Claudio Loria, in arte Leclettico, assomiglia al Cappellaio Matto. Come il personaggio di Alice nel

117 Pages·2017·7.16 MB·Italian

LECLETTICO
MISE-EN-SCÈNE
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LECLETTICO IS
A creative laboratory with a multifaceted and
interdisciplinary approach to design
LECLETTICO DOES
Concept development & Creative consultancy
Art direction
Interior, set & exhibition design
Event production
Furniture production
LECLETTICO OWNS
A one-of-a-kind design collection
A unique material archive
A production lab
An unconventional and exclusive gallery
A network of spaces and locations
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INDEX
1 / LECLETTICO WAS ON THE COVER OF
2 / RECENT WORKS
3 / THE LOCATION
4 / THE COLLECTION
5 / PRODUZIONE LECLETTICO
6 / OUR ARCHIVE
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1 / LECLETTICO WAS ON THE COVER OF /
Living / June ‘16
N . 06 2016
“Claudio Loria, in arte Leclettico,
assomiglia al Cappellaio Matto. Come
il personaggio di Alice nel Paese delle
Meraviglie, prende per mano i visitatori
iN riva al mare e Nella giuNgla
Le case di chi non teme la natura
del suo regno e li guida nell’incanto,
il Nuovo ristoraNte di davide oldaNi
mente – ISSN 2499-4812(OnLine) città del messico meta dell’aNNo siurtnrria vgtetaorlenlenarzniasdt. aoS lidi pia odntecrhseiebg bnue nd depelo Nfi’, nociovrlenoc ento,
Il 7 giugno con il Corriere della Sera 2€ (Corriere della Sera € 1,50 + Living € 0,50). Non vendibile separata www.living.CORRiERE.iT mNsaidNadhpmioee aoupl belpwlnla’ iiela ecr epsto aniacurcottohseahim egi ee pe.he td esItaitlaunt re mos bgtlgeol,i aiglsèorni oie m oasusrgtlrpinaie,sna a a cqos Wvze utsiir oosoiem ip nrtoèttordaan oope :edp di«r ùisloG: a upnuinan ognadl lrprooe ttcfr irol arieeslt itiamoca a»?i. e
unisce le diverse professioni di gallerista
e interior decorator, di direttore artistico
visioNi eclettiche e product manager.”
Design del 900, brocantage e limited edition su disegno.
A Milano le alchimie di un mondo fantastico
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design gallerY
Leclettico
meraviglie

su appuntamento
Come diCe il nome della sua galleria
milanese, Claudio loria è Collezionista,
art direCtor, interior deCorator
e tanto altro. raCCoglie design
del 900 e limited edition su disegno
Con piglio personale. l’effetto
sorpresa è assiCurato
TesTo — mara boTTini
FoTo — helenio barbeTTa per living
Salottino da tè Anni 40
di Gio Ponti, lampadario
Anni 60 in vetro
martellato, specchi in
ceramica retroilluminata
Anni 70. Sullo sfondo
spalliera svedese Anni 60
e panchetta Anni 50
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design gallerY
«CoLLeziono Arredi
di oGni Genere,
ePoCA e ProVenienzA.
Poi Li ACCoSto
LiberAmente»
Loria ritratto in un angolo effetto Claudio Loria, in arte Leclettico, assomiglia unisce le diverse professioni di gallerista
jungle tra la sua collezione al Cappellaio Matto. Come il personaggio e interior decorator, di direttore artistico
amnaimnoa,l isepr.o At fdfrae ssacloa odpipeinratoto ar ia, di Alice nel Paese delle Meraviglie, prende e product manager. Non solo, di recente
orerchiciur re poressi volupistorum ipita sit, con nonectur magnatumqui omnis tavolo in ottone e vetro bronzato per mano i visitatori del suo regno e li ha fatto il set designer per la sfilata di
doluptat optaspe llatust iatemquid moluptae excea aut aut es expelit quodisc ientis su disegno di Leclettico (sopra, guida nell’incanto, strattonandoli anche un Ferragamo («La mia passerella è piaciuta
eum dolor maiorum eiur, illandu ciatemposam as nosam entiorro quiant reria ipit a sinistra). Coppia di tavoli in po’, con irriverenza. Si potrebbe definirlo molto. Lavoro tanto con la moda: curo
ottone, cristallo e paglia di Vienna
poratectur?Oressin venihil in re coratur sed qui diati cus solenet laboria ntu moluptae Anni 70, attribuiti a Gabriella un gallerista di design del Novecento, ma eventi e creo boutique»), ha allestito la
excea aut aut es expelit quodisc ientis eum dolor maiorum eiur, sam iumquae volupta Crespi, sedie italiane Anni 60 l’etichetta gli sta stretta: «Gallerista? No location di un matrimonio e riarredato
tCeommpeo urne’ricnhstial lilpazitioion eid quia esequamet re perentem latus, tor millis velique doloreptatem rivestite con seta da cravatteria, please. Il mio spazio è più uno showroom una villa per una festa a Cannes. In
iislso l afafimliatpteoa n ddoai rnbio an rfiioanvmeie ,Ar q n&nu tii o6os0mo i nnè ivmet rqou unt.doluptae resed mod que exerumq uidest, scorespdeennsziao intia Aliannnai 5in0 mdio Sgtainlnoo Avon,n i della mia visione su arti applicate e interior, programma, tra le altre cose, performance
mniomnitlalatoc essutlola bsetrau statuer eaa mt elatnaldliicsa v oluptatem nem utest auta denis dolorumqui in cone se 50 e piantana Anni 30 in vetro qui propongo le mie idee a chi ha bisogno culinarie con cene stellate in galleria.
ddii punsa’anltt aelet nvae.n deimva nasoi mfinien c7t0e0m ra volupti animent voleceatia vent fuga. Nam restrum r soffiato di Venini (sopra, a destra) di un progetto, è una sorta di portfolio». Eclettico, appunto. Di sé dice che è «un
imtaolilaunpot,a me oeqxuceeatt aeu stu a duist eegsn eox pelit quo r moluptae excea aut aut es expelit quodisc ientis Nella sua personale Wonderland crea instancabile ricercatore di arredi di ogni
di Leclettico, cachepot vintage
eeu cmuo dreo alo nre mona iionr vuemtr oe isuorf,fi ato ambienti e suggerisce mood: in pratica genere e provenienza». Che poi mescola
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design gallerY
tra loro: «E qui sta l’arte e il divertimento». solo su appuntamento». All’ingresso ci nel solarium: divanetto francese
Ma torniamo alle meraviglie: lo spazio sono gli uffici, sembra tutto normale, ma Anni 50 rivestito in raso
di seta, trompe-l’œil dipinto
è in via San Gregorio, storica strada passati attraverso i battenti di un armadio
a mano, mobili e accessori
milanese che un tempo ospitava fabbriche primo 900 trasformato in porta, si entra da esterno, in tondino di ferro:
e negozi di tessuti. Ora, spariti gli artigiani, in un altrove di ottocento metri quadrati tutti vintage fanno parte di una
vasta collezione. Sulle finestre
i creativi iniziano a occupare le aree ex che alterna nomi altisonanti dei maestri
serie di vetri piombati recuperati
industriali. Proprio Loria ha trasformato del design, le limited edition di Leclettico, da un albergo primo 900 (sopra).
il suo quartiere in un design district tra arredi battuti all’asta e pezzi di brocantage. bolle Anni 70 in vetro soffiato
di mazzega, sala completa
i più apprezzati del Fuorisalone: il San Non mancano tessuti, ceramiche e carte
Anni 50 in radica, marmo e
Gregorio Docet. All’interno del circuito, la da parati originali. Nei suoi accostamenti ottone, specchi contemporanei
mostra annuale del magazine Wallpaper, inaspettati la coppia di tavoli-gioiello Anni su disegno di b. Palazzo per
Leclettico (nella pagina accanto)
Handmade, è un altro evento firmato 70 in ottone e cristallo nero, attribuiti a
Leclettico. La galleria si apre su strada con Gabriella Crespi, convive con le trouvaille
tre vetrine rigorosamente oscurate: «Ricevo di design anomino, dialoga con gli affreschi
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design gallerY
design gallerY
«in GALLeriA
metto in SCenA
LA miA ViSione deLLe
Arti APPLiCAte
e deLL’interior»
Uno scorcio degli ottocento metri
quadrati di Leclettico, ricavati
da un ex spazio industriale. A
centro stanza coppia di consolle
in legno Anni 50; sullo sfondo
il lampadario Anni 60 in vetro
soffiato di barovier & toso.
ognuno dei tre set colorati ha
un’ambientazione a tema: nel blu
la scrivania Anni 50 di Gio Ponti è
accostata al lampadario Anni 70
effetto jungle dipinti a mano e con il tocco avranno già un altro aspetto (la retrospettiva di Verner Panton; nel rosso un set
Anni 70 con serigrafie su specchio
contemporaneo delle moquette disegnate non ha data di chiusura). Ma se volete fare di renato Volpini, lampadario
sempre da Loria. Continuando il tour, non un tour guidato non rimarrete delusi di ruggieri e sedie di ico Parisi;
sono soltanto i singoli mobili a colpire, ma perché Leclettico cambia look ma non nel giallo spicca lo specchio
in vetro curvato realizzato
la forza d’insieme. Quest’anno Leclettico perde di fascino: basta che siate disposti artigianalmente per Leclettico
compie 10 anni di attività, che celebra con a farvi rivoluzionare la casa. Il sogno di
la mostra ‘emozionale’ raccontata in queste Loria è lanciarsi nella nuova avventura di
pagine. Rappresenta il Loria-concept: apre progettare un albergo: «Un boutique hotel
in plexiglas curvato la sedia ogni ambiente una frase tratta, neanche a di 20-30 stanze». È più che un’ambizione:
fdruamncaess, ein A pnenlil e6 0tu dric mheicshee lla seduta dirlo, da Lewis Carroll. Il titolo è ironico e «Ma non dico niente per scaramanzia». Vcoismitap lleat gaa lleria
Anni 80 di zanotta. tavolo da provocatorio I can do what you do, can you Alla prossima fiaba. cercando
ufficio e mobile da bar in formica do what i do? Una domanda-manifesto: io Leclettico, via San Gregorio 39, Milano, LeCLettiCo nella
esin ctorammpboin Aen dnii l5u0c,i iAl nlanmi 6p0a dea 7r0io so fare quel che tu fai, tu sai fare quello che tel. [phone]. Su appuntamento L lsievizniog.nceo Vrridieeroe. diti
faccio io? Forse in questi giorni le stanze LeCLettiCo.it
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1 / LECLETTICO WAS ON THE COVER OF /
The world of interiors / Jan ‘13
“Claudio’s interests still lie in Modern
design, but he sells little of this. He says
it’s because he doesn’t really want to. It’s
as though the very idea now upsets him:
he has been collecting and hoarding
since he was a child. Instead he sees the
gallery as ‘a studio that sells concepts
and interior-design ideas.
’ Now he prefers to play around with his
collected ‘material’, using it to design
ephemeral interior schemes. This might
involve creating a stand for a show at
Milan Design Week, or the setting for
a party. And though he may still jet off
somewhere to entirely redo the villa of
a princess in the Gulf, what pleases him
most is still the short-lived mise en scène
and the makeshift theatre of temporary
design.”

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