EUSTAZIO DI TESSALONICA INTRODUZIONE AL COMMENTARIO A PINDARO MONICA NEGRI (SG Dì Paideia Editrice « Unica parte superstite del perduto Commentario a Pindaro ra composto attorno alla metà del Χμ secolo da Eustazio, futuro < arcivescovo di Tessalonica, l’Introduzione si rivela essere molto più che 1] semplice prologo a un commento dedicato alle odi Ε- pindariche. La struttura unitaria, l'’ampiezza degli argomenti DI na trattati e la ricchezza dei dati ne fanno un'esposizione autonoma O e in sé conclusa della vita e l’opera di Pindaro. Presentata in un testo criticamente rivisto, nell’edizione curata da Monica Negri LL l’Introduzione al commentario a Pindaro è accompagnata dalla < traduzione italiana e da un esteso commento che affronta le 9 numerose questioni non soltanto testuali ed esegeriche ma anche To) letterarie e filologiche poste da un’opera tanto densa di difficoltà οὐ quanto ricca d’interesse sia per la figura di Eustazio sia per la < produzione poetica di Pindaro. ΜΙΝ O Monica Negri, dottore di ricerca in Filologia classica, è inse- « gnante di ruolo al Liceo Classico Ugo Foscolo di Pavia. I suoi ΕΞ studi vertono, oltre che su Eustazio e Pindaro, sulla poesia elle- T nistica e latina e sulla biografia antica. O p- Ζ < "ΤΙ ISBN 88-394-0595-X Antichità classica e cristiana 32 EUSTAZIO DI TESSALONICA INTRODUZIONE AL COMMENTARIO A PINDARO a cura di Monica Negri PAIDEIA EDITRICE ALLA IV B 1993-1994 Liceo Classico «Cesare Balbo», Casale Monferrato ISBN 88 3940595 X Tutti 1 diritti sono riservati © Paideia Editrice, Brescia 2000 Desidero ringraziare il prof. Graziano Arrighetti e il prof Franco Mon- tanari, della cui disponibilità e competenza ho spesso approfittato; il prof. Bruno Chiesa, che ba dato un impulso decisivo alla pubblicazione di questo libro; 11 prof. Giuseppe Scarpat, che mi ha fornito preziosi con- sigli. Assai più di un ringraziamento devo al prof Domenico Magnino, modello di rigore nel lavoro e nel pensiero, al quale vanno in pari misu- ra la mia stima e la mia gratitudine. INDICE DEL VOLUME ntroduzione τι jommario dell’opera 19 \vvertenza 22 vustazio di Tessalonica ntroduzione al commentario a Pindaro commento . Problemi testuali e d’interpretazione 67 r.r.Iltesto 67 r.1.1. /ntr. Pind. 12.3 68 1.1.2. /Intr. Pind. 214 71 1.1.3. /ntr. Pind. 253-475 1.1.4. Intr. Pind. 27.11 77 1.1.5. {π|ν| Pind. 31.1 84 1.1.6. fntr. Pind 32.1 88 1.1.7. Intr. Pind. 34.1 89 1.1.8. Un'’osservazione sul testo di Comm. IZ 775.48 (Intr. Pind. 3.1) 94 1.2.La traduzione 96 1.2.1. Intr. Pind. 2.2 97 1.2.2. Intr. Pind. 8.1 τὸς 1.2.3. Zntr. Pind.8.2 115 1.2.4. [ntr. Pind. 21.2 125 1.2.5. εἶν Pind. 34.10 1350 ..I capitoli esegetici 149 2.1.La poesia lirica 150 2.1.1.Le quattro barmoniat 155 2.1.2. Il confronto con l'epica 158 2.1.3. Il rapporto con il committente 161 2.1.4. La σεμνότης 169 2.1.5. La γλυκύτης 173 INDICE DEL VOLUME 2.2.]l poeta arciere 176 2.2.1. Il «bersaglio» di Pindaro (καινότης, ἰδιότης, ἀσάφεια) 178 2.2.2. Le «frecce» di Pindaro (πλατυσμός, συντομία, ποικιλία) 188 2.3.Pindaro e Omero 206 2.4. Elenco delle citazioni pindariche 211 .I capitoli biografici 212 3.1.Le Vitae pindariche 215 3.2. Il testo eustaziano 217 3.3.Il rapporto con le fonti 226 3.3.1. La preminenza della Vita Varicana 226 3.3.2. L'apporto di Eustazio χ216 3.4. Problemi testuali e d'interpretazione 259 3.4.1.La cronologia 259 3.4.2. La lista delle opere δός 3.5.Eustazio e Plutarco 273 Index verborum 177 Bibliografia 199 Indice dei passi discussi. 307 Indice dei termini greci discussi. 310