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Il Gazzettino-Friuli 2021-01-11 PDF

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DEL LUNEDI ILGAZZETTINO 10444 € 1,20 il Quotidiano del NordEst Wl | | | | | | | ANNOI35:N'2 ~ oWrnizoleose7e oo Lunedi 11 Gennaio 2021 FRIULI 2 www.gazzettino.it Nuovi corsi le scuole vanno a caccia di iscrizioni A pagina V Padova La Croce di Giotto una nuova sala per valorizzarne la bellezza Cozza a pagina 13 Calcio Pari Roma-Inter e il Milan festeggia La Juve supera il Sassuolo e risale Alle pagine 16, = DIGITALE: —_ SCEGLIILTUO ABBONAMENTO ILGAZZETTINO info: abbonamenti.gazzettino@serviziitalialS it Le idee L’importanza della scuola per colmare Zone rosse, muro delle Regioni »Altola dei governatori: il nuovo criterio penalizza_»Bonaccini: «Quel limite non l'abbiamo chiesto» le disparita i virtuosi. Veneto ed Emilia Romagna pitta rischio Il dg veneto Flor: «Si rischia l’effetto boomerang» Francesco Grillo X come se il mondo si stesse spezzando in due parti e la cosa preoccupante é che, sempre di pill, appa- re probabile che esse entre- ranno in collisione facendoci perdere tutti. Le scene finali del miglior film del 2019, nel quale il protagonista interpre- tato dal premio Oscar Joa- quin Phoenix si ritrova a ca- peggiare una sanguinosa cac- cia ai ricchi assomiglia, sem- pre di piu, ad una sinistra pro- fezia. Guardando i numeri dell’impatto economico della pandemia, fanno impressio- ne le evidenze su come, anco- ra una volta, il costo della cri- si sia distribuito in maniera iniqua. Molto pit diseguale di quanto successe, un secolo fa, con altre tragedie che, pure, costarono molte pitt vite. E molto inefficiente. Alla fine del 2020, le cin- quecento persone piti ricche del pianeta possedevano 7,6 trilioni di dollari, avendo au- mentato la propria ricchezza complessiva del 31% in un so- Jo anno: un incremento di 1,8 trilioni di dollari in dodici me- si che é una cifra due volte e mezza pill grande degli stori- ci 750 miliardi di euro che l'Unione Europea spendera nei prossimi sette anni per ri- spondere alla peggiore crisi economica dalla seconda guerra mondiale. Mai nella storia delle rilevazioni fatte da Bloomberg, il gruppo dei cinquecento paperoni del mondo aveva conosciuto un anno migliore. Il pitt ricco di tutti - Elon Musk, il visionario imprendi- tore che haconcepito (...) Segue a pagina 23 Veneto, Emilia-Romagna e for- se anche il Friuli Venezia Giulia potrebbero diventare zone ros- se perché hanno tanti contagiin rapporto al numero di abitanti. E cioé 250 positivi ogni 100mila abitanti. Peccato che il nuovo criterio di classificazione ipotiz- zato dagli esperti non convinca le Regioni. Anzi, dalle Regioni c’é gia un fuoco di sbarramento. Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, oltre che esponente di spicco del Pd, é stato chiaro: «Quel li- mite non I’ha chiesto nessuna regione e, se volete la mia im- pressione, non entrera fra quelli utilizzati per decidere la colora- zione o lo spostamento delle Re- gioni». In Veneto é intervenuto Luciano Flor, direttore della Sa- nita della Regione, per esprime- re perplessita: «A livello nazio- nale non é previsto un numero. minimo di tamponi che ogni Re- gione deve fare. Di certo se non fai tamponi non avrai casi e quindi avrai una bassa inciden- za. Invece di incoraggiare e po- tenziare l’attivita di prevenzio- ne e controllo della pandemia, si rischia un effetto boome- rang». Pironee Vanzan alle pagine2e3 «Lockdown unica via ma l'economia ¢ in crisi» Agostino Miozzo, coordinatore del Cts: «La soluzione sarebbe illockdown totale,ma non possiamo farlo. Alcune categorie sono al collasso». Mangania pagina 4 Il focus Arrivano i fondi dellEuropa per finanziare i Isoldi del Recovery fund per finanziare i vaccini italianie creare una cintura disicurezza sul fabbisogno complessivo e sul rischio di una riduzione dell’offerta, come denunciato dalle regioni, a causa dei ritardi. Nelle pieghe del piano vaccini italiani italiano collegato con la Ue, spuntal’utilizzo dirisorse collegate allaricerca medica dove il governo investe direttamente. Complessivamente verranno dirottate a regime centinaia di milioni. Dimitoa pagina6 Il governo. M5s trema: posti a rischio. Ipotesi Orlando vicepremier Palazzo Chigi, il ritorno della Boschi NOMI & POLTRONE Maria Elena Boschi: potrebbe tornare ministro. Conti a pagina 8 La crisi si sblocca, verso il Conte ter La sponda del Colle >Dimissioni “controllate” del premier e poi la formazione Lintervista Spadafora: «Ma in caso di voto M5bs e Pd uniti» Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora: «Irresponsabile cambiare esecutivo. Alleanza col Pd se si vota? D’accordo». Puccia pagina7 della squadra Il Conte ter passera anche per una crisi di governo, con tanto di dimissioni “controllate” del premier. Liter sembra accon- tentare i duellanti anche se nell’entourage di Conte le resi- stenze non mancano, cosicome dentro lv si dice che «avremmo preferito un altro premier, an- che del Pd». Ma la strada, dise- gnata con I’assenso del Colle e condivisa dal Nazareno, sem- bral’unica possibile. Contia pagina 8& CAMBIA LA TUA VECCHIA CALDAIA E GODI SUBITO DELLA DETRAZIONE DEL 65%. IL 35% DELLA SPESA RESIDUA LO POTRAI PAGARE ANCHE IN COMODE RATE. ((s00 087507] BLUENERGY Info su: www.bluenergygroup.it Canta Faccetta nera, bufera su Donazzan Alda Vanzan na cosa é certa: non ci saran- no ripercussioni a Palazzo Balbi, a quanto risulta il go- vernatore Zaia non intende mettere in discussione la presen- za in giunta di Elena Donazzan. Mala polemica monta. Tanto che dalle opposizioni arrivano richie- ste di dimissioni. Il motivo: l’'as- sessore all'Istruzione Elena Do- nazzan, rappresentante di Fdl, ha cantato alla radio “Faccetta ne- ra”, la canzone considerata come la quintessenza del fascismo. E le reazioni sui social non sono man- cate: «I benpensanti della sinistra mi vogliono “appesa”», ha accusa- tol’esponente di FdI. Segue a pagina l0 REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘4 llprezo deal abinamenti@aggiuntvo al prezode"IlGazzettno'e fino ad esauimento. La promozion aida sola per re delta provincia di ediioe, Spedizione in abbonamentopostale OL 359/03 com. n. 4B del 71/02/04) ar.commal, VE 4 “Calendario Barbanera 2021 ASSESSORE Elena Donazzan (Fdl) Passioni e solitudini Quel fuoco amico contro l’esercito del nostro corpo Alessandra Graziottin istema immunitario: quando possiamo fidarci delle nostre forze arma- te? Come possiamo te- nerle in forma e al servizio della nostra difesa, ossia del- la nostra salute? Quando dobbiamo allertarci perché lintelligence ha perso (...) Segue a pagina 23 Giorgia Bortolossi conduce UDINESE CANALE 110/UDINESETV.IT STASERA ALLE 21.00 settimanale da non perdere per gli appassionati bianconeri + €20 4 Dolomit Passeonate sullaneve" + €7,90 - “Agenda del Leone 2021+ € 880 %*Atmanacco Barbanera202I' + €6,90 2 Primo Piano G| Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it Le nuove misure Emergenza fino ad aprile é la stretta anti-movida: bar, niente asporto dalle 18 >Lesecutivo al lavoro sul nuovo Dpcm: alt agli spostamenti anche tra aree gialle IL DECRETO ROMA La movida finisce nel miri- no del governo. Dopo le ultime notizie su assembramenti e feste illegali in piazze e strade privile- giate per le serate dei ragazzi Tesecutivo sta pensando di ridur- re ulteriormente le occasioni di socialita impedendo ovunque ai bar di fare attivita di asporto do- polels. Questa é una delle ipotesi di la- voro che saranno discusse sta- mattina fra governo e presidenti delle Regioni e che poi saranno inserite in un Dpem da varare in settimana con l’obiettivo di fare entrare in vigore le nuove regole da lunedi 18 gennaio. L’altra novi- ta contenuta nel Dpem sara la proroga del divieto di spostamen- to fra le Regioni, anche “gialle”. Dovrebbe slittare anche I’apertu- ra degli impianti da sci. Lo stato demergenza dovrebbe essere prorogato fino ad aprile e non pit finoa giugno. Ma sul tavolo ci sono anche no- tizie positive come la possibilita diaprire (con molte limitazioni) i SPERANZA: «NECESSARIE NUOVE RESTRIZIOND> CAMBIANO LE REGOLE SUL CONTEGGIO DEI TAMPONI ILCASO ROMA Un’isola felice dal vago sa- pore polinesiano. Oppure un mi- raggio sahariano, almeno fino a quando il vaccino non avra rag- giunto qualche milione di italia- ni. Fatto sta che, anche se i dati del contagio nazionale racconta- notuttaltro e anche se in Germa- nia e Gran Bretagna la pandemia sta esplodendo, in Italia sicomin- cia a parlare di una mitica fascia bianca owvero di un “luogo” dove nonostante il Covid-19 bar, risto- ranti, palestre, cinema, teatri e museirestanoaperti. La fascia bianca - che dovrebbe aggiungersi a rosse, arancioni e gialle con il prossimo Dpcm pre- visto entro il 16 gennaio - intende dare una speranza agli italiani perché scattera solo per le aree con nuovi contagi quasi azzerati estrutture sanitarie non in affan- no. Rimarrebbe obbligatoria la mascherinaall’aperto eal chiuso, il distanziamento di almeno un metro tra le persone, il divieto di assembramento e l’obbligo di di- sinfettare le mani prima di entra- re nei localie anche quando si en- tra in contatto con le altre perso- ne. In fascia bianca gli spostamen- tisarebbero liberi e potrebbe an- che essere rinviato l'orario del co- prifuoco. musei nelle regioni gialle e quella di istituire una zona bianca, sep- pur difficile da raggiungere (ser- virebbe un Rt sotto 0.5), in cui po- ter riaprire tutto senza limitazio- ni. Inoltre pare che i prossimi week-end non saranno arancioni per tutte le Regioni come si ipo- tizzava fino aieri mattina. ILNODO Sono queste le ipotesi trapelate al termine della riunione del pre- mier Giuseppe Conte con i capi delegazione dei partiti e che sa- ranno presentate oggi alle Regio- ni nel vertice con il ministro Francesco Boccia. Un incontro nel quale i governatori hanno gia annunciato di volersi opporre al- la possibilita di far scattare auto- maticamente la zona rossa nel caso si superasse il limite dei 250 contagiati per 100 mila abitanti. Una raccomandazione, perorata dagli scienziati, che pero potra vedere la luce solo dopo il con- fronto di oggi e solo dopo il pas- > Oggi il confronto Boccia-governatori sui parametri per determinare le fasce saggio in parlamento del mini- stro della Salute, Roberto Speran- za, in programma il13 gennaio. «Quel limite non I‘ha chiesto nes- suna Regione - é sbottato ieri il coordinatore delle Regioni, Stefa- no Bonaccini - e, se volete la mia impressione, non entrera fra quelli utilizzati per decidere la colorazione o lo spostamento del- le Regioni». L'intenzione di Palazzo Chigi sa- rebbe quella di seguire le racco- mandazioni di Istituto Superiore di Sanita e Comitato Tecnico Scientifico per varare il nuovo provvedimento che dovrebbe en- trare in vigore il 16 gennaio: se Yincidenza settimanale dei casi supera i 250 casi ogni centomila abitanti, la Regione é automatica- mente in zona rossa. Un‘ipotesi che, con i dati attuali, colloche- rebbe il Veneto in zona rossa (con la sua media di 453,31 casi) e l'Emilia-Romagna di poco fuori (242,44 casi). Le Regioni sono indispettite per il fatto che I'uso di questo indice sarebbe una sorta di premio a quelle furbette perché penalizze- rebbe le Regioni che cercano molto il vaccino e favorirebbe quelle che “abbelliscono” i dati. Nonacasoil giorno 8 il ministero della Salute ha fissato nuove re- gole per i conteggi dei tamponi. Adesso il ministero inserisce nei suoi calcoli solo i positivi al tam- pone molecolare. In futuro nel conteggio dovrebbero entrare an- che i positivi ai test anti-genici o rapidi diultima generazione. Chiaro che enti che cercano mol- to il virus, come il Veneto, I'Emi- lia, il Lazio (e altri pit piccoli) e che fanno molti antigenici, si sen- tono penalizzati rispetto a Regio- ni che fanno meno tamponi sia molecolari che rapidi o che ma- gari fanno in modo di conteggia- re pochi positivi posponendo i ri- sultati o non conteggiando i tam- poni fatti dai privati. Il governo oggi cerchera di trova- re un‘intesa, ma appare chiara la Movida a San Lorenzo, quartiere di Roma (foto Gabrietii/ag.Toiati) volonta di stringere le maglie. «Purtroppo dobbiamo fronteg- giare dati poco positivi», ha detto ieri in una intervista alla Rai il ministro della Salute Roberto Speranza.. Si teme una terza on- data e si vuole contenere i conta- gi. Ieri sono stati registrati oltre 18 mila nuovi casi (prima la Lom- bardia dopo molti giorni con 3.200 contagi) e 361 vittime, con un incremento del tasso di positi- vita salito al 13,3%. Per questo nel nuovo Dpem non dovrebbe cambiare la norma che LE RESTRIZIONI Zone rosse pit facili Conle nuove regole dovrebbe essere pitt facile inserire nella fascia rossa, quella delle restrizioni pitt pesanti, una Regione con molti contagiati. Sipuntaa farscattare ilrosso con un livello di 250 contagi (media su7 giorni) ogni 100.000 abitanti. Non ci si sposta tra le Regioni Oggi quasi tutte le Regioni, comprese tutte quelle del Centro Italia, tornanoin fascia gialla, Tuttavia alcune restrizioni restano in vigore come quella che impedisce diuscire dalla propria Regione. Resta il coprifuoco Frale restrizioniche rimangono quella pitidrastica riguarda il divieto di uscire dicasa dalle 22alla5. Oredurante le quali vige il coprifuoco, Che pud essere violato solo per ragioniserie, provatecon autocertificazione. Giro di vite nei weekend Ancheiweekend potrebbero (il condizionaleé d’obbligo) essere considerati “pericolosi” per la socializzazione. Forse masitratta solo di un’ipotesile Regioni potrebbero finire tutte in fascia arancione. La fascia bianca per ora é un miraggio ci sperano Toscana, Abruzzo e Liguria Sara owviamente il Comitato tecnico scientifico a dover stabili- rei parametri per l’ingresso delle Regioni nella ipotetica ascia bian- ca. Sembra scontato che I’Rt deb- ba essere inferiore allo 0,5 ma la discussione é stata appena avvia- ta e riguarda anche gli altri indi- catori, primo fra tuttila resilienza degli ospedali e in particolare i re- parti Covid. Tutte le Regioni sono lontane da questo parametro che peraltro cambia ogni settimana. Quelle che hanno meno contagi in proporzione alla popolazione in questa fase sembrano essere Toscana, Abruzzoe Liguria. ILTRAGUARDO L’obiettivo del governo, e in que- sto caso in particolare del mini- stro della Cultura Dario France- schini, @ soprattutto quello di da- re un segnale di speranza: se i pa- rametri lo consentiranno in alcu- Lungomare a Pescara (foto FOTOMAX) ne aree del Paese potrebbero ri- partire tutte le attivita. I problema é che il criterio ipo- tizzato per accedervi, I'Rt sotto 0,5, € un traguardo che pero al momento nessuna Regione po- trebbe raggiungere. Dell'istituzione di una possibi- le zona bianca discuteranno sta- manei ministri Francesco Boccia (Regioni) e Roberto Speranza (Sa- Jute) in una riunione con Regioni eAnci che dovrebbe fissare nuovi criteri per il passaggio fra le zone. Come detto si tratterebbe di con- SERVE UN INDICE RT ALLO 0,50 L'OBIETTIVO PER ORA LONTANO PER TUTTI MA CON | VACCINI CRESCE LA SPERANZA Spasmi respiratori In farmacia 30 mila saturimetri gratuiti Da oggi 30mila saturimetri verranno distribuiti gratuitamente nelle farmacie ai nuclei familiarial cui interno visiaunmembro affetto da patologie respiratorie. Lo annuncia Luca Richeldi, presidente della Societa di pneumologiae componente del Comitato tecnico scientifico (Cts). Liiniziativa é in collaborazione con Federfarmae coinvolgera 1200 farmacie in tutta Italia. L’obiettivo é anche di prevenire le complicanze gravi legate a Covid-19, particolarmente pericolose per questi pazienti. limita a una sola volta al giorno e per un massimo di due persone (oltre ai minori di 14 anni) di an- dare le visite a amici o parenti. L'unica cosa certa al momento é& che il nuovo provvedimento - al quale sara affiancato un DI per estendere il divieto di spostamen- to tra le Regioni - continuera a prevedere le zone colorate e il co- prifuoco dalle 22 alle 5 del matti- no. Da oggi tutte le Regioni (tranne Lombardia, Veneto Emilia, Cala- briae Sicilia) sono in fascia gialla ma le superiori riapriranno solo in Valle d‘Aosta, Toscana e Abruzzo. Diodato Pirone ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA VERSO LA PROROGA DEL BLOCCO DEGLI IMPIANTI SCIISTICI, POTREBBERO RIAPRIRE | MUSE! CON MOLTE LIMITAZIONI sentire ad alcune porzioni di terri- torio, Regioni, Province o Comu- ni, di far ripartire anche quelle at- tivita che sono ferme da mesi, co- me palestre, piscine, teatri, sale da concerto, cinema. In queste zo- ne potrebbero anche riaprire bar e ristoranti senza limiti di orario, rispettando pero le misure di si- curezza, come il distanziamento sociale, l’obbligo di mascherina e il divieto diassembramenti. L'INASPRIMENTO Intanto da oggi é previsto un irro- bustimento delle restrizioni con 5 regioni - Veneto, Emilia-Roma- gna, Lombardia, Calabria, Sicilia - che nel week end, come tutte le altre Regioni, sono passate in zo- naarancione e che resteranno in questa fascia. Per questo i presi- denti di Regione Zaia (Veneto), Bonaccini (Emilia), Fontana (Lombardia), Spirli (Calabria) e Musumeci (Sicilia), hanno chie- sto con una lettera al governo «rassicurazioni circa un’imme- diata messa in campo di ristori e la loro quantificazione». Questo per evitare, scrivono i cinque pre- sidenti, «ulteriori penalizzazioni alle categorie colpite e per scon- giurare il rischio che interi com- parti vengano definitivamente cancellati dalla geografia econo- mica delle nostre Regioni». In- somma, per ora la zona bianca re- sta un progetto da definire. D.Pir. (© RIPRODUZIONERISERVATA, Primo Piano G| Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it LA POLEMICA VENEZIA Veneto, Emilia-Roma- gna e forse anche il Friuli Vene- zia Giulia potrebbero diventa- re zone rosse perché hanno tanti contagi in rapporto al nu- mero di abitanti. E cioé 250 po- sitivi ogni 100mila abitanti. Peccato che il nuovo criterio di classificazione ventilato dagli esperti romani non convinca le Regioni. Anzi, dalle Regioni c’é gia un fuoco di sbarramento. Stefano Bonaccini, presidente della Conferenza delle Regioni, oltre che esponente di spicco del Pd, é stato chiaro: «Quel li- mite non I’ha chiesto nessuna regione e, se volete la mia im- pressione, non entrera fra quel- liutilizzati per decidere la colo- razione 0 lo spostamento delle Regioni». LO SCENARIO La domanda é semplice: con- viene fare tanti tamponi (e tro- vare eventualmente tanti posi- tivi e quindi finire in zona ros- sa) o farne meno (e quindi ri- sultare virtualmente in regola anche se, forse, non lo si é?). II decreto del presidente del Con- siglio dei ministri atteso per ve- nerdi 15 gennaio cambiera i cri- teri di classificazione delle re- gioni ai fini del contenimento del coronavirus. Una delle ipo- tesi, circolata in queste ultime ore, é che possa scattare il “ros- so automatico” nel caso in cui si superino i 250 contagi ogni 100mila abitanti. Far parte di una zona rossa non é roba da poco: non solo non si potra uscire dalle propria regione, non solo non si potra uscire dal proprio comune di residenza, di fatto si sara in una specie di lockdown: tutti i negozi chiusi (tranne alimentari, farmacie, tabacchi) e spostamenti ridotti al minimo. Quello che non con- vince é la ratio del criterio che Palazzo Chigi vorrebbe appli- care. E cioé: se il rapporto é po- sitivi in base al numero di abi- tanti, allora tutte le regioni do- vrebbero fare la stessa percen- tuale di tamponi? Oppure si ri- schia di penalizzare le regioni, come il Veneto e l'Emilia Ro- magna, che fanno tanti tampo- IL CAPO DELLA SANITA VENETA, FLOR: «INVECE DI INCORAGGIARE LA PREVENZIONE SI RISCHIA UN EFFETTO BOOMERANG» ILBOLLETTINO VENEZIA L’epidemia da Covid-19 in Italia non frena ma continua a cor- rere, con i numeri di contagi e de- cessi che segnano un trend sostan- zialmente stabile e che conferma come la circolazione del virus su tutto il territorio nazionale si stia mantenendo elevata. La tendenza é evidenziata dai dati del bolletti- no quotidiano del ministero della Salute che segnalano 18.627 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore (contro i 19.978 di ieri) e 361 vit- time (erano 483 il giorno prece- dente). Sono stati invece 139.758 i tamponi effettuati per la ricerca del coronavirus nelle ultime 24 ore edilrapporto coninuovicasié salito al 13,3% (+1,7% rispetto a ie- ri). Aumentano anche i pazienti negli ospedali: quelli in terapia in- tensiva per Covid sono 2.615 (+22 rispetto a sabato) con 181 nuovi in- gressi giornalieri. I ricoverati con sintomi, invece, raggiungono quo- ta 23.427 (+167). In Italia i dimessi 0 guariti sono 1.617.804 (+11.174), gli attualmente positivi 579.932 Il confronto sulle fasce L’altola delle Regioni: >Il presidente dei governatori Bonaccini: «Non sara utilizzato per decidere i colori» ni? In vista del verdetto di vener- di prossimo, quando I'ltalia sa- ra classificata a “colori”, oggi ci sara un incontro tra il Governo e le Regioni con il ministro Francesco Boccia. Va detto che da oggi tutta l'Italia é “gialla”, tranne cinque regioni - Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna, Calabria, Si- cilia - che si troveranno in fa- scia arancione, quindi con il di- vieto per i singoli cittadini di uscire dal proprio Comune di residenza e, per quanto riguar- da le attivita economiche, con bar e ristoranti aperti solo per Yasporto. Il punto é che i nuovi criteri individuati in vista del Le terapie intensive in Veneto 1,00 : : : == Posti occupati da malati Posti attualmente occupati 0,75 Posti 0,50 0,25 1.777 I nuovi contagi registrati in Veneto nell’arco di 24 ore disponibili Covid 18.627 I positivi in Italia secondo ultimo bollettino dell’epidemia Il limite positivi/abitanti non I’ha chiesto nessuno» >I nodo-tamponi: con il nuovo criterio per evitare il “rosso” conviene farne pochi Dpem di venerdi prossimo sembrano penalizzare le regio- ni virtuose: fai tanti tamponi e trovi tanti positivi al Covid-19? Finisci in zona rossa. E chi, in- vece, itamponi non li fa? Echiaro che, in piena pande- mia, la filosofia da seguire non puo essere quella del non fare tamponi per non trovare positi- Massimo dei po: occupati per Covid 31 dicembre 401 Posti occupati per Covid 10 gennaio 364 L'Ego-Hub 139.758 I tamponi effettuati in tutta la penisola in una giornata Veneto, in discesa i ricoveri nei reparti di rianimazione Il governatore Fedriga «Le zone settimanali non funzionano» «Le zone settimanali purtroppo non hanno funzionato. Forse é il momento di misure di pitt ampio respiro». Lo ha detto ieri serail governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante un collegamento con il Tg4:«All’incertezza sui colorisisomma il dramma che stanno vivendo leattivita economiche che non sannose ecome potranno lavorare». Occorre dunque «il coraggio diadottare misure di medio lungo periodoassiemea dei ristoriconsistentie veri». Fedriga ha ribadito anche il suosial vaccino: <Nonl’ho fatto, quando sara il mio turno lo fard». (+7.090). Le vittime totali sono 78.755e icasi 2.276.491. Si tratta di numeri, spiega Massimo Andreo- ni, direttore scientifico della Socie- ta italiana di malattie infettive e tropicali e ordinario di malattie in- fettive all'Universita di Roma Tor Vergata, che «ci dicono come Iepi- demia stia avendo un andamento sostanzialmente stabile. Le oscilla- zioni quotidiane dei dati sono in- fatti poco indicative. Non ci sono al momento segni di controten- denza 0 riduzione e cid dimostra che il virus continua a circolare massicciamente, probabilmente anche a seguito di un certo allenta- vi. Ma non puo neanche essere quella secondo cui chi fa i con- trolli viene penalizzato. Stefa- no Bonaccini, governatore dell’Emilia-Romagna e presi- dente della Conferenza delle Regioni, a proposito del crite- rio dei 250 positivi ogni 100mi- la abitanti, @ stato chiaro: «Quel limite non I’ha chiesto Iltavolo Francesco Boccia Ilministro degli Affari regionaliche ha convocato Tincontro di oggiconi governatori 4 as Stefano Bonaccini Il presidente dell’Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, principale interlocutore del governo Il governatore del Veneto, prima regione candidata allazona rossa in base al rapporto positivi/abitanti nessuna regione». Di fatto una dichiarazione di principio - se non di guerra - in vista dell’in- contro di oggi con l’esecutivo, che dovra poi individuare le re- gole per riscrivere I'Italia a co- lori. L’automatismo del nume- ro dei casi per 100mila abitanti - @il ragionamento che si sta fa- cendo in queste ore fra ammi- nistratori e dirigenti sanitari - potrebbe infatti finire per pena- lizzare le regioni che fanno il maggior numero di tamponi ed essere una sorta di disincen- tivo al contact tracing, ovvero fare meno tamponi, per trova- re meno casi, per non finire in zona rossa. E non terrebbe con- to, inoltre, della diversa orga- nizzazione delle strutture ospe- daliere sui vari territori. LA PRECISAZIONE In Veneto é intervenuto Lu- ciano Flor, direttore della Sani- ta della Regione: «Va detto con chiarezza che se i casi ci sonoe non li trovi, i nuovi casi é come non esistessero. Va ricordato che i casi da comunicare al mi- nistero sono esclusivamente quelli che hanno diagnosi di la- boratorio (tampone) positiva (anche con pochi 0 nulli sinto- mi). Senza diagnosi di laborato- rio positivo puoi essere in riani- mazione intubato, ma non sei Covid. Noi siamo riconosciuti eccellenti nel monitoraggio (ri- leviamo e documentiamo tut- to), nel testing (facciamo tanti tamponi) e nel tracing (ampia capacita di individuare e con- trollare focolai, casi, contatti) oltre che nella cura. A livello nazionale non é previsto un nu- mero minimo di tamponi che ogni Regione deve fare. Di cer- tose non fai tamponi non avrai casi e quindi avrai una bassa incidenza. Ma l’incidenza che si dice verrebbe prevista (giu- stamente uguale per tutti) non puo prescindere dalla reale ca- pacita di individuare (obbliga- toriamente tramite tampone) i casi di malattia che si manife- stano in un territorio». L’anali- si di Flor é disarmante: «Invece di incoraggiare e potenziare Yattivita di prevenzione e con- trollo della pandemia, si ri- schia un effetto boomerang». Alda Vanzan @RIPRODUZIONE RISERVATA TUTTO IL NORDEST DALL’EMILIA AL FRIULI PENALIZZATO SE DOVESSE PASSARE IL PARAMETRO DELL'INCIDENZA mento dei comportamenti di con- tenimento durante le festivita na- talizie». NORDEST In Veneto nelle ultime venti- quattr’ore ci sono stati 1.777 nuovi contagi per un totale dall'inizio della pandemia di 286.802 casi. I decessi sono stati 53. In ospedale 43 nuovi ricoveri nelle aree non gravi e 13 nelle terapie intensive. In discesa rispetto al picco di fine 2020: dal massimo di 401 posti oc- cupati in rianimazione per Covid si é passati ieri a 364, come rileva la tabella qui sopra. Se si conside- ra il totale dei malati ricoverati in terapia intensiva ci sono ancora 90 letti vuoti (oltre a circa 300 sempre attivabili in caso di emer- genza). In Friuli, invece, ieri su 4.573 tamponi molecolari sono stati rilevati 532 nuovi contagi ai quali si aggiungono 110 casi gia ri- sultati positivi al tampone antige- nico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una per- centuale di positivita del 14%. (al.va.) ‘@RIPRODUZIONERSERVATA 4 Primo Piano Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it ssembramenti incontrol- lati, curva dell’epidemia in salita, davanti ai quali il Comitato tecnico scien- tifico lancia l’allarme: «Serve un nuovo giro di vite». Agostino Miozzo, medico e coordinatore del Cts, analizza la situazione e considera: «La cosiddetta im- munita di gregge non arrivera prima della fine dell'estate, ver- so l’'autunno. Per questo é fon- damentale non abbassare la guardia». Dottor Miozzo, a giudicare dalle immagini dell’ultimo fi- ne settimana, gli italiani tolle- rano sempre meno le restri- zioni, nonostante i contagi crescano. Dove si sta sbaglian- do? «lo non credo che I'Italia stia sbagliando qualcosa, sono state fatte in Europa scelte diverse. Noi abbiamo imposto precise restrizioni che non hanno certa- mente eliminato la pandemia, ma ci hanno fatto comprendere ancora meglio quanto siano effi- caci per contrastare il virus, co- me é owvio che sia. E infatti, le regioni che hanno avuto le re- strizioni maggiori hanno visto un calo significativo dell'inci- denza della malattia, le regioni che hanno avuto restrizioni me- no importanti - il Veneto é un caso tra tutti - hanno avuto una incidenza che é rimasta molto elevata». Eppure il Veneto era zona gialla, nonostante l’aumento dei casi. «La questione del Veneto con i suoi 450 casi su 100 mila per set- timana ci fa dire che se non si bloccava questa incidenza avremmo affrontato l'impegno della pitt grande vaccinazione della nostra storia in estrema La lotta al Covid Q L’inter ta Agostino Miozzo «Lockdown unica via d’uscita ma l’economia é al collasso pl capo del Cts: stiamo cercando di stringere »«lI] Veneto é il paradosso dell’eccellenza, ancora, la serrata totale perd é impossibile sofferenza, e non_ce lo possia- mo permettere. E per questo che sono state introdotte misu- re che hanno rivisto i parame- tri, con la riduzione dell’Rt. Il Veneto é una sorta di paradosso dell’eccellenza, ha lavorato be- ne, hanno strutture sanitarie funzionanti, e questo gli ha con- sentito di restare in giallo, malo ha penalizzato nel contagio. Co- si lo stesso governatore Zaia ha chiesto di passare in zona aran- cione, con una scelta molto lun- gimirante e coraggiosa». Usare la manica larga dunque non aiuta, e si attende l’onda- tadel dopo Natale. «Ce la aspettiamo per la fine del- la prossima settimana. Purtrop- po, pero, qui c’é la considerazio- ne drammatica alla quale or- mai siamo arrivati dopo un an- no di restrizioni larghe, strette, di provvedimenti rigorosi e me- no rigorosi. E cioé che, dopo un anno cosi, é chiaro che il paese sia in grande sofferenza. In al- cune categorie sono alla dispe- razione: spettacolo, turismo, ri- LN U'ESPERTO Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico Agostino Miozzo Collagene da bere invece che in crema E il sogno di ogni donna: una pelle soda e bella, senza rughe né cellulite. Con il collagene é possibile rassodare la pelle dall’interno: un segreto che hanno scoperto gia tante vip. Una bevanda al collagene unica, disponibile in farmacia, ci ha colpito in particolare: Signasol. Con l’avanzare dell’eta la pel- le perde di tono naturalmen- te. La produzione di collagene diminuisce e l'elasticita sva- nisce. La conseguen zat Rughe sul viso ¢ décolleté oppure cellulite su cosce e glutei. Le creme al collagene aiu- tano poco 0 nien- te. II motivo é che le loro molecole di colla- gene sono troppo grandi per penetrare dall’esterno nella pelle. Le molecole di collage- ne della bevanda Signasol sono invece scisse in maniera tale 2c Presa 72: rata evarlata edi uno da essere assimilate dall'organi- smo ~ ossia dall'interno. La peculiarita di Signasol Signasol contiene speciali molecole di collagene in grado di ringiovanire la pelle dall’interno, Inoltre questo beauty drink, disponibile in farmacia, fornisce vita- mine e sali minerali im portanti che contribuiscono ad una trama cutanea bella e lumi- nosa. Affinché i preziosi elementi vengano assimilati dall’organismo Signasol contiene anche il bioca- talizzatore naturale BioPerine’. I] risultato é visibile: le riserve di col- Jagene vengono riempite ¢ la pelle si elasticizza, diventando pit liscia ¢ pil soda, Risultati testati scientificamente Lo studio effettuato dagli esper ti di dermatologia su donne dai CON IL POPOLO DELLA MOVIDA SERVE UNA COMUNICAZIONE MIRATA, IMPORRE SOLO RESTRIZIONI E INSUFFICIENTE 35 ai 65 anni ha testato l’effetto degli speciali peptidi di collage- ne di Signasol’, [] risultato dopo solo 8 settimane: i] contenuto di collagene nella pelle é sali- to anche del 65%. La pelle dei soggetti sottoposti al test é di- ventata sensibilmente piti tesa ed elastica. Le rughe sono di- minuite fino al 50%. Persino gli i della cellulite sono Una buona notizia per tutte le donne: Signasol ¢ i suoi speciali peptidi di collage ne sono disponibili in farmacia come cura da quattro settimane in 28 pratici flaconcini pronti da bere. Risultati stupefacenti dopo solo 8 settimane ¥ Riduzione delle rughe fino al 50% ¥ Aumento del collagene nella pelle fino al 65% ¥ Diminuzione degli inestetismi della cellulite §, doueral of Moticinal Food 18 (17/1240 1348 © Sntegratere alimentaire Glisoteycatori non waren ints come | giusto per Natale? Con < penalizzante restare gialli, Zaia coraggioso» storazione, sport. Quindi, pur rendendoci conto che ovvia- mente la soluzione migliore sa- rebbe quella che abbiamo preso a marzo-aprile, ovvero il lock- down totale e nazionale, non possiamo pitt farlo. Ecco perché sono state immaginate decisio- ni dure, severe, restrittive, attra- verso nuovi parametri che ten- tano di aiutarci ad abbassare Tincidenza, perd cercando di convivere con la pandemia, e soprattutto facendo in modo che alcuni settori della vita eco- nomica e sociale del paese pos- sano riprendere». Che tempi si prevedono per tornarea una vita normale? «L’immunita di gregge non arri- vera prima della fine dell’estate, inizio autunno. I 30 milioni po- tenziali di vaccinati in quel pe- riodo - secondo quanto ha riferi- to il commissario straordinario Arcuri - potranno mettere in si- curezza le categorie a rischio. Dovremo convivere ancora con il Covid forse per qualche anno. Anche se la vaccinazione ci con- sentira di non provare pit la paura che ci sta facendo ades- So». I In questi giorni di relativa li- berta é tornata la movida, co- me contrastare gli assembra- menti? «E evidente che da me non ver- ra alcuna giustificazione rispet- to a comportamenti scorretti come quelli che abbiamo visto. Pero la repressione, in questo caso, non serve. Preoccupa pitt il fenomeno di aggregazione che non si vede, quello nelle ca- se, lontano da occhi indiscreti, che non quello di qualche mi- gliaio di ragazzi nelle zone dei locali. A me viene sempre in mente che rivolgersi solo alla valutazione di tipo repressivo é sbagliato, non fai altro che sti- molare i comportamenti deri- vanti da condizioni di proibizio- nismo». Ealloracome intervenire? «Serve una comunicazione mi- rata ai giovani. Ci sono stati ten- tativi che hanno funzionato be- nissimo, come quello di Ferra- gni-Fedez, dobbiamo ritornare a farli. I ragazzi non leggono i giornali né guardano la televi- sione, bisogna parlare la loro stessa lingua per farsi capire. Sono lontani dalla scuola da quasi un anno. Gli imponi la Dad, gli imponi di non vedersi, a Capodanno non si pud festeg- giare, qualcosa gli devi far fare. E necessaria una buona comu- nicazione, ma anche il ritornoa scuola, compresa l'universita. Tutti luoghi dove sanno bene come spiegare cosa é questo vi- rus. Anche perché, se chiudi la scuola, non puoi lasciare aperto ilcentro commerciale e sperare cheiragazziloaccettino». Cristiana Mangani (© RIPRODUZIONE RISERVATA INFORMAZIONE PUBBLICITARIA Regalate la bellezza! Ancora non avete trovato il regalo lerete una pelle bella bellezza per l'anno nuov Per la farmacia: Signasol (PARAF 973866357) ignasol rega- una Cari SIGNASOL Lessa, www.signasol it Primo Piano G| Lunedi11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it Italia in fasce Quando scattano le fasce rossa, arancione, gialla e bianca aeely Zonarossa ‘Y ¢ Rt sopra 1,25 YB 250 contagi ) a settimana @ su 100.000 abitanti 1,25 Zona arancione Rt sopra 1 Zona gialla Rt sotto 1 0,75 Zona bianca Rt pari a 0,50 Coprifuoco ovunque dalle 22 alle 5 del mattino Vietato lo spostamento tra regioni di qualsiasi colore Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Calabria e Sicilia Vietato lo spostamento tra comuni, salvo da quelli piccoli per un raggio di 30 km REGIONI GIALLE tutte le altre Ospedali in affanno ma con posti letto disponibili Possibile lo spostamento tra comuni Calabria Ss m4 E.Romagna 1,05, Liguria c 1,02 Lombardia Il a |,27 Molise E 1,27 Puglia i i Sardegna [1,02 Sicilia E 1,04 Valle d'Aosta I 1,07 Fonte: ministero della Salute, ISS (media 14 giorni) LEgo-Hub Fasce, ecco cosa cambia: con il rosso negozi chiusi 100 »Pesanti conseguenze per il commercio >In caso di stretta didattica a distanza e ulteriori limitazioni agli spostamenti VENEZIA Il Veneto era giallo, do- po le feste natalizie é diventato arancione, da venerdi rischia di passare nella zona rossa. Se cosi fosse cosa comportera per i cittadini? Il passaggio in fa- scia rossa non é di poco conto. Tanto per fare un esempio, (quasi) tutti i negozi saranno chiusi. Ma vediamo le disposi- zioni nel dettaglio. In zona rossa é vietato ogni spostamento anche all’interno del proprio Comune, in qualsia- si orario, salvo che per i trasfe- rimenti motivati da comprova- te esigenze lavorative o situa- zioni di necessita ovvero per motivi di salute. Vietati anche spostamenti da una Regione all'altra e da un Comune all’al- tro. E vietato l'utilizzo dei mez- zi di trasporto pubblici o priva- ti in un comune «diverso da quello diresidenza, domicilioo abitazione, salvo che per com- provate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessita o per svolgere attivita o usufruire di servizi non sospesi e non dispo- nibili in talecomune». ATTIVITA ECONOMICHE Bar, ristoranti, locali, pub, ge- laterie e pasticcerie nelle zone rosse sono chiusi sempre, 7 giorni su 7, ma possono conti- nuare a vendere cibo da aspor- to (fino alle 22) o consegnarloa domicilio. Farmacie, parafar- macie, edicole, tabaccherie, la- vanderie, parrucchieri e barbie- ri resteranno invece aperti. Chiusi invece i centri estetici. Centri commerciali chiusi, ma rimarranno aperti negozi ali- mentari, farmacie, parafarma- cie ed edicole collocati al loro interno. Negozi chiusi, fatta ec- cezione per le attivita di vendi- ta di generi alimentari e di pri- ma necessita, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vi- cinato sia nell’ambito della me- Sci, slitta la ripartenza: «Dateci subito i ristori> >L'Unione montana Comuni Olimpici Via Lattea batte i pugni TORINO Il governo annuncia una nuova stretta per contenere la pandemia, con misure stringenti e restrittive, e la montagna vede allontanarsi ancora la ripartenza dello sci. Dal vertice col governo in vista del nuovo Dpcm del 15 gennaio infatti sarebbe emerso un nuovo posticipo dell’apertura degli impianti. «Salvo miracoli, é del tutto evi- dente che la sbandierata riaper- tura degli impianti di risalita per il prossimo 18 gennaio appartie- ne pital mondo degli auspici che nona quello della realta», riflette il sindaco di Pragelato Giorgio Merlo, che a nome dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea chiede di «intervenire con rapidita per definire la cifra dei potenziali ristori». I] rischio é che ad andare in fumo, dopo il Natale, sia l'intera stagione inver- nale, con una perdita di indotto che le Regioni alpine hanno cal- colato in circa 20 miliardi, una ci- fra vicina all'l% del Pil nazionale. A farne le spese non solo lo sci, ma anche noleggi, ristoranti, rifu- gi e alberghi, oltre ai negozie a tutte le altre attivita, dall’artigia- nato alla filiera alimentare. Sen- za dimenticare i trasporti, i servi- ziela moda. Che vuol dire alcune centinaia di migliaia di posti di lavoro, perlopit stagionali. Ecco perché per la montagna «é arrivato il momento del reali- smo e della concretezza», sottoli- neano i Comuni della Via Lattea, 249 piste e 70 impianti di risalita sulle Alpi piemontesi che rischia- no di rimanere desolatamente vuoti nonostante da anni non si vedesse tanta neve. Un problema che riguarda l'intero arco alpino, come pure le regioni appennini- che, ormai vicine a quello che gli assessori delle regioni alpine hanno definito il «disastro tota- le» senza l'apporto della stagione invernale. Pure nel caso di una riapertura con forti limitazioni di presenze sugli impianti e piste dasci. {GRIPRODUZIONE RISERVATA dia e grande distribuzione, an- che ricompresi nei centri com- merciali. Musei e mostre chiu- si. Piscine, palestre, teatri, cine- ma chiusi. Corner per giochi e bingo in bar e tabaccherie chiu- si. Ma si potra fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui si abita? Il Governo a tal riguardo ha specificato che fa- re laspesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spo- stamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al pro- prio presenti una disponibilita, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamen- PREMIATI. anche per le seconde e terze medie IN CODA Sono partiti i saldi invernali Abbiamo posto l'accento sulla qualita e abbiamo vinto. Grappa Furlanina Invecchiata, e da gustare e da é un piat Nndividere in ogni Grappa Furlanina Mangilli, la pil premiata. WORLD GRAPPA AWARDS Worto’s best GRAPPA BOTTLE! RANGE la piu bella e la pit buona del mondo asione. toé€consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocerti- ficati. SPORT Ecco le disposizioni per quanto riguarda lo sport e le at- tivita motoria in zona rossa: so- spese tutte le competizioni sportive, salvo quelle ricono- sciute di interesse nazionale da Coni e Cip; sospese anche le at- tivita nei centri sportivi; rima- ne invece sempre consentita lattivita motoria nei pressi del- la propria abitazione e attivita sportiva solo all’aperto in for- ma individuale. SCUOLA Con ordinanza del 4 gennaio il presidente della Regione del Veneto aveva gia disposto la di- dattica a distanza (Dad) per le scuole superiori. Se il Veneto entrera in zona rossa anche al- tri studenti dovranno tornare a fare lezione da casa. Il detta- glio: didattica a distanza al 100% per tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo gradoe per lesecondeel medie; chiuse le univers pienza dei mezzi pubblici di- mezzata (al 50%). (al.va.) ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA vuntivn de FURPANINA BEVI RESP Primo Piano Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it La campagna anti-virus Arrivano i fondi europei er il vaccino italiano Le Regioni: dosi in ritardo >Col Recovery finanziata Reithera. Sostegno anche al monoclonale di Toscana Life Science LE RISORSE ROMA I soldi del Recovery fund per finanziare i vaccini italiani e crea- reuna cintura di sicurezza sul fab- bisogno complessivo e sul rischio diuna riduzione dellofferta, come denunciato dalle regioni, a causa dei ritardi. Nelle pieghe del piano italianocollegato con la Ue,spunta l'utilizzo di risorse collegate alla ri- cerca medica dove il governo inve- ste direttamente. In particolare si trata di finanziare Reithera, la so- cieta biotech che possiede il brevet- to del vettore adnovirale, il mezzo per veicolare la particella per im- munizzare dal Covid, con sede a Castel Romano. E risorse saranno destinate anche alla fondazione Toscana Life Science (TLS), ente VENETO IN TESTA PER IMMUNIZZAZIONI ARCURI: IN ARRIVO LA TERZA TRANCHE DI PFIZER E LA PRIMA DI MODERNA no-profit che ha tra i promotori la Regione Toscana, fondazione Mps, Banca Mps, provincia di Sie- na, universita di Siena, Pisa e Firen- ze pit altri soggetti. Complessiva- mente verranno dirottati a regime centinaia di milioni, partendo da un cipiniziale. TECNOLOGIA Reithera controllata indirettamen- te da Maurizio Cortese e Stefano Colloca insieme a Jamila Louahed e Emmanuel Hanon vicepresiden- tidella GSK vaccines, ha sviluppa- to la sua arma contro il coronavi- Tus, realizzato in collaborazione con I'Istituto Spallanzani e il sup- porto di Regione Lazio e dal mini- stero dell’Universita e ricerca. Il prodotto laziale é stato sviluppato utilizzando la tecnologia del vetto- revirale, ma diversamente da altri con i quali condivide il metodo, co- me il prodotto di AstraZeneca, le dosi italiane sono stati realizzate a partire dall’adenovirus del gorilla. Il progetto toscano che utilizza an- ticorpi monoclonali, é un prodotto a meta fra la cura e il vaccino e si avvale anche del contributo di Ri- no Rappuoli, ricercatore senese, considerato uno dei massimi espertial mondo deivaccini. >I medici di base pronti a partire. E lanciano lalgoritmo per individuare chi é pit a rischio A Frosinone «ll siero come la Shoah» Bufera sul consigliere Lacampagna di vaccinazione contro il Covid come la deportazione degli ebrei nei campidiconcentramento. Delirio no-vaxa Frosinone. Buferasu un consigliere comunale di maggioranza, Marco Ferrara, che ha condiviso su Facebook una foto del campo di Auschwitz con lascritta «Il vaccino rende liberi», parafrasi del motto nazista «II lavoro rende liberi». Chieste le dimissioni, mail consigliere sidifende:<Sono stato frainteso». La previsione degli esperti: tra profilassi e pazienti guariti ricoveri dimezzati a primavera ILFOCUS ROMA In primavera il 20-25 per cen- to degli italiani saranno immuniz- zatie tra di loro ci saranno le cate- gorie fragili, con 'incidenza pit al- ta di decessi e malattie gravi. Non significa che avremo vaccinato co- si tante persone, semplicemente chiha ricevuto la doppia iniezione sisommera con coloro che hanno gia avuto contatto con il coronavi- Tus e sono guariti. Per questo ad aprile-maggio I'effetto delle vacci- nazioni portera a una diminuzio- ne deiricoveri e delle morti per Co- vid. Ma solo se avremo la forza di resistere con le limitazioni deter- minate dai vari colori delle Regio- ni fino a marzo. A rafforzare que- sto scenario ci sono due element: ieri il commissario per I'emergen- za, Domenico Arcuri, ha confer- mato che si punta ad almeno 6 mi- lioni di persone vaccinate entro il primo trimestre. Nei due mesi suc- cessivi, quando la macchina delle vaccinazioni sara rodata, si potra arrivare ad almeno 8-9 milioni di vaccinati nel Paese. Ma le persone immunizzate sono molte di pit, perché a volte si dimentica che in Italia ci sono gia 2,2 milioni di per- sone che sono state positive e dun- que hanno sviluppato gli anticor- pi. Non solo: l'indagine sierologica, che venne fatta nella primavera del 2020, dimostro che i positivi Inumeri SO Eta media dei pazienti Covid deceduti. Con gli over 80 vaccinatiin primavera diminuiranno idecessie iricoveri 6% Tra tutti i morti per Covid in italia, questa¢la percentuale degli ultra settantenni. Con gli over 60 siraggiunge il 95, 6% 2615 Pazienti Covid oggiin ter: apia intensiva; se si contanoaltrireparti, sono 26.000. A fine novembre erano 37.000 asintomatici, soprattutto all’ini- zio, sono stati molti di pitt di quelli certificati dai tamponi. C’é chi ipo- tizza che in totale siamoarrivatiad almeno 5 milioni, secondo il pro- fessor Corrado Spinella, fisico del Cnr, che ha ideato una simulazio- ne usando come punto di riferi- mentoiricoverieidecessi, forse in totale siamo arrivatia8 milioni. SCENARI Maattenendocialla stima pitt pru- dente, tra immunizzati con il vacci- noe persone che hanno sviluppato gli anticorpi (anche senza saperlo perché non hanno mai eseguito il tampone) a primavera inoltrata sa- remo a 12-13 milioni di italiani pro- tetti. Ci sono pero due controindi- cazioni a questa conclusione. La prima: ancora la ricerca non é sta- tain grado didefinire quanto a lun- go durila protezione degli anticor- pi, anche se ormai é evidente che i casi di reinfezione sono pochissi- mi, statisticamente quasi irrilevan- ti (resta il fatto che certezze non vi sono). La seconda la spiega Fabio Ciciliano del Comitato tecnico scientifico: «Vero che molte perso- ne sono gia immunizzate, ma non é corretto sommarle semplice- mente con i vaccinati. Non sara possibile eseguire il test sierologi- co a tutti e saranno vaccinate an- che persone che sono gia state po- sitive». Ma é altrettanto vero che, quando avremo protetto, grazie al EMERGENZA Intanto pero bisogna fare i conti con le forniture contingentate di Pfizer. Nella seconda tranche del 5 gennaio sono state consegnate 215 mila dosi, meno della meta di quelle attese, e il resto é arrivato nel giorni successivi. Finché il piano vaccinale era all'inizio, e in alcune regioni procedeva a ri- lento, non era un grosso proble- ma, ora invece si. Il Veneto é in testa con 68.480 dosi sommini- strate (tutta la prima fornitura e il 75,9% della seconda tranche), seguono Lazio (66.420), Lombar- dia (66.316) ed Emilia Romagna (65.015). Ma anche il Lazio si di- ce in affanno: «Ci aspettavamo altre 70mila dosi per oggi e inve- ce ne arriveranno solo 50 mila CAMICI BIANCHI IN CODA A NAPOLI Anche ieri a Napoli medici e infermieri in fila sotto la pioggia er farsi vaccinare. La Campania PER IMMUNIZZARSI é tra le prime regioni per immunizzazioni. mercoledi», afferma I'assessore regionale alla Sanita Alessio D’Amato. Situazione critica an- che in Campania, che ha gia esaurito I’89,5% delle scorte. «Le aziende sanitarie sono costrette a fermarsi - annuncia il governa- tore Vincenzo De Luca - Questoé Yesito di una distribuzione fatta in modo sperequato nei giorni La campagna vaccinale ERD EE (LTD ES LED EE TE ER gennaio-febbraio Prime di dispon ™§ Pfizer-Biontech ™ Moderna primavera estate ———— Altre dosi opzionate dall'Italia 193.200.000 EEE 8.000.000 mm 1.346.000 CATEGORIE CATEGORIE VACCINAZIONE PRIORITARIE PRIORITARIE DI MASSA Operatori sanitari Persone \ Obiettivo: Doaratonicociocaniiay _ in'servizi essenziali immuni Sheraton soctcseriter Personale scolastico di gregge —_— Forze dell’ordine 40.000.000 Personale Rsaanziani Sereone di G0-Oami di vaccinati Ultraottantenni Eventuali aree focolaio DOVE SI VACCINA 300 anche anche ospedali | ambulatori spazi pubblici eunita palestre e fiere mobili L’ORGANIZZAZIONE Catena Catena Trasporto del freddo del freddo e logistica standard estrema a Stoccaggio Le aziende Commissario nazionale consegnano Straordinario e siti ai punti con territoriali vaccinali Forze armate Siringhe Addetti ediluente a vaccinare Commissario 20.000 medici Straordinario specializzandi e professionisti volontari <Q Fonte: ministro della Salute vaccino, tutti gli ultra settantenni (e tra di loro c’é il numero pitt alto di decessi e ricoveri), per tutti gli al- tri ci sara una percentuale di per- sone comunque immuni perché hanno gia avuto contatto con il vi- rus. Per questo, a primavera sare- mosiancora lontano dall’immuni- ta di gregge, che potremo raggiun- gere solo a fine 2021, ma comun- que avremo un numero di “perso- ne protette” tale da diminuire la pressione sugli ospedali. Il profes- sor Corrado Spinella (Direttore del Sorveglianza AIFA L'Ego-Hub IL FISICO DEL CNR SPINELLA: «SE MANTERREMO QUESTE LIMITAZIONI, IN AGOSTO NEGLI OSPEDAL! NESSUN MALATO DI COVID» scorsi. Martedi dovrebbero arri- vare nuove forniture, ed é neces- sario che questo avvenga, riequi- librando i nostri quantitativi». at commissario Domenico Ar assicura che saranno disponibili gia oggi e non ci sono rischi nell’approvvigionamento. Nelle prossime ore, anticipa, arrivera la terza tranche dagli stabilimen- ti della Pfizer in Belgio, 470 mila dosi, oltre alle le prime 47 mila di Moderna. I medici di base hanno dato la loro disponibilita a partecipare alla campagna vaccinale e stan- no mettendo a punto una banca dati e un algoritmo per indivi- duare chi deve avere la priorita per la profilassi. Rosario Dimito ‘©RIPRODUZIONERISERVATA Dipartimento Scienze fisiche e tec- nologia della materia del Cnr) ha realizzato un modello di simula- zione, basato sull’andamento dei ricoveri e sulla previsione di 470mila vaccinazioni a settimana. Sisbilancia: «In agosto, trachisara immunizzato con il vaccino e chi loé perchéé stato positivo, saremo vicini a quota zero ricoveri per Co- vid. La diminuzione della pressio- ne degli ospedali perd awverra pri- ma, perché il piano di vaccinazio- ne prevede di proteggere gli ul- traottantenni gia nella prima fase. In sintesi: non solo avremo un nu- mero di persone consistente im- mune, ma tra di loro ci saranno le categorie pita rischio. Molto pero dipendera da un altro fattore: quanto a lungo limiteremo gli spo- stamenti. Dai miei grafici appare evidente che i ricoveri aumentano ogni qual volta si incrementano gli incontri tra le persone, la curva previsionale dell’aumento viene sempre confermata successiva- mente dai dati reali». Secondo la si- mulazione del professore Spinella, Teffetto benefico della vaccinazio- ne sui ricoveri sara pit veloce se rinvieremo le riaperture. In altri termini: ipotizzando di mantenere la limitazione agli spostamenti e agli incontri fino a marzo, gia tra aprile emaggio ilnumero dei rico- veri diminuira velocemente; se in- vece gia a inizio febbraio riapria- mo tutto, a marzo avremo oltre 40mila persone in ospedale per Co- vid, dunque pitt del picco toccato a novembre. E per vedere gli effetti benefici della vaccinazione sull’af- follamento degli ospedali dovrem- moalloraaspettare l’estate. Mauro Evangelisti ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it Lesomministrazioni Dosi inoculate su quelle consegnate Abruzzo 75,9% Basilicata 57,4% Calabria == 41,8% Campania EE 89.5% Emilia-Romagna 74.1% Friuli-Venezia Giulia (ee 561% Lazio 75,7% Liguria — 55.8% Lombardia — 43.1% Marche (79.6% Molise | 65.5% P.A. Bolzano =o 34,8% P.A. Trento 74.1% Piemonte | 57,2% Puglia 74.3% Sardegna 73.7% Sicilia 78.2% Toscana 85.1% Umbria ENN 89.8% Valle d'Aosta 83,47 Veneto 87.0% ITALIA 68,4% TOTALE vaccinazioni 627.946 Dati ministero della Salute aggiornati alle 21 del 10 gennaio L'Ego-Hub Cosa bisogna fare per essere vaccinati >Gli over 80 dovranno contattare il medico »Per gli ultrasessantenni pronti i drive-in e dall’autunno profilassi anche imfarmacia di base, a meno che non siano ricoverati ILFOCUS ROMA «In Italia resta, al momento, Yindicazione di effettuare la se- conda dose, ovvero il richiamo del vaccino Pfizer-BioNTech, do- po 21 giorni dalla inoculazione della prima». La conferma é arri- vata dal professor Luca Richeldi, del Comitato tecnico scientifico: il nostro Paese non segue l’esempio del Regno Unito che, per contra- stare una epidemia che ogni gior- no fa segnare il triplo dei casi ita- liani, ha deciso di vaccinare con la prima dose pit persone possibili, rinviando la seconda. In queste ore in Italia é attesa anche la forni- tura di Moderna (100mila dosi): per questo vaccino tra prima e se- conda dose deve trascorrere un mese. Bene, ma posto questo pun- to fermo, cosa dovra fare ogni ita- liano per essere vaccinato? Quali sonoleistruzioni per |’uso? CATEGORIE Adogginon é possibile richiedere di essere vaccinati. L’operazione riguarda operatori sanitari, dipen- dentie ospiti delle Rsa. Ognuno di loro ha compilato un modulo per confermarel'adesionea cui segue la convocazione. Quanti sono? 1.404.037 medici e infermieri, 570.287 tra personale e ospiti del- le residenze per anziani. Subito dopo tocchera agli ultra ottanten- ni,4,4 milioni. i ie aaa me NELLA CAMPAGNA INCLUS! COLORO CHE HANNO GIA CONTRATTO IL VIRUS MA NON GLI UNDER 16 ANZIANI Come saranno convocati gli ultra ottantenni? Secondo Arcuri arri- veremmo a 6 milioni di persone vaccinate entro la fine di marzo, evidentemente si conta di iniziare con gli anziani gia. a febbraio. Scat- tera il coinvolgimento dei medici Fastidi al collo alla schiena? Un comple: genere, di: Devi costantemente combat- tere contro fastidi al collo o alla schiena? Non sei il solo! Ma quello che molti non san- no é che spesso la causa di questo problema é da ricerca~ re nel sistema nervoso. Il corpo umano contiene mi liardi di cellule nervose, Que- ste devono mantenersi sane per poter svolgere senza problemi il loro compito principale, ov- vero la trasmissione di segnali ¢ stimoli nel corpo. La buona notizia é che il corpo ha la ca pacita di rigenerare i nervi stes- si! Ma per poter fare questo, ha bisogno di nutrienti essenzia- li. | nostri esperti hanno ora combinato in un‘unica capsula questi nutrienti essenziali per la salute dei nervi; Mavosten Forte (senza ricetta). Le vtamine tiamina'e 812, centsrute in I tuoi nervi non vogliono perdersi tutto questo! Il nuove Mavosten Forte non contiene solo uridina monofo- sfato (UMP) e acido alfa lipoico, ma anche estratto di tanaceto e calcio, nonché I’intero comples- so della vitamina B. II nutriente UMP é un componente essen. ziale degli acidi nucleici. Si trat- ta di componenti cellulari che svyolgono un ruolo fondamentale nella rigenerazione dei nervi. Le- stratto di tanaceto contrasta gli stati di tensione localizzati, come ad esempio nella zona del collo o della schiena. Non deve essere sottoyalutato il calcio, che favo- risce una normale trasmissione dei segnali tra le cellule nervose. Tutte ed 8 sono importanti! Non solo le singole vitamine del gruppo B sono importanti trunonemena det sistema nenvoeo. © tagratore o di nutrienti unico nel suo ponibile in farmacia per un sano sistema nervoso, ma |’intero complesso di vita- mine B! Per questo, il nuovo Mavosten Forte contie- ne tut- te ed otto le vitamine del gruppo B, La vitamina BS, ad esempio, aiuta nella sintesi e nel metabolismo di alcuni neurotrasmettitori. Le vitamine B2 ¢ B12 fa- voriscono a loro volta il mantenimento della cosiddetta guaina mie- linica, Questo mantello protettivo, ricco di grasso, circonda le fibre nervose e fa in modo che queste riescano a trasmettere i segnali senza interferenze. aimemere. Gh iregyetod ran varng ane come 5 FLACONI Una dose dei primi vaccini anti-Covid somministrati in Italia a partire dai primi giorni di gennaio di famiglia. Nel Lazio spiegano all'assessorato alla Salute: «Chi @ gia ricoverato sara vaccinato nel- la struttura ospedaliera, lo stesso vale per chi é in riabilitazione o in assistenza domiciliare». E gli al- tri? Chi ha pit di 80 anni dovra contattare il proprio medico di ba- se. La vaccinazione potra avveni- re anche negli studi, ma con la con la supervisione degli “hub” dove sono conservati i vaccini a bassissime temperature. La scelta dicoinvolgere i medici di famiglia dettata anche dal fatto che cono- scono la storia clinica del pazien- te, eventuali problematiche e al- lergie. Saranno attivati dei nume- ri verdi, mentre l’'Uscar (le unita mobili) andranno a vaccinare a domicilio coloro che non sono au- tosufficienti. ALTREFASCE DI ETA Ad oggi molte domande sono an- cora senza risposta: non sappia- mo quante saranno realmente le dosia disposizione e in che tempi. Il piano, per il primo trimestre, prevede oltre 10 milioni di dosi di Pfizer-BioNTech e di Moderna. Non c’é certezza su quando arrive- ranno le dosi aggiuntive di questi due vaccini gia acquistate dall’Unione europea e, soprattut- to, le 40 milioni attese dall'Italia da AstraZeneca, sul cui vaccino l'Ema (l'agenzia europea) si pro- nuncera fra tre settimane. Altre variabili: se Ema dovesse autoriz- zare AstraZeneca solo per gli un- der 55, andrebbe riconsiderata la strategia; se Ema dara il via libera solo alla “doppia dose intera” di AstraZeneca per la quale c’é una sperimentazione completa, ma con una efficacia del 62 per cento (pitt bassa di Pfizer e Moderna) bi- sognera valutare a chi riservare quel vaccino. Insomma, é presto per chiedere quando ci sarannoi famosi tendoni, anche se alcune regioni vogliono ricorrere ai drive in usati per i tamponi 0 a luoghi come i palasport. Da marzo-apri- le sara la volta di coloro che han- no un’eta compresa tra i 60 ei 79 anni (13,4 milioni) e chi ha una co- morbidita cronica grave (7,4 mi- lioni). Poi gli insegnanti, i lavora- tori dei servizi essenziali, chi ha comorbidita meno gravi. Anche in questi casi, in linea di massima, ci potra essere il passaggio al me- dico di base da contattare, ma vi- sto che i numeri aumentano, la vaccinazione vera e proprio av- verra in luoghi vasti come appun- to tensostrutture, palasport, dri- ve-in. GLIALTRI Da sapere: chi é gia stato positivo, non é escluso dalla vaccinazione. Ma chi ha meno di 60 anni cosa dovra fare? Aspettare. Se non rientra in nessuna delle altre cate- gorie dovra sostanzialmente at- tendere settembre-ottobre (salvo, come detto, che Ema per AstraZe- neca indichi un utilizzo per gli un- der 55). Sitrasformera in una vera vaccinazione di massa, che coin- volgera anche le farmacie. Non ci sono pero vaccini autorizzati per gliunder 16, dunque ad oggi gli ita- liani potenzialmente coinvolti so- no 50 milioni. Sottraendo coloro che rifiuteranno di vaccinarsi, il turno di un quarantenne puo arri- vare prima del previsto. Mauro Evangelisti (@RIPRODUZIONERISERVATA INFORMAZIONE PUBBLICITARIA a evrata ed uno ile divita sane. © Inmagine a soopo lata Per la farmacia: Mavosten Forte (PARAF 980534503) Mavosten Sa il prodotta nan @ disponibile, la farmacia pud ordinarlo e ri ® in poche ore. 4 Primo Piano Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it LO SCENARIO ROMA Eppur qualcosa si muove. Tra mille prudenze, la trattativa trai partiti viaggia sotto l’occhio vigile del presidente della Re- pubblica Sergio Mattarella, il cui unico scopo é evitare che il Paese si trovi alle prese con una crisi di governo al buio, nel pie- no riesplodere della pandemia. Il primo passaggio sara l'accor- do sul Next Generation Eu, il cui via libera dovrebbe awvenire do- mani, o pitt probabilmente mer- coledi, in apposito consiglio dei ministri. LO SFONDO Italia Viva attende con impa- zienza il testo e ieri pomeriggio la ministra Teresa Bellanova nel corso della riunione dei capi- delegazione per discutere del nuovo Dpcm, ha di nuovo solle- citato Giuseppe Conte. II testo completo - oltre cento pagine - do- vrebbe arrivare ai partiti nella gior- nata di oggie Italia Viva ha gia fatto sa- pere che é pronta al via libera, come anche al voto sullo scostamento di bi- lancio, senza su- bordinare le due questioni alla veri- fica,dove resta sul- lo sfondo il possibi- le ritiro della dele- gazione lv al gover- no. Tutto pero viag- gia in parallelo: Re- covery, patto di le- gislatura e nuovo governo. II Conte2 viene ormai consi- derato archiviato non solo da Mat- teo Renzi, che con- tinua a tenere alta la guardia. Licen- ziato il Recovery, anche Conte ha promesso un nuo- vo accordo di pro- grammae un «raf- forzamento» della squadra di governo che signifi- ca non un semplice “rimpasto”, ma un cambio che passera an- che per una crisi di governo, con tanto di dimissioni “controlla- te” del premier. Al Quirinale si cercano i precedenti, che non mancano, per permettere a Con- te di dimettersi lasciando nelle LE CASELLE ROMA II patto di legislatura é an- cora tutto da scrivere, ma nel frattempo una girandola di no- mi riscrive l’esecutivo. Sul nu- mero di ministri da sostituire il braccio di ferro é di fatto inizia- to settimane fa, ovvero quando Giuseppe Conte difendeva i mi- nistri «migliori» del mondo ten- tando di contenere i cambi con un rimpasto. Avviata la pratica del “Conte 3”, con tanto di dimis- sioni del presidente del Consi- glio, tutti decadono e non c’é bi sogno di andare a caccia di missioni visto che in Italia il pre- mier non pud cambiare i mini- stricome invece accade altrove. Il puzzle non é di facile com- binazione soprattutto se si pen- sa di evitare una modifica della legge Bassanini che fissa a 65 il SE LA CAPOGRUPPO DI IV VA ALLA DIFESA IL VIMINALE TOCCA A GUERINI E ALLA LAMORGESE LA DELEGA Al SERVIZI La verifica di governo Verso il Conte ter la crisi si sblocca Sponda del Colle >La road map: le dimissioni del premier »Renzi tiene il punto, ma l’intesa é pitt (congelate da Mattarella) poilasquadra_ vicina. La mediazione di Franceschini LA PRIMA MOSSA: RECOVERY PLAN AL PROSSIMO CONSIGLIO DEI MINISTRI PALAZZO CHIGI CHIEDE IL VIA LIBERA mani del Capo dello Stato per qualche tempo la possibilita di accettarle o di rinviare il gover- no alle Camere. “Dimissioni congelate” - come avvenne nel secondo gabinetto Goria che ri- nacque nel novembre dell’87, dopo I'uscita e il successivo rien- tro del Pli - in attesa che Conte, NON E ESCLUSO CHE IL CAPO DELL'ESECUTIVO POSSA CHIEDERE ALLEX ROTTAMATORE DI FAR PARTE DELLA COMPAGINE Boschi, rientro quasi certo ipotesi Orlando vicepremier Trema la truppa grillina numerocomplessivo di ministri e sottosegretari. Per cambiare, ed ampliare il numero occorre- rebbe un decreto legge che co- munque non si esclude soprat- tutto se occorre far posto ad al- tri due ministri in quota Italia Viva e ad un altro sottosegreta- rioalla presidenza del Consiglio che riceva da Conte la delega ai Servizi di intelligence. LO SCAMBIO A rischiare di dover cedere posti sono soprattutto i Cinque- stelle. In testa ci sono la mini- stra al Lavoro Nunzia Catalfo e il collega Vincenzo Spadafora che potrebbe cedere ad Ettore Rosato la delega allo Sport. Gli intoccabili 5S sono i ministri Di Maio (Esteri) e Bonafede (Giusti- zia). Il primo in quanto titolare di un dicastero dove é importan- te assicurare un minimo di con- tinuita e il terzo ministro in tre anni non porterebbe molto lu- La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese (foto ANSA) stro al Paese. Anche se l’azione di Bonafede é risultata poco con- vincente e spesso eterodiretta, cambiare il capodelegazione del M5S sembra poco praticabi- le. In difficolta anche Paola Pisa- no che dall’Innovazione dovreb- be gestire non poche risorse del Recovery e che rischia di pagare la vicinanza don Davide Casa- leggio. Complicato toccare an- che Lucia Azzolina, la ministra grillina all'Istruzione di recente si é scontrata con Zingaretti sul- la riapertura della scuola e po- trebbe non rientrare nel Conte 3 DE MICHELI RISCHIA DI ESSERE DECLASSATA SEMPRE POSSIBILE LINGRESSO DEL COORDINATORE RENZIANO ROSATO Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte (foto NSA) dopo il passaggio al Colle, veri chicon la maggioranza la possi- bilita di un nuovo governo con un nuovo programma in modo da poter ricevere, dopo I'accetta- zione delle dimissioni, un nuo- vo incarico che lo portera di nuovo in Parlamento per il voto difiducia. L'iter procedurale, seppur do- po molte riflessioni, sembra ac- contentare i duellanti anche se nell’entourage di Conte le resi- stenze non mancano, cosi come dentro Iv si dice che «avremmo preferito un altro premier, an- che del Pd». Ma la road map, di- segnata con I'assenso del Collee condivisa dal Nazareno, alla fi- nesembral’unica possibile. Renzi otterrebbe le dimissio- nie quindi non solo un ritocchi- no alla squadra di governo, ma un nuovo esecutivo con un nuo- vo programma. II presidente del Consiglio avrebbe la garanzia che, qualora Iv si dovesse ritira- oe qualora si cercasse di non in- frangere il numero dei 65 impo- sto dalla legge Bassanini. C’é pe- rd anche da tenere conto che non sono pochi i grillini che pre- mono e che vorrebbero venisse effettuata una sorta di avvicen- damento. Carla Ruocco, Stefano Buffagni, Giancarlo Cancelleri, Luca Carabetta attendono una sorta di upgrade che si consu- merebbe a danno dei propri col- leghi di partito. Senza contare che Pd e Iv intendono considera- re Conte in quota 5S e quindi far pesare la poltrona di palazzo Chigi nella distribuzione tra i re dalla composizione del Con- te3 cercando magari un nuovo premier 0 una diversa maggio- ranza, conserverebbe la possibi- lita di presentarsi in Parlamen- to per la sfida finale. Resta pero ancora da compor- re l'accordo sul programma e sulla squadra di governo. Renzi ha reso noti i trenta punti “do- lenti” inviati giorni fa al dem Goffredo Bettini sotto forma di documento nel quale c’é un po’ di tutto e avrebbero lo scopo di raddrizzare - secondo IV - di da- re una scossa all’azione del go- verno. LA DELEGA Ma _ sgomberato l'equivoco sul Ponte sullo Stretto, resta il nodo dell’attivazione del Mes peri 36 miliardi della sanita che potrebbe arrivare al tavolo del programma in formato mini (10 015), anche se nel Recovery i mi- liardi per il sistema sanitario ar- rivano a 18. Passa invece ad un sottosegretario la delega ai Ser- vizi cosi come chiesto da Iv. La trattativa con i renziani é “gesti- ta” soprattutto da Dario France- schini che triangola con Renzie il segretario del Pd Nicola Zinga- retti. Non risultano invece anco- ranessun colloquio diretto tra il presidente del Consiglio e Ren- zi. Anche se prima 0 poi un in- contro, magari non a due, é nel- le cose. Resta pero una buona dose di incomunicabilita che non aiuta la composizione della crisi. E’ per questo che tra i dem non si esclude che alla fine pos- sa essere Conte a chiedere a Renzi di entrare nel governo in modo da tutelarsi meglio in vi- sta di possibili nuove fibrillazio- ni. Sotto la forte spinta del Pde del Quirinale la crisi latente del- la maggioranza potrebbe quin- di risolversi nel giro di una setti- mana anche se, specie in area grillina, continuano forti le spin- te per andare a una resa dei con- tiin Parlamento che rischia pe- ro di trasformarsi in un suicidio collettivo. Marco Conti {© RIPRODUZIONE RISERVATA Maria Elena Boschi, capogruppo di Italia Viva alla Camera, dovrebbe tornare ministro se la trattativa sul Conte ter dovesse andare a buo fine (foto ANSA) partiti. La delegazione di Leu ha un solo ministro, Roberto Speran- za, che in piena pandemia sa- rebbe assurdo mettere in discus- sione. Nella delegazione del Pd a ri- schiare é la ministra Paola De Micheli che potrebbe lasciare per far posto a Maria Elena Bo- schi o mantenere solo la delega ai Trasporti o andare al Lavoro, mentre le Infrastrutture andreb- bero alla parlamentare di Iv. Possibile l’arrivo di Ettore Rosa- to alla Difesa con la “promozio- ne” di Lorenzo Guerini agli In- Primo Piano Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it Cosi in Parlamento LA CAMERA Fratelli d'ltalia 33 629 Deputati % Italia Viva © Liberi—~ e Uguali 12 IL SENATO Fratelli diltalia 19 ED Lega 63 Forza Italia 54 Misto 29 = ——o Autonomie im 321 Senatori § my) PD. Senatori* 35 2 *a vita senza gruppo LE go-Hub Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini, Partito democratico (foto ANsA) ternie Luciana Lamorgese a pa- lazzo Chigi con la delega ai Ser- vizi sempre che Conte non vo- glia passarla a Mario Turco 0 Roberto Chieppa. Ma il Pd é alle prese anche con un altro proble- IN BILICO CATALFO E PISANO. NEI 5 STELLE RUOCCO, BUFFAGNI E CANCELLERI IN PRESSING PER UNA POLTRONA Q L’intervi: a Vincenzo Spadafora «Avanti con questo premier Mase si vota, noi e Pd uniti» >I ministro dello Sport: far saltare tutto é da irresponsabili, confronto con Renzi inistro Spadafora, lei é responsabile dello Sport ma é stato anche uno de- gli artefici della nascita di questo governo e del dialogo col Pd. Siamo al- le battute finali? «Non siamo alle battute finali del governo, tanto meno del dialogo col Pd o con Leu, e se parliamo nel merito dei temi non vedo perché il confronto non dovrebbe continua- reanche con Iv». Come giudica I'azione di questo esecutivo? Anche lei ritiene che éimmobileeimpantanato? «Il governo si é trovato a risponde- reaun’emergenza inimmaginabi- le, sia sanitaria che economica. Ci siamo riusciti grazie a un lavoro di squadra che va difeso e prosegui- to. [numeri della campagna vacci- nale dimostrano che la risposta é stata rapida ed efficace, ma c’é an- cora molto da fare per laripresa». Qual é la posizione del M5S? Con Conte fino alla morte o ritiene che sia possibile un altro esecu- tivo. Magariistituzionale? «La nostra posizione é quella di ri- spondere alle emergenze del Pae- se come abbiamo fatto finora, col presidente Conte e questa squa- dra, cercando di risolvere i proble- mi dei cittadini e insieme con 'am- bizione di cambiare volto all'Italia grazie al Piano Next Generation Eu». Conte ter o rafforzamento del governo come ha indicato il pre- sidente del Consiglio? «ll governo si rafforza smettendo di discutere e concentrandoci tut- ti, governo e forze politiche, sui te- mi, sui ristori, sulla ripresa, sulla diminuzione dei contagi e la ria- pertura delle attivita, a partire da scuole, cultura e sport». Ritiene giusto cambiare questo Paola De Micheli (Pd), titolare delle Infrastrutture e dei Trasporti ma che é legato strettamente all’efficienza di palazzo Chigiea quel «cambio di passo» solleci- tato piti volte da Zingaretti e re- so pit urgente dal Next Genera- tion Eu la cui attuazione verreb- be affidata ad un apposito sotto- segretario di stanza a palazzo Chigi o a ad un vicepremier co- me Andrea Orlando qualora Da- rio Franceschini accettasse di cedere di fatto il ruolo da capo- delegazione dei dem. ILRILANCIO Lariscrittura della squadra di governo spetta a Conte che do- Il ministro delle Politiche giovanili e dello Sport Vincenzo Spadafora (foto ANSA) UNA CRISI IN PIENA PANDEMIA RISCHIA DI BLOCCARE | NUOVI RISTORI E DI FARCI PERDERE IL TRENO DEI FONDI UE INSIEME ANCHE ALLE AMMINISTRATIVE? IN QUESTI ANNI ABBIAMO DIMOSTRATO CHE CON | DEM SI PUO LAVORARE BENE La ministra del Lavoro Nunzia Catalfo, Movimento 5Stelle (foto LAPRESSE) vra valutare pesi ed equilibri fa- cendo particolare attenzione a cid che accade nel M5S che spes- so trasforma gli uscenti, come i senatori ed ex ministri Barbara Lezzi o Danilo Toninelli, in criti- ci. Dopo il via libera del Recove- ry Plan, che dovrebbe avvenire mercoledi, si dovra procedere di corsa per evitare che si apra una trattativa tra e nei partiti e si trasformi «il rilancio dell’azio- ne di governo» annunciato an- che da Conte, in una semplice riffa sulle poltrone. Ma.Con. © RIPRODUZIONE RISERVATA >«Domani in Cdm arriva un Recovery plan molto migliorato, poi tocca al Parlamento» esecutivo? «Lo trovo irresponsabile, perché costringerebbe a uno stop mentre le persone sono preoccupate per il lavoro, l'economia, le scuole, il ritorno alla vi- ta sociale. Dobbiamo cambiare solo i toni: nel merito le soluzioni si trovano, molte sono gia state trovate». M5S ha scritto che nes- sun suo ministro é sa- crificabile. Ha qualche timore? «Molti timori, gliene elenco solo alcuni: dare risposta ai tanti giovani che temono di dover cambiare i propri pro- getti di vita, aumentare il numero dei volontari del servizio civile, far ar- rivare nuovi sostegni ai lavoratori e alle associa- zioni sportive, far torna- rele persone a fare sport, vedere fi- nalmente i giovani giocare in ogni campetto, risolvere la questione della governance dello sport in vi- sta delle olimpiadi di Tokyo». E cosi difficile trovare un punto di equilibrio con il Recovery plan? Quandoarrivera in Cdm? «Domani, poi la parola passera al Parlamento. La bozza é molto mi- gliorata, in particolare su indu- stria 4.0, digitalizzazione, scuola, lavoro, green economy, proroga del Superbonus sull’edilizia al 110%. Ciascuna voce del piano avra un impatto eccezionale sulle nuove generazioni, cambiera il volto del Paese, aumentera le op- portunita peri giovani». Una crisi in piena pandemia comporta dei rischi per il Pae- se? «Si rischia di bloccare i nuovi ri- stori, che vanno approvati nei prossimi giorni, e perdere il treno del Recovery plan dopo l’enorme lavoro fatto per ottenere queste ri- sorse: un errore imperdonabile». Cosa si sente di dire a quei parla- mentari che potrebbero essere Yago della bilancia se Renzi do- vesse strappare? Crede in un gruppo di Responsabili? «Credo piuttosto nella responsabi- lita degli attuali parlamentari di maggioranza, compresi quelli di Iv. Cashback di Natale Rimborsi solo a 3,2 milioni di iscritti ROMA Oltre 222 milioni di rim- borsi in arrivo per 3,2 milioni di persone, per unimporto medio dicirca 69 euroa testa. E questo il bilancio dell’Extra Cashback di Natale, la fase sperimentale del programma dirimborso di Stato del 10% sulle spese con carte, bancomate app, che dal primo gennaioé ufficialmente aregime. Da Palazzo Chigi sono stati resi notiinumeri definitivi del periodo sperimentale iniziatoI’8 dicembre e conclusosi il 31 gennaio: 5,8 milioni dicittadini iscritti, 9,8 milioni di strumenti dipagamento elettronici registratie oltre 63 milioni di transazionieffettuate. L'importo medio dei pagamenti con moneta elettronicaé di 46 euro. Moltii pagamentiper piccole cifre. Se si arrivasse al voto anticipato pensa che sia possibile un’al- leanza con il Pd? Anche alle am- ministrative? «E una prospettiva seria e che mi trova d’accordo, chiaramente va discussa e condivisa con gli attivi- sti. Al governo abbiamo dimostra- to che si pud collaborare bene nell'interesse del Paese». Anche lei pensa che il premier debba cedere la delega dei Servi- zi? «E una scelta che la legge lascia al presidente del Consiglio, e che lui sta valutando. Se si considera un obbligo, perd, va cambiata la leg- ger. Sono passati quasi due mesi da- gli Stati generali e al momento, anche causa pandemia, é tutto fermo. Pensa che occorra accele- rare? Come vede un ritorno di DiMaio nellasalacomando? «Gli Stati generali proseguono. II Movimento prima di pensare a se stesso pensa al Paese: ciascuno ora sta dando il massimo nel ruo- lo che ricopre, questo ha compor- tato dei rallentamenti, ma il Movi- mento é saldo e ben guidato. Di Maio sta svolgendo benissimo il ruolo di ministro degli Esteri, riu- scendo a risolvere anche situazio- ni che si trascinavano da anni co- me quella di Chico Forti. E’ una delle personalita pit! importanti del Movimento, il suo contributo diidee non é mai venuto meno, né lo sforzo per tenerci tutti uniti e far crescere M5s, e questo é rico- nosciuto da tutti». Secondo lei ora quali sono le priorita? «Contrastare la pandemia e far ri- partire il Paese: ma per farlo oc- corre una squadra ben affiatata e ilmassimo sforzo ditutti>. E daccordo sulla realizzazione del ponte sullo Stretto? «Pensiamo a tenerci stretti i ponti che abbiamo, piuttosto, per evita- retragedie». Tanti ragazzi ancora costretti a casa. Lei sta portando avanti una battaglia per ripartire? «Stiamo lavorando ogni giorno col Cts nella massima collabora- zione per definire quanto e cosa riaprire nelle diverse zone: confi- do che entro fine mese si possa ri- cominciare a fare sport, con i limi- tiche saranno previsti, e in tutta si- curezza». Emilio Pucci {© RIPRODUZIONERISERVATA Pronto il piano: pit risorse per trasporti e agricoltura >Maggiori aiuti anche per l’economia circolare ela gestione dei rifiuti ILRILANCIO ROMA Il Recovery Plan va verso Ja stretta finale; la versione defi- nitiva del Documento dovrebbe essere consegnata nel pomeri gio alle delegazioni dei partiti in vista dell’esame in Consiglio dei ministri che al momento resta fissato per la giornata di doma- ni, turbolenze politiche permet- tendo. Inevitabile che aumenti anche il numero delle pagine del documento, che alla fine po- trebbero essere circa 120; prattutto lo staff del mi dell’economia Roberto Gualtie- ri sta cercando di ritagliare ri- sorse per ulteriori esigenze, an- che allargando il perimetro complessivo del piano. Una del- le pitt sentite, riguarda il tra- sporto pubblico locale. Altre vo- ci che dovrebbero essere raffor- zate in queste ultime ore sono quelle relative all’economia cir- colare, e alla ricerca sull’idroge- no, che fanno sempre parte del- Jamacrosezione che punta sulla svolta “green”. E nello stesso am- bito si lavora anche alle tecnolo- gie per la gestione dei rifiuti, strettamente legate proprio al tema dell’economia circolare. Piui risorse (si parla di un miliar- do) dovrebbero arrivare anche per l'agricoltura. Qui la scelta ri- sponde a una doppia sollecita- zione: quella delle associazioni di categoria ma anche quella della ministra Teresa Bellanova, che fa parte della pattuglia go- vernativa di Italia Viva impegna- ta in queste ore nel duro con- fronto politico con il presidente Conte. NODI POLITIC! I nodi politici si aggiungono insomma a quelli tecnici, che a loro volta dipendono dall’esi- genza di rispettare l'impostazio- ne voluta dall'Unione europea per l’operazione Next Genera- tion Eu, con percentuali prefis- sate per i grandi obiettivi come la transizione ecologica e quella verde. Se la nuova versione del piano superera l’esame dei parti- tipassera poi a quello pit forma- le del Consiglio dei ministri. Ci sara poi lo spazio per il coinvol- gimento del Parlamento. II me- se per l’invio a Bruxelles dovreb- be essere febbraio. II via libera definitivo del Parlamento Ue do- vrebbe arrivare I’8 febbraio e proprio ieri Matteo Salvini ha fatto sapere che la Lega non si schierera a favore gia nelle di- scussioni che sono in calendario questa settimana. Dunque da meta febbraio i vari Paesi Ue do- vrebbero perfezionare l'invio. Sul piano interno, l’accelera- zione voluta da Gualtieri per sbloccare il dossier si € concre- tizzata allargando la dotazione complessiva oltre i 209 miliardi previsti. Un’altra novita é il ri- corso a strumenti finanziari che permettano di far scattare un ef- fetto leva. Luca Cifoni Rosario Dimito ‘© RIPRODUZIONE RISERVATA 10 Attualita Lunedi 11 Gennaio 2021 www.gazzettino.it L’assessore Donazzan canta “Faccetta nera” alla radio, la sinistra chiede le dimissioni >Poi su Facebook arrivano le minacce di morte «Mi vogliono “appesa”, voglio vedere chi solidarizza» ILCASO VENEZIA Una cosa é certa: non ci sarannoripercussionia Palazzo Balbi, a quanto risulta il gover- natore Luca Zaia non intende mettere in discussione la pre- senza in giunta di Elena Donaz- zan. Ma la polemica monta. Tanto che dalle opposizioni arri- vano richieste di dimissioni. Il motivo: l’assessore all'Istruzio- ne Elena Donazzan, rappresen- tante di Fratelli d'Italia, ha can- tato alla radio “Faccetta nera”, la canzone considerata come la quintessenza del fascismo. E le reazioni sui social non sono mancate: «I benpensanti della sinistra mi vogliono “appesa”», haaccusato l’esponente di Fdl. LE ACCUSE La richiesta di dimissioni e lintervento della magistratura per l'ipotesi di reato di apologia del fascismo sono state avanza- te da alcune forze di centrosini- stra nei confronti della Donaz- zan per aver intonato “Faccetta nera” alla radio. E successo ve- nerdi durante il programma ra- diofonico “La Zanzara». Una breve esibizione telefonica, su provocazione dei conduttori Giuseppe Cruciani e David Pa- renzo: di fronte alla richiesta di scegliere tra il motivo fascista e SOTTO ACCUSA L'INTERVENTO A “LA ZANZARA”. L’ATTACCO DEL MOVIMENTO DI LORENZONI “Bella ciao”, l’assessore regiona- le all’Istruzione ha detto di ri- cordare la canzone fascista, ascoltata in famiglia fin da pic- cola. Lepisodio é stato segnalato dal coordinamento di “Il Veneto che vogliamo”, lista civica che ha appoggiato il candidato pre- sidente Arturo Lorenzoni alle ultime Regionali: «Questo clima di intollerabile revisionismo che ha ormai sdoganato il fasci- smo manifesto di una figura isti- tuzionale é il simbolo di una re- gressione culturale e civile. Che tipo di scuola ha in mente Do- nazzan, sempre che fra una can- zonetta fascista e l'altra possa avere spazio per occuparsi di scuola, forse ha in mente quella del ventennio quando gli inse- gnanti che non erano fascisti ve- nivanolicenziati?». Il segretario regionale di Articolo Uno, Ga- briele Scaramuzza, ricordando le parole del presidente della Re- gione Luca Zaia in occasione del 25 aprile 2020, sottolinea che «o il presidente Zaia crede sincera- mente in quello che ha scritto, e quindi tocca a lui rimuovere dal suo incarico l’assessore Donaz- zan, oppure avalla il suo asses- sore, dimostrando di non essere persona che crede nelle proprie parole». LA REPLICA «La liberta non si predica, si difende: la liberta di pensiero deve sempre essere legata alla li- berta delle persone, e mai scade- re in offesa o violenza», ha repli- cato Donazzan, spiegando che il suo intervento era riferito alla polemica, che ha tenuto banco in questi giorni, sulla pasta La Molisana, per la precisione sul- ‘A PALAZZO BALBI Elena Donazzan, esponente di Fratelli d'Italia, & stata riconfermata assessore al Lavoroe all'Istruzione Treviso Pedemontana, rifiuti in cantiere: «Sacchetti di plastica per calce» Sacchetti vuoti di plastica per calce, non in uso nel cantiere della Pedemontana. Questii materiali trovati nel cantiere ndi Altivole (Treviso). Loha accertato la Struttura di progetto della Spy, diretta da Elisabetta Pellegrini, inuna relazione inviata al governatore del Veneto, Luca Zaia, dopo la diffusione del video sul sospetto scaricoe interramento di rifiutilungo una scarpata: «Il concessionario -silegge nella relazione -siéattivato anche per effettuare la denuncia dell’abbandono dei rifiuti rinvenuti, assumendo accordi con lastazione dei carabinieri. Si attende comunque la conclusione dell’intervento richiesto al Noe ead Arpav». Insomma, quei sacchetti non provenivano dal cantiere. Qualcun altro liha scaricati.[lavori«non subirannorallentamenti». Prima della conclusione dei lavori della tratta di Pedemontana da Bassanoa Montebelluna, verranno effettuati «tutti gli accertamentinecessari- prosegue il documento-a fugare ulteriori possibilidubbi, richiedendo verifiche a campione dacondurrein contraddittorio con il concessionario e con il supporto di Arpav>. Intanto, il senatore del Pd, Andrea Ferrazzi, haannunciato un’interrogazione aiministri dell’Ambiente, della Sanitae delle Infrastrutture. le “Abissine”. «Sono dispiaciuta - ha aggiunto l’assessore - per le recenti dichiarazioni di alcuni colleghi consiglieri regionali di opposizione, che vanno esatta- mente nella direzione opposta: sono dispiaciuta pili dai toni che dai contenuti, che trovo pri- vi di senso della verita. A questi ultimi ricordo che abbiamo co- se importanti da fare, e le priori- ta sono a me molto chiare: non perderd tempo nel rincorrere un tentativo ulteriore di alimen- tare l'odio». Sui social, pero, l'as- sessore @ stata minacciata: “Qualcuno abbiamo dimentica- to di appenderlo” ha scritto tale “Luke Dred” sul profilo Face- book dell’assessore. «I benpen- santi della sinistra mi vogliono “appesa” - ha commentato l'esponente di Fdl - In Italia il po- liticamente corretto viaggia in un’unica direzione. Qualcuno - magari qualche consigliere re- gionale d’opposizione che in queste ore sta chiedendo le mie dimissioni - solidarizzera per quanto accaduto o diranno sola- mente che me la sono cercata?». Alda Vanzan (@RIPRODUZIONE RISERVATA Delusi dall’odio Harry e Megan abbandonano i social network gm PRES! DI MIRA Harry e Megan IL FENOMENO Basta con Facebook. Elimi- nato Twitter. Via, in generale, isocial network. E addio a mi- lioni di follower. Harry e Me- ghan lasciano i social, o alme- no sarebbero prontia farlo. A rivelarlo, ieri, il Sunday Ti- mes, sulla base di fonti vicine alla coppia. «Troppo odio» sa- rebbe la motivazione. E lo “stop” coinvolgerebbe pure la loro Archewell Foundation. La notizia, inevitabilmente, ha fatto il giro del web. E dei social. A un anno dalla cosid- detta Megxit, l’uscita volonta- ria dalla “firm” Windsor - e mentre la Casa Reale si prepa- ra ad accoglierli a giugno - i due coniugi sarebbero pronti ad annunciare un nuovo ad- dio. Ma soprattutto - tema ben pitt caldo - a tre giorni dal- la sospensione di Donald Trump da Twitter «per il ri- schio di ulteriori incitamenti alla violenza», i social torna- no sotto i riflettori e all’indice per la facilita di diffusione di messaggi violenti. I TROLL L'odio corre online, a detta di molti, tra personaggi noti, star e ora membri della fami- glia reale. E si che, Harry e Meghan, inizialmente erano intenzionati a usare proprio i social per comunicazioni “di- rette”, segnando la distanza da Buckingham Palace. II tem- po é passato, le condizioni so- no mutate. Di certo, pure il consenso. Meghan non ha na- scosto il dispiacere per il web-primato, conquistato nel 2019, di «persona pili presa di mira dai troll». E adesso si parla di “addio”. Insomma, Yesposizione piace ma con misura. (© RIPRODUZIONE RISERVATA Viso sfregiato come Joker. Il pm: i ragazzi pagano il ILCASO MILANO Due tagli profondi ai lati della bocca che si allungano sulle guance, simili a quelli del ghigno di Joker. Sfigurata e in preda al dolore, una ragazza dil4 annisié presentata una settimana fa all’ospedale di Cernusco sul Navi- glio, nel milanese, accompagnata da un diciassettenne con le stesse ferite. I medici che li hanno ricu- citi hanno avvisato i carabinieri, ai quali hanno raccontato: «Ab- biamo fatto questa prova per veri- ficare la soglia del dolore». LAFINTA AGGRESSIONE Aleggia l'ombra terribile del “Glasgow smile”, pratica violenta tra gli hooligans, la deriva del tifo ultra’ del Regno Unito, rilanciata dal film Joker, sulla vicenda dei due ragazzini che si sono sfregiati a vicenda. Avevano tagli dal bor- do delle labbra verso le guance, negli stessi punti. Lei molto pitt gravi, lui lievi. Dapprima hanno provato a raccontare tutta un’al- tra storia. «Ci hanno aggredito», é stato il tentativo di depistaggio della coppia di adolescenti, ma il ragazzo, sentito dagli investigato- ri in modo pitt approfondito, ha parlato di un inquietante sfida al dolore. Lunedi sera i due ragazzi, accompagnati da un genitore, si sono presentati al pronto soccor- so dell’ospedale dell’hinterland milanese, dove la quattordicenne é stata ricoverata e operata. Han- no riferito di essere scesi dalla metro alla fermata Cassina de’ Pecchi dove erano stati «accer- chiati» da un gruppo di ragazzi che li aveva feriti al volto con dei coltelli. Una ricostruzione parsa subito poco credibile agli investi- gatori che hanno ascoltato il di- ciassettenne, il quale ha poi am- messo di essere stato lui a ferire la ragazzina. Stando alle sue paro- le, la coppia avrebbe fatto questa «prova», cosi I’ha definita, per sondare il livello di sopportazio- ne del dolore. Lei é stata la prima a subire i tagli inferti con un ta- glierino e quando poi, ha raccon- tato lui, ha cominciato a incidere nello stesso modo il volto del ra- gazzo, non ce I’ha fatta pit, per- ché quelle ferite le facevano trop- po male, e si é fatta portare in ospedale. II diciassettenne é stato denunciato dai carabinieri alla Procura per i minorenni per il nuovo reato di sfregio introdotto IL PERSONAGGIO Joker é nato un fumetto della De Comics LUI HA 17 ANNI, LEI 14 Al CARABINIERI HANNO RACCONTATO: «VOLEVAMO PROVARE A SFIDARE LA SOGLIA DEL DOLORE» dalla recente legge sul “codice rosso”, ma la priorita ora, sottoli- neanoi magistrati, @ il sostegno ai due adolescenti. «Si tratta di due ragazzi sofferenti, che vanno aiu- tati, 'associazione con Joker é de- leteria, si tratta di spinte autole- sionistiche che ci sono sempre state tra i ragazzi e che in genera- Varese Maxirissa tra adolescenti partono le prime denunce Estato denunciato il 18enne identificato dalla Polizia per aver preso parte alla maxi rissa tra giovania Gallarate (Varese) nel pomeriggio di venerdiscorso. Dovra rispondere dirissa aggravata aseguito del ferimento diun 14enne. Gliinquirentistanno proseguendo nell'identificazione degli altri partecipanti, giovani dai 12 ai 18 anni, residenti trale province di Varese e Milano. Alvaglio degli investigatori anche il movente del ritrovo divenuto scontroapertoin piazza. A quanto emerso gia nelle prime ore dopo il fatto, i giovanisisarebbero organizzati su diverse piattaforme social, emulando presunti altri ritrovi in altre parti d'Italia, ma potrebberoesserci dietro anche screzitra gruppi «rivali». lockdown le possono essere anche acuite dal lockdown, di ferite che qui so- no evidenti e che spesso i ragazzi sifannoin silenzio», afferma Ciro Cascone, procuratore presso il Tribunale per i minorenni di Mi- lano. EMULAZIONE Non si puo sapere se nelle in- tenzioni dei ragazzi ci fosse o me- no un modello da imitare e non & giusto nemmeno «fare queste cor- relazioni, perché in questo modo si snatura una vicenda che é di pura sofferenza umana. Non in- neschiamo meccanismi di emula- zione, qui c’é bisogno di aiuto», ri- flette il pm. A Elisa Balconi, sinda- co di Cassina de’ Pecchi e psicote- rapeuta, questa vicenda ricorda «le dinamiche della coppia dell’acido, Alexander Boettcher e Martina Levato. Quando ho sapu- to sono rimasta sconvolta. Questi adolescenti ci stanno dicendo qualcosa. Il Covid significa mi- gliaia di morti e tanto dolore, ma anche sofferenza per i giovanissi- mi, strappati alla loro quotidiani- ta. La pandemia lascia eredita pe- santi». C.Gu. (© RIPRODUZIONERISERVATA’

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