ebook img

collana diretta da Antonio Paolucci PDF

292 Pages·2006·4.53 MB·Italian
by  
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview collana diretta da Antonio Paolucci

collana diretta da Antonio Paolucci 5 Museo di Santa Verdiana a Castelfiorentino Guida alla visita del museo e alla scoperta del territorio a cura di Rosanna Caterina Proto Pisani Edizioni Polistampa Musei del Territorio:l’Anello d’oro Museums of the Territory:The Golden Ring Museo di Santa Verdiana a Castelfiorentino Ente promotore / Promoted by Ente Cassa di Risparmio di Firenze Regione Toscana In collaborazione con / In collaboration with Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico per le province di Firenze, Pistoia e Prato Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Firenze, Pistoia e Prato Comune di Castelfiorentino Progetto e coordinamento generale / Project and general coordination Marcella Antonini, Barbara Tosti Comitato scientifico / Scientific committee Presidente: Antonio Paolucci Cristina Acidini Luchinat, Anna Bisceglia, Rosanna Caterina Proto Pisani, Ilaria Ciseri, Fernando Lombardi, Leonardo Rombai, Claudio Rosati, Bruno Santi, Maria Sframeli, Renato Stopani, Timothy Verdon Cura scientifica / Scientific supervision Rosanna Caterina Proto Pisani Testi di / Texts by Rosanna Caterina Proto Pisani, Ilaria Ciseri, Maria Pilar Lebole, Renato Stopani, Benedetta Zini Itinerari a cura di / Itineraries by Maria Pilar Lebole, Benedetta Zini Glossario e indici a cura di / Glossary and indexes by Valentina Tiracorrendo Coordinamento scientifico redazionale / Scientific editorial coordination Lucia Mannini Traduzioni per l’inglese / English translation English Workshop Immagine coordinata della copertina / Cover page by Rovaiweber design Progetto grafico / Graphic project Polistampa Referenze fotografiche / Photography George Tatge Archivio fotografico Renato Stopani Remo Taviani, Archivio fotografico del Comune di Castelfiorentino Archivio fotografico dell’ufficio d’Arte Sacra della Curia di Firenze Itinerario nel museo a cura di / Museum tour by Francesca Sborgi www.piccoligrandimusei.it In copertina: Francesco Granacci, Madonna col Bambino tra i Santi Sebastiano e Francesco, particolare secondo decennio del secolo xvi tavola, cm 181(cid:2)162 ©2006EDIZIONIPOLISTAMPA Sede legale: Via Santa Maria, 27/r - 50125 Firenze - Tel. 055.233.7702 Stabilimento: Via Livorno, 8/31 - 50142 Firenze Tel. 055.7326.272 - Fax 055.7377.428 http://www.polistampa.com ISBN 88-596-0067-7 Presentazioni Edoardo N el 1986 si apriva a San Martino a Gangalandi il Speranza primo museo di arte sacra in cui la collaborazione Presidente tra enti locali, autorità ecclesiastiche e organi dello Stato Ente Cassa di Risparmio preposti alla tutela trovava quel prezioso punto di equili- di Firenze brio che sarebbe diventato il fattore saliente di una lunga serie di analoghe iniziative cui l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze avrebbe unito il valore aggiunto del proprio so- stegno economico. Quella data rappresentava uno dei primi segnali di in- versione di una tendenza secondo la quale, vuoi per mo- tivi logistici, vuoi per una non ancor ben affinata perce- zione della ricchezza delle risorse del territorio, si preferi- va accentrare il patrimonio d’arte delle parrocchie foranee in luoghi considerati più sicuri e controllabili. L’idea oggi prevalente del “museo diffuso” ribalta quella vecchia impostazione per restituire al territorio – grazie al- l’introduzione delle nuove tecnologie che aiutano a mi- gliorare le esigenze della sicurezza – ciò che, spesso per ra- gioni di forza maggiore, era stato prudentemente sottrat- to all’attenzione del pubblico e alla pietaspopolare. Il Museo d’Arte Sacra di Santa Verdiana a Castelfioren- tino, realizzato anche con il finanziamento dell’Ente Cas- sa, è stato inaugurato nel maggio 1999. Esso fa parte di un circuito di centri espositivi che oggi può contare su uno strumento in più, voluto e promosso dal- l’Ente Cassa, ma realizzato con la partecipazione condi- visa degli altri soggetti interessati, ossia i Piccoli Grandi Musei, un sistema di comunicazione integrato che si av- 7 vale di un sito internet (www.piccoligrandimusei.it), di mostre organizzate periodicamente nelle località coperte dal progetto e di guide a stampa dei musei coinvolti. La presente guida del Museo d’Arte Sacra di Santa Ver- diana a Castelfiorentino si inserisce in tale contesto ed è volta, nello spirito dei Piccoli Grandi Musei, a far me- glio conoscere e apprezzare questa bella realtà del nostro territorio. edoardo speranza 8 Antonio P er capire le ragioni dell’iniziativa che anche que- Paolucci st’anno l’Ente Cassa di Risparmio di Edoardo Spe- Soprintendente ranza promuove e finanzia (valorizzare, far conoscere, per il Polo Museale dare visibilità e splendore alla rete di musei piccoli e pre- fiorentino ziosi che a Firenze fanno corona e da Firenze si irradia- no come una rosa dei venti) bisogna andare agli Uffizi. Bisogna andare agli Uffizi e percorrere lentamente i cor- ridoi lasciandosi portare dai propri passi. Non vi preoc- cupate, per ora, dei Giotto e dei Piero della Francesca, dei Botticelli e dei Leonardo che popolano le sale. Agli Uffizi ci tornerete ancora. Avrete tempo e agio per guardare e ri- guardare i capolavori identitari della nostra civiltà. Li- mitatevi, adesso, a camminare e a guardare. Da una par- te le sculture antiche allineate lungo le pareti e, al di là di quelle, quadri che sono pagine irrinunciabili di qualsia- si manuale di storia dell’arte. Dall’altra, le finestre aper- te sulla città: la cupola di Santa Maria del Fiore, la Tor- re di Arnolfo, il colle di Belvedere fitto di ville e di chiese, il fiume con i ponti dai nomi famosi, il cielo con le sue nu- vole e con le sue rondini. Dalla passeggiata lungo i corri- doi degli Uffizi avrete capito una cosa fondamentale. Avre- te capito che in questa privilegiata parte del mondo la Bel- lezza insegue la Bellezza. Sta dentro il museo e fuori del museo, dilaga nella piazza e nelle strade, si fa profilo di colli, colore di intonaci, ordine rigoroso e melodioso del tessuto urbano. Avrete capito, in sostanza, la ubiquità, la pervasività italiana (e soprattutto fiorentina) della Bel- lezza. 9 Guardando dalla testata degli Uffizi il fiume e le colline modellate come un’opera d’arte (il Dio che ha fatto il pae- saggio di questa città «era uno scultore, era un orafo, era un fiorentino!» diceva miss Bell del Lys Rougedi Anato- le France) capirete anche che i tesori che stanno agli Uffi- zi li ritroverete a monte e a valle dell’Arno, laggiù fin do- ve vi conduce lo sguardo e oltre ancora, al di là del profi- lo del Belvedere, al di là della facciata di San Miniato. Se Firenze è la città degli Uffizi anche la Regione lo è, per- ché sugli Uffizi si modella per riflesso e per riverbero. La bel- lezza e la grazia delle nostre valli e delle nostre montagne, delle città e dei villaggi, dalla bellezza e dalla grazia che abitano i musei fiorentini sono marcate e significate. I Fi- lippo Lippi e i Simone Martini sono nel museo maggiore ma anche nell’antica pieve che sta fra strade bianche e vi- gne compartite in prospettiva come nei dipinti di Paolo Uc- cello. Masaccio è accanto a Masolino nella pala di Sant’An- na Metterza, ma è anche in San Giovenale all’ombra gran- de del Pratomagno. I cipressi figurati in una certa tavola di Alessio Baldovinetti li ritroverete in uno scorcio di paesag- gio, girando per la Val d’Orcia o per la Val di Sieve. Questa è la Toscana. Tutto ciò vi permetterà di capire, per analogia e per evocazione, la passeggiata lungo i corridoi degli Uffizi. E perché tutto questo sia reso visibile e com- prensibile e diventi didatticamente esemplare, ha preso forma e viene replicata quest’anno l’iniziativa dell’Ente Cassa di Risparmio. Gli Uffizi in Valdelsa; potremmo chiamare così l’impresa di quest’anno da Rosanna Caterina Proto Pisani guidata e coordinata d’intesa con i colleghi della Soprintendenza di Bruno Santi e con Marcella Antonimi e Barbara Tosti dell’Ente Cassa di Risparmio. Potremmo chiamarla così non solo perché l’Annunciazione di Botticelli in San Pier Scheraggio verrà a tener compagnia ai Botticini di Empo- li. Non solo perché la sala dei primitivi degli Uffizi la in- antonio paolucci 10

Description:
L'affresco è stato infatti musealizzato, non essendo or- mai possibile riposizionarlo in loco, ove avrebbe dovuto essere reinseri- to – con effetto assai A shop called. La Bottega, where one can buy the glass pieces they produce, has been set up next to the factory. Furthermore, the staff are w
See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.