Nel delineare l’universo religioso, i riti metallurgici e l’alchimia dei babilonesi, Mircea Eliade non intendeva tracciare la storia delle loro interconnessioni o sovrapposizioni; egli mirava invece a comprendere e interpretare il rapporto che i babilonesi stabilivano con la «materia», a comprendere e interpretare le loro reazioni quando si accorsero di poter intervenire s Nel delineare l’universo religioso, i riti metallurgici e l’alchimia dei babilonesi, Mircea Eliade non intendeva tracciare la storia delle loro interconnessioni o sovrapposizioni; egli mirava invece a comprendere e interpretare il rapporto che i babilonesi stabilivano con la «materia», a comprendere e interpretare le loro reazioni quando si accorsero di poter intervenire sulla materia riuscendo a trasformarla. Questa prospettiva ermeneutica – oggi al centro di un vivacissimo dibattito – ha fornito al grande storico delle religioni...