Quando tutto iniziò, fu inevitabilmente il caos.
I morti risorsero e attaccarono i vivi, diffondendo con un solo morso il contagio. L’umanità non riuscì neanche a immaginare l’enormità della catastrofe che stava vivendo. Prima di riuscire a comprendere che i risorti dovevano essere immediatamente abbattuti, oltre tre quarti della popolazione mondiale era già stata contagiata. I morti viventi avevano invaso il pianeta e la pandemia dilagava inarrestabile.
Oggi tutte le Autorità mondiali sono incapaci di reagire, annichilite dal caos e dall’orrore che devasta i continenti.
E’ l’apocalisse!
Ma in Italia, in una piccola provincia del Lazio, un manipolo di Carabinieri resiste e sferra un attacco impetuoso e folle alla morte che cammina.
Li comanda il Colonnello Furia, un ufficiale controverso, violento e amorale, determinato a fare di tutto pur di far sopravvivere l’umanità… anche a costo di perderla del tutto.
Un racconto horror, con punte di giallo, di paranormale e di thriller psicologico, introspettivo, crudo e spietato, politicamente scorretto, dove l’apocalisse è l’occasione per muovere critiche alla società iniqua e alla natura umana, egoista e prevaricatrice.
Una trama fitta e originale, in grado di stupire e tenere incollato il lettore dalla prima all’ultima pagina.
NICOLA FURIA è lo pseudonimo di un Ufficiale dei Carabinieri in congedo.
Nato a Roma nel 1961, ha comandato diversi Reparti Investigativi in Campania, in Basilicata e nel Lazio.
Attualmente svolge l’incarico di docente di criminalistica nei corsi di Scienze Criminologiche Forensi - Master di I e II livello - presso la “Sapienza” - Università di Roma - e nei corsi presso l’Università Telematica di Roma.