Description:Un drammatico reportage che racconta in presa diretta la vita quotidiana a Bagdad, prima durante e dopo il conflitto. Settantacinque articoli - alcuni inediti - quasi tutti apparsi sul "Corriere della Sera". Descrivere la vita quotidiana degli iracheni era un modo per riuscire a sfuggire alle maglie della censura del regime che, attraverso gli ordini urlati, le minacce di negare il visto in caso di reportage non graditi, i traduttori-spie imposti, la spada di Damocle del rinnovo del permesso di soggiorno faceva di tutto per condizionare il lavoro dei giornalisti. Emerge così un giornalismo di interni, di vita nei caffè, di pieghe inaspettate. Ma il libro racconta anche le piccole e le grandi azioni criminali del regime.