Description:«La scuola, si sa, è una condanna biblica. Fu infatti l'Onnipotente, leggermente irritato con Adamo ed Eva per una questione di mele, a infilare nel decreto di espulsione dall'Eden una clausola che sanciva l'obbligo al lavoro: da lì ebbe inizio tutto, perché la scuola è per un giovane l'equivalente del lavoro per gli adulti. D'altra parte, da ragazzi è meglio stare seduti in un'aula che in ammollo nelle risaie o a sudare in miniera. Ciò detto, e appurato che si è obbligati per decreto divino a frequentare una scuola, il modo più sensato di percorrere questo arduo cammino iniziatico è sfruttare la scuola nelle sue due tradizionali funzioni: imparare e divertirsi». Un manuale pratico, pieno di indicazioni, trucchi e suggerimenti su come scegliere una scuola, come comportarsi in aula, come gestire le relazioni con gli insegnanti, e poi come studiare, affrontare interrogazioni e verifiche, risollevarsi dalle cadute, superare l'ansia da prestazione e soprattutto non farsi bocciare. Rivolto a studenti, professori e genitori, questo libro insegna a evitare le trappole più comuni del mondo scolastico, a considerare l'istruzione un'opportunità irripetibile e la scuola una palestra di vita, e a sviluppare i talenti scommettendo sulla cultura e sull'organo oggi più trascurato: il cervello.