A R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T why? A Q U I I F O G L I A 4 S T what? A M when? P A T I, S E G U E N D O L who? where? E IS T R U Z IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O GUIDA DI M O D A G U ID MATERA A D A P O R T A R E C O N T E ! E! T N O C Come stampare la guida E R A T R O stampa la guida su fogli A4, P A orientamento orizzontale, DA stampa dimensioni effettive A D UI G A piega ogni foglio a metà lasciando D B O la stampa all’esterno M O C A N sovrapponi i fogli piegati, mantenendo U C l’ordine indicato dal numero di pagina e AI R rilegali tutti insieme con una pinzatrice o R E una spirale T T O 2, G A P A La tua azienda in questa guida NI O ZI U R T S Se hai una attività commerciale in questa città e ritieni che i tuoi servizi possono essere utili al E I L turista ed in linea alla qualità offerta dalla guida, scrivi a: [email protected]. O D N E U G E Pernottamento: hotel, Servizi: farmacie, officine, S bed and breakfast, camp- negozi in genere, assi- TI, A ing ecc. curazioni ecc. P M A T S 4 A LI G O F UI I Q Ristorazione: ristoranti, A T trattorie, pizzerie, bar, T E gelaterie ecc. Eventi: sponsorizza un FF evento nella guida della A R tua città. G A: R U T A G E L RI A Con l’intento di fornire all’utilizzatore della guida un servizio migliore, WeAGoo si riserva di se- RE A lezionare la presenza nelle proprie Guide. A MATERA R E A R IL vista livello paese E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, SE vista livello regione G U E N D O L E IS T R U Z IO N I A P 34 A G 2 , O T T E R R A I U N A C vista livello nazione O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! 3 E! TàTà N T TT O A CILA CI ARE C L T R O P A D A D UI G A D O M O C A N U AI R R E T T O © Bri74 G 2, A P MATERA, LA CITTA’ DEI SASSI A NI O Nella parte orientale della Basilicata, capoluogo merose grotte si stabilirono comunità monas- ZI della provincia omonima e seconda città della tiche benedettine e greco-ortodosse. I secoli RU regione, Matera è una città tra le più antiche IX e X furono caratterizzati dalle aspre lotte fra ST del mondo, un vero e proprio gioiello architet- saraceni e bizantini, che tentarono più volte di E I L tonico perfettamente integrato con il territorio impadronirsi della regione, i secoli seguenti, fra O D che lo circonda. La sua particolare conformazi- pestilenze e terremoti, videro la città passare N E one aveva uno scopo ben preciso già al mo- anche attraverso una breve fase comunale, per U G mento della sua fondazione, ovvero creare un poi approdare nel XV secolo ai d’Aragona e, at- E S spiotos tastici usruol,la p srootmetmtoi tàd adgil i uant tabcacnhcio nceamlcicair.e Ao,p -i tsreacvoelros oX qVuIIe Mst’autletirma i,a apip caortnetni nTera amgolin Otarnsoin. i Needl ATI, P Sassi svolgevano perfettamente questa funzi- entrò a far parte delle Terre d’Otranto di Puglia, M A one, anche se presentavano un altro problema per diventare poi capoluogo della Basilicata, T S che riguardava l’approvvigionamento di acqua. titolo che le rimase fino al 1806, quando Gi- 4 A Proprio per questo i cittadini si impegnarono useppe Buonaparte trasferì le competenze a LI a scavare cisterne e a creare quel complesso Potenza. Nel 1927 la città divenne capoluogo, OG saitsteitreizmzaa dtui tctoarnaa lli’zazbaitzaitoon.e delle acque che car- UI I F Q A Il territorio materano fu abitato ininterrottamente TT E fin dal paleolitico. In età ellenica la zona fu sotto F F l’influsso delle popolazioni della Magna Grecia, RA e successivamente accolse fuggiaschi di Meta- G ponto e di Eraclea. Le origini della città risal- RA: irebbero al consolato di Metello (III sec. a.C.), TU A che la battezzò Metheola. Nel 664 d.C. Matera G E passò sotto il dominio longobardo e venne an- L nessa al ducato di Benevento, per poi subire A RI gravi devastazioni in seguito all’invasione dei E R franchi. Le testimonianze più importanti risal- A gono ai secoli VII e VIII, epoca in cui nelle nu- Cattedrale © Idéfix 4 A MATERA R E à A T R T IL nel 1935 la provincia ospitò il confino dello sull’orlo della rupe, rivolto a nord-ovest, il Sas- CI E G scrittore, medico e pittore Carlo Levi, il quale so Barisano è il fulcro della città vecchia; riv- A AT nel 1945 pubblicò il romanzo “Cristo si è fer- olto a sud è invece il Sasso Caveoso, disposto L U R mato a Eboli”. come un anfiteatro romano con le case-grotta A : G che scendono a valle. A separare i due Sassi RA Nel 1948 nacque la questione dei Sassi, sol- è la Civita, sperone roccioso su cui si ergono FF levata da Palmiro Togliatti prima e da Alcide la Cattedrale e diversi palazzi nobiliari. La Cat- E T De Gasperi dopo. All’epoca i Sassi, che nel tedrale, internamente ristrutturata nel periodo T A Q 1993 hanno valso alla città il riconoscimento da barocco, custodisce interessanti opere lignee U parte dell’UNESCO di Patrimonio dell’Umanità, e pittoriche di artisti locali, tra cui spiccano il I I F divennero il simbolo nazionale dell’arretratezza cinquecentesco presepe in pietra di Altobello O e del sottosviluppo del meridione d’Italia; nel Persio e il coro ligneo del XV secolo di Giovan- G L 1952 si giunse allo stanziamento di fondi per ni Tantino di Ariano Irpino. Molto interessanti I A4 la costruzione di nuovi quartieri residenziali che anche le altre chiese romaniche nel centro ST svilupparono la città nuova, nella quale conflui- storico, San Giovanni Battista e San Domenico. A M rono le 15.000 persone che abitavano le case- PA grotta. Negli ultimi anni Matera si è impegnata Lungo la dorsale seicentesca del “Piano” si T I, S a crescere e a offrire al turista strutture più ac- possono ammirare le costruzioni civili e reli- E coglienti e un programma culturale piuttosto giose del periodo barocco, tra cui le chiese G U ampio e ricco, con la nascita sul territorio di un di San Francesco d’Assisi, del Purgatorio e di E N gran numero di istituzioni culturali che si sono Santa Chiara, fino ad arrivare a Palazzo Lan- D O occupate di restaurare e valorizzare le opere franchi, attualmente sede di importanti mostre LE principali. d’arte e del Museo d’arte medioevale e mod- IS erna della Basilicata, con un’ ampia collezione T R Diviso in due parti dal torrente Gravina, il cen- di dipinti di Carlo Levi, numerose opere di scu- U Z tro cittadino è costituito da due zone distinte: ola napoletana dei secoli XVII e XVIII e varie IO N I A P A G 2 , O T T E R R A I U N A C O M O D A G U ID A D A P O R T A R E C O N T E ! Castello Tramontano © Basilicata Turistica 5 E! Tà N T T O CI opere ligne e pittoriche provenienti da diversi E C A centri della provincia. Altrettanto degno di nota AR L è il Museo Archeologico Nazionale Domenico RT O Ridola, che custodisce reperti rinvenuti nel ter- P ritorio materano e fornisce molte informazioni A D sulle culture e sulle popolazioni indigene. Tra le A D costruzioni del centro, oltre ai tanti palazzi no- UI biliari come Palazzo Firrao-Giudicepietro della G A fine del XV secolo o Palazzo del Sedile, edifi- D O cato nel 1799 e oggi sede del Conservatorio di M musica, segnaliamo il Castello Tramontano, O C eretto nel XVI secolo fuori città per volere del A N Conte Giancarlo Tramontano e rimasto incom- U pleto a causa della morte prematura del conte. AI Madonna di Idris © Basilicata Turistica R R E Le meraviglie non si esauriscono con una visita diamo la festa patronale della Madonna della TT asallan teso èla ilc Pittaàr:c aol tdreetltlaan Mtou srguigag Mesattiveora en ain, tiesrtietus-- Bmrau naan,c hiset ilteu iGtar annedl i 1M3o8s9t red an ePi aSpaas sUi, ribl Faensot ivVaI,l G 2, O ito nel 1990 e comprendente il territorio della Gezziamoci, il Parco Murgia Festival e il Pre- PA Gravina di Matera, le chiese rupestri dissemi- sepe d’Amore nei Sassi. Con le sue bellezze A nate lungo i pendii delle gravine e l’altopiano naturali e artistiche, le diverse manifestazioni NI O della Murgia materana e numerose masserie, e la buona cucina, Matera è una meta inter- ZI U molte delle quali fortificate; simbolo del parco essante per una vacanza io ogni momento R T è il falco grillaio, piccolo rapace presente nel dell’anno e per ogni età. La città aderisce in- S territorio con numerosissimi esemplari. Altra oltre all’Associazione città d’arte e cultura ed è LE I componente importante sono le manifestazioni stata la prima al mondo ad essere riconosciuta O D popolari e i numerosi eventi, tra i quali ricor- paesaggio culturale. N E U G E S TI, A P M A T S 4 A LI G O F UI I Q A T T E F F A R G A: R U T A G E L RI A E R A Sassi © Bönisch 6 AR MATERA TI E R A R O ILE COME MUOVERSI A MATERA SP G A ATU AUTOBUS guidate, e soprattutto tanta natura. TR R A Il servizio autobus nella città di Matera è gestito www.bikebasilicata.it : G dalla società Casam, che possiede anche un www.ceamatera.it R A ecobus elettrico e due autobus per disabili. amicidellabicimatera.blogspot.it F F Il servizio è disponibile indicativamente dalle E TT 06.00 alle 21.00, e le linee attive sono 22 con IN AUTO A Q un costo del biglietto di corsa semplice di 70 Se arrivate in auto dalla costa tirrenica dovete U centesimi di euro. percorrere l’autostrada A3 Salerno - Reggio I I F L’abbonamento mensile sull’intera rete costa Calabria fino all’uscita di Sicignano degli Albur- O G 30 euro, su una sola linea 14 euro, per i pen- ni quindi proseguire per Potenza. Continuare LI A sionati da un minimo di 12 euro ad un massimo poi per Metaponto lungo la SS 407 “Basen- 4 di 20 euro. tana” fino alle indicazioni Matera. S T www.casam.it Dalla costa adriatica dovete invece percor- A M rere l’autostrada A14 Bologna-Taranto fino P AT A PIEDI all’uscita Bari Nord. Proseguire per Altamura- I, S Il mezzo che meglio permette di godere delle Matera, sulla SS 96. EG meraviglie della città e del paesaggio circos- Se invece arrivate dalla costa jonica, pro- U tante sono sicuramente le vostre gambe. Se cedere sulla Strada statale 106 Jonica in direzi- E ND di giorno a catturare la vostra attenzione sarà one Metaponto, quindi seguire le indicazioni O il ricco patrimonio storico e artistico della città, per Matera sulla Strada statale 175 della Valle L E fatto di palazzi, chiese e musei, la sera rest- del Bradano. IST erete sicuramente senza fiato passeggiando RU tra i sassi, che illuminati dalle luci delle res- DA/PER L’AEROPORTO ZIO idenze, delle botteghe e dei luoghi di ristoro L’aereoporto più vicino a Matera (circa 50 km) N vi appariranno come un antico presepe di car- è il “Carol Wojtyla” di Bari Palese. Sul sito I A tapesta. Ma non finisce qui. Dalle dolci colline dell’aeroporto (www.aeroportidipuglia.it) sono P A del materano ai boschi del Pollino e di Gallipoli riportati gli orari dei voli e le compagnie opera- G 2 Cognato, questo angolo di Basilicata è un vero tive che permettono di raggiungere Bari dalle , O e proprio paradiso per gli amanti del trekking e principali città italiane ed europee. Una volta T T dell’escursionismo. Tra paesaggi straordinari e atterrati a Bari le opportunità per raggiungere E RR montagne popolate di lupi, fiumi e torrenti dove Matera sono diverse: AI U sopravvive la lontra, foreste di abeti bianchi e N laghetti vulcanici, sarà possibile avventurarsi Bus navetta: l’aereoporto dispone di un A C in escursioni e passeggiate alla scoperta di servizio navetta per collegare in autobus Bari O silenziosi borghi medioevali e antiche strutture con le principali città pugliesi e lucane. Po- M O rurali, in un’atmosfera di assoluto relax. tete consultare il sito di Puglia Air Bus per DA www.walkbasilicata.it conoscere gli orari e i costi dei trasferimenti. G www.ceamatera.it All’interno del terminal dell’aereoporto ci sono U ID gli uffici delle principali società per il noleggio A D BICI delle automobili. A Anche gli amanti delle due ruote troveranno P O molte occasioni per sfruttare questo mezzo alla Taxi e noleggio con conducente: per arrivare R T scoperta di un paesaggio di grande bellezza. a Matera in tutta comodità è possibile inoltre A R In questo senso Bike Basilicata offre roadbook contattare i vari fornitori di servizi Taxi o NCC E C degli itinerari, noleggio biciclette, trasferimen- (Noleggio Con Conducente). Una delle tante O N to bagagli, assistenza tecnica e meccanica, possibilità è rappresentata dalla società Shut- TE navetta a seguito per piccoli gruppi, servizio tle-Matera, che offre servizi personalizzati per il ! transfer da/a aereoporti, sistemazioni in an- trasporto da Bari a Matera e viceversa. tiche dimore e masserie, cucina genuina, visite 7 LI TE! UTI CON O INFORMAZIONI UTILI E NF TAR I SITI INTERNET UffICIALI DELLA CITTà R O Per informazioni generali visitate i siti: P A www.comune.matera.it D www.sassiweb.it/matera A D www.sassidimatera.it UI G www.materaturismo.it A D O UffICIO INfORMAzIONI TURISTIChE M O APT Azienda di Promozione Turistica C Via De Viti de Marco, 9 – Matera A N Tel. +39 0835 331983 U Fax +39 0835 333452 RAI R E T Pro Loco “Sassi” di Matera T O Via Don Minzoni, 11 – Matera 2, Tel. +39 0835 334413 G A Fax +39 0835 345317 P A NI NUMERI UTILI O Carabinieri 112 ZI U Polizia di Stato 113 R T Vigili del Fuoco 115 E IS Emergenza sanitaria 118 L Viaggiare informati (CCISS) 1518 DO Soccorso Stradale 803116 N E U G CLIMA SE Matera gode di un piacevole clima mediterra- TI, neo, con estati calde e inverni non molto rigidi. PA M In luglio e agosto i valori medi vanno da una A T minima di 19°C a una massima di 24°C, mentre S 4 in gennaio si va da 5°C a 9°C. Le piogge, quasi A assenti nei mesi estivi, hanno un picco mas- LI G simo nel mese di dicembre. Matera è bella tutto O F ls’aicnunraom, tuetntatev ilaa ipl priemraiovdeor am, iqguliaonred op eler vteismitaprelara è- QUI I ture non sono troppo elevate e le piogge sono A T meno intense. Se la visitate nei mesi estivi, ET girare per le sue strade di sera sarà uno spet- FF A tacolo indimenticabile. R G A: NELLE VICINANzE R U Montescaglioso..............................Km 18 AT Altamura ........................................Km 20 G E Gravina in Puglia ...........................Km 28 RIL Pisticci ...........................................Km 46 A E Alberobello.....................................Km 69 R A Castel del Monte............................Km 72 Pietrapertosa .................................Km 79 8 A MATERA R E A R IL E G A T U R A : G R A F F E T T A Q U I I F O G L I A 4 S T A M P A T I, S E G U E N D O L DA VISITARE E IS T R U Z IO N I A P A G TiP (tourist informations in pills) 2 , O T TE chiese/palazzi ................................pag 10 R R musei .............................................pag 12 A I U piazze/parchi .................................pag 16 N luoghi storici...................................pag 20 A C varie ...............................................pag 28 O M O D A G U ID chiese ..................................................pag 1 A D palazzi .................................................pag 5 A P musei ...................................................pag 9 O monumenti e strutture..........................pag 13 R TA teatri.....................................................pag 21 RE varie .....................................................pag 23 C O N T E ! © AgoInUnPagliaio 9 E! T E N S O E C HI RE C A T R O Complesso di Sant’Agostino P 1 A Via D’Addozio, 11-19 - Matera D Il complesso, formato dalla chiesa e dal convento, è un edificio A D risalente alla fine del 1500 e venne edificato secondo lo stile ba- UI G rocco. La facciata è dominata dal portale centrale, sovrastato da A una nicchia con la statua di Sant’Agostino. Sopra il cornicione D O una nicchia accoglie la statua di un Vescovo e, ai due lati, le M O statue di San Paolo e San Pietro. All’interno vi è un altare mag- C giore in marmo intarsiato, su cui è collocato un crocifisso ligneo A N del XVI secolo. U AI R R E T Chiesa di San Giovanni Battista OT 2 Via San Biagio, 2-24 - Matera 2, G In stile romanico, venne edificata nel 1233. L’interno è a tre nav- A P ate, con una grande volta a vele rifatta nel 1793, anno in cui A furono effettuate diverse modifiche per preservare la staticità NI della chiesa. Da notare i capitelli di tipo pugliese che ornano ZIO le colonne con figure antropomorfe, zoomorfe e vegetali, ed U R un’imponente abside. T S E I L O D N E U G Cattedrale E 3 S Piazza Duomo, 2-10 - Matera TI, Chiesa in stile romanico pugliese, fu costruita nel XIII secolo sul- PA M lo sperone più alto della Civita che divide i due Sassi, sull’area A dell’antico monastero benedettino di Sant’Eustachio. Caratteris- ST tici sono il rosone a sedici raggi ed il campanile alto 52 metri. A4 All’interno vi è un affresco bizantino della Madonna della Bruna, LI G un presepe cinquecentesco dello scultore Altobello Persio ed un O F affresco raffigurante il Giudizio Finale. UI I Q A T T E F 4 Chiesa di San francesco d’Assisi RAF Via del Corso, 102 - Matera G Venne quasi interamente ricostruita nel 1670 secondo lo stile A: R barocco. Da notare la facciata esterna e i pannelli di un polittico U T smembrato di scuola veneta, attribuito a Bartolomeo Vivarini o A G a Lazzaro Bastiani. All’interno l’antica cripta dei Santi Pietro e E L Paolo, che conserva un affresco raffigurante la visita a Matera RI del papa Urbano II nel 1093. EA R A 10