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Fortune del femminismo PDF

287 Pages·2014·7.21 MB·Italian
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Nancy Fraser Fortune del femminismo Dal capitalismo regolato dallo Stato alla crisi neoliberista ombre corte / culture Nancy Fraser Fortune del femminismo In questo suo nuovo lavoro Nancy Fraser ripercorre l’evoluzione del movi­ mento femminista a partire dagli anni Settanta e anticipa una nuova fase, ra­ dicale ed egualitaria, del pensiero e dell’azione femminista. Negli anni in cui la Nuova Sinistra era in fermento, la “seconda ondata” femminista emerse come una lotta per la liberazione della donna, ponendosi accanto ad altri movimenti radicali che mettevano in discussione le caratte­ ristiche fondamentali della società capitalistica. Ma il successivo immergersi del femminismo in una politica identitaria coincise con il declino delle sue energie utopiche e con l’ascesa del neoliberismo. Ora, prevedendo una ri­ presa del movimento, Fraser sostiene la necessità di un radicalismo femmi­ nista rinvigorito, in grado di affrontare la crisi economica globale. Il femminismo può essere una forza che lavora in accordo con altri movimenti egualitari nella lotta per portare l’economia sotto il controllo democratico, nel mentre rielabora il potenziale visionario delle precedenti ondate del mo­ vimento di liberazione delle donne. Questa potente nuova indagine è de­ stinata a diventare un punto di riferimento del pensiero femminista. “Per più di un decennio il pensiero di Nancy Fraser ha contribuito a rifor­ mulare l’agenda della teoria critica” (Etienne Balibar) “Nancy Fraser ci invita a riattivare lo spirito audace della seconda ondata femminista. Analizzando l’immaginario volto a sradicare lo sfruttamento e la subordinazione, Fraser offre una stimolante conclusione circa il modo in cui potremmo mobilitare le migliori energie del femminismo contro i rischi del presente neoliberista” (Lynne Segai) “Fortune del femminismo percorre un lungo tragitto tenendo insieme il corpo centrale del lavoro di Fraser sulla redistribuzione e il riconoscimento. Gli/Le studiosi/e interessati/e a questi temi troveranno questo libro prezioso - o al­ meno dovrebbero” (Gwendolyn Beetham) NANCY FRASER è docente di filosofia e politica alla New School for Social Research, a New York, Einstein Fellow della città di Berlino e titolare della cattedra “Giustizia globale” al Collège d’études mondiales di Parigi. Tra i suoi lavori: La giustizia incompiuta (2011); Il danno e la beffa (2012); La bilancia della giustizia (2012); con Axel Honneth, Redistribu­ zione o riconoscimento? (2007). € 24,00 9 788897 522812 Nancy Fraser Fortune del femminismo Dal capitalismo regolato dallo stato alla crisi neoliberista ombre corte Titolo originale: fortunes ofFeminism. From State-Managed Capitalism to Neoliberal Crisis Prima pubblicazione, Verso, London 2013 © Nancy Fraser 2013 Traduzione dall’inglese di Anna Curcio Prima edizione italiana ottobre 2014 © ombre corte Via Alessandro Poerio 9, 37124 Verona Tel./fax: 0458301735; mail: [email protected] www.ombrecorte.it Progetto grafico copertina e impaginazione: ombre corte ISBN: 9788897522812 Indice 9 Prologo a un’opera in tre atti Parte Prima - Femminismo insorgente: radicalizzare la critica al tempo della socialdemocrazia 31 1. Cos’è critica nella teoria critica? Il caso di Habermas e il genere Il quadro teorico-sociale e le domande del femminismo, 33; Pubblico e privato nel capitalismo classico: tematizzare il sottotesto di genere, 46; Una critica fem­ minista al capitalismo del welfare state e alle sue dinamiche, 55; Conclusioni, 67 69 2. Lotta sui bisogni: traccia per una teoria critica socialista e femmi­ nista della cultura politica nel tardo-capitalismo Interpretare la politica del bisogno: un modello di discorso, 71 ; Bisogni confina­ ti e sfuggenti: su “politico”, “economico” e “domestico”, 76; Interpretazioni del bisogno in conflitto: sui discorsi di opposizione, riprivatizzazione e degli esperti, 83; Lotte esemplari sui bisogni: dalla politica all’amministrazione e ritorno, 90; Conclusioni: bisogno, diritti e giustificazione, 98 103 3. Una genealogia della “dipendenza”: il percorso di una parola- chiave del welfare state americano (co« Linda Gordon) I registri di significato, 107; La “dipendenza” pre-industriale, 108; La “dipen­ denza” industriale: l’operaio e il suo negativo, 110; La “dipendenza dal welfare” in America: 1890-1945, 117; La società post-industriale e la scomparsa della “buona” dipendenza, 122; La “dipendenza dal welfare” come patologia post­ industriale, 124; La politica post-industriale e la politica della dipendenza, 128; Conclusioni, 132 135 4. Oltre il salario familiare. Un esperimento di pensiero post-indu- striale Giustizia di genere: una concezione complessa, 139; Il modello del breadunnner universale, 149; Il modello della parità di genere nel lavoro di cura, 155; Verso un modello universale di parità di genere nel lavoro di cura, 161 Parte seconda - Il femminismo addomesticato: dalla redistribu- ZIONE AL RICONOSCIMENTO NELL’EPOCA DELL’IDENTITÀ 167 5. Contro il simbolicismo. Uso e abuso del pensiero di Lacan nella politica femminista Cosa vogliono le femministe dalla teoria del discorso?, 168; Il lacanismo e i limiti dello strutturalismo, 171; Julia Kristeva tra strutturalismo e pragmatismo, 179; Conclusioni, 186 188 6. La politica femminista nell’era del riconoscimento. Un approccio bidimensionale alla giustizia di genere Genere: un concetto bidimensionale, 191; La giustizia di genere come parità partecipativa, 193; Ripensare il riconoscimento: oltre la politica dell’identità, 198; Integrare redistribuzione e riconoscimento nella politica femminista, 202 206 7. Eterosessismo, mancato riconoscimento e capitalismo. Una rispo­ sta a Judith Butler Parte terza - Femminismo risorgente? Affrontare la crisi del ca­ pitalismo nell’era neoliberista 221 8. Reinquadrare la giustizia in un mondo globalizzato Per una teoria della giustizia tridimensionale: sulla specificità della politica, 226; La politica di definizione del quadro: dalla territorialità statale all’effettività so­ ciale?, 234; Cambiamento di paradigma: la giustizia democratica post-westfalia- na, 241 245 9. Femminismo, capitalismo e l’astuzia della storia Femminismo e capitalismo organizzato dallo Stato, 248; Il femminismo come “nuovo spirito del capitalismo”: risignificazioni neoliberali, 255; Femminismo contro neoliberalismo?, 262 267 10. Tra mercatizzazione e protezione sociale: risolvere l’ambivalenza femminista I concetti chiave di Polanyi: mercati scorporati, protezione sociale e doppio mo­ vimento, 271; Emancipazione: il terzo elemento mancante, 273; Emancipazione dalle protezioni gerarchiche, 275; Concettualizzare il triplo movimento, 277; Capovolgere la situazione: l’ambivalenza dell’emancipazione nella nuova grande trasformazione, 278; Ambivalenze femministe, 280; Per una nuova alleanza tra emancipazione e protezione sociale, 283 Per Natasha Zaretsky, Kathleen Engst e Gina Engst. Tre percorsi verso un futuro femminista Il mio riconoscimento e la mia gratitudine per il sostegno istituzionale e l’ispirazione intellettuale compare nella prima nota di ogni capitolo. Qui ringrazio Tomer Zeigerman e Mine Yildirim per l’assistenza specialistica nella preparazione del manoscritto ed esprimo la mia gratitudine per il so­ stegno alla ricerca alla New School for Social Research, allo Stellenbosch Institute for Advanced Studies, alla Einstein Foundation della città di Ber­ lino e al Centre for Advanced Studies “Justitia Amplificata”. Sono grata anche per il permesso a ripubblicare i seguenti capitoli: Il Capitolo 1, è stato originariamente pubblicato in “New German Cri­ tique” 35, 1985. Una versione precedente del Capitolo 2 è apparso come Talking About Needs: înterpretive Contests as Political Conflicts in Welfare- State Societies, in “Ethics” 99, 2, 1989. La versione qui pubblicata è com­ parsa in Nancy Fraser, Justice Interruptus: Criticai Reflections on thè “Post- socialist” Condition, Routledge, New York 1997. Il Capitolo 3 è stato in ori­ gine pubblicato in “Signs: Journal of Women in Culture and Society”, 19, 2, 1994. Una versione precedente del Capitolo 4 è apparso in “Politicai The- ory”, 22, 4, 1994. La versione qui pubblicata è apparsa successivamente in Nancy Fraser, Justice Interruptus. Una versione precedente del Capitolo 5 è apparso in “Boundary 2”, 17,2, 1990. La versione qui pubblicata è apparsa in Nancy Fraser, Justice Interruptus. Il Capitolo 6 è apparso originariamente in traduzione francese in “Actuel Marx”, 30, 2001. Il Capitolo 7 è stato in origine pubblicato in “New Left Review”, i/228, 1998. Il Capitolo 8 è stato originariamente pubblicato in “New Left Review”, 36, 2005. Il Capitolo 9 è stato in origine pubblicato in “New Left Review”, 56, 2009. Il Capitolo 10 è stato originariamente pubblicato in traduzione francese in “Revue de l’OFCE”, 114,2010.

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