Chiodo femorale anterogrado (AFN) Tecnica operatoria Questa pubblicazione non è prevista per la distribuzione negli USA. Strumenti ed impianti approvati dalla AO Foundation. Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Indice Indicazioni/controindicazioni 4 Impianti 5 Preparazione 7 Tecnica operatoria 11 Bloccaggio prossimale 20 Bloccaggio distale 32 Controllo con l’amplificatore di brillanza Rimozione degli impianti 37 Avvertenza Pulizia 40 Questa descrizione non è sufficiente per un'ap- plicazione immediata dello strumentario. Una adeguata istruzione da parte di chirurghi quali- Bibliografia 41 ficati è vivamente raccomandata prima dell'uso di questo strumentario. Condizionamento, Ricondizionamento, Cura e Manutenzione Per le direttive generali, il controllo del funzio - namento, lo smontaggio degli strumenti com- posti da più parti e le direttive sul condiziona- mento degli impianti, si prega di contattare il proprio rappresentante Synthes locale o fare riferimento a: www.synthes.com/reprocessing Per informazioni generali su ricondizionamento, cura e manutenzione dei dispositivi riutilizzabili Synthes oltre che sul condizionamento degli impianti Synthes non sterili, consultare l'opus- colo «Informazioni importanti» (SE_023827) o fare riferimento a: www.synthes.com/reprocessing 3 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Indicazioni/controindicazioni Bloccaggio standard • Fratture diafisarie (32-A, B, C) Senza (32-A [1–3].1 sezione sottotrocanterica) Senza (32-B [1–3].1 sezione sottotrocanterica) Bloccaggio di ricostruzione • Fratture sottotrocanteriche (fig. 1) (32-A [1–3].1 sezione sottotrocanterica) (32-B [1–3].1 sezione sottotrocanterica) • Per le fratture ipsilaterali in combinazione con fratture diafisarie 32-A, B, C e fratture del collo del femore 31-B (fig. 2) Controindicazioni • Fratture isolate del collo del femore • Fratture sovracondiloidee (localizzazione 32) • Fratture intertrocanteriche • Fratture pertrocanteriche Fig. 1 Fig. 2 4 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Impianti Il chiodo femorale anterogrado è disponibile nei diametri di 9, 10, 11, 12, 13 e 14mm. Il disegno anatomico del chiodo necessita dei chiodi per il femore sinistro e per quello destro. Impianti per il bloccaggio standard • Tappo a vite (prolungamento di 0–20mm; per i diametri di 9/10, 11/12, 13/14mm) • Diametri prossimali: 13–17mm • Vite di bloccaggio da 4,9mm • Lunghezze di 26–100mm (con incrementi di 2mm) • Angolo medio-laterale anatomico di 6° • Raggio di curvatura di 1500mm • Cannulato per l’introduzione con e senza alesaggio • Lunghezze di 300–480mm (con incrementi di 20mm) • Materiale: lega di titanio TAN (Ti-6AI-7Nb) • Scanalature longitudinali a partire da 11mm di diametro per un’intro- duzione ottimale • Bloccaggio statico o dinamico a scelta • L’estremità distale del chiodo è smussa per minimizzare la concentra- zione delle sollecitazioni 5 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Impianti per il bloccaggio di ricostruzione • Tappo a vite (prolungamento di 0–20mm con incrementi di 5mm per i diametri di 9/10, 11/12, 13 e 14mm) • Diametri prossimali: 13, 15 e 17mm • Vite per anca da 6,5mm • Lunghezze di 60–130mm (con incrementi di 5mm) con arresto di sicurezza contro la migrazione • Angolo medio-laterale anatomico di 6° • Raggio di curvatura di 1500mm • Cannulato per l’introduzione con e senza alesaggio • Lunghezze di 300–480mm (con incrementi di 20mm) • Materiale: lega di titanio TAN (Ti-6AI-7Nb) • Scanalature longitudinali a partire da 11mm di diametro per un’intro- duzione ottimale • Bloccaggio statico o dinamico a scelta • L’estremità distale del chiodo è smussa per minimizzare la concentra- zione di sollecitazioni 6 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Preparazione Posizione del paziente Porre il paziente in posizione supina su un letto di trazione o un letto operatorio radiotrasparente. Posizionare la gamba controlaterale su un poggiagamba ed allinearlo durante l’intervento. Sistemare il braccio a C dell’amplificatore di brillanza in modo tale che sia possibile effettuare le proiezioni a-p e laterale del femore prossimale. Verificare l’allineamento prima dell’intervento. Per ottenere un buon accesso al canale midollare, abdurre di circa 10–15° il busto verso il lato controlaterale (o addurre di circa 10–15° l’arto in questione). Nota: Differenti posizioni sono possibili: • Decubito dorsale + letto operatorio normale • Decubito dorsale + letto operatorio normale e distrattore • Decubito dorsale + letto di trazione • Decubito laterale + letto operatorio normale • Decubito laterale + letto operatorio normale e distrattore • Decubito laterale + letto di trazione 7 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Riduzione della frattura sul letto di trazione Se possibile, ridurre la frattura a cielo chiuso mediante l’amplificatore di brillanza prima dell’intervento. Una riduzione esatta e un posizionamento stabile del paziente sul tavolo operatorio sono essenziali per facilitare le manovre e concludere con esito positivo l’intervento. E’ pure possibile utilizzare il grande distrattore. Uso del distrattore L’applicazione del distrattore può essere utile per molti tipi di frattura, per i traumi non recenti, o quando gli assistenti hanno poca esperienza. Usando la tecnica standard per l’applicazione del distrattore, introdurre la vite di Schanz distale lateralmente a livello del margine superiore della rotula, senza amplificatore di brillanza. La parte centrale del femore si localizza facilmente con la punta elicoidale. Prossimalmente, introdurre la vite di Schanz nel femore sotto il controllo dell’amplificatore, per permet- tere all’AFN di penetrare nel canale midollare lateralmente alla vite. Dopo il montaggio delle barre di connessione, distrarre i frammenti prin- cipali, ottenendo una riduzione approssimativa e la correzione della lun- ghezza. Una procedura alternativa richiede l’introduzione della vite di Schanz prossimale per la distrazione dalla parte laterale. Posizionare il distrattore in modo che il chiodo possa oltrepassarlo facilmente durante l’introduzione. 8 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Pos. 1 Determinazione della lunghezza del chiodo A. Misurare con il misuratore di lunghezza mediante l’amplificatore di brillanza Orientare l’amplificatore di brillanza sul femore prossimale per una proie- zione a-p (posizione 1). Usare una pinza lunga per posizionare il misura- tore di lunghezza (319.021) lungo la parte laterale della coscia, a livello del femore e parallelo ad esso. Sistemare il braccio a C dell’amplificatore di brillanza in modo che il raggio sia centrato a metà fra il femore ed il misuratore. Ciò eviterà gli errori dovuti all’ingrandimento. Regolare il misuratore di lunghezza finché il suo margine prossimale non si trovi a livello del margine superiore del grande trocantere. Segnare la pelle al margine superiore del misuratore. Spostare l’amplificatore sul femore distale (posizione 2), riportare il margine Pos. 2 prossimale del misuratore sul segno della pelle ed eseguire una radiografia a-p del femore distale. Verificare la riduzione della frattura. Rilevare la lunghezza del chiodo direttamente dall’immagine del misuratore di lunghezza scegliendo la misura che si trova sulla linea dell’epifisi, o appena prossimalmente ad essa, o alla profondità prescelta per l’introdu- zione. B. Misurare il femore controlaterale Misurare il femore controlaterale dall’apice del grande trocanterefino al condilo femorale laterale. Sottrarre 20mm dalla lunghezza rilevata e sce- gliere un chiodo con una lunghezza appena inferiore. Esempio: 400mm 380mm 360mm (inferiore di 40mm) 399mm 379mm 360mm (inferiore di 39mm) 398mm 378mm 360mm (inferiore di 38mm) 381mm 361mm 360mm (inferiore di 21mm) 380mm 360mm 340mm (inferiore di 40mm) 379mm 359mm 340mm (inferiore di 39mm) 9 Chiodo femorale anterogrado (AFN) – Tecnica operatoria Determinazione del diametro del chiodo Determinare il diametro distale del chiodo appoggiando il lucido AO/ASIF 9 di pianificazione sopra una radiografia a-p in corrispondenza dell’istmo. Procedura alternativa: 10 Sotto controllo dell’amplificatore di brillanza, appoggiare il misuratore di lunghezza (319.021) sul femore con il riquadro sull’istmo. Se la corticale interna è ben visibile a sinistra e a destra del riquadro, è possibile usare un chiodo del diametro corrispondente. 11 Corticale Corticale Via di accesso Palpare il grande trocantere. Eseguire un’incisione di 5cm, circa 5–10cm prossimalmente dall’apice del grande trocantere;effettuare un’incisione parallela nella fascia del gluteo medioe separare in due il gluteo medio nella direzione delle fibre. 10
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