Friuli nel Mondo 458-12-1992

16 Pages·1992·15.2 MB·Italian

by  Ente Friuli nel Mondo

FRIUU NEL MON:
!•
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Preventivo novantatrè
di LEO DI SELVA
E
ra più che onesto ricono umano fuori dai confini della re
scere alla regione Friuli- gione, non avevano certo godu
Venezia Giulia una spe to né tanto meno abusato di fa
cie di primato nell'interesse di cili stanziamenti; non si erano
mostrato in più di vent'anni al gonfiati di nuove concessioni né
mondo dell'emigrazione: a quei avevano ottenuto aumenti di
milioni di corregionali che, con fondi: da oltre cinque anni la po
la loro partenza dalla povera sta era ferma ad una cifra a cui
terra di nascita, avevano alleg non si era aggiunta nemmeno la
gerito la pressione demografica perdita dell'inflazione. Ed era
di una manodopera senza occa già molto se si riusciva a mante
sioni di lavoro e, nello stesso nere questa quota che si rivela
tempo, avevano aumentato le va ogni anno più stretta. Per il
possibilità di sviluppo per chi 1993 si é scesi ad un livello «di
era rimasto, con le rimesse pre povertà» che si riduce ad una
ziose per i nuclei familiari che autentica sopravvivenza: ed é
potevano realizzare un riscatto constatazione amarissima, so
economico e sociale dalla croni prattutto pensando ad un'emi
ca soglia della povertà. Leggi e grazione regionale massiccia in
interventi per questa «seconda Paesi che stanno vivendo crisi
regione» emigrata, tutt'altro che di eccezionali gravità. Quello
baciata dal benessere e dalla degli interventi in emigrazione é
fortuna (come spesso si vuol far un settore che appartiene all'as
credere con immagini di raro sistenza: e anche se ci sono ini
successo e di poche affermazio ziative che apparentemente po
ni) si erano imposti come segni trebbero essere classificabili in
pionieristici di una politica re maniera diversa, si resta sem
gionale intelligente, riconosciu pre nel campo della promozione
ta e perfino copiata da altre re sociale e dei rapporti squisita
gioni d'Italia. Basta pensare al mente umani, che dovrebbero
l'istituzione, di appena due anni essere gli ultimi ad essere toc
fa, di un ente regionale per i cati. Non ci si può nascondere
problemi dei migranti: istituzio — e va detto con estrema sensi
ne realistica per colmare una bilità ma con altrettanta respon
carenza nazionale, nella con sabilità — che togliere quel
vinzione che i problemi di que «consolidato» (già magro e in I
sto genere si affrontano e si ri sufficiente) per l'emigrazione di
solvono su base regionale. E le questa terra, tra le più segnate
altre regioni lo stanno chieden per tasso di partenze da oltre
do alle proprie amministrazioni un secolo e mezzo, si rivela
come uno strumento ottimale senza dubbio una mortificazio
per una nuova politica di setto ne che la nostra gente non si
re: come ha fatto, pochi giorni merita. Anche il dover tagliare
fa, la terza conferenza regiona un solo avvenimento per i cor ; \''Lff ! /
le dell'emigrazione del Veneto. regionali emigrati costituisce
Qualcosa sta cambiando da mancanza di comprensione, se
parte del Friuli-Venezia Giulia: gno di dimenticanza, inaccettata
ed è una caduta o forse una non punizione per chi ha sempre
ben dichiarata emarginazione creduto nella solidarietà istitu
^ ^'^^
del problema che si vorrebbe zionale di una regione che — ci
non più di attualità o quanto me si augura che non avvenga —
no di scarso interesse, senza distrugge il molto edificato in
dubbio non rilevante e non certo questi ultimi decenni.
privilegiato come attenzione. La
Queste considerazioni escono
giustificazione è non solo fonda
a pochi giorni dall'approvazione
ta, ma comprensibile e accetta
del bilancio regionale per il
bile: l'austerità, la necessità di
1993: la stampa del giornale non
un rigore e di severe priorità
può attendere, se vuol arrivare
nelle spese di un bilancio regio
ai lettori con gli auguri di Natale
nale che va rivisto e razionaliz
e di buon anno: auguri che non
zato con tagli sostanziali e non
possono mancare, per un ap
più rinviabili, l'esigenza di un
puntamento che, proprio in que
contenimento delle spese in
sto mese, compie il suo quaran
ogni settore che possa soppor
tesimo anniversario. Ma già
tare risparmi, il ridimensiona
sembra certo che per l'emigra
mento di capitoli che si erano
zione ci sarà ben poco per un NM di Nadàl
andati gonfiando di superfluo, e
anno che si presenta particolar
qualche volta anche di inutili in
mente duro e pesantemente ri
terventi, comportano la vinco
dotto di possibilità: anche il
lante necessità di far dimagrire
mondo dell'emigrazione regio
spazi che si erano ampliati oltre Néf di Nadàl te montagne furlane. Nèf blancje e fofe vignude jù dal cTl, restade rimpi
nale sarà fortemente penalizza
le reali dimensioni di una sag
to. Il dirlo in cifra, con i neces nade tai ramaz dai arbui e dai pins a cjarinànus i voi come quant ch'o jerin frutins. Néf
gia utilizzazione delle risorse. E
una politica di riqualificazione sari commenti e le conseguen ch'e sa di ricuarz lontans: di 'zornadis d'unviàr che lis feminis a' passàvin gucjant don
ze, sarà tema del prossimo in
delle risorse regionali rappre
gje il fùc e i omps inmaniant imprese' di vore sot de lobie, o prontant, tal clip de stale,
contro. Senza ipotecare nulla e
senta una svolta obbligata, so
soprattutto senza sentimentali 'zeis cui vencs tajàz adòr des aghis dal vieri Friùl. Nèf di Nadàl blancje e fofe ch'e sa di
prattutto in una stagione di con
smi né retoriche inutili: sarebbe
giuntura economica negativa stelis e di cil, indulà che alt al revoche, cun tune vòs ch'e ven dal cùr, il nestri augùr
colpa — e Friuli nel Mondo non
che si è allargata all'intero Pae
par due' i furlans ch'a vìvin pai mont:
vuole assumersene nessuna —
se e al mondo.
rimanere indifferenti di fronte a
scelte che l'emigrazione non Bon Nadàl e Bon y\n!»
Ma quanto il Friuli-Venezia
può che giudicare con evidente
Giulia aveva fatto per la sua «
e ragionata perplessità e preoc
emigrazione; i capitoli di bilan
cupazione.
cio dedicati a questo pianeta
Dicembre 1992
FRIUU mUONDO
Comitato Regionale dell'Emigrazione
NOTIZIARIO PREVIDENZIALE
Una giornata dedicata alle donne
di GIANNI CUTTINI
Sentenza della Corte dì Giustizia zo, un nuovo decreto delegato. Sono giunte a Udine, per rappresentarne moltissime altre,
della Cee sulla doppia cittadinanza L'annosa vicenda del riordino
pensionistico non può dirsi, per delegate da ogni parte del mondo
La Corte di Giustizia della Comunità Europea è intervenuta tanto, ancora conclusa.
recentemente nella contesa sorta in seguito alla negazione della
carta di soggiorno da parte di un Paese membro della Cee ad un Nuovi collegamenti
cittadino con cittadinanza italiana e argentina. dell'Inps
La Corte di giustizia ha osservato che la definizione delle
con l'Argentina
condizioni di acquisizione e di perdita della cittadinanza è di
competenza, secondo il diritto internazionale, di ciascuno Stato L'Inps ha reso noto di aver
membro. Ha però aggiunto che questa competenza deve essere attivato il collegamento diretto,
esercitata nel rispetto del diritto comunitario, dal quale discende mediante l'utilizzo di videoter
che la legislazione di uno Stato membro non può limitare l'effi minali, tra i propri uffici e l'am
cacia dell'attribuzione della cittadinanza da parte di un altro basciata d'Italia in Argentina.
Stato, esigendo condizioni supplementari per il riconoscimento È, inoltre, operativa la con
di questa cittadinanza ai fini dell'esercizio delle libertà fonda nessione per via telematica fra
mentali sancite dal Trattato Cee. l'istituto previdenziale e i nostri
Siccome il campo di applicazione personale delle norme co consolati di Rosario, Cordoba,
munitarie può variare da uno Stato all'altro, gli Stati membri Mendoza, Bahia Bianca, La
ha concluso la Corte di giustizia — devono attenersi alle disposi Piata, nonché con l'agenzia con
zioni della direttiva n. 73/148 ed ammettere sul proprio territo solare di Mar del Piata.
rio i cittadini di un altro Stato membro titolari di un regolare D'ora in poi lo scambio di in
passaporto o di una regolare carta d'identità, senza sollevare formazioni sullo stato di tratta
obiezioni per il fatto che l'interessato, cittadino di uno Stato del zione delle domande di pensione
la Comunità, possieda al tempo stesso la cittadinanza di un pae e di ogni altra pratica di compe
se terzo che prevalga, in virtìi della legislazione del paese di ac tenza dell'Inps avverrà esclusi
coglimento, su quella dello Stato membro. vamente con l'uso delle apparec
chiature informatiche e quindi
La riforma menti erogati ai lavoratori del con la massima tempestività. I
settore pubblico con quelli del nuovi collegamenti sono stati
pensionistica
privato secondo una procedura realizzati nel quadro del pro
La complessa manovra di po di gradualità, dal divieto di cu gramma che l'Istituto ha da
litica economica varata dal go mulo fra pensione di anzianità tempo avviato al fine di stabihre Il tavolo della presidenza durante l'Intervento dell'on. Tina Anselmi, seconda da sinistra.
verno Amato per rilanciare il ed attività lavorativa anche per rapidi contatti con i consolati
Paese, nelle prospettive disegna gli autonomi, dal tetto massimo operanti nei Paesi a forte emi Si è tenuto a Udine lo prensione per le attuali condi potuto articolarsi in molti altri
te dal Trattato di Maastricht, di cinque anni per l'accredito grazione italiana. scorso mese di novem zioni del Paese, quelle cioè di punti, ma che le intervenute
sta per tradursi in un assetto dei contributi figurativi e dall'al bre il Comitato regio un bilancio statale di previsio sono state concordi a «conte
completamente rinnovato anche largamento del ventaglio sul Pensioni in conven nale dell'emigrazione. ne '93 che deve far i conti con nere» nel corso di questo in
per ciò che concerne la previ quale effettuare il calcolo della zione con l'Australia «Portavoce — come lo ha de un debito ai limiti del falh- contro che, anche nelle pro
denza sociale. retribuzione pensionabile. finito il presidente Ottorino mento, Burelli si è detto con spettive della quarta Confe
La riforma delle pensioni è Si profila, quindi, un panora È stata accolta con soddisfa Burelh aprendo i lavori — di vinto che l'aver riproposto i renza regionale dell'emigrazio
stata introdotta con la legge de ma completamente diverso per il zione dei Fogolàrs interessati la una regione che sta fuori dei cinque anni di anzianità con ne, in programma per il pros
lega n. 421 del 23 ottobre 1992, futuro e a farne maggiormente notizia secondo cui, dallo scorso confini geografici della nostra tributiva in Italia per l'integra simo anno, assieme all'incon
alla quale faranno seguito, entro le spese saranno i giovani che mese di giugno, le nuove pensio gente». Burelli ha posto l'ac zione al minimo del tratta tro mondiale della gioventù
il 29 gennaio 1993, i provvedi devono ancora inserirsi nel ni liquidate in base all'accordo cento sulla realtà del comitato mento di pensione per il lavo friulana, giuliana e slovena,
menti che concretamente disci mondo del lavoro. italo-australiano sono state affi che in questo momento si tro ratore emigrato, sia una scelta costituisce la formale presa di
plineranno la materia. Per maturare un trattamento date, per quel che riguarda la va di fronte a scelte riduttive ingiusta e non equa, perché si coscienza dell'esistenza di una
1 punti di forza del nuovo or previdenziale pari a quello che competenza alla gestione ed al imposte dalla mutata situazio continuano a rastrellare finan questione femminile nel parti
dinamento sono costituiti dal era finora garantito alla mag pagamento delle rate in Austria- ne internazionale ed ha tra ziamenti prelevandoli dalle ri colare mondo dell'emigrazio
l'omogeneizzazione dei tratta- gioranza dei dipendenti del lia, alla sede dell'Inps di Ancona. l'altro sottolineato che «non sorse dei poveri. Tema di fon ne. Per Friuli nel Mondo, as
comparto privato, cioè l'SO per L'iniziativa, infatti, dovrebbe può essere dimenticato oltre do di questo comitato, però, è sieme ai membri effettivi del
cento della retribuzione media apportare un sostanziale ulterio un ventennio di dedizione al stata «la giornata della donna Comitato, sono intervenute:
degli ultimi cinque anni, essi sa re miglioramento nel servizio. mondo dell'emigrazione, pro in emigrazione», alla quale è Edda Collino Barazzutti di
^ FRIUU MB MCMDO ranno infatti costretti a ricorrere Per quanto riguarda le pensio prio quando i nostri corregio intervenuta anche l'onorevole Villa Regina, Argentina; Ana
a qualche forma di assicurazio ni liquidate prima di giugno 1992 nali all'estero chiedono di non Tina Anselmi, quale presiden Maria Alessio Correge di Ola
ne supplementare. e cioè poste a carico delle varie essere dimenticati e vogliono te della commissione naziona varria, Argentina; Eliana Fle
MARIO TOROS Sulla questione dei fondi di sedi provinciali dell'Inps di com poter ancora contare sulle ri le per le pari opportunità tra bus Triches di Caracas, Vene
presidente
previdenza integrativi, che cata petenza, la direzione generale sposte della terra di partenza». uomo e donna. zuela; Ida Corvino Miietich di
GINO SACCAVINI lizza l'interesse di molti lavora dell'Istituto, aderendo ad una Secondo Burelli è necessario Davanti a una platea di Manhasset, Stati Uniti; Paola
presidente amm. provinciale di Gorizia tori, si attende comunque l'ema specifica richiesta di maggiore che Io Stato italiano vari una donne di origine friulana giun Modotti Filippin di Burnaby,
vicepresidente per Gorizia nazione di una specifica norma correttezza nel versamento degli legge quadro per abilitare le te dai quattro angoh del mon Canada; Faustina Baroni Le
tiva e cioè lo sbocco naturale di arretrati inoltrata dal «Depar regioni a instaurare dei rap do per rappresentarne moltis nardon di Windsor, Canada;
DARIO VALVASORI
presidente amm. provinciale di Pordenone un disegno di legge che già da tment of social security» austra porti con livelli istituzionali sime altre, l'onorevole Ansel Giuseppina Maria Driussi Loi
vicepresidente per Pordenone due anni si trova all'esame del liano, ha dato istruzioni affinché corrispondenti negli altri Pae- mi ha sfoderato tutta la sua di Panorama, Sudafrica; Anna
Parlamento oppure, se ciò non venga dato corso al versamento .si. verve per descrivere con chia Fratta di Brunswick, Austra
TIZIANO VENIER
presidente amm. provinciale di Udine avvenisse entro il prossimo mar degli eventuali residui bloccati. Nonostante tutta la com- rezza una situazione, quella ha; Ofelia Schaar di Monaco,
vicepresidente per Udine italiana, confrontandola con il Germania; Renata Scagnol di
resto dell'Europa comunitaria Bruxelles, Belgio; Elda Picco
DOMENICO LENARDUZZI e gli Stati Uniti, dove la parla di Goetzingen, Lussemburgo;
vicepresidente All'Ente Friuli nel Mondo
per i Fogolàrs furlans nel mondo mentare italiana ha compiuto Germana Baschier Carbogna
una recente visita. L'Italia, ha ni di Lugano, Svizzera; Alda
EDITORE: Ente «Friuli nel Mondo» Clavora nuovo direttore spiegato l'Anselmi, in fatto di Della Vedova di Basilea, Sviz
Via del Sale, 9 - Cas. post. n. 242
parità tra uomo e donna, e di zera; Rosina Dapit Fornasiere
Telefoni [phone] - 504970
Telex: 451067 EFMUD/I tutela di quest'ultima nel suo di Cernay, Francia; Fioralba
Telefax [phone] doppio ruolo di madre e lavo Bertuzzi Zardi di Strasburgo.
Nel 1974 fondò in Belgio il Fogolàr Furlan di Liegi
ratrice, ha una legislazione Francia; Margaret Del Medi
Direttore dell'Ente:
Ferruccio Clavora molto piti aperta di tanti altri co di Sydney, Australia; Do
^ Ente Friuli nel professionale con le Adi. Si Paesi, eppure la società non ha menica Carmelo di Roma.
Consiglieri: Giannino Angeli, Andrea Ap y Mondo ha un nuovo trasferisce quindi a Kóln e .suc ancora cambiato atteggiamen
pi, Giuseppe Bergamini, Adriano Biasut • . direttore. E ìl dott. cessivamente a Londra. Diven to culturale. Nel prosieguo dei
ti, Gianni Bravo, Edoardo Bressan, Lilia
na Cargnelutti, Antonio Comelli, Oreste mk é Ferruccio Clavora. ta consigliere nazionale delle lavori, con l'impegno di aprire
D'Agosto, Claudio Damiani, Adriano De Subentra al doti. Ottorino Bu Adi per l'emigrazione. Nel spazi di incontro, scambio, in Fogolàr furlan
gano, Flavio Donda, Nemo Gonano, Sil relli divenuto da tempo presi 1976, anno del terremoto, rien formazione, ricerca e crescita
vano Marinucci, Giovanni Melctiior, Dani denle deU'Ermi. L'annuncio è tra nel paese d'origine; a Cras culturale, le donne intervenute di Calgary
Pagnucco, Clelia Pascfiini, Ezio Picco,
Patrick Picco, Silvano Polmonari, Ga slato fatto nel corso dell'ultima di Pulfero, lungo il Natisone al comitato hanno segnalato
briele Renzulli, Romano Specogna, Mar assemblea dei soci dallo stesso così ben cantalo da Dino Me una serie di iniziative rivolte al (Canada)
zio Strassoldo, Valentino Vitale, Pietro presidente delVEnte on. Marìo nichini. Per 14 anni svolge at mantenimento, al recupero e
Zanfagnini
Toros. Giornalista professioni tività di ricercatore presso l'i all'apprendimento della lingua
sta, il dott. Clavora è nato a stituto Stori. madre, e allo studio per le gio NUOVO INDIRIZZO
Collegio dei revisori dei conti: SAULE
CAPORALE, presidente; GIOVANNI Pulfero nel dicembre 1945, ma Sì specializza ìn emigrazio vani generazioni della lingua
FABRIS e ADINO CISILINO, membri lasciò le Valli del Natisone a ne, problemi dello sviluppo e italiana, ma anche soggiorni Si comunica a tutti gli
effettivi; ELIO PERES e COSIMO PU
soli dieci mesi. Il padre, infalli, comunità etnico Unguislìche. culturali in regione, scambi di interessati che il nuovo
LINA, membri supplenti
nel 1946 si trasferì in Belgio Sugli slessi argomenti ha pub ospitalità tra famiglie, promo indirizzo del Fogolàr
per andare a lavorare in minie blicato numerosi articoli e stu zione di ricerche delle stesse Furlan di Calgary, Al
Direttore responsabile: Ferruccio Clavora
GIUSEPPE BERGAMINI ra. In Belgio il giovane Clavora di su riviste specializzale ila- donne sulla propria condizio berta, Canada, è il se
s'impegna neU'as.sociazìonismo liane ed estere. Attraverso le ne e storia. E, ancora, inter guente:
Tipografia e stampa:
Arti Grafiche Friulane del mondo deU'emigrazione; deU'Uffìcio sludi nazionale del colonne di «Friuli nel Monda», venti per l'equiparazione in
via Treppo 1/a - UDINE missione cattolica e Adì. Si la Confederazione dei .sindacati gli formuliamo l'augurio più Italia dei titoli di studio conse Fogolàr Furlan
laurea in Economia e Commer cristiani del Belgio. sincero per un proficuo lavoro guiti all'estero e una revisione di Calgary
Manoscritti e fotografie, anche se non cio a Liegi e successivamente in Nel 1974 fonda il Fogolàr a favore di quel mondo che co degli interventi assistenziali c/o 22 Westview Dr. SW.
pubblicati, non vengono restituiti. Sociologia presso l'Università Furlan dì Liegi. Ce>erenlemen- sì ben conosce e che ha comin che tenga conto delle donna Calgary, Alberta,
REGISTRAZIONE TRIBUNALE UDINE cattolica dì Lovanio. Al termi le con il suo progetto dì rientro ciato ad amare fin da giovanis sole con figli. I Canada - T3C 2R7
N. 116 DEL 10-6-1957
ne degli studi entra a far parte in Palria, trova un aggancio simo. Un programma che avrpbbe
li
Dicembre 1992
B^BWW^^H mm^^m^mmm^^mm «pp^wpw^ws w^^w^^ FRIUIINELMONDO ^^»^—^—JM^^^^M^—M—^^JM^^^^^W^B^MJ^^M^
NEL CORSO DELL'ULTIMA ASSEMBLEA ORDE^ARIA DEI SOCI
Toros riconfermato per acclamazione presidente di Friuli nel Mondo
Rinnovato per il prossimo quinquennio anche il Consiglio di amministrazione dell'Ente
Presidente di Friuli nel Ponendo all'attenzione dei
Mondo sin dal 1982, presenti anche la verifica di un
da quando cioè succe consiglio di amministrazione in
dette al compianto Ot cui ogni rappresentante deve
tavio Valerio, indimendcabile farsi carico dell'intera vita del
voce che decine di migliaia di l'Ente, Toros ha anche fatto no
friulani hanno conservato nel tare che sarebbe utile che i rap
più profondo del loro animo, presentanti di Friuli nel Mondo
come eco imperitura del Friuh in seno al Comitato regionale
lontano, l'on. Mario Toros è dell'emigrazione venissero asso
stato riconfermato al verUce del ciati, sia pure a livello consulti
l'Ente nel corso dell'assemblea vo, nei Consiglio di amministra
ordinaria dei soci che sono stati zione dell'Ente, portatori come
chiamati a rinnovare anche il sono della voce diretta delle di
Consiglio di amministrazione. verse aree geografiche e delle re
Un'assemblea importante lative problematiche provenienti
dunque, durante la quale l'on. dai friulani nel mondo. Nella
Toros, con una puntuale e det sua relazione Toros ha ancora che ha testimoniato l'importan Degano, che hanno entrambi
tagliata relazione, ha focalizzato trovato parole di elogio per l'o za dei soggiorni culturali per i sostenuto la riconferma di To
cinque anni di attività con una perato dell'Ermi, l'Ente regiona figli dei friulani nati all'estero; il ros; ed infine il presidente della
prospettiva decisamente rivolta le per i problemi dei migranti, prof Lucio Zanier, vicepresi Provincia di Udine, Tiziano Ve
al futuro. «Chi ha vissuto anche «al quale ha precisato — dente della Filologica per la nier, che ha presentato la lista
marginalmente — ha detto To Friuli nel Mondo dichiara la sua Carnia, che ha portato il saluto dei candidati. Si è quindi passati
ros — l'operatività dell'Ente e la completa disponibilità per una della Società rilevando anche al rinnovo delle cariche il cui
sua presenza di contìnuo rap collaborazione sempre più ar che Filologica e Friuli nel Mon esito viene riportato nell'incor-
porto con i Fogolàrs in tutto il monica e per un allargamento di do, pur operando autonoma niciato, mentre, per acclamazio
mondo; chi ha sfoghato il no spazi finalizzati all'antico pro mente, restano sempre due parti ne, viene riconfermato presiden
stro mensile, specchio fedele del blema di uomini e di comunità di un unico cuore che pulsa per te di Friuli nel Mondo, per il
nostro esistere nel mondo e nelle friulane, cresciuti ormai fuori mantenere viva la fiamma della prossimo quinquennio, l'on.
singole comunità organizzate; dalla terra d'origine». friulanità sia in Friuli che fuori; Mario Toros. «Cirìn di tigni dùr
chi ha mantenuto quella corri Toros ha riservato la parte fi ed ancora l'assessore alla Pro par là simpri indenant!» ha escla
spondenza affettuosa di solida nale del suo intervento alla rico vincia di Udine Tomai ed il pre mato in «.marilenghe», ringra
rietà con l'Ente ed i suoi respon noscenza della memoria. Ha ri sidente del Fogolàr di Roma ziando per la rinnovata fiducia.
sabili diretti 0 indiretti, sa benis cordato cioè quanti in quaran
simo quanto è stato costruito in t'anni di esistenza si sono prodi
questi cinque anni che, nella lo gati per far crescere Friuli nel
La nuova struttura di
ro globalità, presentano uno Mondo. In particolare si è sof
spaccato di validissima testimo Toros: «Attenzione, Friuli nel Mondo ed i Fogolàrs si trovano di fron fermato sulla figura di Ottavio
nianza del nostro essere Friuli te ad una svolta obbligata: uomini e strutture vanno collegati con i Valerio («quello che ha dato a Friuli nel Mondo
nel Mondo». tempi di un domani che è già presente». Friuli nel Mondo ha detto
Toros ha anche individuato tra l'altro — è un patrimonio di
alcuni «percorsi» che hanno se giunto Toros, possiamo docu chiave del futuro dei sodalizi. cui vive e vivrà una e più gene A seguito delle elezioni tenutesi nel corso dell'assemblea,
gnato e inciso in modo duraturo mentare di aver suscitato un «Non diciamo affatto — ha ri razioni di friulani in tutti i con per il prossimo quinquennio la struttura di Friuli nel
questo quinquennio come un nuovo modo di essere e di senti marcato Toros — che i Fogo tinenti») e su quella di Renato Mondo risulta così composta:
periodo di larghissima afferma re dei Fogolàrs nei confronti di làrs sono carenti, né tanto meno Appi, scomparso il 30 ottobre
zione in alcuni settori di bru Friuli nel Mondo e della Regio vogliamo mortificare i prestigio dello scorso anno, che fu per Presidente
ciante attualità. E il caso del ne. Nel suo intervento il prsi si traguardi che hanno ottenuto, molto tempo vicepresidente di Mario Toros
l'aggancio dei giovani come ele dente di Friuli nel Mondo ha ma vogliamo soltanto avvertire, Friuli nel Mondo ed entusiasta
mento di continuità dei Fogo espresso anche la convinzione con senso di profonda responsa sostenitore di tantissime iniziati Vicepresidenti
làrs. Non è possibile, ha sottoli che alcune situazioni e soprat bilità, che uomini e strutture ve. «Abbiamo coscienza ha Gino Saccavini (presidente della Provincia di Gorizia)
neato in proposito Toros, che si tutto alcuni modi di concepire vanno collegati con i tempi di concluso Toros — di aver ope Dario Valvasori
sottovaluti l'importanza e la so l'associazionismo, ha esaurito un domani che è già presente». rato in un clima di grande parte (presidente della Provincia di Pordenone)
stanziale necessità di quello che una sua funzione socio-culturale Dopo aver ricordato che cipazione che volentieri ricono Tiziano Venier (presidente della Provincia di Udine)
è stato fatto per loro: tre conve ed esige, proprio in questi anni, Friuli nel Mondo ed i Fogolàrs sco al Consiglio di amministra Domenico Lenarduzzi
gni continentah di discendenti di una revisione totale e sostanzia si trovano di fronte ad una svol zione, alla Giunta esecutiva, al (vicepresidente per i Fogolàrs Furlans nel mondo)
prima e seconda generazione, te le. ta obbligata, Toros ha ricordato direttore dott. Ottorino Burelh
nutisi rispettivamente a La Fal «Al Fogolàr — ha precisato che i sodalizi non devono essere che oggi ricopre un nuovo ruolo Consiglieri
da (Argentina), Puerto Ordaz Toros — qualsiasi età abbia si più fine a se stessi o limitati ad di notevole responsabilità, al Giannino Angeli, Andrea Àppi, Giuseppe Bergamini,
(Venezuela) e Montevideo (Uru deve fare un monumento, come una specie di chiusa esaltazione dott. Giuseppe Bergamini nuo Adriano Biasutti, Gianni Bravo, Edoardo Bressan,
guay), danno la prova, assieme testimonianza e gratitudine infi della propria entità, ma devono vo direttore del nostro mensile, Liliana Cargnelutti, Antonio Comelli, Oreste D'Agosto,
ai soggiorni culturah che si sono nita, ma nello stesso tempo non diventare centri adulti di identi al nostro fedelissimo personale Claudio Damiani, Adriano Degano, Flavio Donda,
susseguiti in Friuli in questo è ipotizzabile che lo stesso stru tà culturale, proiettati in un ed alle decine di collaboratori Nemo Gonano, Silvano Marinucci, Giovanni Melchior,
stesso arco di tempo, di una pre mento (ancora validissimo negli contesto globale in cui devono esterni che ci sono vicini quasi Dani Pagnucco, Clelia Paschini, Ezio Picco, Patrick
messa che ha tutte le carte in re obiettivi che vuol raggiungere) imporsi con autorità propria, con continuità e sempre con ge Picco, Silvano Polmonari, Gabriele Renzulli, Romano
gola per essere creduta pratica abbia efficacia in un presente in come autentici rifiessi di vitalità nerosità». Specogna, Marzio Strassoldo, Valentino Vitale,
bile. In questo modo, infatti, cui alla penna o alla matita si è friulana da far conoscere ed ac Nel corso del dibattito che ha Pietro Zanfagnini
Friuh nel Mondo ha avvicinato sostituito il computer e il satelli cettare con pari dignità e pari fatto seguito all'intervento di
oltre un mighaio di giovani che te, per contatti tra continenti in autorevolezza di altri gruppi con Toros, sono intervenuti, con va Revisori dei Conti
a loro volta si sono fatti molti tempi reali». Come dire che il cui dialogare e costruire un nuo rie argomentazioni, il comm. Saule Caporale (presidente), Adino Cisilino e Giovanni
plicatori di questi appuntamen Fogolàr, senza perdere il cordo vo modo di essere. «A noi stessi Oreste D'Agosto, presidente del Fabris (membri effettivi). Elio Peres e Cosimo Pulina
tì. ^ ne di aggancio alla sua storia, si — ha puntualizzato il presidente Fogolàr di Mulhouse (Francia) (membri supplenti)
È un risultato, ha sottolineato deve rendere capace di entrare di Friuli nel Mondo — e a tutti i che ha elogiato l'operato di
Toros, che può essere riassunto, nel Duemila per quel popolo Fogolàrs che condividono i no Friuli nel Mondo; il sindaco di Direttore dell'Ente
senza tema di smentite, nella ga friulano per il quale è nato e che stri ideali, vorremmo anche dire Rive d'Arcano Giovanni Mel Ferruccio Clavora
ranzia di aver dato origine ad oggi è fatto di ventenni, trenten che è arrivato il momento di chior, che ha auspicato una
una nuova coscienza di friulani ni e quarantenni, spesso con una nuova impostazione nell'o maggiore sensibilizzazione dei Direttore del Mensile
tà. Senza vantare retoriche e temporanei alla nascita del Fo perare e nel guardare alle tema Comuni per i problemi dell'emi Giuseppe Bergamini
utopistiche conquiste, ha ag- golàr. È in pratica il problema tiche di questi anni». grazione; il dr. Valentino Vitale,
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Dicembre 1992
FRIUU un MONDO
DALLE NOSTRE PROVINCE - Udine - Gorizia - Pordenone - DALLE NOSTRE PROVINCE
della produzione. È il caso dell'a • • MANIAGO - «La Mostra
zienda familiare di Luigi Cleva, si storica e campionaria delle coltellerie»
tuata a poche centinaia di metri dal — Tra passato e presente, tradizione
centro urbano di Tramonti di Sotto, e innovazione. Maniago ha rivissuto
che dispone in tutto di una dozzina l'antica arte fabbrile con la «Mostra
di ettari di terreno. Quest'anno ha storica e campionaria delle coltelle
incominciato a raccogliere un centi rie». Attraverso gli oggetti e gli at
naio di quintali di mele Golden deli- trezzi esposti, il visitatore ha potuto
cious e Jonathan, da un frutteto im scoprire l'arte che ha dato una preci
piantato circa tre anni or sono e sa identità a Maniago, per poi passa
molto ben curato all'interno dell'a re alla sezione campionaria ed ap
spra cornice rocciosa della Val Tra prezzare i risultati attuali del lungo
montina. percorso storico. Una trentina di dit
te hanno esposto il meglio della loro
• • MARIANO DEL FRIULI - produzione ed un ruolo di primo pia
Successo della Festa dell'Anziano — no ha svolto il Consorzio coltelhnai,
La Festa dell'Anziano di Mariano unitamente alla Pro Maniago che
del Friuli, organizzata dal Comune e aveva organizzato l'iniziativa.
dall'associazione «Amici degli anzia
ni», con la collaborazione di tutti gli • • PALAZZOLO DELLO
Palazzolo dello Stella: Il fiume Stella.
altri sodalizi del paese e della frazio STELLA - Villaggio preistorico a
ne di Corona, ha confermato, se pur Piancada — I resti di un villaggio
anno fa, sulla base di alcuni ritrova
ce n'era bisógno, che nella nostra ter preistorico di oltre quattro mila anni
menti operati da un ricercatore locale,
ra il sentimento di solidarietà è sem fa stanno venendo alla luce nei pressi
è stata una campagna di sondaggi e
Pontebba: Panorama. pre vivo. E confortante è anche il fat di Piancada. Si tratta di un ritrova
ricerche preliminari avviata dall'Uni
to che all'organizzazione della mani mento per molti versi eccezionale, in
versità di Trento, in collaborazione
• • PONTEBBA - 5 vetrate in • • SAN VITO AL TAGLIA festazione hanno collaborato un po' virtù del buono stato di conservazione
con la Soprintendenza ai beni archeo
Murano rarissimo — Dopo l'altare li MENTO - I funerali della maestra tutti, tramutando l'incontro in una del sito che consentirà di acquisire
logici del Friuli-Venezia Giulia e con
gneo Flùgelaltar completamente re Emma Stefanutti — Si sono svolti nel grande festa collettiva, che è servita a nuove importanti informazioni sul pe
il contributo finanziario dell'assesso
staurato tre anni fa, la chiesa santua duomo di San Vito i funerali della rinnovare il grazie dei più giovani a riodo neolitico nel Nord Itaha. A con
rato alla cultura del Comune di Palaz
rio di Santa Maria maggiore di Pon maestra Emma Stefanutti, deceduta chi tanto ha dato nella vita. fermare le ipotesi formulate circa un
zolo. Tra il materiale rinvenuto, oltre
tebba si è arricchita di un'altra prege nella Casa di riposo all'età di 84 an
a migliaia di selci, anche strutture
vole opera d'arte. Si tratta delle cin ni. Aveva insegnato a San Vito per
connesse alla vita del villaggio e fram
que vetrate dell'abside che sono state oltre 40 anni. Fu anche un'artista
menti di ossa di animali. A seguito dei
collocate a cura di alcuni ingegnosi sensibihssima, appassionata di musi
buoi risultati ottenuti, è già emersa
parrocchiani, dopo un lungo e pa ca e di teatro. Per parecchi anni ave
l'intenzione di programmare in futuro
ziente restauro, durato due anni, ese va fatto parte della Filodrammatica
campagne di scavo più consistenti.
guito da una ditta di Roma. Realiz della Somsi di San Vito a cui aveva
zate in una rarissima qualità di vetro saputo dare grande prestigio con le
di Murano, le vetrate sono istoriate e sue mirabih interpretazioni. Alla Ca • • FARRA D'ISONZO - La fe
di pregevole fattura. sa di riposo, dove vive tuttora la so sta dei donatori di sangue — Festa dei
rella Giuseppina di 93 anni, anch'es donatori di sangue a Farra. Il più ap
• • CORDENONS - La Corale sa notissima insegnante sanvitese, ha plaudito è stato Luigi Medeot. Per il
si prepara per il 25" anno di fondazio lasciato in dono il suo pianoforte suo record di 76 donazioni ha otte
ne — Nel 1993 la Corale Cordeno «per rallegrare gli animi ed essere ri nuto il distintivo d'oro dalle mani del
nese festeggerà il 25° anno di fonda cordata». presidente mandamentale, Egidio
zione. Il consiglio direttivo, per pre Bragagnolo. Applausi non meno
parare l'appuntamento, ha messo in • • TRAMONTI DI SOTTO - convinti e affettuosi sono andati a
cantiere alcune iniziative di grande Mele da mostra in Val Tramontina Luigi Spessot, per le sue dieci dona
respiro. In particolare saranno rin — La teoria secondo cui certi terreni zioni, e a tutti i soci, giovani e non
novate le divise e preparata una cas montani della Destra Tagliamento più giovani, che lo scorso anno socia
setta musicale celebrativa, che rac possono risultare particolarmente le si sono sottoposti al primo salasso:
coglierà i brani più significativi del vocali alle coltivazioni frutticole, sta Valentina Zampar. Maria Tripaldi,
repertorio della Corale. Saranno an trovando interessanti riscontri in al Monica Brumat, Rita Livon, Umber
che organizzate una manifestazione cune aziende agricole familiari, di to Ulian, Alessio Borro, Italo Bres
celebrativa e una rassegna di cori. piccole dimensioni, ma condotte se san, Alessio Medeot e Marco Pusnar.
Impegni di assoluto valore che occu condo i più attuali criteri tecnico- Le nuove adesioni ed il continuo af
peranno il sodalizio di Cordenons economici, basati sul migliore ap flusso di giovani sono la vera forza
per alcuni mesi. prezzamento del valore qualitativo Farra d'Isonzo: Il Municipio. della sezione Advs di Farra.
N el centro storico dì Pordenone
avviato ìl restauro d e l le facciate di NICO NANNI
D
opo anni di sludi e di ricer primo passo è stalo fatto: sotto la gui spelteihUi dimensioni. Magri eleserive va brani di intonaco ed affresco con ti in polvere legati con sostanze acrili
che sono finalmente partiti da di Giancarlo Magri i restauratori così la .situazione prima della «cura»; tracce di fregi e decorazioni a motivi che per uniformare U tessuto piltorìco
a Pordenone i lavori per d hanno operalo su una facciata dì rì- «La costruzione in mattoni conserva- fioreali e geometrici; dove Vintonaco senza alterare la realtà storico-
restauro delle facciate di era caduto il laterizio era a vista, mol arlìslica deU'opera, proteggendo poi il
pinte di alcuni dei più significativi pa to dissestalo e lasciava leggere alcuni tutto con una pellicola apposita; dove
lazzi che si affacciano sulla «Contra elemenli architettonici originari del invece gli affreschi sono risultati ca
da maggiore». Recentemente è stato Quattrocento, come la cornice che duti, .sono stati stesi degli impasti a
conclu.so il lavoro relativo al palazzo funge da marcapiano con archetti toni neutri a imitazione degli originali
Manlica-Catlaneo. pensili in collo ricoperti dì intonaco e del '500, lasciando a visla o eviden
L'operazione facciale è stala pro ì fondali dipintì a fogliame. ziando con incisione gli elementi ar
mossa einni fa elalla Amministrazione La struttura soprastante risale in chitettonici di una certa ìmporlanza.
Comunale nell'Inienlo di rieleire digni vece al Cinquecento, come si evince Dal punto dì vista slorico Vaspetto
tà al centro slorico di Pordenone e di dalla decorazione ancora leggibile più inleressanle riguarda la fascia del
salvare dalla sparizione (operata dal solto lo spiovente del sollotelto». soitoietto: per essa alcuni hanno
lempo, dall'inquinamento, dagli uomi Quest'ultima è un'ampia fascia affre avanzalo il nome del Pordenone;
ni) le lesiimonianze storiche, artisti scata policroma con scene mitologi Magri è più cauto, ma attribuisce co
che, urbanistiche di quando Pordeno che, putti e grottesche: il suo stato di munque l'opera alla scuola del più
ne, al pari di altre realtà, doveva esse conservazione era piuttosto precario, grande pittore friulano. «Nel corso
re mollo colorala grazie alle facciate come del resto anche le allre parti del del restauro — dice — è stala rinve
«pictae» da pittori talora di grande la facciala, minacciata più dagli agen nuta la data del 1559 (quando il Por
importanza. Il Comune ha così finan ti inquinanti che daU'opera dì dilava denone era già morto da vent'anni).
ziato gli studi preliminari; vari esperti mento 0 da quella deU'uomo. L'opera è stala perciò eseguila sicu
hanno svolto indagini sloriche, artisti L'opera di restauro è consistila ìn ramente da un seguace del Pordeno
che, chimiche e urbanistiche sui palaz una pulitura generale della superficie, ne, ma secondo me non da quelli a
zi del cenlro storico. La Cassa dì Ri nel consolidamento degli intonaci o noi più vicini e più conosciuti come
sparmio di Udine e Pordenone ha neiv abbattimento di quelle parti che l'Amalteo o il Calderari. Proporrei
quindi sponsorizzato Viniziativa, met nascondevano zone affrescate, nella invece il nome di Antonio Sacchiese,
tendo a dispo.sizione dei proprietari disinfestazione fungicida e batterici nipote del Pordenone, che con questa
degh immobili contributi e mutui a da, nella stuccatura delle parti lesio decorazione ha voluto forse ricorelare
lasso agevolalo per eseguire le opere nale. Per quanto riguarda le parti af alcune opere eseguile dallo zio: ad
di restauro. Ovvio, quindi, che deter frescale, dove i dipinti erano ancora esempio l'Allegoria del Tempo, MV
minante, per il buon fine dell'opera leggibili i restauratori hanno procedu Ione dilanialo dal leone. Servono pe
zione, risulla es.sere la disponibilità e to (in accordo con la Sovrintendenza rò ricerche più approfondile, anche
la .sensibiUtà dei proprietari. cu Beni Cullurali) con sovrapposizio perché nel 1559 il pìltore risulterebbe
Con palazzo Manlica-Catlaneo un Pordenone: Palazzo Comunale. ne di colori ad acquerello e di pigmen già a ÌComo».
Dicembre 1992
FRIUIINELMONDO
LA PAGINA dì Licio Damiani
Una pittura di realismo religioso con la fuga dei pali elettrici e
la «chiave» del carro in secon
do piano; il rapporto tra figu
Antologica dì Arrigo Poz
re umane e paesaggio, anche
in questa tela, assume un'alta
tensione poetica.
a Pavia di Udine Il paesaggio nelle opere gio
vanili di Poz, delineato nei
tratti essenziali, eppure denso,
profondo, appare intriso di
A
fine agosto, nella con una linea scura, netta, che umori vegetali, di sentore di
chiesetta di San Gio ne evidenzia i volumi corposi, neve, di profumo d'erbe, chiu
vanni dei Battuti di ma con una incisività dura e so in una tristezza severa che
Pavia di Udine, è guizzante, sono persone in col non si fa mai greve, ma sem
stata allestita una mostra an loquio prima di tutto con se bra come immersa in un'aura
tologica del pittore friulano stesse, a riflettere le precarietà di pudore. È il paesaggio delle
Arrigo Poz. Non erano molti i d'una condizione che diviene «bressane», dei casolari sparsi,
quadri, ma scelti accurata dolore esistenziale. E un collo dei filari d'alberi, dei covoni di Riposo in campagna, olio su tela, cm. 54 x 84, 1955.
mente. In netta prevalenza le quio, il loro, aperto al paesag fieno, dei grovigli di macchie e
opere degli anni Cinquanta, gio e all'ambiente. arbusti, dei fiori di girasole. Un'avvisaglia della sua con come uno «spaccato» della
cui si sono aggiunte alcune te II «Falcialore», del 1952, e È un passaggio ora livido e cezione drammatica e, tutto storia recente del Friuli, ma
le recentissime e il cartone del le «Bìcìdelle», del 1954, sono invernale, tenuto su crude mo sommato, negativa dello svi anche come il recupero di
le vetrate per la parrocchiale fra le opere che maggiormente dulazioni di bianchi e di grigi, luppo industriale, che accomu un'antica disciplina e sapienza
nuova di Lignano Sabbiadoro. richiamano le coeve tematiche ora di un verde umido e di un na le tematiche di Poz a quelle artigiane. Nel rivalutare il me
Quella di Poz può essere de di Zigaina. Eppure, proprio la azzurro freddo, ora ribollente trattate nei romanzi più recen stiere, il «lavoro» artistico,
finita una pittura di realismo contiguità dei contenuti con di umori, irto di neri e di vio ti e nei discorsi «profetici» sul Poz ritorna alla manualità del
religioso. L'essere umano, per tribuisce a mettere in evidenza letti in una sorta di partecipa la natura da Carlo Sgorlon, è l'arte. Da qui il suo misurarsi
l'artista, non è l'eroe assolto la profonda diversità della zione emotiva, dove il segno, già prefigurata nella «Veduta non soltanto con la pittura,
della storia; conosce l'innocen poetica dell'allievo rispetto a che sempre sostiene e sottende della stazione ferroviaria di ma con il mosaico e, ancora
za, il peccato, la redenzione. E quella del maestro. il colore, vibra di una dinami Udine», del 1951, avvolta da con maggiore continuità, con
il passaggio, lontano dall'ap- Il «Falcialore» è fissato in Innamorati, 1954 - olio su tela cm ca elettrizzante. nebbie e da fumi grigi. la vetrata. Da alcuni anni l'ar
109x70.
parire come un Eden perduto un momento di pausa, mentre 11 paesaggio di Poz ha il Eppure tali motivi non sono tista ha rivalutato l'arte degli
o un'Arcadia da evasione, è assesta lo strumento di lavoro. «temperamento» delle figure visti come una condanna defi antichi maestri vetrai, non li
un prodotto delle capacità L'argenteo guizzare della falce della presenza del bracciante, umane. La «Ragazza avvalla nitiva, come segno irrimedia mitandosi al disegno dei carto
creatrici, ma anche distruttrici, chiude orizzontalmente in bas sembrano cedere il campo, per nello .scialle nero», che si impo bile di morte, bensi come osta ni, ma seguendo e partecipan
dell'umanità, diventa proiezio so la composizione; gli corri importanza, all'imponenza fa sta con solennità sacrale al colo, come male da superare. do direttamente ai processi
ne delle ascese e delle cadute sponde, in alto, li luccichio ar volosa, densa di mistero, degli centro della tela del 1958, par La capacità di reagire, il senso tecnico-esecutivi. Sono tante,
della persona, delle sue condi cuato del braccio di fiume che scuri cipressi, stagliati sul cielo tecipa dello stesso sospeso ri di libertà stanno in noi. Posso ormai, le chiese friulane «arre
zioni spirituali; assume, in si intravede fra i grossi tronchi tempestoso, insieme alle pre serbo di alberi e cespugli e co no incarnarsi nei volti di zin date» dalle vetrate di Poz. E
somma, la dimensione di un degli alberi. Sicché alberi, fiu senze quasi stregate dei pali voni ed è delineata con il me gari o di ragazzi e nei voli di nelle vetrate egli usa un lin
paesaggio morale. me, falce, inquadrano la figura della luce elettrica. desimo amore e comunica la uccelli che fuggono dai nidi e guaggio figurativo semplice, di
Poz iniziò a dipingere nella del contadino campeggiante al «Riposo in campagna», del stessa bellezza chiusa. spaziano in cieli di un azzurro taglio popolare, di presa e
seconda metà degli anni Qua centro, in rapporto strutturale 1955, pone in primo piano le A volte la natura crea un incredibile, da occhio innocen comprensione immediate.
ranta; opere aspre, ruvide, con gli elementi naturah. Il figure di tre contadini accuc- ambiente magico, dove si ma te. Una natura, invece, irrime Ultime, in ordine di tempo,
cromie terrose con dominanti contadino diventa, insomma, ciati e assopiti, mentre intorno terializzano i segni e le favole. diabilmente «deturpata», mor sono le vetrate per la parroc
verde-grigio, il segno duro. Al una parte della natura. si apre la bellissima e ampia «Caccialori dì rane», nel not ta, squarciata, impietosamente chiale di Lignano Sabbiadoro,
l'inizio degli anni Cinquanta Le «Bìcìdelle», come segno prospettiva delle campagne. turno del 1957, diventano per dissezionata nelle vene sangui progettata a suo tempo dal
avvenne l'adesione al Neorea sonaggi di una visionaria saga nanti di veleni, compare nella l'architetto Luciano Ria con
lismo. Poz fu per un periodo contadina. recentissima serie delle «Disca un linguaggio neo- barocco.
allievo di Zigaina, il maestro Negli anni Sessanta i gomi riche», alcuni esempi delle Poz ha realizzato tre figure di
del Neorealismo friulano. Le toli di ferro, le barriere di filo quali sono state esposte nella santi composti frontalmente a
tematiche neorealiste, con l'at spinato, i barattoli vuoti che mostra di Pavia di Ulne. 11 schema piramidale, secondo
tenzione e la sensibihtà per le cominciano a inquinare le turgore gestuale ricorda i bale una rilettura semplificata e at
situazioni difficili dei contadi campagne, con i verdi quasi namenti del segno delle opere tualizzata di modelli bizantini.
ni, Poz le portava nel sangue. cancellati dai rossi chimici, dai degli anni Sessanta, ma con Gli sfondi e i comparti paesag
Egli stesso apparteneva a quel celesti al tungsteno (sono gli aumentata tragicità e cupezza. gistici sono risolti con dinami
mondo. stessi anni in cui il regista Mi E il paesaggio, ancora una smi ellissoidali che rievocano
Rispetto al movimento neo chelangelo Antonioni, nel film volta, diventa metafora. Meta soluzioni futuriste alla Balla.
realista, peraltro, Poz assume «Deserto rosso», colorava con fora non più, come nelle opere Poz, insomma, non ha timore
una posizione appartata. I artificiali tinte industriali il giovanili, di un stato d'inno di ricorrere ai suggerimenti e
suoi ragazzi, i cacciatori di ra paesaggio ravennate invaso cenza, ma di una caduta, di un agli echi più diversi, per dare
ne lungo i fossi, i contadini dalle raffinerie) si delineano peccato gravissimo, che uccide organicità e dispiegamento
che arrotano le falci usate co con segni nervosamente scan la vita e libera, in cicli sulfurei, fantastico alle opere più di
me strumenti di lavoro e non diti. In questo senso l'artista pesanti e minacciose torme di chiaratamente «decorative»,
quali simboli balenanti di lot anticipa le tematiche ecologi volatili neri. ma sostenute sempre da un
Meditazione, 1958 - olio su tela
ta, le altre figure intrecciate Contadinella, olio su tela, 1959. cm 50 X 35. che della nostra epoca. La pittura di Poz va letta impegno di pedagogia morale.
L'utopia di Franco Rossi ro e verde-azzurri, effusa .sulla
tela con passaggi di greinde raf
finatezza. Nella luce si elissolve
un'altra figura, di cui resta visi
zione slrullurale delle opere, ì quali vedemo nem ciò che è, ma ceimpagano figure emblemati bile, ìn ba.sso a sinislra, l'ab
articolale, come si è dello, per ciò che si vuole o si desidera ve che e scritte esemplificative. bozzo di un piede. E una com-
ampie dimensioni, padroneggia dere) . Il .segno grafico si dipa Una delle più convincenti, posizìone, davvero, inlrìsa di
te con un coraggio difficilmente na in una lessìlura leggera e av proprio nella resa pittorica, è il qffa.scìnanle magia visiemaria,
riscontrabile oggi. volgente, il colore è dispiegalo Saul. Sulla deslra della lela vicina agli esìli di certa Transa-
NegU eipologhi un po ' oscuri. in lacchi e in frammentì di in compare una figura caduta, ri vanguardìa, ìn pariicolare di un
ma .sempre caratterizzanti da definibili impressioni dense di presa dai rilievi fidiaci del Par pittore come Chia, per ì perso
un ritmo coinvolgente, di Rossi, .suggesliime. tenone; è come percossa da naggi giganteschi e indetermi
sembra rivivere il respiro largo Sfiorano ìl mimifeslo palìlico un 'epifania abbagliante dì luce nati, avvolti da vapori «eroici».
e afferrante emotivamente del le opere su Mandela, che ac- rosata, di lampeggiamenti d'o- I disegni sono molla di più di
Guernica di Picas.so. semplici abbozzi o sludi prepa
La qualità della pittura, al di ratori. Ea lìnea è nella ed ele
là dell'impostazione di tono gante, l'intreccio figurativa si
oratorio della composizieme, è avvale di una luminosità argen
spesso di livello considerevole. tea. Disegni come intensi fram
Un esempio dì quesla pro- menti lìrici, insomma.
Studio per «Israel», tecnica mista su tela, 200x150, 1991. pensieme a ealare l'oratoria ìn All'inaugurazione della mo
stringente evento figuralivo è ìl stra. Franco Rossi è stato af
F
ranco Rossi, friulano, mi della lotta del popolo pale pannello Arafat accetta le deci fettuosamente festeggialo.
ha esposto al Cenlro stinese, dell'Intifada, del Sud sioni dell'Onu (anche se U ca Mollo numero.so il pubblico,
ani plastiche dì Udine. Africa. Ricorrenti i personaggi po palestinese, con in mano ìl tra cui dìver.sì amici romani
Rexssi vive da molli an di Arafal e di Mandela, in com mazzetto di fiori, contrasta eon dell'artista. Parole di vivo ap
ni a Roma. Fa ìl grafico e il di posizioni nelle quali la riflessio la realtà storica del personag prezzamento per il .sua lavoro
segnatore di architettura. Ma ne narrativa si trasforma in gio, tutt'altro che pacifista; ha- sono stale espresse dal presi
ha mantenuto sempre vìvi i rap evento simbolico, di lettura pe slerebbe soltanto ricardare ìl dente del Cenlro friulano arti
porti con la terra d'origine. A raltro non sempre agevole e im suo aperto sosiegno, quando plastiche, on. RenzulU, e dal
Udine ha presentalo già diverse mediata. L'immagine è ardua, non la partecipazione organiz sindaco di Udine, Zanfagnini.
volle opere di ampio respiro, in .sintetizzata al massimo, spes.so zativa, a tanti allentati .sangui Il presidenle deU'Ente Friuli nel
un continuo affinamento della soltanto allusiva. nosi e la stes.sa posizione d'in Mondo, .sen. Toros, ha preso lo
propria rìcerca figurativa. Franco Rossi è uno dei raris tolleranza da lui assunta duran spunto dall'impegno dì Ro.ssi
Anche in quest'ultima mosira simi artisti che continuano a te la Guerra del Golfo; ma il per sottolineare l'apporto che
ha portalo una serie di grandi proporre come lema l'utopia e fuoco dell'ideologia porla .spes allo sviluppo culturale della
tele, accompagnate dai disegni la passione politica. E e e da dì- so a questi stravolgimenti da «piccola patria» danno i nostri
preparatori. Sono ispirale ai le re che queslo giova all'imposta- parte degU artisti «impegnali». «Saulo», 220x170, 1991. emigrati.
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Dicembre 1992
FRIULI NEL MONDO
Zorzi, un emigrante scultore in Svizzera
N
ome, Giordano; co («al si è fat di bessòl fùr pai mont») nerazioni che si ripetono e si
gnome, Zorzi. Nato riproducono nella storia, dan
a Campoformido il do al tronco di legno una for
27 luglio 1938, ma ma a spirale che riflette il mo
residente in Svizzera, a Lucer vimento perpetuo e circolare
na, da oltre 30 anni. Emigran del tempo». L'Ospedale di Lu
te dunque. Si, ma anche ap cerna ospita nel giardino an
passionato e stimato scultore, che una sua opera in bronzo.
una passione che ha coltivato S'intitola «il giovane tartu
agli inizi quasi di nascosto e a faio». È un'opera che oltre che
tempo perso, ma che col pas per materia si stacca netta
sare degli anni sta diventando mente per stile dalla prima.
sempre più una ragione di vita Come dire: simbolico ed enig
e di essere qualcuno in questo matico «l'albero della vita» e
non facile settore delle arti. di tipo accademico «il giovane
Sue opere, comunque, fanno tartufaio». L'autore, quasi con
ormai da tempo bella mostra una sorta di comprensibile in
di sé al consolato itahano, al namoramento, cosi lo descri
l'Ospedale cantonale di Lucer ve: «È un ragazzo che, calzate
na ed in altre sedi di prestigio le scarpe del papà, indossata
in Svizzera e in Italia. Nella la giacca del nonno e un vec
scorsa estate una sua scultura chio cappello, si è recato im
di grosso formato è stata am pugnando un bastone alla ri
mirata anche a Cividale, espo cerca di tartufi con il cane. Ne
sta oltre il ponte del diavolo, ha trovato uno che tiene in
vicino alla chiesa di San Mar bella mostra nella mano de
tino, in occasione del Mittel stra, mentre con quella sinistra
fest: nel momento in cui la cit Lucerna: Giordano Zorzi al lavoro. (Sta nascendo la scultura esposta porge un biscottino di ricom Lucerna. La scultura di Giordano Zorzj esposta all'ingresso dell'O
tà ducale vive il periodo cultu a Cividale durante il Mittelfest). pensa al fedele amico». Un'al spedale cantonale.
ralmente più vivo dell'anno. tra opera sempre esposta a
La presenza di un'opera di due anni, era rientrato in pae re diventava sempre meno se Lucerna, ma questa volta co che documenta la sua atti nientemente sistemare, per
Giordano Zorzi a Cividale, sta se per assolvere il servizio mili greta e sconosciuta. presso la sede del Consolato vità artistica abbiamo «sot creare un laboratorio e una
anche a dimostrare che se il tare. Fu inviato all'll" rag Oggi Giordano Zorzi ha al d'Italia, è il significativo mo tratto» una piccola testa di mostra permanente di scultu
nostro risiede e opera da tanto gruppamento alpini, di stanza suo attivo oltre 40 opere, mol numento ai caduti, realizzato Cristo che ci ha particolar ra. «Ovviamente — precisa —
tempo in Svizzera, non ha mai a Paluzza, nella caserma Ma te di rilevanti dimensioni, co con due blocchi di pietra bian mente colpito e che testimonia troveranno posto le mie opere,
dimenticato il Friuli ed in par ria Plozner. E a servizio ulti me quella in legno di tigho ca, trasportati in Svizzera dal la bravura dell'artista- ma ci sarà spazio anche per
ticolare il suo paese d'origine, mato, nel 1961, riparti nuova esposta nella sala d'ingresso l'Altopiano di Asiago. Gior emigrante di Campoformido chiunque desideri esporre pro
Campoformido, per il quale mente per la Svizzera dove dell'Ospedale cantonale di Lu dano Zorzi realizza di solito anche in quello che sohtamen prie sculture o desideri avvici
ha anche costruito e donato il operò a lungo prima nel setto cerna e intitolata «l'albero del opere di grosso formato, per te viene definito «piccolo for narsi a questa affascinante at
monumento agli alpini. Anche re della ceramica e quindi in la vita». «È un'opera simboli ché un infortunio sul lavoro mato». In previsione di un suo tività artistica». Una prova di
lui del resto, come tanti friula quello dei marmi e del mosai ca — ci spiega Giordano di gh ha creato alla mano sinistra rientro in Friuli, Giordano altruismo quindi che va ad in
ni, ha trascorso il periodo del co. Sempre coltivando però la passaggio a Friuli nel Mondo una invalidità pari al 50% che Zorzi ha acquistato a San Pie tegrare la sensibilità di un arti
la naja con la piuma sul cap sua grande passione per la con la gentile consorte — at gh impedisce di eseguire scul tro al Natisone il capace fab sta friulano che come si dice in
pello. Era il 1959 e Giordano, scultura, che col passare del traverso la quale ho inteso ture di piccole dimensioni. bricato dell'ex caserma dei ca madrelingua: «al si è jàt di
che già operava in Svizzera da tempo e l'aumentare delle ope rappresentare una serie di ge Tuttavia dall'album fotografi- rabinieri, che desidera conve bessòl fùr pai moni».
«Nuvìz di Fané»
A TORONTO IN CANADA
Il coro Alpe Adria di Treppo Grande
cine di melri dalla Famée Fur
lane, a Woodbridge, e ehe è
una delle creazioni più impor
tanti, assieme alla sede del
Club, dei friulani dì Toronto.
Per ìl coro Alpe Adria U
viaggio in Ontario è stato an
che occasione per una visita tu
ristica sia alle bellezze della cit
tà di Toronto (dalla Cn Tower
a Casa Loma, dal Lago alla
Fiera, daWEaton Center ai pa
lazzi municipali e così via), sia
alle cascale del Niagara. E sul
la slrada verso queste ultime,
molto gradita è stala la sosta
alle Cantine Innìskillin del gio
vane imprenditore di origine fa La nostra fedelissima Nuti Amat, cfie si autodefinisce «una
gagnese, Donald Ziraldo. Inol vecchia amica di Fanna», il 30 agosto scorso è diventata «ma
tre, il cara ha partecipalo in di done», ovvero suocera (come si traduce in italiano questa si
gnificativa parola friulana). Da buona suocera, quindi, ci pre
retta (assieme al ve.sceìvo mons.
senta il genero e la figlia mentre stanno uscendo di ctiiesa do
Brollo e a Julian Fantino) alla po aver detto il fatidico «sì». Lei si ctiiama Nadia e lui Julian
trasmissione in lingua italiana Alien. Con questa immagine, salutano caramente tutti i parenti
«Domenica insieme» nella sla e gli amici sparsi per il mondo. Auguriamo ogni bene agli spo
zione lelevisiva «Channel 47», si e «saludin dì cùr (e par furlan) la madone!».
il coro «Alpe Adria» dopo l'esibizione alla Famèe Furlane di Toronto. nel corso della quale ìl gruppo
si è esibilo in due brani.
di FLAVIO VIDONI I tre hanno preparato dovi «Voci del Friuli») e, il giorno Tornando alla .serata di gala
.o
ziosamente e minutamente la successivo, ha celebralo la San nel .salone delle feste della Fa Augùrs da Udin a Thunder Bay
'n esperienza indi- trasferta del coro e degli ac ta Messa in friulano, accompa mée Furlane, va ricordato, dal
menlicahìle»; queslo compagnatori che per Voccasio gnato dalla «Messe celtiche», punto di vista artistico, che l'e
ìl commento genera ne sì sono unili al gruppo cora pure in lingua frìulana, eseguita sibizione del coro Alpe Adria si
le dei componenti ìl le, con il sosiegno deU'Ente dalla corale treppese. è snodata in un percorso ollre-
coro Alpe Adria di Treppo Friuli nel Mondo. Tra gli accompagnatori, modo interessante: una serie di
Grande al rientro dalla loro pur Ad esempio, hanno voluto inoltre, ìl responsabile di Radio canzoni tratte dal repertorio
fugace visita ai compaesani in che ad accompagnare il coro ci Riviera, che proprio in quella popolare della Carnia e del
particolare e alla comunità fosse il vescovo ausiliare di occasione ha iniziato la sua col Friuli, che ricordano via vìa i
friulana di Toronto in generale, Udine, mons. Pietro Brollo, do laborazione con la radio di To vari momenti legati alla vita
dal 23 al 29 .settembre scorsi. po il bel ricordo che aveva la ronto più ascoltata dalla comu dell'uomo, dalla nascita alla
Una visita promossa dalVinfati sciato tra gli emigrati friulani nità ilaliana, con un program sua crescila, dai primi amori al
cabile Julian Fantino, origina nel corso di una sua precedente ma domenicale dì mezz'ora in matrimonio, alla morte. Insom
rio di Vendoglio, capo della visita in Canada. E mons. Brol lingua frìulana, comprendente ma, una serie di musiche (cem
Polizia dì London (Ontario) e lo li ha accontentali. Nel salone canti, poesie e altro. relative parole) che difficilmen
recenlemenle posto alla guida delle feste della Famée Furlane Insomma, un tris (vescovo, te rìentrano nei dischi e nelle
della Federazione dei Fogolàrs ha dapprima dato avvio con un coro e radio) vincente per i cassette di natura commerciale,
del Canada, con ìl fattivo sup applaudilo discorso alla serata frìulani di Toronto. ma che hanno una grande pen
porto del presidente della Fa di gala che ha visto l'esibizione La presenza del coro è stala tola cullurale. E tutto ciò è sta Pia luvancigh, residente a Udine, ma originaria di Canèbola di
mée Furlane dì Toronto, Primo del coro Alpe Adria, diretto dal anche un momenlo di grande to apprezzato anche dagli ospiti Faedis, invia carissimi auguri di Buon Natale e Felice anno
Di Luca e di Alfredo De Luca, maestro Toni Colus (preceduto commozione nel Centro Friuli, d'onore della serata, tra cui d nuovo al fratello Ettore e a tutta la sua famiglia (nella foto) che
risiede a Thunder Bay, Canada, da moltissimi anni. Con l'occa
proprietario di una grande in dai canti dei gruppi corali frìu Vedificio che o.spita diverse cop sindaco di Woodbridge, Le>rna
sione, «Friuli nel Mondo» formula anche alla simpatica fami
dustria di salumi a Toronto, lani di Toronto, il maschile pie di pensionati friulani, ma Jackson, il .senatore Peter Bo glia «augùrs di ogni ben a due'».
originarìo di Treppo Grande. «Santa Cecilia» e il femminile non .solo, che sorge a poche de sa, giornalisli e allre autorità.
-J
Dicembre 1992
FRIUUNELMONDO £
Anche in Scozia nella terra dei castelli e delle cornamuse
Si è a c c e so un n u o vo Fogolàr furlan
o, Ti
L
a famiglia dei Fogo Passando al Comitato Di
làrs furlans si allarga rettivo del nuovo sodalizio,
ogni giorno di più. In che ci auguriamo di cuore col
qualunque parte del legato alla nostra grande fami
mondo si trovino, i Friulani glia, se possibile, troviamo co
cercano momenti di aggrega me Presidente Bruno Cecco, il
zione. Il fenomeno si è accen quale ci ha gentilmente infor
tuato nell'ultimo decennio. mato dell'iniziativa dei Friula
Questo bisogno di associarsi ni di Scozia. Segretaria del
risponde a una profonda ri nuovo Fogolàr è Rosa Ban-
chiesta, quella di conservare la nemran. Tesoriere Diego Cos
propria identità o per lo meno settini, Consiglieri Nina Brem-
qualcosa di essa in una civiltà mer e Rosi Cecco che cordial
livellatrice e spesso falsamente mente salutiamo. Il presidente
universale, in cui la voce di dell'Ente Friuli nel Mondo on.
pochi viene spacciata per la Tre colonne del neonato Fogolàr furlan di Scozia. Oa sinistra a destra: il presidente Bruno Cecco, la segretaria Rosa Driussi in Bannerman ed Mario Toros ha inviato al Pre
voce di tutti. ìl tesoriere Diego Cossettini. Nella foto a destra una cartolina illustrata scozzese. sidente del neocostituito soda
Ultimo neonato sodalizio lizio, che ha sede a Edimbur
friulano della serie è l'Associa industrie sul Firth of Forth, Novecento in ogni parte d'Eu cultura italiana svolga nel le e culturale per chiunque vo go, una lettera-messaggio. In
zione Friulani della Scozia. famosa per la lavorazione tes ropa e d'America. Esiste dun nuovo contesto comunitario glia essere unito al Friuli e ai essa il sen. Toros fa riferimen
È stato ufficialmente costi sile, della lana, del tweed e per que una certa continuità di un suo ruolo attivo e demo suoi corregionali nel mondo. to all'opera ultraquarantenna-
tuito il 24 febbraio 1992, ma la produzione di whisky. presenza friulana nella terra cratico a beneficio di tutti. E Quanto ai benefici che si at Ic dell'Ente Friuli nel Mondo
come si sa in questi casi, l'ini Di Edimburgo sono noti il delle cornamuse e delle vicen qui si tratterà di chiarire che tendono da Stato, Regione e in materia di emigrazione e di
ziativa è stata proposta, va castello Castle Rock del XV de fantasiose e reali dei castel l'informazione e il collegamen Comuni occorre considerare iniziative a favore dei nostri
gliata e discussa in precedenza secolo, chiese medioevali, il li, almeno da più di un secolo. to con la Regione può avveni che se finora l'Italia del dopo emigranti. L'Ente opera in ar
fino alla realtà della fondazio Museo Scozzese, la Galleria Gli scopi che l'Associazione re in diversi modi. Abbiamo guerra aveva trascurato le co monia con gli organi ammini
ne. Che ci sia un sodalizio Nazionale, l'Università del dei nostri corregionali perse l'Ente Regionale per i proble munità italiane all'Estero, og strativi dello Stato e della Re
friulano in Scozia, la fiera ter XVl secolo, il monumento al gue sono ben delineati dallo mi dei Migranti cui fanno ca gi finalmente la tendenza è gione e ha maturato una vali
ra che ha conservato usi e co celebre romanziere del genere Statuto che è stato posto a ba po le diverse associazioni che cambiata. C'è più attenzione e dissima esperienza nel settore.
stumi ancestrali e in buona storico, Walter Scott. I Monti se della società appena costi si interessano di emigranti e anche maggior disposizione ad Con il suo mensile raggiunge
parte le antiche parlate celti Grampiani e le Alte Terre tuita e che sono analoghi a delle quali l'Ente Friuli nel aiutare queste comunità, ma tutti i Friulani del mondo e li
che, farà piacere a diversi «cel completano il quadro di insie quelli dei diversi Fogolàrs fur Mondo, pioniere in questo l'Italia, nonostante gli innega informa di notizie, di cultura,
tisti» di casa nostra, usi a pri me con altri famosi distretti. lans sparsi nei cinque conti campo, è il principale per i bili sviluppi, ha i suoi proble di legislazione e benefici stabi
vilegiare nelle origini friulane Il nuovo sodalizio ha sco nenti. Sono finalità di caratte Friulani che rappresenta. Con mi economici. Le Regioni, e in liti per gli Italiani all'Estero e
la matrice celtica su quella perto che la presenza friulana re sociale, culturale, assisten l'Ente Friuli nel Mondo il col particolare il Friuli-Venezia per i Friulani a livello regiona
propriamente latina. in Scozia è più che centenaria ziale e ricreativo. legamento è utile per la messe Giulia, sono probabilmente le le. L'Ente rispetta l'autonomia
La Scozia rievoca il tipico e si ricorda, persino nei testi Continuando l'analisi dei di informazioni che se ne rica più vicine e disponibili alle dei singoli sodalizi friulani,
gonnellino scozzese, il kilt, e le scozzesi di storia locale, che temi proposti troviamo l'impe vano e per un autentico colle collettività della loro emigra che desidera affratellati e uniti
cornamuse il cui suono è stato nel 1881 arrivò in quella terra gno di informazione e di colle gamento con la grande dia zione. Sono state varate leggi in un vincolo di affetto e di so
diffuso nel mondo, dovunque un friulano di nome Carlo gamento e di utilizzazione dei spora friulana nei cinque con opportune, di cui si può pren lidarietà perché l'unione è
è arrivato il dominio del Re Odcrico e che vi fondò la Dit benefici che provengono dalla tinenti. Sono ben contosessan- dere ampia visione. Quanto al sempre motivo di forza e con
gno Unito. La Scozia è anche ta «Di Terrazzo». Terrazzieri e Regione, dai Comuni, dallo tatrè i sodalizi friulani aderen la diffusione della cultura ita tributo al superamento delle
terra di grandi città come mosaicisti friulani sciamarono Stato Italiano. Al terzo punto ti a Friuli nel Mondo, ente che liana in Europa c'è molto da difficoltà. È quanto auspica il
Edimburgo, la sua capitale nella seconda metà dell'Otto si parla di sostegno all'Europa appare come un punto di rife fare e dobbiamo lavorare tutti presidente di Friuli nel Mon
con un attivo porto e pulsanti cento e nei primi decenni del unita, operando affinché la rimento morale, umano, socia insieme. do.
Dalle cucine delle foniaci ed tempio della «cuisine frangaise»
Anna Forte: «Une furlanute di 86 agn»
(Segnalazione di Angelo Faelli e Romano Rodaro)
D
alla Francia, o me esemplare...», precisa Faelli, ritorio, dove però trovaremo oc stri due simpatici informatori, Ci sembra però, ora ehe Anu testualmente — cun cops puar
glio dalla zona di l'altro informatore, che a diffe cupazione .soltanto ìl padre e Vultima fornace che la vide al te ha conosciuto «doi furla- tàz dal Friùl un pòc a la volte».
Parigi, due nostri fe renza di Rodaro è nato in Friu due fralelli di 15 e 17 anni. Fa- Vopera fu quella di Puiseux Val nisc'» ce>me Angelo FaelU e Ro Sema coppi della ca.sa degli avi
deU lettori. Angelo li, in Comune di Arba) prese licarona anche, e non poco, a d'Oi.se, dove terminò il .suo la mano Rodaro, che può avere an raccolti a Camadu,s.so dì Buia
Faelli e Romano Rodaro, resi l'avvio nel 1919; quando cioè trovare un alloggio per tulli, voro a 75 anni, non prima però che U «confuart di sbrocàsi dopa il terremoto. AU'interno
denti rispettivamente a La Anute aveva solo 13 anni e suo finché un maestro di scuola non di aver trasmesso alla figlia ogni tant a fevelà in marilen del capitello, Brigitte Rodara, la
Frette Sur Seine e a Cormeilles padre, che nel frattempo aveva offrì loro una vecchia casa, in Olimpia un grande amare per ghe». È l'augurio comunque che «brut» dì Romano, ha ricostrui
en Parisis, ci hanno segnalalo fallo la prìma guerra mondiale, cambio dei servizi domestici la cucina e Varie culinaria. Ea le face iamo «di cùr!». to con un signifìcatìvo dipinto la
la felice conoscenza fatta a decise di lasciare il paese d'ori che Anute accettò volentieri dì figlia, infatti, forte deU'espe Dicevamo «furlanisc'», par- vecchia casa degli avi colpita
Roanne, in provincia dì Saint gine, Ursinins dì Buia, per ri fare, perché così sì sentiva utile rienza appresa dalla madre su landa di Faelli e Rodara. Ebbe dal terremota, ma protetta dalla
Etienne, «cun tune furlanute tornare in Francia, dove aveva alla famiglia. Il padre ed i fra però briUanlemenle gli esami dì ne è U caso qui di ricordare che Vergine. «Sot i cops di Buie —
di 86 agn — spiega simpatica già operalo prima della guerra telli lavoravano in miniera, do cucina in una rinomata scuola il primo è una sorta di «poeta- scrive ancora Romano Rodaro
mente in friulano Rodaro che è 1915-18. ve perallro il rischio delle di Parigi, spo.sando .successiva emigrante» e che U secondo, na — al vegnarà metùt un retan-
nato in Francia nel 1931 — che Anute parli quindi coi geni- esplasìemi da gas era continuo. mente un prolagonisla della to in Francia (in una fornace!), gul di tiere cuete di France cun
seben che anzianute si ten co lori e cinque fratelli più grandi Dopo quallro anni, sollecitali «nuo ve Ile cuisine frani^aise». ha così radicato nel cuore ìl tune incision». Una breve, lapi
me une pipine!». // suo nome è celli di lei alla volla della Fran da alcuni paesani buiesi, si re Ora, as.sieme al marito, gesti Friuli, d'aver costruito in un an daria scritta, che riportiamo a
Anna Forte e la sua sloria cia e raggiunse con la jàmiglia carono a lavorare in fornace. sce a Roanne uno dei ristoranti golo della .sua casa di Parigi chiusura di questa nota; «Va,
(«quella di una emigrante un piccolo paese a nord del ter- Anute aveva allora 17 anni. più rinomati di Francia, ìl «une anconute — come scrive lavore, fàs il galantomp!».
Nella cucina della fornace im «Chez Troisgros», frequentato
parò a far da mangiare per gli ed esaltalo da una clienlela in
i.i'Aj;'s««^
operai e distribuiva lora le be ternazionale.
vande. Le volevano tulli bene e Angelo FaelU di Arba e Ro
benché giovane faceva da ma mano Rodaro nato in Francia,
dre per lutti quanti, .sostenen ma con radici a Buia per parte di
doli moralmente, occupandosi madre e a Martignacco per par
di eventuali ammalati e nem esi te di «pài», a.ssìcurano però che
tando a rimproverare «qualchi in quel tempio della cucina fran
bintar». cese si .sente anche «bonodòr di
In fornace conobbe anche il mangjative a la furlane». Evi
futuro marito. Fece colpo su dentemente la «furlanute di 86
Anute perché alla .sera appena agn», dopo aver tra.smesso alla
qualcuno intonava una villolla figlia Olimpia tutti i suoi segreti
friulana, dopo un salutare bic di cucina, non sa resistere alla
chiere di vino, era pronto ad ac tentazione di «messedà qualchi
compagnarlo con la sua fisar pignate!». A Roanne Anna For
monica. Il marito purlroppo la te, partila tredicenne da Ursinins
lasciò vedova quando lei era di Buia, dopo aver .sacrificato tra
ancora giovane e con una figlia le cucine delle fornaci per tutta
da crescere. Anute non si perse la vila, si gode ora una serena
d'animo e trascorse in pratica vecchiaia; «No j mancje nissun
tutta la sua vita, ormai come confuart — dicono ì no.stri infor
cuoca provetta, ìn fornace. Se matori fùr che chel di sintì a
Foto-ricordo a Roanne, Francia, per Anna Forte e Angelo Faelli. condo quanlo ci segnalano i na fevelà furlan!». «Une anconute cun cops puartAz dal FriOl».
li
Dicembre 1992
FRIUIINELMONDO W ^^^n? ^i^^Pimwwmm^^^i^-^faKi
P A L M I RA O T T O G A L LI
^ ^ ' '^
una frìulana sanguigna e battagliera
promotrice di mille iniziative in Canada
turni per servirsi sono inevita buongustai. Da Biauzzo la so
bili. Nel frattempo Mario, con rella Gemma accentua gh invii.
Spazio clusa l'esperienza di lavoro con È la fortuna. L'affermazione
le ferrovie a Winnipeg, trova della coltura friulana finisce
lavoro a Toronto come mura per travolgere anche il settore
tore e Palmira, dopo un perio della ristorazione al punto da
Storia
do di adattamento si occupa attribuire alla promotrice di
della sistemazione di alcuni tanta bravura il titolo «gastro
«bordanti» (operai bisognosi nomicamente nobiliare» di «re
d'un giaciglio e d'un pasto cal gina del radicchio». Palmira s'è
ifc emigrazione sta cam-
do, in buona parte emigranti). fatta il suo «regno» non trascu
• y biande (è cambiata!),
I 1 nuovi orizzonti si Quando nasce l'ultimo figlio rando gh impegni sociali. In
Una simpatica immagine di Pai-
-fl^^fl aprono all'osserva (I960) la famigha si sposta in primo luogo, da credente con
mira OttogaUi in divisa di «patro
zione di ciò che fino a qualche una casa più comoda e comin vinta aiuta la parrocchia di St.
nessa degli alpini».
tempo fa era considerato feno cia a farsi largo l'idea di qual Patrick's, a Brampton, dove vi
meno ed oggi appare sotto diver cosa di proprio. Da una disgra ve. Fonda il gruppo «Età d'O
sa dimensione. Questa evoluzio po parecchi anni, il peggio
zia (un incidente stradale senza ro» e collabora alla costituzio
ne ci fa scoprire, in maniera sembrava essere superato. Pai-
gravi conseguenze) si apre l'oc ne di altre ventidue fondazioni,
quasi repentina, l'esistenza del mira: «Mamma Italia»
grande patrimonio storico conte casione per disporre d'una ultima la «Casa del Fanciullo». «Mamma coraggio» un titolo
nuto in ciascuna vita di emigran somma sufficiente per l'acqui Il giornalista Toni Sapienza in meritato. Nel maggio 1976
te e/o della sua famiglia. sto d'un bell'appezzamento di un articolo a lei dedicato e ap
quando nel mondo si forma la
Il tempo incalza. Tardando terreno. Quell'operazione cam parso sul numero del 17 aprile
catena della solidarietà a favo
ancora a registrare le testimo Toronto, aprile 1955. Palmira OttogaUi col marito Mario Zoratto ed 1 fi bia la vita della famiglia. Viene 1990 del «Corriere Canadese» re del Friuli colpito dal terre
nianze di maggior valore, ma gli. Da sinistra. Franco, Rino e Bruna. abbandonata l'attività nei con la definisce «una friulana san
moto, in Canada, tra le mille
anche quelle che sembrano mo fronti dei «bordanti» e quella guigna e battaghera». La più
deste e tali non sono, si rischia B iniziative svetta quella di «Ra
ionda, piacente, con Biauzzo e Gina a Codroipo, successiva di vendita di gelati bella battagha Palmira la vince
di perdere un'inestimabile docu dio Station C» di Gianni Lom
un fisico da far invi Palmira e Albina in Canada, per le strade dalle 18 alle 24. contro il male e la morte quan
mentazione di fatti, sofferenze, bardi che affida i microfoni a
successi, gioie, dolori, soddisfa dia a più d'una cin Anna in Belgio, Oliva a Trevi Sono gli anni più belh della fa do il marito vittima d'un inci Palmira per continuati appeUi
zioni, sacrifìci, umiliazioni, in quantenne, Palmira so. miglia Zoratto. Tanto lavoro, dente sul lavoro viene dato per che faranno affluire generosis
giustizie che, assieme, costitui Ottogalh vedova di Mario Zo A sedici anni Palmira entra tanto impegno, tanta soddisfa finito dai medici. Con il nodo
simi contributi per la ricostru
scono la storia dura di chi, ieri, ratto dà subito l'idea di chi sa come operaia presso il mobih- zione. I figlioli crescono bene, alla gola, stringe i denti, richia
zione friulana.
ha lasciato la sua terra per un il fatto suo senza pestare gli al ficio di Ruggero Dorotea. Ha studiano e preannunciano un ma tutta la forza fisica e mora
lavoro in un paese straniero. Quando parla, Palmira non
trui diritti. Vagamente ricorda l'istruzione derivantele dall'a lusinghiero avvenire. Da Co le che possiede. Mario ha la
si accorge del tempo che passa
Perché dimenticare, buttare l'immagine dell'ex premier in ver frequentato la quarta ele droipo, intanto, arrivano parte destra del corpo intera
via tanta ricchezza, tanta storia? e non fa accorgere chi l'ascolta.
glese Margareth Thatcher. Di mentare. Eppure in poco tem quantità sempre maggiori di mente paralizzato. Non può
Per questi motivi «Friuli nel Una piccola interlocuzione, la
quella ha senz'altro il pigho e po riesce a raggiungere un po semenfi. muoversi, non riesce a mangia
Mondo», nel quadro delle inizia richiesta d'un dato, d'una pre
tive volte a celebrare il suo qua potrebbe mutuarsi quel titolo sto di responsabilità nel'azien- Sulle tavole di mezzo Cana re, è impedito nelle più elemen cisazione sono, per lei, fatti
rantesimo di fondazione, ha «di ferro» da aggiungere ad al da che ricopre con bravura e da compaiono le verdure di tari funzioni. Palmira compie il scatenanti verso racconti ricchi
ideato «Spazio-Storia» che non cuni dei riconoscimenti che di competenza tali da far rim Palmira, in particolare il radic «miracolo» di riportarlo ad
di particolari senz'altro frutto
è altro che un appello a tutti gli stinguono la sua persona: piangere alle compagne e al da chio che entusiasma i più una condizione di vita umana.
d'una memoria di ferro. È sin
abbonati al giornale, ai «Fogo «Mamma Itaha», «Mamma tore di lavoro la sua forzata ri ghiottoni ma interessa i raffi Purtroppo il destino le strappa
làrs» e loro aderenti, affinché in cera. Guarda con varia espres
Coraggio», «Patronessa degli nuncia a queU'attività. La nati e decisamente cattura i il marito proprio quando, do-
viino le loro memorie storiche di sione spalancando due occhi
alpini», «Regina del radic guerra sconvolge la pacifica vi
vita secondo descrizioni semplici mobilissimi come a confermare
completate da fotografìe (se ci chio». ta di Biauzzo. Introduce il peri con l'espressione il tormento
sono). Possono essere utili anche Dietro questa presentazione colo, la paura, il rischio d'esse Famèe Furlane di Toronto che prova a ricordare taluni
spezzoni dì diario, lettere, ap che può sembrare scherzosa vi re giustiziati dai tedeschi se
passi della sua vita. Accenna
punti anche in Ungue diverse: è però la storia d'una vita di scoperti ad aiutare i partigiani
alla sua grande fede in Dio ri
penserà l'equipe redazionale ai stenti, di lavoro, di sacrifici, di e prelevati da quest'ultimi se L a Famiglia Friulana c'Angiolo Ferroni Carlo. Sono ferendo fatti e situazioni strabi
lavori di traduzione e finitura
degli articoli che verranno pub emigrazione. Nata a Biauzzo di sospettati di collaborazioni di Toronto è sempre intervenutì alla settimana friu lianti, certamente inspiegabili.
blicati. Codroipo, fin da bambina per smo. Una vita d'inferno peg molto attiva, nelle va lana i rappresentanlì del Duca Torna in Friuli ogni due anni.
Assieme vogliamo scrivere la cepisce il disagio che in fami giorata da continui bombarda rie iniziative riguar to dei vini e il Presidenti della Impossibile dimenticare la pa
storia dell'emigrazione vera: gha provoca la lontananza di menti. E sotto una tempesta di danti la cullura, la socialità, lo Camera di Commercio dì Udi tria del sangue. Ma laggiù a
quella vissuta e patita dai prota papà Guido, ottimo fabbro e bombe Palmira perde l'udito sport. In dicembre ìl sodalìzio ne, Gianni Bravo, i Presidenti Brampton vivono i suoi quat
gonisti perché di questa rimanga falegname (costruì la prima bi pur uscendone incolume. ha festeggialo Giuliana Fanti delle Province di Udine e Por tro figli e otto stupendi nipoti
la traccia dei valori che merita cicletta di legno), costretto ad Un giovane sergente mag no, membro del Comitalo Di denone, Venier e Valvasori e ni.
no di essere sublimati. emigrare fino agli anni che pre giore degli alpini del luogo, rettìvo della Famèe, nativo di autorità regionali.
Salutiamo Palmira con emo
II materiale, compreso quello cedettero la seconda guerra Mario Zoratto, reduce dalla Vendoglio in Comune di Frep- La manifestazione intesa a
zione, lieti di averla conosciuta.
fotografico, va inviato a «Friuli mondiale. Sette sorelle e due Grecia, fa breccia nel suo cuo po Grande (Provincia di Udi far conoscere il mondo frìula
Stavolta per scherzo la chia
nel Mondo», «Spazio-Storia»,
fratelli. Tante bocche da sfa re invano «bersagliato» da di ne). Fantino, che è emigralo a no in patria e alVestero nella
Casella Postale n. 242 - 33100 miamo «maestà». Lei ride, alza
mare anche se la modesta versi pretendenti e, alla fine del Toronto con i suoi genitori nel sua realtà alluale ha avulo un
Udine (Italia). la mano in segno di saluto con
azienda agricola degh Ottogalh 1946, la sposa. Da quella felice 1953, è .sposalo con Liviana e grande successo, con soddisfa
Buon lavoro a tutti e arrive una nobiltà che davvero sem
derci sulle colonne di questo garantisce qualche sicurezza. unione «germoglieranno» ha due figli: Gregorio e An zione dì promotori, organizza bra regale, come il suo «man
giornale. Di quella numerosa compagine quattro figli di cui uno, Gior drea. È stato assunto nella Po tori e pubblico. di» detto con il cuore. G.A.
sono rimasti in sei: Gemma a gio, vedrà la luce in Canada. lizia Metropolitana di Toronto
Le condizioni del Friuli del do nel 1969, occupando diverse
poguerra sono difficili. Palmi posizioni dì rilievo nella lolla
Nozze d'oro a Sanremora, determinata e decisa, con alla criminalità e nell'assicura- Pochi ma buoni!
vince il marito ad emigrare in re una ordinala convivenza ci
Canada, dove le prospettive vile. Giuliano Fantino è slato
sono buone. Corre l'anno nominalo Capo della Polizia dì
1953. Un anno dopo, utilizzan London. E una carica dì gran
do i compensi arretrati spettan de rilievo e prestigio.
ti a Mario per aver svolto un Sono proseguile le varie at
periodo di servizio militare da tività sportive, specie le bocce.
richiamato, Palmira riesce a ri In gennaio si è svolto il ban
congiungere la sua famiglia do chetto dello sport, giunto alla
po un viaggio fino ad Halifax diciassettesima edizione. È
con il piroscafo «Conte Bian stala realizzala la rappresen
camano» e due giorni di treno tazione teatrale «Ees Misera-
per arrivare a Toronto. Stre bles». Anche il Ballo dì Carne
mata dal viaggio con i tre figli vale ha avulo un grande suc
che si aggrappano ai suoi vesti cesso. Anche la festa dei Cin
ti, spaesata, non sa dove anda quantenni, quelli deU'età d'oro
re. I suoi bimbi: Franco ha sei ha avuto una splendida riusci
anni. Bruna cinque e Rino tre. ta. Molto importante è stala la
Ad un tratto dalla confusione Settimana Friulana in Canada.
dell'enorme sala della stazione La .sede della Famèe ha ospita
N
ozze d'oro a Sanremo per Giuseppina Aita e Bruno Nico ferroviaria di Toronto, dove lo la settimana della cucina
loso, buiesi purosangue, trapiantati tantì anni fa nella ri una persona caritatevole aveva friulana, che verrà chiamata la
viera dei fiorì. Lei infermiera presso la clinica pediatrica condotto lei e i figholi, appare Settimana del Buon Ricordo.
«Castillo», lui piccolo imprenditore edile, hanno vissuto e il marito Mario. Un abbraccio A rappresentare dal vero la cu
vivono una vita di entusiasmi per il Friuli. Bruno ha ricoperto an forte. Tutti piangono di gioia, cina friulana sona venuti ìn
che la carica di consigliere comunale a Buia, prima di far parte di d'emozione, di fame... A To Canada Aldo Morassulli, lito
quel gruppetto di generosi che hanno dalo luogo alla costituzione ronto la famiglia Zoratto trova lare del Ristorante da Toni a
del Fogolàr Furlan di Sanremo. due stanze al numero cinque di Gradiscutta di Varmo e l'equi
In tutti questi anni, Giuseppina e Bruno non hanno mai mancalo Caledonia. Nell'edificio vivono pe dei suoi bravissimi cuochi. E II Gruppo Alpini di Colonia, sez. Germania. «Stant ch'a son nome in
tre», è il caso di dire: pochi ma buoni! Sono, da sinistra. Firmino Co-
di leggere e seguire «Friuli nel Mondo», che oggi si augura di ripa altre quaranta persone. I servi La settimana si è svolla solto
rincig, Pietro Tomaselli ed il capogruppo Eugenio Galante. Da Colo
garli «di cùr» aggiungendo gli auguri più affettuosi alla valanga di zi sono costituiti da un gabi gli auspici del Console Genera
nia salutano tutti gli alpini sparsi per il mondo che ricevono e leggono
auspici pervenuti loro da parenti e amici. netto e un rubinetto d'acqua. I le d'Italia a Toronto,. Enri- il nostro mensile.
^ Dicembre 1992
FRIUU MD. MONDO
Dalla Sardegna in Camia
In Argentina a Colonia Caroya e a Cordoba
D
all'Aeroparque di zionale di cui ha fatto parte
Buenos Aires a Cor con grandissimo merito. Nei
doba si vola verso coUoqui con i dirigenti del Fo
l'interno dell'Argen golàr Furlan il sen. Mario To
tina sopra una terra che ripren ros puntualizza con chiarezza
de il vigore del suo verde con le relazioni intercorrentì a livel
primaverile slancio. Prati e ara lo nazionale e regionale, in par
tivi, fattorie e paesi, rare zone ticolare in chiave legislativa,
boschive sono visibih dall'aereo con le istituzioni pubbliche e gli
dell'Austral che ci porta a de Italiani all'Estero.
stinazione. Il tempo passa velo In questa zona deU'Argentì
ce. Le nubi, che si alternavano na è sentita l'esigenza di una
ad ampie zone di chiaria, si di scuola italiana e di un insegna
radano definitivamente sopra mento anche del friulano. Le
la storica e dotta città di Cor prospettìve per la scuola itaha
doba. Dall'alto la visione della na, che già funziona, sono buo La foto potrebbe essere intitolata: «Dalla Sardegna in Carnia, per un
città offre un senso di vitale ne. La sede dell'Associazione saluto ai parenti». È quanto ha fatto Felice De Cillia che da diversi
L'intervento del presidente di Friuli nel Mondo, on. Toros, a Colo
espansione di edifici e quartieri nia Caroya. friulana è ampia e ben articola ai nfanmi riilsiaierid ea aG lVeirllias dSia Tn rePpieptoro C, Ianr npircoov,i nscuioa pdai eCsaeg ldia'orri,i gqiunie r, itdraatl toq ucaolne
nella vasta pianura. All'acro- ta con le sue aule e le sue sale,
invia un mandi a tutti i conoscenti e paesani sparsi per il mondo.
porto troviamo ad attenderci nità. E dobbiamo aggiungere casa storica di Caroya, un edi compreso il salone, dove a sera
rappresentantì e dirigenti dei che i nipotì non hanno dimen ficio che fu collegio di campa si svolge la cena d'incontro.
Fogolàrs Furians di Cordoba e tìcato gh antenatì. Nella Casa gna dei Gesuitì, per passare in L'incontro ufficiale avviene Un mandi da Friuli nel Mondo!
di Colonia Caroya. Sono volti Friulana di Caroya arde uno seguito in altre mani. nell'aula magna della scuola. Il
già conosciuti e visi che appaio schioppettante fogolàr. La sera Fu in questa casa che i primi sen. Mario Toros porta i saluti
no la prima volta ai nostri oc ci troviamo per l'incontro cul venuti dal Friuh sostarono nel dell'Ente e suoi personali alla
chi, rivelano l'attesa e l'affetto turale sulle origini della lingua 1878. All'esterno della casa è collettività, che gremisce l'am
per chi viene dal Friuli a porta friulana, seguita con interesse visibile tuttora la caldaia della biente. Il Presidente di Friuli
re una presenza viva della Pa dal foho pubblico intervenuto. polenta, che serviva per sfama nel Mondo ricorda l'opera dei
tria lontana. In macchina rag Introduce il sen. Mario To re i pionieri. A Jesus Maria la Friulani e la loro storia. Ri
giungiamo il cuore della città. ros, richiamando i valori di visita al Museo Gesuitico Na marca lo spirito di collabora
Edifici dell'epoca coloniale e fondo della stìrpe friulana e in zionale ripropone all'attenzio zione e di unità che deve contì-
dei primi decenni dell'Indipen vitando i corregionali a un'u ne la grande opera di civiltà dei nuare. Il Presidente della Fa
denza si alternano a palazzi nione di intenti e di affettì, ne Padri Gesuiti, la cui inconsulta mèe Furlane rivolge il suo salu
moderni e a nuovi quartieri. cessaria, in un mondo che ten soppressione, privò intere na to di benvenuto alle personalità
Sono stupende la cattedrale e le de a divisioni e disgregazioni, zioni di un validissimo apporto giunte dall'Italia e auspica
varie chiese di Cordoba, il pa per la sopravvivenza della iden culturale e civile. Ma è ora di maggiori contatti. 11 prof Do
lazzo dell'antico governatore, i tità etnica e culturale. Il prof ritornare a Cordoba, la capita menico Zannier in una esau
monumenti che sorgono, spes Domenico Zannier traccia la le della Nueva Andalucia, fon riente e chiara relazione tratta
so equestri, a celebrare la me storia della lingua friulana dal data nel 1573 dal sivigliano delle tradizioni popolari del
moria di fondatori e di eroi del la colonizzazione romana e la Don Jeronimo Luis de Cabre FriuH-Vcnezia Giulia. Sono
l'indipendenza argentina. Nel tìna in terra celtica fino ai tem rà, ricordato in un bronzeo tradizioni che accompagnano i
pomeriggio siamo a Colonia pi nostri. Il friulano è una hn monumento. La presenza friu momenti della vita famihare,
Di passaggio per Udine, dove abita lo zio Guerrino Damiani, a destra
Caroya. Siamo nel cuore della gua neolatina, del ramo occi lana e italiana a Cordoba è di gli avvenimenti calendariali e nella foto, è venuta a trovarci a Friuli nel IMondo Rosny Damiani, una
friulanità argentina, dove Otta dentale, l'erede del latìno attìvo lunga data. È stato stampato stagionali, civili e religiosi di un nostra fedele lettrice, figlia di friulani, nata a Johannesburg in Suda
vio Valerio ha vissuto i mo e pulsante dell'antica Padania. un libro che ricorda il contribu popolo. Leggende, proverbi, frica. Con questa immagine, che testimonia la sua reale visita assie
mentì più belli della riscoperta La fraternità si accende nella to della collettività italiana allo canti, musiche, linguaggio si me allo zio, Rosny invia a mamma Maria Gorassini, originaria di
di un nuovo Friuli, rimasto in cena, nel canto, nelle danze, sviluppo della città e del suo susseguono in una vivace e ric- Bressa, a papà Luigi, originario di Campoformido, e alla sorella Do
ris, tanti cari saluti e... un mandi da Friuli nel Mondo!
tatto nei suoi costumi, nella sua nello scambio dei doni e dei ri territorio. A Cordoba Domeni vocatìva rassegna, dando la
lingua, nella sua fedehà al la cordi. Il cuore dei Friulani di co Facchin, grande figura di realtà della ricchezza culturale
voro. Sono per noi momenti di Colonia Caroya trabocca di imprenditore friulano, ha la del Friuli. Altri discorsi e inter «Sot il zariesàr di Kimberly»
profonda emozione, dopo un sentimenti schietti e genuini. sciato tracce profonde sia nel venti da parte di dirigenti dei
viaggio di tredicimila chilome Ma dovremmo ricordare du suo campo professionale come Fogolàrs e di rappresentantì di
tri, quando nel municipio il rante il pomeriggio la visita alla nella comunità regionale e na- plomatici avvengono durante il
Sindaco Cadamuro ci riceve convito della comunità.
parlandoci in lingua friulana Si respira un'atmosfera di
pura e avvincente come quella amicizia e di famiglia. Vengono
dei nostri vecchi. La visita alla messi in evidenza i problemi
chiesa, che reca dipinte le che toccano i Friulani e gli Ita
drammatiche vicende della co hani in Argentina. Lo scambio
lonizzazione, ci mette di fronte dei doni privilegia la cultura e
a una Via Crucis, scritta nel l'arte di Cordoba e della sua
l'ultimo Ottocento da questa provincia, che i nostri lavorato
eletta porzione del popolo friu ri hanno contribuito a rendere
lano. Si sente il bisogno di ingi più vitale e più produttìva. La
nocchiarsi di fronte a questo domenica sulla Piazza princi
sacrificio, a questa tenacia, a pale di Cordoba assistìamo allo
questa fede. A Colonia Caroya spettacolo di danze del Gruppo
è stata scritta una delle pagine Folcloristico del Fogolàr di
più sofferte e più nobili della Colonia Caroya. Pare di essere L'immagine ci mostra al centro, con camicia chiara, Lorenzo Bertoia,
storia dell'emigrazione friula a Tarcento o ad Aviano. E non emigrato in Canada, a Kimberly, 40 anni fa. È con lui, prima a sinistra,
na, non tanto da parte di .sin CFoogloonlàlar, CSaarnotyiaag o- ILl apurroeft., Daoccmaenntoic oa llZaa «nonlilear» :c loan p iel nstoeglar edtoavrieo cdue l è un sogno. Il saluto è anche lBaa mrryo gelide ilD noirpootetea .L Soorinso g piuunreto par etsroevnatir lio f igdlai l GFiarinunli i ceo nL olare mnnoeg, liiel nMipaortie
goli, quanto di un'intera comu- cinavano 1 primi coloni friulani. sorri.so e pianto. sa ed i figli Katiuscia e Nicola. «Di sot il zariesàr di Kimberly», tutti as
sieme salutano i parenti e gli amici residenti a San Vito al Tagliamento.
D Fogolàr Furlan della Baviera onora l'arte di Franco Maschio
di LUCIANA BONATTI mosira non doveva rimpatriare, di quesla nuova e bellissima glienza ricevuta, per la dispemi- sta .semplicità, per queslo entu no piano ìl luo pensiero è at
ma avrebbe dovuto avere un se esperienza, tuttavia non si sof bìlilà di quei friulani che egli siasmo, che raramente si ac tratta da quella bimba .sulla bi
D
al successo che le sue guito immedialo in Germania e ferma sugli apprezzamenti lu non conosceva, per Vospitalità coppiano al talento, ti viene di cicletta della madre e vedi che
opere ottennero, pri lanlo si impegnò perché ciò ac singhieri ricevuti, al eemlrario calda ed amichevole che gli apprezzarlo maggiormente, sia le sue gambette troppo rìgide
ma a Colloredo di cadesse. Proficuo e fraterno fu esprime continuamente gioia hanno fatto sentire proprio il come uomo, sia ceìme artìsta. rivelano un certo timore di in-
Monle Albano nel inoltre l'appoggio del Fogolàr mista a meravìglia per Vacco calore del «fogolàr». E per que- Già l'accesso alla «.sua» mo slabililà; pensi alla paternità
1989, quindi a Majano nel Furlan dì Monaco, che accom stra permanente, ricavala nella ricavala da una vecchia pietra,
1991, infine a Lignano Sabbia pagnò e guidò Maschio nella 1 ""^V^^H^^H taverna della .sua ca.sa, così so li le>rmenta l'espressione strug
\
doro in quesla ultìma eslale, scelta della galleria che avrebbe brio e nel cemtempo accurato, li gente di quel gro.s.so ue>mo che
era prevedibile e quasi scontalo ospitalo per 30 giorni le .sue richiama alla menle l'ingresso stringe il piccolino fra le brac
1
che le sculture di Franco Ma sculture; la scelta cadde sul al mu.seo Guggenheim a Vene cia, impacciato e disperato.
1
schio .sarebbero uscite dalla l'Hotel Victoria, nei dinlorni dì zia; pensi che l'accostamento Senti tutto ciò che Franco va
«piccola patria» per farsi cone>- Wilzburg, a Bad Mergenlheim, possa es.sere veramente troppo raccontando, ma il cuore e la
1
scere da un più ampio pubblico. dove ìl successo fu davvero più audace, tuttavia hai la convin testa sono con le .sculture che
Ed ecco che agli inizi di set che incoraggiante. Nel febbraio zione che vedrai delle cose bel hai inlorno e pensi a quelle che
tembre U.S. l'Istituto Italiano di '93 ci sarà una mosira in Lus le. mancano e lo .senti che manca
H .^ifl
Cultura in Monaco di Baviera semburgo ed in maggio '93 a Ed ecco il cancello di ferro no; tutte queste strane sensa
l'ha o.spitato con alcune opere, Colonia. Quesla in succinto l'o- battuto, il collo vecchio che ri zioni ti fanno apparire inevita
che hanno subito avuto un dìssea più recente delle opere dì copre l'impiantito, una luce cal bile U grande interesse del Con
grande apprezzamento. Lo Maschio; ma Vaffermazione al da posta sapientemente ad illu sole Generale, le feste deU'Isti
stesso dr. Sergio Valacchi, Veslero, pur graiificandolo am minare le sculture ed infine tuto di Cultura e del Fogolàr in
Console Generale d'Italia in piamenle, non ha cambialo il Vaccoglienza leale di un amico. Monaco.
Monaco di Baviera, colpito modo di vivere e di porgersi al Maschio parla delle sue ulti Le opere di Maschio ti «tor
dalla qualità delle opere di Ma prossimo di queslo artista. L'artista, primo a sinistra, assieme al console generale d'Italia a Mo me esaltanti esperìenze, forse è mentano» anche dopo che le hai
schio, disse .subito che questa Eo ascolti mentre ti racconta naco di Baviera dott. Sergio Valacchi. più turista che artìsta, ma pia abbandonate ... e le desideri!
J L)
Dicembre 1992
FRIUIINELMONDO
SOLIDARIETÀ ED EFFICIENZA IN ARGENTINA
Tra ì friulani della metropoli di Buenos Aires
g| immensa area della Nel convito sociale si susse nico Zannier illustra la genesi
J Grande Buenos Ai- guono gli indirizzi di saluto e di del linguaggio friulano, inizian
• • res si allarga con le omaggio di personalità della do dalla colonizzazione latina
^ -^ sue quadre sotto i comunità italiana e friulana e su territorio celtico in Friuli, e
nostri occhi dalle rive del Rio avviene la consegna di oggetti- ne indica le fasi evolutive (lati
de La Piata all'interno. Dodici ricordo tra il Fogolàr di Avella no popolare aquileiese, fase
milioni di abitanti vivono e la neda e gh altri Fogolàrs dell'a preromanza e romanza) fino ai
vorano in questo immenso ag rea Bonoarense e l'Ente Friuh nostri giorni. Non manca qual
glomerato urbano dagli ampi nel Mondo. Canti popolari e che accenno letterario. La lin
spazi. L'incontro con i Friulani suonate nostrane rallegrano gli gua friulana con le sue peculiari
avviene subito all'aeroporto. intervenuti e invitano alla no caratteristiche si inserisce nel
Percorriamo quindi la città per stalgia per un Friuh, che si vor gruppo occidentale delle lingue
giungere alla nostra provvisoria rebbe sempre più attento e vici neolatine con il catalano, il pro
destinazione tra grattacieh e no ai suoi figli lontani. Conclu venzale, lo spagnolo, il francese
palazzi di primo secolo. Sull'as de il saluto cordiahssimo ed en e le altre varianti ladine, dolo
se della grande Avenida 9 Julio tusiasta del sen. Mario Toros, mitico e grigionese. L'oratore
campeggia l'obehsco, che sosti un saluto che è un affettuoso risponde ai vari quesiti che gli
tuisce la torre su cui sventolò arrivederci per altri appunta vengono proposti in un interes
per la prima volta nella metro menti futuri. sante dibattito.
poli il vessillo della Repubblica Buenos Aires primaverile è Segue l'assegnazione da parte
Argentina libera e indipenden tutta un fioritura di luci. Le in del Fogolàr del guidoncino del
te. Questa città ha visto appro segne pubblicitarie si accendo sodalizio all'ospite. La serata
dare nell'arco di oltre un secolo no e si spengono ritmicamente sociale si avvia alla conclusione
gli emigrantì dell'Europa, che nella notte. Le stelle si intravve con una cena alla friulana e al
giungevano a bordo di non dono appena. Nei giorni suc l'argentina, preparata dalle
sempre comodi bastimenti. Dal cessivi passiamo a visitare fami brave signore del Fogolàr. So
suo porto sciamavano poi verso glie friulane e ci rechiamo pres no questi momenti che permet
l'interno, «el interior» alla ri so l'Unione Castelmonte a Pa tono di parlare della situazione
cerca di un lavoro e di un pane. blo Podestà, dove sorge il San del Friuli e dei parenti lontani,
La maggioranza erano italiani e tuario gemello della Madonna del proprio paese o di quello
tra essi molti i Friulani a parti Giovani di orìgine friulana della zona di Buenos Aires con il presidente di Friuli nel Mondo on. Toros, al di Castelmonte del Friuli. Sia dei genitori e dei nonni. Quan
re dall'ultimo quarto dell'Otto centro, ed il prof. Domenico Zannier, primo a destra. mo accolti dal Presidente del do nascono dal cuore e dalla
cento fino all'ondata del secon sodalizio e dai Padri Sniderò e bocca le villotte della terra friu
do dopoguerra. Parecchi si so Gloazzo, quest'ultimo giunto lana si avverte un senso di pro
no fermati a Buenos Aires e da pochi giorni dal Friuli. Ci fonda fratellanza e gli occhi di
nelle sue adiacenze e costitui rendiamo subito conto della ventano lucidi per la commo
scono una collettività solidale consistente mole di lavoro che zione. I Friulani dell'Argentina
ed efficiente. devono svolgere in questo po sanno fare cultura e ricercano
Di personalità ce ne sono poloso lembo della Metropoh. cultura.
tante, ma facendone i nomi si Durante la Messa l'inno al È necessario possedere delle
rischia sempre di tralasciare l'antica Madone di Mont ci ri basi solide per salvaguardare la
qualcuno. Diciamo che tutti i porta a casa e agli anni della propria identità storica ed etno
Friulani di qui si sono fatti giovinezza. Il Fogolàr del salo grafica al di là dei sentimentali
onore. La prima visita ufficiale ne è molto bello. L'ultimo in smi di maniera. Questo non
avviene ad Avehaneda presso la contro culturale, promosso dal vuol dire che il sentimento non
sede del Fogolàr. Fa gli onori Centro di Cultura Argentino- debba avere la sua parte. Ogni
di casa il Presidente Bianchet, Friulano, di cui è presidente il tempo ha le sue necessità e le
che è pure l'attuale Presidente dott. Eno Mattiussi, si svolge sue esigenze. Lasciamo la lumi
della Confederazione delle So presso la sede della Famèe di nosa sede della Famèe Furlane
cietà Friulane dell'Argentina. Buenos Aires. La sede del soda di Buenos Aires con rimpianto
Porge il benvenuto della sua lizio friulano della capitale del e con soddisfazione, ricono
«Famèe» in maniera sintetica e l'Argentina si trova in una po scenti per la calda e sentita
commossa. Il sen. Mario Toros, sizione viaria ottima e possiede ospitalità. Nel viaggio di ritor
Presidente dell'Ente Friuli nel locali capaci e ben strutturatì. no verso la Patria ci si affaccia
Mondo, saluta i presenti, rag- Sono in corso alcuni lavori di no i volti dei mille e mille Friu
guagha sul convegno della gio ampliamento funzionale. Il sa lani dell'Argentina che abbia
ventù friulana dell'America La lone della conferenza si apre al mo incontrato e dei quali ab
tìna a Montevideo, esorta a Friulani d'Argentina presso la sede del Fogolàr di Avellaneda. primo piano. Dopo il benvenu biamo sentito battere il cuore
mantenere il legame culturale to del Presidente del Fogolàr il sincero.
tra le generazioni e con la terra giungere in un carosello di vi zioni ed emigrazioni il popolo integrante della storia friulana, dott. Mattiussi introduce il re Con loro e con i Friulani
d'origine. Segue la conferenza cende, spesso drammatiche, al friulano ha temprato un carat una pagina da ricordare in mo latore prof. Domenico Zannier sparsi in tutto il mondo possia
del dott. Domenico Zannier la fase odierna della vita del tere tenace e laborioso e ha for do indelebile. È presente all'in per la conferenza sulle origini mo, ci si perdoni, dire anche
sulla storia del Friuli. Lo stu Friuli, caratterizzata da dina giato una propria lingua e una contro anche un gruppo di gio della lingua friulana e la sua noi che sul Friuli dell'amore e
dioso e scrittore friulano parte mismo e speranza. Attraverso propria cultura. Anche l'emi vani friulani, reduci dal con collocazione nel sistema delle del lavoro non tramonta mai il
dalla lontana preistoria per conquiste, invasioni, immigra grazione in Argentina è parte gresso in Uruguay. lingue neolatine. Il prof. Dome sole.
«Al è di 3...sesin!» «Centis saluta Centis!»
È nato in Australia
A Toppo
(sono entrambi presidentì di un Fogolàr) Un piccolo
da Sydney
Morassut
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Il 23 maggio scorso è sta Il 26 marzo scorso, a Syd
to festeggiato a Sydney, ney, Australia, è nato Ale
Australia, il 21° complean xander Giannino Moras
no di Carla Magrin, stu sut, figlio di Helen e di Pa
La foto è stata scattata recentemente a Scarborough in Canada, ma la
dentessa universitaria in trizio Morassut, uno dei
targa della macchina in primo piano sulla sinistra ci svela subito l'ori
psicologia, che vediamo giovani più impegnati del
gine del nostro affezionato lettore: «al è di 3...sesin!». Il suo nome è
al centro dell'immagine Fogolàr Furlan di Sydney.
Corrado Comello ed è nato appunto a Tricesimo. Ha raggiunto il Ca Simpatica e significativa, questa foto è stata scattata presso la sede
con i cugini Katie e John Da «Friuli nel Mondo»
nada con i genitori ed i fratelli, quando aveva solo 10 anni, nel 1950. del Fogolàr Furlan di Sudbury in Canada. Ritrae, a sinistra, il presi
Del Gallo. Con questa fo giungano a tutti e tre i mi
In terra canadese ha compiuto gli studi (è ingegnere meccanico) ed dente del sodalizio Vittorio Centis, mentre porge il benvenuto al pre
to, Carla, Katie e John, in gliori auguri, con un saluto
ha anche incontrato l'anima gemella che, guarda caso, è anche lei sidente del Fogolàr Furlan di Dimbulah, Australia. Si tratta di Gino
viano un bacione e tantis particolare al nonno Gian
nata a Tricesimo. Il nome di ragazza è Anna Visentini. È lei l'ideatrice Centis, fermatosi a salutare l'omonimo a Sudbury, mentre rientrava
simi saluti alla novanta nino Morassut, presidente
della singolare targa. Ce l'ha confessato l'ingegner Paolo, uno dei tre in Friuli dall'Australia per un breve periodo. Curiosità per curiosità,
duenne bisnonna Gisella del locale Fogolàr e neo
figli della simpatica coppia di «Tresesin», venuto a trovarci dopo es oltre ad avere lo stesso cognome ed essere entrambi presidenti di
Tonitto di Toppo di Trave nominato membro sup
sere stato alle nozze di un parente in Friuli. Con questa immagine Fogolàr, sono anche originari dello stesso Comune. Il primo è di Li
sio e a tutti i parenti in plente del Comitato regio
Corrado Comello invia tanti cari saluti a tutti i suoi cugini: quelli di gugnana di San Vito al Tagliamento ed il secondo del friulanissimo
Friuli. nale dell'emigrazione.
Tarvisio, di Gemona e naturalmente (occorre dirlo?) «chei di Trese borgo di «Favria». Con questa immagine salutano caramente tutti i
sin!». friulani del Sanvitese sparsi per il mondo.