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Guida di Napoli PDF

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A R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T why? A Q U I I F O G L I A 4 S T what? A M when? P A T I, S E G U E N D O L who? where? E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O GUIDA DI M O D A G U ID napoli A D A P O R T A R E C O N T E ! E! T N O C Come stampare la guida E R A T R O stampa la guida su fogli A4, P A orientamento orizzontale, DA stampa dimensioni effettive A D UI G A piega ogni foglio a metà lasciando D B O la stampa all’esterno M O C A N sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI R rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R E una spirale T T O 2, G A P A La tua azienda in questa guida NI O ZI U R T S Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al E I L turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O D N E U G E pernottamento: hotel, Servizi: farmacie, officine, S bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI, A ing ecc. curazioni ecc. P M A T S 4 A LI G O F UI I Q Ristorazione: ristoranti, A T trattorie, pizzerie, bar, T E gelaterie ecc. Eventi: sponsorizza un FF evento nella guida della A R tua città. G A: R U T A G E L RI A Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- RE A lezionare la presenza nelle proprie Guide. A NAPOLI R E A R IL vista livello paese E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, SE vista livello regione G U E N D O L E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C vista livello nazione O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! 3 E! TàTà N T TT O A CIla Ci ARE C L T R O P A D A D UI G A D O M O C A N U AI R R E T T O 2, G A P NAPOLI A NI O Situata nell’omonimo golfo, Napoli, con i suoi dell’abitato di Partenope, nel punto in cui oggi ZI 957.811 abitanti, è la terza città italiana per sorge Castel dell’Ovo. Nel VI secolo a.C. l’area RU popolazione. La città, capoluogo della regione fu però abbandonata, assumendo così il nome ST Campania, è famosa in tutto il mondo per le di “Palepolis” (città vecchia), per fondare nelle E I L sue bellezze artistiche e naturalistiche, per il vicinanze “Neapolis” (città nuova). Considerata O D suo storico passato e per la vivacità dei suoi uno dei principali centri della Magna Graecia, N E abitanti. Napoli presenta, infatti, un ricco pat- la città, nel corso dei secoli, vide il susseguirsi U G rimonio artistico ed architettonico, dichiarato di lunghe e numerose dominazioni straniere, E S npeiùl 1v9a9st5o, idn’sEiuermoep aa),l l’ipnatetrriom ocneinot rod esll’tuomricaon it(àil reiv iens tEeunrdoop au. nSao tptoo sili zdioonmei ndioi drielilel’vImo pienr oI tRaloia- ATI, P dall’UNESCO, oltre a meravigliosi scorci, che mano la città, apprezzata per la bellezza delle M A ne vedono come sfondo il Vesuvio e le isole sue coste e le lussuose terme, visse un peri- T S di Capri, Ischia e Procida. Questa sua magia odo di prosperità economica e culturale. Suc- 4 A ha addirittura origine nel mito: secondo gli an- cessivamente, con la caduta dell’Impero Ro- LI tichi storici greci e romani, la nascita del borgo mano, Napoli divenne prima ducato autonomo OG sdaerae bmbaer idnaa cPolalertghaernsoi aplela, lcehgeg esni dlaas dceiòll am soermirei- ddi’ imBpisoartnaznioz a( 7fo6n3d adm.ce.)n, taaless puemre lnad coo nusne rrvuaozloi- UI I F Q per non essere riuscita, col canto, ad amma- one dei domini bizantini in Italia; poi dominio A liare Ulisse. normanno, che ne portò l’annessione al Reg- TT E no di Sicilia; e conquista sveva con l’ascesa F F Napoli vanta una storia lunghissima, che ha al trono dell’Imperatore Federico II, durante RA origine nel IX secolo a.C. con la fondazione il quale si ebbe un periodo molto fiorente dal G A: R U T A G E L RI A E R A 4 A NAPOLI R E à A T R T IL punto di vista culturale. Ma è quando prese il CI E G potere la dinastia angioina, che la città si svi- A AT luppò dal punto di vista urbanistico, demogra- L U R fico ed economico; mentre con gli Aragona la A : G metropoli conobbe uno dei suoi periodi di mas- RA simo splendore in campo artistico e culturale. FF Nei secoli seguenti conobbe la dominazione E T spagnola, contro la quale il popolo tentò, in- T A Q vano, di ribellarsi (1647), e un breve periodo U di dominazione austriaca (1707-1734), fino a I I F diventare Regno autonomo, grazie a Carlo di O Borbone. Nel 1806, Napoleone assegnò il tro- G L no del Regno al fratello Giuseppe Bonaparte, I A4 dando inizio al breve periodo francese (fino ST al 1815). La restaurazione dei Borboni, saliti A M sul trono del Regno delle due Sicilie, venne, PA invece, resa vana da Garibaldi, che nel 1860 T I, S entrò in città. Tramite un plebiscito popolare, E la città venne annessa al Regno del Piemonte, G U trasformato nel 1870 nel Regno d’Italia. Anche E N durante la seconda guerra mondiale la città ha D O avuto un ruolo importante con le Quattro gior- LE nate di Napoli, durante le quali il popolo si riv- IS oltò contro i tedeschi. T R U Z Napoli non è solo storia, è molto di più: è IO N cultura, arte, tradizione, musica e letteratura. I A Il modo migliore per conoscere questa città PA magica è viverla senza limiti, viaggiarci den- G 2 tro, lasciarsi trasportare nei vicoli, annusarne , O i profumi, ascoltarne i suoni, assaporarne i TT sapori, lasciarsi sorprendere dai tesori che rac- E R chiude. Chi viene a Napoli non può andarsene R A senza essere prima entrato nel Duomo, dove I U da secoli si rinnova il miracolo di San Genn- N A aro, senza aver prima visitato il museo di Ca- C O podimonte e il Palazzo Reale, oppure senza M essere salito almeno una volta sul traghetto O D che porta alla volta delle isole. Visitare Napoli A G è tutto questo: mangiare una pizza in uno dei U ID tanti ristorantini del centro storico, passeggiare A sul lungomare canticchiando una canzone na- D A poletana, apprezzare la simpatia e la genialità PO dei napoletani. Napoli è una città che non con- R osce tempo, e tutto ciò che vediamo di essa T A R è solo una modesta parte della sua interezza, E C perché al di sotto dei palazzi, delle chiese e O delle strade si estende un’altra città, quella sot- N T terranea. E ! Napoli: più la conosci, più t’innamori. 5 TI TE! R N O O SP COME MUOVERSI A NAPOLI E C A R R TA T R METRopoliTana collinare con il centro. Le 4 funicolari sono le O P A Napoli esistono 2 linee di metropolitana: la funicolari di Chiaia, Montesanto, Centrale e A D linea 1, detto anche “Metrò dell’Arte”, attiva tutti Mergellina. A i giorni dalle 6.00 alle 23.00; e la linea 6, attiva D UI tutti i giorni dalle 6.30 alle 21.30. La storica linea a piEDi G 2, omologata come “passante ferroviario”, col- Conoscere Napoli a piedi è la scelta ideale: il A D lega la stazione centrale con diverse zone della centro storico è molto grande ma tutte le zone O M città fino al porto. La linea è in funzione tutti i turistiche più importanti si raggiungono facil- O C giorni dalle 6.15 alle 23.00. Chi visita Napoli ha mente senza l’utilizzo di mezzi di trasporto. A diverse scelte nell’acquisto dei biglietti. N U Per raggiungere i monumenti e le zone tu- Dall’aERopoRTo AI ristiche più importanti basta il biglietto Uni- Napoli ospita uno dei maggiori aeroporti d’Italia RR co napoli, €1,20, con validità 90 minuti e il principale del sud della penisola, l’aeroporto TE T dall’obliterazione, che permette di muoversi internazionale Capodichino. I collegamenti da/ O liberamente tra metro e autobus di tutta la città. per l’aeroporto sono molto comodi, vista la vici- G 2, Per muoversi un’intera giornata, è meglio ac- nanza con la città (8Km): in autobus il collega- A P quistare il biglietto Unico Giornaliero, € 3,60, mento è garantito dal servizio della anM (linea A valido per l’intera giornata d’acquisto. 3S, ogni 15 minuti dal terminale dell’aeroporto NI O alla Piazza Garibaldi e viceversa) o dalla linea ZI BUS aliBUS per Piazza Municipio e viceversa (il RU Napoli vanta un servizio autobus capillare e biglietto per entrambi è di circa € 3). In taxi ST ben organizzato, che collega tutti i quartieri cit- la tariffa dall’aeroporto alla Stazione di Napoli E I L tadini con il centro. Ma a causa del traffico non centrale e viceversa è di circa € 13. O sempre è la scelta migliore. Il servizio è attivo ND dalle 5.20 del mattino fino a mezzanotte circa, UE con variazioni per le diverse linee. Il servizio G E nfinoitstucren aol lien i4z iad,e iln mveacttein, oin.torno a mezzanotte e ATI, S P M A TaXi ST Il taxi, a causa del traffico, non è il mezzo con- 4 A sigliato per visitare Napoli. Per prenotarne uno LI G occorre comunque contattare telefonicamente O igl iosernrvoi,z idoi duin par edneolltea z6io cnoem tapxaig, naiteti vcoit t2a4d inoere. Ianl UI I F Q alternativa è possibile prendere un taxi raggi- A T ungendo uno degli 87 parcheggi taxi presenti T E in città. F F A R CFroenes Roratdaixoi T+a3x9i 0 +8319/5 058215/255521 5151 RA: G U partenope +39 081/5560202 T A Cooperativa Tassisti +39 081/5510964 G E Radiotaxinapoli +39 081/5564444 L RI A FUniColaRi RE Napoli è dotata di 4 linee di funicolare che col- A legano facilmente, evitando il traffico, la zona 6 AR NAPOLI TI E R A R O ILE SP G A AT R U T R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, S E G U E N D O L E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! 7 LI TE! UTI CON O INFORMAZIONI UTILI E NF TAR I SiTi inTERnET UFFiCiali DElla CiTTà R O Per informazioni generali visitate il sito: P A www.comune.napoli.it D oppure il sito: A D www.napoli-turismo.it UI G A UFFiCio inFoRMazioni TURiSTiChE D O azienda di promozione turistica (apT) M O Via San Carlo, 9 C Tel. +39 081/402394 A N Piazza del Gesù U Tel. +39 081/5512701 RAI [email protected] ER T T O nUMERi UTili 2, Carabinieri 112 G A Polizia di Stato 113 P Vigili del Fuoco 115 NI A Emergenza sanitaria 118 O Viaggiare informati (CCISS) 1518 ZI U R T CiTy paSS E IS Campania artecard è un biglietto integrato L che permette di accedere ai principali musei DO e siti archeologici della regione, di viaggiare N E sui trasporti pubblici e di usufruire di sconti e GU vantaggi. Sono disponibili sette itinerari: Cen- E S tro antico, Napoli e Campi Flegrei, Castelli di TI, Napoli, Napoli e Caserta, Regge e siti borbo- PA M nici, Archeologia del Golfo , Cilento. Per costi A T e informazioni sui diversi itinerari consultare il S 4 sito: www.artecard.it. A LI G CliMa FO Napoli gode del tipico clima mediterraneo, con UI I estati calde e soleggiate, e temperature medie Q che variano tra i 25 e i 31 gradi centigradi, at- TA T tenzione quindi a non esporvi direttamente ai E F raggi solari, soprattutto nelle ore centrali della AF giornata. Gli autunni possono risultare talvolta GR umidi, con diversi giorni di pioggia. Gli inverni, A: invece, sono decisamente meno piovosi e la UR temperatura media oscilla tra i 4 e i 12 gradi AT G centigradi. E L RI A E R A 8 A NAPOLI R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, S E G U E N D O L DA VISITARE E IS T R U Z IO N I A P A G Tip (tourist informations in pills) 2 , O T TE chiese ............................................pag 10 R R palazzi ...........................................pag 14 A I U musei .............................................pag 18 N strutture .........................................pag 22 A C piazze/vie.......................................pag 24 O monumenti - teatri..........................pag 28 M O castelli............................................pag 30 D A varie ...............................................pag 32 GU ville ................................................pag 34 ID chiese ..................................................pag 1 magellina - posillipo .......................pag 36 A D palazzi .................................................pag 5 fuorigrotta ......................................pag 38 A P musei ...................................................pag 9 O monumenti e strutture..........................pag 13 R TA teatri.....................................................pag 21 RE varie .....................................................pag 23 C O N T E ! 99 E! T E N S O E C HI RE C A T R O Basilica di San Francesco di paola P 1 A piazza plebiscito, 11 - napoli D È la più importante chiesa neoclassica italiana e, per la forma A D circolare, ricorda il Pantheon di Roma. E’ al centro del colon- UI G nato di stile neoclassico voluto da Gioacchino Murat. Iniziata nel A 1816 e completata nel 1836, fu edificata per volere di Ferdinando D O IV di Borbone come ringraziamento a San Francesco di Paola M O per la riconquista del Regno. Si possono ammirare tele di Luca C Giordano, Pietro Benvenuti e l’altare maggiore decorato con pi- A N etre preziose. U AI R R E T Certosa di San Martino OT 2 largo San Martino, 13 - napoli 2, G La Certosa costituisce uno dei più riusciti esempi di architettura A P barocca. Nel 1325 Carlo, primogenito di Roberto d’Angiò, fece A erigere il monastero. Alla fine del XVI secolo la Certosa fu ristrut- NI turata e ampliata. Da ammirare: i chiostri, la chiesa delle donne ZIO e la chiesa principale con le loro decorazioni e i loro affreschi. U R T S E I L O D N E U G Chiesa del Gesu’ nuovo E 3 S piazza Gesù nuovo, 2-4 - napoli TI, I Gesuiti, tra il 1584 e il 1601, demolirono Palazzo dei Sanseveri- PA M no e costruirono la chiesa, che passò ai francescani nel 1767. A Subì nel corso degli anni diversi crolli, demolizioni e ristruttur- ST azioni. L’interno è in stile barocco con pareti rivestite da marmi A4 policromi, e una pianta a croce greca, a tre navate. Presenti LI G affreschi di Francesco Solimena, Paolo De Matteis e Belisario O F Corenzio. UI I Q A T T E F 4 Basilica di Santa Chiara RAF Cortile Santa Chiara - napoli G Eretta tra il 1310 e il 1340 per volere di Roberto d’Angiò, è la più A: R grande basilica gotica della città. Venne interamente distrutta da U T un bombardamento nella II guerra mondiale, e quindi restaurata A G nel 1953. Dall’aspetto austero, conserva le tombe della famiglia E L d’Angiò. Nel convento delle Clarisse, adiacente, si ammirano af- RI freschi di Giotto relativi alla Crocifissione. Splendido e degno di EA R visita è il chiostro di Domenico Antonio Vaccaro. A 10

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