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Fondamenti di economia e gestione delle imprese PDF

552 Pages·2004·2.924 MB·Italian
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IL SISTEMA D’IMPRESA I Francesco Ciampi 7 1 0 2 2/ 0 1/ 0 n o 6] FONDAMENTI DI ECONOMIA E GESTIONE 6 1. 7. DELLE IMPRESE 1 2 0. 5 1 s s e dr d a P e [I z n e Fir di di Prefazione di Carlo Vallini u St gli e d à sit er v ni U y b d e s s e c c a nt e nt o C FIRENZE UNIVERSITY PRESS 2004 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. II FRANCESCO CIAMPI Fondamenti di economia e gestione delle imprese / Francesco Ciampi ; prefazione di Carlo Vallini. – Firenze : Firenze university press, 2004. http://digital.casalini.it/8884531527 Stampa a richiesta disponibile su http://epress.unifi.it ISBN 88-8453-152-7 (online) 7 ISBN 88-8453-153-5 (print) 1 0 658.1 (ed. 20) 2 2/ Imprese – Gestione 0 1/ 0 n o 6] 6 1. 7. 1 2 0. 5 1 s s e dr d a P e [I z n e Fir di di u St gli e d à sit er v ni U Editing di Baldo Conti e Leonardo Raveggi y b d e Grafica e layout di Fulvio Guatelli s s e c c a nt e nt © 2004 Firenze University Press o C Università degli Studi di Firenze Firenze University Press Borgo Albizi, 28, 50122 Firenze, Italy http://epress.unifi.it/ Printed in Italy www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. IL SISTEMA D’IMPRESA III 7 1 0 2 2/ 0 1/ 0 n o 6] 6 1. 7. 1 Al Prof. 2 0. 5 1 s s e dr d a P e [I z n e Fir di di u St gli e d à sit er v ni U y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. IV FRANCESCO CIAMPI 7 1 0 2 2/ 0 1/ 0 n o 6] 6 1. 7. 1 2 0. 5 1 s s e dr d a P e [I z n e Fir di di u St gli e d à sit er v ni U y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. IL SISTEMA D’IMPRESA V INDICE 7 1 0 2 2/ 0 1/ 0 n o 6] 6 1. 7. 1 0.2 PREFAZIONE XI 5 1 ss PREMESSA e dr OGGETTO DI STUDIO E CENNI SULLA EVOLUZIONE DELLA DISCIPLINA 1 d a P ze [I PARTE I n e IL SISTEMA D’IMPRESA: ELEMENTI COSTITUTIVI, CONDIZIONI DI ESISTENZA di Fir E PROCESSI EVOLUTIVI di u 1. Le due fondamentali chiavi di lettura del sistema d’impresa: St gli la visione per soggetti esterni e quella per assetti costitutivi 5 e d 2. Gli assetti d’impresa 9 à 2.1. L’assetto proprietario 9 sit er 2.1.1. Le funzioni 9 v ni 2.1.2. Gli scopi 13 U y 2.1.3. Le capacità 19 b d 2.2. L’assetto imprenditoriale 21 se 2.2.1. Le funzioni e gli scopi dell’assetto imprenditoriale 21 s e 2.2.2. L’attività imprenditoriale: il contributo di Roberto Fazzi 23 c c a 2.2.2.1. La funzione strategica 29 nt 2.2.2.2. La funzione organizzativa 31 e nt 2.2.2.3. La funzione politica 34 o C 2.2.3. La funzione politica come chiave di lettura “teleologica” dell’impresa: il contributo di Carlo Vallini 36 2.2.3.1. Gli scopi che gravitano sul sistema aziendale 36 2.2.3.2. I principali fattori che condizionano l’equilibrio teleologico aziendale 40 2.2.3.3. Il bilancio energetico d’impresa sotto il profilo economico 45 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. VI FRANCESCO CIAMPI 2.2.3.4. La ricerca di modalità favorevoli nei rapporti di forza con gli interlocutori esterni 48 2.2.4. La struttura dell’organo imprenditoriale 52 2.2.5. Le capacità dell’organo imprenditoriale 54 2.2.6. I modelli imprenditoriali 56 2.2.7. La logica imprenditoriale come logica di piano 65 7 1 2.3. Il sistema operativo: processi, funzioni, capacità 70 0 2 2/ 3. L’impresa nella sua configurazione “reale”. 0 1/ Dalla visione per assetti a quella per apparati-capacità 77 0 n o 4. I presupposti esterni per la nascita dell’impresa 80 6] 4.1. L’esistenza della domanda 80 6 1. 4.2. L’accessibilità alle risorse 82 7. 1 2 5. I presupposti interni per la nascita dell’impresa: 0. 5 il concetto di patrimonio genetico 87 1 s es 6. La fisiologia del sistema d’impresa 89 dr 6.1. Formazione e distribuzione della ricchezza d’impresa 89 d a P 6.2. La situazione patrimoniale a valori fisiologici 93 e [I 6.3. Le principali relazioni tra grandezze economiche e patrimoniali 99 z n e 7. Le condizioni di esistenza dell’impresa 102 Fir 7.1. L’equilibrio finanziario 102 di di 7.2. L’equilibrio economico 107 u 7.3. L’autofinanziamento 112 St gli 8. I processi evolutivi d’impresa: sviluppo, stabilità e risanamento 115 e d 8.1. Un modello per l’interpretazione del cambiamento: à il concetto di struttura aziendale 115 sit er 8.2. I processi strategici 119 niv 8.2.1. I contenuti essenziali 119 U 8.2.2. Le fasi del processo strategico di sviluppo: y d b il contributo di Roberto Fazzi 125 e s s e c ac PARTE II nt LE PRINCIPALI DECISIONI IMPRENDITORIALI e nt o C 1. Un breve inquadramento preliminare 135 2. Alcuni modelli interpretativi 138 3. Le decisioni strategiche in senso stretto 142 3.1. La scelta del settore, la scelta del mercato e la definizione del business 143 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. IL SISTEIMNAD IDC’EIMPRESA VII 3.1.1. La scelta del settore e del mercato 143 3.1.2. La definizione del business 146 3.2. Le direttrici strategiche di sviluppo monosettoriali 154 3.2.1. Forzatura del segmento di mercato 154 3.2.2. Sottrazione ai concorrenti di quote del segmento di mercato 155 3.2.3. Entrata in nuovi segmenti di mercato 156 7 1 3.3. Le direttrici strategiche di sviluppo multisettoriali 157 0 2 3.3.1. L’integrazione verticale 157 2/ 0 3.3.1.1. Definizione del concetto 157 1/ 0 3.3.1.2. Le problematiche di misurazione del grado n o di integrazione verticale 160 6] 3.3.1.3. Le forme e le modalità di attuazione 6 1. dell’integrazione verticale 162 7. 1 3.3.1.4. Le determinanti dell’integrazione verticale 166 2 0. 3.3.1.5. Le motivazioni elaborate nell’ambito 5 s 1 del paradigma strutturalista 166 es 3.3.1.6. Le motivazioni elaborate nell’ambito dr della teoria dei costi di transazione 169 d a P 3.3.1.7. Le motivazioni elaborate nell’ambito e [I del paradigma strategico 172 nz 3.3.1.8. Le motivazioni elaborate nell’ambito e Fir del paradigma della resource based theory (rbt) 174 di 3.3.1.9. Le motivazioni elaborate nell’ambito di del paradigma evoluzionistico 176 u St 3.3.1.10. Gli svantaggi dell’integrazione verticale 176 gli 3.3.1.11. Le recenti tendenze in merito alla propensione e d delle imprese all’integrazione verticale 179 à 3.3.2. La diversificazione 179 sit er 3.3.2.1. Il concetto di diversificazione produttiva 179 niv 3.3.2.2. Le problematiche di misurazione del grado di diversificazione180 U 3.3.2.3. Le forme e le modalità di attuazione y d b della diversificazione produttiva 181 e 3.3.2.4. Le determinanti della diversificazione produttiva 183 s s e 3.3.2.5. Determinanti specifiche dei processi c ac di diversificazione eterogenea 184 nt 3.3.2.6. Le determinanti specifiche dei processi e nt di diversificazione omogenea 186 o C 3.3.2.7. Le determinanti comuni a tutte le forme di diversificazione 188 3.4. La strategia concorrenziale 189 3.4.1. Le strategie competitive secondo Porter 191 3.4.2. Strategia competitiva “di corporate” e strategia competitiva “di business”: un breve inquadramento concettuale 191 3.4.3. L’analisi di attrattività di un settore industriale 193 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. VIII FRANCESCO CIAMPI 3.4.4. Il vantaggio competitivo e la catena del valore 206 3.4.4.1. Inquadramento del concetto di vantaggio competitivo 206 3.4.4.2. Le categorie di vantaggio competitivo 208 3.4.4.3. Le fonti “tradizionali” del vantaggio competitivo 212 3.4.4.4. Le “nuove fonti” di vantaggio competitivo 217 3.4.4.5. Il ruolo della catena del valore per valutare il 7 1 potenziale di creazione del vantaggio competitivo 219 0 2 3.4.4.6. Il contributo della resource based view theory 2/ 0 alla comprensione dei meccanismi ultimi di 1/ 0 generazione del vantaggio competitivo 231 n o 6] 4. Le decisioni organizzative 236 6 1. 5. Le decisioni gestionali inerenti la produzione 246 7. 1 2 6. Le decisioni gestionali inerenti l’area del marketing 254 0. 5 6.1. L’ampiezza e la profondità della gamma, la differenziazione 1 s dalla concorrenza ed il posizionamento rispetto alle s e dr percezioni dell’utenza 268 ad 6.2. Ciclo di vita del prodotto e politiche di P rinnovamentodella gamma 272 e [I 6.3. Cenni alla attività di programmazione dei nuovi prodotti 279 z n e 6.4. Il prodotto come “fascio” di utilità e la politica della marca 281 Fir 6.5. La politica di prezzo 283 di di 7. Le decisioni gestionali inerenti l’area finanziaria 287 u St 7.1. I metodi di valutazione degli investimenti 298 gli 7.2. Le “vie” finanziarie “esterne” 306 e d à 8. L’area della R & S 313 sit 8.1. Alcune considerazioni generali 313 er 8.2. Le risorse di conoscenza 317 v Uni 8.3. Il “chain-linked” model del processo innovativo 320 y d b 9. Le decisioni gestionali inerenti il sistema informativo 320 e 9.1. I nuclei informativi 320 s s e 9.2. Il sistema informativo direzionale 325 c c a nt e nt PARTE III o C APPROFONDIMENTI 1. Una griglia interpretativa dei criteri per la definizione di piccola e media impresa: il ruolo dei caratteri di assetto finanziario 335 1.1. La definizione di piccola e media impresa utilizzata ai fini della concessione delle agevolazioni finanziarie 358 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. IL SISTEIMNAD IDC’EIMPRESA IX 2. I caratteri di assetto finanziario delle piccole e medie imprese 359 2.1. Considerazioni d’insieme 359 2.2. Cultura finanziaria e imprenditorialità nelle pmi 365 2.3. La dotazione di capitali propri: i vincoli e le limitazioni tipiche delle piccole e medie imprese 376 2.4. I vincoli nell’accesso al credito a medio termine come 7 1 origine di squilibrio finanziario strutturale 390 0 2 2/ 3. L’equilibrio instabile del binomio alta tecnologia-pmi 399 0 1/ 3.1. Tecnologia ed alta tecnologia 399 0 n 3.2. L’impresa ad alta tecnologia 403 o 6] 3.3. Le tensioni generate dal binomio 1.6 alta tecnologia-piccola dimensione 7. 1 4. Il management buy out come processo di sviluppo dell’impresa 2 0. 4.1. Definizione del concetto 5 s 1 4.2. Le principali ipotesi interpretative del management buy out es elaborate in letteratura dr 4.3. Le principali fasi di attuazione del management buy out d a P 4.4. I principali contesti aziendali che favoriscono l’implementazione e [I del management buy out nz 4.5. I vincoli alla diffusione del management buy out in italia e Fir di di APPENDICE u St UNA SINTESI DELLE MODALITÀ E DELLE PROCEDURE PREVISTE PER LA CONCESSIONE ED gli EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI DI CUI ALLA LEGGE 488/92, A FAVORE DEL IMPRESE e sità d ODEPPERREASNSTEI” NDEELL “NSOESTTTROOR EP AIENSDEU.STRIA” CON STABILIMENTI PRODUTTIVI UBICATI “AREE er 1. Premesse di carattere generale v Uni 2. Soggetti beneficiari e agevolazioni concedibili y 3. Programmi e spese ammissibili – il business plan b d 4. Banche concessionarie e ss 5. Presentazione delle domande e istruttorie delle banche concessionarie e c 6. Graduatorie e concessioni provvisorie c a nt 7. Erogazione delle agevolazioni e 8. Documentazione finale di spesa e concessioni definitive nt o Allegati C BIBLIOGRAFIA 523 www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni. X FRANCESCO CIAMPI 7 1 0 2 2/ 0 1/ 0 n o 6] 6 1. 7. 1 2 0. 5 1 s s e dr d a P e [I z n e Fir di di u St gli e d à sit er v ni U y b d e s s e c c a nt e nt o C www.torrossa.com – Uso per utenti autorizzati, licenza non commerciale e soggetta a restrizioni.

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