cliccate qui per scaricarlo

61 Pages·2015·1.45 MB·Italian

QUADERNO N.7
5
1
0
2

o
i
g
g
a L’ISLAM A
m
TORINO
5
2
!
a cura del
comitato
scientifico di
Benvenuti in Italia
INDICE
!
Islam: uno sguardo d’insieme
Stereotipi sull’Islam,
Fondamentalismo, Fondamentalismi
Fondamentalismo islamico
Le moschee
Luoghi religiosi dell’Islam a Torino
La pluralità delle moschee
Luoghi religiosi a Torino
Interviste
Intervista a Ilda Curti
Intervista a Brahim Baya
Media
Rassegna Stampa
Bibliografia
Filmografia
�1
PREMESSA
L’Italia non è più un paese (solo) religiose. Ma senza dubbio, la comunità
cattolico. L’Italia è un paese plurale e Torino religiosa in continua espansione è quella
una città in cui la super-diversità costituisce islamica, composta da fedeli provenienti da
un tratto identitario innegabile, per quanto Marocco, Egitto, Albania, Tunisia, Nigeria,
riguarda le lingue, le culture, i gruppi sociali, Senegal, Costa d'Avorio, Somalia, per un
le religioni. Negli ultimi decenni le totale di circa 30.000/35.000 fedeli.
!
confessioni registrate sono passate dalle
120 alle più di 200. Che cosa sappiamo di questi uomini,
!
donne e bambini? Quali sono le loro
“A Torino si prega ovunque”: nelle esigenze di cittadini e abitanti di una città
chiese, nei cortili, nei garage e nelle che da sempre è considerata un laboratorio
palestre; chiese strutturate e forme di per sperimentare nuove politiche e pratiche
aggregazione temporanea sono mescolate di cittadinanza? I luoghi di culto a
a pratiche di vita e filosofie del benessere. disposizione delle comunità musulmane
In questo contesto cangiante e sono adeguati a questi bisogni?
!
sfaccettato, il progetto di mappatura dei
luoghi di culto (www.reparty.it), iniziato nel Più in generale, che cosa sappiamo
2011 da Benvenuti in Italia e non ancora dell’islam per come si sta radicando e
concluso, ha permesso di studiare la caratterizzando nel nostro Paese? Quanto
presenza delle religioni sul territorio, in siamo disposti a uscire dal cliché
termini di visibilità, di integrazione sociale e islam=violenza e ricomporre un immaginario
culturale, inclusione/esclusione, sia collettivo troppo infestato dai virus degli
dall’interno (le comunità religiose) sia stereotipi?
!
dall’esterno (le istituzioni pubbliche e i
cittadini). Al contempo, la città di Torino ha Il quaderno “Islam a Torino” prova a
avviato politiche e progettualità che dare delle risposte a queste domande,
riconoscono il pluralismo religioso come offrendo i risultati di ricerche di studiosi e
elemento di dialogo, mutuo riconoscimento, dando voce a rappresentanti religiosi e
rispetto e relazione tra le diverse comunità politici che si occupano da anni di islam, di
religiose presenti in città. Esse hanno luoghi di culto, di libertà religiosa.
!
contribuito alla istituzionalizzazione di molti
di questi luoghi. Il Centro Studi di Acmos e il Comitato
!
scientifico di Benvenuti in Italia hanno
Le minoranze religiose autoctone più lavorato alla composizione di questo
tradizionali, in particolare quella valdese e la dossier, per fornire uno strumento utile a
comunità ebraica, così come la religione conoscere le opportunità, le sfide e i
cattolica che resta maggioritaria, le problemi che il pluralismo religioso porta con
comunità della diaspora, tra cui il vivace sé.
!
mondo dell’ortodossia, i nuovi movimenti
religiosi sono impegnati nel promuovere
dialogo e iniziative comuni e in molti casi
sono e sono state capaci di accompagnare
processi di crescita di altre comunità
�2
ISLAM
!
�3
* Le Origini trovarsi a capo di una comunità politica e
! per questo motivo dovette abbracciare con
il suo insegnamento, che sino ad allora era
L’islam è una religione monoteista, che
stato di carattere esclusivamente etico e
ritiene Allah l’unico Dio, capace di ergersi
religioso, tutte le tematiche proprie della
giudice assoluto e potente ma al tempo
vita socio-politica. A Medina, dopo essere
stesso benevolo e paziente. La religione è
riuscito a dirimere equamente le dispute
nata in Arabia per opera di un uomo,
che opponevano da tempo le varie fazioni
Muhammad (Maometto), vissuto tra il 570 e
c i t t a d i n e , s e p p e d a r v i t a a
il 632 d.C., considerato un profeta venuto a
un'organizzazione statuale tutta incentrata
completare il messaggio di altri grandi
attorno alla sua persona e ancor di più
uomini del passato, ritenuti anch’essi
attorno al suo messaggio religioso, che
profeti, come Abramo, Mosè e infine Gesù.
troncava nettamente con la perenne
L'inizio dell'attività profetica di Maometto
disgregazione politica in cui si trovavano da
è collocato nella cosiddetta "notte del
sempre le popolazioni dell'Arabia. Queste
destino", alla fine del mese di Ramadan del
infatti riconoscevano come unico loro
610, quando gli apparve l'arcangelo
vincolo quello inerente la ristretta
Gabriele comunicandogli il primo
solidarietà tribale. Il nuovo stato medinese
messaggio divino. Tale evento coronò
venne a rappresentare quindi un'eccezione,
presumibilmente un lungo e profondo
dal momento che i suoi cittadini
travaglio interiore precedente, che lo aveva
accettavano di cooperare tra loro sulla base
già portato a scostarsi dal rudimentale
di un legame ideologico-religioso
politeismo dei suoi concittadini per un suo
alternativo a quegli antichi vincoli. Il periodo
peculiare monoteismo permeato di elementi
medinese di Maometto fu anche
giudaici e cristiani. Egli credette quindi di
caratterizzato da un suo maggiore sforzo
ricevere direttamente da Allah i canoni della
per emancipare la dottrina nascente
rivelazione, costituenti nel loro complesso il
dell'islamismo dalle altre due religioni
Corano, che dapprima fu da lui considerato
monoteistiche. Ebrei e cristiani, che non
il corrispondente arabo di quanto già
avevano voluto riconoscere la validità del
stabilito dalle Sacre scritture giudaiche e
nuovo credo, furono così accusati di avere
cristiane. La sua prima predicazione,
in vario modo adulterato, tradito e frainteso
preannunciante la fine dei tempi e
le loro stesse Sacre scritture. Di esse il
esortante alla penitenza, ebbe un certo
profeta arabo si proclamò perfezionatore e
successo tra gli strati più umili della società
ultimo esecutore, realizzando così un
meccana, ma fu invece osteggiata dalla
disegno divino risalente al biblico Abramo,
ricca classe mercantile che dal grande
comune capostipite di ebrei e arabi
pellegrinaggio convergente da tutta l'Arabia
attraverso i suoi due figli Israele e Ismaele.
verso il santuario pagano cittadino della
Nel 624 Maometto fissò anche alcune
Ka'ba traeva cospicui vantaggi. Fu proprio
pratiche rituali distintive della nuova
l'avversione nutrita contro di lui
religione rispetto al cristianesimo e al
dall'aristocrazia meccana a convincere nel
giudaismo, stabilendo alla Mecca (e non
622 Maometto a passare con una parte dei
più a Gerusalemme) la direzione verso cui
suoi seguaci a Yathrib, poi ribattezzata
rivolgere la preghiera e decretando il
Medina, con una migrazione (Egira) da cui
venerdì come il giorno da deputarsi al
prese poi inizio il computo degli anni
servizio divino comunitario in alternativa al
dell'era musulmana. Tale avvenimento influì
sabato ebraico e alla domenica cristiana.
profondamente nel determinare i suoi
Nel frattempo la comunità medinese aveva
successivi orientamenti. A Medina venne a
�4
iniziato un'attività militare contro i instaurò l'era nuova di Allah. Maometto, che
meccani attaccandone le carovane pure aveva elevato La Mecca a città santa
commerciali e cogliendo una prima dell'Islam, non ne fece comunque la
significativa vittoria nel marzo 624 a Badr, a capitale del suo stato, ma volle fare ritorno
un centinaio di chilometri da Medina. La a Medina da dove organizzò nuove
controffensiva dei meccani non si fece campagne militari volte a rafforzare la sua
attendere e nel 625 un loro esercito egemonia in tutta l'Arabia. Compiuto nel
sconfisse le forze avversarie a Uhdd, ove lo febbraio-marzo 632 un nuovo
stesso Maometto fu ferito al volto. Nel 627 i pellegrinaggio alla Mecca (che la tradizione
dirigenti meccani tentarono poi un supremo islamica ricorda come il pellegrinaggio
sforzo radunando contro Medina una dell'addio) Maometto morì a Medina l'8
confederazione di tribù alleate di circa giugno di quello stesso anno fra le braccia
10.000 uomini. Medina fu assediata e si della moglie prediletta Aisha, figlia del
salvò solo grazie all'abile costruzione di una futuro primo califfo Abu Bakr. La sua tomba,
trincea difensiva. Sventato così l'attacco venerata dai musulmani, è una meta rituale
meccano, Maometto scatenò una durissima per chi compie il sacro pellegrinaggio alla
repressione contro la comunità ebraica Mecca.
!
medinese accusata di aver simpatizzato
con il nemico. Alcune famiglie furono * Musulmani oggi
semplicemente espulse, mentre per altre !
venne decretata l'uccisione di tutti gli
All’inizio del XXI sec. l’islam appare in
uomini adulti (circa 600 persone) e la
espansione, non soltanto a causa della
riduzione in schiavitù per le loro donne e i
crescita demografica nei paesi a
loro figli. Con il 628 finì il periodo difensivo
maggioranza islamica, ma anche in altre
e si aprì quello del consolidamento del
zone come l’Africa sub-sahariana e in
nuovo stato medinese sancito dall'adesione
alcuni Stati asiatici un tempo appartenenti
al nuovo credo di numerose tribù beduine e
all’Unione Sovietica. A causa dei flussi
dalla stipulazione di un armistizio
migratori l’islam si sta diffondendo anche
decennale con i meccani. Nel nuovo clima
negli Stati Uniti e in diversi paesi
Maometto poté anche compiere (marzo
dell’Europa occidentale. Secondo stime
629) un pellegrinaggio privato nella sua
recenti, il numero degli aderenti all’islam nel
città natale, dove visitò la tomba di
mondo supera il miliardo e mezzo
Khadigia, sua moglie, e pregò presso il !
santuario della Ka'ba. Oramai la situazione
* Libri sacri
era matura per la grande svolta
!
dell'aristocrazia meccana, vale a dire una
sua, più o meno sincera, conversione alla 1. Il Corano o meglio Al-Qur'ânu-l-karîm
religione predicata da Maometto. Ciò (il Generoso Corano), la raccolta delle
avvenne nel gennaio 630 allorché rivelazioni fatte dall'arcangelo Gabriele a
Maometto, accompagnato da alcune Maometto;
migliaia di seguaci, poté entrare alla Mecca 2. gli ahâdîth (sing. hadîth): il racconto
senza colpo ferire. Penetrato nel recinto dei fatti e dei detti del Profeta, lasciati a
sacro della Ka'ba, distrusse tutti i simulacri commento del Corano;
dell'antico paganesimo, prese possesso 3. il consenso dei teologi o, per la legge,
della sacra pietra nera che vi era dei giurisperiti, intesi come rappresentanti
conservata e, proclamato solennemente della comunità islamica.
!
sciolto ogni vincolo dell'età pagana,
�5
Il Corano per i credenti è una - Preghiera: pregare Allah cinque volte
rivelazione, cioè è frutto di una al giorno
comunicazione tra Dio e il suo profeta, - Imposta religiosa: donare una parte
Maometto, attraverso la mediazione di denaro guadagnato ai poveri
dell’arcangelo Gabriele (Jibril). Il Corano - Ramadan: digiunare durante il
contiene dei testi spirituali, che insegnano giorno nel mese di Ramadan
agli uomini come comportarsi davanti a Dio, - Pellegrinaggio: andare almeno una
ma anche parti che spiegano come volta nella vita alla Mecca, città santa.
!
comportarsi con gli altri uomini e come
organizzare la società. Il Corano è diviso in La professione di fede fondamentale è
114 capitoli, sure, e non può essere che Allah è l’unico Dio e Maometto il suo
maneggiato da chiunque: prima ancora di profeta. La rivelazione di Allah e la fede in
toccare il testo sacro, il credente deve fare lui guidano gli uomini sulla strada della
delle abluzioni rituali (cioè, un rito per verità: il grado di adesione alla volontà di
lavarsi), deve imparare a recitarlo in una Dio fa della vita umana una prova.
maniera precisa e impararne a memoria Secondo il Corano Mosè, Davide, Gesù e
alcuni brani. Il concetto di ispirazione divina Muhammad hanno trasmesso letteralmente
del Corano è decisamente diverso da i loro testi sacri, rispettivamente: la Torah, i
quello usualmente considerato nella Salmi, il Vangelo e il Corano nel quale
tradizione cristiana per la Bibbia. Nel Tutto è rivelato, quindi la lettura dei
Corano ogni singola parola è di Dio e sacra precedenti testi sacri non aggiunge nulla. I
in quanto è l'esatta trascrizione del Libro teologi islamici parlano anche di pagine
sacro che è in Cielo presso Dio. sparse di Abramo, andate perdute.
L'ortodossia islamica ammette l'eternità del Punto rilevante nella credenza del
Corano in quanto parola di Dio, ovvero uno musulmano è credere nell’esistenza degli
dei suoi attributi, tutti eterni come Dio angeli; chiamati in arabo malak, sono i
stesso. Anche se non è un'affermazione messaggeri, gli inviati di Dio. Il più
dogmatica, questa convinzione ha importante è l’arcangelo Gabriele, al quale
determinato una certa diffidenza verso le Allah ha affidato la rivelazione del Corano.
traduzioni del Corano in lingue diverse Collegata alla credenza degli angeli c’è
dall'arabo. I musulmani anzi parlano di quella dei demoni; il demone più
traduzioni "del significato" del Corano, ma importante è Iblis: all’origine un angelo che
non del Corano stesso, parola di Dio. Per si rifiutò di prostrarsi davanti ad Adamo, il
quanto concerne il mondo mediterraneo, primo uomo, e fu quindi cacciato dal
solo nel 1976 il numero 12 della paradiso e maledetto in eterno. Il peccato
Risoluzione finale del Seminario per il di Satana/sIblis è descritto nella sura 7 vv.
dialogo islamo-cristiano di Tripoli ha 11-18. Troviamo, molto diffusa a livello
incoraggiato la diffusione delle traduzioni popolare, la credenza nei jinn, una sorta di
del testo sacro nelle varie lingue nazionali. spiritelli divisi in buoni e cattivi, musulmani
!
e miscredenti; rappresentano le forze della
* I pilastri natura e sono retaggio di credenze
! dell’epoca preislamica. La fede nei libri
sacri e nei profeti è un’altra delle
I fedeli dell’Islam devono rispettare i
caratteristiche fondamentali della fede
“Cinque Pilastri” della religione:
islamica. Fondamentale è la profezia:
- Professione di Fede: credere
secondo i teologi, Dio con un atto
nell’unico Dio Allah e nel suo profeta
personalissimo e arbitrario manifesta la
Maometto
�6
propria volontà agli uomini attraverso * Festività
!
degli inviati. Questo agente umano è
appellato in vari modi: rasul, cioè inviato;
Per i musulmani il venerdì è un giorno
nabi, cioè profeta.
! particolare: l’Islam non impone il riposo
festivo di domenica come è per i cristiani,
* Luoghi sacri ma il venerdì, giorno in cui si tiene la
!
preghiera rituale collettiva nella moschea.
Due sono le principali feste dell’islam: la
Il luogo di culto per la preghiera comune
festa dei sacrifici, detta anche grande festa,
è la moschea, dove, oltre alle sale di
che commemora il sacrificio di Abramo e si
preghiera, vi è una torre alta e slanciata, il
celebra il decimo giorno del mese di hijah;
minareto, dal quale il muezzin chiama alla
la festa della rottura del digiuno, detta
preghiera cinque volte al giorno. All’interno
anche piccola festa, che si celebra il primo
della sala della preghiera si trova il mihrab,
giorno del mese di shawwâl che segue il
la nicchia che indica la direzione della
mese di ramadan e segna la liberazione
Mecca e, di fronte a essa, si trova una
dal rigore del digiuno.
stanza leggermente rialzata e chiusa da
Vengono celebrate il 12 del mese di
una griglia di ferro, dalla quale le donne
rabî, settimo mese del calendario islamico,
possono assistere alla funzione. I pavimenti
la festa dell’anniversario della nascita del
delle moschee sono quasi coperti di tappeti
Profeta e la festa del capodanno il 1Åã di
e vi si entra scalzi.
muharran. Molto diffusa soprattutto nel
La Mecca, in Arabia Saudita, è per
mondo sciita la festa di âshûrâ, che cade il
antonomasia la città santa per i
decimo giorno del mese di muharran e
musulmani, in cui è nato il profeta; in essa
ricorda l’assassinio di Husayn ibn Ali e di 72
sorge il grande santuario al centro del
suoi seguaci ad opera delle truppe di un
quale è ubicata la Ka‘aba, una piccola
califfo omayyade. La strage avvenne il 10
costruzione cubica, posta su una base in
del mese di muharram, ed il lutto per
marmo, di circa 10-12 metri e alta 15 metri,
l'evento, presso gli sciiti, dura 40 giorni. Il
detta pietra nera, considerata il più antico
centro principale delle celebrazioni sciite è
santuario di Allah. Medina, Yathrib è la
la città di Karbala in Iraq, dove si svolge il
seconda città santa dei musulmani, sorge
pellegrinaggio principale. Centinaia di
nell’Arabia Saudita occidentale e vi sono
migliaia di pellegrini si recano ogni anno
conservate le reliquie di Muhammad, che
nella città di Karbala, dove si trovano le
qui si rifugiò nel 622 dopo avere dovuto
tombe dell'imam e dei suoi seguaci, per
abbandonare La Mecca. Ogni anno la
celebrare il lutto e piangere l'imam.
tomba di Mohammad, che si trova nella
Il Ramadan, è uno dei cinque pilastri
moschea a lui dedicata, nella zona
dell’Islam, rappresenta un periodo di
orientale della città, viene visitata da
rinnovo e di equilibrio voluto da Allah,
migliaia di pellegrini. Nella stessa moschea
durante il quale i musulmani cercano di
si trovano anche le tombe di Fatima, la
purificare corpo e anima. Il Ramadan
figlia di Maometto, e del califfo Umar I.
!
celebra il periodo in cui Maometto ricevette
per la prima volta la visita dell’arcangelo
!
Gabriele; durante i trenta giorni del mese i
fedeli non mangiano, non bevono e non
fumano dall’alba al tramonto (il Corano
dice«mangiate e bevete fino a quando
�7
l’aurora distingue il filo bianco da quello
nero. Allora osservate il digiuno fino alla
notte»)Il digiuno non è una punizione, e
non deve essere vissuto come un castigo
ma richiede grande fatica ed impegno, sia
fisico che osservate il digiuno fino alla
notte»). Il digiuno non è una punizione, e
non deve essere vissuto come un castigo
ma richiede grande fatica ed impegno, sia
fisico che interiore. Sono tenuti al digiuno
tutti i musulmani adulti in grado di intendere
e di volere: non devono quindi rispettare
questa norma i malati, coloro che sono in
viaggio, le persone in età avanzata e le
donne incinte o che allattano. Dopo il
tramonto, finiscono il digiuno con un pasto
leggero, per poi consumare il pasto
principale dopo le preghiere della sera.
Prima dell’alba si consuma un altro pasto
leggero ma sostanzioso. Il digiuno non è
l’unico obbligo: durante questo mese i
m u s u l m a n i d e v o n o a v e r e u n
comportamento particolarmente pio,
scrupoloso e di attenzione nei confronti
degli altri fedeli, evitando i discorsi inutili,
indecenti e importuni, gli insulti e la
calunnia, la menzogna; si deve essere
invece disponibili, gentili e concilianti.
Durante il Ramadan tutti i credenti devono
anche recitare delle preghiere e cercare di
leggere tutto il Corano.
�8
STEREOTIPI
!
�9
L’immagine dell’Islam.
Riflessioni per superare gli stereotipi
!
Il mondo islamico viene spesso rappresentato a partire da pregiudizi o stereotipi
derivanti da una scarsa conoscenza della religione islamica: la percezione pubblica lo
intende come un oggetto lontano, antico e tradizionalista, impermeabile ai cambiamenti.
Nella sezione qui di seguito proviamo a proporre delle riflessioni a partire dai più comuni
stereotipi relativi all’Islam
I. M u s u l m a n o , ”arabofone”, poiché quello che unisce
realmente queste popolazioni, che vanno
islamico, arabo:
dall’Iraq a al Marocco, oltre ovviamente alla
religione islamica, è proprio la lingua araba,
sono tutti sinonimi.
mentre l’origine etnica è varia. È infatti
DI LU!CA PATRIZI sufficiente viaggiare nel mondo arabo per
rendersi conto dai differenti tratti somatici e
In lingua italiana il termine musulmano,
dai differenti temperamenti, della profonda
sia come sostantivo che come aggettivo, si
differenza tra le etnie che lo popolano.
dovrebbe usare soltanto in riferimento agli
Anche nel caso della formula “mondo
uomini, essendo un calco del termine arabo
arabo”, sarebbe più corretto utilizzare
“muslim”, che si riferisce all’uomo
“mondo arabofono”, ma anche in questo
musulmano, mentre il termine islamico si
caso, essendo questa denominazione così
utilizza per le cose, derivando dal termine
radicata, si è costretti ad utilizzarla.
arabo “islām”, che si riferisce alla religione
L’ultima precisazione: in italiano per
islamica. L’aggettivo arabo e l’aggettivo
indicare il Profeta dell’Islam si usa spesso il
islamico non coincidono, e quindi la formula
nome italianizzato Maometto; questo
“mondo arabo” non copre tutta l’area del
termine deriva probabilmente da una
mondo islamico, bisognerebbe dunque
storpiatura medievale, Macometto o
utilizzare “mondo arabo e islamico” oppure
Malcometto in forma italiana o Mahomé in
semplicemente “mondo islamico” o “paesi
francese. In tutte le altre lingue moderne è
islamici”. Arabo e islamico non coincidono
ormai in uso il termine originale
anche perché una minoranza consistente di
Muḥammad, tranne in italiano.
!
popolazione che fa parte del mondo arabo,
15 milioni di persone circa, è di religione
II. Jihād significa
cristiana fin dal periodo preislamico, ed è
arabofona. Per quel che riguarda il termine guerra santa
“arabo”, deriva dal termine “ʿarab”, termine
collettivo che si riferisce in maniera esatta D!I LUCA PATRIZI
alle popolazioni nomadi del deserto della
La nozione di jihād, parola maschile che
penisola arabica. Questo termine si
significa “sforzo”, può essere declinata in
dovrebbe quindi utilizzare, in linea di
varie modalità nell’Islam, anche in relazione
principio, soltanto in riferimento alle
alle diverse situazioni storiche. Riferito agli
popolazioni che vivono o che sono
individui, il jihād significa lo sforzo costante
originarie della penisola araba, mentre per
al miglioramento di se stessi, nel
tutte le altre popolazioni si dovrebbe parlare
combattere le proprie tendenze individuali
più propriamente di popolazioni
scorrette.
�10