Dialogo su Dio PDF
Preview Dialogo su Dio
Feuilles détachées 21 Collana diretta da Gerardo Fortunato Giulio Cesare Vanini Dialogo su Dio A cura di Mario Carparelli Traduzione di Francesco Paolo Raimondi La scuola di Pitagora editrice Collana promossa dalla Società di studi politici Scuola di Alta Formazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici In copertina: G. C. Vanini: incisione su rame di Raffaello Morghen tratta dalla Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli ornata de’ loro rispettivi ritratti, compilata da diversi letterati nazionali, Napoli: N. Gervasi, 1817 (Collezione Dario Acquaviva). © Copyright 2017 La scuola di Pitagora editrice Via Monte di Dio, 54 80132 Napoli www.scuoladipitagora.it [email protected] isbn 978-88-6542-531-2 (versione cartacea) isbn 978-88-6542-532-9 (versione elettronica nel formato PDF) Printed in Italy Stampato in Italia nel mese di febbraio 2017 Indice Introduzione di Mario Carparelli 9 Nota editoriale 17 Dialogo su Dio 21 I volti di Vanini a cura di Dario Acquaviva 43 Per Elisa Introduzione di Mario Carparelli Il 9 febbraio 1619, quando aveva da poco compiuto 34 anni, Giulio Cesare Vanini fu bruciato a Tolosa, in una piazza, Place du Salin, che oggi porta il suo nome1. Fu condannato da un tribunale “civile”, il Parlamento cittadino2, per «ateismo, bestemmia, empietà e altri eccessi»3. Prima di consegnarlo alle fiamme, gli strap- parono la lingua, l’organo con cui aveva “offeso” Dio. Lo spettacolo a cui assistettero le migliaia di persone accorse da tutta la Francia fu terribilmente cruento. Le fonti descrivono così quegli attimi: «A primo colpo non gli si poté strappare se non l’estremità della lingua, 1 Nel 2012 la porzione di Place du Salin in cui fu bruciato Vanini è stata ribattezzata “Espace Giulio Cesare Vanini”. 2 All’epoca di Vanini in Francia vi erano in tutto tredici Parlamen- ti. Essi non esercitavano, come oggi, il potere legislativo, che invece competeva al re, ma esclusivamente quello esecutivo e, soprattut- to, giudiziario. Si trattava insomma di veri e propri “tribunali reali”: l’equivalente laico e civile delle varie Inquisizioni. Il Parlamento di Tolosa era il più grande e il più potente dopo quello di Parigi. 3 Cfr. M. Carparelli, Il più bello e il più maligno spirito che io abbia mai conosciuto. Giulio Cesare Vanini nei documenti e nelle testi- monianze, Il Prato, Saonara 2013, pp. 155-157. 9
The list of books you might like
