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Guida di Ragusa PDF

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A R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T why? A Q U I I F O G L I A 4 S T what? A M when? P A T I, S E G U E N D O L who? where? E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O GUIDA DI M O D A G U ID ragusa A D A P O R T A R E C O N T E ! E! T N O C Come stampare la guida E R A T R O stampa la guida su fogli A4, P A orientamento orizzontale, DA stampa dimensioni effettive A D UI G A piega ogni foglio a metà lasciando D B O la stampa all’esterno M O C A N sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI R rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R E una spirale T T O 2, G A P A La tua azienda in questa guida NI O ZI U R T S Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al E I L turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O D N E U G E Pernottamento: hotel, servizi: farmacie, officine, S bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI, A ing ecc. curazioni ecc. P M A T S 4 A LI G O F UI I Q ristorazione: ristoranti, A T trattorie, pizzerie, bar, T E gelaterie ecc. Eventi: sponsorizza un FF evento nella guida della A R tua città. G A: R U T A G E L RI A Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- RE A lezionare la presenza nelle proprie Guide. A RAGUSA R E A R IL vista livello paese E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, SE vista livello regione G U E N D O L E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C vista livello nazione O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! 3 E! TàTà N T TT O A CILa CI ARE C L T R O P A D A D UI G A D O M O C A N U AI R R E T T O Ragusa Ibla © Luke Robnson G 2, A P RAGUSA A NI O Situata nella zona meridionale dei Monti Iblei, greco non rimangono centri abitati, ma solo ZI Ragusa è una città straordinariamente affasci- alcune necropoli. Hybla Heraea mantenne la RU nante, sia per la sua suggestiva posizione geo- propria indipendenza fino a metà del III secolo ST grafica, sia per la ricchezza del suo patrimonio a.C. quando, all’arrivo dei Romani, tutta la Si- E I L artistico. Numerosi i soprannomi con i quali è cilia diventò una “provincia Romana”. A seguito O D conosciuta: “città dei ponti”, per la presenza di dello smembramento dell’Impero Romano in N E tre strutture molto pittoresche, “l’isola nell’isola” Impero d’oriente e Impero d’occidente, la città U G o “l’altra Sicilia” per letterati, artisti ed econo- passò circa cinque secoli sotto la dominazione E S mciois-tei,c gornaozmiei caoll am soultao sdtiovreiars eo adda lu rne sctoon dteelsl’tios osloa-. bRiezaunsitain. aD uer acnatme bqiòu eisl ton opmeeri oddao Hlae creitutàs,i ucmom ien ATI, P La città si divide in due nuclei, Ragusa Inferiore la maggior parte della Sicilia, poco difesa dai M A (l’antica lbla) e Ragusa Superiore. La differente bizantini, subì continue ripetute scorrerie da T S struttura urbanistica ricorda il suo passato di parte di Vandali, Goti e Visigoti. Le uniche testi- 4 A località in parte devastata da un’intensa attiv- monianze rimaste della dominazione bizantina LI ità sismica. In seguito al catastrofico terremoto sono alcune tombe, di cui la piú importante é OG ddeell la1 6c9it3tà i nVfeacttci,h isai nperollcoe sdteetstseo a llulao grioco dsetrlluaz oioringe- qduoevella s di terlolev aTnroa baaltcrceh ger ontetella s evaplolelcttraa ldi. i NBeultl’t8in4o4, UI I F Q inaria (lbla), e alla costruzione di nuovi edifici gli Arabi occuparono Reusia per la prima volta, A in contrada Patro, facendo nascere il primo nu- ma gli abitanti si difesero riuscendo ad allon- TT E cleo di Ragusa Nuova. Ragusa Ibla costituisce tanarli. Nell’848 gli Arabi ritornarono e riusciro- F F ancor oggi il quartiere storico della città, con no ad occupare la città e imponendo duri patti RA il suo patrimonio di chiese e palazzi barocchi. di sottomissione. Dopo una breve ribellione ai G Il centro nuovo, meno ricco di caratteri monu- Musulmani nell’868 e la inevitabile riconquista RA: mentali, è impostato invece su un reticolato di araba, Reusia divenne Rakkusa o “Ragus”. Nel TU A tipo moderno, con vie larghe e simmetriche. corso dei due secoli di dominazione gli Arabi G E migliorarono l’agricoltura, incrementarono i L Ragusa lbla sorse sulle fondamenta dell’antica commerci e le industrie, e diedero un prezioso A RI Hybla Heraea, fondata dai Siculi, e subì in contributo in campo artistico. E R seguito l’invasione dei Greci, dei quali assimilò Ai Saraceni seguirono i Normanni che, scesi A profondamente usi e costumi. Del periodo in Sicilia nel 1060, completarono in trent’anni 4 A RAGUSA R E à A T R T IL la conquista dell’intera isola; Ragusa, divenu- CI E G ta contea, fu assegnata da Ruggero I al figlio A AT Goffredo, primo conte di Ragusa. E’ in questo L U R periodo che il nome di Ragus divenne defini- A : G tivamente Ragusa. Quando la Sicilia divenne RA terra degli Svevi con Enrico VI, la contea di FF Ragusa divenne demanio del re. Uno degli av- E T venimenti piú ricchi di sviluppo per la contea fu T A Q quello della concessione delle terre in enfiteusi U a cominciare dal 1452, consistente in un con- I I F tratto agrario che assicurava al titolare il godi- O mento di un fondo con l’obbligo di migliorarlo, G L dietro pagamento di un canone annuo in natura I A4 o in denaro. Con l’introduzione di questo isti- ST tuto iniziò nella contea una vera rivoluzione ag- A M ricola, e nacquero rivalità tra le diverse famiglie PA che continuarono per secoli, fino a quando il T I, S 17 aprile 1695 fu chiesto il decreto di divisione © uminDaGuman E del comune di Ragusa in due, Ragusa Nuova G U e Ragusa Vecchia. Dopo meno di otto anni, il Tra i palazzi civili più belli citiamo invece Palaz- E N 27 marzo del 1703, fu chiesto un nuovo decreto zo Cosentini e Palazzo Bertini, entrambi realiz- D O con cui suggellare l’unione delle due Raguse zati verso la fine del XVIII secolo in puro stile LE in una. Nonostante questa nuova riunione con- barocco. Gli appassionati di storia e cultura ap- IS tinuarono le lotte interne per la divisione del po- prezzeranno il Museo Archeologico Ibleo, dove T R tere politico e la relativa spartizione delle terre. sono conservati antiche testimonianze del U Z Nel 1713, col trattato di Utrecht, la Sicilia passò passato della città. IO N ai Savoia, anche se la contea di Modica rimase I A agli Spagnoli, ai quali seguirono gli Austriaci Un modo curioso e divertente di conoscere la PA nel 1720 e i Borboni nel 1738. Con l’impresa cultura locale è partecipare a una delle tante G 2 garibaldina del 1860, Ragusa e la Sicilia entrar- manifestazioni che si svolgono in città nel corso , O ono a far parte del Regno d’Italia. Nel 1865 la dell’anno, l’Ibla Grand Prize sopra tutte, una TT città fu nuovamente divisa in due, Ragusa Infe- sfida annuale per cantanti, compositori e mu- E R riore, cioè l’antica lbla, e Ragusa, quella nuova. sicisti, ma anche l’Ibla Buskers, che da ben 14 R A Nel 1922 Ragusa Inferiore fu chiamata Ragusa anni vivacizza le prime settimane di ottobre con I U lbla, ma solo quattro anni dopo, nel 1926, Ra- esibizioni di artisti di strada, cantastorie, gioco- N A gusa diventa un solo comune e capoluogo di lieri, illusionisti, trapezisti e musicisti si riunis- CO provincia. cono per quattro giorni a Ragusa Ibla, attirando M una grande folla di visitatori. Tra novembre e O D Il centro storico della città è uno scrigno di dicembre si tiene invece il festival Organistico A G meraviglie ricco di costruzioni in sontuoso stile Internazionale di Ragusa, il cui obiettivo è far UID barocco. Tra gli edifici di culto meritano par- conoscere la tradizione organaria della città e A ticolare attenzione la Chiesa di Santa Maria valorizzare il pregevole patrimonio delle chiese DA delle Scale, ristrutturata in seguito al terremoto, cittadine. Una delle cerimonie piú singolari é la PO che conserva al suo interno interessanti opere festa di San Giorgio, l’ultima domenica di mag- R di artisti locali, ma anche la Cattedrale di San gio; per l’occasione la chiesa viene addobbata T AR Giovanni, edificata tra il 1706 e il 1760, con una per l’occasione con stendardi, fiori e luci, e la E C raffinata facciata barocca e un campanile slan- statua del santo viene posta al centro per la O ciato che si eleva sopra i tetti di Ragusa. Per venerazione dei fedeli. Non meno interessanti N T finire, la Basilica di San Giorgio è un gioiello del sono i dintorni, ricchi di panorami suggestivi E ! 1775, sormontata da una cupola che supera i e città dal fascino antico, Modica, Noto, Scicli 40 metri di altezza e si regge su 16 colonne. solo per citarne alcune. 5 TI TE! R N O O SP COME MUOVERSI A RAGUSA E C A R R TA T auTOBus Scale, ristrutturata in seguito al terremoto e R O Gli autobus sono mezzi comodi e veloci per custode di interessanti opere di artisti locali, la P A spostarsi in città, e permettono di ammirare Cattedrale di San Giovanni, edificata tra il 1706 D le attrazioni turistiche sul percorso. La rete di e il 1760, con una raffinata facciata barocca A D trasporti urbani a Ragusa è gestita dall’AST e un campanile slanciato che si eleva sopra UI G (Azienda Siciliana Trasporti) con 15 linee più i tetti di Ragusa, e la Basilica di San Giorgio, A due linee aggiuntive durante il periodo estivo anch’essa gioiello settecentesco, sormontata D O (linea A e B), che servono la frazione di Marina da una cupola che supera i 40 metri di altez- M O di Ragusa. Delle 15 linee solo la linea 3 svolge za con 16 colonne. Tra i palazzi civili più belli C servizio notturno (ultima corsa alle 01.00), con troviamo Palazzo Cosentini e Palazzo Bertini, A N corse tra il centro città ed il quartiere barocco entrambi realizzati verso la fine del XVIII secolo U di Ibla. in stile barocco. RAI www.comune.ragusa.gov.it ER T Da/PEr L’aErOPOrTO T O TaXI E’ possibile arrivare a Ragusa tramite aereo 2, Una prima base/stazione dei taxi si trova con atterraggio nel più vicino aeroporto di “Fon- G A all’inizio di Ragusa Ibla, in Piazza della Re- tanarossa” a Catania, distante 14 km dalla cit- P publica, una seconda stazione taxi si trova in tà, o nel più lontano aeroporto di Punta Raisi a NI A Largo Kamerina, mentre per la città nuova i taxi Palermo, “Falcone e Borsellino”, distante 279 O stazionano nei pressi della stazione ferroviaria. km da Ragusa. Dall’aeroporto di Catania e di ZI U www.comune.ragusa.gov.it Palermo è attivo un servizio di pullman che per- R T mette al turista di arrivare fino alla stazione di E IS a PIEDI Ragusa in Via Zama. L Camminare a piedi è senza dubbio il modo Per informazioni sugli orari e sui costi: DO migliore per ammirare il centro storico della www.gesap.it EN città e la sua ricchezza di edifici in sontuoso www.saisautolinee.it GU stile barocco. Tra gli edifici di culto segnaliamo www.interbus.it SE in particolare la Chiesa di Santa Maria delle TI, A P M A T S 4 A LI G O F UI I Q A T T E F F A R G A: R U T A G E L RI A E R A © Phantom65 6 AR RAGUSA TI E R A R O ILE SP G A AT R U T R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, S E G U E N D O L E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! 7 LI TE! UTI CON O INFORMAZIONI UTILI E NF TAR I sITI InTErnET uffICIaLI DELLa CITTà R O Per informazioni generali visitate i siti: P A www.comune.ragusa.gov.it D A D uffICIO InfOrmazIOnI TurIsTIChE UI G a.a.P.I.T. (azienda autonoma Provinciale A per l’Incremento Turistico) D O Via Capitano Bocchieri, 33 - Ragusa M O Tel. +39 0932 621421 C Fax +39 0932 623476 A N U Infotourist RAI Piazza San Giovanni - Ragusa ER Tel. +39 0932 684780 TT O Fax +39 0932 684781 2, [email protected] G A P numErI uTILI NI A Carabinieri 112 O Polizia di Stato 113 ZI U Vigili del Fuoco 115 R T Emergenza sanitaria 118 E IS Viaggiare informati (CCISS) 1518 L Soccorso Stradale 803116 DO N E CLIma GU Situata nella parte meridionale dei monti Iblei, E S Ragusa gode di un clima mediterraneo di tipo TI, collinare. La sua altitudine determina temper- PA M ature medie più fredde rispetto a quelle della A T zona costiera. Gli eventi nevosi nelle zone più S 4 basse della città (Ibla) sono rari, mentre nelle A zone più alte, situate sull’altopiano, si verificano LI G con maggiore frequenza. Ragusa è inoltre uno O F dciepii tpaizùi opnioi vcohsei csai pcoolunocgehnit rdain por opvainrtciciao,l acormn epnrete- QUI I da ottobre a marzo. Le temperature medie di A T gennaio, il mese più freddo, vanno da una min- ET ima di 8°C a una massima di 14°C, mentre in FF A luglio e agosto si passa da 23°C a 31°C. R G A: nELLE VICInanzE R U Modica ...........................................Km 15 AT Comiso ..........................................Km 17 G E Vittoria ...........................................Km 22 RIL Scicli ..............................................Km 25 A E Pozzallo .........................................Km 37 R A Palazzolo Acreide ..........................Km 41 Noto ...............................................Km 50 8 A RAGUSA R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, S E G U E N D O L DA VISITARE E IS T R U Z IO N I A P A G TiP (tourist informations in pills) 2 , O T TE chiese ............................................pag 10 R R palazzi ...........................................pag 12 A I U piazze/vie - musei ..........................pag 16 N strutture .........................................pag 20 A C castelli - teatri ................................pag 24 O varie ...............................................pag 26 M O D A G U ID chiese ..................................................pag 1 A D palazzi .................................................pag 5 A P musei ...................................................pag 9 O monumenti e strutture..........................pag 13 R TA teatri.....................................................pag 21 RE varie .....................................................pag 23 C O N T E ! Duomo © gi+cri 9 E! T E N S O E C HI RE C A T R O Chiesa di santa maria dei miracoli P 1 A Via avvocato giovanni Ottaviano - ragusa D Sconsacrata da tempo, si trova a Ibla addossata alla spor- A D genza del costone roccioso della Cava Gonfalone. Secondo UI G la tradizione venne edificata verso la metà del XVII secolo in A seguito al rinvenimento dell’immagine della Madonna col Bam- D O bino.Tale ritrovamento fu considerato un evento prodigioso e per M O questo si decise di costruire un tempio in onore della Madonna. C La Chiesa,che esisteva sicuramente nel 1656,costituisce un A N “unicum” nel panorama architettonico barocco della città. U AI R R E T Chiesa di san Vincenzo ferreri OT 2 Via giardino 3-5 - ragusa 2, G La chiesa, sconsacrata, è situata nei pressi dei Giardini Iblei. A P Dopo decenni di abbandono ed una lunga sfilza di interventi di A recupero e restauro, iniziati nel 1985, dal Dicembre del 2010 NI l’edificio riveste il ruolo di auditorium musicale e sala conferenze. ZIO La fondazione della chiesa viene fatta risalire al 1509. Annesso U R al luogo sacro venne contestualmente realizzato un convento T S oggi non più esistente. La facciata è impreziosita dalla presenza E I L di un grande orologio solare. O D N E U G Chiesa di san giacomo apostolo E 3 S Largo san Domenico, 15 - ragusa TI, Quasi al centro del Giardino Ibleo si può ammirare oggi la chiesa PA M di San Giacomo Apostolo che nasce a partire dal XIII secolo e A si arricchisce delle spoglie della chiesa di San Teodoro crollata ST con il terremoto del 1693. Nel XIII secolo con l’avvento dei Chi- A4 aramonte si ebbe un incremento delle costruzioni religiose a Ibla, LI G per questo, probabilmente fra il 1283 ed il 1392 sorgeva questa O F chiesa. UI I Q A T T E F 4 Chiesa e Convento di san francesco RAF Piazza Chiaramonte, 2 - ragusa G Ancor oggi la chiesa e’ aperta al culto, mentre il convento, con A: R l’incameramento al demanio del 1866, e’ divenuto ospizio comu- U T nale (conteneva all’origine anche un’ospedaletto). Ben poco si A G sa sull’effettiva origine del sito. Forse l’unico elemento costruttivo E L residuo resistito e’ la parte inferiore della torre campanaria. RI A E R A 10

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