Nuova edizione ampliata e aggiornata 2016Perché Martin Heidegger ascrive agli ebrei l’oblio dell’Essere? Qual è allora il rapporto tra l’Essere e l’Ebreo? In che senso viene imputata agli ebrei la colpa più grave, da cui dipende il destino dell’Occidente? E perché questa accusa viene mossa negli anni trenta, dopo le leggi di Norimberga (1935), mentre inizia la guerra planetaria che dovrebbe condurre la Germania nazionalsocialista al dominio del mondo? I Quaderni neri di Heidegger oltre a dischiudere un’inedita prospettiva sul pensiero del filosofo, hanno suscitato un nuovo, intenso dibattito. L’antisemitismo metafisico solleva inquietanti interrogativi e rinvia alla responsabilità della filosofia nello sterminio. A un anno dalla prima edizione di questo libro, già più volte ristampato, Donatella Di Cesare prende in considerazione gli ultimi Quaderni neri, che giungono fino al 1948, interpretando i passi e gli aforismi sulla Shoah e sull’immediato dopoguerra.