DENKMALPFLEGE IN SÜDTIROL 2010 TUTELA DEI BENI CULTURALI IN ALTO ADIGE 2010 DENKMALPFLEGE IN SÜDTIROL 2010 TUTELA DEI BENI CULTURALI IN ALTO ADIGE 2010 HERAUSGEGEBEN VON DER ABTEILUNG DENKMALPFLEGE A CURA DELLA RIPARTIZIONE BENI CULTURALI UMSCHLAGBILD / IN COPERTINA: MALS, LAATSCH, ST. CÄSARIUS IN FLUTSCH, SPÄTGOTISCHE RANKEN MALEREIEN IM NETZGRATGEWÖLBE MALLES VENOSTA, LAUDES, SAN CESARIO A FLUTSCH, PITTURE A RACEMI TARDO- GOTICHE NELLA VOLTA RETICOLATA FÜR INHALT UND FORM DER BEITRÄGE SIND DIE EINZELNEN AUTOREN VERANT- WORTLICH. DEL CONTENUTO E DELLA FORMA DEI CONTRIBUTI SONO RESPONSABILI I SINGOLI AUTORI. KOORDINATION / COORDINAMENTO: LEO ANDERGASSEN REDAKTION / REDAZIONE: DANIELA KOHLHUBER, CATRIN MARZOLI, GUSTAV PFEIFER, CHRISTINE ROILO, HILDEGARD THURNER, SIMONE WALDBOTH, EVI WIERER ÜBERSETZUNG / TRADUZIONE: VERENA EGGER, GIOVANNA FUSI, LUCA MARTINI, ROSSELLA MARTINI, ANDREA MICHLER, TIZIANO ROSANI, CHRISTIAN TERZER GRAFIK / GRAFICA: WWW.LUPE.IT SATZ UND UMBRUCH / IMPAGINAZIONE: TAPPEINER AG, LANA 2012 ALLE RECHTE, AUCH DIE DES AUSZUGS- WEISEN NACHDRUCKS, BEHALTEN SICH URHEBER UND VERLEGER VOR. © TAPPEINER AG DRUCK: ATHESIADRUCK ISBN 978-88-7073-651-9 TUTTI I DIRITTI RISERVATI © TAPPEINER SPA STAMPA: ATHESIADRUCK INHALT INDICE ABTEILUNG RIPARTIZIONE DENKMALPFLEGE BENI CULTURALI Vorwort Prefazione Sabina Kasslatter Mur Sabina Kasslatter Mur Landesrätin für Bildung Assessora alla formazione und deutsche Kultur e cultura tedesca 5 Einführung Premessa Leo Andergassen Leo Andergassen Abteilungsdirektor Direttore di ripartizione 7 Zukunftsgerichtete Denkmalarbeit Un lavoro proiettato verso il futuro Leo Andergassen Leo Andergassen Christine Roilo Christine Roilo 11 Unterschutzstellungen – Löschungen – Nuovi vincoli – cancellazioni – Korrekturen rettifiche 15 AMT FÜR UFFICIO BENI BAU- UND ARCHITETTONICI KUNSTDENKMÄLER E ARTISTICI Bau- und Kunstdenkmalpflege 2010. La tutela dei beni architettonici e artistici. Ein Beitrag zur Kultur der Erinnerung Un contributo alla cultura della memoria Waltraud Kofler Engl Waltraud Kofler Engl Amtsdirektorin Direttrice dell’ufficio 23 Berichte Relazioni 31 AMT FÜR UFFICIO BENI BODENDENKMÄLER ARCHEOLOGICI Die Ergebnisse aus der Arbeit der Archälogie I risultati del lavoro dell’archeologia Catrin Marzoli Catrin Marzoli Geschäftsführende Direktorin Direttrice reggente 147 Berichte Relazioni 151 SÜDTIROLER ARCHIVIO PROVINCIALE LANDESARCHIV DI BOLZANO Die Tätigkeit des Südtiroler L’attività dell’Archivio provinciale di Landesarchivs 2010 Bolzano durante l’anno 2010 Christine Roilo Christine Roilo Amtsdirektorin Direttrice dell’ufficio 219 Berichte Relazioni 225 ABTEILUNG DENKMALPFLEGE RIPARTIZIONE BENI CULTURALI DIREKTOR / DIRETTORE DR. LEO ANDERGASSEN VERWALTUNGSINSPEKTOR / ISPETTORE AMMINISTRATIVO DR. MARTIN OBERHOFER SEKRETARIAT / SEGRETERIA VERENA RIEGLER (SEIT / DALL’1.5.2010) BARBARA CLEMENTI DANIELA MÜCK (SEIT / DAL 15.2.2010) DOTT.SSA VALENTINA ROSSI HAUSWART / CUSTODE GEORG SCHMUCK HAUSWART SCHLOSS VELTHURNS / CUSTODE CASTEL VELTURNO ROSA GASSER PUTZER 5 Vorwort Prefazione Sabina Kasslatter Mur Landesrätin für Bildung Was wäre ein Denkmal ohne die darauf Cosa sarebbe un monumento senza il und deutsche Kultur Bezug nehmende Öffentlichkeit? Wie pubblico che si rapporta ad esso? Come sa- Assessora alla formazione ließe sich Geschichte ohne Vermittlung rebbe possibile conoscere dal vivo la storia e cultura tedesca erleben? Im Allgemeinen lässt sich nicht senza alcuna mediazione? Non di rado selten wahrnehmen, dass das auf Tradition si può percepire come il sapere costruito aufbauende Wissen, wie es in der Schule sulla tradizione, così come viene trasmesso vermittelt wird, keineswegs als verstaubt dalla scuola, non risulti affatto come qual- und obsolet behandelt wird. Der Satz cosa di polveroso e di obsoleto: il teorema des Pythagoras aus dem alten Griechen- di Pitagora non viene mai messo in dubbio, land wird nicht infrage gestellt, ebenso così come non lo sono le conquiste della wenig die Leistungen von Literatur und letteratura e delle scienze naturali, incon- Naturwissenschaft, die ohne das Zutun cepibili senza il contributo delle epoche vergangener Epochen so nicht denkbar passate. La tutela dei beni culturali è un sind. Denkmalpflege ist ein Bereich, in dem settore in cui quanto tramandato da tempi Altüberliefertes neben dem Neuen rangiert. antichi si unisce a ciò che è nuovo: l’at- Der Reiz unserer Städte und Siedlungen trattiva delle nostre città e dei nostri paesi besteht darin, dass Menschenwerk gekonnt mette in evidenza quanto sapientemente le in die Landschaft gesetzt wurde. Ein sen- opere dell’uomo siano state collocate nel sibler Umgang mit Gebautem und Natur paesaggio. Proprio il rapportarsi sensibile muss verstärkt als rechter Umgang wahr- con ciò che è costruito e con la natura deve genommen werden. Ein Denkmal steht ja essere percepito con maggiore intensità nicht für sich allein da, es begegnet den Re- come un segnale di un rapporto corretto. zipienten in einem mehrteiligen Kontext, Il bene tutelato non è lì fine a se stesso, si als ein Objekt mit Bezug und Bezogenheit. pone nei confronti dei fruitori come ogget- Die Aufgabe der Denkmalpflege ist es, to contiguo, come oggetto con relazioni e über die rein materielle Erhaltung der riferimenti. Denkmäler hinaus Bezüge zum Heute zu Il compito delle istituzioni preposte alla spannen. So konnten in den letzten Jahren tutela dei beni culturali è quello di co- mehrere archäologische Stätten für eine struire catene di relazioni con noi, uomini breite Öffentlichkeit zugänglich gemacht d’oggi, al di là della pura e semplice con- werden, ich denke dabei an die Archeo- servazione materiale dei beni. Negli ultimi parcs von Feldthurns und Villanders. Aber anni si è riusciti, seguendo tale principio, a auch in den Museen von Völs am Schlern rendere accessibili diversi siti archeologici, und St. Lorenzen fanden Aspekte der basti ad esempio pensare agli ArcheoParc Archäologie eine breite Berücksichtigung. di Velturno e di Villandro. Ma anche nei Als Verkehrsdenkmal wurde ein Stück der musei di Fié allo Sciliar e di San Lorenzo alten Straße bei Olang „musealisiert“ und di Sebato gli aspetti archeol ogici sono stati so zum speziellen „Ort des Erinnerns“. oggetto di una più diffusa attenzione. Un Das Vermitteln von Geschichte beginnt in tratto della vecchia strada per Valdaora der sensiblen Selbstvermittlung der Denk- è stato trasformato in monumento della mäler. Die Veröffentlichungen des Südti- storia della circolazione e quindi in una roler Landesarchivs haben in den letzten particolare tipologia di memoria. Riuscire Jahren unser Wissen um die Geschichte des a tramandare la storia è un’operazione che Landes nachhaltig erweitert. prende le mosse da una delicata autome- Ich danke allen Verantwortlichen und Mit- diazione dei beni posti sotto tutela. Anche arbeitern bzw. Mitarbeiterinnen der Denk- le pubblicazioni dell’Archivio provincial e malpflege, für ihren Einsatz im Berichtsjahr hanno implementato negli ultimi anni la 2010, mit dem sie wirkliche „Kulturarbeit“ conoscenza della storia del territorio. geleistet haben. Kultur ist es, Dinge aus Desidero ringraziare tutti i responsabili der Zeit heraus zu entwickeln, „Kultur“ e le collaboratrici e i collaboratori della ist es aber auch, in kritischer Haltung das Ripartizione Beni culturali per l’impegno Gute zu bewahren und eine Lernhaltung mostrato anche nel 2010 nei diversi campi 6 demgegenüber einzunehmen, das in Form e per aver svolto un’autentica “opera cultu- eines materiellen aber zugleich geistigen rale”. Cultura vuol dire sviluppare le cose Leistungsbarometers vor uns liegt. Ich estraendole dal tempo, “cultura” è tuttavia wünsche allen Interessierten viele „Über- anche conservare i beni con atteggiamento raschungen“ beim Durchblättern des vor- critico e predisporsi ad imparare da ciò liegenden Bandes, der wie ein Leistungs- che abbiamo dinanzi, come un barometro jahrbuch der Denkmalpflege gesehen und materiale e al contempo spirituale delle gelesen werden kann, freilich nicht allein nostre prestazioni. A tutti gli interessati al als Leistung der behördlich verpflichteten tema della tutela auguro di trovare molte Beamtinnen und Beamten, sondern auch “sorprese” sfogliando il presente volume, als eine Leistung der vielen und zahlreichen che può essere certo visto come un annua- Besitzer/-innen und Eigentümer/-innen, rio delle attività svolte dalla Ripartizione denen der Erhalt ihres ganz speziellen Beni culturali: non solo come prestazioni Erbes anvertraut ist. rese da chi vi è incaricato d’ufficio, bensì In Zeiten notwendiger Sparmaßnahmen come opera dei tanti, tantissimi possessori konnten die Ausgaben für die Denkmal- e proprietari a cui sta a cuore conservare la pflege nahezu auf dem Stand der Vorjahre propria così peculiare eredità. gehalten werden: Im Berichtsjahr wurden In un periodo in cui è necessario procedere 9.110.000 Euro für die Belange der Denk- al contenimento delle spese, nel 2010 è malpflege bereitgestellt. Es sei hier allen stato possibile mantenere i finanziamen- weiteren Institutionen aufrichtig gedankt, ti per la tutela dei beni culturali quasi al die durch ihren Beitrag die Anliegen livello degli anni precedenti, mettendo a der Denkmalpflege unterstützen, so der disposizione della Ripartizione 9.110.000 Stiftung Südtiroler Sparkasse, die zahlrei- Euro. Desidero sinceramente ringraziare che Projekte mitfinanziert, oder auch der in questa sede tutte le altre istituzioni che Dr.-Viktoria-Schulz-Steinkeller-Stiftung con il loro contributo hanno supportato zur Erhaltung bäuerlichen Kulturgutes. le esigenze dell’Ufficio Beni culturali, tra Kulturelles Erbe wiegt, aber es lastet nie. cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano che ha cofinanziato diversi progetti, o la Fondazione Steinkeller per la conservazione del patrimonio culturale in ambito rurale. Il patrimonio culturale richiede un grande impegno, che gratifica tuttavia con altret- tante soddisfazioni. 7 Einführung Premessa Leo Andergassen Abteilungsdirektor Erinnern ist eine Kunst. Die Kunst zu erin- Ricordare è un’arte. L’arte di ricordare pre- Direttore di ripartizione nern bewahrt vor dem Vergessen. Ein Ge- serva dall’oblio. Avere memoria, chi non si dächtnis zu haben, wer rühmt sich dessen vanta di avere memoria? Essere memoria, nicht – Gedächtnis zu sein, dies überzeugt questo convince ancor di più. Nelle sue umso mehr. In seiner 2010 erschienenen riflessioni pubblicate nel 2010 il celebre Arbeit geht der bekannte deutsche His- storico tedesco Christian Meier affronta toriker Christian Meier auf das Gebot zu l’imperativo del dimenticare, un’arte cui vergessen ein, eine Frage, die sich im Um- ci si rivolge proprio nel rapportarsi con gang mit den Gräueltaten einer schlimmen le atrocità di un tetro passato. E l’oggi si Vergangenheit stellt. Gerade die Jetztzeit confronta con il presente più remoto e si setzt sich mit der jüngeren Vergangenheit occupa in modo discorsivo e controverso auseinander und beschäftigt sich diskursiv dei testimoni del fascismo e del nazional- und kontrovers mit den architektonischen socialismo. Una mentalità da “mettiamoci Zeugnissen des Faschismus und National- una pietra sopra” che nega i testimoni della sozialismus. Eine „Schlussstrich-Menta- storia non è né sarà mai un’argomentazione lität“ kann nie und nimmer die Haltung propria degli organi preposti alla tutela dei der Denkmalpflege sein. Die Lager sind beni culturali. I fronti sono contrappo- gespalten: was den einen als zu wenig sti: ciò che sembra troppo poco agli uni, erscheint, ist den anderen bereits zuviel. sembra già troppo agli altri. Che fare? Gli Was tun? Die Entwicklungen der letzten sviluppi degli ultimi tempi fanno sperare Zeit lassen hoffen, dass selbst in der breiten che nella stessa vasta opinione pubblica, und emotional oft geteilten Öffentlichkeit spesso divisa da passioni contrastanti, das Verständnis dafür wächst, dass mit emerga la comprensione per il fatto che, dem Entfernen der Steine nicht auch altes rimuovendo le pietre, non si getti a mare Gedankengut über Bord geworfen wird. anche un vecchio patrimonio intellettuale. In den Kryptaräumen des Siegesdenkmals Negli ambienti della cripta del Monumento wird eine Dokumentation zur Zeitge- alla Vittoria sarà allestito un percorso di schichte eingerichtet. Der 2011 ausgetra- documentazione sulla storia contempora- gene Wettbewerb zum Umgang mit dem nea. Il concorso bandito nel 2011 su come Relief am Finanzgebäude konnte sich für relazionarsi con il bassorilievo del palazzo den Bestand des Reliefs durchringen. Die degli Uffici finanziari è riuscito ad assicu- Denkmalarbeit – es ist dies die Arbeit an rare la conservazione del fregio. Il lavoro den Kulturgütern – gibt Antworten darauf: dell’Ufficio, il lavoro sui beni culturali, Sie schützt das materielle Erbe, sie schützt fornisce le risposte alle domande: tutela das „erzähltüchtige“ Material, das ja nicht l’eredità materiale, difende il materiale “che allein in Stein und Holz da ist, sondern sa narrare”, che non esiste solo perché di zugleich eine Botschaft hat, die nur gelesen pietra e legno, ma racchiude al contempo werden muss. un messaggio che necessita solo di essere letto. Der Europäische Tag des Denkmals galt 2010 dem Thema der Mobilität. Gewiss ein La Giornata Europea del Patrimonio del Reizwort unserer Zeit, in seinen Belangen 2010 ha avuto come tema la mobilità. Pa- reicht es aber an die Urfunktionen unserer rola indubbiamente stimolante della nostra Talschaften, nämlich Ort des Transits und epoca, ma che risale anche alle funzioni Verkehrs zu sein. Zwängten sich früher die antiche delle nostre valli: quelle di essere Verkehrsströme durch die engen Gassen infatti un luogo di transito e di traffici. Se unserer Städte, so sind die Transitstrecken un tempo i flussi della mobilità si infilava- heute aus den Wohn- und Wirkbereichen no a fatica dentro le strette vie delle nostre verbannt, in den Tunnel verplant, auf die città, oggi invece le direttrici di transito Statik herausfordernden Stützbauten durch sono bandite dalle aree residenziali e Talschluchten geführt. Das Programm des produttive: progettate in tunnel, sostenute Europäischen Tages des Denkmals machte nei fondovalle su opere ingegneristiche che 8 den Einsatz der Denkmalpflege für die sfidano la statica. Il programma ha messo in bewusste Wahrnehmung der geschichtli- evidenza l’intervento degli organi proposti chen Komponente des Verkehrs deutlich alla tutela dei beni culturali per la recezione und brachte somit auch die interessierte consapevole delle componenti storiche nella Haltung der Denkmalpflege zu den ständig circolazione su strada e non, e ha messo zu ajourierenden Themen der Zeit auf den così all’ordine del giorno anche l’aspetto Plan. Das Bewusstsein der Öffentlichkeit della mobilità della tutela nei confronti ändert sich nicht jeden Tag, aber Tag für di tematiche legate ai tempi che sono in Tag wird auch durch unsere Arbeit deut- continuo aggiornamento. La consapevolez- lich, dass auch historische Strukturen der za dell’opinione pubblica non cambia ogni Verkehrs in den verantworteten Bereich des giorno, ma giorno per giorno diviene chiaro Erhaltens und Bewahrens gehören. anche attraverso il nostro lavoro che pure le strutture storiche della circolazione fanno Im Verlag Athesia erschien der 8. Band der parte del mondo soggetto a conservazione Reihe „Bauernhöfe in Südtirol“, heraus- e tutela che è posto sotto la nostra respon- gegeben und bearbeitet von Dr. Helmut sabilità. Stampfer. Diese Reihe schöpft aus der Bestandserhebung der AdO-Kommission, Per i tipi di Athesia è uscito l’ottavo volume die zum Bestand der Abteilung Denk- di Bauernhöfe in Südtirol, a cura del malpflege gehört. Sie hält Bauzustände dott. Helmuth Stampfer. Questa collana na- der Dreißigerjahre fest und ist heute sce dalla rilevazione del patrimonio esistente mehr denn je ein Fanal zum Schutz des da parte della commissione AdO (Ar- bäuerlichen Kulturguts, das selbst in den beitsgemeinschaft der Optanten) e testimo- erhaltenen letzten Bast ionen immer mehr nia la situazione architettonica sudtirolese zurückgedrängt wird. So konnten 2010 negli anni Trenta, rappresentando così oggi erhobene Dendro-Daten an Bauernhäusern più che mai un ausilio fondamentale per la in Gröden mehrere alte Höfe ins 13. und difesa del patrimonio culturale rurale, che 14. Jahrhundert datieren, der Hof Paratoni si arrocca sempre più negli ultimi bastio- bewahrt sogar einen Holzbalken aus dem ni sopravvissuti. Dati dendrocronologici Jahr 1192, er gehört zu den ältesten Höfen rilevati nel 2010 su abitazioni rurali della im Alpenraum. Val Gardena hanno permesso così di datare Sorgen bereiten die zahlreich errichte- diversi antichi masi del XIII e XIV secolo; il ten Fotovoltaikanlagen auf den Dächern maso Paratoni conserva perfino una trave in denkmalnaher Gebäude. Per Dekret des legno del 1192 e si conferma come uno dei Landeshauptmannes wurde im Oktober più antichi dell’area alpina. 2010 verfügt, dass auf Denkmälern selbst Sono invece fonte di preoccupazione i keine Anlagen errichtet werden dürfen. numerosi impianti fotovoltaici installati Auch für die Genehmigung der Anlagen sui tetti di edifici che potrebbero rientrare auf Dächern in den A-Zonen geschlossener nella tutela storico-artistica. Un decreto del Siedlungen bedarf es des Einverständnisses Presidente della Provincia dell’ottobre 2010 der Denkmalpflege (D.L.H. Nr. 37 vom ha stabilito che non è permesso installare 25.10.2010). Es bleibt zu wünschen, dass tali impianti sui beni sotto tutela; anche per mit dem Zurückgang der Förderungen ein l’autorizzazione ad installare impianti sui vernünftiges Maß gehalten wird beim An- tetti in ambiti residenziali confinanti con le bringen der Anlagen, die, wenn sie sichtbar zone A è richiesto il parere positivo della sind, empfindlich die Ansicht stören. In Ripartizione Beni culturali (D.P.P. n. 37 seinen Maßnahmen zum Umgang mit er- dd. 25.10.2010). È da auspicare che con la neuerbaren Energien handelt die Südtiroler diminuzione degli incentivi si riescano a Denkmalpflege im Einklang mit internati- contenere nuove installazioni di impian- onalen Richtlinien, die beispielsweise auch ti che, quando sono in vista, disturbano das Österreichische Bundesdenkmalamt sensibilmente l’aspetto dei diversi siti. Nelle herausgegeben hat. misure che la Ripartizione Beni culturali Der zusammen mit der Abteilung Wasser adotta per l’impiego delle energie rinno- und Energie ausgeschriebene Wettbe- vabili si attiene a direttive come quelle ad 9 werb zur Prämierung von Altbauten mit esempio varate nel marzo 2011 dall’omolo- gelungener energetischer Sanierung konnte go Bundesdenkmalamt austriaco. erstaunlicherweise gleich zwei denkmal- Il concorso per cui ci siamo impegnati, geschützte Objekte auszeichnen, an denen assieme alla Ripartizione Acque pubbliche der Umgang mit den Ressourcenfragen ed Energia, con l’obiettivo di segnalare und dem verzüglichen Bewahren architek- edifici antichi oggetto di un risanamen- tonischer Qualität bestens gelöst wurde: to energetico ben riuscito, ha premiato Haus Nr. 8 in Laatsch, Haus Nr. 9 in der inaspettatamente ben due costruzioni sotto Silbergasse in Glurns. Diese Beispiele tutela in cui è stato risolto al meglio il machen deutlich, dass alles Bemühen in rapporto con la problematica delle risorse der Erhaltung der Substanz auch Früchte e dell’attenta conservazione della qualità trägt. Auch der in Zusammenarbeit mit architettonica: la casa al civico 8 a Laudes e der Stiftung Südtiroler Sparkasse getragene la casa n. 9 in via dell’Argento a Glorenza. Wettbewerb zu den historischen Gast- Tali esempi mettono in evidenza come tutti stätten ist nach nunmehriger sechsjähriger gli sforzi per la conservazione dell’esistente Laufzeit nicht mehr wegzudenken: Der diano comunque frutti. Anche il concorso Hinweis auf gelungene gas tronomische bandito in collaborazione con la Fondazio- historische Strukturen prägt immer mehr ne Cassa di Risparmio di Bolzano per gli das Empfinden des Gastes, ein Grund alberghi storici è ormai un appuntamento mehr zur Genugtuung und Freude. Für das irrinunciabile, giunto alla sesta edizione: Jahr 2010 wurden Hotel Laurin und der l’attenzione per strutture storiche ricettive Zirmerhof in Radein ausgezeichnet, beides o di ristorazione ben ristrutturate è sempre Denkmäler, für das Jahr 2011 das Traditi- più evidente anche presso gli ospiti. Una ra- onshotel Elephant in Brixen. gione in più per essere soddisfatti. Nel 2010 Besitzveränderungen sind auch bei sono stati premiati l’Hotel Laurin e l’Hotel Denkmälern häufig, es gibt jährlich ca. 250 Zirmerhof a Redagno, ambedue sotto tutela Besitzerwechsel. 2010 ließ ein Verkauf be- storica-artistica, e per il 2011 lo storico sonders aufhorchen: Die Veräußerung von Hotel Elephant di Bressanone. Schloss Ehrenburg, die, nachdem das Land Cambiamenti nella proprietà sono all’or- Südtirol vom Vorkaufsrecht keinen Ge- dine del giorno anche per i beni tutelati; se brauch machte, aus der jahrhundertelangen ne contano circa 250 all’anno. Una vendita Besitzerkette der Grafen Künigl an neue ha tuttavia destato particolare interesse nel Eigentümer ging. Es bleibt der Wunsch 2010: l’alienazione di Castel Ehrenburg che, nach dem „offenen Denkmal“ bestehen. dopo il mancato esercizio del diritto di pre- Im Bereich des Personals gab es 2010 lazione da parte della Provincia di Bolzano, einige Veränderungen. Dr. Lorenzo Dal Ri è passato a nuovi proprietari interrompen- verließ nach über dreißigjähriger Tätigkeit do una secolare tradizione ereditaria dei die Abteilung. Dr. Dal Rì trat 1973 in den conti Künigl. Resta l’auspicio che possa Landesdienst ein. 1989 leitete er das neu continuare ad essere un “bene aperto al errichtete Amt für Bodendenkmäler. Seine pubblico”. Sorge galt dem Aufbau des Amtes, der Sotto il profilo del personale il 2010 deve Ergrabung und der Erforschung hiesiger registrare cambiamenti importanti. Dopo Bodendenkmäler. Seine ruhige Art hat dazu oltre trent’anni il dott. Lorenzo Dal Ri beigetragen, dass es selbst für die weniger ha lasciato la Ripartizione; aveva comin- beliebten Interventionen des Amtes doch ciato come archeologo nel 1973; dal 1989 grundsätzlich breites Verständnis gab. ha guidato il neocostituito Ufficio Beni Dr. Dal Ri sei für all seinen Einsatz im Be- archeologici, di cui è stato anche il pri- reich der Denkmalpflege Dank gesagt. Ab mo direttore; si è quindi impegnato nello 1. April 2010 übernahm Dr. Catrin Marzoli sviluppo dell’Ufficio, nell’attività di scavo e geschäftsführend die Amtsdirektion. Ar- di studio dei beni archeologici locali. I suoi chitekt Dr. Klaus Mathieu verließ mit Ende modi pacati hanno contribuito ad ottenere des Jahres die Abteilung, an der er seit un consenso diffuso anche per quegli inter- 1993 tätig war. Aus dem Abteilungssekre- venti da parte dell’Ufficio che risultavano tariat wechselte Doris Riesenbürger in die poco graditi. Al dott. Dal Ri va quindi il 10 Abteilung Forstwirtschaft, ihr folgte seit nostro grazie per la sua dedizione alla tute- Mai Verena Riegler. Im Amt für Bau- und la dei beni culturali. Con il 1° aprile 2010 la Kunstdenkmäler begann H elga Morandell direzione dell’Ufficio è stata assunta dalla im Juni 2010 ihren Dienst. Seit August dott.ssa Catrin Marzoli. In chiusura d’anno begannen die regelmäßigen Öffnungszeiten anche l’architetto Klaus Mathieu ha lascia- in St. Stephan in Obermontani, betreut to la Ripartizione, dove lavorava dal 1993. von Frau Angela Weber. Damit ist ein dem La signora Doris Riesenbürger ha lasciato Land Südtirol gehördendes Baudenkmal l’ufficio di segreteria della Ripartizione ed für das Publikum geöffnet. è stata sostituita a partire da maggio dalla Am 23. April 2010 wurden erstmals wieder signora Verena R iegler. Da giugno 2010 è seit 2006, auf Wunsch des Landeshaupt- entrata a far parte dell’Ufficio Beni architet- mannes, Denkmalehrungen vergeben. tonici e artistici la signora Helga Morandell. Insgesamt wurden 16 Personen ausgezeich- A partire da agosto è aperta con orario re- net, die sich in den einzelnen Feldern der golare la cappella di Santo Stefano a Castel Denkmalpflege verdient gemacht hatten. Montani di Sopra, presidiata dalla signora Am 4. September erhielt Herr Dr. Hein- Angela Weber; si è così reso accessibile al rich von Sribik aus der Hand des Landes- pubblico un edificio tutelato di proprietà hauptmannes die Auszeichnung für seine provinciale. Per quanto riguarda l’attività Verdienste in der Südtiroler Denkmalpfle- interna, il 10 maggio 2010 abbiamo effet- ge. Der Messerschmitt-Stiftung verdankt tuato una piacevole breve trasferta al Parco die Denkmalpflege in Südtirol sehr viel. Sigurtà presso Mantova. Zuletzt konnten mit deren Mitteln Restau- Il 23 aprile 2010, per la prima volta dal rierungen in Schloss Rubein in Meran und 2006, sono stati attribuiti su iniziativa del im Ansitz Thalegg in Eppan mitfinanziert Presidente della Provincia dei riconosci- werden. menti per la tutela dei beni culturali. Sono Das Pflegen der Kollegenschaft gehört zum state premiate complessivamente sedici guten Tenor einer auf Netzwerk setzenden persone distintesi nei diversi campi della Denkmalpflege. So ist es alte Tradition, tutela. Il 4 settembre il dott. Heinrich dass sich die Kollegen und Kolleginnen der von Sribik ha ricevuto un riconoscimento Denkmalbehörden in Innsbruck und Bo- dalle mani del Presidente della Provincia zen zu einem jährlichen Treffen begegnen. per meriti nel campo della tutela dei beni Am 5. November 2010 fand das Treffen im culturali altoatesini. La Ripartizione Beni Südtiroler Unterland statt, wo das Amt für culturali di Bolzano è particolarmente Bau- und Kunstdenkmäler durchs Klöster- grata alla Fondazione M esserschmitt, con le in Laag und durch mehrere Gebäude in il cui contributo in cofinanziamento è Neumarkt führte. stato possibile effettuare restauri a Castel Auch wurde dankenswerterweise im Okto- Rubein a Merano e alla residenza Thalegg ber 2010 vonseiten des Bundesdenkmalam- ad Appiano. tes in Wien zur Konservatorentagung nach Coltivare i rapporti con i colleghi fa parte St. Georgen am Längsee eingeladen. delle buone tradizioni di una tutela dei beni culturali che intende mantenere una significativa rete di collaborazioni. In tale contesto viene organizzato abitualmente un incontro annuale tra i colleghi di Bolzano e di Innsbruck, tenutosi per il 2010 il giorno 5 novembre nella Bassa Atesina, dove l’Uf- ficio Beni architettonici e artistici ha fatto gli onori di casa nella visita al restaurato ospizio Klösterle di Laghetti di Egna e a svariati edifici di Egna. Va segnalato infine che nell’ottobre 2010 la Ripartizione è stata invitata dal Bundesdenkmalamt di Vienna alla conferenza dei conservatori che si è tenuta a St. Georgen am Längsee.
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