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Friuli nel Mondo 461-03-1993 PDF

16 Pages·1993·14.5 MB·Italian
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FRIUU NEL MONK t Mensile a cura dell'Ente «Friuli nel Mondo», aderente alla F.U.S.I.E. - Direzione, redazione e amministrazione: Casella postale 242 33100 UDINE, via TAXE PERpUE Marzo 1993 del Sale 9 telefono (0432) 504970, telex 451067 EFM/UD/I telefax (0432) 507774 - Spedizione in abbonamento postale. Gruppo 111° (inferiore al 70 per cento) - Conto corrente postale numero 13460332 - Udine, Ente «Friuli nel Mondo», servizio di tesoreria C.R.U.P. (Cassa di Risparmio di Udine e TASSA RISCOSSA Anno 42 - Numero 461 Pordenone) - Quota associativa annua d'iscrizione all'Ente con abbonamento ai giornale: Italia lire 10.(XX), Estero lire 15.000. per via aerea lire 20.(X)0 33100 UDINE (Italy) In caso di mancato recapito restituire al mittente ctie si impegna a corrispondere la tassa prevista. È accaduto a Toronto di LEO DI SELVA Ci sono ovunque, ma come a Dire semplicemente esperien Toronto, in Canada, è diffi za è decisamente riduttivo: c'è bi cile trovarne tanti, tanto ri sogno di una breve ma essenziale conoscibili e tanto visibili nelle lo annotazione. Questa esperienza ro iniziative, nella loro presenza di insegnamento della lingua friu attiva e qualificante in un conte lana in una università canadese sto socio-economico a ventaglio: — anche se a Toronto c'è una co hanno, i friulani, una sede di pre munità di quarantamila friulani — stigio che, oltre ad essere distinti non è soltanto originale (c'è stata vo di compatta unità etnico-cultu- tanta difficoltà e tanta fatica per rale, rappresenta un ambitissimo realizzarla presso l'ateneo udine spazio di ritrovo comunitario e di se) ma può essere definita scon scadenze e appuntamenti metro certante e rivoluzionaria, anche politani per le più diverse occa se dovesse rivelarsi — ma tutto fa sioni. Una Famèe Furlane che si pensare che non sarà — precaria è fatta adulta con decenni di inin come tentativo, come aspirazione terrotta crescita, nella stima e nel o come velleitario desiderio. Che rispetto di una grande città ospi ad un popolo — e il Friuli è terra te, nella serietà e nell'impegno di di un popolo — si tolga la lingua uomini di ieri e di oggi. Sempre madre è ingiustizia; che la perda friulani, di prima e seconda gene spontaneamente è colpa difficil razione, «di cà e di là da Paghe», mente giustificabile: che la si lasci in quella sostanziale comunione morire, in patria e fuori, è respon di valori che caratterizza la posi sabilità di tutti, in minore o mag tività delle genti del Friuli (che ha, giore misura. Diventa comprensi non lo si dimentichi, anche i suoi bile, una tale perdita di lingua, lati di decisa negatività). A Toron che è poi perdita della componen to è avvenuto qualcosa che, nella te più importante di una cultura e storia dell'emigrazione friulana, di una identità etnica, quando av non è mai accaduto in nessuna viene in contesti «stranieri», dove parte di mondo: e va ricordato altre lingue hanno storicamente che altre città hanno decine di mi e culturalmente una propria «pa gliaia di friulani, con una propria tria» e soprattutto una loro origine organizzazione. Si pensi soltan di autentica radice: è il caso della to a Buenos Aires. E' accaduto a lingua friulana in Canada come in Toronto, non altrove! Venezuela o Argentina, in Belgio L'idea non è nuova, il fatto è come in Australia, Non è detto che entusiasmante e soprattutto è co la lìngua friulana«debba» sparire raggiosamente pionieristico. Al li nella comunità friulana: è certo mite dell'utopia, che tale non si più a rischio, anzi, è «straniera» è rivelata dal momento che è fe nei confronti di un mondo che la licemente in atto e che tutti si «ospita». augurano abbia continuità soprat Da qui l'eccellenza, la nobilissi tutto per risultati e come modello ma intuizione, la giustificata spe che possa essere ripetuto. L'idea ranza di una iniziativa che si sta è stata calata nel reale (con una svolgendo all'Università di Toron specie di scommessa contro tutti i pessimismi e la stessa scettica in to. Nessuno si illude che la lingua differenza che si registra nel Friuli friulana ridiventi automaticamen stesso) da un accordo partito dal te, quasi per miracolo, strumento la Famée Furlane di Toronto in di comunicazione veicolare, quo collaborazione con la Società Fi tidiano dei quarantamila friulani lologica Friulana di Udine, con l'U di Toronto. Sarebbe una stupida niversità degli Studi del Friuli e il ingenuità il solo parlarne. Ma l'in patrocinio concreto dell'Assesso telligenza dell'iniziativa sta nell'a- rato Regionale all'Istruzione del ver voluto un'esperienza di alto Friuli-Venezia Giulia, inserita lo valore culturale: è un messaggio gisticamente nel Dipartimento di forte a tutti i friulani per la valoriz Italianistica dell'Università di To zazione del proprio millenario pa ronto. E' diventata progetto: un trimonio linguistico, per una cre corso di lingua e cultura friulana scita di coscienza collettiva, per la per studenti del terzo e quarto an consapevolezza di un'eredità che no, tenuto dal friulano prof. Nereo non dovrebbe essere dilapidata Perini, docente all'Istituto di Didat o semplicemente dimenticata, se tica delle lingue moderne presso questo popolo friulano non vuol Piazza «del Pollame» (1953) l'ateneo friulano. Il corso si è ini ritrovarsi più povero e senza ra ziato a Toronto il cinque gennaio dici. E' soprattutto un tentativo di scorso e avrà termine verso metà aggancio — anche se limitato — aprile, per riprendere nel pros alla nuova generazione friulo-ca- Sono due delle tante, splendide immagini della vecchia Udi simo settembre con un secondo nadese, per creare una specie di trimestre, sempre presso il Dipar elemento moltiplicatore nella co ne, fissate con l'andare degli anni dall'obiettivo del fotografo timento di Italianistica dell'Univer munità friulana di Toronto (e po sità di Toronto. Alle lezioni par trebbe essere di Buenos Aires co Tino e recentemente esposte al Centro friulano arti plasti tecipano, iscritti, una cinquantina me di Sydney o New York) per di studenti che, dalle prime infor che. Una mostra ch^ ha riscosso un grande successo e che la resistenza non soltanto passi mazioni, risultano estremamente va dell'originale identità culturale Tino, fotografo della nostra memoria, ha offerto con grande interessati a questa esperienza; di una gente che non vorrebbe esperienza che il prof. Nereo Peri lasciare il proprio passato senza sensibilità al Friuli e alla sua città. ni dilata e continua anche presso leggibili segni di riconoscimento. la sede della Famèe Furlane di E' l'augurio per la comunità di To (Servizio di Lido Damiani a pagina 5) Toronto, per un altro pubblico e ronto e per il Friuli operante in con diversa metodologia. tutto il mondo. % Marzo 1993 FRIUU un MONDO «^ Esaminati dal consiglio di amministrazione Notiziario previdenziale L'attività e gli impegni di Friuli nel Mondo di GIANNI CUTTINI Diritto agli assegni finps in merito all'integrazione al Danimarca. Francia. Gran Breta stata peraltro accoltti all'unani familiari minimo di una pensione delflstitu- gna. Gerni;inia. Greciti. Irlanda. mità dal Comitato regionale nel to in presenza di alcuni tratttimenti I.ussemburgo. Okinda. Portogallo. novembre scorso. Abbiamo di su pensione CEE previdenziali australiani. Spagna. Argentinti. Brasile. Capo fronte a noi ha raggiunto To Il cittadino itttliano che abbia È stato infatti precisato che la Verde. Jugosla\ia. Principtito di ros l'occasione di continuare mtitiirato il diritto alla pensione «pensione per moglie» erogata dal Monaco. San Marino. Stati Uniti sulla strada del rinnovamento di vecchiaiti lavorando in diversi Paese oceanico deve essere con d'America. Tunisia. Uruttuav. delle nostre rappresentanze già Paesi della Comunitti economica siderata una prestazione diretta, avviata nel Comitato. Coeren- europea e totalizzando, quindi, i analogamente a come è giudicata tenienlc con il dibattilo in corso rchitivi contributi non perde il di la «rendita per coniugi» svizzera Pensioni di reversibilità prov vederemo ad inserire anche ritto a eventuali prestazioni com della quale si tiene conto, al fine in regime internazionale elementi giovani senzti dimenti plementari previste dal nostro or della concessione del minimo, per care la componente femminile. dinamento le quali, se rivestono la parte dovuta rispettivamente al Per il calcolo dell'importo delle L'importanzti tiel rinnovamento un carattere di unitariett't. andran marito e alla moglie. pensioni di reversibilità in regime - ha concluso Toros é diret no percepite per l'intero importo Per quanto riguarda invece la internazionale l'Inps d'ora in poi tamente collegata con lo svolgi anche se il trattamento principale pensione vedovile riconosciuta dal- ildotterà gli stessi criteri che ven Nella foto, da sinistra a destra: Caporale, Lenarduzzi, Toros, Venier, mento della Conferenza regio- spetti solamente per quota. f.Australia, la Direzione centrale gono utilizzati per la liquidazione Strassoldo e Zanfagnini. nttle e con il nuovo ruolo che Questo importante principio è deirinps ha ritenuto che tale pre delle pensioni ai superstiti italiane. molto probtibilmente verrà ad stato stabilito dalle Sezioni unite stazione vada tenuta in considera In particolare l'Istituto appliche L'attività svolta durante gli interventi, un piìi raziontile e assumere la figura del consulto della Corte di cassazione con la zione per fintegrazione al miniirto rà alla quota di rendita spettante lutto il 1992. ma so- produttivo utilizzo delle risorse. re d'area». Nel corso della sedu sentenza n. 6."?5 93. depositata il 19 del trattamento di rivcrsibilità a ca al pensiontito alla dtita della mor pnittutlo gli impegni La solidarietà verso gli anziani ta, cui sono intervenuti tra gli al gennaio scorso. rico deiristituto solamente in certi te l'aliqui>ta prevista dtilki nostra progrtimmati e previsti particolarmente bisognosi, che tri gli onorevoli Biasutti e Ren Entrando nel merito del caso casi. legislazione in rehizione al numero per l'tinno in corso, sono stali vivono soprattutto nell'.Americti zulii. il sindiico di L'dine Zan concreto, il dispositivo ha ricono La «sole parents pension» in pa e al grado di parentela dei super attenttimente estiminati da par latinti. un convegno mondiale in fagnini. il presidente della Pro- sciuto il diritto agli assegni fami rola - destinata, come è nolo, al stiti aventi diritto alla pensione e te dei componenti il ct^nsiglio regione dei figli dei nostri emi- vinciti Venier. l'assessore regio- liari per il coniuge a carico (come sostentamento degli orfani andrà cosi determinerà l'importo efl'etti- di amiiiinistrazit)ne di l-riuli nel gniti all'esterti. unitttmente tilhi ntilc Cisilino. il presidente delki previsti fino al 1988. quando venne valutata, per l'esattezza, unicamen \amente loro spettante. Mondo, che si è riunito nei gior IV Confcrenzti regionale dell'e Crup Comelli ed il rettore del introdotto il nuovo assegno per il te qualora questi ultimi risultino Una eccezione a tale metodo ni scorsi presso hi sede deirente. migrazione ha detto ancora l'Università di Udine Strassol nucleo familiare) a un lavoratore titolari o almeno contitolari della operativo terrà conto, però, di al in via del Sale a Udine, sotto Toros - sono i punti cardine at do. è stata tr;i l'altro tivanzata titolare di una pensione in regime pensione erogata dall'Istituto. cune particolari disposizioni vigen la presidenza dell'on. Mario To torno ai quali deve ruotine tut l'idea di creare un Museo dell'e- Cee in quanto ave\a prestato at ti in materia nella Comunità eco ros. «Il bilancio regionale per ta la nostra volontà propositiva migrtizione friulana, di ripren tività - durante vari periodi in Integrazione al minimo nomica europea. il 199.3 e lo sitinziaincnto per ed il nostro impegno in questo dere il progetto di un Istituto Francia. Italia e Germania. per i residenti in Italia Infatti, in caso di orl'ani resi gli interventi nel settore dell'e- 1993. Per gtirtmtire tii due ap- di Storia dcll'emignizione Iriu- Della questione si era occupata denti in Italia aventi diritto ti una migrtizione h;i rilevtito Toros punttimenti in regit>ne la mas lanti. per trasformtirlo in unti in precedenza la Corte di giustizia Abbiamo già trtittato. in par pensione in regime comunittirio a - non consentono alla ftintasia sima attenzione possibile - hit opertinte realtà, magtiri in col della Comunità affermando che la ticolare nel numero di novembre carico dell'lnps. l'importo ad essi di spiccare voli di lungo respiro. sottolineato Toros le associa laborazione con l'Università di normativa Cee garantisce un trat 1992 di "Kriuli nel Mondo», della spettante sarà calcolato applicando Ma queste ristrettezze, se inter zioni dell'emigrazione hanno re- Udine, di predisporre un'appo tamento minimo senza, peniltro. questione dell'integrazione al mi l'aliquota prevista sulla pensione pretate come ulteriore ma prov- sponsiibilmentc ticcettato di so sita (juida del Friuli per l'estero escludere il diritto ti migliori pre- nimo delle pensioni e cioè della potenzitilmente spettante ;il genito vi.soriti pttrteciptizione del mon spendere per un anno tutte le e di rcitlizztire tutta unti serie di stiizioni a carico dei singoli stati corresponsione, a certe condizioni, re deceduto alla dtita di decorrenza do dcll'emigniziiMie ttllo sforzo iniziative cultiinili ed i soggiorni interventi di lavoro in vista della membri. in tiggiunta a quanto effetti\;imen- originariti. di supertiinento della crisi in cor per giovani. IV Conferenzti regionttle che do te maturato dall'interessato con i Questa misura virtualniente de so, possono anche rappresenta Questa opzione, per certi versi vrà creare le btisi per stabilire un Accordo csuoan tr\iibtau til avvoerrsaatiti\ a ndeil ucno rsiom pdoerltloa cteormmpinreantas ivaa n odmi teu dttei l id beefunneftioc i saarcà sree lel'zoicocnaes idoenllee pperiro ruintàa nmegiglil iiomre dneoll oMroosna dsoo, ppreartcthuétt ov iepneer aFdr iuinli nrautoivvoo, mal ofdion e dd'iin tsearlvveangtuoa rodpaere italo-australiano e Itile da assicurargli un livello mini cessori spettantigli. con esclusione pegni, un pili rigido controllo terrompere hi continuità di una in modo unifomie ed unitario la pensione al minimo mo di sussistenza. delle maggiorazioni sociali. della qualità e degli obicttivi de collaudata programmazione, è friuhinità all'estero. L'articolo 3 del dcx'reto legge n. Un interessante chiarimento è .^S4 1992. convertito nella legge 1 stato di recente fornito dalla Di novembre 1992 n. 4.3K. ha modi rezione centrale per i rapporti e Con l'Ensemble Barocco di Udine ficato notevoltnente la preceden le convenzioni interntizionali del- te normativa in materia stabilendo che l'integrazione al minimo ai ti Avvenimento culturale a Ginevra tolari di pensione in regime inter- ^ FRIUU NEL MONDO ^ ntizionale spetta esclusivamente a chi può far valere nella competente gestione previdenziale un'anzitinità L MARIOTOROS contributiva, in costanza di rap a Coiiiiiiiitù itiiliima Z(i lìiiisicale dei suoi singoli Negra ( cliivicenibalo ) e bile foìiihilore e primo ret presidente di Ginevra lui ulte coiìipimeiitl. Marco Macorigh ( violino ). tore. La domenica seguente, porto di liivoro in Italia, di almeno sue spalle una lunga Si tritila ili till'esperienza Il progrimmiii eseguito in sempre presso la Cappella cinque anni. GINO SACCA VINI storia e nel quadro iiiiisiciile artistica iirricclii- Rite eie la Mairic Eaii.x elella Missione Cetltollca ha presidente amm. provinciale di Gorizia Questa disposizione viene tippli- vicepresidente per Gorizia cata dall'lnps esclusivamente alle di essa risalta l'opera (Iella lasi attraverso ripetute ese- Vives - eevnprendeva niiisi- avuto luogo la celebrazione pensioni con decorrenza dall'I ot .Missione Cattolica Ititlietnei ciizioiii concertistiche, corsi clie eli Vivaldi, G.E~. Ilaeiielel. eiiceiristicet. presieduta da P. SERGIO CHIAROnO tobre 1992 in poi e riguarda chi eletla ceipitale elei Lciiumo. di perfezioiiiiiiiciilo e lìiiini- ,/. Benlin De Boisniortier, G. Enrico Leirclier, colleihorato- presidente amm. provinciale di Pordenone vicepresidente per Pordenone abitti all'estero e anche chi risiede La Missione Cetltollca Itti- feslazioni iiiusiciili varie. Finger. .Mozart e H. Piircell. re e poi successore di Don nel nostro Pttese. lieinei eli (iinevret è steilei fon- L 'Etiseiiihle Barocco eli Udi Al icriiiine elell'e.seciizioiic Dosio alla guida elcttet Mis TIZIANO VENIER A questo proposito, pen"). è op eletta ehi Don Dosio. setcerelo- ne ha tìiaturato imo stile in sono scro.sciati gli applausi sione. presidente amm. provinciale di Udine portuna qualche precisazione. te origiiieirio eli .Alpigiieino eli terpretativo notevole ed è per gli otlitui esecutori friu .Allo iiiiiiiifcstitzioiic hanno vicepresidente per Udine L'art. 50 del regolamento della Torino, una figura vereiiiieii- imo ilei complessi più iiffiii- lani. Per quanto riguetreki il preso parte il Coniititlo Di DOMENICO LENARDUZZI Comunità economica europea n. te leggeneleiria, speittasi ciii- letti ilellii Regione Friuli Ve complesso Barocco di Uiliiie. rettivo del Fogolàr e nume vicepresidente I4()S 1971 ed altre analoghe dispo qiiatit 'anni or .sono. .A mez nezia Giidiii. questa è la quinta esecuzione rosi soci. E seguito il pranzo per i Fogolàrs furlans nel mondo sizioni contenute negli accoidi in zo .secolo ihillit siili scoiiipiir- I suoi coiìiponeiili sia co da es.so realizzata nella città nello Casa La Provvidenza mtiteria di sicurezzii sociale stipu EDITORE: Ente «Friuli nel MondO" sii si sono ri tri) va ti presso la me solisti sia in foriiiiizioni di Ginevra e dinwslra l'ap- di Ciirouge dei elove iljondii- lali con vtiri stati impongono al Via del Sale, 9 - Gas post. n. 242 Missione luinierosi esponen canieristiche si .sono esibiti prezzameiito e la stillili di cui lorc (Iella Missione ha preso Paese di residenza dcH'inieressalo Telefono (0432) 504970 ti ilellit Coiììiiiiità Itatiiiiiii e in Ititliii. Frimciii. Belgio. è circoiìiletto presse) gli Ita l'avvio per reiilizzitrc le sue Telex: 451067 EFMUD/I la garanzia dell'importo della pre Telefax (C432I 507774 stazione minitna prevista dalla le inoltisoci ilei l'ogolàr l'iniim OUniilii, Geriìietiìia, .Svizze liani elella città elvetica. Il opere a favore degli eiiiigran- gislazione interna. di Ginevra. ra. Uitieme Sovietica, Grecia. Concerto è stato spemsoriz- li e delle loro fàiiiiglie e sof FERRUCCIO CUVORA Ciò significa che. per chi risiede Per hi coiimiciiiorazioiie di Stati Unitid'.Aiìierica. L'Eii- zato dal Fogolàr Furlein. che levare le condizioni di tanti Direttore dell'Ente in Italia, resta il diritto all'integra questo e.seniphire Pastore .seinble Barocco eli Celine è liei voluto reiitlere oiiuiggio et poveri. Lei Corale S. Mitr- Consigllefi: Giannino Angeli. Andrea Appi. zione al minimo della pensione, in ilellei collettività italliiiiii san composto elei .Ave Stella tiittei la coiiiiiiiità ilitliaiui e gheritii. che si era prodotta Giuseppe Bergamini. Adriano Biasutti, Gianni presenza degli altri requisiti pre\i- giunti pure purenti. limici, ( oboe ), da Clara Tondo ( fa- ai padri della Missione Cat nel cimti liturgici, csprinicn- Bravo. Edoardo Bressan, Liliana Gargnelul- sti dalle disposizioni vigenti, anche persone che lo liiiimo cono gol lo). Luigi De Cecco tolica Italiaiiit di Ginevra nel ilo la sua spiritiieilità e la sua ti, Antonio Comelli, Oreste D'Agosto, Claudio in mancanza dei cinque anni di sciuto e che liaiiiio alterior- ( tronihet ). G Uberto Della ricorili) elei suo indinienticei- iirniimiosa vena nieloelica, ha Damiani, Adriano Degano, Flavio Donda, Ne- mo Gonano. Silvano Marinucci. Giovanni Mel- contributi in costanza di rappor iiienle eletto testinwniemza eletto un tocco eli suggestione ctiior. Dani Pagnucco. Clelia Paschmi. Ezio to di lavoro svolto nel territorio della stili bene fica opera. La che resterei nella iiienioria e Picco, Patricl< Picco. Silvano Polmonari, Ga ntizionale. coniiiiciiioriizioiic ili Don nel cuore eli liitli 1 parteci briele Renzulii, Romano Specogna. Marzio Il minimo di pensione, ovvia Dosio si è svolta .seiheile) e eh- panti. Strassoldo. Valentino Vitale. Pietro Zanfagnmi mente, non stira piti gtirantilo dal iiteiiica, 10 e li ottobre. Il Per la coiinmitei italiana Collegio dei revisori dei conti: SAULE CAPO primo giorno del mese successivo a sabato lei ceriiiioniei cclchrei- nel suo insieme, per le asso RALE presidente: GIOVANNI FABRIS e ADI- quello in cui l'interessato trasferi liva elei niissiimario sce>iii- ciazioni regioiiiili e in parti NO CISILINO membri effettivi: ELIO PERES e sce la propria residenza in un Ptte peirso è stella rcetlizzetta con colare per il Fogolàr Furhm COSIMO PULINA. membri supplenti se estero. Da tale data, pertanto, un evento eirlistico-niiisicale eli Ginevra queste giornate egli riceverà solo l'importo che gli GIUSEPPE BERGAMINI (li gremele ri le veni za. Presso cemmieiììorative di un uomo spetta effettivainente in base alla Direttore responsabile lei Cappella elella MLssione e eli un scicerelote che ha vis contribuzione versata. Tipografia e stampa: Cetttolicei IteilieitKi giiicvriiui. suto per gli eniigranti lascia Come abbiaino già accenntito. vAiar tTi Grerpapfloc lI)/ea F -r iUuDlaInNeE questa eccezione alla nuo\;i nor il l'ogolàr Flirtali lui orgaiiiz- no un eredità di solidarietà e mativa si applica quando la pen zetto un pregevolissinti) coti- Ulto spirito ili eleelizione che Manoscritti e fotografie, ancfie se non sione viene liquidata con il cumulo certo, protagoiiislii elei quelle stiinoUt a fare altrettanto, pubblicati, non vengono restituiti dei periodi iissicurati\i maturati, è stello l'Eitsenihle Barocco ognimo nel proprio campo. REGISTRAZIONE TRIBUNALE UDINE oltre che in Ittilia. tinche in tiltri ili Udine. Il Gruppo Barocco Anche la iiiiisica ha recitato N. 116 DEL 10-6-1957 Paesi convenzionati e cioè Belgio. di Uiliiie è nato eliiiresperieii- I concertisti ricevono l'applauso cl«l pubblico. la sua parte sublime. Marzo 1993 FRIUU un MONDO 1993: LE VALUTAZIONI DEL PRESIDENTE DI FRIULI NEL MONDO Toros sul upìaneta emigrazione» 1 1 1993 si presenta come un una nuova politica regiontile del la nostra, sta opportuno mante avviato con i giovani né il no anno pieno di incertezze. l'emigrazione: il Convegno mon nere in vita sette associazioni con stro impegno di solidarietà nei La pesante crisi che inve diale dei giovani e la IV Confe quanto questo rappresenti di co confronti degli tinziani. Procede ste reconomia mondiale renza. sti, di dannose sovrapposizioni, remo anche til necessiirio adatta ed il particolttre momento che Definito come un anno di di negative concorrenze e soprat mento ai tempi nuovi del nostro caratterizzii Iti situazione poli transizione verso una diversa tutto di artificiose divisioni che i mensile che sempre meglio saprà tico istituzionale italiana non quttlità dei rapporti tra le comu friulani nel mondo non capisco rappresentare il Friuli di oggi, consentono di delineare con nità emigrate e la terra d'origine, no. con i suoi problemi economici, le sufficiente certezza, i nuovi sce quello in corso lo sarà veramen D. I due importanti appunta sue tensioni sociali, il suo nuo nari che determineranno il no te solo se verranno afirontate e menti regionali fìssati per il 199.3 vo ruolo al centro di un'Europa stro futuro. risolte con lungimiranza e deter- porteranno anche ad una modifì- che si va allargando. 1: del Friuli I tentenntimenli del processo mintizione alcune questioni cru- ca del pro}>raninia delle attività di che vive, lavorti. produce cultura di unificti/ione comtinittiriti. l'in citili. Friuli nel Mondo'? e si interroga sul proprio futuro stabilità nelle giovani democrti- Per una valutazione autorevo R. Si. anche per Friuli nel che i friulani nel mondo devono zie dell'est europeo, l'enigma del le di queste questioni abbiamo Mondo si presenta la necessità sapere. ruolo futuro della Russia sul interpellato il sen. Mario To di rivedere una programmazione D. L'ultimo Consiglilo di Am la scena internaziontile. l'ancora ros. Presidente dell'Pnte Friuli pluriennale impostata in funzio ministrazione ha anche approvato incerta impostazione della poli nel Mondo nonché membro, di ne della crescitii di una nuova due sue proposte che ri};uardano tica estera dell'timminisirazione nomina governativa, del Consi generazione di dirigenti di Fogo l'impegno di Kriuli nel .Mondo in Clinton, ecc.. vengono ;id ulte glio (ienerale degli Ittiliani all'E làrs e dellii diffusione e valoriz Friuli'.' riormente tiggrtivare le già note stero zazione dellii culturii friulaim trti R. Si ha l'impressione che l'o voli tensioni ilaliane. D Presidente, come interpreta la nostra comunità ed i cittadini pinione pubblica del Friuli con Le prospettive derivanti al il parlieolure momenlii che vive il dei Paesi ospitanti. Non dubito sideri il mondo dell'emigrazione Friuli Venezia Giulia dalla suti mondo della nostra emiiirazione'* però che le nostre coinunità com come una appendice lontana con riconquistata centralità, nonché R Voglio esprimere mollo ed armonicamente legare, nello ze. ecc.. Il rischio è di vedere prenderanno che questa pausa di scarsi addentelliiti con la realtà la sua eventuiile funzione di pon concretamente due preoccupa stesso Fogolàr. queste due diver le risorse dispimibili indirizzine ritlessione sia indispensabile se locale. Importiinte é prenderne te tra la C.i;.i;. ed i Paesi delfe- zioni. La prima riguarda la no se esigenze. E' dalla loro sintesi su vie assoluliimenle improdutti vogliamo riaffermare tutta la no atto ed invidivuare una strate st europeo non trovtmo ancora stra ctipticità di rispondere ade- che nasce un modo moderno di ve perché di scarsa qualità: é Iti stra capticità di progettazione ed gia organica che ci con.senta di sbocchi ct>ncreti e positivi per fe- gualiimenle alla grande doman essere «furlans» nel mondo oggi. conoscenzii della polverizzazione aggregazione dimostrata in un far entrare i temi dell'emigrazio conomia regionale. Anzi, la guer da di idenlìlà e di cultura che Da questa considertizione na delle inizitilive. della frammen recente piisstito ed oggi ancora ne nella coscienza collettiva del ra che continua nella ex Jugosla proviene dalle nuove generazio sce la seconda preoccupazione. tazione organizzativa del mondo più necessaria vista la crescen Friuli e dei friulani. In questa via accentua, a livello locale, le ni. Si tratta in questo preciso mo La «nuova alleanza» del Friuli dell'emigrazione. te complessità dei problemi da prospettiva, rilanceremo il pro conseguenze dellti crisi generale. mento storico di realizzare Iti sal- storico con quello nel mondo ne D. Ma il pluralismo? affrontare. getto di un Istituto di Storia Nonostante queste preoccu- d.ilura tra le esigenze tradizionali cessita non solo di un progetto R. Sono làvorevole al pkuii- D. In concreto'.' dell'emigrazione l'riuliina: la sto- ptiiiti premesse, il 1993 potreb di ci>loro che htinno conosciuto nuovo mti tinche di mezzi ade lismo se esprime la reale artico R. I liippiesentiinti di Friuli riii dellii noslrii emigriizione va be essere mollo importante per il Iriuli e lo hanno Itiscitito in guali. lazione dellii società e da quesiii nel Mondo diininno un contribu studiiitii. documeiiliila e diffusa l'emigriizione del Iriuli Veneziti ceicii di lavoro, e quelle dei loro Ritengo che il <ipianeta emi nasce spontiineamente. Sono de to importiinte al C"onvegno dei anche nel tessuto socio cultura Giulia. Le Associazit)ni hanno figli o nipoti o addirittura pro grazione» sia una risorsa, e che cisamente contrario invece aliti giovani ed alla Conferenza. Ci le locale. Infine, approfondire deciso di sospendere, per l'anno nipoti. Questi, nati, cresciuti ed come tale vada trattata. Gli in esportazione tra le nostre comu stiamo preparando a quelle due mo l'idea della costituzione di un in corso, tutte le iniziative cultu iicciillurati in altre realtà socio terventi nel settore sono un inve nità, fortemente unite intorno ai scadenze con un intenso lavoro «Museo dell'emigriizione friula rali per investire le ridotte risorse culturali, hanno necessariamente stimento che deve produrre risul- valori della friulanità. di divi di elaborazione e consultazione. na» quale teslimonianz.il vivente, disponibili nei due tippunttimen- un rtipporto diverso con il Friuli. Uili in termini di apertura, espe sioni politiche o campanilistiche. Inoltre, nonostante le difficoltà, concreta e perniiinenle del valoie ti Itinzionali tillti definizione di Il problema é di lasciar esprimere rienze, colleitamenti. coin)scen- Non .so se. in una regit)ne come non irascuieremo né il lavoro del lavoro friulano nel mondo. Gli intellettuali friulani e il loro rapporto con la gente di DOMENICO ZANNIER diare Dante e Manzoni in nome magnifico i.sidamcnto. Se ci so L di autori più inoderni e meno no stati coinvolgimenli errati e a parola «intellettua morahnenle impegnati, ha .so scelte rivelatesi alla lunga vuote le", in quanto sostan prattutto gridato contro tutto di signilicaio. non per questo il tivo o nome, non de ciò che sapesse di norma og compito degli inlctlcttiiidi è ve sta aiiiialiiiciite ecces gettiva e regolatrice del mondo lluto meno. Sono pur .sempre i sivi ciitiisiiisnii. 1. 'inicltcttuate civile. Adesso questi intellet detentori della cultura. 0 gli inldlettuull stanno attra tuali strepitano e si riciclano I fondamentali valori umani versando iiiiu crisi d'identità. e non sanno più con chi stare, e civili della nostra tradizione L Ita parte .sparisce iielt'anoni diversi si stanno ricreando una europea, occidentide e cristia mato o si rifugia nell'appiatti verginità. Gli intellettuali elei na sono minacciati. La sfida di mento, un'altra parte .sfocia in Friuli sema quasi tulli in questo altre culture e di altri popoli si estroversi esibizionismi per di inazzo. che sicntu u sciogliersi affaccia imperiosa in Friuli e mostrare a sé e agli altri, alta e che non fiorisce. C'è anche gente comune, che è ancora un gruppo di intellettuali cat in Europa. Non si possono ac viva e piinpanie. tolici o (h ispirazione cristia cettare supinamente apporti e Per inieltettiiali (hivrcmino na ihvi.so tra conservatorismo contributi discutibili, senza va intendere le persone dotate di e paura di erigere steccati agli gliarli, e mettere a repentaglio cultura, con un ehscreto titido altri intellettuali, che erigono la futura libertà di una civi di studio (ma ci può henissi- muri di Berlino, con la scusa le e rispettosa convivenza. Una iiio slare anche l'autodidatta. detta libertà luica. E' uno stra colpa degli intellettiiali è stata 1 uomo lattosi da sé ). capaci di no guazzabuglio (h cui ci tocca quella di dcinonizzarc la civiltà raziocinio e di eloquio, esper prendere alto, .senza ridere e europea di duemila anni e di ti ed eruditi, guide autorevoli senza piangere. accettare il ciarpame esterno in nette scelte civili. Il rapporto degli intelletluit- maniera acritica e miope. Ep In reedtà nella storia italia ti con la gente, visto in Friuli pure si è visto .senza veli come «Non fanno nulla per salvare la cultura e la vita di un mondo nel quale sono nati...» na di un setolo gli intellettua soprattutto, si traeluce volentie funziona certo «Terzo Mon li hanno fatto vedere che non ri in distacco aulico e presunta do». Molli Intcltcìtuati haiiiio sono .sempre in patta e clic la superiorità sul mondo plebeo. cut tura e hi vita di un inondo nel operano fortemente. Se non ci fuori dell'impegno professiona .sofferto in passato regimi, an loro auloiioniia personale è più Inteticitiiati e gente comune le- quale sono nati o si .sono inseriti fosse t'opera del clero, le coiiiii- le .sanitario si diversificano nei che in Europa, e hanno perso la iiidine al gregge che al libe guiui poco, per non dire nulla. per esistenziale vicenda. Possie iiità etiliche del Friuli sarebticro toro rapporti e nette loro scel vita per la libertà. .Agli inlellet- ro battitore. Chi non ricorda Eppure la gente ha ormai una dono intelligenza e firinazionc mollo meno conosciute e meno te. Hanno lavorato sixh) negli tiiati friulani spelta il compito fatliiieiinienlo, salvo pochi ca sua istruzione di base e non è culturale, faccndoiic nwdcrato coscienlizzate. (inni Sessanta per oilcncrc fU- di es.sere guida a vidori au si, elegti iniellettuedi italiani e incapace eh dialogo. Da parte sfoggio. Dopo aver preso tante Quaiilo agli insegnanti, in nivcrsiià di Udine. Ci soiu) gli tentici e non ih.s.solvilori detta friiilemi al fascismo'.' Cadmo il itegli intellettuali Jriulani si va lucciole per lanterne è meglio buona parte triipiiintati da altre intellettuali, in largo senso poli .società. regime abbiamo gli iiitdtcìtiia- alla ricerca (// vie co.smopolilc. es.sere pruelenti. regioni eh cultura diversa, l'im tici, autori collegiali ih «cetrte» li. legali per lo più (die sini di V(d()ri culturali iniernazioiia- Per ragioni di obiettività è pegno per il palrimonio lingui e di «appelli». I «friuliinisti» Devono inoltre catarsi e im stre e (die frange riidicaloiih. li. di esotiche tigri da cavalcare. iieces.sarii) (hstiiiguere Ira Intel- stico, artistico e culturale friu sono gcneralmenie degli iniel- mergersi nella cultura autentica Quanti intellettiiali non hanno I ivono in Friuli, ma il Friu teiiiiah «puri» e categorie pro- lano scarseggia. Si notano for- tctiiiali. «Intellettuali» soiu) ar della loro gente per renderla più tifuto per i I iet C Ong e i libret li per loro è un altro piane fessioiiali che rientrano iidfiii- tiiiiatanieiiie delle oitùne ecce tisti, poeti, prosatori. .Abbiamo vitate e dinamica e proiettala ti rossi della palingenesi maoi ta. Se nel mondo delle origini tetteltiiahtà. ma la cui vita è in zioni, che andrebbero meglio quindi una panoramica .sfaccet nel futuro. La storia, la lingua, sta'.' I nianifesti anticapitalisti parlavano d friulano o un lin continuo rapporto con la gente: valorizzate. I giornalisti sono tala e nim si può fare d'ogni te tradizioni di un popohi inil- ci degli inicllctluiiti nostrani si guaggio stavo o ledesco, adesso insegnanti, giornedisti. medici, divisi maggiormente al loro iii- erba un fascio. Quello che si po lenario aspettano d fattivo ap sprecano. .Applaudivano anche lo hanno dimenticalo. Parlano clero. Per il clero è assodalo il teriu). ma in genere si accostano trebbe chiedere agli inlelletluali porto degli inlelletluali. che si Konicini. visto che lo Scià era in italiano, inlarclto di ingtesi- costiinte rapporto con la gen al popohi e ne melloni) in luce friulani è un niiiggiorc rappor riconoscono una realtà di que con l'Occidente. Questa classe .snii e americanisini con qualche te alleile nel campo culturale i problemi. Diversi caldeggiano to con la realtà che li circonda sta terra. Gli iiiicttettiiiiti friula inlelteltiiatc ha lidio il latino termine russo, tipo percslroika. e si deve dire che per le ra la nostra ciitiiira. 1 medici, visti e di uscire dalle torri <// avo ni non possono deludere e tanto dalla scuota, ha tentato di ra Non lamio nulla per salvare hi dici friulane hanno operaio e come operatori culturali, al di rio in cui spesso si chiudono in meno tradire. Marzo 1993 FRIULI un MONDO DALLE NOSTRE PROVINCE • Udine - Gorizia - Pordenone - DALLE NOSTRE PROVINCE • • PASIAN DI PRATO - ìì sin • • MORTEGLIANO - La Pro • • AVIANO - Un centro di ricer daco alpino è anche cavaliere — Al Loco per la Festa patronale di San Pao ca per medici del Terzo Mondo — pino, sindaco e ora cavaliere. Il ri lo — A Mortegliano da due anni a L'Ospedale di San Zenone per lun conoscimento è stato consegnato al questa parte si cerca di rivitalizzare go tempo vanto della comunità di capogruppo Ana di Pasian di Prato, la ricorrenza della Conversione di San Aviano sta per cambiare i connotati. Igino Dell'Oste. Da molti anni sulla Paolo, 25 gennaio, con tutta una serie L'amministrazione coipunale, infatti, «breccia», Dell'Oste ha sempre lavo di manifestazioni culturah che vengono in accordo con il Ministero degli Este rato in quasi tutte le associazioni, organizzate e realizzate durante il me ri e l'amministrazione regionale, ha toccando l'apice con il gruppo Ana. se dalla Pro Loco e «Comunità di avviato l'iter dei lavori che trasforme A corollario è arrivata ronorificenza Mortegliano, Lavariano e Chiasiellis». ranno l'ex nosocomio e le strutture del presidente della Repubblica, quel In particolare domenica 24 gennaio si adiacenti in un centro di ricerca, stu la appunto di cavaliere al merito della è tenuto, presso il Centro civico, un dio e perfezionamento per medici del Repubblica italiana. concerto del «Quartetto d'archi udine Terzo Mondo e dei Paesi dell'Europa se», formato da giovani diplomati in dell'Est. Il tutto nell'ottica di ampha- Conservatorio (violini, Licia Anna El re il campo alla lotta all'Aids e in lero e Antonelle Tosolini; viola, Enrica sintonia con i programmi avviati dal Todero; violoncello, Federico Magris) Centro dì riferimento oncologico di che hanno eseguito musiche di Dvorak Aviano. L'argomento è stato illustra e Mozart. Sabato 30 gennaio, invece, to in consìgho comunale dal sindaco si è svolta l'assemblea ordinaria della Tassan Zanin. Il costo complessivo Pro Loco, nel corso della quale sono dell'opera ammonta a sei mihardi e stati approvati i bilanci e programmata mezzo dì lire. l'attività per tutto il 1993. • • PALAZZOLO DELLO • • CASARSA - Una ricerca sugli STELLA - Nasce il Museo archeolo affreschi devozìonaU — Da una appro gico dello Stella — Sta nascendo a fondita indagine, condotta su indica Palazzolo il Museo archeologico dello zione del maestro Antonio Spagnol, Stella, con sede nella Casa del ma- risulta che a Casarsa esistono undici rinaretto. Cosa proporrà al visitatore affreschi devozionali. A San Giovan lo riassume l'assessore comunale alla ni e nelle frazioni sono invece 27. Nel Cultura Giuliano Bini. «Nella prima capoluogo molti affreschi sono anda fase - dice Bini - ci sarà posto per una ti perduti al tempo della ricostruzione serie dì mostre tematiche. Si inizierà in postbellica, mentre nelle frazioni que Tramonti di Sopra: la parrocchiale. aprile con una rassegna dì laterizi dì ste preziose vestigia del passato sono epoca romana del territorio, con rife • • TRAMONTI DI SOPRA - Im state meglio tutelate. A Casarsa, tutta rimento alle numerose fornaci presentì pegno per risolverei l problema incendi via, merita di essere segnalata la sen nella Bassa. Seguirà quindi una mostra — Il territorio del Comune di Tra sibilità del proprietario del ristoran sulla preistoria perilagunare con parti monti di Sopra, quasi esclusivamente te «Al Posta» che, al momento della colare attenzione alla recente, impor impervio e montagnoso, è stato negli demolizione del vecchio edificio per tantissima scoperta dell'insediamento ultimi anni spesso teatro di incendi, a dar spazio al nuovo locale, si impe neolitico a Piancada». causa da un lato dell'abbandono delle gnò nella salvaguardia dell'affresco e coltivazioni dei prati e dei sentieri, dal nel suo restauro, per poi applicarlo l'altro della leggerezza con la quale tu nelle adiacenze interne. Raffigurante • • GRADISCA D'ISONZO - Un risti e gitanti frequentano la montagna. la Madonna col Bambino, circondata centro storico da recuperare per intero Per cercare di risolvere il problema, dagli angeli, tra San Giovanni Battista — Con il suo centro storico pressoché il responsabile provinciale dei volon e Sant'Antonio di Padova, reca la data intatto e ricco di monumenti ed edifici tari della Protezione civile, geometra del 1666. di grande interesse, Gradisca rappre Screm, si è incontrato con il gruppo senta una realtà urbanistica di notevole Volontari antincendio e della Protezio • • MARIANO DEL FRIULI-Le rilievo, che richiede un serio impegno ne civile di Tramonti di Sopra. E' stato poche nascite compensate dai nuovi ar da parte della pubblica amministrazio un dialogo franco e approfondito, du rivi — Nel corso dell'anno passato ne per un suo pieno recupero e per una rante il quale sono stati focalizzati e la popolazione residente a Mariano è grande opera dì valorizzazione atta a discussi i rischi ed i problemi che la aumentata di 9 unità, risultando alla farne un punto di forza degli itinera squadra antincendio incontra nel cor fine dell'anno di 1641 persone. Le na Mortegliano, Duomo: Giovanni Martini, altare ligneo. ri dì turismo culturale che dovranno so dell'attività. scite sono state 11, mentre si sono essere realizzati in regione. Lo han registrati 29 decessi, con una differen no affermato in un ordine del giorno, • • SAN VITO AL TORRE - Rin za negativa di 18 unità. Questa dif • • MONTEREALE VALCELLI- giovane, durante la prima guerra mon votato all'unanimità, tutti i rappresen novato il consiglio Ana — Il gruppo ferenza è stata però compensata am NA - Il recupero dell'ex latteria di Griz- diale, alla straordinaria avventura del tanti del Consorzio per la salvaguardia Ana di San Vito al Torre ha rinnovato piamente dal movimento migratorio, zo — Procede la sistemazione dell'ex le cosiddette «portatrici camiche»; le dei castelli storici del Friuli-Venezia il consiglio direttivo. Il nuovo direttivo con 49 nuovi residenti, 22 cancellazio latteria di Grizzo di Montereale. La eroiche donne della montagna friulana Giulia, nel corso dell'ultimo convegno. risulta così costituito: capogruppo Bru ni per trasferimenti e un saldo attivo giunta comunale ha infatti appaltato che rifornivano i combattenti di viveri no Morandin, vice Giannino Savolet, di 27 unità. il secondo lotto dei lavori che prevede e munizioni, portandoli con la gerla • • FORGARIA - Esaminate le esi segretario Mauro De Marco, cassiere la realizzazione delle finiture interne, fino ai posti di combattimento. genze della comunità locale — Il sinda la sistemazione dei campi da bocce e Ennio Milocco, consiglieri Giampaolo • • ENEMONZO - Teatro friula co di Forgaria Mario Coletti, assieme di altri spazi. Il terzo lotto consen Fantino, Alfio Paviotti, Tiziano Gob no per aiutare i bimbi dell'ex Jugoslavia • • VAL RESL4 - A scuola di pri agli assessori, si è incontrato con l'as tirà la sistemazione dell'area estema, bo, Fabrizio Niemiz, Sergio Colassi, — Nella sala del centro sociale di Ene- mo soccorso — Anche la Val Resia sessore regionale Adìno Cisilino per la costruzione di parcheggi e di aree Erminio Cecchin, Ferruccio Forte. Il monzo è stato rappresentato lo spet ha risposto all'attenzione del sodalizio esaminare le esigenze della comunità di verde pubblico. «Con i due inter neocapogruppo, nell'accettare l'incari tacolo della Compagnia teatrale «Gli volontaristico della Croce Rossa. Nei locale, tra le quali emerge il problema venti - spiega la giunta comunale in co, ha espresso parole di elogio per amici» di Maiaso: «Miór tari che mai» locali del Centro culturale di Prato dì evitare un ulteriore spopolamento e una nota - si concretizza in pratica il il lavoro svolto clal suo predecessore, di don Primo Degano. Il ricavato è sta di Resia, infatti, si è tenuto un corso abbandono delle attività sul territorio, recupero funzionale dell'edificio, altri nonché uno tra i fondatori del soda to devoluto a favore dei bimbi dell'ex di primo soccorso, comprendente 12 nonché la manutenzione delle opere menti destinato al degrado, offrendo lizio, Erminio Cecchin, sottolineando Jugoslavia. L'iniziativa è stata orga lezioni teoriche, tenute da medici qua idrauliche e delle stesse aree boschive. una concreta risposta alle necessità di il profondo impegno profuso a favore nizzata dal Comune, dal sottocomitato lificati, e 12 lezioni pratiche svolte da Il sindaco di Forgaria ha affrontato aggregazione della frazione di Grizzo». dell'associazione e gli eccellenti risulta di Tolmezzo della Croce Rossa e dalla personale abilitato della Cri. L'alta con l'esponente regionale anche i pro ti ottenuti sotto la sua guida. stessa Compagnia teatrale. adesione ottenuta, ha dimostrato l'im blemi del parco del Tagliamento, del • • CASTIONS DI STRADA - Si portanza che può assumere sul ter l'ambito dì tutela del lago dì Cornino riparla di riordino fondiario a Chialmi- ritorio proprio della vallata il primo e della reintroduzìone del grifone che nis — A Castions di Strada si riparla soccorso. L'invito era stato rivolto a non nidificava piti, da parecchio tem di riordino fondiario. L'area interessa tutti coloro che desideravano parteci po, sulle Alpi Gamiche e Giulie. Nel ta è quella denominata Chialminis, a pare all'arricchimento socio-sanitario corso della riunione sono stati auspi ovest del paese. L'intervento è previsto locale, con una semplice sottoscrizione cati interventi specifici e mirati per la su 194 ettari, di cui 160 saranno quelli di adesione nella farmacia di Resia. soluzione dì ogni singolo problema. coltivabili. I proprietari interessati so no circa 200 e il progetto potrà decol lare solamente dopo l'assenso di tutti. Occorrerà, di conseguenza, ottenere il prescritto sì da parte dei proprietari per poter avviare la pratica che trova con cordi molti di loro. Una valutazione del problema è stata fatta dalla sezione Coldiretti locale, presieduta da Valen tino Diminuito, che ha organizzato un incontro con i proprietari interessati. • • LIGOSULLO - Deceduta una delle eroiche «portatrici» — Alla bella età di 90 anni è deceduta Giovanna Craighero vedova Sollero. Era nata a Ligosullo, ma da una decina d'anni viveva in casa del nipote, Vito Zam- parini, a Roveredo in Piano, nei pres si di Pordenone. La donna, insignita del cavalierato di Vittorio Veneto con Enemonzo, Colza: la chiesetta di S. Giorgio, XV secolo. medaglia d'oro, aveva partecipato da Forgaria, Cornino: il lago. 5 Marzo 1993 FRIULI un MONDO ^^^^.T^v ^y LA PAGINA di Licia Damiani Una Udine della no Tino da Udine stalgia, ricca di una bellezza ancora ru stica, di una dol cezza rasserenante di provin cia. È quella che emerge dal le foto di Tino, esposte in L'obìeltivo sulla città una mostra di grande succes so alla Galleria del Centro friulano arti plastiche. La sequenza delle immagi ni prende l'avvio dagli anni In mostra una interessante rassegna Cinquanta, prima degli in terventi edilizi che hanno di fotografie su Udine e la sua periferia stravolto il centro storico e limmediata periferia. L'im dal dopoguerra ai giorni nostri pressione che emerge dal lun ghissimo e affasciniinte tllm in bianco e nero é quella di una città ricca di verde, rac tradizioni medioevali come colta e silenziosa. Il verde dei momento d'incontro e di fe viali di ippocastani lungo le sta popolare. rogge e il cantile Fedra dal Via Leopardi non era an le acque ancorti limpide, il cora l'attuale parata di edifi verde degli orti e dei giardi ci «atzeco-babilonesi» di bal- ni trafitti da fasci di sole, le cianzosa «grandeur» kitsch, Macerie In Via Viola (1954). casette antiche. ma luogo dì tilberi centenari Ecco piazza del Pollame, e di villini iiffondati nel verde sentato dalla visittt che nel intere in periferia, a intervi con l'albero gigantesco al dei giitrdini (la chiamavano 1954 Ernst Hemingway fece stare gente, a visitare luoghi. centro dello slargo pullulan «i Parioli» udinesi) e piazzale il Udine. Alcune foto do E Tino, con il suo obiettivo, te di gente in tibiti dimessi. Osoppo esprimeva un'affii- cumentano lo storico incon fermava tutto, scene popola e le bancarelle dei venditori bilc signorilità, con l'elegan tro dello scrittore con un ri e angoli caratteristici, che di polli, conigli, galline (ar za novecentista, specchitinte gruppo di intellettuali e di ora ho ritrovato in mostra. rivavano spes.sti ittiche i ven di vetri e di marmi, del Caf giornalisti friulani, tutti gio In quelle foto ho risentito ditori del vischio per uccel fé Bartolomei e i vagoncini vanissimi. all'Albergo Friuli il profumo della giovinezza, li, quando andare a uccelli bianchi del Irtim di Tarcen- di piazza Venti Settembre. come un recupero proustia non era considerato un cri to. Sono foto di una vivacità, di no del tempo perduto, qua mine, ma un'iirte raffinata, e Il vecchio Teatro Puccini un'immediatezza, che dico si l'effetto della «madeleine» come insegna del loro com (altra demolizione inconsul no l'entusiasmo e l'attenzio intinta nel thè. divenuto uno mercio inalberaviino. sul tre ta, visto anche che siamo an ne per le novità che agitava dei grandi croceviti della let spolo, una civettii immobile cora nell'attesa di un teali"o), no, allora, il grtin mare del teratura del Novecento. Non e misteriosa, che roteava gli con l'ordine dei palchi e la le arti e della letteratura. Il sono, del resto, l'unico ad occhi rotondi di mttgia ipno sala gremita di spettatori e personaggio leggendario di aver vissuto la mostra con tica, e l'afrore dellii polenta gli orchestrali in primo pia Hemingway é restituito dal questo spirito di rievocazio verde, viscidii e molliccia del Piazza San Giacomo (1953). no, era il luogo del diverti l'obiettivo di Tino in tutta ne d'un'età felice, o credu vischio si spandeva acidulo e mento, cosi come il Veglione la sua affascinante umanità ta tale. Tantissimi visitato selvatico nell'aria). monia lo scempio con l'oc peso da qualche film neorea delle patronesse al Mokam- quotidiana. ri cercavano nelle immagini, chio negativamente stupito lista o dalle pagine dei primi bo Club, che metteva in bel In una luce d'incantamen Molto ampio il capitolo con entusiasmo commosso, to, di favola sospesa, si di di allora (che oggi, purtrop romanzi di Pasolini. la vista le fanciulle in fiore delle foto dedicato alle fra brandelli del proprio passa stendeva la piazza San Gia po, iibbiamo ormai fatto l'a zioni udinesi: Rizzi, Beivars. to. «Non ci accorgevamo, al como colma di neve, in certi bitudine a quellit bruttura). Codia, Laipacco. San Gol- lora, di quanto Udine fosse pomeriggi nei qutili il chia Fd ecco via del Gelso pri tardo: villaggi agricoli alle bella - ha detto un'anziana rore irreale di un bel tempo ma della «rettifica», con porte della città. Sono foto signora che non riusciv a pro ristabilito sul nmiito spesso l'itmmassarsì pittoresco di fortemente legtite a un'espe prio a uscire dalla galleria d'ermellino si spandexa con case e casette mosse da un rienza personale di chi scri del Centro arti pliistiche freddo pungente e umido, sovrapporsi di logge, archi, ve. Ero. alla fine degli anni La demolizione delle vecchie che sembrtiva portine in sé murtiglie, balconate, e via Cinquanta, alle prime prove Ciise. degli angoli pittoreschi, sogni e desideri inespressi. Giiiz.z.iino e via Gemona an come giorniilislii. E Tino fa non ci turbavii come ci turba cora fiancheggiate dalle rog ceva il fotogrillo per il Gaz Alcune foto documentano oggi. Allora erano il ricordo ge, poi insipientemente rico zettino: da qui l'impronta di com'era piazz.ii libertà con ancora vivo di miserie, di po il gran palazzo del cinema perte per lasciare campo più vita che hanno tutte le sue fo vertà, di scomodità. Cerca Eden, che facevii da «pen vasto alla speculazione edi- tografie, nate come appunti vamo e amavamo il nuo\o. dant» al municipio di Rai- liziii. Le prode delle rogge di cronaca in presa diretta, qualunque esso fosse, come int)ndo D'Aronco. in un pro e del Ledra, nella circonval divenuti oggi friimmenti di un segno di rinascita e di spetto .scenografico di gran lazione, erano luoghi ameni una storia minulti. ma ugual benessere. Soltanto in questi de iirmonia. di pic-nic domenicali, quan mente importante, storia di tinnì si è sviluppata una cul Quale rottura di ritmo, do non c'era anconi l'auto a gente ccimune e storia di unti tura diversa, che impone il quiilc stridore, quando, al fiivorire la fuga dalla città e società. rispetto dei segni, anche mi posto della sonluosii faccia il intasare le strade, e cop L'allora responsabile della nori, del tempo, in un'iilTer- ta liberty, disegiiiila secondo pie d'innamorati potevano redazione udinese del quoti mazione orgogliosa d'identi gli schemi della Secessione sdraiarsi tranquille sulla diano di Venezia, il mitico tà. Allora la nostra identità viennese, fu eretta l'informe scarpata erbosa in un clima Leone Comini. mi incaricci di emarginati, di provinciali scatola in vetro-cemento del- di idillio, mentre d'estate il di un'inchiesta a puntate sul poveri, ci pesava. Volevamo l'allualc Upim. un'offesa la canale di piazzale Diacono la vita, appunto, delle frazio dimenticarla e cancelhire tut cerante al buon gusto e alla si tiiisformava in piscina per Fontana pubblica - Paderno (1955). ni. to quanto poteva ricordar sensibilità di tuttii una città. i ragazzi della periferia, in In quell'occasione conob la». E una piscina popolare, dell'aristocrazia friulana, in La fotografia di Tino testi- scene che parevano prese dì bi Tino. Passavamo giornate dove i giovani si davano con scintillitnti abiti da sera. vegno, come oggi sulla spiag I muri tiippezzati dalla gia di Lignano, era l'innncn- fantasìa acre, dall'umorismo so calino di cemento dellii corrosivo e polemico dei ma «Stampeltti». di cui Tino re nifesti delle campagne elet stituisce una .scric di istanta torali danno uno spaccato nee di una selvatica giocosi gustoso e vivace della lotta tà, anch'essa pasolinitma. politica di iillora. rigidamen La «Stampctta» si apriva te spaccata su due fronti. La dietro itila Casa di curtt Qtiti- rassegna continua con unti rantotto, un cdilicio di raffi serie di pcrsoniiggi: spacca- nata graziti floreale nella cui catene e giocolieri che si esi cornice architettonica, tutta bivano in Giardino grande. marmi, stucchi, colonne, pa Chino F.rmacora ridente con revano riecheggiare memorie sulle spalle lo zaino di gira dal sapore e dal fasto dtin- mondo (un ritratto divenuto nunziani. E la Casa del Com cmbleniiilico di quel grande battente, proprio di fronte al cantore e timbasciatore della Tempio (ossario, sì dispiega friulanità), il maestro Luigi va con una qual umile solen Garzoni con il suo coro, il nità neoclassica. E in piazza pittore Cìiovanni Saccoman r Maggio si disegnaviino i ni: e l'indimenticabile galle repiirti in armi delle piiiiite ria di protiigtmisti della vita militari, trti ali di folla, o ser- udinese, tracciata da Tino, pcggiaviino i cortei in costu potrebbe contiiuiare. me dellii Quintana, che tentò Uno dei momenti più in di introdurre per alcuni anni Piazza San Giacomo (1956). tensi dellii mostra é rappre- Piazza "del Pollame» (1955). (z Marzo 1993 FRIULI un MONDO <\\ A NORD DEL QUEENSLAND Vìsita in Australia a parenti e ad amici friulani r di RINO CENTIS se ne trovano parecchi. Lo di da Mareeba ed il territorio é mostra il fatto che in farmticia pieno di aziende agricole con ,/"i\ si parla regolarmente il friula dotte da friulani. Vi si alleva no e cosi pure all'iigenziii viaggi bestiame e si coltiva tabacco, tè. e dal gioriiiiliiio. Per la strada, caffé, ciimiii dii zucchero, po poi. s'incontra tantissima gente modori, frutta tropicale, ecc. A che parla la nostra lingua. metà strada s'incontrti la stazio A Mareeba vengo invitato ad ne ferroviaria di Mutchilba che una festa ittilitina ed ho cosi negli anni '50 era l'unico mez modo d'incontrine e di cono zo di trasporto per arrivare in scere piirecclii friuliini residenti quei luoghi. Per ordiimre la spe in zona e di sentire le loro av sa si consegnava al macchinista venture dei primi anni in terra del treno la lista delle cose da australiana, con tanta voglia di prendere e si passava a ritirarle lavorare, di fare un bel gruz- due giorni dopo. Naturalmen Il tabacco nell'azienda di Elio Bomben. zoletto e di ritornine quindi in te presso la «stazione centrale», Gino Centis in una estesa piantagione di tè. Friuli. Molti lo liiinno ftitto ne fatta con qtitittro ptili e due la N on capilii spesso di zone della barrierti dei coral gli anni '60, niti come vedo tanti miere ondtiliite sopiti. E' anco che si trovii a sud della massa si sono dotati di adeguata tit- andare in Austrtiliii li, dove vivono circa 25 mila sono rimasti tincora qui: do ra esistente e visibile al turista! continentiile australiana. trezziiturii e di moderni e prtitici attraversiindo gli Siti qualità di pesci: unt) spettacolo ve hanno trovalo una seconda Dimbuliih. come dicevo, è una Ogni iizienda è molto ben at impianti per la riiccolta. la se ti Uniti e toccando unico ed estremitmente ttffasci- patria, formato una famiglia e frazione di Mareeba. con un trezzata. Le foglie di tabacco lezione, il lavaggio, la pesatura Chicago. Los Angeles e Hono nante che ho potuto tinche fo dato un'istruzione ai figli, mol- migliaio di abitanti quasi tut- vengono rticcolte. quattro file e l'imballaggio, in enormi celle lulu, nelle Hawaii, dove in sole 9 tografare a lungo. Ma la città, alla volta, da personale sedu frigorifere, del gustoso prodot ore passi dal giovedì sera al sa con una qualificatissima cate to su speciali trattori e quindi to, che è poi pronto per essere bato mattina. E al ritorno parli na alberghiera ed unti lunga se trasportate meccanicamente al subito esportato. al mattino da Cairns (affiicciiita rie di negozi, con le sue slrtide piano superiore, dove vengono Mi accorgo che in questa mia sulla grande barrierti coriillinii) larghe e scorrevoli, col traffico sistemtite in iippositi telai e suc e arrivi a Honolulu che è... la educato e composto, con grandi cessivamente messe ad essiccare nota ho citato soltanto due fa sera del giorno prima! Facezie spazi verdi, ricchi di pregevoli in grandissimi forni. Dopo circa miglie delle tante che ho in a parte, ma é pur questa la veri piante tropicali e di fiori d'ogni 13 giorni le foglie vengono pres contralo nelki comunità friuki- tà, ho trascorso di recente circa genere, profumatissimi e di mil sate in balle di oltre 100 kg. e ntt di Mareeba-Dimbulah. Vale due mesi in Australiti, a nord le colori, offre anche occtisione sono cosi pronte per la vendita. ki penti ora di ricordare almeno del Queensland. dove ho avu di shopping allii streguti delle In ogni ettiiro di terreno trova i nomi delle altre che durante to il piacere di incontrare itinli più importanti città del mondo. no posto normalmente circa 17 quesiti mia visita mi sono sla parenti e amici friultini e di co Nulla da invidiare, insomma, a milii piante di tabticco. le cui te vicine più che se fossi stato noscere a fondo il luogo e ki Parigi, a Londra e a New York, foglie, iid essiccazione avvenu uno di famiglia. Lo faccio più vasta zona in cui essi openino almeno per quanto riguarda il ta, rendono dai 35 ai 40 ql. di che volentieri anche perchè tut ormai da varie decine d'anni. In settore acquisti. prodotto che viene venduto a te queste persone hanno amici e meno di due ore di macchina, A bordo di un grosso fuori un prezzo che varia, a seconda parenti sptirsi nei vari continen passi dalla foresta Iropictile ad strada lascio Cairns alla volta della qualità, da 5.50 a 7 dol ti che desiderano salutare tra eslese piantagioni di caffé, can di Mareeba e Dimbulah. Impo lari al Kg. Diil momento che Cairns: un centro modernissimo affacciato sulla Grande barriera co mile «Friuli nel Mondo». Gra tnaeb adcac oz, utcèc. hpeormo, odriosroi, emcca. neg hadi, znuecnctih eprioa nstieipgaiortnmi od iI tic acniutttài ddaa rallina. ngeel nNono rsdo nQo umeeonlstko incdo nlsei stpeinotgi, zie, quindi, a Erines Schincariol infiniti territori secchi e aridi. una zona colliniire. distante cir ogni iizienda tigricola è forni e signora: til fratello Oliviero e ma sempre ricchi di fascino e ca IO km., dove regna la raiii ti dei qiiiili si sono orti liiuretiti ti sparsi per Iti ctimptigna. Nel ta di pratici, moderni ed estesi consorte: ti Nino e Maria Sclip- di curiosità. Punto di riferimen forest: la foresta tropicale che ai o si stiinno Itiureando. renden piccolo centro, però, ci sono va sistemi di irrigazione. Ho ap pa: al fratello Gigi con Lina: do cosi onore til siicrificio e al rie associiizitìiii. dov'è possibi to e di friulanità. per i molti miei occhi appare come una ve preso con chiarezza questi dati a Gioviinni Pin con Teresa: ad lavoro esercitato dtii loro geni le trovare soprattutto la dome friuliini della zona, é il Fogolàr ra e propria giungla. A circa ."^S lYequantiindo proprio nel pe- Elio Bortolussi e alla sua signo- furlan di Dimbulah. consideni- km. da Cairns si incontra Ku- tori. In una riunione del locale nica pomeriggio, tanti friulani riocio dellii raccolta unazienda lii: a Remo Minisinì e alla gen to il più lontano dtillii Piccolti randa. un ptiesino turistico sul Fogolàr, ho cx'casione d'incon che giocano a carte e a bocce. tipo (né troppo grtinde né trop tile consorte che manda un caro Patria del Friuli. E' composto Barron River. noto per i suoi trare tutta una serie di giovani L'economia del paese è basata po piccola quindi) condotta dal saluto al presidente di Friuli nel per il 90% dai friulani residen mercati che si tengono 3 vol figli di friulani, sui 20-25 anni, in prevalenza sulla coltivazio sessantaduenne Elio Bomben. Mondo Toros; a Giacomo Bi- ti a Mareeba (Dimbultih é solo te la settimana, ove migliaia di che svolgono iittiv ita diverse ma ne del tabiicco. dove i nostri la che si trova in Australia da 37 sconlin (Jtick) e a Vittorio Pel- una frazione) giunti in preva turisti si sbizzarriscono ad ac che sono tutti ticcomunati da fanno dti veri protagonisti. Qui tinnì. Sposato e con due figli, il lisser e signora; ti Fiiinco e Lu lenza, in quella zonti dell'Au- quistare oggetti di artigianato un giiinde spirito di friuliinità. da ottobre a Natale è tempo di inttschio è ingegnere e la figlia cia Picco: alla sorella Ada con slraliii orientale, nel decennio aborigeno e a gustine, siti pure Ne è una prova il fiitto che in raccolta e le aziende assumono è operiitrice turisticti a Sydney. 19.50-1960. Il comune di Maree a denti stretti, come ho l'atto io. questa riunione viene fondato il operai che giungono in zona da Bomben liti diipprima lavorato il marito Emilio Villanueva; a ba si estende su unti superficie «favolose» salsicce di coccodril Cjruppo Cjioviini del Fogolàr. tutte le province dell'Australia nella ciinnti da zucchero come Pietro Infanti con la «coscril- di oltre 51.000 kmq., come dire lo. Dimbulah dista circa 40 km. e persino dall'isola di Tasmania lavoratore stiigionale e quindi tii» Miiria: a Lino Cjasparello più della Svizzera e del Friuli è ptissiito. in un primo tempo e a suii moglie Rosanna Pin: a Proseguo per Mareeba. Ai la messi assieme, e la suii popoki- in iiffitto e poi in proprio, alla Giulio Tonello e alla consorte ti della strada scorgo numerosi zione è al di sotto dei IO mila coltiviizione del tabacco. Oggi, Diletta Jus; ai signori Tosoni; e strani cumuli di terrti alti po abitanti! La città più importiin con ki moglie Jokinda. è pro- a Lelio e Flora Della Pozza: co meno di un uomo. Vengo te del Nord Queensland. é la prietiirio di tin'aziendii agricola al sig. Ranlucci con mamma e a sapere che si trtittii di enor già citala Cairns: un centro mo mi formicai, ciiptici di contenere di 62 ettari, di cui 15 adibiti a ftatelli: e a Bruno Maloberli e dernissimo di circa SO mila ttbi- alfinterno anche 5 o 6 sticchi tabacco. Chi coltiva tabacco in signora. Un grazie particolare tanti. perfettamente attrezzato Australia, a parte i due impe di particolare segiituni che un infine, e «J/ cùr». al segretario e attivo soprallutto in campo gnativi mesi riservati al raccol tempo veniva raccolta e sfrutta e ili presidente del Fogolàr di turistico. Sfrutta ovviamente la to, può trascorrere il restante ta per preparare il letto utile per Dimbukih. i sanvitesi Giulitino vicinanza della grande, incan periodo dell'iinno dedicandosi la semina del ttibacco e quindi Cordenos ( Baniòt) e Gino Cen tevole barriera cortillina. ricca anche ad tillre attività, come la per far crescere le pitintine da tis. che mi hanno cortesemente di circa 5 mila qualità di co cacciti, la pescii sui fiumi, ric rallo, che viene considerata, a trapiantare successivamente nel chi di fiiuna. la coltivazione dei ospitato e data la possibilità, terreno. Case costruite sul ver ragion veduta, una delle meni- fiorì o. ancora, la raccolta di assieme tille loro famiglie, di vi de, ben recintate e con tantissi viglie del mondo. Con un cata frutta tropicale. F' il caso di ri sitare moltissime località della mi fiori, annunciano l'arrivo a marano prima ed una speciale cordare a questo punto Toni ed zona, compreso un lungo salari Mareeba. anch'essa con strade imbarcazione poi. quest'ultima Elsa Simonato. che aiutati dal sino a Weipa. con Aldo Cenlis molto larghe e con la via prin dalla stiva completamente tra proprio figlio Marco, dopo la itila guida di un grosso fuori- cipale adibita in prevalenza a sparente, ho raggiunto la ,i,'/('(7; raccolta del ttibacco passano a stradii. nelki suggestiva penisola centro commerciale. A Maree island e quindi visitalo alcune ba italiani e soprattutto friulani quella del m:ingo, per la quale di Capo York. '^^l^^^t2^-*' .. .—^^xè^^ì "fe-Jw-^.. Ospitalità friulana a Dimbulah. Un formicaio nei pressi di Dimbulati. La foresta tropicale a Malanda. Marzo 1993 FRIULI un MONDO La montagna friulana e lo spopolamento «CARNORUM REGIO» Omaggio in video di DOMENICO ZANNIER politica statale, se non proprio regionale, di emarginazione e alla Carnia L o spopokimento del di isokimento delkt montagiui. lii montiigna friulana In fatto di comunicazioni il tre dura da viiri decenni no non si ferma più in cer dell'udinese Ermanno Del Tatto e non vti ctMifuso con ti paesi del Canal del Ferro. il teniporiineo flusso stagionale Superstrada e iiutostrade han di un dato tipo di emigriizio no fiuto il resto. Si collegano ne o di lavoro all'Estero. Per i grandi centri e attorno si fa fino l'emigrazione permanente il deserto. Con le norme fi di alcuni ceppi làmiliari non scali, .sempre più restrittive e incideva che parzialmente sul soffociinti. si sono distrutle o numero dei residenti. Le ntisci- si vamio distruggendo le pic te numerose colmavano le iis- cole attività commerciali e le senze. I vuoti uintini venivano piccole osterie di paese. Non riempiti. A un certo punto in tutti possono scendere ai gran questo secondo dopogueriii si di supermercati, specie i vecchi, è passati a un deciso e preoc che stanno diventando la parte cupante calo della popolazione maggiore dei residenti. della montagna. Ne sono in- La politica dei contributi è teressiite le zone montane tlel- senza senso, quiindo non si dà le Alpi e Preiilpi Ctirnichc e respiro a chi vuol fitte. La mtin- Giulie indislintiimente. Il feno canza dei servizi accelera l'eso meno non colpisce egualmen do. L'Austria, a due passi da te tutte le arce. Dipende dtille noi. ha una politica montana risorse locali, dalla mentiililà. ha sperimentato questo spopo Cremona. più realistica e più convenien dalla difficoltà di inserimento kimento di zone montane dai Il pendolarismo è scarsa te. C'è da chiedersi quale sia il nella rete dì comunicazione e primi decenni del secolo. mente sopportato dtii Friulani, ruolo di Tolmezzo per hi Car di tiiiffico e dii una polilicti Il fenomeno si è accentuato sia da quelli di montiigna che nia. quello di Cividale per le naziontile e regioiiitle che non in iinni recenti sotto Iti spinta dii quelli di pianura. Non si Valli del Natisone. Promuovo considertt le particolarità esi- di itutenticlie necessità quali la spopola solo la montiigna. ma no il territorio o accentrano e stenziiili della montagnti. non ricercti di un lavoro, ma pure tinche la pianura ctimpagno- concentrano? La slessa domtin- solo friulana. favorito da una mentalità con ki. Esistono problemi seri che da potremmo farla ai capoluo Il fenomeno del degrado è sumistica, dal desiderio di un non vanno sottovaluttiti: l'assi ghi provinciali. Rimane il fatto davanti tigli occhi di tutti. I.ti tenore di vita più corrispon stenza medica, il proseguimen che la montagnti si spopola e Camiti, il Canili di Ferro, le dente a certi canoni televisivi to degli studi per i figli, l'oc che per il momento non si vede Valli del Torre e del Corntippo. del progresso e del benessere. cupazione adatta alki profes una via d'uscita. E bisogna tro- le Valli del Cellina. del Medu- Si vuole il massimo delki como sione. In Carnia runica unità \arlii. Occorre pure denuncia Le portatrici rientrano da un trasporto di materiali nella zona delle operazioni. na. del Cosa e dell'Arzino sof dità che un paese di montagna, siinitaria è quella di ftilmezzo re il forte tasso di denatalità, frono di un devastante calo di nonostante lutti i mezzi vei in un'area non molto popolata, che spaventa, e che purtrop U popoliizione. La fuga, se cosi colari, non può realizzare. Le ma estesissima. po investe tutta la popolazione ii'iniensa. sincera e iiffelliio.sa ovazione lui concluso a possiamo chiamarla, avviene in zone nelle quali la popokizione La montagna non può essere friulana. Si chiudono inevita l dine la proiezione del tiiiigomeiniggio (h Eriiiaiino Del direzii>ne di qualche centro di hit iivuto mtiggiore inizittliva e trattata come l'area urbana ra bilmente scuole e si accorpa- Tallo «Carnoriim Regio». Si tratta di un'opera in video fondoviille di nucleo urbano cretilività si sono finora stilvate gionando che un solo condomi ni i plessi scokislici e le dire che Del Tutto ha dedicalo (dia storia e ulte leggende della abbiistiinzii consistente e verso e il ctilo degli tibitanti si rivela nio può avere l'inteni popoki zioni didattiche. Sarebbe bene moiuiigna friulana, e clic si richiama, con supienic .scansione, atte mi- i paesi e soprtittutlo le città. contenuto. Per il resto i rime zione di un Comune montano. evitare chiusure e fusioni che i;ra:ioni dei Celli e olla presenza dei Romani, per arrivare poi ih fasti Sono le cittadine che fanno co di sono lontiini. È necessario La gente dei monti, anche se avviliscono e scoraggiano ulte mercanliti (h Liiiiissio e ali epopea (letteporniirici. e ancora (lU'cnonnc nurbazione con Udine ii rice che ki gente di montagna in inferiore di numero, presidia e riormente le famiglie locali. In e feiscinoso retaggio (Ielle leggende cdrniclic. clic luiiino Irovalo in Elio vere ondate di fiimiglie delki veriti la tendenza, ma per far siilva dal degrado un territorio montagna non si deve guarda Craighero di Treppo Ciirnico un fedele e devolo custodc-niirrutorc. montiigna e la periferia o Iti cin questo deve avere il suppor molto vasto. La sua funzione re solo al numero, ma anche «Quello che lega molti di noi alla Ciiniia e ai .suoi valori culturali tura di ptiesi il breve distiinza to di leggi e interventi anche sociale e naturale risulta quin alle distiinze e alla conforma e religiosi - ha detto presentemdo fopera (h Del Tento il giornalisia da Udine ospitiino tittuiilmen- economici che tigevolino la sua di più necessaria e utile, che zione territoriale. Nicola Cassar - è un iiiiiumoramcnio umico. Questo lungoineiruggio te. insieme con la città stessa. presenza sul territorio. Le leggi non quella degli inquilini di un Non credo che la creazione non ha le pretese di un freddo saggio, bensì il calore di un intenso nuovi residenti provenienti dai sulki ricostruzione che hanno palazzo condominiale a Udi di nuovi enti burocratico-am- gesto (funioic di chi vuol restituire, seppur in minima porle, i tesori territori montani. Succede che permesso di ricostruire ki pro- ne. Goriziii. Pordenone. C'ivi- ministrativi giovi a sanare la clic (lucila gente orgoglio.sa gli ha .wctulo upreiidogti lo .scrigno della diversi di essi intintengano kt priii abitazione fuori del pro dale. Monfalcone. La legisla situazione. La rinascita della memoria». «Ciirnoriim Regio», insomma, è un tenero omaggio, per residenza nel comune di origi prio Comune, hanno affollato zione sulla montagnti non può montagna appartiene prima di immugiiii. a una civiltà che affonda le proprie radici nella notte dei ne, senza peraltro ftirvi dimora la collina, mti hanno rarefatto basarsi solo sul numero e sulla tutto tilla gente della monta tempi ed è litiche, secondo quimto ci tiene a preciseire fautore, un chespoiiidicamente. Il fenome le zone pretilpine. Si voleva es forza elettorale della popola gna. Fermare lo spopolamento umile solco per quanti vorranno (ipprofoiidire la conoscenzu (tetta no delfiibbandono della mon sere sul posto di lavoro il più zione. Se possiamo rimprove della montagna friulana è inte Cariiid. della .sua gente e delle sue Indizioni. Inciso .su cii.s.sclte PRO tagna non è tipico della nostra vicino possibile, magari sul tet rare a diversa gente della mon resse di tutti gli abitanti della \'IIS;PAL. SECAM. NTSC. e colonna sonora dei Nomadi. «Cor- Regione. Esso riguarda le tillre to delle fiibbriclie! E pensare tagna una certa m;incanza di Regione. Abbiamo la spertinza iioruni Regio» può essere richiesto dirci tiimcii le al fautore i Erniuiiiio zone delle Alpi e ki lunga dor che in Lombardia si va a lavo iniziativa e di produttività, ci che la montagnti saprà ripren Del Tallii, via Ccfiiloiiia 12. 33100 i 'dine Tel. 0432 2,S12S^,. sale appenninica. La Francia rare a Milano da Bergamo e da tocca rimproverare anche unii dere vita. S tiamo voltando pagina. Scarpez e galocios lografiche e i disegni concorrono .A voltri. altri sono comuni al resto Il progrc.s.so tecnologico a evidenziare forme ih calzature e detta Carnia o detfintero Friuli. in (iitesti ultimi treni anni strumenti di lavoro caratteristici Un nutrito indice bibliografico ci ha avuto una forte acce del niestiere. Il saggio cinograti- fa conoscere fonti librarie diver lerazione. Da un mondo di lentis co si apre con una presentazione se cui il lettore può attingere nei sima cvidiiziime. .se non (h siasi, del Slnelaco ih Forni A voliri, Ing. suoi studi eh Ireiehzioni popolari. ci troviuino caliipultali. è il caso Armaiido Ddzollo. cui .segue una Il progetto grafico è di Furio Col- di dirlo, in un diverso pianeta. Ri nota di .Aiiioiùo Comelli. Presi man. La pane fotogralica è stata mangono imniutaic netta loro bel dente detta Cassa di Risparmio realizzata da Diego Ciucilo. Gino lezza le cime elette montagne, con di Udine e di Pordenone. Maria Del Fabbro. .Armando Del Zol il roseo, grigio, bianco passeggio ^ k'^i, Tore Barbina da parte sua met lo. Costanza Di l'ora. Gian Car delle nuvole eill'orlo edlo elette veif te in luce l'operosi là di Novella lo Giialandra. Emy Puschiasis, li. E medcsiino nei .suoi cainbia- Del Fabbro nel ricercare e salva Siveo Romanin. Celestino Vezzi. ^ •' "^3 nienti innorali il cielo carnico che re hi civiltà tradizionale detta sua Rinaldo /.ordini. I di.segni sono sovrasta e avvolge la Val Dega genie. L'indice è messo all'inizio opera di Luigi Del Fabbro e si no. Puntuali ogni anno ritornano come una guida che ci porta at riveUmo molto accurati nei par la neve e il verde. Le chiese. gU traverso la nascita dei due tipi di ticolari. «.Scarpez e galocios» è .stavoli, una gran parte dette case calzature con i personaggi, lejasl sialo stampato iledle .Arti Grafi profiiiniino di storia lontana, che eli taveirazioni, gli arnesi appositi. che Friulane eh Ueline. Possiamo non vuote appassire. Altre (ostru Quanto edla lettura viene presen es.sere giustamente riconoscenti a zioni più moderne sono apparse e tato un promemoria illustrante la .Wovelhi Del Fabbro e a Celestino si (iltineaiio lungo nastri d'asfalto, grafia impiegala in lingua friula Vezzi di averci salvalo per i tem che il gelo invernate inette a dura na locale. pi futuri un momento della iwstra prova. E' una grafia anatoga a quella civiltà. Forni .Avoltri e Rigolato con le detta Cantarulil. con soluzioni di loro pittoresche frazioni in pen tipo italiano e di tipo iniirchet- dio 0 ili conca palpitano hi questo che ha visto in Michele Gortani, imiti dei tempi le ancestrali pro pez» (o stafez) e hs elatminis, i tiano con l'introduzione delta ce estremo lembo di Friuli, in questo creatore del Museo Etnografico fessioni e le creazioni dei nostri cucili, i gteicins. Le nuove genera diglia proposta dal catalano Lei- aiigoh) (li Carnia che guarda al eh Tolmezzo. vero tesoro della avi. Se la zona eleif.Alto Degano zioni perso l'oggetto, hanno perso niiieta e eielottata eia La Patrie Cultore e ut Cometlco e olire le Carnia. non tenuto nella dovu impronta di sé la maggior parte lincile il suo nome. lied Friùl recente. Trallaiidosi eh velica Nord alla vicina Carinzia. ta considerazione, uno dei primi delta documentiizione. altri pae Il libro è .scrino generalmente un saggio .scientifico sulla vita po E' qiicslo il mondo di .\ovethi Del pionieri. C'è da o.s.servare clic un si detta ( (iriiia come Cercivento netta varietà carnica dell' .Allo De polare, vengono ricordati gli iii- Fabbro e di Celestino Vezzi, il teiiipo f urgenza ih salvare e elo- .sono rappresentati per te localiz gano. con la traduzione a fianco Jormalori. che hanno dato il loro mondo che fu eh «scarpez e galo- ciiineniiire le testiinoiiiiiiize di un zazioni (h lerinini e di usanze, che in italiano, ina non mancano nette utilissimo e indi.spensubile contri cios, eh corlis e elèi.spos». Il vedutile modo ih vivere non erano co.si ur sfumano eia paese a paese, ma citazioni e in alcuni testi poetici buto. Completano l'opera un vo- è senz 'ultra interessante per il .suo genti. Oggi tocca fare in fretta che .sostiinziatmenle .sono snudi. (dire varietà friulane. Ogni eie- cabolario elella petrlata carnica. recupero di una civiltà artigiana e prima che con gli idtimi testimo Tutti i Friulani sanno, quelli di scrizione è suffreigatu da una do- con i vocabeìti treidotti in italiano. coniadiiiu. (li nionlugna. recupero ni di un'epoca .scompaiano lidie una cerili età. cosa sono i «scar cumeniazione. Le illustrazioni fo- .Alcuni .sono caraneristici eh Forni Marzo 1993 FiéuU un MONDO Egidio Feruglio: un grande scienziato friulano in Argentina Alla sua memoria è intitolato il Museo di paleontologia della Patagonia di DOMENICO ZANNIER e accademica in Argentina, ma numerevoli. Con lui scompari- I sentiva sempre più acuta la no vii un eletto rtippresentante di l nome di Egidio Feru stalgia del Friuli. Vi ritornò nel quella Scuola friulana di geo glio è senz'altro più noto 1948 e ptirtecipò al Congres logi e scienziiiti che ha anno in Argentintt e till'estero so Internazionale di Geologia verato maestri come Marinelli. che in Friuli. Dobbiamo di Londra. Riprese a studittre Lazzarini. Musoni. Tellini. De però subito aggiungere che nel gli aspetti geologici e scientìfici Gasperi e Michele Gortani e 1991. a cura dell'Amministra della sua terra natale. i cui frutti restano imperituri. zione comunale di Tavagnacco Ebbe ittiche il riconoscimen F.d è bene che questo Friuli ri è stato pubblicato un libro di to della sua dirittura civica e cordi e consideri i suoi uomini Walter Ceschia. insegnante e morale, quando nel 1949 gli migliori, senzii tante false mo giornalista di Feletto Umber venne assegnata la Cattedra di destie, mettendone in luce l'iip- to, dedicato a Egidio Feruglio. Ordinario di Geologia dell'U porto consistente sul piano del alla sua vita e all'openi scien niversità di Torino, con decor progresso delle scienze e del tifica. Ceschia ha aggiunto che renza dal 1933. quando ne era lo sviluppo tecnologico, che ne si tratta di appunti, ma nel suo stato escluso per non aver ade deriva. libretto è indicala una nutrita rito alla dittatura. La «Descrizione Geologica bibliografia dcH'illustre scien Nel 1953 venne nominato della Piitagonia». scritta qua- ziato, da cui si può partire per alla Cattedra di Cicologia e rant'anni fa é ancora di una at un discorso più ampio e speci di Paleontologia dell'Universi tualità vigorosa. Gelindo Rossi fico. tà di Roma. Era il corona osserva che a trentasette anni A Egidio Feruglio sono in mento nella suti Putriti di una dalla morte di Egidio Feruglio. titolate le moderne Scuole me luminosii carriera, ma le fttti- r.'Xrgentina lo ricorda come die del suo paese natale. Egidio che e lo studio intenso al qutile uno sliiiniero definitivamente Feruglio ha legato la maggior si dedicava senza risparmio di incorporato nella Storia del parte della sua avventura scien energie e il dolore inentirrabile la Repubblica .Argentina. Alla tifica all'Argentina ed è appun delkt perdita del figlio Arturo sua memoria è intitokito il Mu to dall'Argentinii che il presi appena diciassettenne lo trova seo di paleontologia della Pa dente del Fogolàr di Esquel ci rono ad armi impari di fronte tagonia il Trelew di Chubut. Si ha inviato un profilo dell'esi Patagonia. Egidio Feruglio, nell'aprile 1927, posa davanti alla sua tenda all'estancia las Violetas. al sorgere del niiile. Presagen chiama infatti «Museo Paleon stenza e dei successi di Feruglio do la sua prossima fine rien tologico Egidio Feruglio». F' nel Continente sudamericano. Ripresi gli studi universita del Flumendosa, nel Campia- Aurelia Magrini, e partecipa trò a Feletto Umberto, nel suo l'omaggio che una seconda sua Il Cav. Gelindo Rossi ha rice amato Friuli, dove si spegneva Patria ha voluto rendergli me ri, si laureò a pieni voti e con dano e Nurra. Vin.se in quel pe va al Congresso geologico nel vuto dalla Direzione di cultura il 14 Luglio 1954. Era Socio more e riconoscente, perché la lode nel 1920 presso l'Univer riodo diversi premi scientifici Volterrano e continuava le ri della Provincia del Chubut de di Accademie e di Istituzioni sua persona e la sua opera sia sità di Firenze in Scienze na per le sue pubblicazioni. Nel cerche sul Quaternario in Friu gli opuscoli, che riguardano la scientifiche di tutto il mondo no testimoniate e onorate nel vita e le attività dello scienziato turali, discutendo con il dott. l'aprile del 1925. su proposta li. Pubblicò allora presso l'Uni e le sue pubblicazioni sono in tempo. friulano, molto nolo in Argen Carlo De Stefani una tesi di del prof. Guido Bonarelli. che. versità di Bologna l'opcrti «Pa- tina, soprattutto nella Patago geologia sui terrazzi della Val come il prof. Michele Ciorta- laentographia Patagonicii». nia. Egidio Feruglio era nato di Sieve e dei dintorni di Fi ni, stimavano altamente le sue Nella primaverti del 1929 Fe nel 1897 a Feletto Umberto, renze. Subito dopo prestò ser qualità, Egidio Feruglio entrò ruglio era di nuovo in Argenti Comune di Tavagnacco e Pro vizio di assistente naturalista in qualità di geologo nella Di na e vi rimase fino al 1932. Fu vincia di Udine. alla Stazione chimica agniria rezione dei giacimenti petroh- geologo del Governo argenti sperimentale di Udine fino ttl- feri demaniali dell'Argentina e no ed effettuò numerose ricer Nella prima guerra mondia l'ottobre del 1922. Compi in vi rimtise fino al 1928, svol che in Patiigonia. Prese parte le dalla primavera del 1917 alla quel periodo studi sulla zonti gendo citmpagne di studio e ri alla spedizione del Padre De fine dovette combattere nel delle risorgive fra Ttigliamento cerca nella Patagonia centrale Agostini nelle Ande del Lago Corpo degli Alpini, pur essen e Torre e iniziò il rilevamento e settentrionale, nelle Province Argentino giungendo fino ai do personalmente contrario a qualsiasi conflitto bellico. Fece geologico «Udine al 100 mi di Mendoza. Salta. Jujuy. fino fiordi cileni, studitindo l'intera zona costiera della Patagonia. il suo dovere sul Monte Grap la». Passò in seguito a Caglitiri in Bolivia e in Uruguay. Dal Dal 1932 al 1934 soggiornò pa e si meritò una croce di dove fino al 1925 fu tissistcnle l'agosto del 1928 ili marzo del nuovamente in Italia, elabo guerra e la medaglia d'argento di geologia di quella Universi 1929 era in Italia, dove si spo rando il materiale paleontolo al valor militare. tà, eseguendo studi nel bacino sava a Ovaro, in Carnia, con gico raccolto e conseguendo la libera docenza. Venne incari cato di paleontologia ii Bolo gna, ma non potè CKCupare la Cattedra di Geologia dell'Uni versità di Torino cui aspirava per non aver voluto iscriversi al ptirtito fascista. Riparti per l'Argentina a proseguire le sue ricerche nel la Piitiigonia e nella Terra del Fuoco. Nel 1940 è professore nella cattedra di Agronomia dell'U niversità di Cuyo ed ha l'in carico di fondare l'Istituto del Petrolio. Nel 1942 partecipò ai lavori del Congresso Pantime- ricano di Ingegncriti Mineraria e Geologia, tenutosi in Cile e nel 1946 prese parte al II Con gresso Panamericano in Brasi le e compi ricerche nel terri torio di Miiiiis Gerais. A lui si rivolgevano la Società Ar- gentinti di Studi Geografici e la Geologicii Society of Ame rica. Aveva raggiunto una in Buenos Aires. Una bellissima immagine della famiglia di Egidio Feru Trelew (Argentina). L'ingresso del Museo Paleontologico Egidio Feruglio. vidiabile posizione finanziaria glio nella capitale argentina. Burelli di Tandil a caccia di radici. Lodevole iniziativa culturale F ranco Burelli è il dinamico presielenle elei Fogolàr Furlan nieiite hanno risposto al richiamo di Burelli e del Fogolàr. mondo) l'impegno culturale, investendo delle loro idee e manife di Tandil uno dei sodalizi friulani più aitivi dell'.Argen Ha vinto Maria llcrrcra 1 cgas che pazieiitenieiiie ha rico stazioni la società in cui operano, riuscendo a rendere interessanti tina. Burelli, poi, una ne fa e cento ne pensa come si struito il suo albero genealogico fino ad arrivare al fanno 1189 e .seguiti gli obiettivi da loro proposti. Quella di Burelli è una suol dire. Infatti l'autunno scorso ben appoggiato dagli scoprendo che in quell'anno il suo antenato Rodrigo Niiiiez conte realizzazione che va sollecitata e ripetuta in ogni parte del globo insegnanti eli storia licite scinda .superiori di Tandil ha bandito di .Aslorga .spo.sa la iioblldonna Urraca Diaz. Medaglie d'onore ove vi .sia grinta e volontà eh cono.scere, di sapere anche quello un singolare concen.so inteso a stimolare la ricerca elette proprie anche per Ximena Bengolea Monzoii, Fernando Estanislao Val- che è pa.ssato e sembra non contare e che pure fa parte della origini. L'iniziativa convenientemente pubblicizzata attraverso etez Diez e Patricia Fabiola Lisseireigue. Nel gruppone che segue nostra storia e della nostra cultura e qiiinch anche della nostra manifesti formato «elefante», giornali, reidio e televisione ha ri i primi troviamo anche qualche cognome ilidiimo e friulano come vita. portato un in.sperato succes.so sia per il numero eh aelerenli che Correrà. Verona. Strada. Miisclietti. /.ainolo. Pace. Siipan e .Auguri Burelli'. Torna atta carica con qualcos'altro di bello per i risultati ottenuti. naturatinente Burelli la cui figlia Miriam ha presentato un lavoro come sai fare tu. Il nostro giornale sarà lieto ih registrare la E' vero c'era in pidio un premio unico ed indivisibile di cinque fuori concorso con ricerche giunte a ritroso nel tempo Jino ed Jecondità del tuo apprezzato lavoro e quello di tutti i tuoi col- cento ehdlari ma ciò non ha inlluito più di tanto .sull'entusiasmo 1692. Al di fuori elei fatto di cronaca, va .sottolineali) l'impiil- htboratori. Ne citiamo due per comprenderli tutti: Irene Cerone .swicitato spontaneamente tra gli alunni elette scuote che proiita- .so con il quale gli uomini di Friuli net Mondo affrontano (nel Cudicio e l'infaticabile .segretaria Rosa Pelri Niirdin. rJ Marzo 1993 FRIUII un MONDO «Cosa rimane sulla montagna?» E ssere nati ai pietli del A poco più di un anno dalla sua scomparsa, umana è giunto ai suoi limiti: per la montagnti. Sentirne questa strada andiamo tutti con tutta la poesiti e la fati riportiamo su «Friuli nel Mondo» un'intervista marce forzate alla morte. L'uo ca, il respiro e ftisprez- mo, quell'uomo che credeva, e zii. Iti serenità e Itingosciii. Per effettuata al grande Servita friulano da Giuseppe Zois, forse ancora crede, di bastare a lui la montagna, che poi erti la se stesso, non ce la fti più». Ciuiiia. da Gemona in su. del vicedirettore del Giornale del Popolo di Lugano Altro elemento: si vede subi suo Friuli, era unti sorla di «iil- to, e lo misuriamo giorno dopo iro mondo» che si apriva, pri giorno, che il benessere non por ma nella sua fantasia di fanciul ta felicità. Un conto è il benes lo poi nella maturità crescente sere, altro é «essere bene». Noi dell'adulto David Maria Turol- rischiamo di tivere tutto e siamo do. «Appena aprivo le finestre sempre più senzii rtidici, senza ili mattino vedevo questo mae unii direzione, senzti una speran stoso chiostro di monti. Fd era za. Stiamo vivendo in contrad come una specie di iibbriiccio. dizioni atroci. Per esempio: mai di custodia dei miei spazi. Una tanta vita e mtii ttinlti morte co specie di limite al mio essere, al me oggi: niiii tanti divertimenti mio bisogno di spaziare. Mi sor e mai tanta solitudine e dispe prendevo, cosi, a pcnsiire: chissà razione come oggi; mai tanta diill'iillra parte costi c'è. Questa scienza e mai tanta ignoranza; é lii mia origine di friulano che mai tantii ricchezza e mai tanta nasce nelki pianura, ai piedi del miseria. la montagna e che la guarda e scruta come un mondo miste «L'uomo crede di siiper tutto rioso, come un confine allo spa - rileva Padre l'uroldo - e men zio, una custodia. Un po' anche tre si moltiplicano i giornali e unti prolezione alkt mia casa. La i mass-media, si sta strangolan montagna, il cuore della Ctirnia do l'opinione pubblica. Non si per primo, mi é sempre sem- sa più cosa pensare, e si sa quel biiilo come il regno dei segreti, che dice Doslojevski in propo suscitandomi dentro sentimenti sito: sarà la bellezzti ti salvare di venerazione, il timore sacro l'uomo. Ci cade tinche questo della montagna. Come dire: un ormeggio. Siamo dei perduti. I mondo da conquistare, con le fatti nucleari, la ntitura conta sue valli larghe o strette, con le minata, i suicidi che tiumentano. insenature, con i sentieri che si l'autodislruzione con ki droga: arrampicano sulle vette». davanti a questo scenario si av verte la necessità inderogabile di Un mondo da conquisttire. di ce della montagna Padre Turol- cercare altre strade, c'è il ritorno do. poeta e scrittore: un grande al bisogno di credere sotto gli volume da decifrare: con ki con scricchiolii universali del mon quista stolta dell'uomo domina "Questa è la mia origine di friulano che nasce nella pianura, ai piedi della montagna...» do. Dobbiamo essere delle an tore degli spazi del mondo. «Se tenne sull'universo per captare la pianura mi penetra, vorrei es che l'uomo non raggiunge: ecco le làl.se costellazioni. Pensiamo siamo più i figli dei nostri ante dei rimpianti sterili: dobbiamo quello che avviene, perché qui sere penetrato anche diilla mon r.Mtissimo che sta sopra, in cima anche soltanto a che cos'è l'uo nati: siamo altre umanità. Ven prendere atto e vedere, orti, costi siamo in grossissimo movimen tagna. Un discorso che. allora, aliti monlagnii. ecco il Monte mo sull'auto. Ognuno, quttnd'é gono in mente San Francesco e c'è dentro la nuova cultura, che to, forse fino al limite in cui non da giovanissimo, non sapevo do Sinai, o il Monte delle Beatitu al volante è il giudizio di Padre il suo rapporto con la natura nel cosa ci può salvare, che costi pos ci rendiamo neppure conto di ve mi avrebbe portalo. Dopo dini, il Monte Tabor. Qui si ha Turoldo - non è più quel cam Cantico delle Creature: adesso la siamo salvare dell'umanità che cosa può succeilere dti un giorno poi. da contadino e dti timico il senso della gioia più biblica minante: si diventa un qualcu natura è assassinata. Non voglio comunque deve continuare. Se all'altro». e frequentatore di tttnli mon- che si possii immtiginare. Ormtii no tilterato dalla mitcchina. Non però fare dei morttlismi, cullare c'è una speranza, allora bisogna Quale sentiero prendere, allo- tiinari. ho avuto la possibilità abbiiimo perso tutto, anche la proiettiirsi in altre dimensioni, ra per stilile sul nuovo monte? soprattutto sulle Dolomiti stessii Bibbiii. Il deserto della de- creine tillri valori, per esempio Con le grandi precarietà ci sono di questi grandi spettacoli della vastiizione hti niggiunto anche i cercando di utilizzare la scien le grandi attese. montiigna. avvertendo ancora di più impervi recessi della mon Un conto è H benessere, altro è «essere bene». Noi ri za al servizio della vita anziché Senza cadere nell'incubo di più il mistero grande della mon tagna e dell'uomo. Mi viene in schiamo di avere tutto e siamo sempre più senza radici. della morte. Lo sviluppo senz.a apocalissi, per quanto siano tagna». mente il Vangelo quando dice: C'è una serenità da recuperare davanti a tutti gli eventi, limiti è inammissibile. Non vo sconvolti i mondi, la salvezza ci Cosa rimane di questo miste oggi restiino soltanto le monta c'è la fiducia, c'è il rispetto, ci sono quei valori che i glio tornare indietro e annullare verrà dall'amore. E torniamo al ro'.' «Oggi non resta più nien gne dell'orgoglio e dell'arrogan nostri vecchi ci hanno tramandato e che noi siamo andati tutto k) sviluppo che c'è stillo. lora alla lezione di umanità, di te. L'uomo moderno è un pro- za da abbiissiire e le valli della disperdendo in cambio di niente. Noi sappiamo omiai che queste solidarietà vissuta che la monta faniitore per naturti: ha questo miseria da riempire. Noi abbia magnifiche sorti progressive non gna ha dato nel tempo con il suo cipiglio, un'assurda arroganza, mo abbassato le montagne che Padre David Maria Turoldo saranno più tali e tuttavia non cercare di aiutare, con il suo sen per cui tutto gli é lecito, lutto dovevano resltire intatte e invece possiiimo negiire né nasconder so del positivo. Padre Turoldo gli é sottomesso. E' diventato abbiamo innalzato altre monta ci la realtà. Occorre partire da ama citare un uomo dei nostri il despota della natura. Un at gne che sono le cime dei nostri questa, lo credo che adagio ada tempi. Papa Giovanni, che an teggiamento che viene dti lonta egoisini. delle nostre supponen gio si potrà fondare una nuova che in tempi di guerre senz.a fine, no, dalle conquiste dcllti scienza, ze, dei nostri orgogli. Le sole concezione del mondo. L'impor della tecnica, dei mezzi moder montagne che oggi ci rimango tante è che a guidarci sia .sem di amiiimenti sptiventosi. diceva; ni che rendono tutto iiccessibile. no addosso sono quelle delle no pre questo senso di umanità. C'è «Gode la Chiesti tli pace soave». Da quando l'uomo è sbarcato stre deviazioni, tibissi immensi un antichissimo proverbio cine C'è. soprattutto sulki montagna, sulla luna, quel 21 luglio 1969, di errori, voragini di abbando se che dice: quando scompare questo senso di pace, di tran è chiaro che la domandti sul che ni». Oggi siamo di fronte tid una un mondo, non piangere, perché quillità, di ciipticità del distacco cosa ci resta della montagna di tipologia dell'abitante di mon vuol dire che ne è già nato un al dalle cose secondarie anche nel venta retorica. La luna stessa ha tagna profondamente cambiata tro. Si triitta di sapere che mon tumulto e negli iilTtinni dell'ave perso la sua magia. Pensiamo a rispetto al passato, anche quel do è nato, al posto - per esempio re: c'è una serenità da recuperare Giacomo Leopardi che canta il lo prossimo, dei nostri genitori. di quello dei nostri uomini di davanti a tutti gli eventi, c'è la fi pastore errante o fa l'idillio della L'avvento dei intiss media, l'al monliignii. e come vogliamo che ducia, c'è il rispetto, ci sono quei graziosa luna; e ora ne abbiamo fabetismo, la motorizzazione, le sia. Questo e pinoritario. Io non valori che i nostri vecchi della le scarpe sporche». scoperte hiiimo terremotato un mi lascio prendere dalla dispe- montagna ci hanno tramanda modo di vivere. Abbiamo perso rtizione. Riconosco la difficoltà to e che noi siamo andati dì- Quando uno sale in montagna o stiamo perdendo la capacità grave, so però che dentro un di sperdendo in cambio di niente. e trova l'avanzo di un pie nic, di vivere quell'itinerario di silen venire, magari anche tragico c'è Solo l'effimero che non basta e barattoli di bibite, ktltine di ogni zio e di stupore che si immerge sempre un essere che permane. Si riempie di angosce. Si tratta di genere, oggetti di pkislicii. è li nella montiignii e nel creato. È tratta di ripescare questo essere, rimettersi sul sentiero del senso daviinti al vilipendio del crealo, fatale che sia cosi: non si cam che perniane dentro il divenire e dell'umanità. E non c'è tempo il un mondo che doveva e do vrebbe essere inviolabile. Questo mina più. si arriva in alta quota vedere se può arginare e disci da perdere. con l'auto, non si è capaci di di plinare lo stesso futuro. Il pro- è il .segno del nostro degrado. staccarsi dal fiiistuono. Chi non blemti è iillora che cosa salvtire «Più che ptirlare di cosii resta La presente intervista è tratta ricorda queliti montagna auste di quell'es.sere e come dominare dellii montagna, iti punto in cui dal libro di .Ates.sundro Pranzato ra, intensii. con quel cielo puro, il divenire. Qui non ci vogliono siamo riprende Padre Ttiroldo e Giuseppe '/.o'is «P.ADRE TU con quell'essenzialità di vita che le ptirole. ma si deve fare. Non è più corretto dire di cosa ROLDO - Il coraggio di spera erano tutti dei libri tiperti. io oppure tu. ma io e te insieme riniiine sulla montagna: la di re», pubblicato da Ferrari Eeli- e nellii pazienza. Intanto l'uomo mostrazione recidiva, dikiganle. «Viviamo un tempo in cui ab trice. via Bedduzzi 23, elusone, si rende conto che non può far con ampia facoltà di prova del biamo smarrito le capacità di Bergamo. India. Eventucdi inte- più tutto, che non tutto è lecito. nostro quotidiano sacrilegio. Si alzare lo sguardo al cielo, non res.sali potranno richiederh) ilirel- Quello che è possibile non è ne pensi ancoiii che la montiignti. lo guardiiimo mai. né di gior l'.imente atfcihlorc al prezzo di cessariamente anche lecito. Lo soprattutto nei Salmi, nella Bib- no né di notte. Di giorno c'è L. 28 inda, escluse te .spese di sciileiiiimento della onnipotenzii bui è la sede del Dio misterioso la nube tossica, di notte ci sono spedizione po.stale. J.O Marzo 1993 FRIULI un MONDO •<\\V. ^y Ritorno alle origini dei fratelli Cescutti A Friuli nel Mondo (A PIEDIM DI ARTA TERME) Festeggiato Rino Pellegrina mattoni. d;i porre assieme nel piccolo centro di Piedini o niù «PREMIO EPIFANIA 1993» di li. Una casti rciilizzata nel loro Friuli. Poi. con il rientro del y 1 A —M ^ ^ mì l'ultimo dei fratelli dalla Fran • 1 cia, l'occasione è più che pro pizia per giungere finalmente a festeggiare tutti insieme que sto atteso incontro sull'erbii di 1 , casa. Nove i fratelli riuniti per l'oc casione e fra consorti, figli, ni poti e parenti acciuisiti la sim patica comptignia, che attende |« trti l'altro till'orizzonte nuovi piccoli componenti, ingrossii le sue fila per fiire subito settanta o su di li. per festeggiare questo evento e ricordare con affetto e un po' di mestizia i loro avi che alkt famigliii hanno dato tut Un momento delia consegna del Premio Epifania a Rino Pellegrina, primo a destra, mentre parla il to in tempi non sempre facili e sindaco di Udine Zanfagnini, terzo da sinistra. Sono riconoscibili, sempre da sinistra, il consigliere allegri. di Friuli nel Mondo Melciiior, il presidente dei revisori dei conti Caporale, il presidente dell'Ente Una gioriiiilii iniziatasi con Toros, quello della Provincia di Udine Venier, il consigliere Angeli ed il sindaco di Tarcento Bonanni. la partecipazione alla messa ce lebrata da monsignor Gtirkit- Rino Pellegrina. Premio Epifania per il è voluto dare un meritato riconoscimento, co ti nella parrocchittle di Piedini, 1993. in rappresentanza dei friuliini che me ha ricordato nel suo intervento \\<n. Toros. con don Antonio a saltittire i vivono e opertino lontano diilki Picco a tutti quei friuliini che. per motivi di lavoro frittelli e a porre in rilievo l'im la Patria friulana, è stato festeggiato e di sopravvivenza, hanno dovuto iibbandonarc portanza e il viilore della fami nellii sede di Friuli nel Mondo. Com'è noto, alla la loro terra in cerca di fortuna per quei paesi glia per una società più giusta. manifestazione di Tarcento Rino Pellegrina non lontani, dove hanno saputo farsi onore e dove, umana e solidale. aveva potuto essere presente, perché impegnato dopo tanti anni, tengono ancora vivo il senso Al termine tutti riuniti sotto in un'opera di volonlariiito in favore della popo aggregante della friulanità. Parole di vivo com- i «pez». tra il verde dei pril lazione del Salvador. Trovandosi in Friuli, per piiiciniento sono state rivolte al festeggiato anche rF.•il?;!^.^ li che circondiino Lavoreit per le esequie, peraltro, delkt novantenne mamma diil sindaco di l'dine Zanfagnini. dal presidente U degustare le specialità locali cu Teresii. deceduta il 14 gennaio in Ciintidii. ma della Provincia Venier e dal presidente dell'Ermi n ritorno tille origini. L'andare per il mondo anche rate con la sapienza e l'timore portatii con squisito gesto d'amore filiiile ii ripo Burelli. Quest"ultimo in particolare ha ricordato ili focolare degli avi; per i maschi delki fiimiglia Ce propri delle donne carniche. in sare in Friuli, nella ntitiii Rigolato. Pellegrina è la grande colkibortizione avuta sempre da Rino neiravito ciisokire di scutti è stata unti costante delki una gìornatii caratterizzata dtt stato invitato dal presidente di Friuli nel Mondo Pellegrina, nel periodo in cui Burelli diresse Friu Liivoreit. a Piedini, vita, ma con nel cuore e nella un'atmosfera di intensa gioia Toros. nella sede dell'ente, dove si è brevemente li nel Mondo. «Rino Pellegrina - ha detto Burelli frazione di Aria Terme per ri niente il desiderio forte e im e vociante allegria, conclustisi ripetutii la cerimoniti di Tarcento. All'incontro, è forse quello che più si è meritato questo visitare le tracce di un passato perioso di ritornare un giorno con un affettuoso arrivederci infatti, è intervenuto iiiiche il sindaco Bonanni premio: in tutta la sua vita ha opertito più che ben radicato nella memoria e o l'altro a porre nuovamente iid altre simili occasioni. che hii consegnato ti Pellegrina, dopo tiver letto per se stesso, per ki salvaguardia della friulanità nei cuori. F' stato un po' questo radici in terra carnica. Il riuscitissimo ritorno tille la motivazione, la niediiglia d'oro del comune in terra canadese. Un lavoro paziente e continuo, il leitmotiv dell'incontro vissu La valigia, quindi, e via in origini nelki ridente e piccoki di farcento ed il diploma di merito. Nato a svolto sempre tra le quinte, del quale dobbiamo to recentemente dai friitelli Ce Francia. Argentina. Germania frazione di Piedini di Arta ler- Rigokilo nel 1929 ed emigrato in Canada nel essergli tutti vivamente grati». All'incontro di scutti riuniti nella dimora pa o semplicemente in Italia, a me è stato coronato da una 1953. periodo di grande esodo dal Friuli. Rino Friuli nel Mondo sono intervenuti 1 consiglieri terna dove i genitori. Maria e dare prova di capacità e ala infinità di richiami e aneddoti Pellegrina è stato uno fra i principali animatori Angeli. Melchior e Vitale, il presidente dei revi Antonio, scomparsi rispettiva crità non comuni nella propria ormai lontani, ma idealmente e fondatori della Federazione dei Fogolàrs del sori dei conti Ctiporale. nonché il direttore del mente da 5 e 17 anni, hanno professione per investire quei vicini a ognuno dei protagoni Ciuiiida. Assegnando il premio ti Pellegrina, si mensile Berciiniini e dell'ente Ckivorti. dato i ntitiili tii nove finii. sudore e quei sttcrifici in tanti sti: i nove Irtitelli Cescutti. Apoteosi di un migrante friulano sul trono di Pietro «ad niullos aiinos» detta Chiesa aquiteiese eh Ermagora e Fortii- Consacrato v e s c o vo a R o ma iiato. E' .seguita atta Doniiis l'a- cis un'agape fraterna durante la m o n s i g n or D i e go Causerò quale il sindeico Ba.sedeletta ha preannunciato le solenni nieini- feslazioni che .Moimacco si ap presta a tributare al novello .Ar civescovo e il doli. Degano ha di ADRIANO DEGANO guire 1 torsi universitari eh teo però giiarelarc netta realtà dette posti, .sferzali dalla sfolgorante porto gli auguri di un fecondo logia e liturgia, che poi in.se- cose, dei fatti, dette situazioni, luce elei riflettori ed il susseguir lavoro come ambasciatore detta N ella festa dell'Epifet- gnerà nel .seminario elioeeseino dipanare i problemi e ricercare si di canti della «Schola can- chiesa, dell'India e di Friuli nel iiia. giorno in cui la eh Castellerio facendo il cap idonee soluzioni. torum» della Sistina, delle me Mondo, espresso per conto elei C Illesa celebra la pellano al Redentore di Udine. Per questo, creato .Arcivesco lodie dell'orgeino, e di momenti sen. Mario Toros. chiamala del monelo Ma gli occhi (Iella Segreteria di vo dal «libelliissiinc» (assai vo particolarmenie toccanti, specie Nel pomeriggio e nella iiiat- (dia luce della sletta di Bcihlem, Stato avevano già intravisto nel lentieri) pronunciato dal .San qiiaii(h) la iiKinima. le sorelle ed tiiiata successiva il gruppo ha un umile figlio del Friuli è sedito giovane professore una mente to Padre prima di imporgli le i fratelli di don Diego hanno ri Un momento della cerimonia in effettuato con due pullman la sotto i riflettori della cattedra acuta, qualità sacereloledi, e .se>- mani .sotto il initestoso baldac cevuto la Santa comunione dal San Pietro. visita ai principali monumenti eh Pietro a ricevere eia Giovanni prattutlo una non comune capa chino che il grande Gianlorenzo Santo Padre. delta città iniziando dal Campi Paolo II la conseicrazione epi cità di sviluppare rapporti uma Bernini ha eretto sulla tomba Finito il rito, parenti, concit- con parole di grande apprezza doglio, culla delta civiltà Ialina scopale. ni e sociali. (h>li che caratteriz di S. Pietro, nions. Diego Cau liidini e molli friulani si sono mento e di stima per mons. Die nella quale si è insediata quella Da famigtia di eigricoltori. e zano la vocazione diplomatica. serò è apparso benedicente ai ritrovati nella sala del Sinodo go, che sa di poter contare come cristiana. lui stesso lavoratore nei cam I enne cosi invitato a tornare a moltissimi eoncittiidini giunti da vecchio, subito dopo il cortile di collaboratore prezlo.so e ledete. Prima di rientrare in Friuli. pi per aiutare i fratelli quanelo Roma per .seguire i corsi delta Moimacco e da tante edite par S. Daniaso. sotto l'eippartamcn- Anche mons. Lucio .Soraviio. in Il Santo Padre ha ricevuto affu- rientrava in famiglia per le vei- Pontificia Accademia Ecclesia ti del Friuli nella maestà dette to pontificio e le logge di Raf nome e per conto delf .Arcivesco bilmenie e benedetto i familia canze. si è fatto per etmore eh stica, ove si laurea in eliritto, vesti pontificali. faello (cem le originali incen-ni- vo mons. Alfredo Battisti, che ri del Vescovo e In particolare carità e spirilo di servizio mi preparaiielosi ai nuovi compi ti Il rito è sialo veramente so ciature eh Giovanni eia Ueline) rappresentava, gli ha espresso l'anziana e felice mamma .Anna grante apostolico, guadagnan che gli si volevano affidare e che lenne, ioti una grande partecipa per la «visita di calore», come si il gaudio ed il beneaugurante Be vilacqua- Causerò. dosi affetto e stima in Nigeria. (hm Diego svolgerà con striior- zione di cardinali, vescovi, pre dice in termine curialesco fab Ghana. Spagna. Siria. Austra ihiiario impegno, non disgiun lati, uomini di governo, diplo braccio augurale che uno ad uno lia. Iraq, .Albania. to da modi .semplici ed affabili matici, ed una folla strabocclie- tutti hanno voluto porgere al Se cosi non fosse stato, la di lumio alla mano, che .sapeva vole che riempiva (igni ordine eli neo-Arcivescovo. rigorosa congregazione dei Ve Egli, con effusione ed un .sor scovi e la sagace Segreteria eh riso aperto, e cordiale, ha rispo Stato elei Vaticano non avrebbe sto atfabbraccio ricevendo an posto gli occhi su di lui per lan che il caloroso compiacimento e ciarlo, come Nunzio apostolico. l'augurio delta comunità friula nel cuore dell'Africa fra popoli, na di Roma, che a mezzo del colile quelli del Ciad, elei C 'ongo presidente del Fogolàr gli ha of e della Repubblica Centretfrica- ferto una spleneliela Madonna eli na, che soffrono grave miseria bronzo doralo, di squisita fattu in una siluazume per lo più coii- ra del prof. Celestino Giampao- Itiitiiiile. Don Diego Causerò, nato a Nello stesso istante è soprag- Alcuni friulani di Roma con l'arcivescovo mons. Diego Causerò ed II Moimacco net 1941) e itivenu- giiinto il Segretario di Stalo, nunzio in Albania mons. Ivan Dias. Nel gruppo, secondo da destra in to seicerehite nel 1963. verrà a Il Santo Padre riceve In udienza privata mons. Causerò, con la mamma card. Angelo Sodano, che si è prima fila, si nota il presidente dei revisori dei conti di Friuli nel Mondo Roma una prima volta per se ed i familiari. unito ed corale compiacimento dr. Saule Caporale.

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