Vi presento il continuo di “Stirpe Croce Nera” una trilogia originale, coinvolgente, diversa... Molti di voi mi hanno seguito con il fiato sospeso altri, si sono persi nella critica improduttiva. Il mio umile consiglio è: lasciatevi guidare dalle mie parole, sprofondate nel dolce tormento dei miei pensieri e liberate la fantasia oltre i limiti concessi per evadere da un reale soffocante. Vi presenterò nuovi personaggi, ognuno con la propria personalità, alcuni saranno ironici, altri trasgressivi e altri ancora dominanti. Lasciateli entrare nel vostro quotidiano, per odiarli o amarli, per apprezzare quella particolarità che li differenzia. Il gotico li vestirà e il sangue li nutrirà. Non mancherà il romanticismo che sfumerà di rosa il mondo delle tenebre, così come non mancheranno i colpi di scena e la suspense. Entrate nella mia dimora senza timore o pregiudizio e non ve ne pentirete. Gabriel Croce Nera è un vampiro dall’animo sensibile, una creatura disinvolta, intrigante e incomparabile. La sua anima dannata si abbandonerà al “Sonno del Vampiro” per lasciare il 1915 e proiettarsi nel 2015. Il suo corpo rimarrà a giacere per cento lunghi anni, un intervallo durante il quale la sua ragione si perderà nel labirinto delle ombre oscure. Pensieri frammentati e sensazioni violente lo avvolgeranno in una fitta ragnatela d’incubi e sogni gettati nell’oblio. La lacrima di una donna lo risveglierà. Il mondo assumerà un suono diverso e migliore. Elizabeth lo aiuterà a comprendere il cambiamento, Dorian lo riporterà in famiglia, dove conoscerà i nuovi membri dei Croce Nera. Isabel tenterà di riconquistarlo. Un esercito di vampiri marchiati col fuoco, proteggerà il casato dei King Red. Marius avrà un unico scopo; riportare in vita l’angelo della distruzione, il seme della discordia... il principe del male. Per riuscire nel suo intento, dovrà soggiogare colei che traghetterà le anime nell’aldilà, colei che farà breccia nel cuore di Gabriel. L’amore fra due anime affini sboccerà ai piedi di una croce, la loro unione avverrà sotto un cielo stellato dinanzi a un altare sconsacrato al chiarore di mille candele rosse. Il ricordo di una persona morta si trasformerà in uno spirito e diverrà una guida che affiancherà Elizabeth. Un pizzico di magia aleggerà nell’aria per ravvivare i colori e la passione brucerà i sensi, inebriando l’intelletto. Se tutto questo sta suscitando in voi un’inquietante curiosità, non dovete far altro che leggere; “Dimora degli Eterni”
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