Archeologia delle chiese Dalle origini all'anno Mille Nuova edizione Alexandra ChavaniaAmau @, Carocci editore Studi Superiori @, Carocci editore Studi Superiori La Chiesa, in quanto istituzione, ha rappresentato il legame più forte tra il mondo classico e quello medievale ed è stata garante della preservazione del carattere urbano della società medievale. Allo stesso tempo ha costituito l'elemento più innovativo dell'età di transizione e uno dei principali agenti del cambiamento. Studiate come documenti storici, le chiese sono potenziali fonti di informazione sulla società, l'economia e il contesto politico, spia preziosa di un'epoca nella quale altre forme architettoniche sono meno visibili. Il volume ne presenta gli aspetti principali attraverso fonti scritte e dati materiali: le prime ci parlano dei committenti, della ritualità e della liturgia in rapporto ali' articolazione degli spazi; i secondi ci permettono di ricostruire le sequenze dei monumenti, le modalità di utilizzo e il contesto insediativo. In questa nuova edizione, oltre al necessario aggiornamento bibliografico e alla quasi completa sostituzione dell'apparato iconografico, sono stati approfonditi alcuni temi tra cui quello delle chiese costantinopolitane e della Terra Santa, il loro impatto sull'architettura occidentale e le conseguenze dell'arianesimo nella costruzione della topografia cristiana. Alexandra Chavarria Arnau è professore associato all'Università di Padova dove insegna Archeologia medievale, Archeologie postclassiche e Archeologia dell'architettura e urbanistica medievale. È la coordinatrice per l'Italia del progetto CARE (CorpusArchitecturae Religiosae Europeae) e della piattaforma WIKICAR.E_Jtalia. Ha pubblicato numerosi lavori sull'archeologia dei periodi tardoantico e medievale nel Mediterraneo e sull'archeologia delle chiese. € 26,00 9 I lettori che desiderano informazioni sui volumi pubblicati dalla casa editrice possono rivolgersi direttamente a: Carocci editore Corso Vittorio Emanuele II, n9 00186 Roma telefono 06 42. 81 84 17 fax 06 42. 74 79 31 Siamo su: www.carocci.it www.facebook.com/ caroccieditore www.twitter.com/ caroccieditore Alexandra Chavarria Arnau Archeologia delle chiese Dalle origini all'anno Mille Nuova edizione Carocci editore L'editore è a disposizione per i compensi dovuti agli aventi diritto. 2.' edizione, ottobre 2.018 1' edizione Studi Superiori, febbraio 2.011 (8 ristampe) 1' edizione Università, novembre 2.009 (1 ristampa) © copyright 2.018 by Carocci editore S.p.A., Roma Realizzazione editoriale: Omnibook, Bari Finito di stampare nell'ottobre 2.018 da Grafiche VD srl, Città di Castello (PG) ISBN 978-88-430-9312-o Riproduzione vietata ai sensi di legge (art. 171 della legge 22. aprile 1941, n. 633) Senza regolare autorizzazione, è vietato riprodurre questo volume anche parzialmente e con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, anche per uso interno o didattico. Indice Introduzione. Archeologia delle chiese: definizione e obiettivi 11 Parte prima Simboli, forme e significati I. La liturgia I.I. La costruzione di un calendario liturgico I.2. La liturgia nella chiesa 1.3. Il battesimo 1.4. Il culto dei santi 1.5. La liturgia stazionale 1.6. Liturgia e culto delle reliquie tra due imperi: bizantini e carolingi 1.7. Le codificazioni liturgiche e la "romanizzazione" carolingia so 1.8. Consacrazione, dedicazione e deposizione di reliquie 53 2. Architettura e arredo 57 2.1. Prima di Costantino 2.2. La monumentalizzazione dell'architettura cristiana 2.2.1. Piante a sviluppo longitudinale/ 2.2.2. Chiese a pianta centra le/ 2.2.3. Le absidi 7 ARCHEOLOGIA DELLE CHIESE 2..3. Organizzazione interna delle chiese e principali annessi 2..3.1. L'orientamento degli edifici / 2..3.2.. Gli spazi di accoglienza: atrio, vestibolo e nartece/ 2..3.3. L'aula o quadratum populi I 2..3.4. Il presbiterio / 2..3.5. Le chiese ad absidi contrapposte o con doppio coro/ 2..3.6. Le sagrestie / 2..3-7. Le cripte/ 2..3.8. Il transetto/ 2..3.9. Il battistero/ 2..3.10. Le chiese doppie 3. Dalla costruzione al culto 115 3.1. Il costo per costruire una chiesa 115 3.2.. I committenti: vescovi, imperatori e aristocrazie 118 3.3. Architetture e status sociale 12.8 3.3.1. Il controllo delle maestranze / 3.3.2.. Le tecniche costruttive / 3-3.3. L'uso di spolia Parte seconda Contesti e funzioni 4. Chiese e città 4.1. La cattedrale e il complesso episcopale 143 4.1.1. Cronologia / 4.1.2.. Topografia / 4.1.3. La domus episcopi I 4.1.4. Il quartiere episcopale: strutture economiche e di assistenza 4.2.. Le chiese del suburbio 4.3. Le altre chiese urbane 5. Chiese e campagna 183 5.1. La cristianizzazione delle campagne 183 5.2.. Le funzioni delle chiese rurali secondo i testi 184 5.3. Chiese, villaggi e castelli in età tardoantica 187 5+ Oratori e chiese in ville 194 5.5. La diffusione delle chiese private 199 8 INDICE 5.6. La rete ecclesiastica nel territorio della disputa tra Arezzo e Siena 201 6. Chiese e sepolture 203 6.1. L'ubicazione delle sepolture 204 6.2. Sepolture, chiese e insediamenti 213 6.l.I. Le sepolture in ambito urbano/ 6.l.l. Dai mausolei alle chiese funerarie in campagna/ 6.l.3. Le sepolture nei monasteri Dalle tombe ad sanctos ai cimiteri parrocchiali 219 Parte terza Stratigrafie e interpretazione 7. Individuazione e analisi stratigrafica di una chiesa 22 7 7.1. Fonti scritte 229 7.2. Testimonianze epigrafiche 230 7.3. Arredo scultoreo 232 7.4. Prospezioni geofisiche 234 7.5. Stratigrafie murarie, materiali e tecniche costruttive 236 7.6. Segni particolari 238 7.7. Stratigrafie sepolte 238 7.8. Le datazioni (relative e "assolute") 239 7.9. Evidenze relative allo sviluppo strutturale dell'edificio 242 7.9.1. Evidenze relative alle fasi costruttive e alle attività di cantiere / 7.9.l. Resti di pavimenti e di arredo 8. Dalla strategia alle interpretazioni 247 Bibliografia Indice dei luoghi 9 Introduzione Archeologia delle chiese: definizione e obiettivi La Chiesa, in quanto istituzione, ha rappresentato il legame più forte tra il mondo classico e il mondo medievale ed è stata il garante della preservazione del carattere urbano della società medievale. Allo stesso tempo ha costituito l'elemento più innovativo dell'età di transizione e uno dei principali agenti del cambiamento. A loro volta le chiese, per la loro diffusione e continuità, sono tra le testimonianze materiali più facilmente riconoscibili e quelle che hanno ricevuto una maggiore attenzione da parte degli specialisti. Se studiate come documenti storici, sono potenziali fonti di informazione sulla società, sull'economia e sul contesto politico e quindi rappresentano per noi, archeologi, una spia preziosa di un'epoca, nella quale altre for me architettoniche, quali quelle residenziali, sono archeologicamente poco visibili. Se per i primi secoli dopo la morte di Cristo esistono poche testi monianze che ci permettano di comprendere appieno il rapporto e il progressivo distacco dalla religione ebraica e la conformazione degli ambienti di culto cristiani, a partire del IV secolo e grazie al supporto dell'imperatore Costantino la cristianizzazione acquistò una visibilità e monumentalità che, oltre a penetrare e trasformare tutti gli ambiti della vita pubblica e privata, impattò anche sul rinnovamento del tes suto urbano e del paesaggio rurale. La vita della popolazione dall'epoca tardoantica in poi cominciò ad essere regolata da un ritmo periodico segnato dalla domenica e dalle grandi feste del ciclo liturgico annuale: Pasqua, Pentecoste, Natale, i giorni dedicati ai santi, oltre ad alcune feste occasionali come l' inau gurazione di una chiesa o l'arrivo di nuove reliquie. Queste festività costituivano un evento di fondamentale rilevanza, non solo per il loro carattere religioso. In alcuni insediamenti, le chiese erano spesso l'u- Il