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Friuli nel Mondo 439-05-1991 PDF

16 Pages·1991·14.4 MB·Italian
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FRIULI NEL MON: » If Mensile a cura dell'Ente «Friuli nel Mondo», aderente alla F.U.S.I.E. - Direzione, redazione e amministrazione: Casella postale 242 33100 UDINE, via TAXE PERQUE Maggio 1991 del Sale 9 telefono (0432) 507778-504970, telex 451067 EFM/UD/I telefax (0432) 507774 - Spedizione in abbonamento postale, Gruppo 111° (inferiore al 70 per cento) - Conto corrente postale numero 13460332 - Udine, Ente «Friuli nel Mondo», servizio di tesoreria C.R.U.P. (Cassa di Risparmio di Udine e TASSA RISCOSSA Anno 40 - Numero 439 Pordenone) - Quota associativa annua d'iscrizione all'Ente con abbonamento al giornale: Italia lire 10.000, Estero lire 15.000, per via aerea lire 20.000 - In caso di mancato recapito restituire al mittente che si impegna a corrispondere la tassa prevista. 33100 UDINE (Italy) Un friulano a Parigi UN NUOVO MINISTERO di LEO DI SELVA N el nuovo Governo (An l'anagrafe già approvata e av dreotti VII) c'è un Mini viata da tempo con buone possi stero per l'emigrazione bilità di successo; dare realtà al e l'immigrazione: a molti è par Consiglio generale degli italiani so una competenza superflua, all'estero, già approvato ma quasi un ritaglio di altre e ben non ancora operante; sollecita più precise sfere di attività, e re e spingere quella modifica di per di più consolidate da una legge sulla cittadinanza che gia tradizione di vaste esperienze. ce da decenni in una specie di Per altri si è trattato di una solu forzata immobilità, quasi fosse zione che doveva già essere un macigno irremovibile e, con operante da decenni per proble temporaneamente, premere sul mi cfie l'Italia fia vissuto e sta diritto al voto per i connazionali vivendo come storia nazionale residenti all'estero, come fanno con una gravità non inferiore altri Paesi dove questo stesso certo alle esigenze di altre re procedimento ha da tempo di sponsabilità di governo. Per l'e mostrato di non presentare diffi migrazione fanno testo i milioni coltà insormontabili. E c'è il di italiani che stanno all'estero problema sofferto, e di grande e che hanno bisogno di qualche responsabilità sociale proprio certezza in più di quelle che so per l'Italia, dell'America Latina, no state per oltre un secolo le di quella comunità italiana che tante (e forse troppe) promesse vive in Paesi come l'Argentina: di interventi, mantenute vive da dove le situazioni economiche e prospettive realizzatesi sempre sociali si sono ridotte al limite al di sotto del previsto. Per l'im delle possibilità. Anche se per migrazione c'è — evidente e legge non hanno «cittadinanza», preoccupante — un salire quoti quegli italiani di origine, quei diano di urgenze che non tocca giovani e quelle famiglie che no soltanto gli extracomunitari e tentano un «rientro» nella terra i profughi (albanesi o rumeni o da dove sono partiti (ed è anche iugoslavi che siano) ma coinvol il Friuli, che conta laggiù quasi gono l'intero tessuto socioeco un milione di «parenti») non Un architetto friulano, Gino Valle, è riuscito a costruire un grande palazzo che ha com nomico del Paese nella sua ca possono essere trattati od equi pletato il quartiere parigino della Défence. Valle è uno dei maggiori architetti italiani: pacità di offerta di accoglienza parati agli «stranieri» e tanto concreta, ben al di là del sem meno ai «rifugiati politici». Sen un maestro vecchio stampo. Le sue opere comprendono edilizia civile e pubblica: la Za plice dichiararsi solidale. za nulla togliere a questi ultimi, nussi di Porcia, la Fantoni di Osoppo, il Galvani di Pordenone, la Banca Commerciale per i quali l'Italia rimane e deve a New York, l'Ibm di Milano, il Palazzo di Giustizia di Padova, la Olivetti di Ivrea (arti Un Ministero per l'emigrazio dimostrarsi Paese di accoglien ne e l'immigrazione tutto nuovo colo a pagina 11). za. Non c'è nessuna venatura di per strutture e mezzi con cui discriminazione nel chiedere al operare, ma in compenso con nuovo Ministero uno strumento una precisa definizione di com per superare questa presunta Piazza Friuli nel Mondo piti e di obiettivi che non hanno «parità di trattamento». bisogno neppure di essere teo rizzati né illustrati. I fatti sono E l'immigrazione: ci sono le notissimi per ambedue i capitoli leggi di questi ultimi anni che e non c'è ragione — almeno co hanno rimediato, almeno in par sì pare — che nascano polemi te, ad un fenomeno a cui forse che di scavalcamenti ipotetici o l'Italia aveva riservato poca at presunti: c'è da credere che un tenzione 0 aveva sottostimato unico referente per le diverse come nuova frontiera. Ma la problematiche delle due realtà, legge rimane impotente se non che sono in fondo le due facce ha i mezzi per essere attuata. È di una sola medaglia, possa quanto meno impensabile cre quanto meno facilitare la solu dere che «lavoro e casa» possa zione di alcuni nodi prioritari, no essere obiettivi reali senza sia per i connazionali all'estero una programmazione rigida del sia per gli immigrati. Con un ot l'occupazione e delle risorse timismo, che potrebbe essere nazionali. Il nuovo Ministero giudicato semplicistico, c'è da non sarà certo impreparato a augurarsi che il nuovo Ministero governare questa emergenza — possa e voglia muoversi senza a cui si aggiunge la presenza di perdere ulteriori tempi per teo quasi trentamila profughi alba rizzare soluzioni già program nesi da ridistribuire sul territo mate: s'è già parlato fin troppo, rio nazionale, con criteri razio per capire che si tratta unica nali e non improvvisati — con mente di volontà politica, stabi una più attenta analisi di possi lità di Governo permettendo. bilità di interventi, con una defi Questo nuovo Ministero dovreb nita competenza tra Stato e Re be muoversi su un terreno or gioni e con un aggiornamento mai conosciuto a sufficienza per dei criteri di finanziamento. un disegno da attuare: si tratta Un nuovo Ministero che inizia di obiettivi da realizzare, più il suo operare in un settore do che di leggi da inventare e far ve non sono certo sfumate o im approvare. proprie le cose da fare: c'è sol Vale per l'emigrazione: porta tanto da affermare quanto si è n senatore Mario Toros scopre il cartello indicatore della piazza di Colonia Caroya re a compimento il censimento già programmato, per farne un (Argentina) che la locale municipalità ha dedicato a «Friuli nel Mondo» (articoli alle degli italiani all'estero con quel traguardo concreto. pagine 6 e 7). Maggio 1991 FRIUUNELMONDO La previdenza Nord-est d'Italia Il 23 giugno ad Osoppo L'unità Ricordo dell'emigrante delle regioni di Valerio a cura di LUCIANO PROVINI I risparmi australiani di NICO NANNI collaborazione le nostre regio ni e province autonome inten I L l 15 luglio prossimo si compie un anno da quando è Sono entrate in vigore in Australia nuove norme per i titolari di a conferenza perma dono indicare la strada su cui morto Ottavio Valerio. Domenica 23 giugno nel paese pensione australiana: i loro risparmi depositati in banca frutteran nente dei presidenti muoversi sia a livello interno natale di Osoppo, ove Valerio è stato sepolto, la ricor no il 10 per cento d'interesse. Contemporaneamente verrà effet delle regioni e delle che internazionale». renza sarà celebrata da «FriuU nel Mondo», che Vha tuato un tagUo alla rata di pensione australiana pari agli importi province autonome La legge sulle aree di confi avuto come fondatore, animatore e presidenle per tanti anni. dell'interesse. Qui di seguito pubbhchiamo lo stralcio della nuove del nord est d'Italia è nata di ne costituisce per i presidenti Sarà ti senatore Mario Toros a commemorarne la figura disposizioni. recente a Trento, dove, nella un momento importante ma per tutti coloro che ne serbano viva la stima e l'ammirazio • I primi $2000 di proprietà di pensionati singoli (od i primi S4000 sede della provincia autono non unico di quella collabora ne. per le coppie di pensionati sposati) sia in contanti che depositati ma, si sono riuniti i presidenti zione. Si tratta, infatti, di dare presso le banche e cooperative edilizie o di credito, verranno valu La commemorazione è stata organizzata dal Sodalìzio delle regioni Friuli-Venezia attuazione alle previsioni della tati per il reddito che effettivamente producono. Frìulano di Venezia, che assieme al Fogolàr dì Roma è stalo Giulia, Adriano Biasutti, Ve legge, ma anche di operare • Il contante ed i depositi al disopra del limite dei S2000, o S4000, la prima associazione di friulani, che si è costituita fuori del neto, Gianfranco Cremonese, uniti su altre tematiche quali: saranno invece considerati come se rendessero il 10 per cento l'an la Piccola Patria (fu fondala ti 19 aprile 1914)). Trentino-Alto Adige, Tarcisio le infrastrutture (fondamentali no (o l'effettivo tasso d'interesse se questo supera il 10 per cento) Ottavio Valerio ne era particolarmente affezionato, fre AndreoUi, della Provincia au appaiono l'asse ferroviario del agli effetti del calcolo dell'importo della pensione australiana. quentando volentieri la sede sociale. Un anno prima della tonoma di Bolzano, Luis Dur- Brennero, queho Torino- Trie I pensionati possono usufruire di una vasta gamma di investi sua morte festeggiò i 75 anni della fondazione con uno dei menti sicuri a buon tasso d'interesse. La maggior parte degli isti nwalder, e della Provincia au ste e quello Trieste- Budapest), suoi interventi che accendevano Ventusìasmo. Gli amici Gio tuti di credito offre depositi a risparmio che, oltre a fruttare alme tonoma di Trento, Mario Ma- i problemi dell'ambiente, la vanni Deanna, presidenle Lino Flospergher, segretario, Ser no il 10 per cento, danno massima sicurezza e pronta disponibilità lossini. valorizzazione delle strutture gio Gosparini consigliere della comunità friulana dì Venezia dei fondi. Tali tipi di deposito, e molte altre forme di investimento La conferenza — sancita da universitarie e di ricerca ope organizzano il pellegrinaggio dell'intero Sodalizio ad Osop offerte dal mercato finanziario danno modo ai pensionati di: un accordo sottoscritto dai ranti nelle tre regioni, le diver po per ìl 23 giugno, dando Vappuntamento a «Friuli nel • ottenere un discreto reddito dai loro fondi, e contemporanea presidenti — intende ribadire sità etniche esistenti nel terri Mondo» alle 9,30 vicino alla tomba di Valerio. NelVocca mente metterh al sicuro, pur essendone facile il prelevamento; il valore politico che la colla torio del nord est, in una vi sione alla Scuola dì Osoppo sarà donata una scultura raffi • avere pronta disponibihtà dei fondi stessi in caso di bisogno; e borazione tra le regioni e le sione comune che rispetti le gurante il busto di Ottavio Valerio nel ricordo della sua am trarre vantaggio dal miglior utilizzo del proprio danaro. province autonome del nord reciproche specificità. mirevole attività di educatore dei giovani. Ea .scultura è ope SuU'SS per cento dei pensionati le nuove norme non arreche est assume, anche a seguito In particolare Biasutti — al ra delVartista veneziano, Giovanni Battista Mitri, originario ranno alcun mutamento, ciò in ragione della «quota esente» pre dell'approvazione della legge quale la conferenza dei presi dì San Vito al Tagliamento. vista dallo stesso limite di reddito per i pensionati. sulle aree di confine, quale ri denti ha affidato il compito di Un pensionato singolo che non abbia altri redditi può avere fi conoscimento del ruolo che il operare in funzione di coUega no a S20.800 investiti al 10 per cento senza che per questo la sua regionalismo può avere nello mento con il governo naziona pensione vanga decurtata. sviluppo della cooperazione le — ha ribadito le grandi po A scuola da Linussio Una coppia di pensionati sposati senza altri redditi può avere con i paesi dell'europa centro- tenzialità del nord est, ricor fino a S36.400 investiti al 10 per cento prima che l'assegno di pen orientale, danubiana e balca dando le esperienze di questi sione venga toccato. Le nuove norme non intaccheranno il diritto al Pension heallh benefìls card (Ph) ed alla «Pharmaceutical bene nica, nel più ampio quadro anni sia a livello nazionale che fit concession card (Pbc)», cosi come saranno protetti anche i delle azioni della Comunità internazionale per l'afferma pensionafi che si troveranno in una delle seguenti posizioni: economica europea. Come ha zione del ruolo delle autono • pensionati che hanno avuto concessa una prestazione australia messo in evidenza Malossini mie locali. na tra U 21 agosto 1990 ed U 20 marzo 1991; «il rinsaldare i vincoli di ami «La legge sulle aree di confi • pensionati che hanno mantenuto il diritto alla Pension heallh cizia del nord est significa pro ne — ha affermato Biasutti — benefils card prima del 28 marzo 1991. seguire il dialogo in un tempo partita tenendo conto delle in cui mutano gli scenari inter esigenze del solo Friuli- La pensione italo-venezuelana nazionali e con essi le prospet Venezia Giulia si è poi allarga tive pohtiche ed economiche. ta ad una visione piti ampia e Con la firma dell'accordo di tale da fare dell'intero nord est L'accordo di sicurezza sociale è stato raggiunto da diverso tem d'Itaha un punto raccordo in po; è stato firmato dai due governi nel giugno del 1988 e giace nei ternazionale a vantaggio non rispettivi parlamenti, a Caracas e a Roma. solo dei territori interessati ma SuUa bontà dell'accordo, l'Itaha non nutre dubbi, anche perché FFUUU NEL MONDO ,M di tutto il paese». con una tale legge essa esaurisce la fase di «sussidio a poveri» per A tale proposito Biasutti gh itahani in Venezuela (cosa sempre umiliante) e passa ad eroga zioni di diritto acquisito con il proprio lavoro, cioè a pensioni ben ha messo in evidenza gli stru MARIO TOROS menti che la legge pone in es meritate. presidente L'iter della ratifica tuttavia segna il passo sia a Roma, sia a Ca sere: la finanziaria con sede a racas per i seguenti motivi. L'Italia deve avere la copertura finan Pordenone destinata a soste GIAN FRANCO CRISCI ziaria per nuovi oneri di spesa, ma si trova in difficoltà nell'accer- presidente amm. provinciale di Gorizia nere le joint-ventures, l'area tare e quindi nel quantificare l'onere che le competerà questo ac vice presidente per Gorizia off-shore di Trieste, e il centro cordo. Quanti sono i potenziah beneficiari di pensione italiana re servizi per gli scambi e la do sidenti in Venezuela? DARIO VALVASORI cumentazione delle imprese, presidente amm. provinciale di Pordenone Da parte sua, il Venezuela ha, in materia di sicurezza sociale, vice presidente per Pordenone «il tutto — ha proseguito — una legislazione in base alla quale sta ristrutturando il proprio en coperto dal programma na te previdenziale, /. V.S.S. Non sembra quindi pronto, ora come TIZIANO VENIER zionale sul quale il rapporto ora, a rendere operativo l'accordo in parcheggio e ha di conse presidente amm. provinciale di Udine del nord est con il governo Effigie di Jacopo Linussio simbolo dell'Istituto Professionale di Tol guenza chiesto all'Italia di temporeggiare per la ratifica. vice presidente per Udine nazionale dovrà essere co mezzo. II Venezuela inoltre con la nuova legislazione, lascerebbe sco DOMENICO LENARDUZZI stante tramite la conferenza perti vecchi emigrati, che si trovano collocati in situazioni prece vicepresidente dei servizi per individuare e 1trecento anni dalla nascila mezzo ha rivisitalo ìl personag denti, e provvedere in particolare agli ex-emigrati i quali gravereb per i Fogolàrs furlans nel mondo scegliere gh obietfivi utili alle del grande imprenditore gio Jacopo Linussio in tre fasi: bero sull'economia venezuelana da tempo gravemente disastrata. nostre regioni per la integra Jacopo Linussio .sono sta con la sua sloria il passalo, con In conclusione, sembra che, a parte le lungaggini parlamentari EDITORE: Ente «Friuli nel Mondo» zione con il centro e l'est li commemorali alVIslilu- le azioni promozionali di que itahane, Venezuela e Italia, ad accordo raggiunto, si trovino in Via del Sale, 9 - Cas. post. n. 242 d'Europa». lo Professionale per i servìzi sl'anno ìl presenle, con gli sli difficoltà a mettere in piedi quello strumento che va sotto il nome Telefoni (0432) 507778 - 504970 di «accordo anmiinistrativo» senza il quale una legge non entra in Telex: 451067 EFMUD/I Per quanto riguarda questi commerciali di Tolmezzo, la moli di iniziative coraggiose per Telefax (0432) 507774 strumenti il Friuli-Venezia scuola che porla il nome deU'il gli sludenli deU'Istituto Profes vigore. Sollecitazioni ai pohtici sono giunte da varie parti (da pa tronati e associazioni); è necessario che continuino. Sulla base del Giulia e il Veneto sono impe lustre personaggio carnico. sionale il futuro. Il «Linussio» Consiglieri: GIANNINO ANGELI, RENA gnati a vararne gh statuti en Dello spirito delle celebrazio di Tolmezzo diventerà una vera la nostra esperienza tuttavia, consigliamo i nostri amici italo- ve TO APPI, CORRADO BARBOT, TARCI nezuelani di non rimanere in Venezuela in una posizione di sem SIO BATTISTON, GIUSEPPE BERGAMI tro l'anno e Biasutti ha mani ni che la Carnia e ìl Friuli si e proprìa scuola di servìzi gra plice attesa: si organizzino e svolgano incontri e convegni allo sco NI, FRANCO BERTOLI, GIANNI BRAVO, festato la pili ampia disponi apprestano ad organizzare han zie alla realizzazione del «pro po di stimolare i politici del Venezuela a non temporeggiare nel EDOARDO BRESSAN, ENRICO BULFO NE, RlNO CENTIS, SERGIO CHIAROT bilità ad una verifica anche no parlalo il preside delVIslilu getto '92» neU'ambito del pros superare le perplessità esistenti. In Italia ci penseremo noi. TO, ANTONIO COMELLI, ORESTE D'A con il Trentino-Alto Adige, lo, Pietro Caprarelli, il sindaco simo mercalo unico d'Europa. GOSTO, ADRIANO DEGANO, FLAVIO mentre assieme le tre regioni di Paularo, paese naiale dì Li NeUa scuola i giovani camici DONDA, NEMO GONANO, GIOVANNI «devono continuare il con nussio, Giovanni Cancianì e ìl troveranno ìl modo di restare al Riscatto lavoro all'estero MELCHIOR, CLELIA PASCHINI, EZIO PICCO, SILVANO POLMONARI, FLAVIO fronto con il governo nazio presidente della Fondazione per passo dei lempì. ROMANO, ROMANO SPECOGNA, ELIA nale, nella piena salvaguardia il Museo Carnico, Domenico Il «progetto '92» prevede un Il nuovo piano triennale 1991/1993 degli interventi regionali TOMAI, VALENTINO VITALE, PIERO ZANFAGNINI delle istituzioni, per ripensare Molfetta. Dalle loro parole so programma di sludi: dopo ìl in materia di emigrazione approvato daUa regione Friuli- il sistema delle autonomie e no stale rivissute la figura e le biennio unitario, ci sarà un an Venezia Giuha ha elevato ad otto mihoni il tetto massimo del per esaltare il ruolo delle re opere dì «mastro Jacopo». Si è no dì specializzazione per di contributo erogabile agli emigrati friulani rientrati per il riscatto Collegio dei revisori dei conti: SAULE CAPORALE, presidente; GIOVANNI gioni». passali dalla sua infanzia sino venlare operatori luristìci op dei periodi Inps scoperti. FABRIS e ADINO CISILINO, membri Su questi temi si sono ritro alla fine della sua esistenza: dai pure esperti di gestione azien Come si ricorderà, tale contributo era previsto dall'art. 2 (lett. eLfINfeAtt,i vmi; eEmLbIOri PsEuRppElSe neti COSIMO PU vati anche Cremonese, An primi studi per apprendere a dale, che permetterà non solo D) della legge regionale N. 59 del 10 novembre 1976 e destinato agli emigrati friulani — secondo le norme della legge regionale dreoUi e Durnwalder, che han scrivere ed a far di conto alla di accedere al mondo del lavo n. 153 del 30 aprile 1969 e successive modificazioni — rimpatria no sottolineato come quella conoscenza del mestiere della ro, ma anche di accedere al Direttore responsabile: ti nella regione dopo aver svolto all'estero un lavoro subordina GIUSEPPE BERGAMINI suUe aree di confine sia una tessitura e della commercializ l'ulteriore corso di analista to, ai quali la mancanza di un'apposita convenzione internazio delle poche leggi che ricono zazione dei tessuti, alla fabbri contabile parificalo al diploma Tipografia e stampa: nale non riconosca la copertura in materia di assicurazione so Arti Grafiche Friulane scono il ruolo delle regioni, un ca di Tolmezzo, al suo dare la di ragioneria e di perito com ciale. Il contributo, che può essere richiesto solo per la parte ne via Treppo I/a - UDINE ruolo che ha e ancor piti potrà voro anche a domicìlio, al suo merciale. cessaria al raggiungimento dei requisiti minimi di contribuzione avere una proiezione interna battere moneta, alla sua muni Nel nome dì Jacopo Linus utih per la pensione di invahdità-vecchiaia, è commisurato Manoscritti e fotografie, anche se non zionale, sia a liveUo di Comu ficenza, al suo saper utilizzare sio, quindi, i giovani della Car aU'80% dell'onere determinato daU'Inps a carico de! richiedente pubblicati, non vengono restituiti. nità europea sia mettendo a le risorse naturali come la forza nia si vedono aperte nuove pro e, secondo la precedente normativa, non poteva comunque ecce REGISTRAZIONE TRIBUNALE UDINE frutto tradizionali rapporti di motrice deU'acqua. spettive di maturazione cullu dere un tetto di L. 1.500.000. Ora, nel piano 91/93 tale tetto è N. 116 DEL 10-6-1957 amicizia e di collaborazione. La commemorazione di Tol rale e di sviluppo economico. stato aggiornato e portato ad 8 milioni. 13 [Viaggio 1991 FRIUU «n MONDO UN GRANDE PITTORE FRIULANO: IL «MAESTRO DI DOGNA» di LIGIO DAMIANI gli anni Venti. Ma il periodo più ricco di Pittino 11 15 marzo scorso si è spento fu quello milanese, iniziato nel 1930. Fred Pittino. Aveva 85 anni ed Nel capoluogo lombardo il pittore era il decano dei pittori friulani. friulano conobbe gli artisti più signi Era anche il piti popolare. Non ficativi dell'epoca: da Carrà a De soltanto perché gran parte delle sue Grada, da Manzù a BiroUi, Sassu, opere si ispirarono ai temi di un Spilimbergo, Tomea, Lilloni, agli Friuh umile e festoso (un'ispirazione, scrittori Joppolo, Anceschi, Trasan peraltro, che passava attraverso sotti na. La sua pittura si nutri d'impen li e ben assimilati filtri culturali), ma nate chiariste, di caldi umori francesi. per il suo temperamento affabile, nu Pittino sviluppò le doti di colorista, trito di una vitalità umorale, sangui alleggerendo l'impegno costruttivo gna. pur nella continuità della sostanza L'ultima volta in cui Pittino com plastica. Proprio la ricchezza e la pre parve in una manifestazione pubblica ziosità del colore hanno fatto parlare fu quattro anni fa, all'inaugurazione alcuni critici, come Aldo Rizzi, di dell'antologia dedicatagh a villa Ma «sensibilità veneta», pur se la radice nin di Passariano. Era appena uscito friulana resta salda proprio nella so da una grave forma di paresi. Sem lidità volumetrica. Le tele più convin brava aver chiuso con la pittura. Ini centi sono quelle in cui la solida ten ziava, invece, la sua conclusiva e ric denza all'introspezione, al ritratto af ca stagione creativa. I temi erano fettuoso, si saldano con le possibilità quelli consueti: nature morte monta espressive toccate dal colore. Nasco te come teatrini, umili oggetti di una no i «Nudi» intrisi di tinte sanguigne, rusticità familiare, ortaggi, funghi, luminosissime, che traducono con pesci, maschere, mazzi di fiori. E tut esiti personalissimi la sensibilità squi to veniva reso con una fragranza de sita degli impressionisti e dei post licatissima, che sembrava sublimare impressionisti, da Manet a Renoir, la materia. Come se la durezza degli da Bonard a Matisse a Modigliani, oggetti non rappresentasse più un per risalire ancora più indietro nella ostacolo e si dissolvesse in empiti di storia della pittura francese, fino a luce vibranti di modulate trasparen Delacroix, o, addirittura, a Watteau ze. e a Fragonard, imbevendosi anche ai Scrivendo di una sua mostra, poco succhi lussureggianti della coeva più di due mesi fa, tenuta sempre a Scuola romana degli anni Venti e Udine, alla Galleria Colussa di piaz Trenta espressa da nomi ormai leg za San Giacomo, parlai di una secon Particolare della Cacciata dal Paradiso Terrestre. Flambro, parrocchiale. gendari, come quelli di Scipione e da giovinezza di Pittino. Ma forse Mafai. l'artista, un tempo denso, opulento, Nel 1940 lo scoppio della seconda volumetricamente sostanzioso, stava guerra mondiale colse l'artista di l,uUj'>'*^2Ì^ distaccandosi serenamente dalle cose nuovo in Friuh, dov'era ritornato per del mondo, salvandone U profumo affrescare la parrocchiale di Flam lieve della memoria, in un'atmosfera bro. Restò a Udine, uscendo degli slontanata. schieramenti di corrente per dedicarsi Nonostante l'età avanzata e la ma a una pittura fastosa, resa con piace lattia. Pittino continuava a cercare la re tattile, percorsa da fremiti, gron propria salvezza, a trovare il signifi dante di affabile corporeità. cato deha propria vita, dedicandosi Era quell'affabilità, nutrita da una al lavoro con entusiastico trasporto. sorta di saggezza oraziana che tra L'ultima tela, rimasta incompiuta, spariva non soltanto dalle preziose e risale a una settimana prima della sognanti nature morte, ma dalle scomparsa. Arianne discinte, dai Bacchi in cilin Pittino fu il maestro di tanti artisti, dro sfondato orlato di pampini, dalle come ha ricordato alle esequie, cele Odalische sontuose, dagli Arlecchini brate al Tempio Ossario insieme al e dai Clowns ammiccanti. Partecipa parroco monsignor Di Marco, a vano d'una terrestrità sana e gioiosa, monsignor Vale, a don De Roja, pa immersa talora in fantasie esotiche dre David Maria Turoldo, senza mai gustosamente anacronistiche, tempe perdere l'umana semplicità di tratto, rata da un'ironia felliniana sottile e l'affabUità massiccia e sanguigna che un po' malinconica. gli derivavano dalla sua origine mon Per trent'anni Pittino diresse la tanara. Scuola Mosaicisti di Spilimbergo, Era nato a Dogna. La montagna portando l'istituto a grande prestigio, aspra e ossuta aveva lasciato un'im in Italia e all'estero. Si impegnava, nel pronta nell'animo del ragazzo sceso a contempo, nei vasti cicli d'arte sacra. Udine con la famiglia. Quando nel Ricordiamo, soltanto, gh affreschi giovanissimo si destò il pittore, da nelle parrocchiali di Cisterna, di Urbi quel mondo gli venne il senso della gnacco di Buia, di Forni di Sopra, la forma e della volontà, della forza, il decorazione delle volte nell'abside del senso dell'immettersi della forma nel duomo di Udine, i numerosi mosaici, lo spazio e nella volontà di pervenire tra i quali quelli del Tempio Ossario a costruzioni essenziah, sfrondate, Le tre Grazie, 1935. Fred Pittino al lavoro nel suo studio. Modella triste, 1934. udinese. E proprio sotto la gigantesca procedenti diritti per le scorciatoie Resurrezione si sono svolti i funerah. della sintesi, come osservò Arturo «Il grigiore del mio paesaggio è do le glabre rocce del Canal del Ferro, drate dal vano della finestra e dalle L'opera non è, forse, tra le cose mi Manzano. vuto anche a un particolare modo di con una voce di mestizia insopprimi sbarre della ringhiera, a tradurre la gliori di Pittino, ma esprime quell'e Presentando la prima mostra udi sentire e di rendere il nostro Friuli, bile, alla quale i colori dell'autunno e suggestione che sul giovane artista nergia, quella forza, quella vitalità lu nese al cinema Eden, nel gennaio che la sua anima parla in me sin dalla della primavera non riescono a to ebbe il film «Metropolis» di Fritz minosa che accompagnavano sempre 1930, lo stesso Pittino cosi scriveva: prima infanzia, trascorsa in mezzo al gliere una semplicità primitiva e una Lang, proiettato a Udine alla fine de in lui la felicità del creare. uniformità dolorosa». Nella storia della pittura friulana Pittino resta, soprattutto, con le ope re dalla fine degli anni Venti ai primi anni Quaranta. Opere dipinte, dap prima, nell'ambito di quel gruppo di giovani innovatori del Novecento che fu la Scuola friulana d'avanguardia, insieme ai fratelli Basaldella, Grassi, Modotto, Max Piccini: come «La fer riera», costruita con un colore che passa attraverso varie gamme di bru ni in una fuga prospettica di volumi cubici e cilindrici, nel clima delle «Pe riferie» di un maestro quale Mario Sironi, ma con un'accentuazione più ispida e un sottofondo ancora rurale; o i disegni di «Nudi» chiusi entro li nee nette che plasmano volumi mo numentali; o la famosa «Mammina al sesto piano», tradotta in una di mensione di commosso e scarno inti mismo popolare, con la figura chiusa in ritmi larghi e duri collocati in un interno disadorno e le prospettive te;. -• '• crude dei casamenti urbani, dei tetti, La ferriera, 1928. deUe ciminiere e della fabbrica inqua- Confidenze, 1934. ^1 Maggio 1991 FRIUU im MONDO IL PUNTO di Piero Fortuna IL NUOVO TRIVENETO S pesso le parole, come capita agli fibrillazione e in una larga porzione del Mitteuropa- mitteleuropeo, nella quale ci esseri umani, obbediscono a im continente il suo diagramma, se non è siamo crogiolati fìno a qualche mese fa pulsi e destini misteriosi. Basta piatto poco ci manca. con una punta di (legittimo) snobismo. un niente per renderle indispensa È dentro questo improvviso — e fino a Nordest significa prospettiva, una maxi bili (ricordate il cioè dell'epoca contesta qualche anno fa impensabile — sconquas cartella della grande Lotteria europea, la taria?) nelle conversazioni correnti, ma ci so che il Friuli-Venezia Giulia, da regione cui «moneta» è costituita da un mercato di vuole poco, pochissimo per metterle fuori periferica ed emarginata che era, viene ad proporzioni colossali che tra Urss e paesi corso, renderle reperti archeologici. Uno assumere una posizione centrale, appunto ex satelliti annovera 460 milioni di abitan di questi reperti è il termine Mitteleuropa, quella del Nordest italiano, un tramite im ti. Questo mercato ha bisogno di tutto mitteleuropeo. Fino a poco tempo fa non mediato con l'oriente europeo, da Muggia quello che noi siamo in grado di offrire. c'era considerazione che riguardasse il agli tirali. Certo, i contatti e le affmità Una pacchia, come si diceva qualche de passato, il presente e il futuro della nostra con Vienna e Praga (gemme della Mitte cennio fa. regione che non si richiamasse alla (defun leuropa asburgica) rimangono intatti. Ma Certo, per il momento questo mercato ta) Mitteleuropa, tanto che a Gorizia si il fascino del nuovo punto di riferimento appare disastrato, sull'orlo del collasso, costituì un Centro di studi Mitteleuropei (un po' Nord e un po' Est) bisogna conve ma è talmente ricco di risorse naturali che funziona tuttora, e bisogna dire egre nire che ha una marcia in più, un quid di (gas, petrolio, materie prime d'ogni gene giamente. namico avvolto nel profumo del futuro, del re), che troverà prima o poi in sé (e nella Ma ora questo termine, Mitteleuropa- quale la politica si è impadronita subito. cooperazione del mondo occidentale) la mitteleuropco, appare, come dire, obsole Ma che significa Nordest in termini po forza di risollevarsi. to. E fuori moda, ha fatto il suo tempo. litici? Significa molto, basta dare un'oc E il Nordest è li — anzi, qui — pronto a Adesso all'orizzonte è spuntata una nuova chiata ai giornali. Per la politica. Nordest fare la sua parte. magica parola, che ci coinvolge tutti in rappresenta la conferma di un'intuizione La legge sulle aree di confine (ribattez una dimensione anch'essa spaziale, ma di progettuale che a Udine, Trieste, Gorizia zata in legge «per la cooperazione interna versa e suggestiva: Nordest, il Nordest. e Pordenone, ha attecchito da più i di ven zionale») già approvata dal Parlamento Questo del Nordest è un concetto geo t'anni. Ricordate la nostra funzione di «re italiano ed alla quale manca soltanto il pla grafico che non ha una definizione precisa gione- ponte», tra l'Italia, la Jugoslavia e cet (imminente) della Comunità europea, sulle carte. È appunto un concetto, un mo via dicendo? Bene, essa è stata non solo ri rappresenta lo strumento grazie al quale la do di collocarsi tra meridiani e paralleli, badita, ma lanciata addirittura nell'orbita super regione che si è di fatto appena costi per indicare il quale non serve la bussola. di un progetto inter-regionale, che assieme tuita sotto l'egida del Nordest, prenderà il Non servono nemmeno il compasso e il se a noi coinvolge anche il Veneto e il Trenti volo. stante. Basta la politica. no-Alto Adige: vale a dire il vecchio Trive Ci vorrà pazienza. Vi saranno molte dif Tutti sono al corrente di quello che sta neto (anch'esso mai esistito realmente sul ficoltà da superare. accadendo in Europa. Da due anni a que le carte geografiche) riemerso dal dimenti Avrete certamente capito che stiamo cisare che questa del Nordest è una cosa Ma essere ottimisti, a questo punto, è sta parte è successo il finimondo. La sfa catoio sotto la specie (indovinate?) del scherzando un po', come sì diceva, sul de seria, più seria ancora del clima romantico quasi doveroso. Dunque buona fortuna col villante utopia del comunismo è entrata in Nordest. stino delle parole. Ma occorre anche pre e nostalgico suggerito dall'espressione Nordest. I n un saggio pubblicato no vent'anni rispetto alla cul // ruolo del Friuli Nordest italiano, aperto alla cana? È presto detto: il com sulla rivista «Ricerca e tura oggi vigente. «E la crisi Mitteleuropa, un unico gran pletamento di quell'altra rico territorio» edita dal d'identità di Udine è un po' la de parco territoriale e am struzione che ancora non c'è Consorzio per la costitu cartina di tornasole dei molte bientale ricco di attività im stata: quella dell'umanità zione e lo sviluppo degli inse plici sdoppiamenti del Friuli li a un concetto che è l'omolo troppo intelligente e corretto materiali e di neo tecnica, de friulana che potrebbe cosi mi diamenti universitari nel ca che trasversalmente s'intrec gazione. In pratica la copia di e raziocinante per fingere di dito a coltivare la qualità del surarsi con il mondo circo poluogo friulano, il giornali ciano: tra il Friuli che ha su quello sviluppo veneto e più averla. Questo non toglie che vivere in tutti i suoi aspetti»: stante sui propri valori «e non sta veneziano Sandro Meccoli bito i danni e anche i benefici generalmente padano, che il abbia invece un'opinione ab una visione neo-umanistica già omologandosi ai valori e autore anche di pregevoli del terremoto, e il Friuli che Veneto ha già pagato con la bastanza precisa sulle «non dell'esistenza. soprattutto agli errori degli pubblicazioni di carattere so ne è rimasto esente», e che vi metamorfosi irreparabile di soluzioni» che sono state Quanto alle attività econo altri». cio economico sul Veneto e ve complessivamente un be gran parte del suo territorio, e adottate. «Forse — si chiede miche, si valorizzino quelle Questo di Meccoli è un ra sul Friuli-Venezia Giulia, nessere materiale che mai ave continua a pagare con costi — il Friuli ha sbagliato mo compatibili con questa rige gionamento acuto, raffinato, pubblica un saggio molto in va conosciuto prima, ma che ambientali oramai al limite dello puntando soprattutto nerazione ambientale e terri che seduce. In fin dei conti, i teressante, sul futuro di Udi lo fa apparire come un mosai della rottura. sull'industrializzazione assi toriale, consolidando e mi friulani è proprio questo che ne e del Friuli. co le cui tessere, divette da un Questo, per Sandro Mecco stita e su uno sviluppo che gliorando l'esistente (nel desiderano. Continuare ad es La sua analisi è lucida. Ed sisma che è stato anche cultu li, è il «pericolo» davvero sto anche nel turismo è più quan campo dell'industria) «ripa sere sé stessi, come lo furono anche impietosa. Scrive Mec rale e morale, sono state ri rico che incombe all'orizzonte titativo che qualitativo?». E rando a errori da non ripe (nel bene e nel male) in passa coli che Udine negli anni Ot composte attraverso lenti de del Friuli, e che la ricostruzio ancora: «Come si potrebbe tersi mai più, come l'Aussa- to. Rifiutare del nuovo le ba tanta sembra essere caduta in formanti. ne dei suoi centri com'erano e correggere quest'ottica; e Corno». nalità e — diciamolo pure — una crisi di identità urbana Tutti questi fenomeni, spie dov'erano non riuscirà, da so puntando su quali risorse?». E quali sarabbero i risultati le volgarità. Ma ci riusciran che la pone in ritardo di alme ga Meccoli, sono riconducibi- la, a scongiurare. C'è poi da Ed ecco che a questo punto di questa rivoluzione coperni no? considerare che gli incentivi il nostro caro ed autorevole dello statuto speciale non so collega azzarda alcune propo no riusciti a fare dei friulani e ste strettamente personali: Ricordo di Pittino I 94 anni di Desio specialmente degli udinesi (sia continuare a puntare sulla pure con le lodevoli eccezioni) specialità della regione per un popolo di imprenditori, compiere una «rivoluzione» come è dimostrato dalle nu culturale ancor prima che po F A red Pittino è scomparso. Era ullraollanlenne, malato. Ep merose «abdicazioni» alle litica, e prendere a modello rdito Desio, lo scienzìa- pure fino all'ultimo ha continualo a dipìngere, assistito quali si è assistito (e si sta as certi Laender austriaci fino al lo-alpinisla friulano che amorevolmente dalla moglie e dal fìglio. È stato un eccel sistendo) nei settori industria l'Alto Adige. con quislò la vetta del lente pittore: forte, .sanguigno, ma anche delicato. Le .sue le e bancario. Un'utopia? Meccoli si po K2, Ila compiuto (ti 18 opere rimarnmno certamente un aspello significativo deU'arte Meccoli, dunque, è perples ne anche questa domanda, aprile) 94 anni Un'età veneranda friulana in queslo secolo che egli ha attraversato quasi per intero. so. Inutile chiedergli se la car ma poi «vede» il Friuli stori che tutta via non lo .segna né l'an Io Fred Pittino l'ho conosciuto nell'immediato dopoguerra. Era ta vincente, per caso, l'ha in co con la sua Università «co goscia. An zi. Come ha riferito Vi l'animatore della brigata dì artisti che — assieme a Arturo Man tasca lui. Non c'è l'ha, ed è me il residuo giardino del lo D'Angelo sul Corriere della se zano, giornalista e critico d'eccellente reputazione — si davano ra, quello del .suo compleanno è convegno ogni giorno al «Friulino»; una bella osteria di via Naza slato un giorno come gli altrì che rio Sauro, prospiciente la Piazza del grano, tradizionalmente fre egli ha trascorso nella casa di Mi quentata dalVintellighenlija cittadina del momento. Quanti bei no lano occupandosi dell'istituto di Geologia e correggendo le bozze mi: Fred, appunto con Vinseparabile Max Piccini. Poi Dino Basal del suo nono volume sul Karakourum e l'Hìndo Kush. della, Saccomani, Anzil, De Cillia, Candido Grassi, Zigaina (allo «I 94 anni'? ha detto — // mio mollo è: dimenticarli e andare ra giovanissimo esordiente), Pa.solini, Mario Chiarcossi (regista avanti. Non ho .segreti né elisir della giovinezza. Basta lavorare». teatrale), Bepi Guattì, Ermacora, Leone Camini, Giorgio Provini, Bealo lui. Che la .sua sia stata (e lo è tuttora) una vita ecceziona Isi Benini, Renzo Valente, Guido Galanti, Aldo Merlo, Guido Ta le, è fuorì dì dubbio. È .sempre indaffarato ed ha poco lempo per vagnacco. Udine a quei tempi era una città un po' stranita. La abbandonarsi ai ricordi che costituiscono il suo libro dì memorie guerra aveva sconvolto i suoi connotati quieti, rilassali e rUassanli. Sulle vie della sete, dei ghiacci e della fame. È contento — come Il ritorno alla normalità era avvenuto alVinsegna dì una singolare .spiega ìl collega D'Angelo — di tirare la baracca del progello EV- frenesia, dell'ansia di recuperare il tempo perduto. K2-Cnr .sulle cime hìmalayane. E Vambiente degli artisti di cui Fred Pittino già allora era una Il suo viaggio più recente risale alla fine di novembre, ed è avve specie di padre spirituale, appariva il più effervescente, com'era nuto alle pendici dell'Everest. «Ma a 1050 metri», si giustifica. I d'altro canto neU'ordìne logico delle cose. Mostre, convegni, dibat suoi propo.sitì sono ancora più audaci. Nei prossimi mesi andrà in titi. La voglia di guardare al futuro con animoso ollimismo. Pakistan ( « Abbìamo organizzalo sei o selle spedizioni; dipende Fred governava quelle tavolale ricche dì umori con un atteggia dai finanziamenti ). Poi ci sono gli impegni con i cinesi, vale a dire mento pacioso, amichevole, disponibile. Ma non si negava le diva Vesecuzione di un profilo geodetico dall'India fino al Tibet setlen- gazioni di tipo goliardico, come Vorganìzzazione del veglione car irìonale. «Un lavoro non facile», ammette. nevalesco della «Strissola» nella falegnamerìa dei fratelli Nardoni Questo spiega perché l'abbiano .soprannominalo l'Indiana Jones ìn via Gemtma: momenlo ironicamente clou della scapigliatura ilaliano, ma luì rifiuta ti paragone con i fumetti. Che eerte situa udinese. E tutti a dare una mano perché la festa riuscisse al me zioni — ammette — siano imprevedibili, è vero (e Desìo dì situa glio. Specialmente Gian Maria Cojutti, Angelin Canciani, Bepi zioni imprevedibili ne ha vissute molle). Però «è sempre neees.sarìa Grìnovero e il tipografo Ciussi, padre di Delia e Carletto. la massima organizzazione». Insomma Desio — che pure sa .slare Un'epoca felice? Non esageriamo. Piuttosto un'epoca vivace, allo scherzo — non accetta paragoni iroppo fantasiosi. Luì è .sol ricca di fermenti e di ironìe. E Fred, l'amico Fred, la riassumeva ìn tanto un buon frìulano e basta. E se la salute lo .sorreggerà ancora, sé globalmente. Con il suo grande senso dell'amicizia e la sua tenerlo fermo sarà un'impresa impossibile. E poi perchè dovrebbe splendida arte. Case friulane della nuova Osoppo. (Foto Viola) starsene con le mani in mano? In fin dei conti, ha solo 94 anni. Maggio 1991 FRIUUNELMONDO Alla mostra «The Italian Americans» incontro con la famiglia Jacuzzi di Casarsa di EDDY BORTOLUSSI pompa a iniettore, che pur tan to successo riscontrò nei mer Sta girando l'Itaha e per cati internazionali del settore, oltre un mese è stata ma si specializzò in una vastis esposta anche a Udine, sima gamma di centrifughe, fil promossa dal Comu tri, compressori d'aria, idroget ne, con il contributo della So ti per nautica e apparecchi per lari Spa e deU'Assindustria idromassaggi. Proprio questi friulana, un mostra fotografica ultimi rappresentano oggi, a li di notevole interesse culturale, vello mondiale, un vero e pro realizzata dalla «Fralelli Alina prio .status symbol, anche se la ri» di Firenze. Si tratta di oltre vasca per l'idromassaggio ten 200 immagini fotografiche (ri de sempre più ad affermarsi cordiamo in proposito che a nell'uso quotidiano di molti. Firenze, presso la «FrateUi Ali- Fu Roy Jacuzzi, nipote dei nari», ha sede anche il Museo «magnifici 7» partiti dal Friuli nazionale italiano della foto ai primi del '900, attuale presi grafia) che testimoniano il rap dente dell'azienda, fresco di porto tra la cultura italiana e laurea e di studi in industriai quella statunitense a partire dai design a sviluppare l'idea e a grandi flussi migratori del progettare la prima vasca per 1880. l'idromassaggio con pompa in La mostra s'intitola «The Ita corporata. Era il 1968, anno di lian Americans... per terre assai nascita della prima vasca Ja lontane», ed è corredata ed ar cuzzi: in poco più di vent'anni ricchita, proprio come si con si è imposta in tutto il mondo viene a qualsiasi mostra che vo ALINARI divenendo leader indiscussa del glia andare oltre la cornice della mercato mondiale, con struttu semplice se pur lodevole e ne FRIULANI D'AMERICA re produttive e distributive in cessaria dignità, da un prezioso Walnut Creek (California); catalogo, stampato in edizione Little Rock (Arkansas); Lon speciale dalla Rizzati Libri Spa dra (Inghilterra); Toronto (Ca di Milano, che alla fine si rivela, nada); e ancora a Itù (Brasile); per chi ami il mondo dell'emi a Santiago (Cile). Oggi, la «Ja grazione italiana, un più che cuzzi ine.» è un'industria da utile «documento delle vite e 300 milioni di dollari cd il suo delle esperienze di quei rappre presidente Roy detiene più di sentand — italiani, appunto — quaranta brevetti per innova di una delle più ricche culture zioni dei disegni di bagni a vor del mondo», che scelsero di sta tice, e per tecnologia, che ha bilirsi, in tempi ormai lontani, sviluppato personalmente o negU Stati Uniti d'America. con la sua research division. L'amore per la Piccola Pa «Sono della terza generazio tria ci ha fatto, ovviamente, ne e sono fiero del nome Jacuz andare subito alla ricerca di zi — ama ripetere Roy —. Se immagini legate al mondo di metto il mio nome su qualcosa, casa nostra, e cosi, abbiamo questo deve rappresentare Vop- ammirato il volto sorridente e limum in stile e qualità». severo della casarsese Teresa Nell'elenco delle aziende Ja Jacuzzi, fotografata col marito cuzzi, va inserita anche la Ja Giovanni, a San Francisco, in cuzzi Europe Spa, che alla fine California, nei primi decenni degli anni '60 l'allora presiden del '900, che ci spinge a ricor te Candido Jacuzzi, tornato dare la storia di esemplare la con nostalgico pensiero al pae voro, compiuto sempre nel se se natale e al Friuli, volle sor gno dell'unità familiare, da gesse proprio su un terreno di questa particolare famiglia proprietà della famiglia, a un friulana. Originari di Casarsa, paio di chilometri da Casarsa, dove s'erano costruiti la casa, suUa strada statale Udine- Por nel 1889, e l'avevano subito denone, in comune di Valvaso popolata col sorriso di ben 13 ne. L'azienda oggi rappresenta figli (7 i maschi: Rachele, Vale il punto di forza della produ riano, Francesco, Giuseppe, zione e dell'accesso al mercato Gelindo, Giocondo, Candido; italiano ed europeo: è ormai e 6 le femmine: Felicita, Cirilla, inserita in un valido tessuto Ancilla, Stella, Gilia e Angioli economico-sociale, assicura la na), Giovanni e Teresa Jacuzzi voro a un centinaio di mae raggiunsero gli Stati Uniti nel stranze locali, e sembra far sor 1920, a completamento di una ridere più serenamente Teresa graduale emigrazione della fa Jacuzzi di Casarsa, nella bella miglia in America, iniziata con Nelle foto, In alto: la riunione di famiglia Jacuzzi, Oakland, California 1958; in mezzo: Teresa e Giovanni Jacuzzi, San Francisco, 1900; Rachele foto che gli Alinari di Firenze la partenza dei figli Valeriano e Jacuzzi nel suo ufficio di Berkeley, California, 1927; i cinque fratelli Jacuzzi; Roy Jacuzzi attuale presidente della «Jacuzzi lnc.1990». hanno dedicato agli italiani im Francesco nel 1907. Nei primi portanti d'America. Prossima tempi, come del resto tutti i che conrinuò gh anni seguenti, molti voli postali transconti mentre i fratelli lavoravano, parsa, avvenuta nel 1937. mente, la mostra varcherà an nuovi ospiti del «nuovo mon perché se il successo (e la fortu nentali) anche un aereo cabina dove e come potevano, per fi A Rachele, nello stesso an che l'oceano e, come doveroso do», anche gli Jacuzzi dovette na) bussò alla porta degli Ja to monomotore, la cui lina af nanziare le sue invenzioni. Nel no, subentrò prima come diret omaggio a quei lontani pionie ro dedicarsi ai più duri e talvol cuzzi ed entrò nella loro casa, fusolata e aerodinamica cra as 1926 una pompa a iniettore, tore generale, e poi, come pre ri, verrà ospitata nelle maggiori ta più umili lavori, risparmian lo si deve proprio a quello spi sai simile a quella degh attuah con un nuovo ed efficiente si sidente della Compagnia, U fra città degli Stati Uniti, in occa do gelosamente i pochi soldi rito d'unione che non è mai ve apparecchi da turismo. stema per aspirare acqua, ebbe tello più giovane Candido. Sot sione delle celebrazioni del 500" guadagnati e unendo in una nuto meno. E lo si deve al ge Nel 1921, per l'esplosione di enorme successo e venne adot to la sua guida, energica e lun anniversario della scoperta del sola volontà tutte le loro forze nio inventivo del maggiore dei un motore durante un volo di tata da numerose e importanti gimirante, la Jacuzzi registrò l'America. 11 primo allestimen fisiche e morali. tredici fratelli, Rachele, che collaudo, perse la vita Giocon industrie. Si fondò così la una rapida espansione dentro e to verrà realizzato a Ellis In quegli anni difficili il mot progettò, oltre la famosa elica do Jacuzzi, con altre tre perso Compagnia Jacuzzi, che l'in fuori i confini degli Stati Uniti. Island: la località che accolse in to degli Jacuzzi era: «Tutti per per aerei in legno (chiamata ne a bordo. Rachele orientò al ventore Rachele guidò e diresse Certo non si limitò a pro passato milioni di emigranti uno e uno per tutti». Un motto «Jacuzzi footpick» fu usata per lora i suoi studi in altri campi. fino all'anno della sua scom durre soltanto l'originaria italiani in cerca di fortuna. Rientro in patria da Johannesburg L a Famée furlane di Johannesburg ha .salutato con In Sud Africa Ganis s'è fatto molli amici nella comunità una festicciola ìn famiglia Nino Ganis da quindici friulana e ha pure curalo un vitigno da cui ha ricavato ti vi anni prezioso collaboralore e dirigente del .sodali- no continuando una tradizione dì famiglia, perché a Cami zìo .sudafricano. no il padre Pietro ha fallo altrettanto. Ganis, che oggi ha 49 anni, ha deci.so di rientrare in pa Quindici anni fa Nino era entralo a far parte del circolo tria nella .sua Camino a.ssieme alla moglie Teresa France friulano della Famèe, dove appunto conobbe Vattuale sposa, scutti, figlia del presidenle della Famèe e coniKsciula e .spo laureala alVuniversità in musica (pianoforte). Di Nino e sala a Johannesburg. Teresa Ganis abbìamo conosciuto l'allìvismo a favore del Nino Ganis a ventiquattro anni, nel 1966. dopo essersi di circolo in occasione della venula a Johannesburg della corte plomato perito industriale alVfslitulo Tecnico «A. Mali del Ducalo dei Vini e soprattulto in occasione dell'allesti gnani» di Udine e dopo aver fatto le prime esperienze di la mento della Mosira della Civiltà Friulana. C'è stala quindi Il presidente della Fameè di Johanne voro in Friuli, ha deciso di emigrare ìn Sud Africa in quali un po' di commozione durante la festa di congedo nella Fa Teresa e Nino Ganis insieme con i consi sburg consegna un piatto-ricordo a Te glieri della Fameè. Seduti da sinistra: El tà di disegnatore nelle «Miniere d'oro», per poi rendersi in mée di Francescutti, quando Nino e Teresa hanno salutato resa e Nino Ganis, due consiglieri del sa Overton, Elvira Zanetti, Mario Bron circolo che rientrano in Friuli. dipendente con un'officina meccanica. parenti e amici. dani, Rosa Brondani, Nives Arrigoni. «--^ Maggio 1991 FRIULI MEL MONDO m^m^^^^aiM^^^^^^ La missione di «Friuli nel Mondo» in Argentina COLONIA CAROYA È NELLA STORIA Dedicata una piazza a «Friuli nel Mondo» e concessa la cittadinanza onoraria a Toros, Caporale e a Burelli nelle giornate della friulanità durante la festa nazionale della fruttiortocoltura È di scena il gruppo folcloristico del Fogolàr di Colonia Caroya. I Fogolàrs d'Argentina guardano un motivo preciso, venne a Colonia lenta per l'intera comunìlà). Il sinda con intensa attenzione alle inì Caroya ed entrò in un bar. Con gran co Pitavino ha, quindi, accompagnato zialìve che vengono dall'Italia. de meraviglia, vide intorno ai tavoli gli ospiti ad una simpatica inaugura Ecco perchè la missione di numerose persone che giocavano a zione: la municipalità ha voluto dedi «Friuli nel Mondo» è stata accolta tre.sette, con il bicchiere di vino a por care una piazza al nome di Friuli nel con entusiasmo dai giovani argentini tata di mano. Parlavano tulli friula Mondo. Nella gìornala di domenica è convenuti nella lerra dei padri fonda no. La cosa lo colpì talmente che sì stata quindi celebrala una messa in tori. Colonia Caroya è un monumento commosse. Da quel giorno, ogni volta friulano (e spagnolo) da don Claudio all'emigrazione friulana nella pam che andava a Sanla Caterina, non Sniderò, il parroco del sanluario di pas ed ormai è diventata ìl terminale mancava mai di fermarsi a Colemia Madone di mont cU Pablo Podestà di di quella lìnea di comunicazione che Caroya. Così fece molli amici e fami Buenos Aires. parte da Udine e passa VOceano per liarizzò con lutti. Con ìl suo lavoro — La cerimonia religiosa si è svolla entrare nei «vìdeo» della memoria dei un lavoro eccezionale, perchè Facchin nella Chiesa di Colonia Caroya. Una nostri emigrati. lavorava giorno e notte: dì giorno ìn prima chiesa è .stata costruita nei pri Un'emozione insolita. Trovarsi ol cantiere, di notte ìn ufficio per fare i mi vent'anni dì vila di Colonia Ca tre oceano, a migliaia e migliaia di conti — riusci a raggiungere un buo roya: non era un modello di edilizia, chUometri dal Friuli. Entrare in una na posizione economica. Nel vedere i perché Iroppo lunga e stretta e i fedeti casa e sentirsi dire: «Mandi». sacrifici che i friulani facevano, pensò che si fermavano vicino all'ingresso Colonia Caroya è nella storìa. È ìl di dedicare loro non un monumento, non sentivano la voce del prete daV Da qualche anno «Friuli nel Mon rio di Moimacco e dai varì dirigenti Friuli, con essa, che rimarrà nella come pure avrebbero meritato, ma Vallare, tant'è che dopo varie discus do» ha scelto Colonia Caroya come del sodalizio e dall'ottantenne Fortu sloria delVArgentina. qualcosa dì più vivo e utile: una casa sioni si arrivò alla costruzione di sede del Congresso di .sessanta Fogo nato Luis Rizzi nipote di uno dei pa La cittadina si estende ai lati di un nella quale tulli i friulani potessero un'altra chiesa, simile a quella dei làrs d'Argentina. dri fondatori di Colonia Caroya, emi largo viale alberato, un rettilineo lun venire da ogni parte dell'Argentina e Rizzi di Colugna a Feletto (Udine). L'occasione viene offerta da una grato ìn Argentina da Colugna. go otto chilometri. Le case sono tutte del mondo a trascorrere qualche gior Sul soffitto sono state dipinte come grande festa nazionale che ogni anno La delegazione udinese è stala rice basse, un piano o due al massimo. no di riposo come fossero a casa loro. le stazioni della via Crucis le varie fa sì celebra a Colonia Caroya in pro vuta con una solenne cerimonia dalla Tutt'intorno c'è campagna. Le case Facchin decise che la «casa» doves- si della colonizzazione frìulana. vincia di Cordoba con la «.sagra del municipalità dì Colonia Caroya e sono stale costruite dai friulani, la .se sorgere a Colonia Caroya, proprìo Dall'austerità della chiesa si è poi l'uva» (in Argentina a marzo si ven /'intendente (.sindaco) Nestor Simon campagna, pure. Non è un modo di perchè questo paese aveva mantenuto passali alla festa dell'uva, che perpe demmia). Siccome i vignaioli locali Pitavino, pure lui oriundo di Gemona dire. Qui i coloni arrivatì un secolo fa integro più che qualsiasi altro lo .spiri tua lo .spirito dei colori di Caroya per sono in gran parte d'origine frìulana, (parla friulano), ha concesso la citta hanno «inventalo» la vila. E magari to di friulanità. iniziativa della Cooperativa Vinicola la festa ha tutta sapore furlan. dinanza onoraria a Toros, Caporale e anche la morte. Il cimitero è zeppo dì I lavori incominciarono nel 1967 e Caroyense. Rappresentavano Friuli nel Mon a Burelli. C'è stalo pure un inconiro nomi, tutti friulani. Fantini, Moran l'anno dopo ci fu l'inaugurazione. Da buoni friulani, i primi coloni ar do U presidenle Mario Toros e il pre con la comunità friulana locale nella dini, Rizzi, Serafini, Londero, Capet Una festa indimenticabile. Era il 15 rivali qui, oltre ai fagioli e al frumen sidente del collegio dei revisori dei Casa del Friuli, che è il cuore della ti, Biasutti, Zoratti, Peschiutta, Mar marzo 1968. Si ritrovarono in quat to, piantarono le vili. Col passare del conti. Saule Caporale. La Regione cillà, perchè vi si trovano ogni sera mai, Populin, Marangoni, Conlessi, tro, cinque mila friulani, giunti da lempo, quando la produzione superò ti Friuli-Venezia Giulia era rappresen gli amici e si tengono i corsi di lingua Canciani, Paparotli, Cantoni, Fabro, ogni parte della repubblica. Il discor fabbisogno domestico, incominciaro tala da Ottorino Burelli, presidente italiana. CaUigaris, Candussi. Neppure al mo so ufficiale fu tenuto dal senatore Gu no a venderla. delVEnle per i problemi dei migranti. La Casa del Friuli ha anch'essa numentale di Udine ci sono tanti nomi glielmo Pelizzo, allora presidente del Le contrallazionì avvenivano a Gli ospiti, giunti da Udine, sono una sloria. Ne è stato l'ideatore Do friulani. la Società Filologica. Cordoba, ma i commercianti della stati ricevuti dal presidenle del Cen menico Facchin, che aveva sempre la Il primo gruppo di pionieri friulani, E qui che il sindaco di Udine, An cillà erano ben più furbi degli sprov tro Friulano Rogelio Laurei, origina voralo neiv edilìzia e un giorno senza arrivò U 15 marzo 1878, mandatovi gelo Candolini in occasione dei cento veduti contadini, ai quali venivano pa dal governo nazionale argentino per anni della fondazione di Colonia Ca gali prezzi irrisori. colonizzare queste terre, dopo essere roya portò il ricordo della «piccola Non tardarono però a capire che rimasti alcuni mesi a Buenos Aires, ìn patria» con una scultura (un leone) dall'unione sarebbe derivata la forza attesa che si preparassero i posti per del famoso artista udinese Afro Ba di imporre un prezzo equo e di rivol ospitarli. saldella. E precedentemente avevano gersi direttamente al con.sumalore an Quando arrivarono, non trovarono lascialo ìl loro rìcordo lo scrittore ziché al grossista. nulla. Chino Ermacora e poi Ottavio Vale Nel 1930 si costituì la cooperativa, Erano circa cinquanta famìglie, rio. con un nucleo di venticinque, trenta molle dovettero adattarsi ìn baracche E nella «Casa del Friuli» Toros ha aderenti. Oggi ìl 90 per cento dei pro allestite alla svelta. Erano originarie scoperlo una larga murala con Veffi duttori di vino sono soci della cantina di Martignacco, di Moruzzo, di Rea ge del padre-fondatore di Friuli nel sociale, che ha allargalo la sua attivi na. Sì chiamavano Coseano, Nobile, Mondo. È slato Fortunato Rizzi a ri tà aprendo una macelleria, un super DeUa Casa, Fantini, De Marco, Del cordare la figura di Ottavio, tanto vi mercato, un negozio dì alimentari I la Vedova, eccetera. cino alla comunità argentina. È stalo primi presidenti furono Massimo Ber Il secondo gruppo giunse a Colonia un discorso commovente, perchè ha gagna e Valentino Braida, entrambi Caroya nel settembre 1878 e in mar fallo capire di quale affetto e slima dì discendenza frìulana. zo del 1880. Quest'ultimo era compo era circondalo il compianto presiden Sul grande palco all'aperto sì sono sto quasi interamente da famiglie di le emerito di «Friuli nel Mondo». Il avvicendali con vivacità e partecipa Gemona e da alcune della Carnia, co presidente del Centro Friulano Lau zione collettiva i danzerini del Gruppo me ì Leila, i Rupil, i Canciani. rei era annunciato l'intenzione di co Folclorìstico «Alegrie» del Centro Dire ciò che ha sofferto quella gen struire vicino alla Casa del Friuli an friulano ovvero del Fogolàr di Colo te potrebbe sembrare fantasioso inve che il museo del colono friulano (c'è nia Caroya. Un'altra bella nota che ce non c'è fantasia che possa rispec ancora una grande caldaia in cui cen ha dalo un tono giovanile alle giorna chiare fedelmente la realtà. La grande caldaia della polenta della prima comunità iriulana a Colonia Caroya. to anni fa i pionieri facevano una po le di friulanità. Riuniti in Patagonia «prof» friulani L a fìglia di Gelindo Rossi, favorendo l'interscambio di infor Agostino Gressani, (è il presidente presidente del Fogolàr di mazioni tecniche, scientifiche e cul del Fogolàr di Bariloche); segreta Esquel in Patagonia, in turali interessanti la professione (si ri: Luigi Domenico Ret, Carla Bu gegnere civile Carla Ros tratta in gran parte di tecnici edili, relli de Ortiz; tesorieri: Maria Gra si- de Colbelli, agente consolare agricoli) in contatto con ordini pro ziella Toppazzini, Luigi Emanuele d'Italia, tra le varie iniziative, di fessionaU ed enti pubbhci del Friuli- Covaleda; consigheri: Michele An cui è stata madrina, ha promosso Venezia Giulia. Il direttivo dell'A- gelo Matarrese, Carlo Alberto recentemente anche la costituzione sociacion de profesionales argenti- Carpinetti, Oscar Luigi Balsamel- di un'associazione fra i professioni no-friulanos de la Patagonia con lo, Giovanni Andrea Enricci, Ser sti di origine friulana residenti in sede presso la Sociedad Italiana, gio Migliori, Ruben Toneguzzo; re Patagonia. Il sodalizio è stato com Roque Saenz Pena 768, Esquel visori dei conti: Maria Amalia Sou posto con una quarantina di profes (prov. Chubut), Argentina, risulta il za de Botto, Pietro Esteban Guer sionisti e si propone di mantenere seguente: presidente: Gladys Carla ra, Ubaldo Guerrino Ongarato, vivi i legami della comunità locale. Rossi de Colabelli; vice presidente: Carlo Migliori, Ernesto Remuzzi. L'ingegnere Gladys C. Rossi dà vita all'Associazione friulo-argentlna fra i professionisti della Patagonia. -J Maggio 1991 FRIUU MU MONDO Il (X)ngresso dei Fogolàrs dell'Argentina Plebiscitaria adesione a ((Friuli nel Mondo» he comunità friulane hanno riconosciuto nell'organizzazione udinese un preciso punto di riferimento per i contatti con Vltalia e con la Regione Friuli-Venezia Giulia - Il presidente Mario Toros ha presentato i tre progetti per gli anziani e i giovani che verranno realizzati quest'anno di SAULE CAPORALE tà di una superinflazione perenne no pagato e guidato in Friuli- Ve devono «pensare» a progetti attua L come quella deU'Argentìna per com nezia Giulia. I tre progetti presen bili con una corrispondenza fissa a comunità friulana in prendere quanto la pensione italiana tati da Toros, vedranno protagoni con gli uffici di Udine. Tutte le do Argentina ha alimentato costituisca solamente un aiuto es sti i Fogolàrs naturali centri di pre mande peraltro, dopo essere istitui nei tempo j-ran parte de senziale per poter reggere quel che parazione e di sviluppo dei pro te a Udine secondo una prassi co gli attuali trenta milioni costa per vivere senza scialacquare. grammi comuni. stante vengono sottoposte al giudi di argentini conquistando molte be Nel solo 1990 secondo le statistiche zio del nuovo Ente regionale per i nemerenze sociali. L'ha ricordato ufficiali l'inflazione in Argentina, problemi migratori, cui spetta per Il nuovo ente al presidente di «Friuli nel Mon calcolata su un limitato numero di legge l'approvazione e il finanzia do», senatore Mario Toros, il go generi di prìma necessità e consumo, mento, li presidente del nuovo ente, vernatore della provincia dì Cordo è stato maggiore del duemila per // congresso di Colonia Caroya Ottorino BurelU, ha colto Voccasio ba, Eduardo Angeloz, già candida cento, mentre l'inflazione reale è ha fatto intendere che ci sono molte ne per spiegare l'importante inno to alla presidenza della repubblica stata molto maggiore. Ciò vuol dire aspettative nella comunità friulana vazione realizzata dalla Regione argentina. Sono state di grande sti che la possibilità di acquisto è dinù- d'Argentina, perché da parte di tut Friuli- Venezia Giulia. ma e di partìcolare riguardo le pa nuita del 278 per cento nel corso ti i Fogolàrs è apparso vivo l'attac L'Ente — ha spiegato BureUi — role pronunciate da Angeloz per dell'anno, mentre l'aumento del va camento alla piccola patria, quasi rappresenta la continuità delle ini tutti i friulani, che numerosi risie lore del dollaro è stato minore di .so che da Udine e dal Friuli potesse ziative d'avanguardia che il Friuli- dono nella provincia di Cordoba. le quattro volte, facendo diminuire il venire la spinta decisiva per farli Venezia Giulia ha sempre persegui Ma questa comunità come, del re beneficio della pensione italiana di uscire da una situazione disperata. to nel settore dell'emigrazione. Nel sto quella di milioni di italiani ben cinque volte rispetto al gennaio È apparsa una volontà unanime, di 1980 la Regione ha riordinato tutta d'Argentina, oggi sente farsi con dd 1990. base, di considerare «Friuli nei la materia riguardante il settore, creto il richiamo delVItalia, quasi a Mondo» un punto fermo del legame dando vita ad una legge di ampio chiudere invertendone la rotta, la Inflazione pazza con Vltalia, quindi, è stato chiesto respiro, la 51180, che prevedeva centenaria epopea emigratoria. da tutti di rafforzare di più e me una serie di interventi. L'azione re glio il vìncolo istituzionale con ini gionale, dalVaspetto meramente as Una inflazione pazza e un debito ziative concrete. Dai giovani c'è sistenziale, passava costruttivamen La pensione sodale pubblico di II mila milioni di dollari stata la richiesta di ottenere se non te a quello culturale ed agli incenti hanno costretto ad un piano di mezzi finanziari almeno beni stru vi economici. Oggi la situazione economica ar emergenza del governo argentino mentali (video- cassette, libri), per L '«Ente regionale per i problemi gentina è in bilico e vi è in atto una che è tutta una scommessa e che, in facilitare Vinsegnamento della lin migratori» è nato per dare un più sfida £ possibile risanamento che ha tanto, crea insicurezza e paura. gua italiana e per creare le premes ampio ed ulteriore riconoscimento il carattere dì un tentativo estremo. Ogni giorno nella grande Buenos se a breve scadenza di scambi di al ruolo delVassociazionismo degli Esiste, nella gente un certo terrore Aires due milioni di persone man esperienze culturali. Perchè con la emigrati. Infatti ferma restando la per il disastro economico. Lo si è giano grazie alVassistenza pubblica cultura si possano trasferire in Ar loro autonomia di iniziative e di avvertito durante i lavori del con o privata. Scuole, parrocchie e asso gentina le idee utili ad una ripresa proposte, i rappresentanti delle as gresso annuale dei sessanta fogolàrs ciazioni volontarie allestiscono men economica. sociazioni fanno anche parte del se per bambini e per le fasce deboli. d'Argentina convenuti a Colonia Il senatore Mario Toros ha ben consiglio di amministrazione. Quin Caroya, grazie Vospitalità offerta In Argentina sono mancati i gran compreso le difficoltà nelle quali si di la gestione dei fondi messi a di dal locale sodalizio friulano e grazie di «leaders» perché di loro forse non dibatte la realtà argentina ed ha sposizione dalla Regione viene affi l'organizzazione predisposta brillan c'era bisogno, in un Paese dove auspicato che la situazione possa data alle stesse associazioni (una di tnzeaamt., ednitreig deanltle'i ndgeel gFnoegreo làOr ddei rzMo enBdeoi nthieacmo rlmaifreeinr iotco a lp'iaal gcpritriàce osildt(uienrna t eP raedtcaelgla omFnaoia g poal—àrr sIlu por easrirdiveon tea dCio Florinuilai nCealr oMyoan. do senatore Mario Toros festeggiato al mseariepgdrliia onrndaoer le dpaaarnetcr ihlmee ocncoiomon u nl'ilatapàsp coiarfttiooiu lacdnhaeei, qnue,eN sesteul ècv oe«nnFtsii rgirluiaoUp pnrdeeis l entaaMmnomtin,i dnois»tt)rr.ae zdiioc i I nostri connazionali in questi ul di Esquel — lo strato di terreno na I trent anni, pensano seriamente stazione — ha detto una ragazza di padri, fatto di grandi sacrifici e di vengono dall'associazionismo del timi tempi hanno ricevuto molte turalmente fertile è di oltre tre me che Vltalia dovrebbe dar loro un Rosario — perché è servita a crea dignitoso lavoro. Vemigrazione, tre sono designati tri!). Un Paese soddisfatto della promesse daU'Italia di aiuti, anche aiuto, insegnandogli a rinascere. re amicizie e conoscenze in tutto il Dando ordine alle numerose dal consiglio regionale quati esper propria economia di sfruttamento, con progetti di costruzioni d'opera Ma più di qualche giovane è an Sud America nel nome del Friuli e istanze congressuali Toros ha ricor ti, quattro sono poi i rappresentanti senza particolari legami con un ter pubblica e fabbriche; si è così creata che convinto di farcela. Il destìno è nel ricordo dei padri. Ci ha dato dato come «Friuli nel Mondo» sia delle associazioni degli immigrati ritorio considerato pura merce ine l'illusione di un'occupazione per i intimamente legato a ciò che quel modo d'imparare qualcosa per la un 'istituzione riconosciuta dalla con le loro nuove problematiche. sauribile, popolato di emigranti tesi giovani ìn cerca di guadagnarsi la Paese riuscirà a fare in ordine a tre ripresa economica delVArgentina». Regione Friuli-Venezia Giulia qua È cambiato il modo di gestire la alla conquista del benessere indivi v'ita. Ma sono progetti ambiziosi e precise condizioni: l'avvento di una Toros ha assicurato che il successo le rappresentante dei vari sodalizi grande realtà delVemigrazione — duale con limitato senso dì ciò che è difficiU ad attuarsi ecco perché dai borghesia illuminata che cessi di avuto dal congresso di La Falda ha esistenti alVestero, che ad essa ade ha sottolinato Burelli —. Pratica pubblico. giovani giunge una richiesta pres portare i soldi alVestero ma li inve convinto Friuli nel Mondo a indire riscono. Pur nella loro piena auto mente, tutte le iniziative che ieri ve sante per avere un indirizzo sicuro In questo contesto vive, oggi, la sta nel proprio Paese; trovare il un nuovo congresso il prossimo set nomia sul territorio in cui operano i nivano realizzate dal Servizio auto dalVItalia. consistente colonia di friulani, molti modo di avviare un .sistema di pro tembre a Puerto Ordaz (Venezue vari fogolàrs hanno in Italia un uni nomo deU'emigrazione, previa deli II filo conduttore teso da «Friuli dei quali sono emigrati in Argentina duzione, che superi la tradizionale la). Come si è potuto sentire le re co interlocutore negli uffìci di Udi bera della Giunta regionale, oggi nel Mondo» è per loro un filo di quando Vltalia stentava ad avviare agricoltura, e capace di arricchire centi vicissitudini dell'amara reces ne, che vagliano e formalizzano le sono affidate a questo nuovo ente e grande speranza: il Friuli è visto co una ripresa che poi si sarebbe con l'Argentina; l'instaurarsi di un cli sione economica in Argentina han richieste. E stato sottolineato come al suo consìglio di amministrazione. me un nuovo Eldorado. Si pensa che notata dei caratteri del «miracolo». ma di fìducia nei dirigenti. no ridestato grandi interessi e sim sia necessario valutare consapevol Le competenze sì possono divide il governo di questa piccola regione In quel periodo VArgentina era un È probabilmente la ricetta vera, patie verso la Patria d'origine nei mente gli interventi da farsi. Quan re in tre filoni: gestionale, proposi italiana sia in grado più di ogni altro Paese ricco di valuta pregiata accu ma anche la più tarda a venire. giovani della terza e quarta genera do, ad esempio, si parla di aiuti per tivo, programmatorio. di illuminare la strada dell'avvenire. mulata nella sua qualità di vivandie Mentre il richiamo di un 'ItaUa ric zione e Friuli nel Mondo desidera grandi opere nelVambito della coo La Regione Friuli-Venezia Giu A loro volta gli anziani che non han ra degU eserciti alleati nella seconda ca .si fa sentire. offrire precise e moderne risposte perazione economica internazionale lia vuole tenere ancora vivo il lega no potuto ottenere la pensione di guerra mondiale guidata dal primo La riunione dei presidenti dei Fo alle tante domande, senza creare il oppure di nuove garanzìe pensioni me culturale con quanti vivono al vecchiaia delVInps per mancanza di Peron che addirittura ipotizzava, golàrs d'Argentina si è .svolta a Co lusioni in possibili ritorni. Nella stiche da parte della previdenza ita Vestero, coinvolgendo le seconde e assicurazione in Italia, sperano an verso la fine del suo secondo manda lonia Caroya sotto la presidenza prossima estate Venie udinese orga liana, si deve sapere che gli interlo le terze generazioni. «In questo sen cora che Vltalia possa concedere to di governo, l'avverarsi di una ter del senatore Toros ed ha sviluppato nizzerà per i giovani Sud americani cutori diventano i governi naziona so — ha rivelato BurelU — voglia agli ultrasessantacinquenni privi di za guerra mondiale come risultato temi organizzativi e di collegamen un soggiorno culturale in Friuli- li, argentino e italiano. Quando, in mo incrementare gli scambi cultu reddito la pensione sociale come, del della guerra fredda internazionale, to per la promozione delle attività Venezia Giulia: saranno venticin vece, si parla d'interventi per man rali e i soggiorni in Regione dei fì resto, ce Vhanno gli italiani rimasti con ulteriori persistenti vantaggi per culturali e ricreative della comunità que gli argentini segnalati dai Fo tenere contatti culturali con la Re gli degli emigrati; vogliamo che a casa. C'è stato più di qualcuno ad l'economia argentina. Ma oggi l'El fiiulana. Significativa è stata Veca golàrs. gione Friuli-Venezia Giulia oppure queste visite non abbiano soltanto alzare la voce per smentire la con dorado è in Italia! avuta dalla presenza di centinaia di Ma Friuli nel Mondo non può di di incentivi economici per chi rien carattere turistico o culturale in vinzione formatasi in Italia che la giovani argentini, figli di friulani, al menticare i vecchi friulani d'Argen tra in patria, allora l'interlocutore senso lato, ma che siano anche di pensione della previdenza sociale sia Le speranze dei giovani primo congresso della gioventù, che tina che per le difficoltà economi diventa «Friuli nel Mondo». carattere formativo in favore dei diventata un mezzo per far diventare Friuli nel Mondo ha organizzato lo che incontrate non hanno mai potu Ma non è «FriuU nel Mondo» giovani, destinati ad essere i conti ricchi gU emigrati in Argentina. Bi / fìgU degli emigrati friulani in scorso anno a La Falda. to rivedere la terra natia: anche lo che può programmare Vattività dei nuatori delle tradizioni della loro sogna, invece, vivere la diffìcile real Argentina, di età fra i venticinque e «È stata una gran bella manife ro quest'estate avranno un soggior fogolàrs, bensì sono i fogolàrs che terra di origine». FOGOLAR FURLAN DI VILLA RE Nuovi direttivi di Fogolàrs una prossima volta. GINA (ARGENTINA) - Il sodalizio di Villa Regina, Rio Negro, Argentina, ci FOGOLÀR FURLAN DI TANDIL ha segnalato i nominativi dei componenti (ARGENTINA) - In data 8 aprile ci sono il Consiglio Direttivo in carica, i cui marzo 1991 si è proceduto al rinnovo del onorario. Recentemente il sodalizio ha do Tuissi, tesoriere; Pedro Propedo, vice- stati recapitati i nominativi dei compo compiti sono stati così distribuiti: presi direttivo del Fogolàr che risulta attual anche cambiato sede, per cui il nuovo in tesoriere; Alberto Tiussi, Lino d'Odorico, nenti il nuovo Direttivo del sodalizio di dente. Domenico Menis; tesoriere, Gia mente così composto: Mirella Vidussi in dirizzo è: Fogolàr Furlan - Calle J. Mecca Onorina D'Odorico, Luigia Narduzzi e Tandil, Buenos Aires, Argentina. Presi como Collino: segretaria, Edda Collino Monti (nata a Udine) presidente; Lorenzo n. 1152 - C.P. 6300 - Sanla Rosa - La Ester de Lazari, consiglieri titolari; Ro dente è stato nominato Franco Burelli, in Barazzutti; consiglieri: Mario Rotter, Bardus (nato a Udine) vicepresidente; Vi Pampa - Argentina - Tel. 0954/.33336. berto D'Odorico, Luigia P. D'Odorico, mentre gli altri incarichi sono stali cosi Roberto Plos, Bruno Barazzutti, Elio viana Montì ìn Penin (figlia di friulani) se Carmen Tuissi e Maria Cecilia d'Odorico, suddivisi: Irene Cerone, vicepresidente; Plos, Mario Collino e Arnaldo Borghese. gretaria; Ugo Monfi (figlio di frìulani) Ic- FOGOLÀR FURLAN ZONA JAU consiglieri supplenfi; Virginia Comad e Rosa Petri, segretaria; Silvia Giboli, vice Ringraziamo per la segnalazione e anche sorirere; Elio Bardus (figlio dì friulani) vì REGUI (ARGENTINA) - In carica sino a Miriam D'Odorico, revisori dei conti; segretaria; Romano Bottegaro, tesoriere; per la fotografia che pubblichiamo in al cetesoriere; Ivana Bardus (figlia di friula tutto il 1992. trascriviamo di seguito i no Humberto Comand, revisore supplente; Valentino Nardin, vice tesoriere; Carlo tra parte del giornale, e auguriamo a tut ni), Luigia Tuan (nata a Udine), Rene minativi dei componenti il nuovo Diretti Virginia Comand e Sergio H. Romanello, Turcutlo, Alberto Moroso, Vittorio Za ti: «Salùt e ogni ben!». Chiavon (nipote di friulani) e Michelange vo di questo sodalizio che è stato fondato delegafi della gioventù. Ringraziamo per vagno, Tullio Zamolo, Fiore Dibello e lo Bomben (nipote di friulani), consiglieri; ni novembre 1986: Umberto Romanel la segnalazione ed i saluti e formuliamo a Gino Bertolin, consiglieri; Mario Nar FOGOLÀR FURLAN DI SANTA Maria Cristina Pastorutti (pronipote di lo, presidente; Fabio Comand, vicepresi tutfi l'augurio di un buon lavoro. Le foto din, delega professionisti; e Celina Co ROSA (ARGENTINA) - Nella città di friulani) revisore dei confi; Audelino A. dente; Clotilde T. Bonetti, segretaria; Ale trasmesseci purtroppo non le possiamo lautti, delega giovani. Rallegramenti agli Santa Rosa, La Pampa, Argentina, il 21 Pastorutti (nipote di friulani) presidente jandra D'Odorico, viccscgrctaria; Riccar pubblicare, perché troppo scure! Sarà per eletti e auguri di buon lavoro a tutti. iJ Maggio 1991 FRIUU NEL MONDO Un angolo del Friuli molto appartato Un paese al giorno - Un paese al giorno Cantano le acque • • SAN MICHELE AL le che lo hanno riabbraccialo TAGLIAMENTO - Vuole il commosse. Tutti familiari, pa Friuli — «Volete che il terri renti e conoscenti, gli hanno torio di San Michele al Ta fatto una grande festa prima nel silenzio della Val d'Arzino gliamento sia separato dalla della sua nuova partenza. 11 Regione Veneto per entrare a bravo Oreste è infatti tornato far parte integrante della Re in Argentina portando con sé gione autonoma Friuli- nuovi ricordi del Friuli, ma Venezia Giulia»? soprattutto felice per aver rivi Al comprensibile quesito, sto le sue sorelle che ancora di DOMENICO ZANNIER anche se il referendum popo una volta, con il cuore in gola, L lare organizzato a San Miche gli hanno detto Mandi. La sto a Valle dell'Arzino è le domenica 24 marzo 1991 ria di Oreste è simile a quella una delle vallale più avrà solo valore indicativo, di tanti friulani che con orgo caratteristiche delle per sapere appunto che cosa glio, coraggio e impegno, han Prealpi Carniche e la pensa la gente sulla questione no saputo superare momenti suggestione che ne promana è che da anni tiene banco nella molto difficili, non dimenti dovuta, e più lo era ancora in zona al confine tra la provin cando mai il luogo da cui sono passalo prima del terremoto del cia di Udine e quella di Vene partiti. 1976, alla fusione armoniosa zia, i cittadini di San Michele Ira le strutture abitative umane e di tutte le varie frazioni, da e ìl paesaggio circostante. La Villanova a Malafesta, a San • • PONTEBBA - I 41 Valle d'Arzino ha perso la sua Filippo, a Marinella San anni della maestra Teresa — unità amministrativa per la co Giorgio, a Bevezzana, Cesa C'è ora un altro vuoto nella stituzione della Provincia di rolo e Bibione, hanno rispo scuola Pontebbana: è andata Pordenone, che ha inglobalo i sto con un netto «si». A N4a- in quiescenza la maestra Tere Comuni di Vito d'Asio e Pinza lafesta e Villanova i «sì» sono sa Ottogalh Aceto, che per no al Tagliamento, mentre For stati addirittura il 91,16 per ben 41 anni ha prestato gran garia del Friuli, che in un primo cento. Anche Bibione però ha parte della sua opera in paese. tempo era stala inclu.sa nella superato il 90 per cento. In Per lunghi anni, come si usava nuova provincia, è riuscita a somma, tutto sembra propen a quei tempi, percorse a piedi, rinnovare la sua appartenenza dere verso un cambio di re e con qualsiasi tempo, i lunghi alla orìginarìa provìncia di gione. A San Michele sono tragitti Pontebba-Studena Al Udine. La Valle d'Arzino gra stanchi di essere considerati ta o Studena Bassa, scolariz vita infallì geograficamente e gli ultimi. E come se non ba zando più di una generazione. culturalmente verso ìl Taglia stasse 90 chilometri separano Una cerimonia di saluto in mento e il Sandanielese. San Michele da Venezia, Possiamo percorrere la valle Flagogna con la Val d'Arzino. mentre solo 45 da Pordenone suo onore, semplice e commo vente, si è svolta nella sala dalle colline di Pinzano e Fla e altrettanti da Udine. Ora il consiliare del Municipio, dove gogna oppure penetrare in essa Proseguiamo verso Casiacco // cuore dì Vilo d'Asio è sta che portano a valli collaterali. discorso dovrà essere fatto in oltre al sindaco Faleschini, ad dal lerriiorio di Preone ìn Car lungo il fiume o torrente Arzi to in buona parte, dove sì pote La zona è ricca di fauna selva sede politica, ma intanto il ri amministratori, al direttore di nia, dove appunto l'Arzino na no, lasciando a sinistra Manaz- va farlo, ricoslruilo com'era e tica dal capriolo al cedrone e sultato ha un grosso significa dattico A. Fuga, c'era un po' sce descrìvendo ampio giro. Più zons, caratteristico in altura e la piazza centrale sì apre tra neiv aria balsamica i polmoni sì to, quello di far capire che la tutto il mondo della scuola: che un discorso orografico e con conosciute capacità di ri ca.se e cortile con orti e alberi. dilatano felici. Se la parte ter gente di San Michele ha par colleghe e colleghi di elemen geologico d noslro .sguardo as storazione. Alla nostra destra Le pareti intonacale si alterna minale della valle a Sud respira lato chiaro: vuole il Friuh. tari, ex alunni, insegnanti delle somiglia a una contemplazione sì inerpica il colle di Flagogna, no a quella dì pietra viva. C'è l'almo.sfera addolcita della col scuole medie e della scuola e a una espressione dì tacila nei cui paraggi sì ergeva un ca tanto amore per la ca.sa quassù, lina qui la natura alpina li inve materna, ma soprattutto mol simpatia per queslo angolo di stello. La slrada corre a cavallo per U nido da cui si vola incon ste da ogni lato. • • OSOPPO - L'utilizzo ta gente. I discorsi sono stafi Friuli, così appartato e così bel di due province, entrando e tro al mondo. Molli se ne sono La Val d'Arzino è lerra di del Forte — Osoppo è Forte, o brevi, ma calorosi. Da parte lo. uscendo alternativamente. Al andati e non vi hanno fallo ri ingegni, di geme operosa e te lo sarà presto: il vecchio rude sua il sindaco Faleschini, oltre Varchiamo, provenendo da bivio per Forgaria sul ponte torno se con una nostalgica im nace, di grande capacità pro re simbolo del paese tornerà a ai ringraziamenti e alla conse Ragogna ti ponte di Pinzano e dell'Armistizio ci teniamo rigo maginazione. Raggiungere fessionale, forse tra le migliori essere un punto di riferimento gna di una medaglia, ha chie giunti sulla riva sinistra salia rosamente al di qua dal fiume. Clauzetto, rinomata per le pro del Friuli, al di fuori dì ogni re frequentato, un luogo di sto alla «maestra Teresa» di mo verso il paese, dove il Por Ammiriamo nuovi insediamenti cessioni di invasati che veniva lorica e senza togliere i meriti a escursione, e diventerà per la continuare la sua preziosa denone ha lascialo la geniale in un ambiente ridente e l'indu no da fuori paese, per un esor nessuno. Come tutto il Friuli ha prima volta un ritrovo cultu opera nella comunità, offren ìmpronla della .sua arte con i stria Lima, che dà lavoro a tan cismo risolutore, vuol dire partecipalo a vicende sloriche rale di grande rilevanza. Stan do la sua esperienza nel mon meravigliosi affreschi rinasci te famìglie, prima costrette ad aprirsi .sulla Valle del Cosa e più dolorose che liete, ma sì è no per nascere infatti un mu do associativo e culturale. Il mentali nella parrocchiale del emigrare. Casiacco si raccoglie godere la visione dell'ìnlero .sempre risollevala con indoma seo e un auditorium, che pren grande lavoro svolto e la al capoluogo e nella Chiesa dei ai piedi della salila che porla Friuli di cui Clauzetto a Occi bile .speranza. Il Canale di San deranno il posto della vecchia trettanto grande dedizione battuti di Valeriano. Il sisma ad Anduins. La slrada è albera dente è il balcone come la Ri Francesco risuona di remole chiesa. La nuova amministra della maestra, è stato ancora ha causalo gravissimi danni al la a viale, ricordo dì tempi più viera alla di Tarcenlo a Orien leggende e la sua lingua friula zione comunale punta molto ricordato anche dal direttore l'architettura .spontanea antìca felici, quando folle di turisti e te. na ha inflessioni caratteristi su questo progetto e spera di didattico delle scuole di Pon di Pinzano e delle sue frazioni dì gente in cura salivano ai Ba Ma ci piace rìdiscendere ad che. Dove si .sentono ancora in creare un polo di attrazione tebba. come Coslabeorchìa in meravi gni dì Anduins per godere delle Anduins e inoltrarci verso Pie- Erìulì forme latine come Nos e per un pubblico vasto, che gliosa posizione panoramica. sua acque salutari. Ad Anduins lungo lungo quella slrada volu Vos (Noi e Voi)? Ed è questa venga anche da fuori, magari Borgate come La Vile sembra troviamo ìl nuovo razionale ta da Giacomo Ceconi, nobile in alcuni paesi della valle la strizzando un occhio alle esi vano uscite da una tradizione municipio, architettonicamente deWImpero Austroungarico e pronuncia antica sulla bocca genze della vicina zona indu • • ZOPPOLA - Il re secolare e possedevano la ma inserito nel quadro naturale. conte del Regno d'Italia. A della gente. striale di Rivoli, per convegni, stauro di S. Michele di Ovole gia di un amore materno. Il centro amministrativo del quella strada egli volle dare U Di questa valle amo i silenzi mostre, conferenze, esposizio do — L'antica chiesetta di Tuttavia mollo sì è ricostrui comune di Vìto d'Asio appare nome della Regina Margherita e il canto delle acque e le fughe ni. Intanto i lavori sono già San Michele Arcangelo in to, anche lenendo presenle il in bìlico tra antico e moderno, e si costruì un eclettico castello, dei grandi alberi inconiro al .so cominciati con la collabora Ovoledo di Zoppola, che van passalo, quando non c'era l'ec con civettuola vivacità. Più am con gli emblemi e le figure dei le. zione della Soprintendenza per ta origini trecentesche, presto cessiva fretta, cavalcala da im pio appare il panorama da Vito grandi italiani che avevano sor Una parte della mìa .stirpe ha il museo, mentre l'amministra sarà restituita al culto com provvisati e .saccenti demago d'Asio con le antiche chiese e la retto il suo orgoglio dì emi le .sue radici nelVArzino che zione provinciale ha già stan pletamente restaurata. La ghi, che nelle calamità e nelle parrocchiale ripristinata e sal grante nel mondo, tutto il sim spira acquetalo tra le braccia ziato un primo finanziamento chiesa si presenta attualmente disgrazie dei popoli non manca vala con tanta pazienza dall'a bolo di una cultura e di un be del suo fratello maggiore e tra i per l'auditorium. Poi si tratte ad unica navata con tetto a no mai sotto ogni latitudine. gonia sismica. nessere conquistalo con innu montì che lo cullano. rà di riadattare tutta la piana vista ed abside con volta a meri sacrifici. Il castello allen centrale del Forte, con la Casa crociera. Modifiche vennero de chi lo salvi della rovina. La del tamburo e quella del cu eseguite nel '600: fu allungata Chiesa di Pielungo si staglia stode, che potrebbero essere includendo il porticato anti davanti al paese come la prua destinate ad altri scopi. Per la stante e munita di sagrestia. d'una nave. E attorno boschi, comunità di Osoppo potrebbe Un'ulteriore aggiunta è stata prati e borgate. Si prosegue essere quindi l'inizio di una la torre campanaria, risalente verso San Francesco, la frazio nuova epoca. ai primi di questo secolo. ne dì Vìto d'Asio, che ormai dà Molto apprezzate e di indub ìl suo nome al canale, come si bio valore le pareti esterne de dice al posto di valle, nella zona • • BERTIOLO - Oreste, corate con pregevoli affreschi montana friulana. 60 anni dopo — Aveva solo 16 di Pomponio Amalteo, men Il Cjanàl di San Francese, la anni quando, nel 1930, Oreste tre la facciata molto lineare Valle alla dell'Arzino che dap Zuppichini lasciò Bertiolo con termina con un timpanetto e prìma guardavamo in fondo al una valigia colma di speranze, la superficie risulta intonaca la conca con un taglio grigio per raggiungere l'Argentina. ta a marmorino, con archetti azzurro adesso sì è messo a li Nella Nazione Sudamericana pensili di coronamento al tet vello di prateria e lambisce i seppe subito superare tanti sa to. Soddisfazione per detti la Pinzano, Il ponte sul Tagllamen bordi verdi con acque traspa to. (Foto Viola) crifici, non senza quello del vori è stata espressa soprat renti che .scivolano leggere sulle profondo dolore nostalgico tutto dai componenti il Circo ghiaie. Il cielo alle volle è col per la propria terra. Dopo es lo Culturale locale, autori tra mo di nuvole, alle volle splendi sersi ambientato, grazie anche l'altro' di una recente pubbli do di azzurro e di sole. S. Fran all'affetto di amici e paesani, cazione, intitolata Ovoledo cesco sì adagia tranquillo. Case trovò un altro impareggiabile racconta, che valorizza questo nuove e grazio.se sono fiorile affetto, quello della famigha luogo santo. I lavori di re nella zona, .senza rompere l'in che seppe formarsi. Dopo ben stauro, per i quali è prevista canto alpestre e la .serenità dei 60 anni ha ora avuto l'epilogo una spesa di circa IOO milioni, luoghi. I monti rocciosi svetta quel suo grande desiderio di sono costantemente seguiti L'orrido di Pradis, recentemente attrezzato, meta di migliaia di visita no ai fianchi della vallata con tornare in Friuli, a Bertiolo, dai tecnici della Soprinten tori, di speleologi, di paletnologi. singolari aperture .sui fianchi. Vito d'Asio. (Foto Tino) per incontrare le quattro sorel denza alle Belle Arti. £) ^.-/ì Maggio 1991 FRIUUKELMONDO Un paese al giorno - Un paese al giorno - Un paese al giomo - Un paese al giorno Lassù sulle montagne con le "stelutis alpinis" Collavini, detto ovviamente delle acque da parte di erbicidi, Incontro di Mario mulinar, ha smesso que pesticidi e concimi chimici, nel sta attività ormai poco redditi l'attacco di parassiti e nei ca zia per lavorare come operaio pricci del clima. L'anahsi dei alla Zanussi. Il progresso ha le pericoli effettivi, che incombo Friuli nel Mondo sue esigenze, la farina, o meglio no sul mantenimento e la so la polenta già cotta in pani e pravvivenza del pili importante proveniente da industrie ali patrimonio boschivo della Bas mentari, la si acquista nei ne sa Friulana, è stata preceduta e gozi. Sarebbe però un vero seguita dalla discussione e dal peccato lasciare allo sfascio, fi l'individuazione dei metodi piti no alla sua autodistruzione, corretti di gestione. Inoltre, è questo reperto, diciamolo pure stato suggerito agh Ammini storico, che si trova nel cuore stratori di dotare il Comune di del Parco dello Stella. Se que un semenzaio-vivaio per inter sto è uno scorcio della storia ri venti di ripiantumazione di vignancsc, è auspicabile che si querce nel caso risultino neces faccia qualcosa perché non va sari. da distrutto. • • SAN VITO AL TA GLIAMENTO - Il Consorzio • • MUZZANA - Il patri Viali Savorgnano — Costituito monio boschivo Un'interes nel 1926, con atto del consiglio sante conferenza-dibattito sui comunale di allora, il Consor boschi del comune, ha avuto zio Viali Savorgnano compie Maniago: i ruderi del castello. recentemente luogo, nell'aula quest'anno 65 anni di vita. 250 consiliare, a Muzzana del Tur sono i soci e i suoi compiti d'i • • MANIAGO - U gruppo no ad acqua di Colò. Dopo gnano. Presenti, oltre agli am stituto riguardano la manuten «Castrum Maniaci» — Nella sa due decenni di abbandono, si ministratori in carica guidati zione di oltre 20 chilometri di la conferenze della biblioteca ci presenta oggi quasi come un dal sindaco prof. Pedronetto, strade interpoderah, fossati, vica, ha ufficializzato la propria rudere. Al suo interno, si osser alcuni esponenti della passata corsi d'acqua e alberature late nascita la neocostituita associa vano abbandonai ancora la Amministrazione e, tra gli invi rali. Recentemente, nella sede zione archeologica «Castrum ruota dentata di trasmissione tati, il prof. Sguazzin, autore di degli alpini di Savorgnano, alla Maniaci». In tale occasione or in legno, un vetusto marchin una monografia sui boschi presenza dell'assessore comu ganizzata dall'associazione stes gegno per la separazione della muzzanesi, i docenti dell'Uni nale Ignazio Quarin e del diret sa, dal Comune di Maniago, farina dalla crusca, mentre al- versità di Firenze professori tivo, è stato premiato il presi dalla Pro Loco, dal Liceo scien dente uscente Enzo Bortolussi tifico e dalla Biblioteca civica, è per i suoi 17 anni di consigliere stata tenuta una conferenza in e 13 di presidente. «Trenta an titolata «La ricerca storico- ni di servizio, alle volte non fa archeologica nel Maniaghese: cile gli ha ricordato il suo un primo bilancio». Non sono successore, Alberto Bidin, nel poche, infatti, le zone montane consegnargli una targa ricordo e pedemontane del territorio — durante i quali hai saputo che nascondono tesori e testi operare con equilibrio e dedi SELLA NEVEA - CHIUSAFORTE monianze d'importanza storica zione. Ti siamo perciò viva e archeologica. Il gruppo «Ca mente grati». Bortolussi ha rin Domenica 4 agosto 1991 strum Maniaci» si impegnerà graziato il direttivo esprimendo soprattutto nello studio del p)e- un semplice: «Grazie! Ho cer Da Montreal (Canada) le prime prenotazioni riodo preromano, romano e cato di fare solo il mio dove medievale. In particolare, lo di per partecipare alla manifestazione di amicizia re». In tale occasione il diretti ce il nome stesso «Castrum Ma vo del consorzio ha espresso intemazionale che vedrà l'Italia vicina niaci», l'interesse convoglierà anche la propria riconoscenza all'Austria e alla Jugoslavia sull'area del castello di Mania all'ex segretario, Adriano Si go, sia a livello storico, sia a li mon, per aver svolto per lungo L vello scientifico- archeologico. tempo un delicato lavoro con assù sulle montagne il Friuli nel mondo s'incontrerà do Il gruppo è composto da Gian coscienza e zelo. Il Consorzio menica 4 agosto a Sella Nevea rispettando così il suo ap cario Cappella, presidente; Ri Viali Savorgnano, che si finan puntamento annuale con ì frìulani fuorì regione. Accanto no Brun Frisanchina, vice; Lui zia riscuotendo i tributi dei soci alle montagne si sono celebrate due fra le prime giornate gi Gaspardo, segretario. Nel deU'emigrante: nel 1967 a Moggio Udinese e nel 1968 a Clauzetto. con ruoli regolari, continuerà consiglio direttivo, poi, figura Ma cosi in alto come quest'anno Friuli nel Mondo non si era mai la propria attività col nuovo no: Angelo Di Bortolo Mei; incontrato: Sella Nevea si trova a 1155 metri di altezza sul livello direttivo ed il neoeletto presi del mare e da lì con una funivìa sì può anche raggiungere ìl ghiac Maurizio Martinuzzi; Rino Ri dente Bidin. ciaio del Monte Canin nelle Alpi Giulie, alle quali sì rifanno le mag gutto; Armando D'Agnolo, già giori tradizioni alpine del Friuli- Venezia Giulia. Per l'avvenimento presidente dell'Antiquarium di l'esterno, pietosamente immo Piussi e Covassi, il direttore e il • • CASARSA - La Canti del 4 agosto sì stanno mobilitando le organizzazioni culturali e Tesis. bile e invasa da selvatiche pian caposervizio dell'Azienda Re sportive della zona. Sebbene Sella Nevea faccia parte del Comune na verso il 60" Mentre la te rampicanfi, giace la grande gionale delle Foreste dott. di Chiusaforte, che sarà protagonista della manifestazione, l'inte Cantina sociale cooperativa di • • RÌVIGNANO - Quel ruota a pale. A Rivignano non Gussetti e Bortoli. Si è discusso resse e Vimportanza dell'appuntamento sono state subito sentite an Casarsa si accinge a celebrare il mulino da salvare — Sulla si parla piti di questo immobile a lungo sui pericoli di decadi che dai vicini Comuni di Dogna, Malborghetto Valbruna, Ponteb 60° anniversario della fonda ba, Resia, Tarvisio, cioè dall'intera Comunità montana della Val sponda della roggia che esce che risale al 1700 e che ha fun mento dei beni forestali muzza zione, si è avuto un altro posi Canale e del Canal del Ferro. Friuli nel Mondo ha deciso che que dal fiume Taglio per ricongiun zionato fino al 1972, anno in nesi, individuandone le cause tivo riscontro del suo ruolo st'anno Vincontro si svolga a Sella Nevea non solo per offrire alle gersi a valle c'è ancora il muli cui l'ultimo mugnaio Mario principali nell'inquinamento esercitato, sotto l'aspetto so famiglie degli emigranti che rientrano in Friuli per trascorrervi le cio-economico, in tutto il com ferie estive. Varia frizzante e lo spettacolo naturale della località al pina, ma anche perché a Sella Nevea si forma il simbolico vertice prensorio della Delizia, con la del triangolo internazionale che unisce Vltalia all'Austria e alla Ju CASTELNOVO DEL FRIULI riuscita assemblea dei soci, pre goslavia e il Friuli-Venezia Giulia, alla Carinzia e alla Slovenia. SEDEGLIANO sieduta dal cav. Noè Bertolin. Sarà pertanto una gran festa deU'amicizia fra popoli confinanti e Si trattava di trarre le conclu abbraccerà il mondo, perché Sella Nevea nella prima settimana di Nozze d'oro sioni di una importante annata agosto diventerà meta di gite organizzate. Saluti a agricola e l'assemblea ha quin È annunciata una folta rappresentanza di canadesi con l'equipe di registrato una larga e nume della squadra di calcio «Friuli», il coro del Fogolàr di Montreal as Santa Rosa rosa partecipazione dei soci. Il .sieme al gruppo folcloristico del Quebec. E poi non mancheranno i presidente Bertolin ha tracciato giovani deU'Argentìna, Brasile ed Uruguay, che in quei giorni par e a Sudbury il punto della situazione con teciperanno al .soggiorno organizzato a Udine da FriuU nel Mondo. una circostanziata relazione Gli albergatori dì Sella Nevea e del tarvisiano sì .sono messi in impostata su tre direttrici: le moto per assicurare a tuttì i partecipanti il «gustò in compagnie». Non mancheranno gU spettacoli folcloristici, lasciati alViniziativa positive ripercussioni derivate delle comunità locali. dal completamento dell'im Lo spettacolo più affascinante sarà offerto dall'ambiente natura pianto di pigiatura automatiz le che circonda Sella Nevea; la sua bellezza nasconde rìcordi della zata e dal potenziamento delle prima guerra mondiale sommessamente rivissuti dal canto di «Ste strutture tecnologiche; l'ottimo lutis alpinis», inno «nazionale» friulano. consuntivo della vendemmia Se ai tempi della guerra ci voleva «un lungo cammino» per arri del 1990 sotto l'aspetto quanti vare «sul monte Canino», oggi il tragitto è facile e rapido. Da Udi tativo e qualitativo; e l'esigenza ne in autostrada sino alla Stazione Carnia, poi sulla «pontebbana» di un coordinamento operativo attraverso Resiutta sino a Chiusaforte. Da qui lungo la tortuosa Val Raccolana si sale a Sella Nevea, che può diventare la base per sempre più efficace tra i pro raggiungere in funivia il Rifugio «Gilberti» sul Monte Canin oppu duttori e l'amministrazione per re, sempre in automobile, per salire sulValtipiano del Montasio alle la ricerca di una produzione Malghe Pecol (trenta minuti a piedi e si è al Rifugio «Di Brazzà»). quanto mai specializzata e qua Prima di ritornare a Udine e 'è una comoda disgressione automo hficata. A conclusione del di bilistica verso il Lago di Raibl e, quindi, sino a Tarvisio, da dove Matteo e Paolo Rinaldi di battito, sono seguite le elezioni l'autostrada Alpe Adria vi riporta in FriuU, a meno che non vogliate Sedegliano, assieme ai di 5 consiglieri per la surroga andare più in su, in Austria, verso il Lago di Velden. 50° di matrimonio di Giovanni Simon! e Emma Beano, festeggiati per genitori e ai nonni, man dei cinque decadud. Sono ri Per chi deciderà di partecipare alla manifestazione del 4 agosto l'occasione a Castelnovo del Friuli, dai figli Franco, Gianna (ambe dano tanti cari saluti agli sultati eletti: Valentino Colussi, c'è, quindi, l'urgenza di studiare un programma vacanziero. La pri dstuaeti rdeospidpeianmti einn teV efenelicziu egliaa)c ceh éIl dnao n(r essi ivdeednetev ainno Aduas t1ra8l iaan).n iI. fNigelil cseolneo zsaìi ein aAi rcguegnintiin dai, Sea an taq uReoll i Giocondo Bozzetto, Lorenzo minafo rcmoasan ddoa faarl ep iùè pqrueesltloa dFir piurUen onteal rsMi onpdeor ila raUdduinnoe (dtie lSefeollnao N0e4v3e2a-, di Sudbury, in Canada. Bortolussi, Franco Gallo e Au brare il lieto evento mandano un affettuoso saluto a tutti i parenti e 507778, telefax 0432-507774). amici residenti in Italia, Australia, Venezuela e Canada. gusto Fabbro. IO Maggio 1991 FRIULI MEt MONDO -• -y-àtaiS^sWs*^ LETTERE APERTE Ricordando Moss Vale Da Melboume (Australia) Come ogni anno, la nostra fedele lettrice Anna Pittolo, di Un messaggio Fagagna, ha rinnovato l'abbonamento a Friuli nel Mondo oltre che per sé, anche per il fratello Alfonso Pittolo, residente a Moss Vale, in Australia, e per Enrica Pittolo Schiavi, residente a Cerea in provincia di Verona. «Con l'occasione scrive Anna Pittolo — vi spedisco anche questa foto, che vi prego di pubblicare con la dedica: a Firmina e Arrigo, Filomena e Luigi. Sono venuti a trovarmi durante le loro vacanze in Italia e mi hanno fatto ricor dare tanto Moss Vale». La folo è stata scattata a Fagagna nell'agosto 1990. Non sia mo però ìn grado di citarne i nomi. «Salute — comunque - a due'!». GH Ottelio: chi erano? freschi interni di scuola frìulana, sempre cinquecenteschi. È stata ampliala nel secolo scor.so ed ha U soffitto affrescalo dal pittore carnico Antonio Morocutti (1891-1971), che ha anche affrescato Maria Rosa Marzaro, residente a London, Ontario, Canada, la parrocchiale di Pontebba, suo luogo natale, quella di Marano ma originaria di Ariis di Rivignano, ci ha trasmesso una foto del Lagunare e varì palazzi pubblici. Ricordiamo in proposito le «Fi suo paese chiedendoci in merito alcune notizie storiche, nonché gure allegoriche» del Palazzo delle poste dì Udine e la serie di otto notizie sul pittore che ha affrescato il soffitto della chiesa, della vescovi, sempre a Udine, nel Palazzo patriarcale. Non sappiamo Eligio Pascolo (il primo in ginocchio a sinistra) s'è incontrato quale ci ha pure inviato una foto non però riproducibile. «So con precisione quando abbia affrescato il .soffitto della chiesa di con un gruppo di gemonesi emigrati in Australia: in ginocchio che la chiesa — scrive la signora Marzaro — apparteneva ai Artis, è certo comunque dopo il .secondo conflitto mondiale, di cui Emilio Copetti (Sidney), Rico Gubiani (Dandenong), Sicinio Pa conti Ottelio. Chi erano?». ricorda i bombardamenti aerei nella parte bassa dell'affresco: sini (Melbourne), Renato Bertossi (Springvalle); in piedi Luigi un'opera piuttosto sconosciuta, ma certamente interessante, di un Job (IVIelbourne) accanto al monumento eretto a Melbourne a ricordo dei soldati italiani caduti nel 1942 e 1943 in Russia. Cerchiamo dì andare per ordine. Secondo gli studiosi ìl toponi pittore friulano che, come ha scritto di lui ìl critico d'arte Licio mo Ariis deriva dal latino «area» e significa spianala o vasto Damiani, «meriterebbe di essere ristudiato». C arissimo «Friuli fu celebrala da un padre Sa .spiazzo pianeggiante e aperto. In Ariis è documentata la presenza nel Mondo», sia lesiano Piemontese, in ita di un castello fin dal 1267, quando Gebardo di Wrusperg lo rice mo una famiglia di liano, con l'accompagna vette come feudo dal patriarca di Aquileia Gregorio dì Montelon Una «sognante certezza» gemonesi trapian mento cantato dal bravissi go. Successivamente il castello divenne proprielà del Conte di Go tati, per ragioni di lavoro, mo coro del «Fogolàr Fur rizia. Nel 1336, però, U fortilizio risulla in mano dei Signori di da molti anni in Lombardia, lan» dì Melbourne. Poi le Ariis che se l'erano sparlilo tra i diversi membri della famiglia. In Caro Friuli nel Mondo — ci scrive da Paranà, Argentina, la e quindi in un certo senso parole commoventi delle va seguilo divenne proprielà dei Signori di Savorgnan. Con l'erezione signora Zaida De Monte — ti conosco dal 1962, e ti ringrazio strappala a forza, quasi, dal rie aulorìià convenute e, in della fortezza di Palmanova, fondala dai Veneziani nel 1593, il ca per tutto l'amore e l'amicizia che porti nelle tue pagine. Voglio proprìo paese. fine, la posa delle corone di stello di Ariis perse la sua importanza strategica e lentamente ven seguirti sempre, anche se mio padre, originario di Artegna, ades Ma anche se ci sentiamo fiori dovami al monumento ne smantellalo. Al suo posto fu costruito un palazzetto, detto pa so non è pili accanto a me. Papà ti voleva bene ed io pure. Con emigranti a tutti gli effetti, che ricorda ìl sacrificio dei lazzetto Ottelio, dal nome dei nobili udinesi che lo avevano eletto a tinua allora a portarmi il tuo cielo, le tue montagne, il tuo Fogo come chi emigra aU'estero, caduti italiani in lerra sovie residenza di campagna. La vicina chiesetta ha un interessante por làr di affetti. Tu sei un po' il cuore di ogni «furlan», e per questo ci rileniamo, nello slesso tica. tale in pietra, opera cinquecentesca del Pilacorte, nonché due af ti ringrazio tanto. Abbraccio tutti quelli che lavorano ogni gior lempo, fortunali di vìvere Per me la commozione fu no perché Friuli nel Mondo sia presente dappertutto. È un orgo ancora in Italia. enorme quando durante ìl glio scrivervi, però anche un dolore... Premesso queslo ricordia discorso che commemorava mo la nostra esperìenza al i caduti, il presidente dell'U Cara .signora, il dolore può anche divenlare poesia della vila o Vestero. Sei anni fa, quando nirr di Melbourne, Luigi del vivere, in certi momenti. Ce lo conferma la .sua bella lettera io e mìa moglie per la prima Job (antico e compaesano ) che, per ragioni di spazio, non possiamo pubblicare per intero. Ci volla andammo in Australia presentò me e mia moglie a piace comunque quella .sua «sognante certezza» che considera ti (e facendo contemporanea tutta la comunità italiana genitore, come «rientrato in Friuli», e lo vede felice per le vie della mente il battesimo delVa dandoci il «benvenuto». sua Artegna natale, dalla quale, ora, non emigrerà più. ria), promettemmo che sa Più commovente è stalo, remmo ritornati in queIVim poi, il ritrovarsi tra amici e menso Paese. Ed è stalo ve conoscenti, dopo moltissimi Amor di Valcellina ramenle così: il 18 gennaio anni che non ci si incontra di quesl'anno partimmo da va, facendo anche fatìca a Milano per l'Australia e riconoscersi. questa volta con una preoc E capitalo tra me e Sici Cari amici di Friuli nel Mondo, vi ringrazio del bel giornale che cupazione in più, perché da nio Pasini: io nativo dì ricevo puntualmente ogni mese e che mi fa sentire orgogliosa di es appena due giorni si erano O.spedalello e lui di Gemo sere friulana, ci scrive da San Francisco, Califomia, la signora Lilia iniziate le ostilità nel Golfo na, ma erano almeno 47 an Dannenberg, originaria di Barcis in Valcelhna. Fosse ancora la me Persico. ni che non ci vedevamo! mare a vederlo! Sono nata a Barcis e vorrei sapere come posso fare Fu un ritorno felice e Vac Ebbi pure la soddisfazio per ricevere l'opuscolo pubblicitario sulla vallata, citato nella rubri coglienza che ci fecero è sla ne di visilare la .sede del ca «Un paese al giorno» del dicembre 1990. ta memorabile: prima ì pa «Fogolàr Furlan» di Mel renti, che ci accolsero alVae bourne e di fermarmi anche È mollo semplice, cara amica friulana di San Francisco, basta ri reoporto « Tullamarìne» dì a pranzo, assieme aU'amico chiederlo alla Comunità Montana Meduna CeUina. che ha sede a Melbourne e poi i compae Luigi Job: un grande e bel Barcis, in via Villorio Venelo. Siamo certi che il presidente della Co sani e connazionali. Tulle complesso, con naturalmen munità, Giovanni Fabbian, soddisferà prontamente U luo desiderio. persone che già conosceva te il .simbolo friulano: ìl Fo mo, oppure che abbìamo co golàr. Inoltre sul piazzale nosciuto per la prima volla, retrostante un grande monu «Friuli oggi» ma tutte felici di darci d mento all'alpino. Sarebbero «bentornato» in Australia. ancora tante altre impres a Le prime domande che ci sioni da raccontare, perché fecero sono state queste: A sono stali tanti momenti e che punlo è la ricostruzione gioie che veramenle vanno Villa in Friuli? Come si vìve oggi rivissute e meritano lo sfor in Italia? Vi piace la lerra zo d'intraprendere un viag Giardino d'Australia? E la sua gen gio così lungo, un saluto a te?». tutti e un mandi da EUgio e Sono queste le domande Rosina Pascolo di Desenza U che fanno i nostri corregio no del Garda (Brescia). no dei più giovani naU e connazionali che da P.S. Luigi Job ci ha volu Fogolàr dell'Argen lanli anni vivono ìn Austra to lasciare una testimonian tina, quello di Villa lia. za .scritta sulla situazione Giardino (Cordo Ci ha colpito e commosso psicologica di un emigrato ba), nel dicembre scorso ha fe d loro attaccamento e la pro ìn terra straniera, perché sia steggiato il suo settimo anno fonda nostalgia per il paese un messaggio per tulli noi dì di vita. che hanno dovuto lasciare. «Friuli nel Mondo»; «Quan Per l'occasione il nuovo L'abbiamo notato .soprat do si parla di emigrazione, consiglio direttivo del sodali tutto U 3 febbraio 1991 dì etiìie, si parla di uomini zio si è fatto ritrarre in questa (ogni anno sì ripete alla prì sottoposti a vere sofferenze fotografia con la bandiera di ma domenica di febbraio) mentali, uomini con due o «Friuh nel Mondo» consegna quando a Melbourne una più lingue, con due terre e ta recentemente al Fogolàr dal numerosa folla di connazio con due anime che sì chiedo presidente senatore Mario To nali è intervenuta per assi no: ma chi sono io? Sono un ros. stere alla Messa ed alla ce uomo oppure due strambe La bandiera è sostenuta dal rimonia in ricordo dei caduti metà d'uomo? La più grande presidente del sodalizio Luis della sfortunata campagna tragedia dell'emigrante è Marino Fabris. Il gruppo gio destra), che ha partecipato ad è stato promotore di una irio- richiamato l'interesse e l'atten di guerra in Urss. La Messa non avere una Patria». vanile — ci scrive Marianna un soggiorno in Italia organiz stra fotografica con immagini zione della comunità friulana Fabris (nella foto l'ultima a zato da «Friuli nel Mondo» — del Friuli d'oggi. La mostra ha della regione di Cordoba.

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