o in diminuzione dei relati- vi prezzi, superiori all’8 per cento se riferiti esclusivamente all'an- no 2022 ed eccedenti il 10 se riferi- tiapitianni. Luca Cifoni ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA G Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it linciato a parlarne a risposta. alla salvaguardia dell’ambiente che utilizza l’energia della luce. di chi vuole un orologio /e non di passato. Grazie a Eco-Drive, gli orologi Citizen generano l’energia necessaria al loro funzionamento dalla luce, naturale o artificiale, anche di bassa intensita. 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Gia quattro governi e ancora ze- ro autonomia, malgrado la vitto- ria del “si” al referendum consul- tivo del 22 ottobre 2017. «Ma que- sta sara la volta buona», dicono Luca Zaia e Stefano Bonaccini, riuniti a Venezia per strutturare un «asse strategico Veneto-Emi- lia Romagna», basato su temi condivisi come le concessioni de- maniali, la viabilité autostrada- le, il fiume Po con il Parco del Delta, le ciclovie e, appunto, la ri- forma attesa da quasi un lustro. Sorge spontanea la domanda: do- po tante delusioni, perché mai dovrebbe essere imminente una svolta, come lasciano intendere i due presidenti, dichiarando di aspettarsi «una convocazione politicaa breve»? LAVOLONTA Risponde il dem Bonaccini: «Perché il gruppo tecnico ha deli- neato le linee-guida per poter sperimentare l’'autonomia su al- cune materie e perché la mini stra Mariastella Gelmini ha int cato la volonta di partire gia nei prossimi mesi settimane. A chi parla dei Livelli essenziali delle prestazioni, ricordiamo che spet- ta al Parlamento approvarli e verrebbe da chiedere come mai in questi decenni non sono stati fatti». Aggiunge il leghista Zaia: «Abbiamo perso sicuramente i 24 mesi del Covid, perché non ci sembrava il caso di fare battaglia sull’autonomia e di contare i morti — contemporaneamente. Ma ora penso che i tempi siano maturi. Perché abbiamo questa certezza? I supplementari ce li siamo giocati tutti, ormai siamo ai calci di rigore. E l’elemento fondamentale é che il presidente della Repubblica, nel suo discor- so di insediamento, ha parlato di autonomia. Adesso spetta a Pa- lazzo Chigi rispondere, Mario Draghi batta un colpo». IL LEGHISTA: «FINITI | SUPPLEMENTARI, SIAMO Al RIGORI» IL DEM: «GELMINI VUOLE PARTIRE NEI PROSSIMI MESP> Il patto dei governatori Autonomia, l’asse tra Zaia e Bonaccini: «La volta buona Ora Draghi batta un colpo» >] presidenti di Veneto ed Emilia Romagna: >«Fontana vorrebbe subito l'intesa? L’unica «Cj aspettiamo a breve una convocazione» via possibile é la legge-quadro alle Camere» AVENEZIA Da sinistra il leghista Luca Zaia (Veneto) e il dem Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) ILPERCORSO Non é pero un mistero che il terzo governatore in ballo, il le- ghista lombardo Attilio Fontana, contesti la via della legge-quadro e preferisca l'approdo diretto all’intesa. «Quella sarebbe il tra- guardo ottimale — concede Bo- naccini—ma siamo gente pratica econcreta. La legge-quadro, con la sacrosanta liberta del Parla- mento di discutere, pud essere la mediazione che permette a tutti di poter esprimere la propria opi- nione senza frenare di nuovo le cose». «Ovvio che la firma dell'in- tesa sarebbe la soluzione miglio- re —concorda Zaia — pero abbia- moanche capito che I'unico per- corso possibile é quello di passa- re per il Parlamento con la leg- ge-quadro. Abbiamo due alterna- tive: o facciamo la battaglia sa- pendo che non andremo al vedo, oandiamo al vedo. Quindi vedia- mo la bozza del testo e poi capi- remo se é una fregatura 0 auto- nomia vera». E su questa base che il presidente del Veneto assi- cura di vedere «l’'autonomia allorizzonte» e il collega dell’Emilia Romagna promette di rinunciare «a pretese econo- miche: ci diano anche un euro in meno di quanto ci é dovuto, ma ci garantiscano programmazio- nee sburocratizzazione». LE CONDIZIONI Nell'incontro a Palazzo Balbi, il Veneto elEmilia Romagna for- malizzano pure a nome della Liga Veneta, le regole per i congressi Stefani: «Stagione al via da fine marzo» LA RIUNIONE VENEZIA La comunicazione é sta- ta data ieri sera dal commissario Alberto Stefani: la stagione dei congressi nella Liga Veneta par- tira «da fine marzo/primi di apri- Je». L'annuncio é arrivato duran- te la riunione, in videoconferen- za, conireggenti delle segreterie provinciali, convocata per condi- videre il regolamento che disci- plinera gli appuntamenti. La tor- nata iniziera dalle sezioni comu- nali, ma l’obiettivo dichiarato di arrivare alle assise regionali, come richiesto a gran voce da esponenti di peso e militanti del- la base in questi mesi di malu- morie polemiche. LE CANDIDATURE In ogni sezione il congresso eleggera il segretario e i compo- nenti del consiglio direttivo. Se- condo quanto stabilito, parteci- peranno al congresso, con dirit- to di parola e di voto, i soci ordi- nari militanti «in possesso di ta- le qualifica riconosciuta e che hanno provveduto al versamen- to della quota associativa». A questo proposito, l’elenco dei nominativi é quello che risulta dal libro soci del partito e deter- mina il numero dei membri da scegliere. La cifra andra da 2 a 10, a seconda appunto della con- sistenza degli iscritti. Potranno candidarsi tutti i soci ordinari militanti iscritti nella sezione. Le candidature dovranno essere consegnate, 0 trasmesse via email, alla segreteria regionale, almeno 72 ore prima data pre- scelta per le operazioni. In pri- ma convocazione, il congresso sara valido con la presenza della maggioranza assoluta degli L'ANNUNCIO IERI SERA DURANTE IL VERTICE FRA IL COMMISSARIO REGIONALE E | CAPI DELLE SEGRETERIE PROVINCIALI aventi diritto, mentre in secon- da battuta («che potra avvenire anche un’ora dopo»), sara consi- derato legale con la presenza di almeno un terzo degli elettori teorici. ILVOTO Non sara ammesso il voto per delega. Le votazioni si svolgeran- no attraverso schede separate. «Di norma - specifica il regola- mento — le operazioni di voto si svolgono a scrutinio segreto. In presenza di una sola candidatu- raa segretario, e per la sola can- didatura a segretario, il congres- so puo deliberare la votazione palese». Nel caso in cui i candi- dati siano due o pit, qualora nes- suno raggiunga il quorum previ- sto e cioé la maggioranza assolu- ta dei votanti, «si procede al bal- lottaggio fra i due candidati che hanno ottenuto il maggior nu- mero di preferenze». Per quanto riguarda la designazione dei consiglieri, in caso di parita di voti, risulteranno eletti i pitt an- ziani di militanza. E se pure que- st'ultima dovesse essere analo- ga, la spuntera il pitt vecchio co- me eta anagrafica. LEINCOMPATIBILITA Nel corso dell’incontro é stato ricordato che tutte le cariche elettive monocratiche interne al partito sono fra loro incompati bili. «Sono altresi incompatibili le cariche elettive interne, rico- perte dal coniuge e/o parenti di primo grado, qualora siano per- tinenti allo stesso organo e ad or- gani di pari livello», é stato sotto- lineato. L’incompatibilita per pa- rentela diviene condizione di in- candidabilita quando la moglie, il marito o uno dei familiari stretti ricopre gia una carica considerata incompatibile. «Le SI PARTIRA DALLE SEZIONI CON L'OBIETTIVO DI STEMPERARE LE TENSIONI DEGLI ULTIMI MES! «Spiagge, occorre lasciar fare alle Regioni» LE CONCESSIONI VENEZIA Lasciar fare alle Re- gioni e comunque fare pre- sto. Ela linea concordata dal Veneto e dall’Emilia Roma- gna dopo la decisione del Governo di mettere a gara dal 2024 le concessioni de- maniali marittime. «Si au- spica che l'intervento nor- mativo riservi un ruolo alle istituzioni regionali, al fine di declinare i principi detta- ti dal legislatore statale alle peculiarita dei rispettivi ter- ritori», dicono i presidenti Luca Zaia e Stefano Bonacci- ni. Per i due governatori, «é necessario che la riforma sia completata nel pitt breve tempo possibile: il meccani- smo della delega al Governo potrebbe provocare proble- mi ditempistiche, in quanto anche se la normativa fosse ultimata entro la fine del 2022, i Comuni avrebbero a disposizione meno di un an- no per avviare e ultimare le procedure comparative». ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA, PARTITO Il commissario regionale leghista Alberto Stefani cariche di segretario delle dele- gazioni territoriali - prevede il regolamento — sono incompati- bili con la carica di parlamenta- re, europarlamentare, consiglie- re regionale, presidente di Pro- vincia, sindaco di capoluogo di Provincia, sindaco di citta con oltre 100.000 abitanti e sindaco di Citta metropolitana». A sua volta, l'incompatibilita assume Lombardia l'impegno «a condivi- dere ed elaborare - sin da subito - uno schema comune di intesa da sottoporre al Governo». A fronte di questa disponibilita, i presi- denti pongono tre condizioni. La prima: «Il rispetto del carattere bilaterale e pattizio del procedi- mento di approvazione dellinte- sa tra la Regione e lo Stato». La seconda: «La corretta determina- zione delle risorse finanziarie ne- cessarie all’esercizio delle ulte- riori competenze attribuite, se- condo il principio del graduale superamento della spesa storica e l'espressa previsione, quali strumenti per il finanziamento delle nuove o maggiori compe- tenze, delle compartecipazioni o riserve di aliquota al gettito di tri- buti erariali maturati nel territo- rio regionale». La terza: «La mo- dificabilita dell'Intesa (...), non- ché la periodica valutazione de- glioneri finanziari». LA COLLABORAZIONE In attesa (e nella speranza) di conseguire l’obiettivo dell’auto- nomia, il Veneto e l'Emilia Ro- magna rinsaldano la collabora- zione sulle questioni comuni. Per esempio il Po, con l’annun- cio sullo stanziamento dei fondi del Pnrr: 357 milioni per il piano di rinaturazione del fiume e 55 per il potenziamento dell’attrat- tivita turistica del Parco del Del- ta. Oppure i percorsi ciclabili, con la destinazione di 51 milioni alla ciclovia del Vento, 22,5 a quella del Sole e 101,5 all’Adriati- ca. Condivisione, infine, pure sui progetti di viabilita autostradale: la_terza corsia aull’A22_ e sull’A13, la tratta fra Mestre e Ce- sena della E55, il primo lotto del raccordo fra I'autostrada della Cisa e l'Autobrennero. «E tempo di mettere da parte i campanilie lavorare con una visione comu- ne, magari all'interno di un nuo- vo contesto di autonomia», ap- prezzano Enrico Carraro Pietro Ferrari, presidenti regionali del- le due Confindustria. Angela Pederiva © RIPRODUZIONERISERVATA FRONTE COMUNE SUL PO: DAL PNRR ARRIVANO 357 MILIONI PER IL FIUME E 51 PER IL PARCO DEL DELTA le caratteristiche di ineleggibili- ta quando il candidato ricopre gia una di queste cariche istitu- zionali. Dunque ora le segreterie provinciali avranno un mese ab- bondante per mettere in moto la macchina congressuale, chiama- taastemperare le tensioni e i ve- Jeni dell'ultimo periodo. APe, ‘© RIPRODUZIONERISERVATA 8 Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it Primo Piano G| NEW YORK Scariche di artiglieria, sirene, evacuazioni di massa e pu- re una potente autobomba. Nella regione del Donbass, la striscia orientale dell'Ucraina occupata da ribelli filorussi, va prendendo forma quella che l'ambasciatore Usa all’Ocse, Michael Carpenter, ha ammonito essere «una narra- zione che puo venir usata per giu- stificare l'invasione russa». II sus- seguirsi di atti di guerra, enfatiz- zati dai media di Mosca che li pre- sentano come _ provocazioni dell’esercito ucraino, ha aperto la porta all’evacuazione della popo- lazione russa nella zona. I leader delle due aree indipendenti, Do- netsk e Lugansk, han- no cominciato ieri se- raa mettere la popola- zione a bordo di auto- bus diretti in Russia, dove Putin ha promes- so di accoglierla, siste- marla e dare a ciascu- no Tequivalente di 100 euro (10mila ru- bli). Prima dell’arrivo dei bus, alle 20, si era- no formate lunghe fi- le ai bancomat, per ri- tirare il massimo pos- sibile prima di lascia- re le proprie case. I] programma sarebbe di evacuare 700mila civili dalla zona di confine. Una situazio- ne ideale per un’even- tuale invasione dell’esercito — russo: con l’'area vuota non farebbe vittime fra la popolazione consan- guinea. ACCUSE Ingigantendo la “nar- razione”, in un confe- renza stampa a Mo- sca con il leader bielo- russo Lukashenko, Putin ha ripetuto le sue accuse: l’'Ucraina «sta commettendo massicce e sistematiche violazio- nidei diritti umani nella forma di un genocidio della popolazione di lingua russa, la situazione nel Donbass sta peggiorando». E ha spedito a Rostov, cioé a ridosso del Donbass, il Ministro delle Emergenze, incaricato di supervi- DA OGGI LE NUOVE ESERCITAZIONI MILITAR! COORDINATE DA VLADIMIR: SI TESTANO | POTENT! MISSILI DA CROCIERA ESPLOSIONI E CASE IN MACERIE L’esplosione di giovedi sera a Donetsk & stata provocata da un’autobom- ba. Il veicolo inun a8 =a Sal che ospita la sede del governo dell’autopro- clamata Repubblica di Donetsk. A destra un anziano tra le macerie del suo appartamento distrutto dai bombar tiad op sionare gli arrivi dei “profughi”. Lui oggi andra ad assistere a una serie di esercitazioni strategiche, con il lancio di missili balistici: un appuntamento che doveva av- venire pit in 1a, ma Putin stesso avrebbe voluto anticipare e mo- strarlo al mondo proprio mentre La crisi ucraina Autobombe e raid tin: «Nel Donbass situazione esplosiva» >Panico nelle citta e fuga verso la Russia _»I separatisti filo-russi accusano Kiev Sirene, assalto ai bus e code ai bancomat Mosca offre 120 euro agli evacuati alsuo confine con I'Ucraina l'ipo- tesi di una guerra prende sempre pitt forza. E dawero difficile stabi- lire quanto le bombe e gli attacchi chimici di cui i ribelli filorussi si lamentano siano veri. La bomba ha fatto esplodere la vecchia jeep del capo della Milizia del popolo Denis Sinenkov, parcheggiata e vuota davanti alla sede del gover- no a Donetsk. Nessun ferito. L’esplosione é stata pero estrema- mente forte ed é stata seguita dal suono lacerante delle sirene. Sempre nell'area di Donetsk i filo- Tussi sostengono di aver ucciso due soldati ucraini che stavano tentando di fare esplodere un im- pianto chimico per la produzione di cloro. Sia il governo provviso- rio di Donetsk che quello di Lu- gansk hanno poi denunciato nu- merose violazioni del cessate il Il sindaco-pugile attacca la Germania «Manda elmetti, ma ci servono armi» ROMA Due metrie | centimetro per 114 chili di muscoli. Primo campio- nedi pugilato al mondo a consegui- re il dottorato. Un’incredibile per- centuale di ko nella sua travolgen- tecarriera di star mondiale dei pesi massimi con 41 incontri su 45 chiu- si prima del gong finale. Mascella dacciaioe un corpo cheé una mac- china da guerra. Ecco perché sara corso ieri un brivido nella schiena dei ministri degli Esteri di Germa- nia e Usa quando Vitali Klitschko, colosso ucraino con bandiera gial- lo-blu tatuata sul cuore, pure im- mortalato nella Hall of fame del pu- gilato planetario, ha afferrato il mi- crofono alla Conferenza sulla sicu- rezza di Monaco e a nome di Kiev, la capitale dell'Ucraina di cui é sin- daco dal 2014 dopo aver capitanato la rivolta pro-Occidente di Piazza Maidan, ha detto chiaro e tondo che i suoi concittadini non se ne fanno niente dei 5.000 elmetti pro- messi dalla Germania contro la possibile invasione russa. «Abbia- mo bisogno, in questo momento, diarmi per difenderci. Ogni aggres- sore che cerca di attaccare l'Ucrai- na deve capire che dovra pagare un prezzo doloroso. Siamoprontia combattere». Gli elmetti? «Una barzelletta», li aveva bollati nei giorni scorsi. «Non possiamo difen- dere il nostro Paese solo con quel- li», ribadisce ora. Emette il pugno nella piaga, per- ché gia il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba si era di- chiarato «deluso dal continuo rifiu- to della Germania di autorizzare forniture di armi difensive». Inter- viste e appelli di Kiev contro la compagine del socialista Olaf Scholz, alleato di verdi e liberali. Poi c’é Estonia che vorrebbe dare all'Ucraina 9 obici D-30 “sovietici” dell’exesercito della Germania Est, manon puo perché manca il sema- foro verde di Berlino. Il passato na- VITALI KLITSCHKO, PRIMO CITTADINO DI KIEV: «LE DONAZIONI CHE Cl HANNO MANDATO SEMBRANO UNA BARZELLETTA» zista impedisce per legge — spiega- va ieri il ministro degli Esteri tede- sco, la verde Annalena Baerbock - di fornire armi a Paesi in guerra che non siano della Nato. Quanto agli Usa, il segretario di Stato Blin- ken ha reagito al diretto di Klitsch- koasuon di numeri: 650 milioni di dollari in assistenza militare difen- siva. ILGASDOTTO Che poi la Germania é oggi un Paese di cultori della pace che usano gli strumenti finanziari per difendersi e attaccare. E infatti, il cancelliere Scholz ha ricordatoalla fine di gennaio che l'economia ucraina é largamente supportata da Berlino: il gas russo continuera a transitare per l'Ucraina anche se la Germania non rinuncia al ga- sdotto russo-tedesco Nord Stream 2. Il ricordo di milioni di russi e ucraini morti per mano tedesca fa sichel'invio di armia Kiev sia tabi peritedeschi. Che si “limitano” a fi- 'A DI LANCIO MULTIPLO DI MISSILI Un’ese: nanziare un ospedale da campo, in- viare migliaia di elmetti e offrire posti letto nei propri ospedali per eventuali feriti. L'arma letale con- trol'invasione russa, secondo Berli- no, élaminaccia disanzioni. Su “Bild”, Klitschko aveva accu- sato la Germania addirittura di «tradimento e omissione di soccor- so». La Baerbock aveva detto, di rimbalzo, che «la clava piit dura non é sempre la spada pitt intelli- gente». Ma i17 anni di carriera co- me pugile, ei tanti in cui Klitschko ha vissuto in Germania, che é per fuoco, almeno 27, insistendo che provenivano da parte ucraina. II governo di Kiev ha risposto che invece gli attacchi, almeno 60, erano arrivati dai filorussi. Gli os- servatori dell’OCSE a loro volta sostengono che stati contati 189 lanci di artiglieria nell’arco di 24 ore. REPLICA Intanto da Kiev il ministro degli esteri Dmytro Kuleba ha reagito con forza alle accuse dei ribelli del Donbas: «Neghiamo categori- camente che ci sia del vero nella propaganda russa secondo cui avremmo condotto attacchi of- fensivi o sabotaggi a impianti chi- mici. Siamo totalmente e unica- mente impegnati nella soluzione diplomatica del conflitto». La ca- pitale si starebbe preparando all’evacuazione, ha affermato Ro- man Tkachuk, direttore della si- curezza municipale: «Nel caso di un’invasione evacueremo i citta- dini e resteranno solo i lavoratori delle infrastrutture indispensabi- liei militari». Per sostenere i Pae- si Nato vicini all’Ucraina, che pre- sumibilmente riceverebbero un’ondata di profughi in caso di guerra, ieri il presidente Biden ha annunciato l’invio di altre truppe sia in Ungheria che in Bulgaria, quest’ultima affacciata sul Mar Nero, dove la flotta russa sta fa- cendoesercitazioni attuando una specie di blocco navale della co- sta ucraina e del porto di Odessa. Anna Guaita { RIPRODUZIONERISERVATA ione con il sistema di missili alancio multiplo Grad da parte delle forze congiunte di Russia e elorussia lui una seconda casa, cosi come la discendenza dal padre generale dell’Aeronautica_ e comandante della bonifica di Chernobyl, lo han- no reso un osso duro sul ring della politica. Senza contare che lui e il fratello Vladimir, altro mondiale di boxe, sono appassionati di scacchi. E gli scacchi, a detta del sindaco di Kiev, sono come il pugilato: si gio- cano prevedendo le mosse dell’av- versario. Nel caso dell'Ucraina, lin- vasionerussa. Marco Ventura ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it G| Dal primo “Pepito” ad essere il numero 1 in Europa per ampiezza della gamma prodotti ~ cambiato il mondo, e con esso il commercio, dal 1982 quando il cav. Marcello Olivo muoveva i primi passi nella vendita di prodotti per la casa, entrando in quel mondo passe So aaa _ Pee Tl Gruppo Olivo festepeta AO anni di lavoro e passione per il tappeto LET'S GO 4 GREEN INFORMAZIONE PUBBLICITARIA : un successo imprenditoriale veneto. GREEN VISION vuol dire agire per l'ambiente. Olivo autoproduce il 60% dell’energia richiesta per la sua attivita. Oltre I'80% dei suoi tappeti sono riciclabili o derivanti da materiale riciclato. del tappeto che, negli anni, avrebbe esplorato in profondita. Anzi, in ampiezza, perché oggi Olivo Tappeti, diventato Gruppo Olivo, presidia lintero settore in modo verticale, coprendo, con 4 divisioni specializzate, ogni tipologia di cliente e di prodotto. Quell’awventura all'inizio degli anni '80, delegato dal 2015. Olivo non ha mai smesso di innovare e oggi che ha debuttato con il primo tappeto “Pepito”, festeggia i suoi primi 40 anni, tappa importante e invito a raccontare una storia che si snoda attraverso due generazioni di imprenditori accomunate dalla passione per il fare impresa con responsabilita, entusiasmo e creativita, non solo per restare al passo con i tempi ma per anticiparli, con una visione aperta sul futuro. Visione che si é presto fatta “green’, portando a scelte ecosostenibili sia nella gestione aziendale sia nella predilezione per prodotti riciclabili o ottenuti da materia prima riciclata. II passaggio di testimone si awvia nel 1992, con l’'ingresso in azienda di Matteo e si conclude nel 1997 con larrivo di Francesco, amministratore onve Since 1982 disegna, progetta, produce e commercializza tappeti per esterno e per la casa, ad uso professionale, oggetti semplici e tappeti di design, nelle fasce di mercato che vanno dalla grande distribuzione fino al settore del lusso. In azienda figure specializzate si occupano di ogni fase del processo, a partire dalla ricerca dei materiali e dei fornitori terzisti pil. adeguati ad ottenere il risultato desiderato. Un risultato che viene valutato tanto sulla qualita del manufatto quanto sulla sostenibilita ambientale e sociale dei fornitori, dislocati nel mondo, nelle aree maggiormente vocate per la realizzazione di tappeti. La produzione viene programmata e Olivo Tappeti nel 2022 1 tappeto ogni 5 secondi esce dai magazzini 365 giorni all’anno. Nuovi spazi operativi con ampliamento della sede di Carmignano di Brenta. Tutto il mondo del tappeto nella forza di un grande Gruppo. seguita passo passo, dalla ricerca dei filati fino allo studio della costruzione del prodotto. Ogni tappeto viene percid disegnato per un mercato (B2B) sempre pit sensibile alle tendenze, alle mode o alle stagioni, in modo che il prodotto incontri immediatamente i gusti della clientela finale. A questo aspetto si lega lo sviluppo di un centro stile interno, che negli anni é diventato il cuore dell’azienda, caratterizzando il brand per la sua creativita e capacita di interpretare i desideri del cliente. II fiore all’occhiello resta comunque il servizio, con un’operativita quasi maniacale a magazzino, nel comparto commerciale e post vendita. Qui la tecnologia pit: avanzata - supporto per sincronizzare e condividere le informazioni tra gli operatori - va in parallelo con la presenza concreta di persone a disposizione del cliente in tempo reale. La crescita @ inarrestabile, e il Gruppo Olivo festeggia l'anniversario guardando al futuro, regalandosi un progetto di ampliamento della sede di Carmignano di Brenta, ideata per accogliere negli anni a venire le prossime tappe di questa storia veneta di imprenditoria e di passione che si tramanda. 3 PLATINUM ae busy R QO Via dell’Industria e dell’Artigianato, 22/B - 35010 Carmignano di Brenta- PD - Italy 4 [email protected] & 049 5957551 10 Primo Piano G| Sabato 19 Febbraio 2022 www.gazzettino.it LA SITUAZIONE VENEZIA Lunedi saranno due an- ni dall'inizio dell’incubo. E il Ve- neto presenta il conto: 1,7 mi- liardi. A tanto ammontano i co- sti sostenuti da Palazzo Balbi per l’emergenza Covid: «Finora lo Stato ci ha rimborsato 600 milioni, ma é fondamentale che ci sia il ripianamento totale del- le spese sostenute», dice il presi- dente Luca Zaia, nelle ore in cui il Governo annuncia nuovi stan- ziamenti per le Regioni. LARICHIESTA A chiederli erano stati gli stessi territori, come spiega Ste- fano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna ospite a Venezia: «Ho incontrato il mini- stro Roberto Speranza. Penso che in uno Stato serio le spese del Covid vadano pagate dallo Stato, visto che la pandemia é stata sostenuta dalle sanita ter- ritoriali forti. A fronte di una ri- chiesta di 1,120 miliardi, forma- lizzata dal presidente Massimi- liano Fedriga a nome della Con- ferenza delle Regioni, peraltro prima della quarta ondata, so- no arrivati prima 600 milioni e poi altri 400, che perd per quan- to ci riguarda valgono ancora per il 2021, mentre il 2022 é tut- ta un‘altra partita. Secondo me in tutto servira qualche miliar- do di euro. Personalmente ho anche proposto che, se lo Stato non riesce a garantire tutto, de- ve permettere una spalmabilita decennale del debito. Ma non voglio credere che le Regioni debbano affrontare da sole i co- sti di una pandemia globale». Aggiunge al riguardo Zaia: «In questi due anni in Veneto abbia- mo assunto 2.253 medici. Ma poi ci sono anche i contratti de- gli altri sanitari, gli acquisti di attrezzature e dispositivi, il re- cupero delle liste d’attesa. Per questo mi aspetto che arrivino i fondi dallo Stato». I TRASFERIMENTI A questo proposito i nuovi ZONA BIANCA SEMPRE PIU IN VISTA: L'INCIDENZA SCENDE A 767,3 E IL TASSO IN TERAPIA INTENSIVA CALA AL 6% LAVICENDA VICENZA Lui si schermisce «Non l'ho pagata due milioni, ma mol- to meno». In ogni modo I'acqui- sto della nuova, splendida di- mora di villa Priuli Custoza, un complesso che risale al Seicen- to, ai piedi dei Colli Berici, da parte di Andrea Crisanti, il cele- bre microbiologo dell’Universi- ta di Padova, é finito agli onori delle cronache. La villa, costrui- ta dalla nobile famiglia dei Priu- li, si trova lungo la strada princi- pale del comune di Val Liona in provincia di Vicenza. La villa, un vero e proprio gioiello al quale - pare - ci abbia messo le mani pure I‘illustre architetto del Rinascimento, Vincenzo Scamozzi, é un elegante struttu- ra da 2.430 metri qudarati co- perti, con 8 camere, 7 bagnie un parco di 1.2 ettari tutto intorno. La Lionard luxury real estate, una societa specializzata nella compravendita di case di lusso, l'aveva messa in vendita pro- prio a due milioni. Ma interpel- lato dopo le indiscrezioni sull'acquisto dell'edificio, il mi- crobiologo, meravigliato dell’in- teresse suscitato dopo il suo ac- Il Covid a Nordest Virus, il conto del Veneto: 1,7 miliardi. Alle Regioni arrivano altri 400 milioni >La spesa in due anni. Zaia: «Mi aspetto »Il Governo approva anche 15 milioni il ristoro totale degli esborsi dallo Stato» per i familiari dei sanitari deceduti trasferimenti sono stati decisi dal Consiglio dei ministri. Sono previsti altri 400 milioni per far fronte alle spese Covid e per ste- rilizzare l'aumento della bollet- ta energetica per le strutture sa- nitarie. Il ministro Speranza conferma che é stato approvato «un altro finanziamento di 400 milioni di euro destinati alla sa- DAL 21 FEBBRAIO 2020 25 MILIONI DI TAMPONI Dal 21 febbraio Veneto sono effettuati 25.086.480 tamponi per la diagnosi del id. I test molecolari sono stati 9, milioni, gli antigenici 15. nita», i quali «serviranno a far fronte alle spese sostenute a causa del Covid e agli aumenti delle bollette energetiche degli ospedali», tutte risorse «che si aggiungono agli investimenti gia approvati per il rilancio del Servizio sanitario nazionale». Inoltre sono annunciati 250 milioni per l'acquisto di farma- Crisanti e la villa da 2 milioni: «Macché, I’ho pagata meno...» PALLADIANA A destra Villa Priuli Lazzarini, a San Germano dei Berici. Sopra Andrea Crisanti quisto, ha ribadito che la villa non é stata acquistata per due milioni, ma per molto meno e che ha dovuto accendere un mutuo per far fronte alla spesa. Val Liona @ un comune con poco pitt di tremila residenti. E nato nel febbraio 2017 dalla fu- sione dei comuni di Grancona ) ANTICA ED ELEGANTE DIMORA A VICENZA: 2.340 METRI QUADRI 8 CAMERE, 7 BAGNI E UN PARCO INTORNO DI 1,2 ETTARI e San Germano dei Berici. E pro- prio a Villa del Ferro si trova la bella villa Custoza Lazzarini detta appunt Priuli Lazzarii la situata al centro della frazio- ne, in via Chiesa, é stata edifica- ta tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, su progetto at- ci antivirali e un fondo da 15 mi- lioni in favore dei familiari dei sanitari deceduti a causa del vi- rus, dopo le polemiche dei gior- ni scorsi per il ritiro di un emen- damento sul tema. «E un giusto riconoscimento che I'Italia de- vea chi ha svolto il proprio lavo- ro per tutelare la salute di tutti noi», evidenzia Speranza. Le mi- Allospedale di Schiavonia si é tornati alla normalita LA DECISIONE MONSELICE (PADOVA) All’ospe- dale Madre Teresa di Schia- vonia — dove esattamente due anni fa fu ricoverato Adriano Trevisan, la prima vittima del Covid in Italia — giovedi sera il pronto soccor- so ha riaperto i battenti per tutti i pazienti ordinari. Un momento altamente simboli- co, che ha sancito il ritorno alla piena operativita del no- socomio che da febbraio 2020 era pit volte stato con- vertito in Covid Hospital, su- scitando aspre polemiche nella Bassa Padovana. La conferma ufficiale é ar- rivata ieri dal direttore gene- rale dell’Ulss 6 Euganea, Pao- lo Fortuna, che ha anche an- nunciato entro fine primave- ra l'apertura di cento nuovi posti letto di area medica e chirurgica all’ospedale mon- selicense. In caso di nuove ondate o recrudescenze del virus, consentiranno di trat- tare in sicurezza dentro la struttura sia pazienti conta- giati che ordinari. In altre pa- role scongiureranno |'ipotesi di un ritorno allo stato di ospedale Covid. Intanto I'Ulss 6 ha anche consegnato alla Regione Telenco di tutte le prestazio- ni sanitarie saltate a causa della pandemia. Sono oltre 70mila ripartite fra scree- ning oncologici (25mila), pre- stazioni ambulatoriali e rico- veri per interventi chirurgici. «Le abbiamo ri-calendarizza- te, come da nuove norme re- gionali, in base all’urgenza e non all’ordine cronologico di prenotazione — ha spiegato Aldo Mariotto, direttore sani- tario dell’Euganea —e puntia- mo a recuperarle tutte entro la fine di quest’anno. Stiamo adottando un apposito pia- no, che sara aggiornato ogni tre mesi». Oggi intanto i 44 sindaci della Bassa e centina- ia dicittadini si riunirannoin un nuovo sit-in di protesta davantiall’ospedale. S.d.s. (© RIPRODUZIONERISERVATA sure sono contenute nella boz- za del decreto Energia approva- to da Palazzo Chigi. Secondo quanto é trapelato, i 400 milio- ni per le Regioni andranno a rimpinguare il fondo istituito appositamente con il decreto Fi- sco l’anno scorso. Complessiva- mente i governatori hanno de- nunciato l’anno scorso un am- manco di 2,2 miliardi sui loro bilanci, dovuto appunto alle maggiori spese per far fronte al- lapandemia. GLI INDICATORI Intanto il Veneto vede sem- pre di pit la zona bianca. In ba- se alla valutazione settimanale del ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanita, é stata confermata la perma- nenza in fascia gialla, ma gli in- dicatori decisionali sono in ca- lo. L’incidenza dei contagi ogni centomila abitanti scende da 1.182 a 767,3 e i tassi di occupa- zione ospedaliera diminuisco- no in area non critica dal 20,9% al 14,7% e in Terapia intensiva dal!’ 11,4% al 6%. Del resto il bollettino di gior- nata registra un’ulteriore disce- sa dei dati. I nuovi casi sono 4.910 (erano 5.880 il giorno pre- cedente), per un tasso di positi- vita pari al 7,15% e un totale di 1.292.744 casi _—dall’inizio dell’emergenza, con i soggetti attualmente positivi che diven- tano 78.302 (-4.963). Altri 21 i decessi, quindi in tutto 13.679. In flessione il numero dei pa- zienti in area medica (1.243: -68), cosi come quello dei mala- ti Covid intubati (111: -7). LE VACCINAZIONI Il conto delle vaccinazioni ar- riva a 10.713.839 dosi. Le prime sono pero solo 302, a fronte di 1.787 seconde e soprattutto 6.345 terze. Complessivamente ha fatto almeno un’iniezione 1'89,1% della popolazione vacci- nabile, mentre il 68,6% ha avu- to anche la somministrazione “booster”. APe. (© RIPRODUZIONE RISERVATA NUOVA FLESSIONE DEI CONTAGI E DEI RICOVERI, INIETTATE SOLO 302 PRIME DOS! MA 6.345 TERZE tribuibile a Vincenzo Scamozzi oalla sua scuola. La villa si com- pone di un pronao con colonne neoclassiche mentre all'interno si conservano alcuni pregevoli affreschi. Un edificio completa- mente restaurato e di grande pregio. GRANDE PARCO «Per acquistare questo immo- bile - ha confessato il microbio- logo - ho dato fondo ai risparmi miei e di mia moglie. E un pro- getto che avevamo ben prima della pandemia. Questo é solo un processo iniziato tre anni fa e che oggi si é concluso. Smenti- sco tutte le voci che io mi sia ar- ricchito in questi due anni con il Covid». E sulla villa, il professor Crisanti ha idee molto chiare: ri- valutarla sotto tutti i punti di vi- sta. Non solamente per andarci a vivere con la famiglia. Negli obiettivi di Crisanti, infatti, vi é anche quello di aprire il parco alla cittadinanza, e in particola- re alle scolaresche soprattutto per quegli istituti che non pos- seggono un parco, un cortile o un giardino. «Mi sembra un peccato - ha riferito il professo- re - e sarebbe bello fosse un punto diaggregazione». (© RIPRODUZIONERISERVATA

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