Il senso di disagio, di vaga inquietudine e di irritazione che quasi tutti abbiamo provato osservando le scimmie nelle gabbie degli zoo, specialmente quelle che «somigliano» di più all’uomo: gorilla, orangutan, ha forse ispirato questa paradossale avventura nel tempo, che vede un gruppo di esseri umani sperduti in una società completamente «scimmiesca», Ma se lo spirito del romanzo e le peripezie che ne seguono sembrano appartenere a un genere stranamente umoristico, il loro significato è in realtà di bruciante satira, a spese non dei gorilla ma dell’Homo Sapiens.