Lasciando per qualche settimana senza energia elettrica parte degli Stati Uniti, i danni sarebbero tali da mandare in bancarotta mezzo mondo. Del resto, inserendo degli opportuni comandi dal posto passeggero di un aereo, se ne può prendere il controllo durante il volo. In modo simile si possono mandare fuori giri le centrifughe di una centrale nucleare, fino a portarla all’esplosione. E che dire di pompe d’insulina e pacemaker? Quelli di nuova generazione sono molto efficienti, ma anche vulnerabili a dei comandi capaci di metterli fuori controllo. E provocare centinaia di morti con un semplice clic. Questi sono solo alcuni esempi di quello che, oggi, si può fare con un computer. Non scenari ipotetici, ma eventi di cui abbiamo già avuto piccoli e grandi assaggi, e che sempre più popoleranno le notizie di cronaca. Guerra, crimine e terrorismo di ieri, con l’uso delle armi digitali, diventano cyberwar, cybercrime e cyberterrorismo. Più precisi, letali e invisibili. In questo libro si raccontano la storia, le tecniche, gli strumenti e i protagonisti di un fenomeno destinato a cambiare radicalmente le nostre vite. E scoprirete come un semplice computer possa diventare uno strumento di morte. Il più subdolo e insidioso di tutti.
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