La posta in gioco è personale, bollente e pericolosa nell'avvincente romanzo dei Mercenari di Montagna scritto da Susan Stoker, autrice di bestseller per il New York Times. Per quanto Everly Adams sia una tosta, la poliziotta della SWAT di Colorado Springs è vicina ad una crisi. La sua sorellastra quindicenne, Elise, è scomparsa da Los Angeles senza lasciare traccia, la finestra temporale utile per trovarla si sta chiudendo velocemente. Insieme a lei, impegnato nella ricerca c'è il Mercenario di Montagna Kannon "Ball" Black. Lui ed Everly hanno già un passato in comune: si sono conosciuti partendo con il piede sbagliato. Tuttavia, Everly deve ammettere che Ball potrebbe farle perdere la testa. La sua sfacciata spavalderia virile le toglie il respiro. Ma soprattutto, come primo soccorritore della Guardia Costiera, Ball ha l'esperienza necessaria per riportare Elise a casa. Nessuno crede alla teoria della "fuga" suggerita della polizia di Los Angeles. La paura che Elise sia vittima di un giro di traffico di esseri umani è un pugno allo stomaco che Everly e Ball non possono ignorare. Se solo la pista fosse più chiara. Perché quella che stanno seguendo è più insidiosa e oscura di quanto potessero immaginare. Ora, mentre il legame tra Everly e Ball si rafforza, aumenta anche la suspance. E mentre la posta in gioco si alza, aumenta anche il pericolo.